Tag: Boukary Dramé

  • Chievo-Napoli 2-0, Cavani sbaglia rigore. Juve a +9

    Chievo-Napoli 2-0, Cavani sbaglia rigore. Juve a +9

    Alla vigilia di Chievo-Napoli Walter Mazzarri aveva sottolineato l’importanza dell’attenzione e della concentrazione, perchè la sua squadra non mollasse psicologicamente e riuscisse a “tenere” alla pressione nervosa di un inseguimento alla Juventus capolista, in particolar modo dopo il pareggio nello scontro diretto del San Paolo. Invece, il Bentegodi si è rivelato ancora una volta la bestia nera del Napoli, che ha rimediato una sconfitta pesantissima ancor di più perchè concomitante alla vittoria della Juventus contro il Catania, con il pesantissimo gol di Giaccherini proprio al 91′. Il Napoli dal canto suo, ha provato a far gioco, a costruire occasioni, ma non ha avuto la cattiveria e la precisione giusta, confermando i segnali preoccupanti delle ultime uscite, e subendo la dura punizione da parte dei gialloblu veronesi, concreti e cinici nel realizzare ben due gol. La gara inizia così con un’occasione sfiorata già al 5′ dal Chievo, con Thereau pericolosissimo e De Sanctis attento a deviare in angolo. Al 12′ arriva, così, la rete del Chievo che cambia già da subito l’inerzia della partita, con Thereau che batte una punizione che viene ribattuta e giunge in prossimità di Dramè che dalla distanza realizza l‘1-0 con grande responsabilità di De Sanctis che appare in netto ritardo.

    Il vantaggio dei padroni di casa apre gli spazi in contropiede e, così, giunge anche un pericoloso colpo di testa di Paloschi che sfiora la traversa. Al 21′ il Napoli prova a rendersi pericoloso in area di rigore con un inserimento di Cavani, ma il suo tiro è il preludio alla giornata nera che si sta configurando per lui e per la squadra. Al 38′, ci prova sempre Cavani su punizione ma Puggioni è bravo a respingere. Al 43′ del primo tempo giunge, così, il 2-0 per il Chievo, con un raddoppio che piega le velleità di riscossa della squadra: lancio di Cofie per Thereau che riesce ad agganciare e battere un indeciso De Sanctis.

    Chievo-Napoli 2-0, Cavani sbaglia rigore. Juve a +9 | © Dino Panato/ Getty Images
    Chievo-Napoli 2-0, Cavani sbaglia rigore. Juve a +9 | © Dino Panato/
    Getty Images

    Nella ripresa di Chievo-Napoli, i partenopei provano a riorganizzarsi e Mazzarri si affida a qualche cambio che possa indurre la squadra a una riscossa. La spinta offensiva degli azzurri, però, non riesce a essere concreta e al 4′ Cavani si divora una ghiotta occasione da buona posizione. Al 13′, poi, giunge un altro episodio clamoroso del match che fotografa il momento nero del Napoli: Cavani va sul dischetto del rigore, dopo aver subito fallo da parte di Dainelli, ma il suo tiro viene respinto da Puggioni. Il risultato resta così sempre sul 2-0 per il Chievo e la gara si trascina senza ulteriori risvolti, con un finale quasi beffardo per i napoletani, con  gli olè dei veronesi a rintoccarne la sconfitta.

    Pagelle Chievo-Napoli

    De Sanctis 5 Indeciso in occasione dell’1-0 di Dramè, non impeccabile nell’occasione del raddoppio di Thereau

    Cavani 4 Irriconoscibile: fallisce due buone occasioni e si fa parare un calcio di rigore ad inizio secondo tempo

    Puggioni 7.5 Potrebbe esser ricordato come un alleato della Juventus nella lotta scudetto, ma lui si limita a parare (bene) il rigore di Cavani che sarebbe valso il 2-1 per i partenopei

    Chievo-Napoli, tabellino:

    Chievo (5-3-2): Puggioni 7.5; Frey 6, Dainelli 6, Andreolli 6.5, Cesar 6, Dramè 7 (28′ st Jokic sv); Cofie 6.5, Rigoni 6.5, Hetemaj 6.5; Thereau 6.5 (12′ st Luciano 6), Paloschi 6.5 (37′ st Pellissier sv). Allenatore: Corini
    Napoli (3-4-1-2): De Sanctis 5; Campagnaro 5, Rolando 5, Gamberini 5 (1′ st Dzemaili 5); Maggio 5, Behrami 5, Inler 5 (12′ st Armero 5.5), Zuniga 5 (18′ st Pandev 5.5); Hamsik 5; Insigne 5.5, Cavani 4. Allenatore: Mazzarri 5

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  • Juventus – Chievo 1-1, altro pari per Conte

    Juventus – Chievo 1-1, altro pari per Conte

    Nella partita casalinga contro il Chievo la Juventus ha rafforzato due dati di fatto, il primo che è una squadra stanchissima e in fase di decadenza, il secondo è che gli attaccanti non segnano.

    Il pareggio forse sta pure stretto alla squadra di Mimmo Di Carlo che ha giocato una buona partita ad alta intensità, cosa che invece non ha fatto la Juventus apparsa stanca e svogliata, e forse i continui cambi di modulo stanno portando un po’ di confusione ai calciatori bianconeri che comunque erano passati in vantaggio con De Ceglie al 18’ del primo tempo che appoggia in rete un pallone che era sbattuto sul palo, dopo aver sfiorato gia’ prima il gol con Matri che solo davanti al portiere non riusciva a toccare in rete, la partita svolge via sempre molto combattuta, con diversi capovolgimenti di fronte ma spesso e volentieri gli uomini di Conte vanno in confusione e non riescono a chiudere la gara, e, anzi concedono spesso la possibilità al Chievo di ripartire in contropiede, il primo tempo si conclude con una gran parata di Sorrentino su Padoin e con un tiro al volo di Giaccherini su lungo lancio di Bonucci (subentrato al posto di Barzagli infortunato) e finito di poco a lato, ma anche il Chievo si era reso pericoloso alla fine del primo tempo con una conclusione di Sammarco e con alcune uscite di Buffon che hanno scongiurato il peggio.

    Vucinic e Acerbi © TIZIANA FABI/AFP/Getty Images

    Il secondo tempo si apre senza sostituzioni né da una parte né dall’altra con Conte che sceglie di far rimanere in campo Vucinic che già nei primi 45 minuti di gioco era stato il peggiore in campo in assoluto, nel giro di due minuti il Chievo passa dal possibile gol del pareggio al 58’ gran punizione di Acerbi e grande parata Gigi Buffon, sul capovolgimento di fronte Padoin appena in area batte a botta sicura ma Sorrentino fa un miracolo parando con i piedi, dopo un’ora giocata in modo frenetico le due formazioni allentano un po’ il ritmo e iniziano le girandole delle sostituzioni con Di Carlo che chiama fuori Luciano e Sammarco, e mette dentro Hetemaj e Moscardelli, Conte risponde richiamando in panchina Marchisio e mettendo in campo Caceres, al 72′ Moscardelli sfiora il gol con un colpo di testa ravvicinato che si perde di poco a lato ma il gol è solo rimandato di pochi minuti, infatti Il Chievo cresce e trova il pari al 76′ con un cross in area di Moscardelli, arriva di slancio Dramè che trova l’1-1 con la complicità di Bonucci che appostato sulla linea di porta invece di spazzare il pallone lo accompagna in porta.

    Al 78’ Conte fa entrare Del Piero al posto di Lichtsteiner, mentre Di Carlo fa entrare Vacek al posto di Paloschi, e Del Piero porta un po’ di vivacità all’attacco bianconero, quello che non è riuscito a fare Vucinic per tutta la partita, il capitano è protagonista di un episodio accaduto in area di rigore del Chievo: cade in area dopo un contatto con Hetemaj, l’arbitro fa segno di proseguire, la partita volge al termine non prima di vedere un miracolo di Sorrentino su grandissimo tiro da fuori area di Pirlo che salva il risultato, va dato atto a questo Chievo venuto a Torino per affrontare la Juventus a viso aperto e senza paura, al contrario della Juventus che da qualche partita inizia a perdere colpi e lucidità, e dire che Marzo dovrebbe essere il mese della verità, ma è iniziato male.
    Per dovere di cronaca bisogna segnalare che il gol di De Ceglie era sicuramente da annullare per un fuorigioco e che al 55’ Dramè andava espulso, lo stesso giocatore ha poi segnato il gol del pareggio, ultimo episodio il già citato possibile calcio di rigore su Del Piero.