Tag: beppe marotta

  • La Juve ha messo le ali. Vicinissimi Vargas e Pepe

    La Juve ha messo le ali. Vicinissimi Vargas e Pepe

    Inizia a delinearsi la Juventus di Gigi Del Neri. Il lavoro di Beppe Marotta proprio per agevolare la riuscita del progetto “Del Neri” sta battendo molto per trovare esterni capaci di adattarsi al modulo del tecnico che tende ad esaltarli ma anche ad un enorme sacrificio.

    In attesa di conoscere il futuro di Chiellini si tinge nuovamente di bianconero quello di Gigi Buffon e dal portierone partiranno le basi della nuova Juve. Il classico 4-4-2 potrebbe diventare un 4-2-3-1 qualora non dovesse arrivare un offerta congrua per Diego. Il fantasista brasiliano agirebbe alle spalle di una prima punta con ai fianchi Pepe e Vargas per un modulo equilibrato in fase difensiva ed esplosivo nelle ripartenze.

    Sembrano infatti in dirittura d’arrivo le trattative con Udinese e Fiorentina per ottenere i relativi cartellini. Su Pepe il lavoro tempestivo di Marotta e la voglia del giocatore di misurarsi in un grande club hanno fatto la differenza. All’Udinese potrebbe andar a parziale contropartita il cartellino di Almiron.

    Dovrebbe esser Giovinco invece a trasferirsi in viola al servizio di Mihajlovic nella trattativa che porterà Vargas in bianconero. I prossimi colpi saranno in difesa e sugli esterni bassi.

  • Juve: Diego a Madrid per avere Aguero

    Nuova puntata sul caso Diego: il brasiliano acquistato solo un anno fa con un grosso investimento da 25 milioni di euro non ha reso secondo le aspettative disputando una stagione alquanto deludente.
    Il nuovo staff dirigenziale della società bianconera, in primis il Direttore Generale Giuseppe Marotta, sta lavorando per cercare di ottenere il massimo profitto dalla eventuale cessione di Diego, data la pesante svalutazione arrivata dopo un’annata così negativa e anche sfortunata.
    Nelle idee juventine sta prendendo largo l’idea di portare a Torino Sergio aguero, stella dell’Atletico Madrid vincitore dell’Europa League quest’anno. “El Kun” ha un costo abbastanza elevato ma la Juve punta sulla volontà del giocatore di lasciare gli spagnoli sentendosi ormai maturo per un grande club europeo. Inutile dire che su Aguero ci sono le più importanti squadre europpe, in Italia in prima fila ci sarebbe l’Inter, ma anche le altre possono far leva sull’attrazione della Champions League, cosa che invece non può mettere sul piatto la Juventus che è condannata ai preliminari di Europa League dal settimo posto ottenuto questa stagione nel campionato.
    La cosa certa è che l’Atletico Madrid vuole vendere il suo asso per monetizzare al massimo, la Juve vorrebbe prenderlo. il Chelsea, temibile concorrente, ha fatto ultimamente più di un passo indietro, visto che Carlo Ancelotti ritiene completo e soddisfacente il suo reparto offensivo. La conferma che “El Kun” possa lasciare a breve i Colchoneros è, infatti, arrivata direttamente da Quique Sánchez Flores, l’allenatore del club madrileno:

    • Sergio è un grandissimo giocatore ed è chiaro che ogni stagione ci siano molti club interessati a lui. Ma prometto ai nostri tifosi che anche in caso di una sua cessione potranno stare tranquilli perché costruiremo una grande squadra“.

    Parole che sembrano preparare il terreno a un addio che non sarebbe digerito in modo agevole.
    Il problema dell’Atletico, a questo punto, è quello di monetizzare al massimo la cessione e magari sostituire Agüero con un giocatore che possa in qualche modo intrigare i tifosi. Ecco perché l’idea di uno scambio potrebbe interessare e il nome di Diego Ribas da Cunha avere le caratteristiche giuste. Oltre ad un sostanzioso conguaglio in denaro e forse inserendo nella trattativa la rimanente quota di Tiago.
    Insomma tutto sarebbe pronto per essere discusso, anche se c’è da dire che Diego è stato oggetto di inserimenti in svariate trattative come ad esempio quelle di Frank Ribery e di Edin Dzeko rispettivamente intavolate con Bayern Monaco e Wolfsburg.
    resta da vedere se ancora il brasiliano della Juve riuscirà a far gola a qualche prestigiosa squadra, altrimenti si proverà a dargli una seconda possibilità aTorino.

  • Calciomercato Juventus : Offerta Arsenal per Giorgio Chiellini

    Oltre alla ricostruzione, la nuova Juventus deve seriamente pensare di trattenere i pochi giocatori capaci di far la differenza attualmente presenti in rosa. Sicuramente uno di questi è Giorgio Chiellini, il forte centrale bianconero e della nazionale è richiestissimo in tutta Europa.

    La società che per prima si è mossa è l’ Arsenal di Arsene Wenger che ha offerto 18 milioni di Euro. I rapporti con il club Inglese sono ottimi ma non al punto di cedere uno dei centrali più forti d’ Europa e soprattutto nella stagione del rilancio quindi , con ogni probabilità, Marotta rimanderà la proposta al mittente.

    Inoltre, sempre per quanto riguarda Chiellini, è in fase di conclusione l’ accordo che porterà al prolungamento del suo contratto fino al 2013, per essere così, a tutti gli effetti il nuovo capitano della vecchia Signora.

  • Juventus, ecco il piano per arrivare a Pazzini. Forlan l’alternativa

    Juventus, ecco il piano per arrivare a Pazzini. Forlan l’alternativa

    Grandi manovre in casa bianconera. Nessuna trattativa entrata nel vivo ma sono già diversi i contatti che la dirigenza ha avviato, del resto il nuovo presidente Andrea Agnelli aveva promesso un mercato di primo piano con l’arrivo a Torino di campioni di fama mondiale.
    Il 4-4-2 di Del Neri impone esterni veloci (ieri parlavamo di Robben e Ribery) e che sappiano innescare le giocate degli attaccanti. Già, ma quali attaccanti?
    L’obiettivo numero uno nella lista di Marotta e del nuovo tecnico è Giampaolo Pazzini che quest’anno insieme nella Sampdoria hanno centrato la qualificazione in Champions League.

    Non sarà facile però convincere il presidente doriano Garrone a cedere uno dei suoi pezzi pregiati se non di fronte ad un’offerta irrinunciabile. Il patron infatti davanti ad una cifra superiore ai 25 milioni di euro lascerebbe partire il suo attaccante. Una cifra importante che non spaventa la Juventus ma che comunque a questo punto farebbe scattare  il piano per arrivare alla punta: la dirigenza bianconera infatti darebbe Poulsen, Giovinco e Trezeguet (difficile che quest’ultimo possa essere inserito nella trattativa) più un sostanzioso conguaglio in denaro, intorno ai 12-13 milioni alla Samp. Poulsen potrebbe dare il via libera anche per Palombo, altro pallino della coppia Del Neri – Marotta, ma Garrone per questa stagione è intenzionato a sacrificare soltanto uno dei propri gioielli. Marotta però conosce benissimo i punti deboli del suo ex presidente e cercherà comunque di portare a Torino il capitano blucerchiato.

    Se dovesse fallire l’assalto a Pazzini il piano di riserva ha già un nome e si chiama Forlan. Il centravanti uruguagio dell’Atletico Madrid, ex Scarpa d’Oro e sempre decisivo nelle squadre in cui ha militato, è stato l’artefice della conquista di questa edizione dell’Europa League e il dg bianconero potrebbe sfruttare i buoni rapporti con la società madrilena (vedi operazione Tiago) per imbastire una trattativa. Ed è proprio con la cessione a titolo definitivo di Tiago che potrebbero muoversi le prime acque.

  • Marotta prova il colpo “Real”: anche Benzema nel mirino della Juve

    Iniziò proprio Beppe Marotta la rivalutazione degli scarti del Real Madrid quando riuscì ad ottenere in prestito Antonio Cassano per poi riscattarlo e renderlo il leader indiscusso della Sampdoria. Gli scarti Real di anno in anno fanno le fortune di altri club e l’espressione più lampante sono Sneijder e Robben, affari “low cost” per Inter e Bayern Monaco e domani sera proprio al Bernabeu saranno protagonisti indiscussi della finalissima di Champions League.

    In quest’ottica il nuovo dg bianconero starebbe chiedendo al Real Madrid il prestito con diritto di riscatto del francese Karim Benzemà. Il giovane bomber ha deluso le attese e dopo solo una stagione potrebbe lasciare la Spagna per rilanciarsi in un nuovo campionato e riconquistare la nazionale sfuggita dopo un annata decisamente negativa.

    Con il rinnovo di Higuain e il necessario colpo di mercato per scaldare la piazza, gli azionisti e i tifosi ridurranno al lumicino le possibilità di mettersi in mostra del francese mentre alla Juventus sarebbe la punta di diamante del gioco di Gigi Del Neri. Riuscirà l’ennesimo colpo Real?

  • Buffon tranquillizza i tifosi: “La Juventus è la mia priorità”

    In questi giorni concitati e culminati con l’insediamento della nuova dirigenza e del nuovo tecnico, Gigi Buffon fa eco alle dichiarazioni rilasciate dal suo procuratore Silvano Martina,che aveva smentito un trasferimento del portierone della Juventus in estate (in Inghilterra ndr), e sembra giurare amore eterno alla Vecchia Signora:

    • La priorità è stata, è e sarà sempre la Juve, nessuno può mettere in dubbio il mio amore per questa squadra. Non ho mai detto addio a nessuno e non ho mai creato un caso. Io parlo sinceramente se poi qualcuno deve creare dei casi non mi farà piacere. Non mi fate sbilanciare, perchè non ho nessun tipo di contatto con nessun altra squadra. Non ho mai sentito di Arsenal e degli altri club.
      Il presente è la Juve, vediamo di lavorare per creare un futuro migliore. Il duo Marotta – Del Neri è una buona base per cercare di ripartire nel migliore dei modi dopo un’annata che non è stata foriera di molte gioie. Quando ci vedremo
      – (con Marotta ndr) – parleremo, non credo che ci sia alcun tipo di problema. Tutti abbiamo voglia di vincere dopo tre anni di purgatorio. Società, giocatori e tifosi: con questa maglia è un obbligo.
      Del Neri ha un curriculum di tutto rispetto. E’ un allenatore molto pratico e coerente che ha dato un’identità precisa e un buon gioco alle sue squadre. Ho un giudizio molto positivo, è una persona molto pratica che pensa al sodo e non fa proclami
      “.
  • Juventus: Robben e Ribery le ali per Del Neri

    Juventus: Robben e Ribery le ali per Del Neri

    Dopo le presentazioni di oggi del nuovo tecnico Del Neri e del nuovo dg Marotta, la Juventus non perde tempo e comincia a tessere le sue strategie di mercato. Marotta vuole regalare a Del Neri nel minor tempo possibile una squadra competitiva con degli innesti importanti in rosa e per questo il duo ha già fissato i principali obiettivi di mercato che riguardano le corsie laterali del campo, inevitabile per un cultore del classico 4-4-2 come lo è il tecnico di Aquileia.

    Il presidente Andrea Agnelli non vuole badare a spese per costruire una squadra che possa ritornare nel minor tempo possibile ai vertici del calcio italiano ed europeo e avrebbe già concordato con Marotta un vero e proprio blitz di mercato in Germania, precisamente a Monaco di Baviera. Facile intuire l’obiettivo: si chiama Arjen Robben che quest’anno ha trascinato i bavaresi alla finale di Champions League oltre che alla conquista della Bundesliga e della Coppa di Germania.
    Per portare a Torino l’olandese Agnelli farebbe carte false ma la trattativa non è semplice come potrebbe sembrare. Infatti il centrocampista, al momento, viene ritenuto incedibile dalla dirigenza del Bayern Monaco le cui casse monetarie godono di ottima salute per cui non è costretta a vendere i suoi gioielli. In ogni caso i tedeschi non cederanno la loro perla per meno di 40 milioni di euro ma il parere del giocatore, che potrebbe decidere di cambiare aria a fine stagione, sarà fondamentale per far abbassare il costo del suo cartellino.

    Ma Robben non è l’unico giocatore del Bayern nella lista di Marotta: la Juventus continua a seguire Franck Ribery e l’evolversi della sua situazione contrattuale. Il fantasista francese l’anno prossimo andrà in scadenza di contratto (anche se circolano voci di un suo imminente rinnovo con i bavaresi) e se il club tedesco non vuole correre il rischio di perderlo a costo zero dovrà per forza sacrificarlo in questa sessione di mercato. E la sua valutazione, che si aggira intorno alle stesse cifre del suo compagno di squadra Robben (40-45 milioni) può essere ulteriormente abbassata con l’inserimento nella trattativa di Diego che, nonostante abbia disputato una stagione al di sotto delle sue potenzialità, continua a piacere alla dirigenza tedesca. Così Del Neri potrà avere le sue ali di centrocampo.

    Difficile però che si arrivi ad entrambi, più probabile che la Juventus ne prenda uno solo. Ogni discorso però è rimandato alla prossima settimana perchè il Bayern, come anche i suoi giocatori, è concentrato alla finalissima di Madrid in programma sabato al Santiago Bernabeu. Da lunedì potrebbero avviarsi già i primi contratti e conoscere se ci sono o meno i margini di una trattativa. Il tutto sotto la regia di Marotta, colui il quale è riuscito a portare alla Sampdoria Cassano, strappato al Real Madrid senza scucire neppure un euro dalle proprie tasche.

  • Le prime parole da juventini di Marotta e Del Neri

    Le prime parole da juventini di Marotta e Del Neri

    Dopo l’ufficializzazione degli incarichi di ieri la nuova dirigenza bianconera si è messa subito a lavoro per cercar di far dimenticare subito ai tifosi gli incubi delle ultime stagioni. Sono ottimi i propositi dei nuovi arrivati e sin dalla prima intervista si ha la sensazione che nulla voglia esser lasciato al caso. Di seguito vi proponiamo le prime parole da juventini del presidente Andrea Agnelli, del dg Beppe Marotta e del tecnico Gigi Del Neri.

    Andrea Agnelli:“È l’inizio di una nuova stagione. Sappiamo che c’è tanto lavoro da fare. Beppe Marotta e Gigi Del Neri sono le persone giuste. Il primo – ha aggiunto – ha non solo capacità di operare sul mercato, ma anche quella di attivare circuiti virtuosi in seno alla società, con il rispetto del budget. L’allenatore ha una grande carriera alle spalle ed è l’uomo giusto per riportare la Juve ai livelli che le competono”.

    Beppe Marotta:
    “E’ motivo di grande orgoglio essere arrivato alla Juve. L’obiettivo è di tornare tra le società più importanti al mondo”. Giuseppe Marotta, nuovo direttore generale della Juventus, si presenta così alla stampa insieme al tecnico Gigi Del Neri. Presenti anche il neo-presidente Andrea Agnelli e l’amministratore delegato Jean Claude Blanc. “Il mercato? Io non ho preclusioni, ma sono un fautore del made in Italy – ha proseguito Marotta -. Come italiani abbiamo dimostrato che siamo competitivi in qualsiasi campo nel mondo del calcio, di conseguenza l’approccio con un giocatore italiano è molto più facile in termini di relazioni e di ambientamento”.

    Gigi Del Neri:
    “Lavorerò per formare una squadra compatta e vogliosa di fare risultati importanti. È un compito difficile, ma abbiamo la voglia di fare bene. Daremo il massimo impegno e professionalità per fare una squadra che dia tante soddisfazioni ai tifosi. Sono un po’ emozionato, ma sicuro di quello che devo fare. È la sfida più importante della mia carriera, ma già tante ne ho vinte. C’è bisogno di ricreare una mentalità positiva, metterò a disposizione la mia esperienza per formare un’identità giusta”.

  • Juventus: inizia l’era Andrea Agnelli. Marotta e Del Neri ufficiali

    Juventus: inizia l’era Andrea Agnelli. Marotta e Del Neri ufficiali

    Cominciano ufficialmente i lavori per la ricostruzione della Juventus: infatti, come già ampiamente preannunciato, è arrivata oggi, nel corso del CdA, la tanto attesa investitura ufficiale di Andrea Agnelli alla presidenza della società bianconera. Figlio di Umberto, Andrea Agnelli è dunque il 25esimo presidente del club e raccoglie la pesante eredità di famiglia che nel passato avevano visto protagonisti suo padre, lo zio Gianni e il nonno Edoardo.

    • L’incarico che assumo oggi è la testimonianza concreta della coesione della nostra famiglia e dell’impegno per questa società. Il lavoro da svolgere è molto impegnativo. Per questo Jean Claude Blanc e io, in armonia con tutti i collaboratori e con il Consiglio, stiamo già delineando la programmazione e le strategie per la futura stagione“.

    Inoltre sono state ratificate le nomine di Giuseppe Marotta, che assumerà la carica di direttore generale, di Fabio Paratici, nuovo responsabile dell’area sportiva e capo degli osservatori, e di Luigi Del Neri, nuovo tecnico.
    Marotta e Paratici hanno firmato questa mattina il contratto che li legherà alla Juventus per le prossime tre stagioni mentre Del Neri è arrivato in sede soltanto nel pomeriggio, a CdA concluso, per porre la firma su un contratto biennale a due milioni di euro a stagione. La presentazione del nuovo tecnico avverrà domani mattina al centro sportivo di Vinovo alle 12 dove terrà una conferenza stampa insieme a Marotta.
    Rimane nell’organigramma societario Jean Claude Blanc che continuerà a svolgere il suo ruolo di amministratore delegato.

    Gli epurati sono Roberto Bettega, che aveva ricoperto la carica di vice-direttore generale dopo il suo ritorno ai tempi della triade, Alessio Secco e Renzo Castagnini ormai rispettivamente ex direttore sportivo e capo degli osservatori. Un altro avvicendamento possibile è il ritorno come responsabile marketing di Romy Gai al posto di Marco Fassone.

  • Del Neri riparte da Buffon. L’agente: “Gigi resta alla Juventus”

    Archiviato il campionato sabato sera con la sconfitta di San Siro contro il Milan, alla Juventus si sono aperti ufficialmente i lavori per una pronta ricostruzione dopo il fallimento di quest’anno. Nuovo organigramma dirigenziale con Andrea Agnelli presidente, Marotta direttore generale e Paratici direttore sportivo, via Bettega e Secco mentre per la panchina è stato scelto dal dg in persona Del Neri, compagno di viaggio nel corso dell’ultima e fortunata stagione alla Sampdoria.

    Definiti i vertici e il tecnico, nei prossimi giorni si passerà a lavorare inevitabilmente sul modellamento della rosa da mettere a disposizione di Del Neri che sembra già avere le idee chiare su chi fare affidamento. Il tecnico ha rilasciato un’intervista questa mattina in cui si augurava la permanenza di Buffon, uomo immagine della Juventus insieme a Del Piero.
    E, coincidenza, proprio questa mattina ha parlato anche il procuratore del portiere bianconero, Silvano Martina, spegnendo le voci su un suo possibile traferimento in questa finestra di mercato:

    Non so più cosa dire di Buffon perché sembra l’unico giocatore della Juve che debba andare via. Vista l’insistenza con cui si continua a parlare di lui, voglio ricordare che Buffon ha un contratto con la Juve e che il prossimo anno giocherà con la Juve. Lui alla domanda dove vorresti andare, posta in maniera ipotetica, ha sempre detto che privilegerebbe l’Inghilterra, ma non c’è niente di più. Inoltre anche sabato non ha mai detto che sarebbe andato via, le sue parole sono state male interpretate. Del Neri è un uomo intelligente e sa che può puntare su Buffon“.

    Ora la palla passa alla società che ha vacillato seriamente davanti alle offerte del Manchester City ma il discorso con il club allenato da Roberto Mancini è stato congelato per consentire alla nuova dirigenza di avere il tempo di insediarsi e cominciare a lavorare per il nuovo corso. Se ne parlerà più in la.