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  • Le pagelle di Bologna – Roma 0-1. Bene Pizarro, Mexes…

    Le pagelle di Bologna – Roma 0-1. Bene Pizarro, Mexes…

    Pagelle Bologna
    Viviano: 6,5
    Non può nulla sul gol, la sua partita è comunque ampiamente sufficiente

    Casarini: 4,5 Fa un errore imperdonabile sul gol e lo paga per il resto della partita

    Della Rocca: 6,5
    E’ uno dei più attivi, sembra l’unico ad aver confidenza con il pallone

    Ramirez: 6 il giovane talento gioca troppo ad intermittenza.

    Pagelle Roma

    Cassetti: 6,5 Soffre poco in fase difensiva e si propone con buona continuità

    Mexes: 5,5 (7 per la partita, 4 per l’ammonizione) gioca da leader ma prende una ammonizione per proteste e con una diffida sulle spalle….

    Pizarro: 7
    Montella lo scongela e la Roma riprende ritmo e possesso palla

    De Rossi: 7
    Con il cileno al fianco sembra un altro giocatore è libero di muoversi in attacco

    Borriello: 5 Avrà segnato pure 25000 mila gol da un pò non vede la porta

    Banti: 3 Quest’anno i falli di mano lo perseguitano ma lui ci mette molto del suo.

    IL TABELLINO
    BOLOGNA-ROMA 0-1

    45′ De Rossi
    Bologna (4-3-1-2): Viviano 6,5; Casarini 4,5, Esposito 5,5, Cherubin 6, Rubin 6 (43′ st Morleo sv); Mutarelli 5,5 (25′ st Siligardi 6), Mudingay 6, Della Rocca 6,5; Ramirez 6,5; Meggiorini 5 (25′ st Paponi 6), Di Vaio 5. A disp.: Lupatelli, Britos, Radovanovic, Buscè. All.: Malesani 5,5
    Roma (4-2-3-1): Doni 6; Cassetti 6,5, Burdisso 6, Mexes 5,5, Riise 5,5; De Rossi 7, Pizarro 7; Taddei 5,5, Simplicio 6 (34′ st Brighi sv), Vucinic 6 (38′ st Menez sv); Borriello 5 (28′ st Totti 5,5). A disp.: Julio Sergio, Juan, Rosi, Greco. All.: Montella 6
    Arbitro: Banti
    Ammoniti: De Rossi, Mexes (R); Paponi, Ramirez (B)
    Espulsi: –

  • Montella, buona la prima. Bologna – Roma 0-1

    Montella, buona la prima. Bologna – Roma 0-1

    Inizia con una vittoria l’avventura di Vincenzo Montella sulla panchina della Roma. I giallorossi, nel recupero della gara sospesa al 16′ il 30 gennaio scorso per neve, battono 1-0 il Bologna grazie ad un gol di capitan De Rossi e scavalcano la Juventus al sesto posto portandosi a -6 dal quarto posto occupato dai cugini laziali.

    L’aereoplanino rispolvera Pizarro e Doni, si affida a Borriello in attacco portando con se in panchina Totti e Menez. La partita, iniziata con un calcio d’angolo in favore del Bologna non è entusiasmante, i giallorossi fanno accademia non scoprendosi mentre i padroni di casa sono in versione soporifera.

    A ravvivare la partita ci pensa il solito Banti, l’arbitro in campo solo per regolamento dopo aver graziato per ben due volte il Milan per falli di mano sbaglia ancora una volta a danno dei felsinei. De Rossi ammonito per un brutto fallo al 38′ due minuti dopo blocca una ripartenza del Bologna con un fallo di mano volontario ma Banti “dimentica” il giallo e ironia della sorte il centrocampista risulta decisivo per la vittoria finale anche se sul gol del capitano c’è una dormita di Casarini.

    La ripresa è lenta e noiosa, Malesani prova ad inserire il talismano Paponi e Siligardi per dar la scossa, ma il Bologna non ha voglia di straordinari e la Roma conquista i primi tre punti dell’era Montella.

  • Bologna – Roma probabili formazioni. Montella rilancia Doni e Pizarro

    Bologna – Roma probabili formazioni. Montella rilancia Doni e Pizarro

    La prima di Montella sulla panchina della Roma partirà dal 16′ del primo tempo dal Dall’Ara di Bologna. Novità importanti di formazione per l’aereoplanino che rispolvera Doni e sopratutto il cileno Pizarro tenuto in naftalina da Ranieri nell’ultimo periodo. Novità anche nel modulo con il passaggio al 4-2-3-1 con Simplicio centrale nel terzetto alle spalle di Borriello con ai lati Taddei e Vucinic. Panchina per Menez e capitan Totti.

    Il Bologna sulle ali dell’entusiasmo si affida a capitan Di Vaio per continuare il sogno. Confermati anche Meggiorini e il prezioso Ramirez a supporto dell’attaccante, in panchina l’eroe di domenica Paponi.

    LE PROBABILI FORMAZIONI

    Bologna (4-3-1-2): Viviano; Casarini, Esposito, Britos, Rubin; Buscè, Mudingayi, Della Rocca; Ramirez; Meggiorini, Di Vaio. Allenatore: Malesani.
    A disposizione: Lupatelli, Cherubin, Morleo, Mutarelli , Radovanovic, Siligardi, Paponi.

    Squalificati: Gimenez, Moras, Perez e Portanova.

    Diffidati: Di Vaio, Garics e Ramirez.

    Indisponibili: Ekdal, Garics.

    Roma (4-2-3-1):
    Doni; Cassetti, Mexes, N. Burdisso, Riise; De Rossi, Pizarro; Taddei, Simplicio, Vucinic; Borriello. Allenatore: Montella
    A disposizione: Julio Sergio, Rosi, Juan, Greco, Brighi, Totti, Menez.

    Squalificati: –

    Diffidati: Vucinic, Brighi, Juan, Mexes e Totti.

    Indisponibili: Adriano, Perrotta, Castellini.

    Arbitro: Banti di Livorno. Assistenti: Iannello e Bianchi. Quarto Uomo: Peruzzo

  • Stasera a Bologna la prima di Montella sulla panchina della Roma

    Stasera a Bologna la prima di Montella sulla panchina della Roma

    E’ stato per 8 lunghi anni uno degli idoli della tifoseria giallorossa da calciatore (nessuno dimenticherà mai le 4 reti messe a segno contro la Lazio nel derby del 10 marzo del 2002, un record, specialmente quelli di fede romanista), ora spera di poter entrare nei loro cuori anche come allenatore. Vincenzo Montella, bomber di razza della Roma tricolore e non solo, farà il suo esordio in panchina a Bologna stasera alle 18:30 nel recupero della 22esima giornata di Serie A nella gara sospesa dopo appena 16 minuti per neve quando le due squadre erano ancora sullo 0-0.

    Sulla panchina lasciata vacante da Claudio Ranieri solo 3 giorni fa dopo la debacle di Marassi e con uno spogliatoio che ormai gli remava contro, si siederà dunque l’Aeroplanino, allenatore fino a domenica dei Giovanissimi della Roma, che ha già le idee ben chiare e si sente tutt’altro che un traghettatore. I giallorossi, letteralmente allo sbando nelle ultime uscite come testimonia la rimonta subìta dal Genoa dallo 0-3 al 4-3 finale, dovranno cercare di fare quadrato e remare tutti verso la stessa direzione se si vuole lottare fino all’ultimo per il quarto posto in campionato e tentare di ribaltare la situazione negli ottavi di ritorno di Champions League con lo Shakhtar Donetsk.

    Di fronte però Montella, Totti e soci avranno un Bologna che sta vivendo una situazione opposta a quella giallorossa: i felsinei sono in forma smagliante e carichi dei risultati ottenuti fin qui nonostante le difficoltà economiche e la conseguente penalizzazione di 3 punti in classifica. La squadra di Malesani, che è riuscito a tirare una forza incredibile da ogni singolo giocatore, gioca un ottimo calcio e vuole raggiungere la salvezza il prima possibile. Il Bologna è l’avversario meno indicato da affrontare per la Roma in questo momento.

  • Il Bologna stende il Palermo. Decide nel finale Paponi

    Il Bologna stende il Palermo. Decide nel finale Paponi

    Nel primo anticipo della 26esima giornata di Seria A il Bologna batte al Dall’Ara un Palermo in crisi alla sua seconda sconfitta consecutiva, grazie ad una rete nel primo minuto di recupero del secondo tempo del neo entrato Paponi. I felsinei, nonostante le note difficoltà societarie ed economiche che hanno portato il club a subire una penalizzazione di 3 punti in classifica, si rendono protagonisti di un’ottima prestazione, a coronamento di uno splendido campionato, dimostrando una grande fame di risultato che ha permesso di intascare l’intera posta in palio legittimando la vittoria.

    Parte meglio il Palermo che nella prima mezz’ora di gioco mette i brividi a Viviano con le conclusioni di Pastore e Ilicic ma una volta che la squadra di Malesani prende le misure agli avversari i rossoblu schiacciano i rosanero nella propria metà campo: Di Vaio e Ramirez sono imprendibili, Perez sbaglia una ghiotta occasione ma il primo tempo si conclude sullo 0-0.

    Nella ripresa il Bologna prende il sopravvento sulla gara dopo l’espulsione al 55′ del palermitano Garcia per doppia ammonizione per un fallo da dietro su Meggiorini. Da lì in poi è un autentico assedio con Di Vaio, Ramirez e Della Rocca che vanno vicinissimi al gol ma il forcing dei padroni di casa viene premiato al 91′ quando Paponi, entrato ad un quarto d’ora dal termine del match, batte di testa Sirigu sul secondo palo per il tripudio del Dall’Ara regalando ai suoi una vittoria ampiamente meritata e una posizione di classifica ancora più tranquilla.
    Per Delio Rossi invece saranno ancora giorni difficili dopo la sfuriata del suo presidente Zamparini immediatamente dopo il ko casalingo di sette giorni fa contro una Fiorentina che fin lì non era riuscita a vincere una partita fuori casa in questa stagione in particolare rimproverando il tecnico per la brutta fase difensiva della squadra.

    Il tabellino
    BOLOGNA – PALERMO 1-0
    91′ Paponi
    BOLOGNA (4-3-1-2): Viviano; Moras (24′ Esposito), Portanova, Cherubin, Rubin; Perez, Mudingayi, Della Rocca; Ramirez (75′ Paponi); Meggiorini (65′ Gimenez), Di Vaio.
    Panchina: Lupatelli, Morleo, Casarini, Mutarelli, Esposito.
    Allenatore: Malesani
    PALERMO (3-4-2-1): : Sirigu; Munoz, Bovo, Andelkovic; Nocerino, Migliaccio, Bacinovic, Garcia; Pastore, Ilicic (75′ Acquah); Hernandez.
    Panchina: Benussi, Prestia, Kurtic, Kasami, Ardizzone, Miccoli.
    Allenatore: Rossi
    Arbitro: De Marco
    Ammanoti: Bovo (P), Migliaccio (P), Bacinovic (P), Acquah (P)
    Espulsi: Garcia (P)

  • Serie A 26 Giornata: Bologna – Palermo. Streaming e formazioni

    Formazioni BOLOGNA – PALERMO (ore 18:00)

    BOLOGNA (4-3-1-2): Viviano; Moras, Portanova, Cherubin, Rubin; Perez, Mudingayi, Della Rocca; Ramirez; Meggiorini, Di Vaio.
    Panchina: Lupatelli, Morleo, Esposito, Paponi, Buscè, Casarini, Gimenez.
    Allenatore: Malesani
    PALERMO (4-3-2-1): Sirigu; Munoz, Andelkovic, Bovo, Garcia; Migliaccio, Bacinovic, Nocerino; Pastore, Ilicic; Miccoli.
    Panchina: Benussi, Acquah, Kasami, Ardizzone, Kurtic, Hernandez, Nappello.
    Allenatore: Rossi

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  • Bologna – Palermo: Malesani contro la cabala, Rossi per Zamparini

    Bologna – Palermo: Malesani contro la cabala, Rossi per Zamparini

    Domenica scorsa sia il Palermo che il Bologna sono incappate in una giornata no, i rosanero in vantaggio con la Fiorentina si sono fatti rimontare e superare innescando la rabbia di Zamparini nel post partita. Il vulcanico presidente ha puntato l’indice contro la sua difesa coinvolgendo nelle polemiche anche l’allenatore, lo screzio sembra rientrato ma conoscendo il “vecchio” Zampa Delio Rossi non può stare tranquillo.

    Nella gara di oggi pomeriggio al Dall’Ara però al Palermo mancheranno le ali, Cassani e Balzaretti e per Delio Rossi sarà difficile sostituirli. Sulla destra dovrebbe giocare ancora Munoz mentre a sinistra spazio a Garcia, restano invariati centrocampo ed attacco.

    Il Bologna ha vissuto 15 minuti di black out contro la Sampdoria buttando via la partita sin dall’avvio. Malesani non ha mai vinto contro il Palermo e tra le mura amiche spera di interrompere la striscia negativa. Out ancora Britos in difesa ci sarà Cherubin, a centrocampo ballottaggio Casarini Della Rocca con quest’ultimo favorito, in avanti Meggiorini e Ramirez faranno da spalle per Di Vaio.

    PROBABILI FORMAZIONI
    Bologna (4-3-1-2):
    Viviano; Moras, Portanova, Cherubin, Rubin; Perez, Mudingayi, Della Rocca; Ramirez; Meggiorini, Di Vaio.
    A disposizione: Lupatelli, Morleo, Esposito, Paponi, Buscè, Casarini, Gimenez. All.: Malesani
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Ekdal, Garics, Britos

    Palermo (4-3-2-1): Sirigu; Munoz, Andelkovic, Bovo, Garcia; Migliaccio, Bacinovic, Nocerino; Pastore, Ilicic; Miccoli.
    A disposizione: Benussi, Acquah, Kasami, Ardizzone, Kurtic, Hernandez, Nappello. All.: Rossi
    Squalificati: Balzaretti (1)
    Indisponibili: Cassani, Pinilla, Goian

  • Il Bar Sport del nuovo millennio

    Il Bar Sport (www.barsport.com) non è solo un bar. Il Bar Sport, qualsiasi Bar Sport, di qualunque paese e di qualunque tempo, è IL bar. Lo sa bene Stefano Benni, che lo ha celebrato in ben due libri, e lo sa bene buona parte della popolazione maschile per cui da sempre è stato centro di discussioni, epocali bevute, litigi sulla formazione che la Juventus dovrà schierare domenica prossima, o su chi sia migliore tra Mazzola e Rivera.

    Logo Bar Sport

    Il Bar Sport è il luogo magico in cui ogni uomo, qualunque sia il suo background culturale e la sua disponibilità finanziaria, può diventare di volta in volta allenatore, presidente, fisioterapista e, nei casi di più grave immedesimazione, anche attaccante o portiere. E’ il posto in cui l’impiegato che con il suo stipendio fatica ad arrivare a fine mese può spostare 50 milioni di euro per l’acquisto di Fernando Torres, tanto ci si rifà vendendo Milito e Maicon per 60 milioni; in cui il tipo che a fatica ha preso la licenza media discetta di menischi con competenza da primario e di statistiche di gioco con perizia da matematico. Con il tempo il Bar Sport è cambiato: il televisore è a schermo piatto, i videogiochi hanno preso il posto del flipper e i cocktail hanno sostituito l’Amaro del Carabiniere. Adesso è in atto una nuova rivoluzione tecnologica e il Bar Sport si adegua, traslocando in rete e passando da bar di paese a bar del villaggio globale. E’ questa l’idea di NiveaForMen: creare una community on line in cui i tifosi potranno interagire (e litigare) con tutti gli altri “malati” di calcio, giocare le schedine virtuali e addirittura parare i rigori a Clarence Seedorf, testimonial della campagna pubblicitaria.

    Immagini Bar Sport Nivea For Men

    E come in ogni Bar Sport che si rispetti non può mancare la figura del Professore, il super-esperto la cui parola è considerata legge. In questo caso per essere proclamati Professori basterà dimostrare la propria cultura calcistica rispondendo a una serie di domande in competizione con altri giocatori.

    Sul sito sarà inoltre possibile partecipare ai tanti concorsi messi a disposizione per tutto il campionato con moltissimi premi in palio: TV LED 40”, Home Theater, lettori Blu-ray, player MP4, rasoi elettrici Philips, PlayStation 3 Slim, tanti prodotti NIVEA FOR MEN e soprattutto il derby di Milano nelle poltronissime d’onore di San Siro, con servizio catering pre-partita e monitor privati. Per partecipare basta acquistare un prodotto NIVEA FOR MEN e riportare il codice dello scontrino sul sito seguendo semplici e rapidi passaggi.

    Infine per tutti vi è la possibilità di vincere il palco in tribuna d’onore a San Siro, in particolare per il derby MILAN-INTER, basta andare nella pagina del video contest, caricare un video dove si mostra la propria abilità ed essere votato per arrivare tra i 4 vincitori che vedranno i propri filmati proiettati sul maxischermo di San Siro in occasione delle partite di campionato 2010/2011 Milan-Bologna e Milan-Cagliari.

    Allora, mi raccomando: ci vediamo al Bar Sport!

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  • Matri resuscita la Juve, Eto’o che disastro!

    Matri resuscita la Juve, Eto’o che disastro!

    Ecco come ogni lunedì seguente il weekend calcistico la nostra rubrica Liscio e Sbalascio con la quale andremo ad assegnare il podio in positivo ed in negativo relativo alla 25esima giornata di Serie A.

    Primo posto in assoluto per Alessandro Matri, che decide il derby d’Italia al debutto nella partitissima. Il centravanti lodigiano è la vera arma in più per la Juventus con la quale ha già segnato 3 gol in 3 partite: ieri sera si è reso protagonista di un match perfetto siglando il gol partita e sfiorando varie volte il raddoppio. A metà secondo tempo si infortuna alla costola e lui come un vero guerriero resta in campo a dare una mano ai suoi nonostante il problema lo stesse limitando fortemente. Corre, si sfianca e segna: la Juve ha trovato il suo bomber, e ora il quarto posto non è più così tanto lontano.

    Seconda piazza per il Milan capolista ispirato da un Cassano in forma smagliante. Partita stile-Brasile per gli uomini di Allegri, che affondano un malcapitato Parma risultato assolutamente nullo per tutta la partita. L’attacco rossonero fa faville, Ibra manda in gol Seedorf con un magia, poi è Gattuso a travestirsi da Cassano proprio per un assist al barese, nel finale è proprio un brasiliano (Robinho) a chiudere la pratica, deliziando i suoi tifosi con una doppietta fulminea. Chi fermerà questa armata?

    Piazza d’onore va a chi ha contribiuto a cambiare il match a favore della propria squadra, quindi elogiamo le prestazioni di Francesco Lodi e Adem Ljajic: il primo ha evitato in 5 minuti una sconfitta pesantissima del suo Catania contro il Lecce al Massimino, estraendo dal cilindro due punizioni superbe, con rosati non esente da colpe; il giovanissimo serbo invece è entrato nell’ultimo quarto d’ora ma è stato decisivo per la vittoria della sua Fiorentina contribuendo su un suo cross velenoso all’autogol di Bovo e poi fornendo un assist a Montolivo dopo un contropiede travolgente per il definitivo 2-4. Due talenti puri che però trovano ogni domenica poco spazio…

    Tra gli Sbalasci collochiamo al primo posto Samuel Eto’o, che nella supersfida di ieri sera è stato il peggiore non solo per il clamoroso errore sottoporta che è costato 2 punti ai nerazzurri ma perchè doveva essere lui l’uomo della provvidenza interista, invece il giovanissimo (e futuro pilastro) Sorensen lo ha controllato perfettamente, da vero veterano. Il camerunense ha giocato una partita disastrosa, commettendo errori, orrori e scempi incredibili facendo così esultare i tifosi juventini. Dobbiamo riconoscere comunque che una partita storta capita a tutti, non si può metterlo in croce per una prestazione brutta che non condiziona il grande campionato che sta facendo il numero 9 dell’Inter.

    Al secondo posto c’è la retroguardia del Chievo, insolitamente porosa per una squadra che prende pochi gol grazie a una difesa solida e compatta. Il colabrodo veronese è andato in scena ieri a Cagliari, dove i sardi sono andati a nozze nel tiro a segno: 4 sberle e prestazione indecorosa, ci chiediamo se la squadra di Pioli si senta effettivamente già salva e se abbia abbassato la guardia in questa fase fondamentale di stagione.

    Ultimo posto che va al primo tempo del Bologna, una squadra irriconoscibile visto le ultime uscite. La squadra emiliana dopo soli 13 minuti era già sotto di 3 reti contro una Sampdoria che ultimamente ha fornito prestazioni imbarazzanti, e non si spiega il perchè di questo clamoroso tracollo. Nel secondo tempo si è vista una squadra più volenterosa, ma ormai la frittata era fatta.

  • Serie A 25 Giornata: Sampdoria – Bologna. Streaming e formazioni

    Formazioni SAMPDORIA – BOLOGNA (ore 15:00)

    SAMPDORIA (4-4-2): Curci; Martinez, Gastaldello, Lucchini, Ziegler; Mannini, Palombo, Poli, Guberti; Biabiany, Maccarone.
    Panchina: Da Costa, Zauri, Tissone, Dessena, Koman, Zaza, Macheda.
    Allenatore: Di Carlo
    BOLOGNA (4-3-1-2): Viviano; Moras, Cherubin, Portanova, Rubin; Perez, Mudingayi, Mutarelli; Ramirez; Meggiorini, Di Vaio.
    Panchina: Lupatelli, Morleo, Siligardi, Buscè, Casarini, Gimenez, Paponi.
    Allenatore: Malesani

    CLICCA QUI PER VEDERE SAMPDORIA – BOLOGNA IN STREAMING