Tag: bo mccalebb

  • Impresa Varese, Montepaschi Siena KO

    Impresa Varese, Montepaschi Siena KO

    Nel primo anticipo della terza giornata del campionato italiano di Serie A la Cimberio Varese è riuscita nell’impresa di battere la Montepaschi Siena per 87-86. Una sconfitta arrivata ad un centesimo dalla fine grazie ai tiri liberi di Ronald Slay.
    Per Simone Pianigiani Varese si conferma tabù: terza sconfitta su 4 gare disputate sul parquet lombardo. Eppure la partita era in mano ai toscani che a soli 6 minuti dalla fine conducevano di 8, ma la squadra di Recalcati, con un grande Jobey Thomas, è riuscita a riaprirla. Poi il convulso finale con Rannikko che sbaglia il probabile ultimo tiro del match, ma sul rimbalzo Slay arriva a sovrastare tutti e subisce fallo prima che la sirena suoni: sbaglia il primo libero, segna il secondo e regala alla Cimberio la seconda vittoria su 2 in casa.

    La Montepaschi parte ad handicap, sbagliando ben 8 dei primi 9 tiri, così il buon attacco della Cimberio spinge i padroni di casa sul 10-2 al quarto minuto. Siena si sblocca solo con Stonerook a imbeccare Rakovic (suoi 7 dei primi 9 punti toscani) e Kaukenas, ma Varese fa male in transizione, segna anche tiri complessi e con 9 punti in 7 minuti di Kangur tocca addirittura il 24-12 dopo 7 minuti e mezzo. Siena però costruisce il 10-0 che la tiene attaccata alla gara, ma la fotocopia sbiadita di Lavrinovic e la giornataccia nei tiri da 2 la respingono di nuovo nell’inferno (32-22 al dodicesimo) sotto i colpi dell’ex Giacomo Galanda.

    Per la Cimberio il tiro da 3 entra con spaventosa continuità: dei 30 tiri del primo tempo, 16 arrivano da oltre l’arco, e 7 entrano (44%), 3 sono del solo Kangur. Poi però la panchina della Montepaschi entra in ritmo partita con Moss e Ress, oltre al solito McCalebb: il playmaker con 3 giocate in fotocopia lascia il suo avversario sul posto e ricuce da solo sul 36-35 ad un minuto e mezzo dall’intervallo lungo.

    Quando la fluidità dell’attacco e le percentuali al tiro calano, la Cimberio non tiene più il passo della Montepaschi, che con Lavrinovic nel ruolo di centro apre il secondo tempo con una circolazione migliore che produce 17 punti in 6 minuti: al 22esimo arriva il tiro del 46 pari, che anticipa il sorpasso sul 52-56 al 26esimo sotto la “regia” di Stonerook, che tra contatti e viaggi in lunetta diventa 59-65 al 28esimo. E quando Slay prova a riportare Varese in gara a cavallo degli ultimi 2 quarti, il contropiede senese si dimostra micidiale e i guizzi di McCalebb portano Siena sul 70-78 al 34esimo.
    Poi Pianigiani cambia 3 quinti dei suoi, i nuovi non sono pronti a entrare in gara e con 3 liberi di Slay e la tripla di Thomas Varese è di nuovo in parità a quota 78 al 36esimo, e la mano infuocata della guardia dà il sorpasso facendo addirittura entrare Varese sull’86-83 nell’ultimo minuto. Ma una palla persa su rimessa di Rannikko, indotta dalla coppia McCalebb-Stonerook, regala a Siena il viaggio in lunetta del sorpasso a 14 secondi dal termine: Lavrinovic fa 1/2, per la parità. Poi l’epilogo che premia la Cimberio. E rende Slay “Re per una notte”.

    Per Varese, oltre a Slay, molto bene Thomas (21 punti) e Kangur (13 punti ma infuocato dall’arco con 3/3). A Siena non basta il ventello di Rimantas Kaukenas, i 15 punti di rakovic e i 13 del folletto McCalebb.

    Varese: Thomas 21, Slay 16, Kangur 13, Galanda 11
    Siena: Kaukenas 20, Rakovic 15, McCalebb 13

  • Eurolega: Risultati e classifiche della seconda giornata

    Eurolega: Risultati e classifiche della seconda giornata

    Ecco tutti i risultati e le classifiche della seconda giornata di Eurolega, disputatasi nei giorni 27 e 28 ottobre 2010.

    RISULTATI

    Lietuvos Rytas-Montepaschi 75-79
    Efes Pilsen-Power Electronics 79-63
    Asseco Prokom-Caja Laboral 73-80
    Brose Baskets-Olympiacos 73-61
    Partizan-BC Khimki 72-68
    Cholet-Regal Barcelona 77-84
    Spirou Charleroi-Virtus Roma 55-64
    Cibona-Fenerbahce Ulker 68-73
    Real Madrid-Unicaja 68-56
    Panathinaikos-CSKA Moscow 74-60
    Maccabi Electra-Zalgiris 86-70
    A.J. Milano-Union Olimpija domani 72-76

    CLASSIFICHE

    GRUPPO A
    Caja Laboral 2-0
    Khimki 1-1
    Partizan 1-1
    Zalgiris 1-1
    Maccabi Electra 1-1
    Asseco Prokom 0-2

    GRUPPO B
    Virtus Roma 2-0
    Unicaja 1-1
    Olympiacos 1-1
    Brose Baskets 1-1
    Real Madrid 1-1
    Spirou Charleroi 0-2

    GRUPPO C
    Montepaschi Siena 2-0
    Regal FC Barcelona 2-0
    Fenerbahce Ulker 2-0
    Cibona Zagreb 0-2
    Cholet Basket 0-2
    Lietuvos Rytas 0-2

    GRUPPO D
    Union Olimpija 2-0
    Panathinaikos 2-0
    Armani Jeans Milano 1-1
    Efes Pilsen 1-1
    CSKA Moscow 0-2
    Power Elec. Valencia 0-2

  • Eurolega: Cadono Olympiacos e Khimki, vola il Barcellona

    Eurolega: Cadono Olympiacos e Khimki, vola il Barcellona

    Negli altri risultati della seconda giornata di Eurolega (che si completerà domani con gli ultimi 5 incontri rimanenti, Milano in casa contro l’Olimija Lubiana) spiccano le sconfitte dell’Olympiacos contro il Brose Baskets e del Khimki contro il Partizan. Benissimo invece il Barcellona che supera senza troppe difficoltà lo Cholet. Ma andiamo con ordine.

    Tonfo dell’Olympiacos, i greci dopo aver battuto il Real Madrid nel primo turno si fanno beffare dai tedeschi del Brose Baskets per 73-61. mattatore dell’incontro Brian Roberts con 23 punti che ha letteralmente dominato l’incontro per i teutonici.

    Male anche il Khimki di Sergio Scariolo battuto per 72-68 a Belgrado dal Partizan. Ultimo quarto strepitoso per i padroni di casa, ai russi non bastano i soliti Langford (19 punti) e Planinic (16).

    Bene il Barça che grazie ai 19 punti di Lorbek, ai 16 di Ndong ed ai 15 di Navarro si impone contro il malcapitato Cholet. In ombra Rubio (1 solo punto per lui in 19 minuti di gioco).

    Nelle ultime 2 partite di giornata, l’Efes Pilsen batte il Valencia 79-63 grazie ai 20 punti di Igor Rakocevic, ai 19 di Thornton ed ai 16 di Tunceri, mentre il Caja Laboral espugna il parquet dell’Asseco Prokom: protagonisti Barac e Teletovic rispettivamente con 18 e 17 punti. Ai polacchi non bastano i 19 di Brown ed i 16 dell’ex Boston Celtics J.R. Giddens.

    Nella giornata di domani si completerà il secondo turno, occhi puntati su Milano che ospita l’Olimpija Lubiana e sul big match che sarà tra Panathinaikos e CSKA Mosca. Derby spagnolo per Ettore Messina ed il suo Real Madrid che se la vedranno contro l’Unicaja Malaga, chiudono il turno Maccabi contro Zalgiris e Cibona contro Fenerbahce.

    Risultati Eurolega seconda giornata

    Lietuvos Rytas-Montepaschi 75-79
    Efes Pilsen-Power Electronics 79-63
    Asseco Prokom-Caja Laboral 73-80
    Brose Baskets-Olympiacos 73-61
    Partizan-BC Khimki 72-68
    Cholet-Regal Barcelona 77-84
    Spirou Charleroi-Virtus Roma 55-64
    Cibona-Fenerbahce Ulker domani ore 18:30
    Real Madrid-Unicaja domani ore 20:45
    Panathinaikos-CSKA Moscow domani ore 20:45
    Maccabi Electra-Zalgiris domani ore 21:00
    A.J. Milano-Union Olimpija domani ore 21:00

    Classifiche Eurolega dopo la seconda giornata

    GRUPPO A
    Caja Laboral 2-0
    Khimki 1-1
    Partizan 1-1
    Zalgiris 1-0
    Maccabi Electra 0-1
    Asseco Prokom 0-2

    GRUPPO B
    Virtus Roma 2-0
    Unicaja 1-0
    Olympiacos 1-1
    Brose Baskets 1-1
    Real Madrid 0-1
    Spirou Charleroi 0-2

    GRUPPO C
    Montepaschi Siena 2-0
    Regal FC Barcelona 2-0
    Fenerbahce Ulker 1-0
    Cibona Zagreb 0-1
    Cholet Basket 0-2
    Lietuvos Rytas 0-2

    GRUPPO D
    Union Olimpija 1-0
    Panathinaikos 1-0
    Armani Jeans Milano 1-0
    Efes Pilsen 1-1
    CSKA Moscow 0-1
    Power Elec. Valencia 0-2

  • Eurolega: Siena a valanga sullo Cholet, OK Barça e Panathinaikos

    Eurolega: Siena a valanga sullo Cholet, OK Barça e Panathinaikos

    3 vittorie su 3 per le italiane in Eurolega. Una partenza migliore per le nostre squadre non si poteva prospettare dopo la prima giornata, anche per via del proibitivo impegno in Russia contro il CSKA Mosca per l’Armani Jeans Milano che però ha dato prova di essere diventata una squadra temibile non solo in Italia ma anche in Europa.

    E dopo la vittoria di Milano nel pomeriggio è arrivata anche quella di Siena, molto più agevole contro lo Cholet, che si scioglie letteralmente nel secondo tempo dopo una buona prima parte di gara. Solo 16 punti nei 2 quarti della ripresa per i francesi, schiacciati dai 13 punti a testa di Carraretto e Lavrinovic (Ksistof) e dai 12 di McCalebb. Bene anche Moss (10 punti per lui) e Kaukenas (8 punti). per lo Cholet, tenuto a soli 44 punti, neanche un uomo in doppia cifra. Il +32 finale (76-44) è una garanzia anche per il futuro nel girone.

    MONTEPASCHI SIENA-CHOLET 76-44
    Siena: Carraretto 13, Lavrinovic 13, McCalebb 12, Moss 10, Kaukenas 8, Rakovic 7, Ress 4, Hairston 4, Zisis 3, Aradori 2, Stonerook 0, Michelori 0. All.: Pianigiani.
    Cholet: Robinson 9, Causeur 8, Mejia 8, Avdalovic 6, Falker 5, Nelson 4, Marquis 4, Leonard 0, Duport 0, Diarra 0. N.e.: Vebobe, Houmounou. All.: Kanut.

    Negli altri incontri della serata importante affermazione dello Zalgiris contro il Partizan per 73-62, mentre il Caja Laboral demolisce il Maccabi Electra (94-78).
    L’Unicaja si sbarazza per 84-73 dello Spirou Charleroi, mentre i campioni in carica del Barcellona non trovano problemi nell’incontro che li ha messi di fronte al Cibona Zagabria, riuscendo a condurre il match dall’inizio fino alla fine chiudendo con un perentorio 80-66.
    Il Panathinaikos batte in trasferta il Pamesa per 56-72 e si porta subito in testa al girone, con una grande voglia di riscatto dopo la scorsa sfortunata annta in Eurolega con l’uscita nel secondo girone eliminatorio.

    Risultati Eurolega prima giornata

    Olympiacos-Real Madrid 82-66
    Lottomatica Roma-Brose Basket Bamberg 83-65
    Unicaja Malaga-Charleroi 84-73
    Khimki-Asseco Prokom 82-76
    Zalgiris-Partizan 73-62
    Caja Laboral-Maccabi Electra 94-78
    Fenerbahce-Lietuvos Ryta 86-69
    Barcelona-Cibona Zagabria 80-66
    Montepaschi Siena-Cholet Basket 76-44
    Union Olimpija-Efes Pilsen 95-90 (2 overtime)
    CSKA Moscow-Armani Jeans Milano 73-88
    Valencia-Panathinaikos 56-72

    Classifiche Eurolega dopo la prima giornata

    GRUPPO A
    Khimki 1-0
    Caja Laboral 1-0
    Zalgiris 1-0
    Partizan 0-1
    Maccabi Electra 0-1
    Asseco Prokom 0-1

    GRUPPO B
    Virtus Roma 1-0
    Olympiacos 1-0
    Unicaja 1-0
    Spirou Charleroi 0-1
    Real Madrid 0-1
    Brose Baskets 0-1

    GRUPPO C
    Fenerbahce Ulker 1-0
    Montepaschi Siena 1-0
    Regal FC Barcelona 1-0
    Cholet Basket 0-1
    Cibona Zagreb 0-1
    Lietuvos Rytas 0-1

    GRUPPO D
    Union Olimpija 1-0
    Panathinaikos 1-0
    Armani Jeans Milano 1-0
    CSKA Moscow 0-1
    Power Elec. Valencia 0-1
    Efes Pilsen 0-1

  • Eurolega: Olympiacos in finale, superato il Partizan dopo un overtime

    E’ l’Olympiacos la seconda finalista di Eurolega.
    La squadra di Giannakis supera con qualche difficoltà un Partizan mai domo che per una distrazione sul finire dei tempi regolamentari non riesce ad estromettere la squadra greca dalla finalissima di domenica sera.
    Il Partizan prende in pugno la gara nel primo quarto e l’Olympiacos resta a contatto solo grazie alla tripla di Teodosic (tra l’altro grandissimo tifoso della Stella Rossa e quindi nemico dichiarato del Parizan). Nel secondo quarto le parti si capovolgono con i biancorossi del Pireo che sovrastano in ogni aspetto i serbi: si va al riposo sul 33-28 per l’Olympiacos con Papaloukas grande trascinatore. Il terzo quarto vede i bianconeri che riequilibrano la situazione per andare all’ultimo parziale in perfetta parità: 52-52. Ma è proprio nell’ultimo periodo che succede di tutto. Olympiacos che sembra chiudere la gara andando a +7, Partizan che non molla e riesce addirittura a portarsi in vantaggio di pochi punti. Childress da solo riequilibra la gara per i greci, ma i serbi ritornano avanti con un’azione in contropiede del piccolo playmaker McCalebb (aiutato dalle grandi prestazioni del talentuosissimo ceco Vesely e dalle triple di Dusan Kecman). Restano solo 6 secondi da giocare e sulla rimessa un tiro sballato di Teodosic da 3 è facile preda del solito Josh Childress (complice il mancato taglia-fuori di Vesely) che dà la parità ai suoi. L’ultimo tiro del Partizan è fuori misura e quindi si va all’overtime dove l’Olympiacos prende in mano il gioco e va avanti nel risultato. Solo negli ultimi secondi i bianconeri riescono a riavvicinarsi, ma a far calare il sipario ci pensano 3 rimbalzi offensivi di Bourousis nello sviluppo di un’unica azione che permette ai suoi di mantenere il vantaggio. Una tripla a pochi secondi dal termine di Rasic dà il -1, ma è l’ultima illusione: Teodosic, mandato in lunetta, fa 2 su 2 e l’ultimo tentativo per impattare del Partizan finisce sul ferro.

    Gara vibrante che ha visto l’alternarsi di mille emozioni. Per i serbi grandi protagonisti sono stati McCalebb con 21 punti e Jan Vesely, talento in odore di NBA con una doppia doppia da 13 punti e 10 rimbalzi, Maric ha aggiunto 17 punti e 8 rimbalzi, Rasic ha un pò deluso con soli 5 punti a referto (1/7 da 3, ma con l’unica tripla stava riaprendo l’incontro per un nuovo overtime), completamente fuori partita soprattutto il lungo Vranes, sovrastato dai lunghi avversari Schortsanitis, Kleiza e Bourousis (soprattutto in quei 3 rimbalzi offensivi alla fine dell’overtime) pur essendo ben 230 centimetri!
    I greci hanno avuto i soliti decisivi Linas Kleiza (19 punti e 11 rimbalzi) e Josh Childress (17 punti e tante giocate decisive nel quarto periodo e nel supplementare). Ottimo anche l’apporto di Teodosic (17 punti) e Papaloukas (con 10 punti, 5 assist, 2 rimbalzi e 3 palle rubate). Sotto i tabelloni è stato fondamentale l’apporto del mastodontico Schortsanitis (11 punti e 5 rimbalzi) all’inizio e poi sul finire di Bourousis (9 punti e 7 rimbalzi di cui 3 offensivi e tutti sull’azione, già citata più volte, quasi al termine dell’overtime che ha garantito 3 possessi ai biancorossi).

    La finale sarà quindi tra Olympiacos e Barcellona e non mancheranno certamente le emozioni visto il tasso di talento dei 2 roster. Onore comunque al Partizan che è stato fino all’ultimo in partita, vera mina vagante di questo torneo, con un mix di giovani veramente terribili e qualche esperto mestierante.

  • Eurolega: Il Barça fa fuori il Real, passano anche Olympiacos, CSKA e Partizan. Ecco le squadre per le Final 4.

    Gara 4 risulta decisiva nei quarti di Eurolega per designare le “magnifiche” 4 che accedono alle Finali di Parigi. Nessuno scontro si prolungherà a gara 5.

    Nella sfida più attesa il Barcellona doma per la seconda volta a Madrid, dopo il successo di martedì, il Real di Ettore Messina che deve abbandonare la competizione dopo aver fatto fuori la nostra Montepaschi Siena. Ancora una volta protagonista Juan Carlos Navarro autore di 21 punti, preciso da 2 con il 100%, letale da 3 (4/8) e con un recupero nell’ultimo minuto di una valenza capitale su un contrattacco Real che avrebbe portato la squadra della capitale sul -2. Ottima prova di Rubio che piazza 19 punti e anche Lorbek ha fatto la sua parte (14 punti). Importanti anche i 6 punti (tutti da oltre l’arco) del nostro Gianluca Basile. Per il Real ha brillato solo ed esclusivamente Sergio Llull autore di 20 punti con percentuali altissime (5/7 da 2 e 3/5 da 3), per la felicità dei Denver Nuggets che detengono i diritti sul giocatore avendolo scelto nello scorso draft. Poi poco altro per le merengues e ciò è bastato ai blaugrana per sbranare l’avversario. Barça che ora vola con pieno merito a Parigi per le Final4.

    La sorpresa dei quarti è il Partizan Belgrado, che fa fuori i più quotati avversari del Maccabi Tel Aviv e si proclama a pieno titolo vera mina vagante delle prossime Finals in Francia. I ragazzini terribili serbi possono contare su varie soluzioni offensive, cosa che disorienta spesso gli avversari che non sanno chi sarà, a turno, eroe di serata e la serie contro gli Israeliani lo dimostra, visto che in ogni partita giocata c’è stato un top scorer diverso. Nella serata odierna il ruolo di punta di diamante è toccato a Bo McCalebb con 19 punti, ai gialloblu non sono bastati i 15 punti di Wisniewski e i 14 a testa per Doron Perkins e Fisher.

    Dopo essersi illuso in gara 3, il Caja Laboral torna con i piedi per terra e viene battuto dal CSKA Mosca a domicilio. Grande prova del centrone Sasha Kaun tra i moscoviti che piazza 18 punti e 10 rimbalzi per una doppia doppia che taglia le gambe agli spagnoli e apre le porte delle finali ai russi.

    L’Olympiacos passeggia in Polonia e demolisce letteralmente il Prokom. Non sono sufficienti le prove di David Logan (18 punti), di Qyntel Woods (16) e di Daniel Ewing (14) al cospetto della coppia d’oro (ed ex NBA) Josh Childress e Linas Kleiza: i 2 fenomeni mettono assieme 36 punti (22 il primo, 14 il lituano) e presenza nei momenti decisivi che spezzano la partita in 2 e danno il là all’allungo dei greci che non vengono più ripresi. Dopo il Panathinaikos lo scorso anno (campione in carica), ora un’altra squadra ellenica minaccia seriamente di vincere la competizione.

    Nelle Final4 gli accoppiamenti sono già decisi e saranno: Barcellona- CSKA Mosca e Olympiacos-Partizan Belgrado. Appuntamento al 7 maggio per gustarci queste 2 interessanti sfide.

    Risultati Gara 4, 1 aprile 2010

    Real Madrid – Barcellona 78-84 (serie 1-3)
    Partizan Belgrado – Maccabi Tel Aviv 76-67 (serie 3-1)
    Caja Laboral – CSKA Mosca 70-74 (serie 1-3)
    Asseco Prokom – Olympiacos 70-86 (serie 1-3)

    QUALIFICATE alle FINAL4:

    Barcellona, Partizan Belgrado, CSKA Mosca, Olympiacos

    ACCOPPIAMENTI PER LE FINALI

    Barcellona-CSKA Mosca
    Partizan Belgrado-Olympiacos