Tag: Bayern Monaco

  • Champions League: Prandelli si gioca il talismano Jovetic, Firenze invade Monaco

    Mancano poche ore all’appuntamento con la storia della Fiorentina del patron Della Valle, la Champions League quest’anno è stata ricca d’emozioni per la truppa viola, forse a discapito del campionato, ma per i tifosi ricca di soddisfazioni. Mister Prandelli insieme a tutti i giocatori però non vuol smetter di sognare e consapevoli della forza dell’avversario cercheranno l’impresa in terra tedesca.

    Il Bayern Monaco è in un ottimo momento con Robben in stato di grazia e Ribery sulla via del recupero, ma c’è ottimismo nell’ambiente viola, 6000 tifosi hanno colorato Monaco di viola e questa sera saranno al fianco dei giocatori. Prandelli spera in Jovetic, valore aggiunto nella prima parte di Champions League e nella voglia di riscatto di Gilardino.


    PROBABILI FORMAZIONI
    BAYERN MONACO (4-4-2):
    22 Butt, 21 Lahm, 5 Van Buyten, 6 Demichelis, 28 Badstuber, 10 Robben, 17 Van Bommel, 31 Scweinsteiger, 7 Ribery, 25 Moeller, 33 Gomez. A disp.: 1 Rensing, 30 Lell, 8 Altintop, 23 Pranjic, 44 Tymoshchuk, 11 Olic, 18 Klose. All.: Van Gaal.

    FIORENTINA (4-1-4-1): 1 Frey, 29 De Silvestri, 2 Kroldrup, 16 Felipe, 19 Gobbi, 28 Bolatti, 32 Marchionni, 18 Montolivo, 8 Jovetic, 6 Vargas, 11 Gilardino. A disp.: 25 Avramov, 25 Comotto, 14 Natali, 23 Pasqual, 4 Donadel, 45 Carraro, 39 Keirrison. All.: Prandelli.

    ARBITRO: Ovrebo (Norvegia).

  • Fiorentina: Prandelli si copre per Monaco, Bolatti per Jovetic. Dubbio Felipe in difesa

    La Fiorentina cerca in Champions League la riscossa al periodo opaco che la squadra sta vivendo in campionato. La trasferta di Monaco è però ricca di insidie, sia per il valore degli avversari che in campionato stanno volando che per i problemi difensivi in casa viola; l’infortunio di Gamberini e le precarie condizioni di Felipe costringono Prandelli a coprirsi con Bolatti e Donadel a centrocampo e il sacrificato Jovetic costretto in panchina.


    PROBABILI FORMAZIONI:

    BAYERN MONACO (4-4-2): 22 Butt, 21 Lahm, 5 Van Buyten, 6 Demichelis, 28 Badstuber, 10 Robben, 17 Van Bommel, 31 Scweinsteiger, 7 Ribery, 25 Moeller, 33 Gomez. A disp.: 1 Rensing, 30 Lell, 8 Altintop, 23 Pranjic, 44 Tymoshchuk, 11 Olic, 18 Klose. All.: Van Gaal.

    FIORENTINA (4-2-3-1): 1 Frey, 29 De Silvestri, 2 Kroldrup, 16 Felipe, 19 Gobbi, 28 Bolatti, 4 Donadel, 32 Marchionni, 18 Montolivo, , 6 Vargas, 11 Gilardino. A disp.: 25 Avramov, 25 Comotto, 14 Natali, 23 Pasqual, 8 Jovetic, 45 Carraro, 39 Keirrison. All.: Prandelli.

    ARBITRO: Ovrebo (Norvegia).

  • Ottavi Champions League: il programma completo

    Inizia oggi con Milan – Manchester United e Lione – Real Madrid la fase eliminatoria della Champions League 2010. Le novità principale di quest’anno è l’ulteriore frazionamento del programma per gli ottavi che non verterà che impegnerà due settimane per le partite d’andata permettendo cosi ai tanti tifosi di vedere gli incontri.

    • Oggi
      • 20.45: Lione-Real Madrid
        Arbitro: Atkinson (ENG)
        Stade de Gerland, Lione (FRA)
      • 20.45: Milan-Manchester United
        Arbitro: Olegário Benquerença (POR)
        Stadio Giuseppe Meazza, Milano (ITA)
    • Domani
      • 20.45: Bayern Fiorentina
        Arbitro: Ovrebo (NOR)
        Fußball Arena München, Monaco di Baviera (GER)
      • 20:45: Porto Arsenal
        Arbitro: Hansson (SWE)
        Estádio do Dragão, Porto (POR)
    • 23 febbraio
      • 20.45: Stoccarda-Barcellona
        Arbitro: da designare
        Stadio: VfB Arena, Stoccarda (GER)
      • 20.45: Olympiacos- Bordeaux
        Arbitro: da designare
        Georgios Karaiskakis Stadium, Atene (GRE)
    • 24 febbraio
      • 18.30: CSKA Mosca-Siviglia
        Arbitro: da designare
        Luzhniki Stadium, Mosca (RUS)
      • 20.45: Inter-Chelsea
        Arbitro: da designare
        Stadio Giuseppe Meazza, Milano (ITA)
  • Bundesliga: Robben segna e Van Gaal cade

    Il Bayern Monaco dopo un inizio difficile sembra aver ritrovato la retta via, i suoi pezzi da novanta sono finalmente disponibili e gioco e risultati sembrano finalmente dar ragione al tecnico olandese Van Gaal. L’ex Barcellona da sempre si dimostra una persona schiva e decisa capace di trattenere le emozioni ma sarà per la prodezza di Robben per eccessiva gioia dopo il gol è precipitato davanti alla sua panchina

  • Bundesliga: Il Bayern Monaco scappa in vetta

    Inizia nel migliore dei modi il 2010 del Bayern Monaco con la vittoria nell’anticipo della 18° giornata sull’Hoffenheim che vale la momentanea vetta della classifica. Dopo un avvio di stagione tra alti e bassi la squadra di Louis Van Gaal ha inanellato un filotto di vittorie che l’ha riportata tra le concorrenti alla vittoria finale e adesso per blasone e organico è sicuramente la favorita. La gara contro l’Hoffenheim finisce sul due a zero grazie ad una capocciata di Demichelis nel primo tempo e il gol di Klose nella ripresa.

    18° Giornata

    Bayern Monaco-Hoffenheim 2-0
    35′ Demichelis (B), 86′ Klose (B)

    In programma sabato:
    Bayer Leverkusen-Magonza
    Eintracht Francoforte-Werder Brema
    Amburgo-Friburgo
    Hannover-Hertha Berlino
    Borussia Monchengladbach-Bochum
    Stoccarda-Wolfsburg

    In programma domenica:
    Schalke-Norimberga
    Colonia-Borussia Dortmund

     

  • Calciomercato: Real Madrid e Barcellona, scontro per Ribery e Fabregas

    Calciomercato: Real Madrid e Barcellona, scontro per Ribery e Fabregas

    E’ scontro totale tra Real Madrid e Barcellona: le due nobili del calcio spagnolo, da sempre rivali in campo e sul mercato, stanno già approntando le strategie per il prossimo mercato estivo nonostante la stagione 2009/2010 sia per entrambe le compagini ben lungi dall’essere archiviata. Gli interessi di Blaugrana e Merengues convergono su due veri Big del calcio mondiale, vale a dire Ribery del Bayern Monaco e Fabregas dell’Arsenal. Il francese di Van Gaal, già nella scorsa estate nel mirino dei Galacticos, costituirebbe con Cristiano Ronaldo e Kakà un terzetto dal talento ineguagliabile alle spalle dell’unica punta Benzema. L’esterno offensivo ex Marsiglia interessa anche al Chelsea di Ancelotti mentre è da relegare alle ipotesi di fantamercato l’idea di uno scambio con Buffon della Juventus: il Real resta in pole position ma nelle ultime ore si è inserito il Barcellona di Guardiola che vuole fare del funambolico Ribery l’erede in Catalunya del connazionale Titì Henry.

    cesc fabregas
    Non solo: i Blaugrana sono dati sulle tracce anche del figliol prodigo Cesc Fabregas, cresciuto nella Cantera del Barcellona prima di emigrare giovanissimo in Inghilterra, da tempo anch’esso oggetto dei desideri di Perez. Già pronta l’offerta del Presidente madrileno da recapitare a Wenger dell’Arsenal: Gonzalo Higuain più cospicuo conguaglio in denaro. Il sodalizio catalano, invece, punterebbe a riportare a casa il giovene Cesc offrendo esclusivamente una contropartita economica di circa 30 milioni di euro. Il Barcellona vincitutto sogna dunque di aggiungere due preziosissimi tasselli al suo già fantastico mosaico: pensate ad una linea mediana composta da Xavi, Fabregas ed Iniesta e ad un tridente offensivo come Messi,Ibrahimovic e Ribery… Roba da veri Globetrotters della pelota!!! Fantamercato oppure ipotesi concrete? Tra poco più di sei mesi avremo la risposta a tale quesito.

  • Calciomercato, gli affari conclusi del 2 gennaio: Pià al Torino, Ariaudo al Cagliari

    Oltre alle presentazioni di Toni, nuovo attaccante della Roma, e di Felipe da parte della Fiorentina e prelevato dall’Udinese, nella giornata di oggi sono state ufficializzate 2 operazioni di mercato: la prima riguarda il Torino che acquista con la formula del prestito con diritto di riscatto a fine stagione l’attaccante del Napoli Inacio Pià. Il brasiliano verrà presentato domani mattina alla stampa, Poi comincerà il lavoro alle dipendenze del tecnico Mario Beretta. Il suo acquisto libererà David Di Michele che è già con le valigie pronte.
    Il Cagliari ha raggiunto l’accordo con la Juventus per il prestito del difensore Lorenzo Ariaudo, già molto vicino al club sardo nella scorsa estate. Ariaudo è già
    partito per la Sardegna per allenarsi già da domani mattina con il resto della squadra.

    LA TABELLA DEGLI AFFARI CONCLUSI DEL 2 GENNAIO

    Giocatore A Da Formula
    Toni Roma Bayern Monaco prestito
    Felipe Fiorentina Udinese prestito
    Pià Torino Napoli prestito
    Ariaudo Cagliari Juventus prestito
  • Roma, Toni si presenta: “Ho sempre voluto giocare qui”

    La Roma oggi ha presentato ufficialmente il suo nuovo acquisto Luca Toni, rientrato in Italia dopo l’esperienza tedesca di due anni e mezzo vissuta al Bayern Monaco. L’attaccante emiliano percepirà 3.1 milioni di euro lordi fino a fine stagione oltre a premi individuali al raggiungimento di predeterminati obiettivi sportivi. Queste le prime parole del nuovo attaccante giallorosso:

    Sono strafelice di essere qua. La Roma è la squadra che ho sempre voluto, da quando ho avuto qualche problema con il Bayern il mio desiderio era venire qua. Ho grandi motivazioni e grande voglia di mettermi in discussione e di aiutare la Roma a raggiungere i propri traguardi, sono molto carico e ora vediamo che succede. Ho sei mesi per dimostrare che posso meritarmi la maglia della Roma, voglio fare bene e fare gol. Sono entusiasta di giocare al fianco di Totti con cui mi sono sentito da un mese a questa parte, oltre che con De Rossi e Perrotta con i quali ho vissuto dei momenti bellissimi in nazionale. Ho scelto il numero 30 perchè il 9 era già occupato e perchè mi ha portato molta fortuna nella mia carriera“.

    Toni poi si sofferma sulla questione Nazionale e ringrazia i dirigenti del Bayern Monaco:

    Io penso a fare bene alla Roma, la Nazionale deve essere una cosa che viene dopo, che può arrivare solo attraverso la Roma. Io penso a fare gol e ad aiutare i miei compagni, alla Nazionale ci penso e non ci penso, deve essere una conseguenza.
    Ringrazio i dirigenti del Bayern Monaco con cui ho un bellissimo rapporto e se sono qua molto del merito è loro, che mi hanno assecondato in questa mia scelta
    “.

    A chi gli chiede se i tifosi possono considerarlo come l’erede di Batistuta, l’attaccante risponde:

    Lo hanno fatto spesso quando ero in maglia viola. Io a Firenze ho battuto il record di gol che ha fatto Gabriel. A Roma lui ha vinto uno scudetto e vediamo con me in giallorosso cosa succederà“.

    Grande soddisfazione è stata espressa anche dal presidente della Roma, Rosella Sensi:

    Sono molto felice di essere qui per presentare Luca Toni. E’ un giocatore che abbiamo fortemente voluto per la squadra e per i nostri tifosi. Toni si inserisce in un gruppo che è fortemente competitivo e di livello, grazie anche al lavoro di Claudio Ranieri. Lui ha creduto in questa squadra, in questa società, e dopo i rinnovi dei contratti di Pizarro, Perrotta e di Totti, arriva oggi Toni che si inserisce in un progetto di cui fanno parte anche i giovani, un progetto completo e che continua“.

  • Calciomercato: Mega offerta del Real Madrid per Wayne Rooney

    Secondo voci provenienti dalla Spagna, il Real Madrid avrebbe pronta una mega offerta per il Manchester United per strappargli il gioiello e punta di diamante della squadra inglese Wayne Rooney.
    A dare notizia della pazzesca offerta di 60 milioni di sterline (circa 68 milioni di euro!) è il Daily Star, citando una fonte vicina agli ambienti merengue:

    Rooney è l’obiettivo primario del mercato nella prossima estate e il Real Madrid cercherà di strapparlo allo United proprio come ha fatto l’anno scorso con Cristiano Ronaldo. Il Real farà tutto il possibile per mettere Rooney sotto contratto“.

    La raccomandazione per portare nella Liga il fuoriclasse inglese sarebbe arrivata, come facile immaginare, dal suo ex compagno allo United Cristiano Ronaldo:

    Sono convinto che Rooney sarebbe uno spettacolo al Real Madrid, lo conosco benissimo e posso assicurare che sarebbe un trionfo per la Liga“.

    Il portoghese avrebbe infatti dissuaso il Presidentissimo Florentino Perez dal perseguire l’acquisto di Sergio Aguero (l’obiettivo primario segnalato da Jorge Valdano, il direttore generale del Real) forte attaccante argentino che milita nei rivali storici del Real Madrid, ovvero l’Atletico Madrid.
    E sarebbe una campagna acquisti faraonica la prossima (così come lo è stata la precedente con Kakà e proprio Cristiano Ronaldo approdati al Bernabeu), visto che pochi giorni fa è circolata una voce secondo la quale, con lo stesso metodo usato per strappare Ronaldo al Manchester, Franck Ribery, asso francese del Bayern Monaco, sarebbe stato preso dal Real per 55 milioni di euro. Giocatori che cambierebbero i connotati della squadra della capitale spagnola trasformandola in una vera e propria corazzata inarrestabile. Resta da vedere se le voci troveranno conferma oppure tutto sia infondato e basato solo su pure supposizioni. Ed è proprio su questa seconda ipotesi che tutti i maggiori club europei di calcio spererebbero, per non vedersi letteralmente distrutti da un’armata che potrebbe lasciare un grandissimo segno nella storia del calcio.

  • Calciomercato: tutti i possibili movimenti delle 20 squadre di serie A

    ATALANTA:
    Preso Chevanton Antonio Conte sogna il suo pupillo Guberti ma nella trattativa con la Roma sembra in vantaggio la Samp. Il colpo potrebbe esser Pasquale Foggia ormai non considerato come prima scelta da Ballardini. Difficile arrivare a Basha per le esose richieste del Frosinone più facile invece la trattativa con i cugini dell’Albinoleffe per Ruopolo. E’ tutta da decifrare la posizione di Guarente corteggiato oltre misura dalla Fiorentina, partiranno i giovani Tiboni e Bonaventura. Caserta potrebbe passare alla Reggina in cambio del difensore Valdez.

    BARI: Il ds Perinetti sembra avere le idee chiare e per continuare a stupire è pronto a regalare a Ventura una prima punta e un esterno d’attacco. Per il ruolo di centravanti il sogno è Castillo ma è più probabile l’ingaggio del palermitano Succi per l’esterno dalla Roma arriverà Cerci. Bonucci e Ranocchia difficilmente lascieranno la Puglia a gennaio.

    BOLOGNA:
    Interessa Buscè della Reggina per il centrocampo, si sogna il prestito di Cigarini ma sul napoletano c’è il forte interesse della Lazio. Per la difesa ipotesi Zauri e Natali. L’unico in procinto di poter lasciare Bologna è G.Tedesco con destinazione Torino

    CAGLIARI:
    Per la difesa rimane calda la pista Ariaudo (Juventus), mentre più difficile pare poter arrivare a Mareco (Brescia) e Nainggolan (Piacenza).
    Barone verso Catania, mentre al Torino interessano Brkljaca e Parola. In dubbio anche Larrivey (Cesena?) mentre Sivakov potrebbe andare a farsi le ossa a Brescia

    CATANIA:
    Bogdani e Vantaggiato sono i nomi caldi per il reparto avanzato, per la difesa è pressing sul laziale
    Diakitè a centrocampo si pensa a Cordova del Parma. Potrebbe partire Terlizzi in direzione Reggio Calabria, da valutare la posizione di Ricchiuti mentre resterà fino al termine della stagione Biagianti.

    CHIEVO:
    Hoffer (che prenderà il posto di una punta, andranno via De Paula e Gasparetto, destinati alla serie cadetta); Leon, perchè di Carlo vuole un trequartista di ruolo al posto di Bentivoglio e Pinzi che sono un po’ adattati nel ruolo. Il club gialloblu è in corsa per Marco Pisano, terzino in uscita dal Torino. In uscita Iori (Bologna), Bogdani (in scadenza di contratto e piace al Catania ma ha preso tempo, anche perchè Di Carlo e Sartori non spingono per la cessione). Infondate voci su Mantovani e Granoche in uscita. Rigoni potrebbe rafforzare il centrocampo della Fiorentina, mentre Scardina non ha trovato l’intesa con l’Ascoli.

    FIORENTINA:
    Corvino ha già messo a segno il colpo della difesa assicurandosi il brasiliano Felipe. L’ulteriore sforzo sarà fatto a centrocampo dove è ballottaggio tra Guarente e Ledesma ma non è da escludere la pista esterna con Veloso o Gago. Se partirà Mutu arriverà un altro attaccante, in partenza Castillo e Natali.

    GENOA:
    Preziosi si è già assicurato la pantera Suazo e a breve arriverà l’ufficialità per Fernando Menegazzo, il terzo ed ultimo colpo sarà in difesa il sogno è Materazzi, Canini e Natali però sono più abbordabili. In porta potrebbe arrivare Storari se non si risolve la querelle con Amelia.

    INTER:
    I nerazzurri hanno praticamente chiuso per Pandev e proveranno l’attacca a Kolarov se riusciranno a smaltire gli eccessi dell’organico. Dovrebbero partire Mancini in direzione Zenit San Pietroburgo e Viera (Lazio?) difficile invece mandar via Quaresma prigioniero dell’esoso ingaggio. Materazzi e Cordoba sono richiestissimi ma difficilmente lasceranno Milano.

    JUVENTUS: E’ difficile ipotizzare un mercato reale nel caos che regna nell’ambiente bianconero. Bettega ha da lavorare tantissimo per superare il momento difficile, potrebbero partire Molinaro e Tiago. Bianconeri interessati a Ledesma e Rafinha.

    LAZIO:
    Perso Pandev nel modo più bruciante, ecco Sergio Floccari, il cui arrivo dal Genoa è stato caldeggiato dal tecnico Ballardini. La sensazione è che nell’ambiente Lazio debba succedere ancora molto: l’arrivo dell’argentino Maxi Lopez potrebbe schiudere le porte alla dolorosa cessione di Rocchi alla Fiorentina, mentre la cessione di Ledesma potrebbe voler dire liquidità in arrivo per tentare l’assalto ad un difensore (Canini più di Rever del Gremio) e ad un centrocampista (si fa ancora strada la possibilità che Juan Sebastian Veron torni a vestire di biancoceleste). Foggia non ne vuole sapere di fare altra panchina, Atalanta e Catania farebbero carte false per averlo; via Makinwa (sondaggio del Livorno), Eliseu (Malaga) e forse Bizzarri (anche lui poco soddisfatto del mancato impiego da titolare). Cribari richiesto dal Siena e Diakitè dal Catania. Spinoso caso Kolarov: il laterale serbo vuole un consistente ritocco dell’ingaggio forte dell’interesse delle big europee, il vulcanico massimo dirigente (che non sopporta queste situazioni) per ora fa orecchie da mercante.

    LIVORNO:
    I labronici viaggiano di summit in summit. Le idee del presidente Spinelli e del direttore sportivo Ricci sono chiare: a Cosmi servono una punta, un centrocampista e un portiere. Per il guardiapali c’è Rubinho del Palermo (Storari l’alternativa), con De Lucia o Benussi dirottati altrove; a metà campo il solito Diego Perez del Monaco è in pole position, così come in attacco lo è Succi del Palermo. Per il reparto avanzato occhi anche su Zalayeta, Reginaldo, Caracciolo, Bellucci, Hernandez e il neo-milanista Adiyiah. In procinto di lasciare gli amaranto sono Dionisi, Cellerino, Vitale e a rischio c’è pure Cristiano Lucarelli. L’imperativo è mantenere Candreva.

    MILAN:
    Le voci di mercato sui possibile interessi dei rossoneri si susseguono ma difficilmente Galliani regalerà altri colpi di mercato a Leonardo. Beckham e Adiyiah aumentano le alternative ma si sente ancora la mancanza di un laterale difensivo. Potrebbe lasciare i rossoneri Storari chiuso dal recupero di Dida e Abbiati.

    NAPOLI:
    De Laurentis e Bigon con l’acquisto di Modesto dal Genoa hanno tamponato la falla sulla sinistra. Il mercato partenopeo è comunque in fermento e grazie all’entusiasmo portato dalla cura Mazzarri il patron è disposto a qualsiasi sacrificio per continuare a vivere il sogno. In uscita Hoffer è vicino al Chievo, Pià ha scelto il Torino.

    PALERMO:

    La notizia più importante per i sostenitori rosanero è che nè Cavani nè Kjær partiranno prima della fine del campionato. L’attaccante uruguaiano e il difensore danese vogliono chiudere l’annata in Sicilia per poi spiccare il volo verso mete più altisonanti, con il presidente Zamparini già gongolante. Il direttore sportivo Walter Sabatini sta lavorando sin da ora per trovare i degni sostituti. La questione rinnovi di Bresciano e Fabio Simplicio si sta facendo scottante, l’impressione è che almeno uno dei due rimanga a Palermo. Delio Rossi ha chiesto la disponibilità per avere il suo ex allievo Behrami, ora al West Ham, che aveva sondato anche Rubinho, che pare però destinato al Livorno. Goian, Melinte, Morganella, Blasi, Succi e Mchedlidze vicini a salutare la truppa.

    PARMA:

    La splendida prima parte di stagione dei ducali non sembra aver accontentato le ambizioni del duo Ghirardi-Leonardi, sempre in cerca dell’occasione giusta per poter migliorare la squadra. Discorsi in atto con la Juventus per giugno (in ballo Mirante, Lanzafame e Galloppa), con il Milan (Paloschi, Mariga) e con l’Inter (ancora Galloppa, ma anche Biabiany). Una voce ha diffuso che Amoruso è nel mirino del Catania, ma difficilmente l’esperto attaccante farà le valigie, arrivederci a Budel, Cordova (Catania o Brescia), Pisanu e Manzoni.

    ROMA:
    Il club giallorosso si affiderà al mercato low-cost per puntellare la rosa, che però ha altresì bisogno di essere sfoltita. L’arrivo di Luca Toni (gratis per sei mesi dal Bayern Monaco) ha già entusiasmato la piazza e lo stesso giocatore, stufo delle manie di perfezionismo e di una discreta dose di insopportabilità di Louis van Gaal, uomo da ‘o lo si ama o lo si odia’. La forma fisica approssimativa di Tonetto imporrebbe anche l’acquisto di un terzino sinistro, ma Molinaro della Juventus e Dossena del Liverpool sono ipotesi poco praticabili per le casse capitoline. Via da Trigoria Okaka (Fulham?), Cerci (Bari), Guberti (Bari o Atalanta), Greco, Esposito, Antunes e uno fra Doni e Lobont, chiusi da Julio Sergio. Un altro Julio, Baptista, invece aspetta la chance giusta di fronte al bivio: andare via e guadagnare maggiore spazio all’estero o restare e battagliare con Toni, Vucinic, Menez e Totti per un posto in squadra? Ai posteri e soprattutto ai club interessati, l’ardua sentenza, che coinvolge peraltro anche Cicinho, smanioso di tornarsene in Brasile per motivi personali: rescissione difficile, il San Paolo lo vorrebbe a titolo gratuito perchè di soldi ne hanno ben pochi.

    SAMPDORIA:
    Pazzini e Cassano sono i sogni proibiti (ma non troppo) di molte società italiane ed estere: in ordine sparso Chelsea, Manchester United, Manchester City, Arsenal, Inter, Juventus. L’amministratore delegato blucerchiato Beppe Marotta valuterà ogni offerta fra qualche mese: impensabile privarsi di due giocatori così a stagione in corso. I doriani cercano una sistemazione per Zauri (si era fatto avanti il Bologna), mentre nè Tissone e nè Palombo saranno ceduti. Vicini all’addio i vari Franceschini, Lucchini, Pozzi (scambio col Siena con Calaiò), Fiorillo verso il prestito al Piacenza. Castellazzi vicino al rinnovo per un altro anno. Possibile il ritorno immediato di Koman in prestito al Bari, smentito l’interesse per Guberti. La mossa a sorpresa potrebbe essere il prestito di Amantino Mancini dall’Inter nell’ultimo giorno di mercato.

    SIENA:
    I toscani sono alle prese con il cambio del vertice societario, con la Monte dei Paschi che ha dato il beneplacito a Massimo Mezzaroma, presidente in pectore: l’insediamento è previsto l’11 gennaio e l’imprenditore romano preleverà il pacchetto di maggioranza della Robur all’80% per 10 mln di euro, con il 20% destinato ad azionisti locali. Il direttore sportivo Manuel Gerolin intanto è impegnato nel mercato, spalleggiato dal tecnico Malesani, che ha chiesto un rinforzo per reparto. In difesa, sfumato il greco Vyntra, gli obiettivi sono Cribari, Natali ed Esposito; a centrocampo lotta a due fra Buscè e Langella; in attacco piace Nicola Pozzi. Valigie già preparate per ogni evenienza per Paolucci, Calaiò, Rossi, Garofalo, Larrondo e il duo Genevier-Codrea, seguiti dal Torino dell’ex Beretta.

    UDINESE:
    L’esonero di Marino e l’arrivo di De Biasi in Friuli non ha scombussolato i piani del club bianconero, che punta a trattenere i pezzi pregiati della sua collezione. Di Natale, D’Agostino, Inler, Pepe, Sanchez e così via non partiranno, anche perchè ci ha già pensato l’approdo di Felipe alla Fiorentina a ridare linfa alle casse dell’Udinese. Già presi i campioni under 20 ghanesi Mensah e Badu, in partenza Zimling e uno fra Lodi e Sammarco. Il patron Pozzo e il direttore generale Gasparin si sono posti l’obiettivo di cercare un difensore centrale: in prima fila c’è Lucchini della Sampdoria. Riflettori puntati anche su Rodriguez, centrocampista del Banfield. Per l’attacco in caso di cessione di Corradi, occhi su Pinilla del Grosseto.