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  • Genoa Bologna, le pagelle. Sorpresa Pratto, Di Vaio che assist

    Genoa Bologna, le pagelle. Sorpresa Pratto, Di Vaio che assist

    Alberto Malesani contro la sua ex squadra, il Bologna, con la quale lo scorso compì un vero e proprio miracolo affrontando mille e più difficoltà ieri pomeriggio ci teneva a vincere, dimostrando ai suoi “nuovi” tifosi che la sua squadra lo segue, e che il Genoa può recitare un ruolo importante in campionato, portandosi a quota 21 punti in campionato, al pari del Napoli in attesa del posticipo di questa sera.

    Lucas Pratto, autore del gol decisivo | © Getty Images

    Decisivi in Genoa Bologna, per il Grifone, Marco Rossi, il capitano rossoblu autore del gol dell’1 a 0 (in posizione irregolare, ndr), e Lucas Pratto, autore del gol del vantaggio del 2 a 1. Nel Bologna, buona prova di Gimenez, prezioso con le sue giocate e vicinissimo al gol anche partendo dalla panchina ed entrando solo nel finale, ed il solito Di Vaio, che non segna ma colpisce un palo e regala assist preziosi.

    Pagelle Genoa Bologna:

    Frey 7 Attento e concentrato, salva con una parata importante, da campione su Gimenez. Salvato dal palo in occasione del tiro di Di Vaio

    Mesto 6.5 Buona gara, qualche inserimento, buon ritmo

    Granqvist 6 Non sempre attento e preciso, in un’occasione rischia molto in coppia con Kaladze

    Kaladze 6 Come il suo compagno di reparto, non sempre impeccabile nelle chiusure

    Moretti 6 Gara generosa, lotta con sostanza

    Rossi 7 Protagonista, nel bene e nel male, da capitano: è abile a segnare la rete dell’ 1 a 0, sfruttando l’esperienza per fare il passo decisivo che inganna il guardalinee, facendogli ritenere regolare la sua posizione; salva con un fallo tattico e provvidenziale una pericolosa ripartenza del Bologna sul finale: ammonito in tale circostanza

    Veloso 6.5 In buona giornata, lucido ed autore di buone giocate, soprattutto in fase di suggeriemento

    Constant 6 Solito gioco per il francese, che prova alcune buone iniziative, ma non incide molto. Sostituito da Caracciolo nel secondo tempo

    Merkel 6 Non la sua miglior giornata. Sostituito al 25′ del secondo tempo da Jorquera

    Ze Eduardo 6.5 Una buona occasione al 22′, sprecata e parata da Gillet: nel complesso, una gara positiva, sostituito da Jankovic al 24′ del secondo tempo

    Pratto 7 Gol decisivo, quello del 2 a 1, reso ancor più importante dal fatto che è la sua prima rete in serie A. Oltre alla rete, entra in maniera decisiva anche nel primo gol realizzato da Marco Rossi, proprio su assist di Lucas Pratto

    Gillet 6.5 Incolpevole sui gol subiti, attento nel corso della gara, salva in un occasione importante su Ze Eduardo

    Crespo 6 Gara sufficiente, non demerita particolarmente

    Portanova 5.5 Soffre in alcune occasioni, non sempre impeccabile in chiusura

    Raggi 5.5 Anche lui non sempre attento, commettendo alcuni svarioni, come quello che al 22′ serve involontariamente Ze Eduardo

    Cherubin 6
    Gara sufficiente, anche se sembra soffrire, come tutta la difesa, alcune accelerazioni del Grifone

    Pulzetti 5.5 Soffre alcune accelerazioni del Genoa, ammonito per brutto fallo su Moretti nel primo tempo, sostituito nel finale per Acquafresca

    Mudingayi 6 Vivace e nel vivo del gioco, autore di una gara generosa: anche lui finisce la gara ammonito

    Kone 5.5 Dovrebbe fare di più, ci prova ma non riesce ad incidere: nel finale avrebbe alcune buone occasioni per rendersi pericoloso, ma calcia non riesce a farlo, calciando malamente una punizione da buona posizione non sfruttandola a dovere

    Diamanti 6 La sua qualità è indiscussa, ma oggi la mostra a corrente troppo alternata, sostituito da Gimenez al 32′.

    Gimenez 6.5 Va vicinissimo al gol su suggerimento di Di Vaio di tacco: in quell’occasione, però, Frey si supera, mostrando tutto il suo valore

    Ramirez 6.5 Il suo gol del pareggio illude il Bologna, la sua prestazione è comunque molto importante, nel vivo della gara. Sostituito al 25′ del secondo tempo da Casarini

    Di Vaio 7 Sempre pericoloso, sempre in agguato: sfortunato nel colpire il palo, bravissimo nel suggerimento per il gol di Ramirez, di tacco. Non riesce a segnare contro il suo ex allenatore ed amico Alberto Malesani, interrompendo la sua personale striscia positiva di tre gol in tre partite

    Genoa Bologna, video highlights
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  • Il Genoa supera il Bologna, Malesani 100 vittorie in A

    Il Genoa supera il Bologna, Malesani 100 vittorie in A

    Genoa Bologna è una gara fra due squadre che sanno aggredire il campo, ripartire e creare occasioni, che puntano al risultato pieno per diverse ragioni, e lo dimostrano fin dai primi minuti di gara, dando vita ad un primo tempo molto interessante ed a tratti divertente, con occasioni soprattutto per i padroni di casa, che dimostrano di essere sulla giusta strada per rispondere alle richieste della piazza, che vorrebbe un Grifone sempre brillante nel gioco e meno discontinuo nei risultati.

    Due protagonisti di Genoa Bologna, Diamanti e Marco Rossi | © Getty Images

    Così, dopo un primo tempo frizzante e vibrante nel ritmo di gioco, aggressivo da ambo le parti – con un’ammonizione per il Bolognese Pulzetti per fallo su Moretti al 32′ – con ripartenze veloci che non concedono attimi di respiro, al 39′ giunge il gol che sblocca la gara firmato dal capitano del Genoa, Marco Rossi, al suo terzo gol in campionato, anche se in sospetta posizione di fuorigioco su passaggio di Pratto in area di rigore; l’azione viene iniziata da Ze Eduardo che suggerisce per Pratto, il quale si allarga e serve Rossi proprio davanti alla porta difesa da Gillet: l’arbitro Giannoccaro e la terna arbitrale, però, convalidano, assumendo una decisione molto contestata dai giocatori del Bologna ed, in particolare, da Diamanti che ha seguito da vicino l’azione “sospetta”.

    Il secondo tempo, però, si apre subito con il pareggio del Bologna dopo sei minuti dall’inizio della ripresa ad opera di Ramirez che finalizza una bella azione innescata da Diamanti servito da Di Vaio che di tacco lo libera per la rete dell’1-1.
    Al 59′ ancora Bologna pericolosissimo quanto sfortunato con il palo colpito da Marco Di Vaio, dopo aver superaro Kaladze e Granqvist. Un minuto dopo, al 60′ è Diamanti a rendersi insidioso, ma il suo tiro finisce fuori non di molto.

    All’81’, altra buona occasione per gli ospiti emiliani ma è bravo il portiere del Genoa Sebastian Frey a farsi trovare prontissimo, negando a Gimenez la gioia del gol. All’84’, però, è il Genoa a passare nuovamente in vantaggio, con il gol realizzato dall’argentino Lucas Pratto, alla sua prima rete in serie A, che conclude di prima su assist di Caracciolo a battere Gillet.
    Il Bologna allo scadere avrebbe una buona occasione per agguantare il secondo pareggio con Konè, prima, e poi con una buona occasione in ripartenza avviata da Gimenez, il quale viene però fermato da Marco Rossi con un fallo “tattico” che gli costa l’ammonizione.

    Nel primo minuto dei quattro concessi per il recupero, Konè è impreciso e non riesce a sfruttare una buona occasione su calcio di punizione da posizione potenzialmente interessante: la gara termina, così, con la sconfitta di un Bologna comunque generoso e la vittoria del Grifone in casa, per la soddisfazione del tecnico Malesani, ex della gara, che festeggia la 100esima vittoria in Serie A e risponde in questo modo alle critiche ingenerose che gli vengono rivolte.

    Il Genoa sale a quota 21 punti in classifica, al pari del Napoli (impegnato questa sera nel posticipo contro la Roma, ndr) conquistando con merito la sua sesta vittoria in campionato, mostrando determinazione e buona condizione atletica, oltre che un pizzico di fortuna sulla dubbia posizione in occasione del gol del vantaggio del suo capitano Marco Rossi nel primo tempo: ma le partite si vincono anche così.

  • Genoa-Bologna probabili formazioni. Malesani sfida il suo passato

    Genoa-Bologna probabili formazioni. Malesani sfida il suo passato

    Dopo il recupero infrasettimanale contro l’Inter, non fortunato, il Genoa di Alberto Malesani cerca una vittoria interna domenica pomeriggio alle 15 al Marassi contro il Bologna di Pioli, ex squadra del tecnico dei grifoni. Il Bologna, però, è in un ottimo momento, soprattutto dopo aver strappato, nello scorso turno di campionato, un ottimo pareggio contro il Milan, con reti di Marco Di Vaio e Diamanti e la parziale complicità del portiere rossonero Amelia.

     

    Alberto Malesani, impegnato contro il Bologna con il suo Genoa | © Gabriele Maltinti/Getty Images

    Per il Genoa, invece, la tifoseria rimprovera Malesani di non aver plasmato a dovere la sua squadra, non avendole fornito ancora una precisa identità tattica, una problematica che, spesso, sfocia in un rendimento eccessivamente altalenante dei grifoni, che non riescono ad avere continuità di risultati.

    Inoltre, Malesani dovrà anche fare i conti con alcune assenze importanti, una su tutte quella del bomber Palacio, oltre che Bovo, Antonelli, Birsa e Kucka. Pertanto, mister Malesani dovrebbe presentare un Genoa in formato 4-4-2, con Frey in porta, Mesto, Granqvist, Kaladze, Moretti in difesa; Rossi, Veloso, Constant, Merkel a centrocampo; Zè Eduardo e Pratto in attacco.

    Il Bologna di Pioli, invece, non ha particolari problemi di formazione, con il solo Diego Perez che sarà assente per squalifica. Inoltre, i felsinei potranno contare su un ritrovato Marco Di Vaio, a segno domenica scorsa con un preciso pallonetto a scavalcare Amelia, e galvanizzato in vista del proseguio del campionato, cercando di dare il suo contributo per consentire al Bologna di ritornare alla vittoria in trasferta, che manca dal 26 Ottobre, in occasione della vittoria contro il Chievo a Verona.

    Pioli schiererà, così, un Bologna con modulo 4-3-2-1, con Gillet in porta; Crespo, Raggi, Portanova, Morleo in difesa; Casarini, Mudingayi, Kone; Ramirez, Diamanti a centrocampo, e Marco Di Vaio unica punta di ruolo, libero di svariare su tutto il fronte offensivo, supportato proprio da due trequartisti, Ramirez e Diamanti, con il quale Di Vaio sta trovando un’ottima intesa.

    Allo stadio Marassi di Genova, domani arbitrerà Giannoccaro di Lecce.

  • Bologna Milan, le pagelle. Amelia riabilita Rocchi

    Bologna Milan, le pagelle. Amelia riabilita Rocchi

    E’ ci capita fin troppo spesso di sentire “l’arbitro è umano e può sbagliare” o ancora “alla fine del campionato favori e torti si compensano” Bologna Milan ha però ancora una volta confermato l’inaffidabilità di Gianluca Rocchi considerato dai vertici dell’Aia uno dei migliori fischietti italiani ma condannato ripetutamente da direzioni di gara approssimative e condite da errori. Dopo la trasferta di Firenze il Milan aveva molto da recriminare per tante sviste arbitrali al Dall’Ara ieri nel corso di Bologna Milan è stato più volte graziato e per fortuna l’undici di Pioli ha trovato nella difesa rossonera e in Amelia un alleato per il pari finale che ha in parte assopito le polemiche. Complessivamente sottotono la prova dei rossoneri con difesa e Pato sotto accusa, nel Bologna invece brilla l’ispiratissimo asse Diamanti Di Vaio. Analizziamo adesso le prove individuali attraverso le pagelle di Bologna Milan

    Amelia giornata no Bologna Milan| ©Valerio Pennicino/Getty Images

    Pagelle Bologna
    Gillet 6,5 Sempre attento non può nulla sui gol.
    Crespo 6 Diligente in difesa non eccede in fase di spinta
    Raggi 5 La prova tutta cuore allo Juventus Stadium gli vale la riconferma da centrale. Eccede però nell’aggressività perderndo lucidità.
    Portanova 6,5 Il Milan non sfonda e gran merito è il suo. Bello il duello fisico con Ibrahimovic
    Morleo 6,5 Si conferma uno dei migliori esterni sinistri del campionato. Bravo in fase difensiva si esalta quando può arrivare al cross.
    Casarini 5 Viene risucchiato dal centrocampo rossonero (1′ st Perez 6,5) cambia il volto alla partita permettendo al Bologna di conquistare la mediana nella ripresa
    Mudingayi 6,5 Il solito combattente, limita il raggio d’azione di Boateng e non lascia ragionare Van Bommel.
    Kone 6 Buona la sua prova impreziosita da un bel sombrero ad Antonini nel finale
    Ramirez 6 Diamanti e Di Vaio gli rubano la scena lui comunque è autore di una discreta partita
    (32′ st Taider sv)
    Diamanti 7,5 tecnicamente non è secondo a nessuno quando poi è propenso al sacrificio diventa un valore aggiunto
    (38′ st Cherubin sv)
    Di Vaio 7,5 Discutere Di Vaio è davvero assurdo, bomber di razza aveva solo bisogno di una scintilla
    Pioli 6,5 prepara la partita alla grande e sarebbe stato davvero una beffa perderla.

    Amelia 4 Le disattenzioni del portiere iniziano ad esser una prassi in casa Milan. Sbaglia l’uscita sul gol del vantaggio, regala il pari. Decisamente una giornata no
    Abate 6 Il suo rendimento è sempre sui standard elevati arriva anche al tiro ma trova di fronte un bravo Gillet
    Thiago Silva 5 Una giornata storta capita anche agli extraterrestri
    Yepes 5,5 Meglio del brasiliano ma anche lui troppo distratto sui tagli di Di Vaio e Ramirez (16′ st Bonera 5,5) entra nel momento peggiore della partita,
    Antonini 4,5 Solita prova frenetica e senza spunti interessanti. Dalla destra il Bologna trova il pertugio in maniera sistematica, sbaglia anche in fase di impostazione;
    Aquilani 6 prova generosa, sbaglia però due gol facili facili
    Van Bommel 5 tra lui ed Ambrosini il ruolo di schermo difensivo in questo momento è decisamente approssimativo
    Seedorf 6 gran gol, Rocchi lo grazia in occasione del fallo di mano
    (22′ st Emanuelson 5) Il suo ruolo resta sempre un mistero;
    Boateng 5 soffre l’aggressività del Bologna non riuscendo a trovare i tagli che lo hanno reso famoso
    Pato 4 Se vuol mantenere il posto deve necessariamente aumentare la qualità delle sue prestazione e giocare di più con la squadra
    (32′ st Robinho 5,5) cerca di dar più dinamismo
    Ibrahimovic 6,5 per fortuna del Milan lui è in gran forma.
    Allegri 5 Vista la difficoltà cronica del centrocampo quantomeno in trasferta potrebbe usare qualche accorgimento tattico
    Rocchi 4 sbaglia tutte le decisioni importanti

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  • Bologna Milan 2-2, Diamanti evita la beffa

    Bologna Milan 2-2, Diamanti evita la beffa

    Partita bella e vibrante al Dall’Ara dove Bologna Milan hanno confermato il rispettivo buon stato di salute affrontandosi a viso aperto e provandosi a superare per tutto l’arco della partita viziata però da una giornata decisamente no dell’arbitro Rocchi. Il 2-2 finale accontenta tutti, evita l’onda lunga delle polemiche ma se in casa Bologna conferma la bontà della scelta Pioli in casa Milan evidenzia ancora una volta qualche inaspettata crepa nel reparto difensivo.

    Diamanti protagonista di Bologna Milan | ©Mario Carlini/Getty Images
    Bologna Milan, la partita. Sia Allegri che Pioli confermano le indiscrezioni della vigilia affidandosi il primo alla qualità di Seedorf per sopperire al dinamismo di Nocerino, mentre Pioli libera Di Vaio in avanti mettendogli alle spalle le spiccate individualità tecniche di Ramirez e Diamanti. L’avvio di partita è di marca rossonera con Ibra che centra la traversa su un calcio di punizione dalla sinistra. Il Bologna però dimostra di aver preparato al meglio la partita verticalizzando subito per Di Vaio, è Diamanti l’autore di un assist sopraffino che il capitano deposita in rete sprintando su Thiago Silva e anticipando Amelia. Il Milan però ci mette poco a trovare il pari con un gran tiro dalla distanza di Seedorf che si va a depositare quasi sotto il set con Gillet battuto. L’undici di Allegri cerca di far la partita e impegna la retroguardia ospite con grandi tiri dalla distanza di Boateng, Aquilani e Seedorf e qualche giocata da maestro di Ibrahimovic. A recriminare è però il Bologna che non si vede assegnare un solare calcio di rigore per un controllo di braccio allo scadere.

    La ripresa vedo un Milan in difficoltà e i padroni di casa più pericolosi e pressanti. Di Vaio becca il palo, il Milan però passa con il solito bravo a trovarsi un rigore tutt’altro che solare depositandolo poi in rete. Che la giornata sia no per il Milan lo si intuisce appena un minuto dopo Diamanti sulla trequarti rossonera ha tutto il tempo di controllare e avanzare trovando nella complicità di Amelia un alleato per il pari.

    Bologna Milan, la chiave tattica. Pioli prepara la partita al meglio cercando di sfruttare l’intesa perfetta tra Diamanti e Di Vaio e chiedendo agli un continuo pressing sulla metà campo. Al Milan paradossalmente manca il dinamismo di Nocerino fondamentale per l’equilibrio tattico del centrocampo di Allegri e la giornata decisamente no dell’intera difesa.

    Bologna Milan video highlights
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  • Serie A, Udinese notte da capolista. Rocchi rovina Bologna Milan

    Serie A, Udinese notte da capolista. Rocchi rovina Bologna Milan

    Emozioni a raffica, tanti gol e qualche errore arbitrale di troppo la 15 giornata della serie A ha decisamente rispettato le attese e in attesa del Monday Night in programma domani Roma Juventus. Il risultato clamoroso è quello del Dall’Ara dove un ottimo Bologna è riuscito a fermare la corsa del Milan. Un 2-2 spettacolare che però mette sulla graticola Rocchi per i tantissimi errori nelle azioni cruciali dell’incontro. Continua a volare l’Udinese di capitan Di Natale autore del decimo gol stagione che vale il momentaneo primato in classifica.

    Bologna blocca il Milan | © Mario Carlini/Getty Images

    Il Parma prende un buon punto sul campo del Cagliari, pari anche tra Atalanta e Catania. Siciliani in vantaggio con una bella testata di Legrottaglie e pari del ripescato Tiribocchi. DI seguito risultati, marcatori e classifiche del 15 turno di serie A.

    Serie A, 15° giornata
    Atalanta-Catania 1-1

    19’Legrottaglie (C), 28′ Tiribocchi (A)
    Bologna-Milan 2-2
    12′ Di Vaio (B), 17′ Seedorf (M), 25′ Ibrahimovic (rig, M),28’Diamanti (B)
    Cagliari-Parma 0-0
    Udinese-Chievo 2-1

    68′ Di Natale (U), 79′ Basta (U), 83′ Paloschi (C)
    Lecce-Lazio 2-3
    13′ Di Michele rig. (Le), 29′ e 87′ Klose (La), 48′ Cana (La), 59′ Ferrario (Le),
    Siena-Genoa 0-2
    57′ M. Rossi (G), 90′ Palacio (G)
    Inter-Fiorentina 2-0
    41′ Pazzini (I), 49′ Nagatomo (I)
    Palermo-Cesena 0-1
    63′ Mutu (C)
    Domenica, ore 20.45
    Novara-Napoli

    Lunedì, ore 20 e 45
    Roma-Juventus

    Classifica: Udinese 30, Juventus 29, Milan 28, Lazio 28, Napoli 20, Palermo 20, Genoa 18, Cagliari 18, Catania 18, Roma 17, Inter 17, Parma 17, Chievo 16, Atalanta* 16, Fiorentina 16, Bologna 15, Siena 14, Cesena 12, Novara 10, Lecce 8.
    (*Atalanta 6 punti di penalizzazione).

  • Bologna Milan, Allegri sceglie Pato per la vetta

    Bologna Milan, Allegri sceglie Pato per la vetta

    Operazione tre punti, Allegri e Galliani hanno scandito la marcia da qui alla sosta natalizia per dar l’assalto alla Juventus e possibilmente conquistare la vetta. Bologna Milan non sarà però una partita semplicissima, i padroni di casa infatti, rigenerati da Pioli e con un ritrovato Di Vaio sembrano aver trovato la giusta quadratura tattica ma sopratutto le motivazione per vender cara la pelle. Come dimostrato in Coppa Italia allo Juventus Stadium, il nuovo Bologna ha adesso un’anima e una voglia di lottare per tutti i novanta minuti mettendo in pratica gli accorgimenti tattici provati durante la settimana.

    Pato titolare Bologna Milan | ©MICHAL CIZEK/AFP/Getty Images
    Pioli non dovrebbe modificare il consueto 4-2-3-1 chiedendo però a Ramirez e Diamanti schierati a supporto di Di Vaio un maggior lavoro di corsa per dar equilibrio al centrocampo ed evitare che il Milan possa girare palla con troppa facilità, l’unico ballottaggio nell’undici titolare è quello tra Crespo e Garics per il ruolo di terzino destro con il primo in leggero vantaggio. Al centro della difesa Raggi invece ha vinto il ballottaggio con Loria come partner di Portanova.

    Alla lista degli infortuni si è aggiunto dopo la partita di coppa il nome di Antonio Nocerino messo ko da un risentimento muscolare. In porta out Abbiati toccherà ancora ad Amelia, in difesa conferme per Abate, Thiago Silva e Yepes sulla sinistra Antonini alle prese con qualche acciacco dovrebbe stringer i denti. Torna Van Bommel a centrocampo mentre il posto di Nocerino lo prenderà Seedorf quest’oggi capitano. Trio d’attacco con Boateng alle spalle di Ibra e Pato.


    Bologna Milan probabili formazioni
    Bologna (4-3-2-1):
    Gillet; Crespo, Raggi, Portanova, Morleo; Casarini, Mudingayi, Kone; Diamanti, Ramirez; Di Vaio A disp.: Agliardi, Garics, Loria, Krhin, Perez, Gimenez, Acquafresca. All.: Pioli
    Squalificati: Pulzetti (1)
    Indisponibili: Vitale, Antonsson

    Milan (4-3-1-2): Amelia; Abate, Yepes, Thiago Silva, Antonini; Aquilani, Van Bommel, Seedorf; Boateng; Pato, Ibrahimovic. A disp.: Roma, Bonera, Taiwo, Ambrosini, Emanuelson, Robinho, El Shaarawy. All.: Allegri.
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Flamini, Gattuso, Cassano, Nesta, Abbiati, Nocerino, Inzaghi, Zambrotta

  • Coppa Italia, Juve ai quarti. In calendario adesso Palermo-Siena

    Coppa Italia, Juve ai quarti. In calendario adesso Palermo-Siena

    La Juventus ieri ha raggiunto i quarti superando allo Juventus Stadium un ottimo Bologna tenuto in partita dalle grandi parati di Accardi e costretto ad arrendersi soltanto ai supplementari grazie all’ennesima perla di Claudio Marchisio. Come dimostrato dalla Juventus, così come il Bologna, la Coppa Italia grazie alla nuova formula ma anche alla retrocessione nel Ranking Uefa è stata rivalutata da tutte le squadre consce adesso dell’importanza della coppa per raggiungere un agognato posto in Europa. Per la Juventus oltretutto la Tim Cup è una sorta di valvola di sfogo dove poter sperimentare il doppio impegno settimanale e trovare risposte da chi in campionato non riesce a trovar spazio e continuità. Giaccherini, Del Piero ma anche i giovani Sorensen e Marrone hanno superato la prova così come il sempre affidabile Storari. Da rivedere (quando?) Krasic ed Elia esplosivi nella corsa e nel dribbling ma troppo spesso senza risultati per la squadra.

    Alex Del Piero protagonista in Coppa Italia

    Il lungo spezzatino della Coppa Italia proseguirà adesso con un altro interessantissimo match il prossimo 13 dicembre, il Barbera ospiterà infatti il match Palermo Siena, scontro tra due squadre in salute ed insieme all’Atalanta le più positive di questa prima parte di stagione tra le “medio-piccole”. L’undici di Mangia sembra una macchina perfetta tra le mura amiche e per questo dovrebbero aver almeno inizialmente i favori del pronostico, viceversa i bianconeri di Sannino sono una squadra coriacea e mai doma brava sempre a limitar il gioco degli avversari sfruttando poi al meglio le occasioni di contropiede.

    Il regolamento della Coppa Italia prevede gare “uniche” per Ottavi e Quarti da disputare in casa della squadra con minor coefficiente d’ingresso (numerino in rosso al fianco del calendario). Dopo la sosta natalizia ci saranno i restanti match con Inter Genoa il 19 gennaio a chiudere il programma degli ottavi

    Calendario Ottavi Coppa Italia

    Data Ore Partita Risultato
    18 Gennaio 2012 21:00  Milan 4 – Novara 20
    10 Gennaio 2012 21:00  Lazio 5 – Verona 41
    11 Gennaio 2012 20:45  Roma  8 – Fiorentina 9
    8 Dicembre 2011 21:00  Juventus 1 – Bologna 16  2-1 dts
    11 Gennaio 2012 17:30  Udinese 6 – Chievo 11
    13 Dicembre 2011 21:00  Palermo  3 – Siena 19
    19 Gennaio 2012 21:00  Inter 7 – Genoa 10
    12 Gennaio 2012 21:00  Napoli 2 – Cesena 15
  • Juventus – Bologna 2-1, decide ancora Marchisio

    Juventus – Bologna 2-1, decide ancora Marchisio

    Davanti ad un nutrito pubblico accorso allo Juventus Stadium, rarità per una partita di Coppa Italia, la Juventus continua la sua marcia senza sconfitte e non si ferma neanche in questa competizione. Dopo 127 minuti combattutissimi (compresi recuperi e tempi supplementari) la squadra di Conte ha avuto la meglio per due reti a uno su un ottimo Bologna. La vittoria è arrivata ai tempi supplementari, visto che i novanta minuti regolamentari si erano chiusi con il risultato di 1-1, proprio come in campionato.

    Claudio Marchisio | © Valerio Pennicino/Getty Images

    Per i bianconeri continua la caccia alla decima Coppa Italia, vinta l’ultima volta nel 1995 con Antonio Conte, oggi il grande artefice del cambiamento della Vecchia Signora, in campo.
    La Juventus ha dominato la partita e solo una super prestazione del portiere avversario Agliardi ha impedito una larga vittoria dell’undici bianconero, anche se bisogna riconoscere che il Bologna ha comunque giocato una buona gara onorando l’uscita dalla Coppa Italia e rischiando addirittura di segnare altre reti, evitate solo grazie alla bravura di Storari in almeno un paio di circostanze.

    Primo tempo equilibrato con un maggior possesso palla per la Juve e con i Felsinei pronti a colpire in contropiede ma un centrocampo bianconero ben organizzato, affidato a Pazienza e Marrone, ha saputo bloccare le iniziative rossoblu.
    Nel secondo tempo, come prevedibile, le squadre si allungano a vantaggio dello spettacolo, i padroni di casa hanno diverse occasioni per portarsi in vantaggio ma Agliardi, che alla fine risulterà il migliore in campo, si rende protagonista del match sfoderando grandissimi interventi mantenendo il punteggio in parità.

    L’equilibrio del risultato viene spezzato al novantesimo da una travolgente azione personale di Giaccherini, tra i migliori in campo nella formazione bianconera, autore di un bellissimo gol dopo un’azione personale.
    Ma quando tutto sembrava finito, al quinto minuto di recupero su un calcio d’angolo (come in campionato) la difesa bianconera si addormenta e consente a Raggi di battere Storari di testa. L’azione che ha portato alla battuta del calcio d’angolo era stata fortemente contestata dai giocatori e dal pubblico juventino con attimi di tensione tra Conte e Pioli e tra alcuni giocatori in campo; i giocatori della Juventus si erano fermati perché Pulzetti, che poi sarà costretto ad abbandonare il terreno di gioco per infortunio lasciando il Bologna in 10 per il resto dell’incontro avendo Pioli esaurito tutti i cambi, era a terra, i Bolognesi invece di buttare fuori il pallone e consentire le cure al compagno hanno continuato a giocare conquistando il calcio d’angolo da cui poi è nato il pareggio.
    A mettere la parola fine ci ha pensato ancora una volta però Marchisio, entrato negli ultimi 10 minuti dei tempi regolamentari, a conclusione di una strepitosa azione personale siglando il suo settimo gol stagionale dopo i sei segnati in campionato.

    Deludentissima è stata la prova di Krasic, che appare sempre più lontano dal progetto Conte, bocciato a pieni voti così come De Ceglie che non riesce a rendersi utile come dovrebbe – Chiellini dovrà rassegnarsi a giocare tutta la stagione sulla fascia sinistra. Una nota particolare meritano i giovani Marrone e Sorensen, ottime le loro prove soprattutto quella del centrocampista che ha un futuro roseo davanti a sè.

    Una Juventus che anche oggi ha mostrato la sete di vittoria, onorando come meglio non si poteva una competizione che certo non sarà la Champions League ma che comunque serve ad accrescere le aspettative per il futuro. Ai quarti di Coppa Italia la Juve dovrà affrontare la vincente tra Roma e Fiorentina.

    PAGELLE JUVENTUS

    STORARI 6.5: quando è stato chiamato in causa si è fatto trovare pronto.
    SORENSEN 6.5: ottime chiusure sia sulla fascia sia nelle diagonali difensive.
    BARZAGLI 6.5: la solita sicurezza il migliore in difesa.
    BONUCCI 6: le solite amnesie alternate da buone chiusure.
    DE CEGLIE 5: sbaglia anche le cose più semplici.
    MARRONE 7: finchè ha avuto fiato è stato il migliore in campo.
    PAZIENZA 6: prezioso e generoso svolge il suo senza grossi errori.
    GIACCHERINI 7: ha cambiato il volto della partita ottima prova.
    KRASIC 4.5: deludente sbaglia anche un gol a porta vuota sostituito.
    QUAGLIARELLA 6: in ripresa sfiora in un paio di circostanze la rete.
    DEL PIERO 6.5: si è allenato poco in settimana, aveva ancora i segni dell’infortunio di domenica, ha giocato tutti i 120 minuti regolamentari più recupero, ha preso una gomitata sullo stesso punto dove gli sono stati applicati 8 punti di sutura, ma il Capitano è stato uno dei migliori in campo, ha mandato in porta Elia con un colpo di tacco volante strepitoso.

    Dal 64′ ELIA 5.5: Tocca pochi palloni si divora un gol su assist fantastico di Del Piero.
    Dal 67′ ESTIGARRIBIA 6: La sua velocità e la sua corsa sono sempre motivo di preoccupazione per l’avversario.
    Dal 78′ MARCHISIO 7: Pochi minuti ma lascia sempre il segno, ancora un gol in questa stagione che sembra quella della consacrazione.

    PAGELLE BOLOGNA

    AGLIARDI 8: il migliore in campo, salva il Bologna da un passivo più pesante.
    GARICS 5: gioca male, Pioli lo toglie al 10 della ripresa.
    RAGGI 6.5: bello lo stacco imperioso di testa per il gol dell’1-1, se la cava bene con Quagliarella.
    LORIA 5: qualche imprecisione di troppo in disimpegno, si fa saltare da Marchisio nel gol decisivo.
    CRESPO 6: sufficienza piena per il giovane terzino spagnolo ex Padova alla sua seconda apparizione assoluta in rossoblu.
    PULZETTI 6: purtroppo si fa male e lascia i suoi con un uomo in meno.
    PEREZ 6.5: il nazionale uruguagio, con la fascia di capitano al braccio, svolge il suo dovere in mezzo al campo.
    TAIDER 6: buon primo tempo, cala nella ripresa.
    GIMENEZ 6.5: vince il duello ravvicinato con De Ceglie.
    ACQUAFRESCA 5.5: fa a sportellate con Barzagli ma non punge quasi mai.
    VANTAGGIATO 6.5: è pimpante, fa tanto movimento lì davanti.

    Dal 55′ MORLEO 6: vince un paio di duelli importanti con Elia sulla sinistra.
    Dal 64′ KRHIN 5: non entra mai in partita.
    Dall’83’ PAPONI 5.5: si deve sacrificare tanto.

    VIDEO JUVENTUS – BOLOGNA 2-1

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  • Juventus Bologna. Del Piero presente, Elia bocciato

    Juventus Bologna. Del Piero presente, Elia bocciato

    La partita di Coppa Italia di stasera alle ore 21 (diretta su Rai 2) tra Juventus Bologna, sarà una partita speciale per alcuni giocatori bianconeri. Il tecnico Juventino Antonio Conte, infatti, per superare il Bologna e volare ai quarti di Coppa Italia (ricordiamo che la partita sarà una gara unica cioè chi vince stasera passa al turno successivo), si affiderà a giocatori che per scelte tecniche o per altri motivi hanno avuto pochissimo spazio in questo inizio di stagione, tra questi figurano su tutti Fabio Quagliarella e Milos Krasic, saranno loro a dover sostituire Matri e Vucinic che non sono stati nemmeno convocati per la sfida di stasera.

    Alex Del Piero recupera per Juventus Bologna | ©Paolo Bruno/Getty Images

    Discorso a parte per Alessandro Del Piero che dopo l’infortunio di domenica contro il Cesena, costatogli otto punti al volto e una notte in ospedale, ha infatti ricevuto l’ok dei medici e quindi sarà a disposizione del tecnico per la partita di Coppa contro i rossoblù. Conte potrà dunque contare anche sull’esperienza e la voglia del suo capitano che ancora è alla ricerca del primo gol stagionale, e chissà che Alex non decida di regalarlo ai propri tifosi già stasera.

    Dalla lista dei convocati stilata dal tecnico salentino non figurano i nomi di Marco Motta e Vincenzo Iaquinta per scelta tecnica e dell’ormai fuori rosa Amauri; saltano il match per turn over sia Lichsteiner che Pirlo mentre, dopo numerose tribune, viene nuovamente convocato Luca Toni. Esordio stagionale per il giovanissimo centrocampista Luca Marrone pupillo di Antonio Conte.

    La partita di stasera è fondamentale anche in ottica futura, ovvero per il mercato di gennaio, innanzitutto la bocciatura di Marco Motta anche per il turno di Coppa Italia, sembra non dare adito a molte speranze per il giocatore di continuare a vestire la maglia bianconera; stessa sorte potrebbe toccare ad Elia insieme a Vincenzo Iaquinta anche loro esclusi dalla formazione titolare di scena stasera allo Juventus Stadium. Sul fronte acquisti invece la partita di stasera evidenzia la necessità di acuistare un centrale difensivo, infatti per mancanza di uomini in rosa il tecnico non può effettuare turn over e deve mandare in campo due su tre titolari.

    Ecco la lista completa dei 18 convocati da Antonio Conte: Chiellini, Pazienza, Pepe, Marchisio, Del Piero, De Ceglie, Manninger, Barzagli, Elia, Quagliarella, Bonucci, Toni, Giaccherini, Krasic, Estigarribia, Storari, Sorensen, Marrone.

    Vediamo quello che potrebbe essere lo schieramento (4-3-3) e i possibili giocatori che lo formeranno:

    Le probabili formazioni di Juventus Bologna

    Juventus (4-3-3): Storari, Chiellini, Bonucci, Sorensen, De Ceglie, Marrone , Giaccherini, Pazienza, Krasic, Quagliarella, e Del Piero. A disposizione: Manninger, Chiellini, Pepe, Marchisio, Elia, Estigarribia, Toni. All. Conte.

    Bologna (4-3-2-1): Agliardi; Garics, Crespo, Raggi, Portanova; Pulzetti, Perez, Taider; Gimenez, Paponi; Acquafresca. A disposizione: Lombardi, Loria, Morleo, Krhin, Casini, Vantaggiato, Coda). All. Pioli.
    Arbitro: Peruzzo

    Non dovrebbero esserci problemi per la Juventus per il passaggio del turno di stasera contro il Bologna, il divario tra la squadra di Conte nonostante le seconde linee e quella del tecnico rossoblù Pioli è evidente. Ciò nonostante la partita è da non sottovalutare se si pensa all’ultimo scontro in campionato avvenuto lo scorso Settembre e finito in pareggio. Ma quel risultato è stato figlio dell’espulsione ingenua di Vucinic e dello svarione difensivo di De Ceglie che proprio dopo quella partita ha fatto la sua ultima apparizione da titolare.