Tag: beppe marotta

  • Amauri strizza l’occhio a Zamparini: “Tornerei a Palermo”

    Amauri strizza l’occhio a Zamparini: “Tornerei a Palermo”

    Dopo le dichiarazioni possibiliste riferite da Zamparini in un’intervista rilasciata a stadionews circa un ritorno di Amauri a PalermoLo riprenderei subito, anche domani mattina” oggi l’attaccante italo-brasiliano della Juventus, in evidente difficoltà e che in due stagioni e mezzo trascorse in bianconero non ha mai lasciato il segno, ha strizzato l’occhio al suo ex presidente:

    • Ritorno a Palermo? Mai dire mai. Chissà, nel calcio tutto è possibile. Io per Zamparini sono ancora un figlio e lui mi vuole ancora bene, questo mi fa piacere“.

    Con la Juventus sempre alla ricerca di un attaccante che sia in grado di sostituire Quagliarella e l’acquisto di Luca Toni aprono un portone ad una eventuale cessione del centravanti di Carapicuíba; Marotta infatti ha confermato ieri nella conferenza stampa alla vigilia della gara degli ottavi di finale di Coppa Italia contro il Catania che arriverà certamente un’altra punta in questo mercato di riparazione. Ma la proprietà bianconera ha escluso categoricamente un extra budget per rinforzare la squadra a gennaio per cui se il dg vorrà intervenire sul mercato dovrà reperire i fondi da cessioni da giocatori dell’attuale rosa e con Sissoko attualmente bloccato a causa della lunga squalifica di Felipe Melo, il primo della lista dei partenti è proprio Amauri che a Palermo, dove è esploso, potrebbe ritrovare la sua vena di bomber, caratteristica che lo ha contraddistinto per tutta la sua permanenza in Sicilia.
    E’ anche vero però che l’elevato ingaggio del centravanti (circa 4 milioni a stagione) non può rientrare nei paramentri di bilancio del Palermo. Il numero uno rosanero infatti, nel corso della stessa intervista, aveva imposto una riduzione dello stipendio affinchè si potesse provare ad abbozzare l’operazione: “Per tornare a Palermo dovrebbe ridursi lo stipendio e avere lo stesso ingaggio che percepiva quando era con noi“. Lo stesso Amauri in seguito aveva risposto favorevolemente all’invito di Zamparini:

    • Riduzione dell’ingaggio? Lo ripeto, mai dire mai, bisognerebbe vedere alcune cose, ma se devo rispondere con il cuore, sapete quale sarebbe la mia risposta. A Palermo ho lasciato un pezzo di cuore, amo la città e i tifosi, quindi…“.

    L’affare si può fare e decollare in fretta. Ma al momento ci sono solo chiacchiere che presto potrebbero essere sostituite dai fatti.

  • Juve, Marotta annuncia: “Arriverà un attaccante”. E scocca l’ora di Buffon

    Juve, Marotta annuncia: “Arriverà un attaccante”. E scocca l’ora di Buffon

    Alla vigilia dell’impegno casalingo degli ottavi di Coppa Italia contro il Catania (match ad eliminazione diretta a gara unica) il direttore generale della Juventus Beppe Marotta annuncia l’imminente acquisto di un altro attaccante prima del termine di questa sessione di mercato di riparazione:

    • Ogni giorno si rincorrono voci diverse per quanto riguarda il mercato. Sappiamo che abbiamo una situazione di difficoltà in attacco. E’ venuto a mancare Quagliarella, il nostro goleador, un’assenza pesante. Il nostro obiettivo è sostituirlo. Se abbiamo fatto un’offerta per Diego Forlan? Posso solo dire che cercheremo di valutare fino alla fine il meglio che può offrire questo mercato“.

    L’infortunio di Quagliarella (stagione finita) e quello meno grave di Iaquinta (un mese di stop) e l’inesistente vena realizzativa di Amauri, costringono la dirigenza bianconera a mettere mano al portafogli per non buttare via un’altra stagione che può essere aggravata da un’eventuale non qualificazione alla prossima Champions League e che andrebbe ad incidere inevitabilmente sul bilancio societario (meno introiti dalla partecipazione alla competizione) anche per gli anni a venire.
    Per questo, oltre all’acquisto di Toni, a Torino arriverà un altro bomber, si parla insistentemente di Forlan, capace di garantire i gol di cui ha bisogno una squadra che ambisce a certi obiettivi.

    Per quanto riguarda la partita di domani sera, nella conferenza stampa Marotta e il vice di Del Neri, assente perchè colpito da un grave lutto familiare, Francesco Conti hanno individuato nella Coppa Italia un obiettivo da raggiungere: “Assolutissimamente importante” – la definisce il dg – “Vogliamo superare il turno. Abbiamo la forza per riuscirci. Giocherà la formazione adatta per raggiungere l’obiettivo” – gli fa eco il tecnico.

    Come aveva annunciato tempo fa Del Neri nell’undici titolare si rivedrà Gianluigi Buffon, pienamente recuperato dopo l’operazione subìta alla schiena i giorni seguenti l’eliminazione dell’Italia dal Mondiale sudafricano. Il numero uno bianconero e al mondo, dopo le polemiche scoppiate qualche mese fa circa una sua polemica con allenatore e dirigenza, ritornerà così a difendere i pali della Juventus dopo quasi 8 mesi di assenza.

  • Attenta Juve, l’Inter di Leonardo vuole soffiarti Piazon

    Attenta Juve, l’Inter di Leonardo vuole soffiarti Piazon

    Nonostante l’agente Fifa ed esperto di mercato sudamericano Sabatino Durante abbia già dato per conclusa la trattativa che dovrebbe portare il nuovo astro nascente del calcio brasiliano Lucas Piazon alla Juventus, dall’Inghilterra rimbalza la notizia che sul talento 16enne considerato l’erede di Kakà è piombata prepotentemente l’Inter.
    Secondo la stampa d’Oltremanica infatti il club nerazzurro può soffiare alla Juventus Piazon sfruttando il canale privilegiato che ha il nuovo tecnico Leonardo con il Brasile grazie alla sua mediazione e alla sua conoscenza per i giovani talenti brasiliani. Non dimentichiamo che fu proprio Leonardo a portare Kakà e Pato al Milan e a consigliare tempo fa lo stesso Piazon al club rossonero.

    Il tecnico nerazzuro avrebbe convinto il calciatore a cambiare idea e a trasferirsi all’Inter proprio quando Juventus, San Paolo e Piazon si erano ormai messi d’accordo e sembrava questione di giorni rendere la cosa ufficiale. Al club paulista sarebbero andati quasi 7 milioni di euro mentre il giocatore sarebbe sbarcato in Italia non prima di aver compiuto il 18esimo anno di età oppure in questo mese di giugno se fosse giunto in tempo il passaporto italiano (Piazon è di origine veneta).
    Se l’indiscrezione si rivelasse fondata questo per la Juventus sarebbe un duro colpo da digerire. La coppia Marotta – Paratici dovrà ricorrere subito ai ripari sferrando una controffensiva.

  • Juve – Mutu, Marotta conferma interesse

    Juve – Mutu, Marotta conferma interesse

    Dopo gli infortuni di Quagliarella e Iaquinta, i colpi di testa di Felipe Melo e le debacle contro Parma e Napoli, la Juventus deve obbligatoriamente tornare sul mercato il prima possibile per non perdere il treno Champions League.
    Non basta solo l’arrivo di Toni, urge l’acquisto di una seconda punta che sappia innescare il centravanti e sappia aiutare i centrocampisti nell’impostazione della manovra offensiva. Per questo, dopo le parole del procuratore che tiravano in ballo i bianconeri, sono seguite quelle di Marotta che ha ammesso un interessamento per Adrian Mutu.

    Arrivare all’attaccante rumeno però sarà difficile: ieri il presidente della Fiorentina Andrea Della Valle ha tolto il calciatore dal mercato ma, allo stesso tempo, ha rimarcato che rimarrà fuori rosa, decisione maturata dopo che Mutu ha abbandonato l’allenamento senza permesso prima della gara di Bologna.
    Il dg della Juventus è uscito allo scoperto, per note questioni di budget l’uomo mercato bianconero dovrà cogliere le occasioni e questa è una di quelle ma dovrà attendere prima un segnale dalla proprietà viola per non rischiare di rovinare i rapporti, ottimi, che esistono tra le due dirigenze per cercare di riportare Mutu a Torino a distanza di 5 anni dal suo trasferimento in Toscana.

  • Juve quanti guai, Marotta apre il caso Sissoko

    Juve quanti guai, Marotta apre il caso Sissoko

    Il 2011 per la Juventus non è iniziato sotto una buona stella, gli infortuni di Iaquinta e Quagliarella e sopratutto la doppia sconfitta con Parma e Napoli hanno di colpo tolto certezze innescando una spirale di dubbi e preoccupazioni per la rincorsa all’agognata Champions League.

    Il bilancio, poi, impone un certo rigore sul mercato quindi dovrà esser Del Neri a trovare la soluzione e far tornar brillanti i suoi guerrieri. A preoccupare l’ambiente juventino c’è però il caso Sissoko, il maliano dopo un anno e mezzo da gladiatore si è inspiegabilmente inceppato e ieri sera a Napoli per un misterioso infortunio è addirittura finito in tribuna nonostante l’emergenza.

    Qualcosa si è rotto e Marotta non ne fa mistero intervenendo duro sul maliano mettendo in guardia chi pensa di poter acquistare il giocatore per vie traverse e senza trattare con la JUve: “Ci man­cavano sei giocatori importanti, fra cui Sissoko che non si sa cosa abbia e lo dico molto polemica­mente. Dobbiamo risolvere que­sta storia e lui deve essere molto rispettoso nei confronti della so­cietà e dei tifosi. Intanto dovremo accertare bene quali siano quei dolori vari che ac­cusa ogni volta. Se vuole andare via, sappia che se ne andrà alle nostre condizioni e non attraverso certe sue strategie. Per ora non abbiamo ricevuto nessuna richiesta per lui”.

  • Juve, ufficiale l’acquisto di Toni

    Juve, ufficiale l’acquisto di Toni

    E’ ufficiale l’acquisto da parte della Juventus di Luca Toni. Con una trattativa lampo il direttore generale Beppe Marotta è riuscito ad assicurarsi il bomber del Genoa, costretto ad accelerare i tempi per portare a Torino un attaccante visto il brutto infortunio di cui è rimasto vittima Quagliarella ieri durante Juve – Parma, che ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro facendogli saltare il resto della stagione, e l’indisponibilità di Iaquinta che ne avrà almeno per un mese.

    Toni, sul quale c’era anche la concorrenza del Milan e che è stato già presentato ai giornalisti, è stato prelevato dal Genoa a titolo definitivo e senza sborsare un euro per il suo cartellino e ha firmato un contratto della durata di un anno e mezzo, fino a giugno 2012. In pratica la Juventus, che voleva il giocatore solo in prestito, ha rilevato il contratto che legava Toni con l’ormai suo vecchio club che ha concesso il trasferimento gratuito, dopo la frattura insanabile tra lo stesso calciatore e il presidente genoano Preziosi ben lieto di sbarazzarsi del suo centravanti da 4 milioni di euro a stagione, a patto che i bianconeri s’impegnassero ad accollarsi il pesante ingaggio che percepiva l’attaccante in rossoblu fino alla scadenza naturale del suo contratto.
    L’ex attaccante tra le altre di Fiorentina, Bayern Monaco e Roma indosserà la maglia numero 20 ed esordirà fin da subito in campionato già domenica sera nel posticipo che vedrà la Juventus impegnata a Napoli.

  • Hordur Magnusson è bianconero

    Hordur Magnusson è bianconero

    Arriva dall’Islanda l’ennesima scommessa di Beppe Marotta e Fabio Paritici per la Juventus del futuro. In perfetto stile Sorensen la premiata coppia bianconera ha messo le mani sul talentino del Fram Hordur Magnusson difensore centrale o centrocampista di rottura classe ’93.

    Il ragazzo ha convinto lo staff bianconero e nei prossimi giorni arriverà a Torino per le rituali visite mediche prima di conoscere i nuovi compagni e aggregarsi al gruppo della Primavera, almeno per il momento.

    Magnusson contattato dalla redazione di TMW si dice entusiasta della nuova avventura convinto di esser approdato in un top club d’Europa. Il ragazzo arriverà in prestito per i prossimi sei mesi e poi la Juve deciderà se riscattarlo.

  • Huntelaar, l’ultimo petalo per Marotta

    Huntelaar, l’ultimo petalo per Marotta

    Dzeko è dek City, Benzema non convince, Adebayor è extracomunitario, Gilardino e Pazzini sono irragiungibili almeno fino a giugno. E la Juve che fa? E’ uqesta la domanda che tutti i tifosi bianconeri si stanno ponendo in questi giorni e che Marotta spera di rispondere a breve pescando dal cilindro un colpo alla Quagliarella per intenderci.

    Sfogliando la margherita però le alternative plausibili per il mercato invernale restano poche realmente, il nome più gettonato adesso è quello dell’ex rossonero Huntelaar in forza allo Schalke 04. L’olandese vicino alla Juventus anche in passato potrebbe entrare nella trattativa per Sissoko ma Agnelli sarebbe costretto a metter mano al portafogli.

    Le alternative sono Luca Toni e distanti Floro FLores e MAxi Lopez ma per intervenire sul mercato la società dovrà convincere Amauri a cambiare aria.

  • Mancini annuncia Dzeko ma lui aspetta ancora la Juve

    Mancini annuncia Dzeko ma lui aspetta ancora la Juve

    La telenovela volge al termine, la Juventus ha 48 ore a disposizione. Questo è il tempo che si è dato Dzeko per aspettare ancora un segnale da Torino prima di accettare l’offerta del Manchester City che nel frattempo oggi tramite il tecnico Roberto Mancini ha annunciato di aver trovato l’accordo economico con il Wolfsburg così come il manager dei tedeschi McLaren ha augurato al giocatore le migliori fortune in Premier League. I Citizens pagheranno il centravanti bosniaco 30 milioni di euro più altri 5 se il club inglese dovesse centrare la qualificazione alla prossima Champions League.

    Sembra tutto fatto, mancherebbero solo le firme. La proposta dello sceicco Mansour è economicamente molto vantaggiosa per Edin che attende sempre la Juve. Basterebbe infatti soltanto una telefonata da Corso Galileo Ferraris per far saltare tutto visto che, non è stato mai un mistero, i bianconeri sono in cima alla lista delle preferenze di Dzeko che vuole alimentare ancora il sogno di giocare in Italia. Ma è anche vero che il gigante bosniaco non può aspettare in eterno una chiamata per questo se il direttore generale Marotta, che sembra avere altri obiettivi (Toni, Gilardino e Caracciolo), non dovesse farsi avanti nelle prossime 48 ore l’attaccante firmerà con il club di Mancini un quadriennale dall’ingaggio pesante.

  • Magnusson dopo Piazon, due baby prodigi per la Juve

    Magnusson dopo Piazon, due baby prodigi per la Juve

    Solo oggi si è aperto il mercato invernale ma le società oltre a sfidarsi per il presente sembrano trovar più stimoli nella ricerca di talenti per il futuro. La Juventus notoriamente attiva e prolifica nel settore giovanile ha trovato nuova linfa grazie alla coppia Marotta-Paratici e dopo Sorensen la scorsa estate sembra aver messo le mani su altri due baby prodigi.

    Il primo ha solo sedici anni ma oramai è considerato un predestiato tanto da aver su di se gli occhi dei maggiori club europei. Si tratta di Lucas Piazon fantasista brasiliano accostato spesso a Kaka e bloccato da Marotta per la prossima stagione grazie alle origini venete del ragazzo.

    Il nome nuovo è quello di Hordur Magnusson centrocampista islandese, classe ’93, del Fram Reykjavik e punto di forza dell’under 19. Stando alle indiscrezioni della Gazzetta dello Sport la Juve sarebbe vicinissima all’acquisizione