Tag: borussia dortmund

  • Programma Champions League, oggi è il turno di City e Real

    Programma Champions League, oggi è il turno di City e Real

    La seconda giornata della fase a gironi della Champions League disputata ieri, è inizia con il botto, con la sconfitta dei vice campioni d’Europa del Bayern Monaco crollare contro il Bate Borisov, con quest’ultimi che si ritrovano così con sei punti in classifica, al primo posto dopo aver battuto all’esordio i francesi del Lille. Per il resto, vittorie per United, Chelsea e Barcellona (brutto infortunio per Puyol). Solo un pareggio per la Juventus contro lo Shakhtar. Quest’oggi ci saranno le restanti partite, con il Milan che farà visita allo Zenit di San Pietroburgo alle ore 18, dando il via a questa giornata europea. Come al solito, un occhio di riguardo lo avrà il girone D, composto da quattro squadra vincitrici del proprio campionato nella stagione appena conclusa. Ecco il programma Champions League di quest’oggi.

    GRUPPO A – Sfida al vertice Porto-Psg, entrambe uscite vincenti dalla prima giornata di Champions League. Si sono già registrati degli scontri tra le due tifoserie e la partita si annuncia molto calda e maschia. Speriamo ci sia anche tanto spettacolo. Nell’altra sfida Dinamo Kiev-Dinamo Zagabriachi uscirà vincente, potrà puntare al terzo posto, valido per la “retrocessione” in Europa League. Dando per scontato che i portoghesi e i francesi sono le due squadra favorite per il passaggio al turno ad eliminazione diretta.

    Mourinho in conferenza stampa © Dean/Getty Images

    Porto (4-3-3): Helton; Danilo, Maicon, Otamendi, Alex Sandro; Fernando, Lucho Gonzalez, Moutinho; Varela, J.Martinez, J.Rodriguez.
    Psg (4-3-2-1): Sirigu; Jallet, Thiago Silva, Alex, Maxwell; Sissoko, Verratti, Matuidi; Pastore, Menez; Ibrahimovic.

    Dinamo Kiev (4-4-2): Koval; Taiwo, Danilo Silva, Khaceridi, Betao; Gusev, Miguel Veloso, Kranjcar, Mikhalik; Brown, Yarmolenko.
    Dinamo Zagabria (4-2-3-1): Kelava; Vida, Tonel, Simunic, Pivaric; Ademi, Calello; Brozovic, Sammir, Rukavina; Cop.

    GRUPPO B – Seconda giornata molto importante in questo girone che potrebbe vedere due squadre in fuga solitaria. Le partite sono Arsenal-Olympiacos e Schalke04-Montpellier. Inglesi e tedeschi, hanno vinto all’esordio e adesso potrebbero approfittare del turno casalingo per portarsi a 6 punti e lasciare a 0 francesi e greci. Occasione da non perdere per poi giocarsi il primo posto nel doppio contro diretto nella terza e quarta giornata.

    Schalke (4-2-3-1): Unnerstall; Howedes, Papadopoulos, Matip, Fuchs; Neustadter, J.Jones; Farfan, Holtby, Draxler; Huntelaar.
    Montpellier (4-2-3-1): Jourdren; Bocaly, Yanga-Mbiwa, Hilton, Jeunechamp; Saihi, Estrada; Cabella, Belhanda, Stambouli; Camara.

    Arsenal (4-2-3-1): Mannone; Jenkinson, Mertesacker, Vermaelen, Gibbs; Arteta, Ramsey; Walcott, Cazorla, Gervinho; Podolski.
    Olympiacos (4-2-3-1): Megyeri; Torossidis, Contreras, Manolas, Holebas; Maniatis, Modesto; P.Machado, D.Fuster, Abdoun; Djebbour.

    GRUPPO C – Il girone italiano con la sfida Zenit-Milan in primo piano. L’altro match sarà Anderlecht-Malaga. Partita molto importante per gli spagnoli, che dopo aver vinto contro i russi all’esordio potrebbero diventare una vera minaccia per la qualificazione dei rossoneri, che hanno iniziato con un punto casalingo contro i belgi.

    Anderlecht (4-4-2): Proto; Gillet, Nuytink, Kouyate, Descacht; Bruno, Biglia, Kanu, Jovanovic; Mbokani, De Sutter.
    Malaga (4-2-3-1): Caballero; J.Gamez, Demichelis, Weligton, Monreal; Camacho, Iturra; Joaquin, Isco, Eliseu; Saviola.

    GRUPPO D – Ed eccoci al girone sulla carta più bello della Champions League. Le sfide Manchester City-Borussia Dortmund e Ajax-Real Madrid sono entrambe da seguire con attenzione. Gli inglesi devo riscattarsi dalla sconfitta arrivata negli ultimi minuti al Bernabeu nella prima giornata e ospiteranno i tedeschi, usciti vittoriosi dalla sfida casalinga contro gli olandesi. Per i ragazzi olandesi invece, sfida piuttosto complicata contro le merengues.

    Manchester City (4-2-3-1): Hart; Maicon, Kompany, Lescott, Kolarov; Barry, Yaya Tourè; Silva, Aguero, Nasri; Dzeko.
    Borussia Drtmund (4-2-3-1): Weidenfeller; Piszczek, Subotic, Hummels, Schmelzer; Gundogan, Kehl; Blaszczykowski, Gotze, Reus; Lewandowski.

    Ajax (4-3-3): Vermeer; Van Rhijn, Alderweireld, Moisander, Blind; S.De Jong, Poulsen, Eriksen; Sana, Babel, Boerrigter.
    Real Madrid (4-2-3-1): Casillas; Arbeloa, Pepe, Sergio Ramos, Marcelo; Xabi Alonso, Khedira; Di Maria, Modric, Cristiano Ronaldo; Benzema.

  • Sorteggi Champions, quanti rischi per la Juventus. Barça e Real gli scogli più duri

    Sorteggi Champions, quanti rischi per la Juventus. Barça e Real gli scogli più duri

    A distanza di tre anni la Juventus torna a riassaporare il dolce gusto della Champions League e dei suoi sorteggi. Oggi a Montecarlo infatti la squadra campione d’Italia in carica conoscerà le avversarie del proprio girone eliminatorio. E si prospetta un primo turno molto duro per la formazione di Antonio Conte, inserita in terza fascia in virtù dei non eccelsi risultati maturati nel corso degli ultimi anni. I pericoli dunque sono veramente tanti.

    In prima fascia infatti i bianconeri rischiano di prendere una delle due spagnole, ovvero Barcellona e Real Madrid. Di certo le inglesi Chelsea e Manchester United oltre che i tedeschi del Bayern Monaco non sono avversari semplici, ma le iberiche sono indubbiamente le più dure. Più morbide invece Porto e Arsenal, abbondantemente alla portata dei bianconeri. In seconda fascia invece da evitare il Manchester City di Mancini, ma se possibile meglio stare alla larga anche dagli spagnoli del Valencia.

    Gigi Buffon | © Marco Luzzani/Getty Images

    Le altre invece non preoccupano affatto. In quarta fascia invece da evitare i tedeschi del Borussia Dortmund ma è bene non fidarsi nemmeno del Malaga, formazione che nonostante i problemi economici può vantare un buon organico. Per il resto non ci sarebbero grossi problemi. Nel complesso dunque un girone di ferro per la Juventus potrebbe essere quello composto da Barcellona (o Real Madrid) in prima fascia, Manchester City in seconda e Borussia Dortmund in quarta, un po’ come capitato lo scorso anno al Napoli.

    Nel più ottimistico dei gironi la Juventus potrebbe invece ritrovarsi il Porto in prima fascia, lo Shakhtar Donetsk in seconda e il Nordsjælland in quarta. Chissà che invece alla fine non ne venga fuori una sorta di miscuglio tra le due soluzioni. Di certo c’è che l’attesa in casa bianconera è veramente spasmodica dopo diverse stagioni da spettatore e questi sorteggi Champions finalmente saranno vissuti da protagonisti.

  • Manolo Gabbiadini addio Atalanta, Napoli o Dortmund nel futuro?

    Manolo Gabbiadini addio Atalanta, Napoli o Dortmund nel futuro?

    Occhio Atalanta, ti stanno portando via Gabbiadini. Il giovane attaccante classe ’91 potrebbe dire presto addio a Bergamo e ai suoi compagni di squadra. Tra le squadre più interessate al giocatore atalantino ci sono Napoli e Borussia Dortmund. Sono proprio i tedeschi ad avere le maggiori chances nel caso il direttore sportivo Marino decidesse di privarsi del cartellino di Manolo. La squadra di Jurgen Klopp è seriamente intenzionata ad acquistarlo, e mette sul piatto un’offerta forse irrinunciabile per la dirigenza bergamasca. Dall’altra parte però Gabbiadini è stuzzicato dall’idea Napoli, anche se al momento il ds Bigon non si è fatto ancora avanti con una proposta ufficiale. I partenopei hanno dalla loro anche la carta Cigarini.

    CARTA CANTA – Al momento il Borussia Dortmund è in pole position per l’acquisto di Manolo Gabbiadini. I tedeschi infatti sembrano disposti ad offrire al club di Antonio Percassi la cifra richiesta dai bergamaschi, ovvero 10 milioni di euro. Un investimento importante, per un calciatore che quest’anno ha faticato nel trovare spazio nell’undici titolare di Stefano Colantuono, dimostrando comunque di possedere qualità decisamente fuori dal comune per un ragazzo della sua età. Giocare accanto Mario Gotze, Kagawa e Lewandowski dovrebbe essere perlomeno eccitante per un giovane come Gabbiadini, oltre al fatto di poter essere allenato da un guru come Klopp.

    manolo gabbiadini | © Valerio Pennicino/Getty Images

    AFFARI AZZURRI – Non bisogna trascurare però la pista che porta al Napoli. Infatti Pierpaolo Marino sarebbe più propenso a intavolare una trattativa con i partenopei, anche per il fatto che grazie ad un’eventuale cessione di Gabbiadini al club di De Laurentiis, verrebbe risolta automaticamente la compartecipazione del cartello di Cigarini in favore degli stessi bergamaschi, senza sborsare nemmeno un euro. A questo poi vanno aggiunte le recenti dichiarazione dell’agente di Gabbiadini, Silvio Pagliari, il quale ha dichiarato come il proprio assistito non potrebbe dire di no ad un trasferimento al Napoli. Se non è una dichiarazione d’amore questa…

  • Il Borussia Dortmund vince la Coppa di Germania

    Il Borussia Dortmund vince la Coppa di Germania

    Borussia Dortmund-Bayern Monaco 5-2.  Termina così la finale di Coppa di Germania. Risultato tennistico, umiliante, cinico. A Berlino sono nuovamente i gialloneri a fare festa dunque. Dopo il successo in campionato, gli uomini di Klopp, si aggiudicano anche la “DFb Pokal“. Una storica doppietta per i gialloneri, i quali quest’ anno hanno dimostrato un organizzazione di gioco fuori dal comune.

    Grinta, lucidità e freddezza. Sono questi gli aggettivi che riassumono la storica stagione giallonera. La finale di Berlino ha ben poco da raccontare. Partita a senso unico, senza storia. I Bavaresi, a 7 giorni di distanza dalla finale di Champions League contro il Chelsea, soccombono sotto i colpi degli uomini di Klopp fin dalle prime battute di gioco.

    Borussia Dortmund © PATRIK STOLLARZ/AFP/GettyImages

    Parte forte il Borussia. Bastano solo 3 minuti a Kagawa  per siglare il goal del vantaggio giallonero. Il gioiellino giapponese timbra così un altro goal pesantissimo, stavolta sotto gli occhi di Ferguson, pronto a portarlo alla corte del suo Manchester United. Il Bayern prova a reagire. Al 23′ i Bavaresi usufruiscono di un calcio di rigore per fallo del portiere giallonero su Gomez. Robben dagli undici metri non sbaglia, siglando così il punto del pareggio. Il Borussia non si perde d’animo e avanza a testa bassa. Al 41′ altro episodio decisivo della gara. Boateng atterra in piena area Blaszczykowski. Per l’ arbitro non ci sono dubbi, calcio di rigore in favore del Borussia. Dagli undici metri Hummels non sbaglia, riportando così in vantaggio i gialloneri. Al 46′ Lewandowski , chiude la pratica sfruttando alla perfezione un delizioso assist del solito Kagawa .

    La ripresa vede un Bayern più motivato, ma poco incisivo. Di fatto al 58′ Grosskreutz firma il 4-1 con un missile di rara bellezza, che termina la sua corsa alle spalle di Neuer. Bayern in bambola, il Borussia prova a colpire ancora in contropiede. Ribery prova a riaccendere le speranze Bavaresi con una splendida giocata, che regala il goal del 4-2. Ma il finale è ancora di marca giallonera. Neuer si esibisce in un’ uscita disastrosa, Piszczek  ne approfitta siglando così il goal del 5-2 finale. Termina così. Applausi a scena aperta per i gialloneri. Bavaresi in gravi difficoltà a 7 giorni dal grande appuntamento targato Champions League.

  • Il Bayern frena in casa, il Borussia Dortmund ipoteca la Bundesliga

    Il Bayern frena in casa, il Borussia Dortmund ipoteca la Bundesliga

    Campionato avvincente sull’asse Borussia Dortmund – Bayern Monaco, ma la Bundesliga ha oramai il suo potenziale vincitore. Dopo il passo falso interno dei Bavaresi, 0-0 contro il Mainz, i gialloneri volano a +8 sugli inseguitori, ipotecando così la vittoria finale a sole tre giornate dalla conclusione del torneo.

    Il Borussia Dortmund, supera, se pur con grande difficoltà, l’ostacolo Schalke nel “Revierderby” della quartultima giornata della Bundesliga. Gialloneri brillanti fin da subito, vicini al goal dopo appena 30 secondi. Ma è lo Schalke a passare in vantaggio. Farfan riceve palla al limite dell’area, controllo in corsa e destro ad incrociare, detrminate la deviazione di Kagawa, che spiazza il proprio portiere, portando così il risultato sull’1-0 in favore dei padroni di casa! La risposta ospite non si fa attendere, Piszczek trova il jolly della “domenica” (seppur si giochi di sabato), calciando dalla media distanza; sinistro in controbalzo e palla nel sacco, per il pareggio dei gialloneri! Il primo tempo va così in archivio. La ripresa vede le due formazioni affrontarsi a viso aperto. Parte meglio lo Schalke, ma è ancora il Borussia a passare. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Kehl si avventa sulla sfera siglando così il 2-1 ospite al minuto 63′. Il finale di gara è ad altissima tensione. I gialloneri soffrono, ma riescono comunque a portare a casa il risultato, ipotecando così il successo finale nel torneo.

    Schalke – Borussia Dortmund © PATRIK STOLLARZ/AFP/Getty Images

    Nell’altro big match, il Bayern Monaco non va oltre lo 0-0 in casa contro il Mainz, consegnando di fatto il titolo ai rivali gialloneri. Baveresi in campo dopo la vittoria dei gialloneri,  virtualmente a +9 dopo il successo in trasferta per 2-1 contro lo Schalke. Robben e compagni appaiono fin da subito stanchi, demotivati e privi di quella carica agonista, fondamentale per questo finale di stagione. Praticamente nulle le occasioni nella prima frazione di gioco. Bayern lento e macchinoso, Mainz guardingo e bel allacciato in difesa. Nella ripresa il ct Heynckes prova il tutto per tutto affidandosi all’artiglieria pesante. Dentro, Gomez, Ribery e Kroos, ma la musica non cambia. Il Bayern scivola a -8 dalla capolista, chiudendo di fatto la Bundesliga e catapultandosi già al doppio confronto di Champions League contro il Real Madrid. Grande merito al Borussia Dortmund e Bayern Monaco, le quali hanno dato vita ad una Bundesliga intensa e avvincente.

    Risultati della 31^ giornata della Bundesliga:

    Amburgo-Hannover 1-0
    Leverkusen-Hertha Berlino 3-3
    Kaiserslautern-Norimberga 0-2
    Schalke 04-Dortmund 1-2
    Wolfsburg-Augsburg 1-2
    Bayern Monaco-Mainz 0-0

     

  • Juve è fatta per Pogba, Götze si avvicina

    Juve è fatta per Pogba, Götze si avvicina

    La Juve sta per piazzare un colpo importante a centrocampo, secondo quanto riportato nell’edizione odierna di Tuttosport è in dirittura d’arrivo infatti la trattativa che porterà all’ombra della Mole Paul Pogba, promettente centrocampista francese in forza al Manchester United ma che non rinnoverà il suo contratto con i Red Devils. Il 18enne giocatore francese, considerato in patria e da molti addetti ai lavori come il nuovo Patrick Vieira, che tra l’altro ha militato nelle fila bianconere nella stagione antecedente Calciopoli (2005-2006), si svincolerà così a giugno, libero quindi di firmare per qualsiasi altra squadra lui voglia.

    La società di Corso Galileo Ferraris ha battuto la concorrenza di Arsenal e Liverpool e quella spietata del Milan il quale qualche mese fa sembrava in netto vantaggio sul “colored” dello United ma che ha alzato bandiera bianca dopo l’affondo deciso della Juve. Nonostante il contratto in scadenza però alla squadra allenata da Sir Alex Ferguson verrà garantita un’indennità di “compensazione” dal momento che il manager scozzese sostiene che il Manchester può esercitare una opzione per prolungare di un altro anno il contratto di Pogba. Gli uomini mercato bianconeri sono in contatto con Mino Raiola, procuratore del centrocampista che ha già portato a Torino un giovane interessantissimo, Ouasim Bouy centrocampista olandese di origine marocchine prelevato dall’Ajax e che si è messo già in evidenza in questa edizione del Torneo di Viareggio, per definire gli ultimi dettagli.

    Paul Pogba | © Dean/Getty Images

    Rimanendo in linea con i giovani, la Juventus prosegue le manovre di avvicinamento a Mario Götze. A confermare i contatti con la società bianconera in un’intervista rilasciata al sito calciomercato.com il procuratore del 19enne talento del Borussia Dortmund e della Nazionale tedesca Dirk Hebel: “Ho avuto contatti sia con il Manchester United che con la Juventus, ma non solo con loro… Non so dirvi se a fine stagione lascerà il Borussia, dovreste chiederlo al club, comunque penso che non lo lascino partire per meno di 40 milioni di euro“.

    Il baby-talento Tedesco insieme all’Italiano Giovinco sono i candidati principali della società bianconera per prendere in consegna la pesante eredità che Alessandro Del Piero lascerà a fine stagione. Attualmente Götze è fermo per infortunio ma ciò non ostacola il prosieguo della trattativa.

  • Mario Gotze vince l’European Golden Boy

    Mario Gotze vince l’European Golden Boy

    E’ Mario Gotze l’European Golden Boy 2011, il premio che il quotidiano sportivo torinese Tuttosport assegna annualmente, dal 2003, a dicembre al giocatore Under 21 che si è messo in luce maggiormente nel corso dell’anno solare e che milita nella massima divisione di tutti i campionati europei.

    Mario Gotze | © Mike Hewitt/Getty Images

    La giuria composta da 30 giornalisti, rappresentanti di 20 nazioni europee e dai maggiori quotidiani sportivi europei come L’Equipe, France Football, il Times, Bild, Kicker, As, Marca e il de Telegraaf ha incoronato il 19enne gioiello del Borussia Dortmund che ha preceduto nella votazione due astri nascenti del calcio europeo, il centrocampista Thiago Alcantara del Barcellona e il fantasista belga del Lille Eden Hazard succedendo così nell’albo d’oro a Mario Balotelli.

    Dotato di una grande tecnica e considerato uno dei maggiori talenti prodotto di quel settore giovanile tedesco che sta sfornando campioncini a volontà, Gotze, nonostante la sua giovane età, è stato uno degli artefici l’anno scorso della conquista del settimo Meisterschale della storia del club giallonero andando a segno per 6 volte nelle 33 presenze accumulate nell’arco della stagione. Quest’anno il centrocampista del Borussia Dortmund, che è seguito dai maggiori club europei, tra i quali Bayern Monaco, Juventus e Arsenal, vanta una media reti strepitosa (4 reti in 10 presenze) andando a segno quasi una volta ogni due partite.
    Cresciuto nelle giovanili del Dortmund, Gotze viene lanciato in prima squadra dal tecnico Jurgen Klopp che lo fa esordire in Bundesliga il 21 novembre 2009 e diventando così , con i suoi 17 anni, il giocatore più giovane ad aver giocato nella massima divisione tedesca. Anche il ct della Germania Joachim Low resta colpito dal suo talento tanto da convocarlo in nazionale maggiore. Il 17 novembre 2010 il suo esordio con la Germania– fino ad ora sono 10 i gettoni collezionati – la prime rete lo scorso 10 agosto in amichevole contro il Brasile.

    Gotze verrà premiato questa domenica nel pre-partita di Borussia Dortmund – Kaiserslautern e scrive il suo nome lì dove hanno scritto il loro anche Messi, Rooney, Fabregas, Aguero, Pato e Balotelli.

    Questo l’albo d’oro dell’European Golden Boy

    Anno Giocatore Club
    2011 MARIO GOTZE BORUSSIA DORTMUND
    2010 MARIO BALOTELLI INTER/MANCHESTER CITY
    2009 ALEXANDRE PATO MILAN
    2008 ANDERSON MANCHESTER UNITED
    2007 SERGIO AGUERO ATLETICO MADRID
    2006 CESC FABREGAS ARSENAL
    2005 LIONEL MESSI BARCELLONA
    2004 WAYNE ROONEY MANCHESTER UNITED
    2003 RAFAEL VAN DER VAART AJAX

    IL VIDEO DELLE MIGLIORI GIOCATE DI MARIO GOTZE

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  • Pronostici Champions League, fiducia ad Apoel e Chelsea

    Pronostici Champions League, fiducia ad Apoel e Chelsea

    Si chiude oggi la fase a girone di Uefa Champions League per i gruppi E, F, G ed H con solo quest’ultimo che ha già emesso i suoi verdetti con il passaggio agli ottavi di Barcellona e Milan. In teoria dunque serata tranquilla per i rossoneri di scena a Praga contro il Viktoria Plzen, mentre i catalani ospitano il Bate Borisov al Camp Nou con la testa però al Clasico in programma domenica prossima. Il campo principale sarà sicuramente quello dello Stampford Bridge con il Chelsea è chiamato alla vittoria per continuare a sognare la Champions League e salvare la panchina di Villas Boas mentre il Valencia potrà giocare su più risultati.

    Villas Boas si gioca la panchina in Champions League | ©Glyn KirkGetty Images

    GIRONE E
    Classifica: Bayer Leverkusen 9, Chelsea e Valencia 8, Genk 2
    E’ la prima partita veramente importante per Villas Boas in panchina e per chi aspira ad esser lo Special Two non può prescindere dalla vittoria. Il tecnico portoghese dovrebbe affidarsi a Drogba in avanti con Mata e Sturidge in grande condizione a supporto. Il Valencia può giocare per due risultati ma difficilmente attuerà una tattica remissiva, piuttosto cercherà di far sfogare l’impeto dei Blue per poi colpire di rimessa. L’altra partita del girone non offre spunti interessanti se non per il Bayer Leverkusen che con una vittoria in Belgio conquisterebbe il primato del girone.

    Chelsea-Valencia probabili formazioni
    Chelsea (4-3-3):
    Cech; Ivanovic, Terry, David Luiz, Cole; Ramires, Romeu, Lampard; Sturridge, Drogba, Mata. All. Villas Boas.
    A disp.: Turnbull, Ferreira, Meireles, Mikel, Malouda, Torres, Kalou.
    Squalificati: nessuno.
    Indisponibili: Bosingwa, Alex, Anelka, Essien.
    Valencia (4-2-3-1): Diego Alves; Bruno, Rami, Victor Ruiz, Jordi Alba; Albelda, Tino Costa; Feghouli, Jonas, Mathieu; Soldado. All. Emery.
    A disp.: Guaita, Barragan, Dealbert, Topal, Banega, Pablo Hernandez, Piatti.
    Squalificati: nessuno.
    Indisponibili: Canales, Maduro.
    Arbitro: Rizzoli (Ita).

    Pronostico: Chelsea-Valencia Under (1,75)

    Genk-Bayer Leverkusen probabili formazioni
    Genk (4-4-2): Koteles; Ngongca, Nadson, Vandenborre, Pudil; Buffel, Hyland, Tozser, De Bruyne; Barda, Vossen. All. Been.
    Bayer Leverkusen 4-4-2: Leno, Balitish, Reinartz, Toprak, Kadlec; Castro, Bender, Rolfes, Ballack; Derdiyok, Kiessling. All.: Dutt.

    Pronostico Genk-Bayer Leverkusen 2 (1.50)

    GRUPPO F
    Classifica: Arsenal 11, Marsiglia 7, Olympiacos 6, Dortmund 4

    Missione impossibile per il Borussia Dortmund che dovrà battere il Marsiglia con ben quattro gol di scarto e sperare in una vittoria in Grecia dell’Arsenal già qualificato. Il girone F ha praticamente ancora da assegnare sia il secondo posto di Champions League che quello in Europa League per questo le gare dovrebbero esser abbastanza incerte.

    Borussia Dortmund – Marsiglia le probabili formazioni
    Borussia Dortmund (4-2-3-1):
    Weidenfeller; Piszczek, Subotic, Hummels, Lowe; Gundogan, Kehl; Gotze, Kagawa, Perisic; Lewandowski. All. Klopp
    Olimpique Marsiglia (4-2-3-1): Mandanda; Fanni, Nkoulou, Diawara, Morel; Diarra, Gonzalez;, Valbuena, Amalfitano, Ayew; Remy. All. Deshamps

    Pronostico: Borussia Dortmund-Marsiglia over (1.75)

    Pronostico Olympiacos-Arsenal 1 (1,85)

    GRUPPO G
    Classifica: Apoel 9, Zenit 8, Porto 7, Shaktar 2

    L’Apoel è praticamente sicura della qualificazione e con una vittoria, apparentemente scontata blinderebbe il primo posto. In Portogallo Luciano Spalletti e il suo Zenit giocano su due risultati su tre per continuare ad a sognare la Champions League.

    Pronostico Apoel Shaktar 1 (2.20)

    Pronostico Porto Zenit goal (1.75)

    Gruppo H
    Classifica: Barcellona 13, Milan 8, Viktoria Plzen 4, Bate Borisov 2
    Barcellona e Milan già qualificate e sicure della propria posizione faranno da arbitro con le proprie motivazioni alla qualificazione in Europa League. Il Viktoria Plzen forte dei quattro punti in classifica e della possibilità di giocare sul proprio campo parte favorita mentre il Bate spera nell’effetto Real Madrid sulla mentre del Barcellona per provare il colpaccio al camp Nou.

    Barcellona-Bate Borisov probabili formazioni
    Barcellona (4-3-3) Pinto, Montoya, Piqué, Fontas, Maxwell, Roberto, Jonathan, Thiago Alcantara, Deulofeu, Cuenca, Pedro. All. Guardiola.
    Bate Borisov (4-2-3-1) Gutor, Yourevich, Filipenko, Simic, Bordachev; Volodko, Pavlov; Baga, Bressan, Kontsevoi; Skavish. All. Goncharenko

    Pronostico: Barcellona-Bate Borisov Goal (2.00)

    Viktoria Plzen Milan probabili formazioni
    VIKTORIA PLZEN (4-5-1): Cech; Rajtoral, Bystron, Cisovsky, Limbersky; Petrzela, Horvath, Jiracek, Kolar, Pilar; Bakos.
    MILAN (4-3-1-2): Amelia; De Sciglio, Bonera, Mexes, Taiwo; Nocerino, Ambrosini, Emanuelson; Seedorf; Pato, Robinho. All. Allegri.

    Pronostico Viktoria Plzen Milan X (3.30)

    CHAMPIONS LEAGUE I PRONOSTICI E LE FORMAZIONI DELLE PARTITE DEL 7 DICEMBRE

  • Ranking Uefa, Galliani punta il dito contro Roma e Palermo

    Ranking Uefa, Galliani punta il dito contro Roma e Palermo

    Perde altro terreno l’Italia dalla Germania al terzo posto del Ranking Uefa e che sta ormai preparando l’assalto addirittura al secondo posto occupato dalla Spagna (sono meno di 4 i punti di coefficiente che separano le due nazioni).

    Adriano Galliani | © Maurizio Lagana/Getty Images

    Con i risultati del martedì e mercoledì di Champions League – l’appuntamento con l’Europa League è per la prossima settimana – l’Italia ha perso altri 0.237 punti in sole 3 partite. Bayern Monaco e Bayer Leverkusen hanno fatto il loro dovere ottenendo il massimo mentre l’unica a non portare punti è stato il Borussia Dortmund campione tedesco per un totale di coefficiente di 4/6=0.667 mentre delle nostre squadre solo il Napoli ha vinto, l’Inter ha pareggiato e il Milan è stato sconfitto dal Barcellona per un totale di coefficiente di 3/7=0.428.

    A tal proposito è doveroso ricordare però che l’Italia ha l’opportunità di portare 3 squadre agli ottavi di finale, Milan e Inter già qualificate, una in più della Germania (Bayern Monaco e Bayer Leverkusen): se il Napoli, reduce dall’impresa con il Manchester City, dovesse centrare l’accesso alla fase ad eliminazione diretta permetterebbe al nostro coefficiente di incamerare altri 0.714 punti in più rispetto alla Germania che invece perderà dalla competizione, a meno di clamorosi colpi di scena, il Borussia Dortmund.

    Intanto il confronto annuale tra coefficiente italiano e quello tedesco è al momento in netto favore di questi ultimi che per la stagione in corso, la 2011-2012, hanno già portato a casa 7.916 punti contro i nostri 6.214. L’Italia è dietro anche a quello del Portogallo (6.833) e della Francia (6.666), che ci tallonano da vicino, e dell‘Olanda e del Belgio che ne hanno raccolti rispettivamente ben 7.600 e 7.100 ma è anche vero che per il momento Olanda e Belgio sono piuttosto lontani.

    Ma a chi dare la colpa di questa situazione? Già diverso tempo fa avevo spiegato il motivo che aveva portato alla perdita del terzo posto nel Ranking e di conseguenza il quarto posto che da l’accesso ai preliminari di Champions: l’Europa League che le italiane nel passato recente hanno sempre snobbato a differenza dei teutonici.
    Dello stesso avviso è stati ieri anche l’ad del Milan Adriano Galliani che, nelle interviste post gara contro il Barcellona, ha puntato il dito contro Roma e Palermo uscite anzitempo dall’Europa League:

    Il nostro calcio sta perdendo appeal perché ci sono squadre che non superano i preliminari di Champions League e giocano con le seconde linee in Europa League: stiamo precipitando e dobbiamo guardarci anche dal Portogallo, che porta diverse squadre avanti. Io nelle partite europee faccio il tifo per le italiane perché dobbiamo mantenere il ranking. Ma se in Europa League noi avevamo quattro squadre e ora restiamo in due… ora ogni punto viene comunque diviso per sette squadre“.

    Pensare che nel 2006 l’Italia aveva un vantaggio abissale di 18.360 di coefficiente sulla Germania. Poi sappiamo tutti come è andata a finire, bisogna meditare su questo.

    Galliani poi continua a sostenere la sua battaglia per dividere in due il Ranking Uefa, uno che conteggi i coefficienti della squadre impegnate in Champions League, dove le italiane sono tra le migliori, e l’altro per l’Europa League che avvantaggia le cosidette “piccole” del calcio europeo che riescono ad arrivare fino in fondo a discapito invece delle nostre che snobbano la competizione sin dal principio consentendo così a queste nazioni di recuperare una discreta quantità di coefficiente a stagione:

    Lo dico sempre, i risultati in Europa League hanno falcidiato il ranking, bisognerebbe separarli.

    Questo il Ranking Uefa aggiornato al 24 novembre 2011

    1. Inghilterra – 79.035 [8/8]
    2. Spagna – 71.757 [6/7]
    3. Germania – 67.852 [5/6]
    4. Italia – 54.838 [5/7]
    5. Portogallo – 50.346 [4/6]
    6. Francia – 50.344 [5/6]
    7. Russia – 43.998 [4/6]
    8. Ucraina – 42.466 [4/6]
    9. Olanda – 39.515 [4/5]
    10. Grecia – 34.300 [3/5]

    Tra parentesi le squadre ancora in corsa nelle due competizioni sul totale di squadre partecipanti di inzio stagione.

    Calcolo del coefficiente Uefa

    Si tiene conto di tutti i risultati delle squadre partecipanti alla Champions ed Europa League e si procede alla somma di punteggi così calcolati:

    • 2 punti per vittoria;
    • 1 punto per pareggio;
    • 1 punto per vittoria nei preliminari;
    • 0.5 punti per pareggio nei preliminari;
    • 0 punti per sconfitta;
    • 4 punti per l’ingresso alla fase a gruppi di Champions;
    • 5 punti per la qualificazione agli ottavi di Champions;
    • 1 punto per il raggiungimento di quarti, semifinali e finale per ognuna delle due competizioni;
    • 0 punti per le finali vinte.

    Fatta la somma dei punteggi per ogni nazione, si procede nel dividere il risultato ottenuto per il numero di squadre inizialmente ammesse per singola Federazione: sarà questo il coefficiente finale di stagione.
    Il Ranking Uefa tiene conto solo dei risultati ottenuti nelle ultime 5 stagioni (esempio quello di quest’anno tiene in considerazione la somma dei coefficienti che vanno dalla stagione 2007-2008 fino a quella, attualmente in corso, 2011-2012).

  • Champions League: Chelsea, insidia Leverkusen. Apoel per la storia

    Champions League: Chelsea, insidia Leverkusen. Apoel per la storia

    Il menu di Champions League di stasera è ricco: oltre alla supersfida di San Siro che vedrà opposte una di fronte all’altra due regine d’Europa Milan e Barcellona già qualificate e che giocheranno per il primato nel Gruppo H, è da seguire anche il doppio incrocio anglo-tedesco Bayer Leverkusen – Chelsea, Arsenal – Borussia Dortmund.

    Andrè Villas Boas | © PATRIK STOLLARZ/AFP/Getty Images

    Andiamo con ordine: nel Gruppo E il Chelsea di Villas Boas in crisi in Premier League, 3 sconfitte nelle ultime 4 uscite, è impegnato nell’insidiosa trasferta di Leverkusen. Le due squadre sono divise da due punti, i Blues guidano il raggruppamento con 8 punti, i tedeschi seguono a 6. Dello scontro diretto ne può approfittare il Valencia che al Mestalla riceve i belgi del Genk, agli spagnoli servono i 3 punti per poi giocarsi la qualificazione nell’ultima e decisva sfida con il Chelsea a Londra.

    Nel Gruppo F all’Emirates Stadium di Londra, casa dell’Arsenal, il Borussia Dortmund si gioca le ultime chances di qualificazione con i Gunners. Non sarà facile per i campioni di Germania in carica considerando che l’Arsenal, dopo un avvio disastroso, è reduce da 7 vittorie consecutive in Premier League. Nell’altra gara il Marsiglia giocherà con i greci dell’Olympiakos, ai francesi basterebbe anche un pari, se il Dortmund dovesse perdere, per accedere agli ottavi di finale.

    Nel Gruppo G la capolista a sorpresa Apoel Nicosia vuole scrivere la storia a San Pietroburgo centrando gli ottavi di finale con un turno d’anticipo. Lo Zenit di Spalletti, secondo in classifica, vuole però tenere a distanza sia il Porto che lo Shakhtar Donetsk impegnati nell’altra sfida del girone e staccati rispettivamente di 3 e 5 punti. Infine nell’ultimo Gruppo, quello H, già detto di Milan e Barcellona, si giocheranno il terzo posto e l’accesso in Europa League il Bate Borisov e il Viktoria Plzen.

    Questo il programma della 5 Giornata di Champions League [mercoledì 23 novembre 2011]

    Gruppo E

    BAYER LEVERKUSEN – CHELSEA
    VALENCIA – GENK

    Classifica: Chelsea 8, Bayer Leverkusen 6, Valencia 5, Genk 2

    Gruppo F

    ARSENAL – BORUSSIA DORTMUND
    MARSIGLIA – OLYMPIAKOS

    Classifica: Arsenal 8, Marsiglia 7, Borussia Dortmund 4, Olympiakos 3

    Gruppo G

    SHAKHTAR DONETSK – PORTO
    ZENIT SAN PIETROBURGO – APOEL NICOSIA

    Classifica: Apoel Nicosia 8, Zenit San Pietroburgo 7, Porto 4, Shakhtar Donetsk 2

    Gruppo H

    BATE BORISOV – VIKTORIA PLZEN
    MILAN – BARCELLONA

    Classifica: Barcellona 10, Milan 8, Bate Borisov 2, Viktoria Plzen 1