Tag: beppe marotta

  • Juve, Garay e Diarra nel mirino con Aguero primo obiettivo

    Juve, Garay e Diarra nel mirino con Aguero primo obiettivo

    Nuove indiscrezioni trapelano dal pranzo di ieri a Madrid tra i vertici delle “Merenques” e quelli bianconeri. Beppe Marotta non sembra essere molto interessato a Karim Benzema e a Gonzalo Higuain ma i suoi veri obiettivi sarebbero il giovane e promettente difensore centrale Ezequiel Garay ed il centrocampista Lassana Diarra.

    Florentino Perez non è stato certamente a guardare e ricevuta la richiesta bianconera è passato al contro attacco chiedendo l’ unico vero top player ancora in rosa nella formazione bianconera, e cioè Giorgio Chiellini nonchè il redivivo Amauri, l’ attaccante che secondo Mourinho, completerebbe il reparto offensivo del club madrileno.

    la Juventus avrà molti soldi da spendere in questo calciomercato e la notizia trapelata di questa ingente liquidità non fa certo l’ interesse della Vecchia Signora in quanto adesso, tutti i club interpellati da Marotta sapranno che la Juventus può spendere ed anche tanto e di conseguenza alzeranno di molto le loro pretese.

    la missione a Madrid non è conclusa ieri per i vertici bianconeri, Marotta e Perez si incontreranno di nuovo tra 15 giorni quando sicuramente si saprà il nuovo allenatore bianconero e non è detto che si incontrerà solo il Real, infatti un altro obiettivo della vecchia Signora è quel Kun Aguero degno erede di Alessandro Del Piero.

  • Juve, Marotta incontra Perez, sarà una Juve Real?

    Juve, Marotta incontra Perez, sarà una Juve Real?

    Beppe Marotta, direttore generale della Juventus ed il suo inseparabile braccio destro Fabio Paratici, sono stati avvistati oggi a pranzo con il presidente del Real Madrid Florentino Perez.

    Il pranzo deve essere stato molto ricco considerato che tra i due club le trattative possono essere davvero tante. Florentino perez avrebbe chiesto delle informazioni sulla possibile cessione di Giorgio Chiellini da sempre pupillo e sogno di Jose Mourinho, mentre dall’ altra parte, Beppe Marotta ha cercato di capire fino a che punto il Real madrid sia intenzionato a privarsi dell’ attaccante francese Karim Benzema.

    Oltre ai due giocatori sono circolati altri nomi tra le due dirigenze, infatti Mourinho sembra essere interessato anche al redivivo Amauri, mentre per quanto riguarda il club bianconero interessano Diarra e Higuain.

    Quest’ incontro fa capire ai tifosi, come la dirigenza bianconera abbia finalmente capito che il mercato prossimo dovrà essere fatto soprattutto comprando giocatori di qualità e non c’e’ supermercato migliore di quello offerto da Florentino Perez ed il suo Real Madrid.

  • Juve, un Pastore alla guida di Madama

    Juve, un Pastore alla guida di Madama

    Con la conquista della finale in Coppa Italia del Palermo, la Juventus è passata in soli tre giorni dalla possibile conquista del quarto posto Champions, alla rinuncia anche dell’ Europa League per il prossimo anno.

    Con questa prospettiva la Vecchia Signora non potrà quindi, assolutamente ambire a determinati calciatori senza poter offrire loro la prestigiosa vetrina Europa. Allora l’ ipotesi Carlitos Tevez è definitivamente sfumata come pure la possibilità di ambire ai vari Nasri e Dzeko. Ecco che allora Beppe Marotta e Fabio Paratici tenteranno di prendere l’ unico pezzo pregiato ancora accessibile al club bianconero anche a costo di pagarlo caro, il suo nome è Javier pastore e per lui la vecchia Signora è disposta a sacrificare metà dei 100 milioni messi a disposizione da John Elkann per la campagna acquisti della prossima stagione.

    I rapporti tra Juventus e Palermo sono buoni grazie all’amicizia che lega Marotta e Paratici al presidentissimo rosanero e in un’eventuale trattativa potrebbero essere inseriti Amauri, Palladino e Giovinco, da sempre giocatori molto apprezzati e che in una piazza come Palermo potrebbero sicuramente fare meglio di quanto prodotto in maglia bianconera.

  • Juve, Marotta e le sue idee, torna di moda Van Gaal

    Juve, Marotta e le sue idee, torna di moda Van Gaal

    È incredibile come in casa bianconera l’ incertezza possa regnare sovrana, il club più titolato d’ Italia ridotto ad una confusione totale, Delneri si se vince, Delneri no se perde, Mazzarri forse, Villas Boas magari e intanto già che ci siamo si sogna anche Van Gall.

    Ieri Delneri è stato incredibile in conferenza stampa arrivando anche a dire che la Juventus ha preso 6 gol in meno della passata stagione come se tutto il resto possa passare in secondo piano, oramai il tecnico di Aquileia ha già capito da tempo di non essere più l’ allenatore bianconero, ma un minimo di dignità e di rispetto verso la propria persona non avrebbe sicuramente guastato.

    Anche Beppe Marotta non perde occasione di aggiungere dichiarazioni fuori dalla normalità umana, ai microfono di Sky sport il factotum bianconero ha dichiarato che la dirigenza ha le idee chiare per quanto riguarda la panchina bianconera, ma forse il concetto di chiarezza per Marotta è alquanto diverso da quello  comunemente usato e conosciuto dai più.

    Mancini è ufficialmente sparito dai pretendenti, Spalletti costa più di Pastore, Mazzarri adesso che l’ Europa che conta per il club bianconero è svanita, tenterà di conciliarsi con De Laurentiis ed allora rimangono due nomi, il primo urlato con insistenza dai tifosi e cioè Antonio Conte ed il secondo sognato dalla dirigenza e cioè Louis Van Gaal.

    Tra chi dei due sarà il prossimo allenatore bianconero ancora non si sa, ma l’ unica cosa certa è che il tempo non è tanto ed una scelta dovrà essere fatta al più presto e nel frattempo i tanti tifosi juventini sperano che, tra il cricket e la formula 1, John Elkann possa ritagliarsi un po’ di tempo per la Vecchia Signora, una Signora tanta amata dal nonno Gianni ma da lui sicuramente trascurata.

  • Suicidio Juve, da 2-0 a 2-2 in 1 minuto

    Suicidio Juve, da 2-0 a 2-2 in 1 minuto

    Addio sogni di gloria e fine delle speranze Champions per gli uomini di Del Neri. Una pazza Juventus, che aveva tenuto a bada un Chievo con poco da chiedere al campionato, perde l’ultima occasione d’inseguire i sogni quarto posto.

    La partita per i bianconeri si mette subito bene, al 12°, infatti, i padroni di casa sono già davanti grazie alla realizzazione da parte di Del Piero di un calcio di rigore, conquistato da Pepe. Due minuti dopo tocca ad Aquilani rendersi pericoloso con un tiro da fuori che non pare irresistibile ma che una deviazione rende difficoltoso e chiama Sorrentino ad uno splendido intervento, è poi ancora il centrocampista romano ad avere la palla del raddoppio, quando al 23° s’inserisce ottimamente e da pochi passi spara alto un invitante cross di Motta. Un minuto dopo si vede anche il Chievo che con Jokic si rende pericoloso con un tiro che prova ad impegnare un Buffon fino ad allora disoccupato. Si va al riposo sul risultato di 1-0 e la Juventus che appare padrona del campo.
    Al rientro dagli spogliatoi sono ancora i padroni di casa a passare, con Matri bravo a sfruttare un ottimo assist del suo capitano. Al 56° subito dopo il gol è Krasic che si divora un ghiottissima occasione da pochi passi dopo un cross dell’ottimo Matri. La partita pare avviarsi ad un risultato scontato e, invece, al 67° ecco la svolta, su un calcio di punizione che pare innocuo una deviazione la palla finisce sul palo e poi torna al centro dell’area e lì a due passi dalla linea c’è il neo-entrato Uribe che sigla la rete del 2-1, ma ciò che accade dopo solo un minuto ha dell’incredibile, azione sulla destra dei clivensi che porta Pellissier a tu per tu con l’estremo difensore bianconero, l’attaccante valdostano colpisce il palo ma sulla ribattuta è pronto Sardo ad insaccare il gol del pareggio. Dopo una serie di azioni da una parte e dall’altra, all’81° è ancora la Juve che prova a spingere e a rendersi pericolosa, su azione d’angolo Chiellini colpisce un palo che ha del clamoroso a due passi dalla linea, ma sul capovolgimento di fronte è stavolta il Chievo, sempre con Uribe, a fallire un’occasione clamorosa. L’attaccante si divora un gol a porta praticamente vuota appoggiando di fatto a Marchisio, ultimo baluardo sulla linea, un assist al bacio di Pellissier. L’ultima occasione della partita capita sulla testa di Toni che all’83° colpisce a botta sicura, ma la palla finisce sul palo, la Vecchia Signora ci prova ma è tutto inutile, il Chievo regge e la partita si chiude tra i fischi giustificati dell’Olimpico di Torino, i clivensi ancora una volta spengono le velleità di gloria dei bianconeri. La Juve abbandona, quindi, tutte le speranze quarto posto e ne mantiene una flebile per un posto in Europa League, a fine partita lo stesso Marotta s’è detto deluso e ha aggiunto che in settimana si deciderà sul nome del prossimo allenatore bianconero.

  • Juve, Villas Boas, un sogno ancora vivo per Marotta

    Juve, Villas Boas, un sogno ancora vivo per Marotta

    La Juventus non si è ancora del tutto convinta dell’ ipotesi Walter Mazzarri a Torino, il tecnico livornese ha lanciato seri messaggi alla dirigenza di Corso Galileo Ferraris ma al tempo stesso ci sarà l’ incontro tanto atteso con il suo presidente Aurelio De Laurentiis alla fine del campionato per provare a creare un progetto Napoli dalle grandissime ambizioni.

    Ecco quindi che Beppe Marotta, ringalluzzito dalla dichiarazione di John Elkann sul progetto super ambizioso che la Exor ha in mente per rilanciare il club bianconero, tenterà una missione in Portogallo per convincere Villas Boas ed al tempo stesso per imbastire una trattativa per Fernando, centrocampista rivelazione in campo internazionale offrendo Felipe Melo ed un conguaglio economico.

    Le ultime dichiarazioni del tecnico portoghese non state certe propense ad un possibile approdo sotto la Mole, ma l’ ipotesi di un nuovo progetto bianconero fatto di tante novità dal punto di vista sia qualitativo che soprattutto organizzativo, potrebbero fargli cambiare decisamente idea.

  • Summit Elkann-Agnelli, 100 milioni per la nuova Juventus

    Summit Elkann-Agnelli, 100 milioni per la nuova Juventus

    Giornata importante ieri per la Juventus e i suoi tifosi Agnelli, Elkann e Marotta si sono ritrovati infatti per fare il punto sulla prossima stagione e programmare il calciomercato che stando alle indiscrezioni sarà di alto livello e qualità. Il summit durato circa quattro ore è servito a trattare tutti i casa spinosi in casa bianconera, dalla scelta del tecnico (Del Neri sembra in recupero su Mazzarri) al rinnovo di Del Piero fino agli introiti e alla visibilità del nuovo stadio.

    La notizia importante è che Marotta avrà a disposizione un importante budget per il rilancio della Juventus (60 milioni di euro arriveranno dall’aumento di capitale, mentre 25 dai ricavi del nuovo stadio e 15, infine, dalle cessioni). I sogni Tevez o Aguero a questo punto sembrano meno difficili da realizzare ma il primo passo è fare il massimo in questa stagione e cioè un filotto di nove punti sperando che possa bastare per raggiungere la Champions League.

  • Pirlo – Juve contatto. L’agente incontra Marotta

    Pirlo – Juve contatto. L’agente incontra Marotta

    Milan e Pirlo sono sempre più lontani, Pirlo e la Juve sono sempre più vicini. L’incontro odierno a Vinovo tra il procuratore del fantasista rossonero Tullio Tinti e il dg Beppe Marotta certifica che l’ipotesi di vedere Pirlo con la maglia bianconera non è così poi tanto remota.

    Difficilmente il Milan offrirà il rinnovo del contratto al regista della nazionale italiana alle stesse cifre percepite finora, Pirlo infatti è il secondo calciatore più pagato del club dopo Ibrahimovic. Galliani ha proposto un ritocco verso il basso del 50% sul nuovo accordo ma, a sua volta, Pirlo difficilmente accetterà la riduzione dell’ingaggio e ha cominciato a prendere in considerazione l’ipotesi di trovarsi un’altra sistemazione. La Juventus ha fiutato subito l’affare e ha cominciato a lavorare sottotraccia da tempo.

    Nonostante le parole di Tinti che ha confermato di essere stato a Vinovo nel quartier generale della Juventus ma solo per una visita e salutare i suoi assistiti Alessandro Matri e Luca Toni “Ho incontrato Marotta? Sì, ma non abbiamo parlato di Pirlo” è facile suppore che con Marotta abbia discusso del futuro di Pirlo che, viste le difficoltà della Juventus di far abbassare le pretese del Liverpool per il riscatto di Alberto Aquilani, sta pensando al rossonero per affidargli le chiavi del centrocampo bianconero per le prossime stagioni.

  • Juve, per Aquilani il Liverpool non concede sconti

    Juve, per Aquilani il Liverpool non concede sconti

    Si fa sempre più difficile per la Juve la trattativa per il riscatto di Alberto Aquilani. Il Liverpool infatti, secondo quanto scrive la stampa britannica, non è disposta a concedere sconti sul prezzo pattuito in estate e pretende per il cartellino 16 milioni di euro, cifra che a sua volta Marotta ha già detto di non voler spendere “Sicuramente non lo riscatteremo alle cifre prefissate“.

    Nei prossimi giorni gli uomini mercato bianconeri voleranno a Liverpool per definire la situazione anche perchè il tempo stringe e la volontà di trattenere il centrocampista c’è tutta. La Juventus infatti può esercitare il diritto di riscatto del giocatore entro e non oltre il 15 maggio ma sembra che le parti siano quasi irremovibili sulle proprie posizioni e difficilmente si trovrà un accordo nonostante le parole rassicuranti del procuratore del giocatore. Se così fosse Aquilani sarà costretto a tornare a Liverpool e la Juventus dovrà dare la caccia ad un altro regista che consenta di sviluppare gioco in mezzo al campo.

  • Juventus, Marotta cerca “stella” disperatamente

    Juventus, Marotta cerca “stella” disperatamente

    Questa sera Madama sarà impegnata all’ Olimpico di Roma per tentare di dare un senso a questa stagione a dir poco travagliata cercando di ottenere una qualificazione in Europa League, obiettivo questo, sicuramente non preventivabile alla vigilia del Campionato.

    Ma il calciomercato è già partito, da almeno un mese e la Vecchia Signora non sta certo a guardare anche se, per determinati giocatori, potrà solo guardare e non toccare ma magari solo sognare. Con l’ aumento di capitale promesso da John Elkann la scorsa settimana ed i soldi che serviranno per riscattare i tanti “campioni” presenti in rosa, la Juventus certamente non avrà la possibilità di incamerare la stella tanta attesa dai tifosi juventini e capace di riaccendere vecchie passioni ormai sopite da tempo. Sergio Aguero con ogni probabilità non si muoverà da Madrid sponda Atletico e qualora lo facesse, sicuramente non sarà per prendere parte all’ Europa League con i colori bianconeri; Karim Benzema con il riscatto di Matri è un sogno ormai svanito come pure il gioiellinno brasiliano Neymar promesso dal Santos a Roman Abramhovic ed al suo Chelsea.

    Quindi, rispecchiando fedelmente le parole di John Elkann, che vede una Juve giovane e competitiva nel 2014, previsione dei Maya per il 2012 permettendo, le uniche stelle che si vedranno nella prossima stagione saranno quelle presenti nel nuovo stadio e dedicate alle vecchie glorie bianconere tanto, basta la creazione del nuovo sito ed il successo ottenuto su Facebook per rendere soddisfatta ed ottimista per il futuro la dirigenza bianconera.