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  • Eurolega: Miracolo Olimpia Milano, sbanca Belgrado e vola alle Top 16

    Eurolega: Miracolo Olimpia Milano, sbanca Belgrado e vola alle Top 16

    Impresa doveva essere ed impresa è stata: l’Olimpia Milano con una prestazione memorabile sbanca Belgrado ed accede al secondo turno di Eurolega, le Top 16, cosa che solo 2 giornate fa sembrava impensabile. Ed invece la truppa di Scariolo si è ricompattata nel momento più difficile della stagione ed aiutata anche dai risultati favorevoli delle sfide che non la riguardavano direttamente è riuscita a mantenere sempre una piccola speranza accesa sulla qualificazione al turno successivo. Necessaria però sarebbe stata la vittoria in questo ultimo e decisivo turno, con la sfida sul parquet del Partizan, il Pionir, una delle Arene più “calde” d’Europa dove vincere è sempre un fatto straordinario. Ma per avere la meglio sui serbi non solo si doveva vincere, ma bisognava farlo con almeno 5 punti di scarto. Ed al termine del match, il +6 finale (72-66) è il giusto premio ad un gruppo di atleti che non ha mai mollato anche quando le cose sono sembrate andare per il verso sbagliato. Con la qualificazione dei biancorossi l’Italia compie l’en plein portando alle Top 16 3 squadre su 3.

    Malik Hairston, Emporio Armani Milano | © MUSTAFA OZER/AFP/Getty Images

    Sin dai primi secondi di gioco la gara è molto ostica, i padroni di casa tengono in pugno il risultato provando più volte l’allungo ma l’Emporio Armani è sempre a contatto. Episodio che potrebbe svoltare in negativo la partita della squadra italiana è la rimessa a 3 secondi dalla fine del primo tempo che Fotsis e Cook recapitano direttamente nelle mani di Milosavljevic che infila una tripla da quasi 9 metri per il 36-29 in favore dei padroni di casa.

    Il ritorno in campo è tremendo ed i serbi volano sul +11 (40-29), ma quando l’inerzia della partita sembra tutta in favore dei bianconeri Milano riemerge dalle fiamme dell’infermo e grazie ad un monumentale Hairston, ad alcune grandi giocate di Mancinelli e Cook ed al risveglio di Bourousis si riporta sotto, il tutto nato grazie ad un gioco da 4 punti firmato Drew Nicholas. Milano con un super parziale passa a condurre per 54-50 (31esimo) e si porta sul 59-54 a 6 minuti dalla fine. Un contro-parziale di 6-0 regala il nuovo vantaggio al Partizan (60-59 al 37esimo) ma è ancora Hairston a ribaltare la gara con 5 punti in fila ed un assist d’oro per Rocca (66-60). Poi si gioca ai tiri liberi, dove a tremare e sbagliare è Acie Law che per 2 volte consecutive fa 1/2 dalla lunetta e permette ai lombardi di mantenere il vantaggio che vuol dire qualificazione. L’ultimo sussulto arriva sulla tripla della disperazione di Andjusic, da 9 metri abbondanti sulla sirena finale, ma la palla va sul ferro. Milano mantiene i 6 punti di vantaggio e vola alle Top 16. Ottima garra di Macvan per il Partizan con 13 punti ed 11 rimbalzi, l’Olimpia risponde però con la sensazionale prova di Hairston da 18 punti e con un Cook da 17.

    Sconfitta indolore invece per la Bennet Cantù che perde in casa contro il Fenerbahce per 83-76: alla squadra di Andrea Trinchieri non bastano i 13 punti a testa di Leunen e Shermadini, per i turchi brilla Savas con 21 punti, 19 sono di Bogdanovic e Roko Ukic ne aggiunge 17.

    Nelle altre partite della serata vittoria esterna per il Real Madrid contro l’Efes a cui non bastano i 15 punti ed 11 rimbalzi di Dusko Savanovic. Per gli spagnoli 16 punti di Mirotic e 12 atesta per Llull, Singler e Carroll. Successo in trasferta anche per l’Olympiacos che si impone per 79-74 in Francia contro il Nancy: per i greci 20 punti di Antic, per il Nancy 18 punti di Shuler.

    Affermazione facile per il Maccabi che nel secondo tempo dilaga in Belgio contro lo Spirou (86-69): mattatore della serata Langford con 20 punti, i padroni di casa hanno invece 16 punti da Caleb Green.

    Infine il Bilbao si prende la qualificazione a discapito del Caja Laboral che da possibile rivelazione passa in una notte ad essere la vera delusione del torneo: nel 77-72 finale il protagonista è Marko Banic autore di 18 punti, per il Tau servono a poco i 15 punti di Milko Bjelica.

    Leggi anche:

    Risultati decima giornata Eurolega:

    Panathinaikos vs. Brose Baskets 71-66
    Unicaja vs CSKA Moscow 83-91
    Zalgiris Kaunas vs KK Zagreb 87-76
    FCB Regal vs GS Medical Park 79-50
    Asseco Prokom vs Montepaschi 53-79
    Union Olimpija vs Unics 63-76
    Anadolu Efes vs Real Madrid 66-75
    Gescrap BB vs Caja Laboral 77-72
    SLUC Nancy vs Olympiacos 74-79
    Bennet Cantù vs FB Ulker 76-83
    Partizan mt:s vs EA7 Armani 66-72
    Belgacom Spirou vs Maccabi Electra 86-69

    CLASSIFICHE:

    GROUP A
    Fenerbahce Ulker 6-4
    Olympiacos 6-4
    Bennet Cantù 5-5
    Bizkaia Bilbao 5-5
    Caja Laboral 5-5
    SLUC Nancy 3-7

    GROUP B
    CSKA Moscow 10-0
    Panathinaikos 7-3
    Unicaja 4-6
    Zalgiris Kaunas 4-6
    Brose Baskets 3-7
    KK Zagreb 2-8

    GROUP C
    Real Madrid 8-2
    Maccabi Electra 7-3
    Anadolu Efes 5-5
    Emporio Armani Milano 4-6
    Partizan mt:s 4-6
    Belgacom Spirou 2-8

    GROUP D
    FC Barcelona Regal 9-1
    Montepaschi Siena 8-2
    Unics 7-3
    Galatasaray 4-6
    Asseco Prokom 1-9
    Union Olimpija 1-9

    IN ROSSO LE QUALIFICATE ALLE TOP 16

  • Eurolega, Milano vince e spera. CSKA Mosca rullo compressore

    Eurolega, Milano vince e spera. CSKA Mosca rullo compressore

    Notizie positive per l’Olimpia Milano nel nono e penultimo turno di Eurolega: la squadra di coach Sergio Scariolo batte agevolmente i belgi dello Spirou per 88-53 e grazie al successo del Real Madrid sul Partizan Belgrado (101-83 il risultato finale) resta ancora in corsa per il quarto posto del Girone C, posizione che permette l’accesso alle Top 16 e che al momento appartiene proprio ai serbi. A decidere tutto sarà nell’ultimo turno, in programma la prossima settimana, lo scontro diretto tra la squadra di Scariolo e quella di Jovanovic visto che ormai le prime 3 posizioni del raggruppamento sono appannaggio di Real Madrid, Maccabi Tel Aviv ed Anadolou Efes: Milano non solo dovrà vincere ma dovrà farlo con uno scarto superiore ai 4 punti avendo perso “l’andata” in casa per 69-65. Uno scontro da dentro o fuori da vincere assolutamente per continuare il cammino europeo, 2 mesi fa, all’inizio della competizione, sarebbe stato impensabile uno scenario del genere per i biancorossi visto il talento in squadra. Eppure alcuni passi falsi non preventivati hanno portato a questa situazione da cui ora Milano dovrà tirarsi fuori.

    stefano mancinelli | © GIULIO CIAMILLO/AFP/Getty Images

    Poco da dire sul match contro il Belgacom, con l’Emporio Armani che prende subito il comando delle operazioni e chiude in vantaggio il primo quarto per 23-18. E’ nel secondo però che avviene il break decisivo: parziale devastante di 19-3 nei primi 5 minuti del secondo periodo e risultato che parla chiaro, 42-21, con gli ospiti praticamente doppiati. Partita chiusa e coach Scariolo può dedicarsi anche alla sperimentazione di alcuni schemi ruotando i vari giocatori in vista della delicata sfida con il Partizan. Top scorer tra le fila della squadra italiana è Radosevic che chiude il match con 17 punti, bene anche Hairston che ne firma 15, doppia cifra anche per Bourousis e Nicholas (12 punti a testa). Per quanto riguarda lo Spirou, privo di Demond Mallet, asso della squadra, in procinto di trasferirsi al Maccabi, ci sono i 12 punti segnati da Riddick e da Welsch e gli 11 di Jadin.

    Per ciò che concerne gli altri risultati della serata c’è da registrare l’ennesima vittoria del CSKA Mosca che continua nel suo cammino perfetto in Europa (9 vittorie e nessuna sconfitta): pur priva della “Stella” Andrei Kirilenko (infortunato, ma che in queste ore sta decidendo se tornare in NBA o proseguire in Europa la sua carriera) l’armata rossa travolge i campioni in carica del Panathinaikos per 91-75, una prova di forza incredibile che pone i russi come i veri favoriti al titolo continentale di questa stagione. Miglior realizzatore è Nenad Krstic con 17 punti e 12 rimbalzi, 16 invece per Shved e Khryapa. Vince anche il Galatasaray che fa fuori l’Olimpia Lubiana per 80-59 con i 16 punti di Jaka Lakovic, l’Unicaja Malaga espugna Zagabria con il punteggio di 82-67 e ringrazia Freeland autore di 17 punti. Come già accennato in precedenza, rotondo successo del Real Madrid contro il Partizan Belgrado, risultato che tiene ancora in vita Milano nella corsa alla qualificazione alle Top 16: nel 101-83 finale ci sono da segnalare, per le merengue, i 22 punti di Jaycee Carroll, i 21 di Nikola Mirotic e i 15 di Felipe Reyes. Per gli ospiti serbi invece inutili le prestazioni di Milan Macvan (16 punti), di Vladimir Lucic (13 punti), Rasko Katic (12) ed Acie Law (11), si è sentita profondamente l’assenza sotto canestro di Nikola Pekovic, tornato ormai ai Minnesota Timberwolves in NBA. Infine netta affermazione del Caja Laboral sullo SLUC Nancy (90-55), protagonista del match il solito Mirza Teletovic autore di ben 22 punti, ottimamente coadiuvato dai compagni Brad Oleson (14 punti per lui) e Fernando San Emeterio (13 punti alla fine). I francesi, scioltisi già nei giorni scorsi dopo il ritorno dell’asso NBA Nicolas Batum ai Portland Trail Balzers, trovano 15 punti da Kenny Gregory e 10 da Abdel Kader Sylla, troppo poco per impensierire i baschi.

    Risultati nona giornata Eurolega:

    CSKA Moscow vs Panathinaikos 91-75
    GS Medical Park vs U. Olimpija 80-59
    KK Zagreb vs Unicaja 67-82
    EA7 Armani vs Belgacom Spirou 88-53
    Real Madrid vs Partizan mt:s 101-83
    Caja Laboral vs SLUC Nancy 90-55
    Unics vs Asseco Prokom giovedì ore 17:00
    Fenerbahce Ulker vs Gescrap BB giovedì ore 19:00
    Olympiacos vs Bennet Cantù giovedì ore 20:00
    Brose Baskets vs Zalgiris giovedì ore 20:00
    Maccabi Electra vs Anadolu Efes giovedì ore 20:45
    Montepaschi Siena vs Barcelona Regal giovedì ore 20:45

    CLASSIFICHE:

    GROUP A
    Bennet Cantù 5-3
    Fenerbahce Ulker 5-3
    Caja Laboral 5-4
    Olympiacos 4-4
    Bizkaia Bilbao 3-5
    SLUC Nancy 3-6

    GROUP B
    CSKA Moscow 9-0
    Panathinaikos 6-3
    Unicaja 4-5
    Brose Baskets 3-5
    Zalgiris Kaunas 2-6
    KK Zagreb 2-7

    GROUP C
    Real Madrid 7-2
    Maccabi Electra 5-3
    Anadolu Efes 5-3
    Partizan mt:s 4-5
    Emporio Armani Milano 3-6
    Belgacom Spirou 2-7

    GROUP D
    FC Barcelona Regal 8-0
    Montepaschi Siena 6-2
    Unics 5-3
    Galatasaray 4-5
    Asseco Prokom 1-7
    Union Olimpija 1-8

    IN ROSSO LE QUALIFICATE ALLE TOP 16

  • Eurolega, Siena batte il Galatasaray. Lo Spirou tiene in vita Milano

    Eurolega, Siena batte il Galatasaray. Lo Spirou tiene in vita Milano

    Serata positiva per le squadre italiane in Eurolega: la Montepaschi Siena esce vittoriosa per 67-63 dal difficile parquet del Galatasaray nonostante i gravi infortuni subìti in questi ultimi giorni che hanno ridotto ai minimi termine gli uomini a disposizione di coach Simone Pianigiani. Risultato favorevole anche per l’Olimpia Milano che dopo la brutta sconfitta di ieri patita in Turchia contro l’Efes (84-70) riceve grandi notizie dal Belgio dove il Belgacom Spirou ha la meglio sul Partizan Belgrado con il risultato di 84-79 e permette ai biancorossi di sperare ancora nella qualificazione alle Top 16 che solo ieri sembravano un miraggio (a 2 turni dal termine i lombardi hanno 2 vittorie e 6 sconfitte mentre i bianconeri 4 vittorie ed altrettante sconfitte). Nel prossimo turno Milano riceverà la visita proprio dello Spirou mentre per il Partizan ci sarà la difficile trasferta contro il Real Madrid capoclassifica del Gruppo C. Ovviamente l’Emporio Armani deve battere i belgi e sperare che gli spagnoli facciano altrettanto contro i serbi. Se tutto ciò dovesse verificarsi poi nell’ultimo turno lo scontro diretto tra la squadra di Scariolo e quella di Jovanovic deciderà l’ultima squadra del girone C ad accedere al secondo turno: Milano dovrà vincere con uno scarto superiore ai 4 punti avendo perso “l’andata” in casa per 69-65. Ma dopo stasera tutto potrebbe succedere!

    David Andersen, Montepaschi Siena | © BULENT KILIC/AFP/Getty Images

    Ritornando a Siena, grande prova di forza e di carattere dei campioni d’Italia capaci, pur menomati, di vincere su uno dei parquet più “caldi” d’Europa. Senza gli infortunati Rimantas Kaukenas, Ksistof Lavrinovic e Bo McCalebb e non potendo usufruire in stagione di Omar Thomas squalificato in settimana per 16 mesi dalla Disciplinare per il suo passaporto, batte il Galatasaray 67-63 e consolida il suo secondo posto nel girone D. Montepaschi che prova a scappare via in apertura di match (13-8) con Rakocevic ma riacciuffata e superata da Andric, Lucas e Lakovic (19-18 alla prima pausa). L’equilibrio permane anche nel secondo quarto ed i turchi mantengono il punto di vantaggio alla fine del primo tempo (33-32).

    In apertura di secondo tempo i padroni di casa provano a scappare con un parziale di 8-0 griffato ancora Andric-Lakovic. La botta potrebbe essere tremenda per chiunque ma non per i ragazzi di Pianigiani che con il fantastico trio Andersen-Michelori-Zisis riesce non solo a recuperare lo svantaggio di 9 punti ma addirittura ad andare vanti di ben 7 punti (50-43 alla fine del terzo periodo). Il Galatasaray non ci sta e in 5 minuti riapre completamente il match portandosi anche in vantaggio (55-53 al 35esimo). Qui entra in scena Andersen che con 8 punti nei 105 secondi finali manda in pezzi gli sforzi ed i sogni degli avversari e regala un successo meritato ai biancoverdi che si dimostrano più forti di qualsiasi avversità! Straordinario Andersen che chiude a quota 18 punti di cui 10 nel quarto finale conditi da 8 rimbalzi, bene Rakocevic con 17. Per il Galatasaray ci sono i 15 punti di Lakovic, i 14 di Andric ed i 10 di Lucas.

    Per quanto riguarda gli altri risultati di giornata il Barcellona mantiene la testa del girone D (quello di Siena) e resta imbattuto con 8 vittorie e 0 sconfitte con il successo 63-50 sull’Unics Kazan (13 punti per il blaugrana Navarro). Il Brose Baskets compie un grande passo in avanti in chiave qualificazione superando l’Unicaja Malaga in trasferta per 90-79 grazie ai 23 punti di Jenkins ed alla doppia doppia da 11 punti e 13 rimbalzi di Tucker, inutili per gli spagnoli i 17 punti a testa di Rowland e Freeland. Il Real Madrid si prende il primo posto nel girone C battendo il Maccabi per 88-64 (26 punti ed 8 rimbalzi per Nikola Mirotic) mentre l‘Olympiacos ottiene un’affermazione vitale contro il Caja Laboral, che cede di misura 84-82 nonostante la strepitosa prova di Mirza Teletovic da 32 punti, 7 rimbalzi, 2 assist, 2 recuperi e 2 stoppate. Infine il già citato successo dello Spirou Charleroi contro il Partizan che tiene in corsa Milano: Mallet è il trascinatore del Belgacom con 22 punti mentre ai serbi non bastano i 22 di Acie Law.

    Leggi anche:

    Risultati ottava giornata Eurolega:

    CSKA Moscow vs KK Zagreb 87-74
    Zalgiris Kaunas vs Panathinaikos 59-94
    Anadolu Efes vs EA7 Armani 84-70
    Gescrap Bilbao vs Bennet Cantù 64-67
    Asseco Prokom vs U. Olimpija 67-52
    SLUC Nancy vs FB Ulker 53-73
    Unicaja Malaga vs Brose Baskets 79-90
    GS Medical Park vs Montepaschi Siena 63-67
    Belgacom Spirou vs Partizan mt:s 84-79
    Real Madrid vs Maccabi Electra 88-64
    FC Barcelona Regal vs Unics Kazan 63-50
    Olympiacos vs Caja Laboral 84-82

    CLASSIFICHE:

    GROUP A
    Bennet Cantù 5-3
    Fenerbahce Ulker 5-3
    Caja Laboral 4-4
    Olympiacos 4-4
    SLUC Nancy 3-5
    Bizkaia Bilbao 3-5

    GROUP B
    CSKA Moscow 8-0
    Panathinaikos 6-2
    Unicaja 3-5
    Brose Baskets 3-5
    KK Zagreb 2-6
    Zalgiris Kaunas 2-6

    GROUP C
    Real Madrid 6-2
    Maccabi Electra 5-3
    Anadolu Efes 5-3
    Partizan mt:s 4-4
    Emporio Armani Milano 2-6
    Belgacom Spirou 2-6

    GROUP D
    FC Barcelona Regal 8-0
    Montepaschi Siena 6-2
    Unics 5-3
    Galatasaray 3-5
    Union Olimpija 1-7
    Asseco Prokom 1-7

    IN ROSSO LE QUALIFICATE ALLE TOP 16

  • Eurolega, Siena sorride. Tonfo interno per Milano

    Eurolega, Siena sorride. Tonfo interno per Milano

    Nella quinta giornata di Eurolega arrivano risultati contrastanti per le squadre italiane impegnate: dopo il KO di ieri della Bennet Cantù in overtime sul parquet del Fenerbahce arrivano la vittoria della Montepaschi Siena (non senza soffrire) contro l’Asseco Prokom (unica squadra nella competizione a non avere ancora vinto) e la sconfitta interna, molto pesante (non in termini di punteggio ma nell’economia del prosieguo del girone) per l’Olimpia Milano, battuta a sorpresa dal Partizan Belgrado per 69-65.

    Danilo Gallinari, Emporio Armani Milano | © JAVIER SORIANO/AFP/Getty Images

    Siena fatica per i primi 2 quarti contro il Prokom: la squadra di coach Simone Pianigiani, ancora convalescente dopo le 2 sconfitte consecutive contro Barcellona e Milano, non riesce ad incidere nel primo tempo e permette agli avversari di restare ampiamente in gioco. E’ nella ripresa che arriva la svolta dell’incontro, con i campioni d’Italia che scendono sul parquet più concentrati, aggressivi, concreti e desiderosi di portare a casa la vittoria. A metà del terzo quarto il divario, dal +1 di metà gara, arriva a +15 (48-33) per chiudere la terza frazione sul 65 a 51. Nell’ultimo periodo è solo ordinaria amministrazione, Siena arriva anche sul +20 prima di perdere un pò di concentrazione e regalare qualche piccola speranza di rimonta agli ospiti che arrivano fino al -8. E’ una speranza illusoria però perchè la Montepaschi regge e chiude sull’84-73. Come al solito da segnalare la buona prova di McCalebb (14 punti) e Kaukenas (15) che trascinano il team italiano. Per l’Asseco invece non basta l’ottima prestazione dell’ex Benetton Treviso Donatas Motiejunas che chiude a quota 26 punti.

    Brutto tonfo interno invece per l’Emporio Armani Milano che spreca oltre 20 punti di vantaggio e si fa rimontare e beffare nell’ultimo quarto dal Partizan Belgrado che non può far altro che ringraziare per il gentile omaggio ed arpiona un successo vitale per il prosieguo del torneo. Inizia molto bene la squadra slava che riesce a mantenere la testa dell’incontro fino a secondo periodo inoltrato (19-16). Poi però un super parziale di Milano (15-0) alla fine del primo tempo ribalta il match come un calzino e regala il vantaggio ai biancorossi per 31-19. Mancinelli sembra in serata di grazia e guida i suoi compagni, nel terzo quarto, al massimo vantaggio sul +21. E’, però, l’inizio della fine: il Partizan ha una timida reazione e si porta sul finire di frazione sul 56-39, poi nell’ultimo quarto succede l’inverosimile, i bianconeri piano piano ma inesorabilmente riescono a ridurre il distacco ed a portarsi nuovamente in partita. A 2 minuti e mezzo dalla fine si concretizza l’incubo per Milano con Pekovic (tiri liberi) e Macvan (tiro da 3 punti) che portano gli ospiti sul -3. Ancora Pekovic e poi Kecman danno il +2 a Belgrado dato che l’Olimpia non segna più dal campo. Coach Jovanovic quasi non ci crede e sprona i suoi ragazzi a tenere duro. Con i tiri liberi gli slavi mantengono il vantaggio e chiudono sul +4 (69-65). Un successo pazzesco nel quale ha una gran parte di merito il suicidio collettivo di Milano ma comunque impossibile senza le grandi prove di Milan Macvan autore di 18 punti ed 11 rimbalzi, Nikola Pekovic che chiude con 15 punti e Dusan Kecman che piazza 11 punti. Al team allenato da Sergio Scariolo non bastano i 14 punti di Danilo Gallinari ed i 12 a testa di Stefano Mancinelli e Malik Hairston. Ora per L’Olimpia la strada verso la qualificazione si complica parecchio.

    Nelle altre partite della serata vittorie in scioltezza per l’Unics Kazan (81-51 contro Lubiana) e per il Real Madrid (104-84 all’Efes con Carroll top scorer con 19 punti). Il Barcellona espugna il campo del Galatasaray con il punteggio di 70-66 (14 punti del solito Lorbek) e mantiene 2 punti di vantaggio su Siena in classifica. Successo agevole anche per il Maccabi contro il Belgacom Spirou (69-59), mentre l’altra sorpresa della serata (oltre al KO interno di Milano contro il Partizan) arriva dal Brose Baskets che ha la meglio per 79-76 sui campioni d’Europa del Panathinaikos grazie ai 19 punti di Predrag Suput.

    Risultati quinta giornata Eurolega

    CSKA Moscow vs Unicaja 77-66
    FB Ulker vs Bennet Cantù 85-83
    Caja Laboral vs Gescrap Bilbao 84-89
    KK Zagreb CO vs Zalgiris 80-78
    Olympiacos vs SLUC Nancy 91-78
    Unics vs Union Olimpija 81-51
    GS Medical Park vs FCB Regal 66-70
    Maccabi Electra vs Belgacom Spirou 69-59
    Montepaschi Siena vs Asseco Prokom 84-73
    Brose Baskets vs Panathinaikos giovedì 79-76
    Real Madrid vs Anadolu Efes giovedì 104-84
    EA7 Armani vs. Partizan mt:s 65-69

    CLASSIFICHE:

    GROUP A
    Caja Laboral 3-2
    Bennet Cantù 3-2
    Fenerbahce Ulker 3-2
    SLUC Nancy 2-3
    Bizkaia Bilbao 2-3
    Olympiacos 2-3

    GROUP B
    CSKA Moscow 5-0
    Panathinaikos 3-2
    Unicaja 3-2
    Brose Baskets 3-2
    Zalgiris Kaunas 1-4
    KK Zagreb 1-4

    GROUP C
    Maccabi Electra 4-1
    Real Madrid 3-2
    Partizan mt:s 3-2
    Anadolu Efes 2-3
    Emporio Armani Milano 2-3
    Belgacom Spirou 1-4

    GROUP D
    FC Barcelona Regal 5-0
    Montepaschi Siena 4-1
    Unics 3-2
    Galatasaray 2-3
    Union Olimpija 1-4
    Asseco Prokom 0-5

  • Eurolega, bene Milano. Siena KO a Barcellona

    Eurolega, bene Milano. Siena KO a Barcellona

    Serata dolce ed amara quella per le squadre italiane impegnate nel quarto turno di Eurolega, dopo la vittoria della Bennte Cantù nella giornata di ieri contro l’Olympiacos: l’Olimpia Milano ottiene un successo prezioso e vitale in Belgio sul campo dello Spirou (81-76) mentre la Montepaschi Siena perde la testa del girone perdendo sul parquet del Barcellona che resta così solitario al primo posto a quota 4 vittorie e nessuna sconfitta.

    [/media-credit]La gara contro il Belgacom era di capitale importanza per Milano in vista del prosieguo del torneo e la squadra di coach Scariolo non sbaglia, dopo aver accusato 2 sconfitte consecutive, rimettendosi in corsa per la qualificazione alla seconda fase. E’ Danilo Gallinari che mette la cose a posto in una sfida per niente facile per il team italiano: l’ala proveniente dai Denver Nuggets infila nelle battute conclusive 4 tiri liberi consecutivi, per lui ci sono 17 punti realizzati ma il top scorer di serata è Antonis Fotsis con 19 punti dal campo. Per i belgi, tenaci ma mentalmente incapaci di reggere la pressione per tutti i 40 minuti di gioco, ci sono i 21 punti di Demond Mallet.

    Sconfitta invece per la Montepaschi Siena che deve arrendersi nella proibitiva trasferta in terra catalana: il Barcellona si impone per 92-75 e alla formazione biancoverde non basta il solito grande Bo McCalebb, quasi infallibile dal campo con un 8/9 complessivo (2/2 da 3) per un totale di 21 punti. Bene anche Lavrinovic (13 punti ed 8 rimbalzi), Andersen (12) e la coppia di guardie Rakocevic-Kaukenas (rispettivamente 11 e 10 punti). Il Barça è devastante con il suo trio di fenomeni Chuck Eidson (22 punti, 6 rimbalzi, 4 assist e 3 recuperi), Erazem Lorbek (17 punti) e Boniface Ndong (15 punti e 7 rimbalzi). Gli spagnoli in pratica acquisiscono il pass per la seconda fase, Siena nel prossimo turno cercherà di mettere la stessa ipoteca ospitando l’Asseco Prokom.

    Nelle altre gare della serata c’era da tenere d’occhio la sfida tra le corazzate Panathinaikos (campioni in carica) e CSKA Mosca (forse la più pericolosa tra le pretendenti al titolo europeo): l’incontro va ai russi che si impongono di misura per 76-78 e ringraziano la coppia Krstic (13 punti ed 11 rimbalzi) Kirilenko (assolutamente straordinario con 9 punti, 10 rimbalzi, 2 assist, 3 recuperi e 5 stoppate). Grande aiuto arriva anche da Siskauskas (14 punti) e Shved (10), mentre ai “Verdi” padroni di casa non bastano i 13 punti di Kaimakoglou e gli 11 di Calathes. Con questa vittoria il CSKA stacca i rivali greci in classifica portandosi a 4 vittorie e 0 sconfitte. Preziosa vittoria anche per lo Zalgiris che si rimette in corsa per la qualificazione battendo per 81-70 il Brose Baskets. Nel girone di Milano il Maccabi si porta in vetta espugnando il campo dell’Efes per 72-79: la sfida personale tra ex compagni di squadra ai Lakers viene vinta da Sasha Vujacic (21 punti) su Jordan Farmar (18 punti, 5 rimbalzi e 6 assist) ma il giocatore del team israeliano si “consola” con il successo di squadra. Cade il Caja Laboral che viene raggiunto da Cantù al primo posto nel gruppo A: gli spagnoli cedono 90-85 sul parquet del Nancy che viene trascinato dal solito ed eccezionale Nicolas Batum autore di 21 punti, 9 rimbalzi e 4 assist, per i baschi servono a poco i 24 punti e 13 rimbalzi di Mirza Teletovic ed i 19 punti, 7 rimbalzi e 6 assist di San Emeterio. Infine perde a sorpresa il Real Madrid per 80-79 sul campo infuocato del Partizan Belgrado: eroi della serata, per i serbi, Milan Macvan (16 punti e 12 rimbalzi) e Nikola Pekovic (20 punti), mentre sono inutili per il Real i 21 punti di Carroll ed i 13 a testa di Rudy Fernandez e Sergio Llull.

    Risultati quarta giornata Eurolega

    Bennet Cantu vs Olympiacos 64-63
    Bizkaia Bilbao vs Fenerbahce Ulker 70-73
    Unicaja vs KK Zagreb 99-85
    Union Olimpija vs GS Medical Park 70-79
    Asseco Prokom vs Unics 68-72
    SLUC Nancy vs Caja Laboral 90-85
    Panathinaikos vs CSKA Moscow 76-78
    Zalgiris Kaunas vs Brose Baskets 81-70
    Partizan mt:s vs Real Madrid 80-79
    Anadolu Efes vs Maccabi Electra 72-79
    Belgacom Spirou vs EA7 Emporio Armani Milano 76-81
    FC Barcelona Regal vs Montepaschi Siena 92-75

    CLASSIFICHE:

    GROUP A

    Caja Laboral 3-1
    Bennet Cantù 3-1
    Fenerbahce Ulker 2-2
    SLUC Nancy 2-2
    Bizkaia Bilbao 1-3
    Olympiacos 1-3

    GROUP B

    CSKA Moscow 4-0
    Panathinaikos 3-1
    Unicaja 3-1
    Brose Baskets 2-2
    Zalgiris Kaunas 1-3
    KK Zagreb 0-4

    GROUP C

    Maccabi Electra 3-1
    Real Madrid 2-2
    Anadolu Efes 2-2
    Partizan mt:s 2-2
    Emporio Armani Milano 2-2
    Belgacom Spirou 1-3

    GROUP D

    FC Barcelona Regal 4-0
    Montepaschi Siena 3-1
    Unics 2-2
    Galatasaray 2-2
    Union Olimpija 1-3
    Asseco Prokom 0-4