Tag: benfica

  • Da “Nuovi Maradona” a “Nuovi Borghi”: Javier Saviola

    Da “Nuovi Maradona” a “Nuovi Borghi”: Javier Saviola

    Quante volte negli ultimi anni abbiamo sentito dire: “Questo è il nuovo Maradona?” Lo stesso Pibe de Oro ha delegato la sua eredità a decine di giovani giocatori, che, per un motivo o per un altro, non sono stati in grado di emulare le gesta del numero 10 per eccellenza. Oggi analizzeremo la storia di uno di questi:  Javier Pedro Saviola Fernández.

    Javier Saviola nasce a Buenos Aires l’11 Dicembre 1981 ed esordisce nel massimo torneo argentino a soli 17 anni. Dotato di velocità fulminea e di un dribbling ubriacante, riesce a mettere subito in mostra le sue immense qualità realizzative, diventando già a 18 anni capocannoniere dell’intero campionato con 16 reti e si ripete l’anno successivo mettendo a segno la bellezza di 20 gol. Gli occhi di tutto il mondo vengono puntati addosso a questo piccolo (alto solo 1,68 cm) e rapidissimo attaccante, che riesce ad agire, con la stessa maestria, nei ruoli di seconda o prima punta.

    Dopo la vittoria del “Pallone d’oro” sudamericano nel 1999, trascina la Nazionale argentina Under 20 alla conquista dei Mondiali di categoria del 2oo1. Gli elogi si sprecano, le offerte pure.

    Nell’estate del 2001 arriva l’offerta irrununciabile del Barcellona di Louis Van Gaal. Sembra l’inizio di una lunga e sfavillante carriera, ma nei tre anni passati al Barca viene spesso relegato in panchina; riuscirà comunque a realizzare 43 gol in 105 presenze.

    I due anni successivi Saviola viene ceduto in prestito, prima al Monaco (stagione 2004/05) e successivamente al Siviglia (stagione 2005/06), con la speranza che potesse terminare la sua fase di ambientamento al calcio europeo. Ma nè in terra monegasca, nè in terra andalusa riuscirà a compiere il definitivo salto di qualità, pur avendo avuto diverse chance da titolare.

    Terminato il prestito al Siviglia, torna al Barcellona dove rimarrà una sola stagione, giocando con il conta-gocce. Per questo motivo non gli verrà rinnovato il contratto in scadenza a giugno 2007. Diverse squadre si interessano ad un ancora giovane Saviola, con la possibilità di acquisirlo a parametro zero, ma prevarrà su tutte un’insperata offerta degli acerrimi nemici del Barcellona: il Real Madrid. Sembrava potesse essere la seconda chance di ritagliarsi un posto nel calcio che conta per il piccolo attaccante di Buenos Aires, ma anche in terra madrilena non riuscirà ad imporsi, giocando ancora meno rispetto agli anni di Barcellona.

    Nella stagione 2009/10 si trasferisce al Benfica nel campionato portoghese, dove nella prima stagione realizzerà 11 gol in 27 presenze e dove milita tutt’ora. Non si riescono a comprendere le motivazioni che hanno portato un immenso talento come il suo a percorrere una carriera in costante declino.

    Javier Saviola ha ancora 28 anni, ma le pagine più belle della sua carriera saranno quelle che non sono state mai scritte.

  • C’è Brasile – Iran ad Abu Dhabi, il Milan scruta la difesa del futuro

    C’è Brasile – Iran ad Abu Dhabi, il Milan scruta la difesa del futuro

    Questa sera il Brasile ad Abu Dhabi affronterà l’Iran in amichevole e per il ct Menezes sarà l’occasione per provare la coppia di centrali difensivi del futuro pronti a sostituire Lucio e Juan al prossimo mondiale. Si tratta del milanista Thiago Silva e del pilastro del Benfica David Luiz, spettatori interessati al confronto sembrano esser proprio i rossoneri interessati a Luiz come sostituto di Alessandro Nesta.

    David Luiz ha su di se le attenzioni di molte big d’Europa ma anche un costo eccesivo e una società che difficilmente è disposta a sconti per cedere i suoi tesserati. Classe ’87 Luiz ha la cittadinanza portoghese e per questo potrebbe esser tesserato in qualsiasi momento per i rossoneri.

    A svelar l’interesse è il quotidiano lusitano a Bola che parla di almeno di 20 milioni di euro come costo dell’operazione oltre all’interesse concreto del Chelsea di Carlo Ancelotti.

  • Show di Messi, il Barcellona vola. I Ranger resistono all’Old Trafford

    Show di Messi, il Barcellona vola. I Ranger resistono all’Old Trafford

    Il Barcellona inizia subito a far sul serio e dopo la debacle contro l’Hercules in campionato tramortisce al Camp Nou il malcapitato Panathinaikos. Greci in vantaggio al 20′ con Govou, abile a sfruttare l’invito di Cissè di tacco ma questa volta i tifosi blaugrana possono contare su Messi travolgente autore di una doppietta e degli assist per i gol di Pedro e Dani Alves. L’argentino fallisce anche un rigore. Nello stesso gruppo del Barça, gara equilibrata tra Copenaghen e Rubin Kazan, che si decide solo a tre minuti a favore dei padroni di casa danesi con il gol di N’Doye.

    Nel girone dell’Inter il Werder Brema va prima sotto contro il Tottenham. Gli Spurs passano sul doppio vantaggio grazie ad una autorete di Pasanen e ad un gol dello spilungone Crouch e poi ripresi da Almeida e Marin.

    Nel girone C il Benfica sfrutta il fattore campo e con un netto due a zero supera l’Hapoel, al Lione basta un gol del talento brasiliano Bastos a superare lo Schalke 04 di Raul e Huntelaar. Lo United domina all’Old Trafford i Glasgow ma non sfonda e perde oltretutto Valencia per un brutto infortunio. Gli spagnoli del Valencia approfittano degli avversari materasso del Bursaspor per volare in testa al girone.

    • GIRONE A

    Twente – Inter2-2
    13′ Sneijder, 19′ Jansen(T), 29′ aut. Milito, 40′ Eto’o
    Werder Brema Tottenham2-2
    12′ Pasanen, 18′ Crouch, 43′ Almeida, 48′ Marin
    CLASSIFICA: Inter, Tottenham, Twente e Werder Brema 1

    • GIRONE B

    Benfica – Hapoel Tel Aviv2-0
    20′ Luisao, 69′ Cardoso
    Lione – Schalke 041-0
    21′ Bastos
    CLASSIFICA: Benfica 3 Lione 3, Schalke e Hapoel 0

    • GIRONE C

    Bursaspor – Valencia0-4
    17′ Costa, 42 Aduritz, 70′ Hernandez, 79′ Soldado
    Manchester United – Glasgow Ranger0-0
    CLASSIFICA: Valencia 3, Glasgow e Manchester 1, Bursaspor 0

    • GIRONE D

    Barcellona – Panathinaikos 5-1
    20′ Govou, 22′ Messi(B), 33′ Villa (B) 45′ Messi, 71′ Pedro, 93′ Dani Alves
    Fc Copenaghen – Rubin Kazan1-0
    89′ N’Doye
    CLASSIFICA: Barcellona e FC Copenaghen 3, Rubin Kazan e Panthinaikos 0

    GUARDA TUTTI I GOL E GLI HIGHLIGHTS DELLE PARTITE DEL 14 SETTEMBRE 2010

  • La Juve soffia Danilo Pereira a Milan e Inter

    Prima il Milan, poi l’Inter hanno tentato ma a prender il giovane talento portoghese Danilo Pereira è stata la Juventus. Stando alle indiscrezioni delle ultime ore Marotta in accordo con il Parma è riuscito a metter le mani sul centrocampista del Benfica.

    Pereira, inserito tra i dieci migliori talenti del recente Europeo Under 19 e considerato l’erede di Vieira, arriva a parametro zero e dovrebbe esser girato in comproprietà al Parma, orfana di Galloppa, in cambio di Antonelli.

  • E’ Ramires il brasiliano di Ancelotti

    Finalmente anche il Chelsea batte il primo colpo. Roman Abramovic regala ad Ancelotti uno dei centrocampisti più promettenti del panorama mondiale, dal Benfica arriva il giovane Ramires.

    GIovane, con ampi margini di miglioramento ma sopratutto adattabile a qualsiasi posto della linea nevralgica Ramires tenterà di aumentare la competitività del Chelsea nella rincorsa alla Champions League.

    Il brasiliano è costato al Chelsea 22 milioni di euro e per il Benfica è un importante plusvalenza visto che il colored carioca era arrivato la scorsa stagione per “soli” 7,5 milioni di euro.

  • L’Inter sfida il Real: Ramires alternativa a Mascherano

    Il trasferimento di Maicon al Real Madrid sta diventando il tormentone dell’estate. E’ molta la differenza tra le richieste del patron Moratti e la valutazione del giocatore da parte del Real Madrid.

    La trattativa vive una fase di stallo e le due società stanno intraprendendo azioni complementari e forse di disturbo per far ammorbidire “l’avversario” di mercato. I Galatticos di Mourinho sembra che abbiano mosso i primi passi per il terzino Orange Van der Wiel obiettivo di Juventus e Inter.

    I nerazzurri, invece, vista la difficoltà ad arrivare a Mascherano sembrano voler tentare un approccio con il Benfica per il giovane Ramires, obiettivo del Real.

    Il club portoghese valuta Ramires 15 milioni di euro e vista la giovane età (23 anni) può esser visto come un colpo di prospettiva viste le indubbie qualità del centrocampista carioca sia in fase di interdizione che di manovra.

  • Maicon giura fedeltà e l’Inter gli regala Ramires

    L’esultanza dopo il decisivo gol di ieri ha fatto capire a chiunque dubitasse del suo futuro sbagliava. Maicon è ormai un punto cardine della squadra e un idolo dei tifosi e ieri è stata la dimostrazione di ciò che lega il brasiliano alla sua Inter.

    Sembrano lontani i tempi dei famosi mal di pancia e delle continue richieste di adeguamento dell’ingaggio e di conseguenza blindando la fascia destra difensiva i nerazzurri potranno muoversi per rinforzare altri settori del campo.

    Il nuovo modulo studiato da Mourinho esalta gli esterni e in quest’ottica per render la fascia destra ancora più devastante a Maicon l’Inter starebbe lavorando per aggiungergli il brasiliano del Benfica Ramirez.

    Ramirez e Maicon hanno dimostrato già con il Brasile di aver un intesa perfetta. Per averlo l’Inter dovrà sborsare 20 milioni di euro più il cartellino di Quaresma, ma la giovane età e le caratteristiche ne fanno un acquisto azzeccato sia per il presente che per il futuro. Sembra che nell’ultimo mese Luisito Suarez, consulente di mercato nerazzurro, sia stato avvistato più volte allo stadio Da Luz per monitorare il ragazzo.

  • Highlights Benfica – Liverpool 2-1

    Il Benfica vince di rigore in rimonta per 2-1 contro il Liverpool: nel primo tempo la squadra di Benitez si porta in vantaggio con Agger al 9′ con una deviazione di tacco su una conclusione su calcio piazzato di Gerrard; nella ripresa il Benfica, avvantaggiato dalla superiorità numerica per l’espulsione di Babel, grazie a due penalty realizzati da Cardozo al 59′ e al 79′ riesce a ribaltare il risultato. Liverpool è costretto così a dover vincere a tutti i costi la gara di ritorno ad Anfield Road.

  • Europa League, quarti: Risultati e marcatori [gare di andata]

    Tre vittorie casalinghe tutte per 2-1 ed un pareggio per 2-2, questo il bilancio delle gare di andata dei quarti di finale di Europa League. La sfida sicuramente più interessante vedeva coinvolte Benfica e Liverpool con i lusitani che allo stadio Da Luz di Lisbona vincono di rigore in rimonta per 2-1: nel primo tempo la squadra di Benitez si porta in vantaggio con Agger al 9′ con una deviazione di tacco su una conclusione su calcio piazzato di Gerrard; nella ripresa il Benfica, avvantaggiato dalla superiorità numerica per l’espulsione di Babel, grazie a due penalty realizzati da Cardozo al 59′ e al 79′ riesce a ribaltare il risultato. Liverpool è costretto così a dover vincere a tutti i costi la gara di ritorno ad Anfield Road.

    Finisce in parità il derby tutto spagnolo tra Valencia e Atletico Madrid: dopo un primo tempo spumeggiante con i padroni di casa vicini al gol in più occasioni con Mata, Villa e Silva, nella ripresa arriva il vantaggio madrileno con Forlan al 59′. Pronta la reazione del Valencia che pareggia con un missile di Fernandes 8 minuti più tardi ma al 72′ si trova ancora sotto per effetto del gol di Lopez. All’82’ il definitivo pareggio di Villa.

    Vince l’Amburgo rimontando con orgoglio lo svantaggio di Mbokani che porta in vantaggio lo Standard Liegi, rivelazione di questa edizione dell’Europa League, alla mezz’ora. I tedeschi approfittano del maggior tasso tecnico rispetto alla squadra belga e con un indemoniato Van Nistelrooy, autore della seconda rete, centrano il successo ribaltando il risultato già nel primo tempo. Il pareggio era stato siglato da Petric su calcio di rigore.

    Infine vittoria importante per il Fulham, giustiziere della Juventus, che al Craven Cottage di Londra si porta in vantaggio di due reti sul Wolfsburg nel giro di 4 minuti con il solito Zamora (59′) e Duff (63′). I tedeschi accorciano le distanze mantenendo vive le chance qualificazione con il gol al 90′ di Madlung.

    Risultati e marcatori delle gare di andata dei quarti di Europa League

    Amburgo – Standard Liegi 2-1
    31′ Mbokani (S), 42′ rig Petric (A), 45′ Van Nistelrooy (A)
    Benfica – Liverpool 2-1
    9′ Agger (L), 59′ rig Cardozo (B), 79′ rig Cardozo (B)
    Fuhlam – Wolfsburg 2-1
    60′ Zamora (F), 63′ Duff (F), 89′ Madlung (W)
    Valencia – Atletico Madrid 2-2
    59′ Forlan (A), 67′ Fernandes (V), 72′ Lopez (A), 82′ Villa (V)

  • Europa League: Benfica ed Amburgo vincono in rimonta, Villa salva il Valencia

    Europa League: Benfica ed Amburgo vincono in rimonta, Villa salva il Valencia

    Tante emozioni e colpi di scena nelle partite d’andata dei quarti di finale dell’Europa League. Il match clou si giocava in Portogallo e vedeva protagonisti il Benfica e il Liverpool nobili d’Europa e con i galloni di favorite alla vittoria finale. Reds in vantaggio con un colpo di tacco di Agger e portoghesi che trovano la vittoria con due rigori fermati Cardozo. Il Liverpool ha giocato più di un ora in dieci uomini per l’espulsione di Babel.

    In Spagna si giocava il derby tra Valencia e Atletico Madrid. Al Mestalla va di scena lo spettacolo, per ben due volte vanno in vantaggio i colchoneros con Forlan e Antonio Lopez, i padroni di casa trovano il primo pari con Fernades e la rete del defitivo 2-2 con il solito Villa.

    Al Craven Cottage il Fulham prosegue il suo cammino di guerra che lo vede imbattuto nelle ultime 25 gare casalinghe della stagione. I gol tutti nella ripresa con l’uno-due di Zamora al 14′ e Duff al 17′. La rete della speranza tedesca in vista del ritorno la segna il centrale di difesa Madlung con un gran colpo di testa al 43′.

    L’Amburgo fatica più del previsto con i belgi dello Standard Liegi. Tedeschi costretti a rincorrere per via della rete ospite di Mbokani al 30′ del primo tempo, risponde il rigore di Petric al 42′ e Van Nistelrooy due minuti dopo. Discorso qualificazione comunque apertissimo.