Tag: Bayern Monaco

  • Ci risiamo! Per Dzeko è ancora sfida Juve – City

    Ci risiamo! Per Dzeko è ancora sfida Juve – City

    Conteso nella scorsa sessione di mercato estivo senza però cavare un ragno dal buco, Juventus e Manchester City, nonostante le barricate alzate dal Wolfsburg, non si sono mai arrese e preparano l’assalto ad Edin Dzeko in vista della prossima stagione.
    L’attaccante bosniaco giocherà sicuramente la sua ultima stagione in Bundesliga, almeno lui vorrebbe così per approdare in Italia essendo da sempre affascinato dall’idea di giocare nel nostro campionato, o meglio nel Wolfsburg perchè qualcuno in Germania, e non solo, parla già di un accordo di massima tra i fratelli Hoeness, l’uno ds del Wolfsburg e l’altro presidente del Bayern Monaco, per farlo giocare in Baviera a partire dal prossimo anno.

    Non è stato mai fatto mistero che Del Neri considera Dzeko l’attaccante ideale per la sua Juve con il dg Marotta che non ha mai smesso di lavorare da giugno scorso per regalarlo al tecnico nell’immediato futuro sfruttando i buoni rapporti instaurati con la cessione di Diego e quella probabile di Sissoko ai tedeschi.
    Oggi il Daily Mail parla di un ritorno di fiamma anche per il Manchester City di Mancini che, viste le difficoltà per arrivare a Fernando Torres e svanito il sogno Rooney che ha firmato il prolungamento del contratto con i cugini dello United, vorrebbe cercare seriamente di portare Dzeko in Premier League. Prepariamoci quindi ad assistere ad un film già visto la scorsa estate.

  • Pallone d’oro 2010: Milito e gli italiani esclusi dai candidati

    Pallone d’oro 2010: Milito e gli italiani esclusi dai candidati

    Il primo Pallone d’Oro assegnato in compartecipazione tra Fifa e France Football non parlerà italiano, tra i 23 papabili all’ambito riconoscimento non figurano infatti nostri rappresentanti ma è tutta la serie A ad esser, giustamente snobbata. Ci sono soltanto quattro interisti in concorso ma a lasciar perplessi è l’assenza di Diego Milito autentico trascinatore dell’Inter nella passata stagione.

    E’ chiaro a questo che la scelta terrà più in considerazione il Mondiale che il resto della stagione e a tal proposito anche la vittoria di Sneijder viene messa in discussione dal predominio spagnolo.

    Ecco i 23 papabili al Pallone d’Oro:
    Xabi Alonso (Spagna – Real Madrid), Daniel Alves (Brasile – Barcellona), Iker Casillas (Spagna – Real Madrid), Cristiano Ronaldo (Portogallo – Real Madrid), Didier Drogba (Costa d’Avorio – Chelsea), Samuel Eto’o (Camerun – Inter), Cesc Fabregas (Spagna – Arsenal), Diego Forlan (Uruguay – Atletico Madrid), Asamoah Gyan (Ghana), Andres Iniesta (Spagna – Barcellona), Julio Cesar (Brasile – Inter), Miroslav Klose (Germania – Bayern Monaco), Philipp Lahm (Germania – Bayern Monaco), Maicon (Brasile – Inter), Lionel Messi (Argentina – Barcellona), Thomas Muller (Germania – Bayern Monaco), Mesut Ozil (Germania – Real Madrid), Carles Puyol (Spagna – Barcellona), Arjen Robben (Olanda – Bayern Moanco), Bastian Schweinsteiger (Germania – Bayern Moanco), Wesley Sneijder (Olanda – Inter), David Villa (Spagna – Barcellona) e Xavi (Spagna – Barcellona).

  • Bundesliga: Werder a valanga, cade ancora il Wolfsburg. Ieri Amburgo – Bayern 0-0

    Bundesliga: Werder a valanga, cade ancora il Wolfsburg. Ieri Amburgo – Bayern 0-0

    Dopo il deludente 0-0 del big match tra Amburgo e Bayern Monaco disputato venerdì, la nona giornata di Bundesliga oggi ha visto il trionfo del Werder Brema che ha vinto a Moenchengladbach per 4-1 contro il Borussia padrone di casa.
    Con le capoliste della classifica Borussia Dortmund e Magonza che giocano domani, balza agli occhi l’ennesima sconfitta del Wolfsburg di Dzeko e Diego: i Lupi hanno perso 2-1 a Norimberga.
    Vincono con il medesimo risultato di 2-1 il Friburgo e l’Hannover rispettivamente contro Kaiserslautern e Colonia mentre finisce in parità a reti inviolate Eintracht Francoforte – Schalke.

    Risultati e marcatori 9 Giornata di Bundesliga

    Amburgo – Bayern Monaco 0-0
    Borussia Moenchengladbach – Werder Brema 1-4
    5′ Marin (W), 12′ Wesley (W), 51′ Hunt (W), 67′ aut Mertesacker (W), 75′ Pizarro (W)
    Eintracht Francoforte – Schalke 0-0
    Friburgo – Kaiserslautern 2-1
    8′ Moravek (K), 35′ Cissè (F), 60′ Reisinger (F)
    Hannover – Colonia 2-1
    4′ Konan (H), 15′ Konan (H), 85′ Lanig (C)
    Norimberga – Wolfsburg 2-1
    11′ Gundogan (N), 28′ Grafite (W), 63′ Frantz (N)

    Domani

    Borussia Dortmund – Hoffenheim
    Bayer Leverkusen – Magonza
    Stoccarda – St. Pauli

    Classifica

    Borussia Dortmund 21, Magonza 21, Hannover 16, Bayer Leverkusen 15, Amburgo 15, Friburgo 15, Hoffenheim 14, Werder Brema 14, Eintracht Francoforte 13, St. Pauli 13, Bayern Monaco 12, Norimberga 12, Wolfsburg 10, Kaiserslautern 7, Schalke 6, Borussia Moenchengladbach 6, Colonia 5, Stoccarda 4

    Borussia Dortmund, Magonza, Bayer Leverkusen, Hoffenheim, St. Pauli e Stoccarda una partita in meno

  • Bojan Krkic, c’è anche la Juve

    Bojan Krkic, c’è anche la Juve

    Secondo l’emittente spagnola “Cadena Ser”, dopo Inter e Bayern Monaco, anche la Juventus si sarebbe fatta sotto per Bojan Krkic, l’ennesimo prodotto della florida cantera spagnola è considerato il rinforzo ideale per l’attacco bianconero.

    Bojan nonostante in venti anni è da almeno due anni in prima squadra al Barcellona ma l’esplosione di Pedro e l’acquisto di Villa tolgono il giusto spazio al fianco della stella Messi. La Juve è disposta a provarci ma dovrà esser il giocatore a fare il primo passo altrimenti Guardiola non si priverà facilmente di un giocatore cosi forte e giovane.

  • Juve – Dzeko atto secondo: il bomber a Torino a giugno

    Juve – Dzeko atto secondo: il bomber a Torino a giugno

    E’ stato il desiderio di tanti club europei e il protagonista delle ultime due sessioni di mercato estivo; prima c’ha provato il Milan a portarlo in Italia senza fortuna, poi anche la Juve che lo ha trattato per oltre un mese prima di decidere di mollare la presa. Pardon, lo sta trattando. E si, perchè Edin Dzeko, è di lui che stiamo parlando per chi ancora non lo avesse capito, è rimasto sempre l’obiettivo principale della nuova Juve targata Del Neri che sta rialzandosi dal tappeto dopo il fallimento della gestione Ferrara della passata stagione.
    Marotta è ancora li sul giocatore del Wolfsburg e sta già lavorando (non ha mai smesso di lavorare da agosto) per portarlo a Torino ma soltanto a giugno perchè la regola sugli extracomunitari (un acquisto all’anno) impedisce di farlo prima. E’ proprio questa nuova norma, criticata un pò da tutti, che ha fatto saltare i piani del dg bianconero che ha scelto di acquistare Krasic anzichè il centravanti bosniaco per esigenze di bilancio. Infatti il laterale serbo è costato 15 milioni mentre per Dzeko il club tedesco ne avrebbe voluti più del doppio (non meno di 35 milioni).

    E se il Wolfsburg allora ha avuto la forza di alzare le barricate per il suo attaccante, oggi la situazione sembra essersi capovolta perchè il coltello dalla parte del manico, ora, sembra averlo la Juventus che vanta ancora il pagamento di metà cartellino di Diego, circa 10 milioni, ceduto proprio ai tedesci negli ultimi giorni di calciomercato. In più il mosaico va delineandosi se si considera che Sissoko, che sta trovando poco spazio con Del Neri, ha già le valigie pronte per gennaio destinazione Wolfsburg, costo dell’operazione che si agirerebbe sui 9 milioni di euro. E se a tutto ciò sommiamo che dalla Germania scrivono di un Wolfsburg che ha già in mano Maxi Lopez del Catania, operazione avallata dalla Juventus che pare abbia strappato un diritto di prelazione per l’attaccante argentino, allora il gioco è fatto: Dzeko si trasferirà a Torino a giugno per una cifra di circa 30 milioni di euro ovvero Sissoko, la metà del pagamento di Diego e il via libera su Maxi Lopez mentre il pagamento cash si agirerebbe sui 10 milioni di euro, una cifra ben inferiore e più contenuta a quella che la Juventus avrebbe dovuto sborsare in estate.
    Marotta però, in un’intervista concessa a Tuttosport, ha confermato si l’interesse attuale per Dzeko ma ha scommesso su un suo trasferimento al Bayern Monaco: “Per Dzeko abbiamo fatto tutto il possibile anche di più per portarlo a Torino ma il Wolfsburg ha alzato un muro. E’ uno dei più forti d’Europa, fa la differenza. Ci riproveremo, ma ho la forte sensazione che alla fine Dzeko andrà al Bayern Monaco“. E chissà se a quella vecchia volpe di Marotta non si sia allungato il naso stile Pinocchio….

  • Iffhs: È l’Inter il miglior club al mondo

    Iffhs: È l’Inter il miglior club al mondo

    Secondo la classifica stilata dall’Iffhs (Istituto mondiale di statistica e storia del calcio) l’Inter si è riconfermata migliore squadra del mondo per il periodo che va dall’ 1 ottobre 2009 al 30 settembre 2010.

    Un’altra bella notizia per i nerazzurri che in meno di un anno hanno conquistato 4 titoli e che potrebbero a loro volta diventare 5 in caso di vittoria del Mondiale per Club. Gli uomini di Benitez al comando con 300 punti sono seguiti dal Barcellona (279) e Bayern Monaco (260).  La Roma sale dal 13esimo al decimo posto, mentre perde terreno la Juventus che scende dalla 15esima alla 23esima posizione. Leggera risalita per il Milan (dal 48esimo al 45esimo posto), crolla la Fiorentina (dal 35esimo al 58esimo), il Napoli passa dal 125esimo al 108esimo posto.

  • Bundesliga: la settima meraviglia del Magonza. E’ record

    Bundesliga: la settima meraviglia del Magonza. E’ record

    Dove vuole arrivare questo Magonza? Sicuramente in alto, al momento si accontenta di stabilire un prezioso record in Bundesliga. Il club biancorosso non finisce di stupire e con la vittoria portata a casa oggi battendo l’Hoffenheim 4-2 eguaglia il record, detenuto da Bayern Monaco e Kaiserslautern, di partite vinte consecutive ad avvio di stagione. Sono infatti sette le perle della squadra di Tuchel in Bindesliga da quando è iniziato il campionato. Le porte della storia sono state spalancate dalle reti di Allagui, Szalai, Holtby e Sigurdsson. Il Magonza stacca così in classifica il Borussia Dortmund salendo a +6.

    Vincono Amburgo, Friburgo ed Hannover: la squadra del nord batte il Kaiserslautern per 2-1, i rossoneri si sono imposti sul Colonia per 3-2 e l’altra squadra di Amburgo ha sconfitto l’Hannover per 1-0 grazie alla rete di Ebbers.
    Domani si conclude il programma con sfide interessantissime: Bayer Leverkusen – Werder Brema, Stoccarda – Eintracht Francoforte e il big match tra Borussia Dortmund e Bayern Monaco.

    Risultati e marcatori 7 Giornata Bundesliga

    Amburgo – Kaiserslautern 2-1
    3′ Lakic (K), 70′ Kacar (A), 85′ Choupo Moting (A)
    Borussia Moenchengladbach – Wolfsburg 1-1
    27′ Kahlenberg (W), 66′ Marx (B)
    Friburgo – Colonia 3-2
    4′ Rosenthal (F), 11′ Rosenthal (F), 22′ Mohamad (C), 51′ Matuschyk (C), 71′ Cissè (F)
    Hannover – St. Pauli 0-1
    6′ Ebbers
    Magonza – Hoffenheim 4-2
    2′ Allagui (M), 40′ Ba (H), 48′ Szalai (M), 61′ Holtby (M), 66′ Sigurdsson (M), 75′ rig Schurrle (M)
    Norimberga – Schalke 2-1
    63′ Frantz (N), 75′ Huntelaar (S), 85′ Wolf (N)

    Domani

    Bayer Leverkusen – Werder Brema
    Borussia Dortmund – Bayern Monaco
    Stoccarda – Eintracht Francoforte

  • Champions League: Vincono Real Madrid, Chelsea e Bayern Monaco

    Champions League: Vincono Real Madrid, Chelsea e Bayern Monaco

    Nel Gruppo E la Roma vince soffrendo contro il Cluj per 2-1 e si porta al secondo posto in classifica a pari merito proprio con i rumeni: il match viene deciso dalle reti in sequenza di Mexes e Borriello, di Rada il gol della bandiera ospite.
    Il Bayern Monaco vince in rimonta a Basilea: gli elvetici vanno in vantaggio con Frei ma nel secondo tempo i tedeschi ribaltano il risultato con la doppietta di Schweinsteiger. Bavaresi che comandano la classifica del Gruppo E a punteggio pieno.

    Nel Gruppo F il Chelsea non ha problemi a sbarazzarsi del Marsiglia: 2-0 con le reti tutte nel primo tempo di Terry e di Anelka. La squadra di Ancelotti guida la classifica con 6 punti, gli stessi conquistati dallo Spartak Mosca che nel pomeriggio aveva travolto lo Zilina per 3-0: doppietta di Ari e tris di Ibson.

    Nel Gruppo G il Milan viene fermato sull’1-1 ad Amsterdam: l’Ajax passa in vantaggio con El Hamdaoui, il pareggio rossonero porta la firma di Ibrahimovic ancora decisivo in Cgampions League (terza rete in due gare per l’attaccante svedese).
    Del pareggio ne approfitta il Real Madrid di Mourinho che vince ad Auxerre con il minimo scarto al termine di una partita soffertissima: 1-0 con gol di Di Maria e primato nel Gruppo a punteggio pieno.

    Nel Gruppo H continua la marcia trionfale dell’Arsenal che sbanca Belgrado per 3-1: i Gunners passano con Arshavin ma vengono raggiunti dai padroni di casa del Partizan su calcio di rigore di Cleo; nella ripresa, dopo due errori dal dischetto (uno a testa), i londinesi si scatenano e trovano la via del gol per due volte con Chamakh e Squillaci.
    Non c’è stata partita invece tra Sporting Braga e Shakhtar Donets: gli ucraini rifilano tre reti ai portoghesi (doppietta di Luiz Adriano e gol di Douglas) e rimangono in vetta al raggruppamento in coabitazione con l’Arsenal.

    Risultati e marcatori 2 Giornata di Champions League

    Gruppo E

    Basilea – Bayern Monaco 1-2
    18′ Frei (Bas), 56′ rig Schweinsteiger (Bay), 89′ Schweinsteiger (Bay)
    Roma – Cluj 2-1
    69′ Mexes (R), 71′ Borriello (R), 77′ Rada (C)

    Gruppo F

    Spartak Mosca – Zilina 3-0 (finale)
    34′ Ari, 61′ Ari, 89′ Ibson
    Chelsea – Marsiglia 2-0
    7′ Terry, 28′ rig Anelka

    Gruppo G

    Auxerre – Real Madrid 0-1
    81′ Di Maria
    Ajax – Milan 1-1
    23′ El Hamdaoui (A), 37′ Ibrahimovic (M)

    Gruppo H

    Partizan Belgrado – Arsenal 1-3
    15′ Arshavin (A), 33′ rig Cleo (P), 71′ Chamakh (A), 82′ Squillaci (A)
    Sporting Braga – Shakhtar Donetsk 0-3
    56′ Luiz Adriano, 72′ Luiz Adriano, 90′ rig Douglas

    SPECIALE CHAMPIONS LEAGUE 2010-2011

  • Bundesliga: Wolfsburg ok con Diego e Dzeko, altro pari per il Bayern

    Bundesliga: Wolfsburg ok con Diego e Dzeko, altro pari per il Bayern

    Quando siamo giunti alla quarta giornata, a comandare in Bundesliga è la sorpresa Magonza, unica squadra ad essere a punteggio pieno con 12 punti in classifica, capace di espugnare il Weserstadion di Brema battendo i padroni di casa del Werder, gli eurorivali dell’Inter in Champions League, per 2-0.
    Nonostante le due reti rifilate alla Roma mercoledì, il Bayern Monaco non riesce a sbloccarsi in campionato: la squadra di Van Gaal viene bloccata sullo 0-0 dal Colonia dell’ex Podolski e con i miseri 5 punti occupa l’ottavo posto in classifica. Anche l’anno scorso i bavaresi partirono male e poi sappiamo tutti com’è andata a finire.

    Dietro la capolista Magonza ci sono le cenerentole Hoffenheim, che pareggia 2-2 contro il Kaiserslautern, e Friburgo (1-0 a Francoforte contro l’Eintracht). Prima vittoria in campionato invece per Stoccarda e Wolfsburg: i biancorossi stendono il Borussia Moenchengladbach 7-0 con Pogrebnyak sugli scudi e autore di una tripletta, i biancoverdi regolano l’Hannover 2-0 grazie alle reti dell’ex Juve Diego, in splendida rovesciata, e di Dzeko, oggetto dei desideri bianconeri. Chissà cosa staranno pensando i tifosi bianconeri che avrebbero voluto vederli giocare assieme ma con la maglia della Juventus addosso.

    Domani chiudono la quarta giornata il derby di Amburgo tra St. Pauli e appunto Amburgo, Schalke – Borussia Dortmund e Bayer Leverkusen – Norimberga.

  • Totti apre la crisi e il rinnovo di Ranieri…

    Totti apre la crisi e il rinnovo di Ranieri…

    Nonostante una campagna acquisti “abbondante” e nessuna cessione eccellente la nuova stagione non è iniziata sotto una buona stella per la Roma di Claudio Ranieri. Le tante defezioni ed una condizione fisica approssimativa in molti atleti possono esser un alibi per il tecnico romano ma ciò che preoccupa l’ambiente è l’involuzione del gioco.

    Il 5-1 al Sant’Elia e il netto 2-0 in Champions contro il Bayern preoccupano per la rinuncia al gioco da parte della squadra più che per il risultato in sè. A metter il coltello nella piaga è capitan Totti visibilmente deluso dal trattamento riservatogli da Ranieri (2 sostituzioni consecutive) e per la tattica particolarmente attendista nel match dell’Allianz Arena.

    “Abbiamo rispolverato il vecchio catenaccio.
    – confessa Totti a fine partita- Non abbiamo giocato a pallone, abbiamo pensato soltanto a difenderci, sempre con dieci uomini sotto palla, giocando in questa maniera francamente mi sembra difficile poter vincere le partite. E ora siamo qui a commentare un’altra sconfitta. Finora non è andata bene una, io mi auguro che il prima possibile la situazione possa cambiare, a cominciare da domenica prossima contro il Bologna”.

    Evita la polemica Claudio Ranieri che però dimostra ancora una volta di non saper gestire il ruolo da favorito. L’acquisto di Borriello, infatti, se da un lato dà alternative in attacco dall’altro evidenzia i limiti attuali di Ranieri nel far quadrare il cerchio facendo giocare Totti e due esterni di ruolo.

    Rosella Sensi voleva chiudere la sua era da presidente con il rinnovo ma adesso, con i dissidi con il capitano e la gestione non ottimale dei casi Mexes, la rottura con i brasiliani potrebbero rallentare il matrimonio.