Tag: Bayern Monaco

  • Calciomercato: Krasic resta in stand-by, il Bayern punta van der Vaart

    Ultime notizie di calciomercato provenienti da tutta Europa: Milos Krasic, attraverso il suo procuratore Marko Naletilic, ha fatto sapere di stare in attesa di una chiamata da parte della Juventus, ma la situazione non è rosea per via della nuova legge sugli extracomunitari. Queste le parole di Naletilic:

    • La situazione è in stallo, dopo la nuova legge. Io sento spesso la dirigenza bianconera, ma ora loro sono concentrati sulle cessioni: è tutto fermo. Milos però aspetta, continua a volere la Juventus, anche se le percentuali di riuscita calano: 40% sì, 60% no“.

    Intanto si vocifera di un interesse per il terzino inglese Gareth Bale del Tottenham Hotspurs. La fonte è quella del “Daily Mirror”.

    Il Bayern Monaco tende a diventare sempre più olandese: puntato Rafael van der Vaart del Real Madrid che nella capitale spagnola fatica ad imporsi. Van Gaal lo avrebbe espressamente richiesto per rendere il centrocampo del Bayern ancora più forte, si attendono sviluppi nelle prossime ore.

    Kolarov intanto è ad un passo dal Manchester City: un forte segnale di rottura con i biancocelesti è emerso nella mattinata di martedì, quando il serbo non si è presentato alla Clinica Paideia di Roma per le consuete visite mediche pre-ritiro. A questo punto l’annuncio del City pare imminente per una cifra che si aggira sui 20 milioni di euro.

    Eduardo da Silva dell’Arsenal sembra vicinissimo ad accordarsi con gli ucraini dello Shakhtar Donetsk. Il costo del cartellino sarebbe sui 6 milioni di euro.

    Nonostante il continuo rincorrersi di voci di mercato, Luis Fabiano potrebbe rimanere al Siviglia: è stato lo stesso attaccante brasiliano, richiesto da Milan, Manchester United e Tottenham, a prospettarlo in un’intervista al Sun:

    “E’ vero che ci sono dei club interessati a me, ma non sono in trattativa con nessuno. Sono molto felice al Siviglia e non ho mai detto che andro’ al Milan o al Manchester United, che sono grandi squadre, ma il Siviglia e’ anche tra le migliori in Europa”.

    Fabiano ipotizza anche un rinnovo di contratto con il club andaluso, l’agente sta trattando con il Presidente della squadra spagnola.

    Il “Sun” rivela che il club greco del Panathinaikos avrebbe messo sul piatto un’offertona per William Gallas, svincolatosi dall’Arsenal: per il francese sarebbero in arrivo 25.000 sterline a settimana più un milione di sterline immediato al momento della firma.

  • Attenta Juve! Per Dzeko spunta il Bayern Monaco

    Dodici mesi fa, quando il bosniaco Edin Dzeko, era corteggiatissimo dal Milan e molti definivano la trattativa di secondo piano adesso intorno al bomber del Wolfsburg è in corso una mega asta che coinvolge tutti i grandi campionati europei.

    Manchester City e Juve non fanno mistero di voler regalare Dzeko a Mancini e Del Neri, pare però che ci siano società pronte a lavorare nell’ombra cercando di guadagnare posizioni e ingolosire la società teutonica.

    Dietro Dzeko pare ci sia il forte interesse di Carlo Ancelotti e del suo Chelsea ma sopratutto del Bayern Monaco. I campioni di Germania vorrebbero regalare a van Gaal una punta importante per ripetere l’assalto alla Champions League nella prossima stagione.

    Il Wolfsburg che fin’ora ha sempre rifiutato contropartite tecniche chiedendo solo denaro potrebbe esser ingolosita da Mario Gomez e con il suo inserimento la trattativa diverebbe solo tedesca.

  • Inter: idea Schweinsteiger. Il tedesco alternativa a Mascherano

    Bastian Schweinsteiger scala tutte le classifiche di gradimento confermandosi in Sudafrica come uno dei migliori centrocampisti centrali in circolazione dopo l’ottima stagione al Bayern Monaco.

    Un idea di Van Gaal lo ha portato a giocare in cabina di regia e il venticinquenne tedesco si è fatto apprezzare per il giusto mix tra fase d’interdizione e di impostazione. Nella scorsa stagione poteva esser un colpo della Juve quest’anno inizia a stuzzicare l’appetito del patron Moratti forse più di Mascherano.

    Il tedesco infatti potrebbe esser il compagno ideale di Cambiasso per una mediana da paura. Arrivare a Schweinsteiger però non è semplicissimo sia per il niet del Bayern Monaco che per l’interesse del Real Madrid di Josè Mourinho. Il valore di Schweinsteiger è sui 25 milioni di euro, dieci in meno di quanto pretende il Liverpool per Mascherano e il rapporto qualità/prezzo pende senza dubbio a favore del tedesco.

  • Toni – Bayern: la separazione è ufficiale. Adesso il Genoa

    Luca Toni non è più un giocatore del Bayern Monaco. A darne l’annuncio è la società bavarese attraverso il sito ufficiale, risoluzione consensuale e per il bomber campione del Mondo adesso c’è la possibilità di firmare a costo zero per un altro club.

    Toni arrivato al Bayern nell’estate del 2007 in due stagioni e mezzo in Baviera ha realizzato 38 reti in 60 partite vincendo una Bundesliga prima della rottura con Van Gaal. Nello scorso inverno ha raggiunto la Roma dove con cinque reti in 15 incontri ha contribuito alla risalita giallorossa.

    Nel futuro dovrebbe esserci il Genoa, club con cui ha trovato l’accordo per un biennale.

  • Il Chelsea libera Ballack e Joe Cole a parametro zero

    Il Chelsea libera Ballack e Joe Cole a parametro zero

    Joe Cole e Michael Ballack non saranno più giocatori del Chelsea nella prossima stagione. L’ufficializzazione è avvenuta oggi, attraverso un comunicato apparso sul sito ufficiale dei “Blues”, in cui si stabilisce la fine del rapporto con i giocatori in scadenza contratto il prossimo 30 giugno.

    Tra i due, il più richiesto è il terzino della nazionale di Fabio Capello  Joe Cole. Il 28enne già contattato da diverse società europee, ha comunque fatto sapere tramite il suo procuratore che le scelte riguardanti il suo futuro verranno prese soltanto dopo aver disputato il mondiale in Sud Africa. Ballack, invece, sembra intenzionato a ritornare in patria, destinazione Schalke 04.

    Dal canto suo il Chelsea, si è già mossa per sostituire i due giocatori, sempre più probabile l’ipotesi Bastian Schweinsteiger, il centrocampista biondo del Bayern Monaco che ad agosto compierà 26 anni, potrebbe approdare alla corte di Carlo Ancelotti per una cifra intorno ai 25 milioni.

  • Genoa: Quasi fatta per Luca Toni

    Manca ancora l’ufficialità che potrebbe arrivare nelle prossime ore, ma secondo fonti ben informate Luca Toni dovrebbe essere il nuovo centravanti del Genoa per i prossimi 3 anni.

    Il giocatore, dopo aver incassato il no del Napoli per bocca del Presidente azzurro De Laurentiis, era rimasto deluso ma il procuratore dell’ex attaccante della Fiorentina, del Bayern Monaco e della Roma ieri sera si è incontrato con i dirigenti rossoblu Preziosi e Capozucca ed ha praticamente chiuso l’accordo: Luca Toni è pronto quindi a consolarsi con il Genoa.
    Si parla di un contratto triennale come già riportato, nel quale il Genoa potrà spalmare l’ingaggio molto elevato del giocatore. LA notizia come già detto non è ufficiale, ma manca davvero poco per esserlo, basta attendere per saperne di più.

  • Juve: Diego a Madrid per avere Aguero

    Nuova puntata sul caso Diego: il brasiliano acquistato solo un anno fa con un grosso investimento da 25 milioni di euro non ha reso secondo le aspettative disputando una stagione alquanto deludente.
    Il nuovo staff dirigenziale della società bianconera, in primis il Direttore Generale Giuseppe Marotta, sta lavorando per cercare di ottenere il massimo profitto dalla eventuale cessione di Diego, data la pesante svalutazione arrivata dopo un’annata così negativa e anche sfortunata.
    Nelle idee juventine sta prendendo largo l’idea di portare a Torino Sergio aguero, stella dell’Atletico Madrid vincitore dell’Europa League quest’anno. “El Kun” ha un costo abbastanza elevato ma la Juve punta sulla volontà del giocatore di lasciare gli spagnoli sentendosi ormai maturo per un grande club europeo. Inutile dire che su Aguero ci sono le più importanti squadre europpe, in Italia in prima fila ci sarebbe l’Inter, ma anche le altre possono far leva sull’attrazione della Champions League, cosa che invece non può mettere sul piatto la Juventus che è condannata ai preliminari di Europa League dal settimo posto ottenuto questa stagione nel campionato.
    La cosa certa è che l’Atletico Madrid vuole vendere il suo asso per monetizzare al massimo, la Juve vorrebbe prenderlo. il Chelsea, temibile concorrente, ha fatto ultimamente più di un passo indietro, visto che Carlo Ancelotti ritiene completo e soddisfacente il suo reparto offensivo. La conferma che “El Kun” possa lasciare a breve i Colchoneros è, infatti, arrivata direttamente da Quique Sánchez Flores, l’allenatore del club madrileno:

    • Sergio è un grandissimo giocatore ed è chiaro che ogni stagione ci siano molti club interessati a lui. Ma prometto ai nostri tifosi che anche in caso di una sua cessione potranno stare tranquilli perché costruiremo una grande squadra“.

    Parole che sembrano preparare il terreno a un addio che non sarebbe digerito in modo agevole.
    Il problema dell’Atletico, a questo punto, è quello di monetizzare al massimo la cessione e magari sostituire Agüero con un giocatore che possa in qualche modo intrigare i tifosi. Ecco perché l’idea di uno scambio potrebbe interessare e il nome di Diego Ribas da Cunha avere le caratteristiche giuste. Oltre ad un sostanzioso conguaglio in denaro e forse inserendo nella trattativa la rimanente quota di Tiago.
    Insomma tutto sarebbe pronto per essere discusso, anche se c’è da dire che Diego è stato oggetto di inserimenti in svariate trattative come ad esempio quelle di Frank Ribery e di Edin Dzeko rispettivamente intavolate con Bayern Monaco e Wolfsburg.
    resta da vedere se ancora il brasiliano della Juve riuscirà a far gola a qualche prestigiosa squadra, altrimenti si proverà a dargli una seconda possibilità aTorino.

  • Ribery rinnova con il Bayern Monaco fino al 2015. Niente Juve

    A rinfrancare lo spirito bavarese dopo la sconfitta in finale di Champions League per mano dell’Inter, è il rinnovo di Franck Ribery con il Bayern Monaco. L’accordo è stato ufficializzato nella giornata di ieri ma la firma era arrivata sabato poco prima della finalissima che il centrocampista francese non ha giocato perchè squalificato.

    Siamo molto onorati di aver trovato l’accordo con uno dei migliori giocatori al mondo: è anche un segnale che dimostra quali grandi obiettivi ha il club per il futuro” sono state le parole di Rummenigge.

    Ribery, il cui contratto scadeva il 30 giugno 2011, ha prolungato di altri 4 anni il suo matrimonio con i biancorossi. Si allontana definitivamente l’ipotesi Juventus con il neo presidente bianconero Andrea Agnelli che non aveva nascosto un certo interesse per il giocatore.

  • Ranking Uefa: l’Italia mantiene i quattro posti per la Champions

    Con la vittoria dell’Inter in Champions League, l’Italia si riprende, seppur di poco, il terzo posto nel Ranking Uefa ai danni della Germania. La sfida di stasera era infatti decisiva per Italia e Germania per assegnare la terza posizione nella speciale classifica che consente ad una delle due nazioni di poter schierare quattro squadre da far partecipare alla Champions League. E ironia della sorte si trovavano di fronte proprio due dirette interessate, Inter e Bayern Monaco.

    La vittoria dei nerazzurri consente così di scavalcare nel ranking nuovamente la Germania, al fotofinish e dopo un lungo testa a testa, precedendola di soli 0.131 punti di coefficiente che permette di schierare ai nastri di partenza delle competizioni europee per la stagione 2011-2012, 4 club italiani in Champions e 3 in Europa League (i tedeschi restano con 3 club in Champions e 3 in Europa League).

    Sventato il pericolo quest’anno, a partire dall’inizio della prossima stagione però l’Italia perderà il terzo posto a favore della Germania perchè il ranking tiene conto dei coefficienti delle ultime 5 edizioni delle coppe europee per cui la somma delle ultime 4 (dalla stagione 2006-2007), esclusa per l’appunto la quinta (stagione 2010-2011), i cui coefficienti verrano aggiunti con il procedere delle partite della prossima stagione, recita purtroppo: Inghilterra -> 67.428, Spagna -> 64.115, Germania -> 53.770, Italia -> 48.891, Francia -> 42.928.
    Le italiane quindi dovranno sudare parecchio per rimontare quasi 5 punti di svantaggio; un divario procurato dallo scarso rendimento degli ultimi anni e dalla “cancellazione” dei buoni coefficienti ottenuti nel 2005-2006.

    Questo il Ranking Uefa aggiornato al 22 Maggio

    1. Inghilterra – 81.856
    2. Spagna – 79.757
    3. Italia – 64.338
    4. Germania – 64.207
    5. Francia – 53.740
    6. Russia – 43.791
    7. Ucraina – 39.550
    8. Romania – 39.491
    9. Portogallo – 38.296
    10. Olanda – 36.546

    Calcolo del coefficiente Uefa

    Si tiene conto di tutti i risultati delle squadre partecipanti alla Champions ed Europa League e si procede alla somma di punteggi così calcolati

    2 punti per vittoria;
    1 punto per pareggio;
    1 punto per vittoria nei preliminari;
    0.5 punti per pareggio nei preliminari;
    0 punti per sconfitta;
    4 punti per l’ingresso alla fase a gruppi di Champions;
    5 punti da sommare ai 4 precedenti per la qualificazione agli ottavi di Champions;
    1 punto per il raggiungimento di quarti, semifinali e finale in una delle due competizioni;
    0 punti per le finali vinte.

    Fatta la somma dei punteggi per ogni nazione, si procede nel dividere il risultato ottenuto per il numero di squadre inizialmente ammesse per singola Federazione: sarà questo il coefficiente finale di stagione.
    Il Ranking Uefa tiene conto solo dei risultati ottenuti nelle ultime 5 stagioni (esempio quello di quest’anno tiene in considerazione la somma dei punteggi che vanno dalla stagione 2005-2006 fino al 2009-2010) e così via.

  • Van Gaal: “è più facile vincere difendendosi”

    Nonostante la sconfitta Luis Van Gaal dimostra di aver ancora la lucidità per commentare la gara e battibeccare con i giornalisti che lo accusano. Cultore del gioco d’attacco e spettacolare il tecnico olandese critica lo stile di gioco dell’Inter definendolo troppo difensivo “Abbiamo perso, ma ho stretto la mano ai miei giocatori perché mi sento orgoglioso di loro: noi abbiamo scelto uno stile di gioco che è molto difficile, ma più spettacolare da vedere per il pubblico. Credo che l’Inter abbia vinto anche perché è un diritto vincere con quella squadra. Comunque devo dire che in quel modo è più facile”.

    L’assenza di Ribery?

    ”E’ troppo facile dire che ci è mancato dopo una sconfitta, ma non si può negare che contro un avversario con lo stile di gioco come l’Inter l’assenza di giocatori creativi come lui pesa”.

    La stagione del Bayern Monaco?
    ”Sapevamo che Milito e Sneijder potevano essere decisivi e così sono andate le cose. Il nostro stile di attacco non ci ha permesso di creare opportunità e di conseguenza abbiamo perso. La Champions è un trofeo eccezionale, ma comunque abbiamo già vinto campionato e Coppa di Germania, quindi la nostra è stata una grande stagione”.