Tag: beppe marotta

  • Garrone libera Marotta alla Juventus. Sarà il nuovo dg bianconero?

    Garrone libera Marotta alla Juventus. Sarà il nuovo dg bianconero?

    Dopo un lungo corteggiamento durato per quasi 2 anni, il matrimonio tra l’attuale amministratore delegato della Sampdoria Beppe Marotta e la Juventus è destinato ad essere celebrato. Una mezza conferma è arrivata persino dal presidente del club ligure Riccardo Garrone:

    Per la mia responsabilità di imprenditore a capo della ERG per quarant’anni, se un manager giovane come Marotta viene avvicinato alla Juventus nessun risentimento. Se riceve una proposta nessuna obiezione“.

    Marotta lascerebbe Genova dopo 8 anni di lavoro, dopo aver riportato la Sampdoria, caduta nel baratro della Serie B, ad essere competitiva nel massimo campionato, culminato con il quarto posto momentaneo di quest’anno che darebbe la qualificazione ai preliminari di Champions League. Quale momento migliore di questo per cambiare aria e trovare nuovi stimoli?
    A questo punto il presidente bianconero Jean Claude Blanc, insieme alla proprietà, è costretto a fare scelte importanti. Un ruolo di direttore generale importante nel club (Marotta o Lippi) andrebbe a cozzare contro le libertà in ambito manageriale richieste dal tecnico al momento in pole position a sedersi sulla panchina bianconera, Rafa Benitez.

  • Juventus: è Fulvio Zendrini l’uomo del rinnovamento

    Fulvio Zendrini, vale a dire colui il quale è stato chiamato da Elkann a mettere mano all’establishment bianconero e preparare la “squadra societaria” in vista della prossima stagione.

    Anche se non è stata data alla notizia alcuna pubblicità, dallo scorso gennaio e, formalmente, fino al prossimo giugno, Fulvio Zendrini è divenuto un consulente della Juventus. Grande oratore, leader carismatico, esperto di comunicazione ma anche con significative esperienze nel marketing, ha già lavorato in passato come direttore della comunicazione della agenzia Armando Testa, come direttore del marketing e della comunicazione della Honda Motor e come media director della J. Walter Thompson Italia. Ha curato inoltre sempre la comunicazione di importanti aziende come Tim, Telecom Italia, Salvatore Ferragamo e Piaggio. E’ inoltre CEO di Italia 70 (organizzatrice della Volvo Ocean Race) ed è proprietario del resort Villa Rosmarino a Portofino.

    Uomo vicino da anni all’azionista di maggioranza John Elkann (col quale condivide, fra le altre cose, l’esperienza di Italia 70), è da 3 mesi circa in sede per capire dove serva intervenire e preparare il terreno per un’eventuale rivoluzione societaria.
    A meno di sorprese, sarebbe lui ad affiancare Beppe Marotta nel nuovo corso, e si spera della rinasciata bianconera.
    [via: juvemania]

  • Juve, Elkann cambia tutto: idea Baldini per il ruolo di dg

    Juve, Elkann cambia tutto: idea Baldini per il ruolo di dg

    Gli ambienti bianconeri non sono mai stati cosi tanto in fermento, dopo la magra figura al Craven Cottage contro il Fulham sembra che sia esploso il ciclone John Elkann. Il plenipotenziario di casa Agnelli, ha una volta per tutti capito l’inconsistenza del progetto creato tre stagioni fà e facendo due rapidi conti si è accorto che molti dei capitali investiti, non certamente irrisori, sono andati persi in operazioni senza nessun ritorno tecnico nè di immagine.

    A tirar la carretta in casa Juventus è ancora la Vecchia Guardia, la Vecchia Signora vive realmente sugli spunti e sull’orgoglio di gente come Buffon, Del Piero e Trezeguet, sulla rabbia di Chiellini e Marchisio e poco altro. Da quanto rivela Tuttosport la proprietà però non toglierebbe la fiducia al presidente Jean Claude Blanc ma limiterebbe il suo raggio d’azione alla parte economica bypassando il settore tecnico a Bettega, Secco e ad un nuovo dg capace di incidere sul calciomercato.

    I nomi che circolano con più insistenza sono quelli di Franco Baldini e Beppe Marotta. Il primo, principale accusatore di Moggi, sarebbe sicuramente inviso a gran parte della tifoseria ma avrebbe dalla sua enormi capacità di gestione del gruppo e nella costruzione di squadre competitive. Attualmente è consulente di Fabio Capello nell’Inghilterra ma da luglio potrebbe liberarsi. Il tuttofare di casa Samp potrebbe esser una valida alternativa, esperto e con una capacità innata nella rivalorizzazione dei giocatori, Cassano e Pazzini su tutti.

  • Sampdoria: Marotta blinda Poli e Del Neri

    Sampdoria: Marotta blinda Poli e Del Neri

    La Sampdoria dopo un periodo di calo è tornata sui livelli di inizio campionato imponendosi nelle zone alte della classifica in cerca di un posto in Europa. La stagione entra adesso nel vivo ma il ds Beppe Marotta è costretto ad anticipare le mosse per la prossima stagione per evitare di perdere i suoi pezzi pregiati.

    I doriani, continueranno sotto l’attenta e scrupolosa guida tecnica di Gigi Del Neri. Il tecnico che ha fatto grande il Chievo è in scadenza di contratto a giugno e su di lui sembrava esser piombata la Fiorentina per tutelarsi in caso di divorzio con Prandelli e l’Udinese per il rilancio dei friulani.

    E’ lo stesso tecnico ad annunciare l’ormai imminente accordo per la prossime due stagioni e con lui resterà ancora in blucerchiato Andrea Poli. Il centrocampista dell’under 21 rivelazione dell’attuale stagione ha subito attirato a se gli occhi indiscreti delle big, Inter e Manchester City su tutte ma il giovane centrocampista ha accettato la proposta della Samp e a breve firmerà il rinnovo fino al 2014.

    Resta adesso da vedere quale sarà il futuro di Antonio Cassano, il pupillo del presidente Garrone è sempre in forte disaccordo con il tecnico e non è da escludere che il rinnovo del tecnico potrebbe allontarlo da Genova.

  • Napoli: Palombo e Pazzini i rinforzi per Mazzarri

    Napoli e Sampdoria starebbero lavorando a un doppio scambio che farebbe salire ulteriormente la competitività del club partenopeo. Da quanto svela l’ex direttore generale del Napoli Pierpaolo Marino a Radio KissKiss sarebbero pronti a trasferirsi ai piedi del Vesuvio il bomber Gianpaolo Pazzini e Angelo Palombo in cambio dell’intero cartellino di Daniele Mannini e German Denis più, ovviamente, un lauto conguaglio in favore dei doriani.

    Secondo l’ex ds ci sarebbe già stato un incontro interlocutorio tra il ds Marotta e il presidente De Laurentis e ci sono tutte le credenziali affinché la trattativa vada in porto. Pazzini e Palombo, uomini di Mazzarri, garantirebbero maggior spessore in avanti dove il “Pazzo” sta dimostrando di saper andare in rete con entusiasmante regolarità e Palombo accrescerebbe la qualità e quantità del centrocampo in coppia con Gargano.

    Le parole di Pierpaolo Marino a Radio KissKiss
    “Il conguaglio per avere Palombo e Pazzini sarà robusto, ma il Napoli ha ancora grossi margini operativi di mercato senza ricorrere ad un intervento diretto del proprio azionista di maggioranza Sulla carta le campagne acquisti basate su grandi investimenti sono sempre giudicate con benevolenza, ma è il campo alla fine a dare il verdetto finale. Se dovessero arrivare Palombo e Pazzini, comunque, bisognerebbe ridisegnare il modulo. Se il Napoli vuole davvero entrare in una politica stabile da Champions League bisognerà avere dei ricambi all’altezza come li hanno le altre squadre.”

  • Marotta: “il gesto di Mourinho? Da non commentare ma le decisioni giuste”

    Marotta: “il gesto di Mourinho? Da non commentare ma le decisioni giuste”

    Beppe Marotta: “Credo che tutte le decisioni di Tagliavento siano state giuste, compresa quella nei confronti di Pazzini. Non vedo ragioni per protestare. Credo che tutti noi dovremmo abbassare i toni, durante la settimana, perchè poi quando si gioca ci sono pressioni incredibili ed eccessive. Il gesto di Mourinho? Non lo commento, dovete chiedere a lui. Se l’Inter è rimasta in nove non è certo colpa nostra. Il risultato? Nonostante la superiorità numerica per noi questo è un punto importante. Era difficile rientrare nel secondo tempo, perchè sapevamo che al minimo intervento l’arbitro sarebbe intervenuto e non siamo stati bravi ad intepretare la gara. Loro si sono chiusi benissimo e i loro difensori sono stati straordinari”

  • Juve: i passi della rivoluzione. Lippi e Marotta i volti nuovi, Blanc declassato

    La Juventus lavora alla rivoluzione. Dopo aver affidato il compito di salvare la stagione ad Alberto Zaccheroni la proprietà bianconera sta lavorando alacremente anche se sotto traccia ad una rivoluzione nel management nella prossima stagione.

    La sbagliata campagna acquisti estiva impone un rafforzamento dei quadri tecnici per inserire i cosiddetti esperti di calcio nell’organigramma. Fatto il primo passo con l’ingaggio di Roberto Bettega, sarà mantenuto in organico anche Alessio Secco, ai due però verrà affiancato un direttore generale esperto. Il nome più ricorrente è quello di Beppe Marotta, il tuttofare della Samp. ha dimostrato di saper rivalorizzare campioni come Cassano e Pazzini e acquistare giocatori sconosciuti ma di sicuro avvenire. Marotta porterebbe in dote proprio Pazzini che è molto apprezzato dalla Juventus. Le alternative sono Perinetti e Corvino anche se quest’ultimo difficilmente verrà lasciato partire dai Della Valle.

    L’altra novità è il declassamento dell’attuale presidente Jean Claude Blanc che delle attuali tre cariche conserverà solo quella di amministratore delegato dedicandosi a tempo pieno al settore economico del club lasciando l’incarico di presidente a Marcello Lippi.

  • Calciomercato: la Juve ha scelto Pazzini. Sarà la dote di Marotta?

    I principali quotidiani sportivi italiani ma anche l’improvviso disinteressamento dal marocchino del Bordeaux Marouane Chamakh avvalorano la tesi di un possibile ritorno di fiamma tra la Juventus e Giampaolo Pazzini. Il Pazzo riesploso in blucerchiato dopo la parentesi negativa alla Fiorentina sarebbe il bomber ideale per il nuovo progetto bianconero.

    La società da sempre predilige giocatori italiani o che comunque hanno già assaporato la serie A per far diminuire i tempi di adattamento e Pazzini oltre a garantire un buon numero di gol a stagione è giovane e quindi con ampi margini di miglioramento.

    Pazzini potrebbe arrivare in bianconero insieme al ds Beppe Marotta, suo grande estimatore e principale protagonista del suo rilancio alla Sampdoria. Si fanno sempre insistenti le voci che vogliono anche Marotta sulla via di Torino per colmare le lacune tecniche di una dirigenza che ha dimostrato diverse lacune nello scegliere i giocatori.

  • Samp: Marotta con Del Neri vs Cassano con Garrone. Una coppia è di troppo

    Samp: Marotta con Del Neri vs Cassano con Garrone. Una coppia è di troppo


    Il rifiuto di Antonio Cassano ha bloccato il trasferimento alla Fiorentina accrescendo l’affetto e la stima del popolo doriano nei suoi confronti. Il Pibe de Bari per i tifosi blucerchiati è un idolo, una bandiera, per il presidente Riccardo Garrone un patrimonio. Cassano deve molto alla Samp e per questo ha declinato l’invito, per riconoscenza verso la società che lo ha riportato al calcio, per il presidente che l’ha coccolato e stimolato insieme all’ex tecnico Mazzarri e al ds Marotta.

    L’arrivo in panchina di Gigi Del Neri ha però sin da subito messo in dubbio la coesistenza tra i due. L’ex tecnico del Chievo e dell’Atalanta fa del rispetto delle regole, degli schemi, della tattica il cavallo di battaglia e da esso non prescinde per nessuno al mondo. Dopo un periodo di sopportazione forzata i risultati negativi hanno convinto il tecnico a rilanciare una Sampdoria operaia con Pozzi e Pazzini in avanti mettendo in naftalina Cassano. Risultato? Due partite senza il barese due vittorie. Marotta per risolvere il problema si schiera questa volta dalla parte di Del Neri e cerca una sistemazione che elimini per il momento il problema, ma Garrone e Cassano fanno saltare il tutto. Morale? Una coppia è scoppiata.

    A questo punto è prevedibile una rivoluzione estiva con Beppe Marotta pronto a lasciare Genova per una nuova avventura (Juve?) e stesso destino quasi sicuramente toccherà a Gigi Del Neri che adesso dovrà domenica dopo domenica far i conti con la presenza ingombrante di Antonio Cassano e con la consapevolezza che nemmeno le vittorie potrebbero bastare.

  • Calciomercato: Pazzini vola da Ancelotti. Samp e Chelsea vicinissime all’accordo

    Nonostante le smentite di rito il Chelsea sta lavorando per portare Oltremanica sin da gennaio “il PazzoGiampaolo Pazzini e dopo tanti colloqui telefonici tra le due società nei prossimi giorni ci sarà l’incontro decisivo per limare gli ultimi dettagli e arrivare quindi al passaggio definitivo.

    Ancelotti vuole Pazzini e il suo Chelsea è disposto ad accontentarlo pareggiando le richieste della Sampdoria di 22-23 milioni di euro. A dire il vero le intenzioni del ds Beppe Marotta erano quelle di tener il bomber sino a giugno per continuare a far sognare in coppia con Cassano i tifosi blucerchiati ma un offerta di questa portata portata consentirebbe al bravo ds di poter intervenire al meglio sul mercato potenziando la squadra in ogni reparto.

    Manca l’ufficialità alla trattativa ma come riporta l’edizione odierna del Daily Mirror il Chelsea è disposto a tutto per ottenere Pazzini e consegnare quindi ad Ancelotti un degno vice di Didier Drogba in modo tale da resistere all’assalto di Arsenal e Manchester United in campionato e aver una alternativa in più nel proseguo della Champions League.