L’acquisto di Arturo Vidal da parte della Juventus è davvero un boccone difficile da digerire per il Bayern Monaco. Il club bavarese vantava da tempo un accordo con il giocatore ma era in preda ad un vero braccio di ferro con il Bayer Leverkusen, proprietario del cartellino. La JUventus sfruttando proprio la volontà di Voeller di non rinforzare una diretta concorrente ha fatto breccia nella dirigenza tedesca trovando l’accordo e scippandolo quindi ai bavaresi.
Che il Bayern ci sia rimasto male lo si era intuito ma in pochi potevano sospettare di una uscita senza freni da parte di Rumenigge. L’ex attaccante nerazzurro tuona attraverso una intervista a Kicker contro Arturo Vidal e la JUventus accusandoli di esser senza morale “Se fosse stato un uomo con una morale, Vidal sarebbe venuto al Bayern Monaco aveva promesso ripetutamente al presidente Hoeness che avrebbe firmato con noi. Se avesse mantenuto la sua parola e avesse mostrato carattere, allora sarebbe venuto da noi. Ora Vidal gioca in un club che è come lui, basta guardare la storia giudiziaria della Juventus o, al massimo, i suoi ultimi risultati sportivi”.
la risposta bianconera ovviamente non si è fatta attendere ed è arrivata attraverso un comunicato ufficiale firmato e diramato da Beppe Marotta “Nella vicenda Vidal la Juventus ha operato secondo i regolari canali di mercato che prevedono l’accordo sia con la società, in questo caso il Bayer Leverkusen, sia con il calciatore. A quanto pare di intendere, Rummenigge si era affidato a canali meno ortodossi, me ne rammarico con lui e con il Bayern. Hanno perso una bella occasione sia sul mercato sia di comunicazione: il silenzio sarebbe stato infatti preferibile. Evidentemente il passato nerazzurro di un grande campione e dirigente come Rummenigge pesa e, come noto, al cuor non si comanda”.
LeggonlineMiroslav Klose ha detto sì alla Lazio. Giunge in porto con esito positivo la trattativa che il presidente Lotito ha fortemente voluto. L’attaccante polacco naturalizzato tedesco che non ha rinnovato con il Bayern Monaco firmerà oggi il suo nuovo contratto con la società biancoceleste, un biennale da 2 milioni di euro a stagione più eventuali bonus. La Lazio ha sbaragliato la concorrenza del Valencia che si era inserita negli ultimi giorni ma le rassicurazioni su un suo utilizzo da titolare hanno spinto il bomber tedesco ad accettare la proposta del club capitolino. Klose, che proprio domani compirà 33 anni, lascia i bavaresi dopo 4 anni trascorsi tra luci e ombre: la sua consacrazione avviene infatti nelle fila del Werder Brema con il quale vince la classifica marcatori nella stagione 2005-2006 con 25 reti in 26 match, in pratica un gol a partita, totalizzando in totale 53 gol in 89 presenze. Dopo 3 stagioni intense a Brema il trasferimento in Baviera dove non trova molto spazio chiuso da Luca Toni, Lukas Podolski, Mario Gomez e, in seguito, il gioiellino del Bayern Thomas Muller. Con la nazionale tedesca è capocannoniere nel Mondiale giocato in casa con 5 marcature e vice in quello precedente giocato in Corea e Giappone. E’ il secondo marcatore di tutti i tempi, insieme al connazionale e icona del calcio tedesco Gerd Muller, nei campionati Mondiali dietro al solo Ronaldo. Lotito vuole una Lazio ancora ancora più protagonista rispetto allo scorso anno, stagione nella quale ha mancato di un soffio la qualificazione in Champions. Oltre al campionato, c’è anche un’Europa League in cui bisogna fare bella figura. Klose è solo il primo colpo di una lunga lista che comprende anche il probabile arrivo di Federico Marchetti tra i pali a sostituire il partente Muslera e quello del centrocampista del Galatasaray Lorik Cana, il tutto ovviamente da aggiungere alle riconferme del Profeta Hernanes e di Mauro Zarate.
Con la 34esima giornata giocata oggi pomeriggio cala il sipario sulla Bundesliga edizione 2010-2011. Con il Borussia Dortmund campione di Germania già da due giornate, oggi sono arrivati gli ultimi verdetti: oltre ai gialloneri, in Champions League vanno Bayer Leverkusen e Bayern Monaco, i bavaresi dovranno disputare i preliminari. In Europa League accedono l’Hannover e il Magonza mentre l’ultimo posto disponibile verrà decretato dalla vincitrice della Coppa di Germania tra Duisburg e Schalke. Retrocedono direttamente nella seconda divisione tedesca St. Pauli ed Eintracht Francoforte, al loro posto le neo promosse Herta Berlino, si tratta di un ritorno, e l’Augusta, alla sua prima apparizione in Bundesliga, mentre il Borussia Monchengladbach, arrivato terz’ultimo, dovrà disputare uno spareggio con la terza classificata della 2. Fußball-Bundesliga, il Bochum.
Aggiornamento: lo Schalke vince 5-0 la finale di Coppa di Germania contro il Duisburg e ottiene l’ultimo posto disponibile per l’Europa League.
L’ultima giornata ha visto le vittorie delle prime 5 classificate: il Borussia Dortmund ha battuto al Signal Iduna Park l’Eintracht Francoforte per 3-1, doppietta per Barrios, blitz del Bayer Leverkusen a Friburgo (1-0), il Bayern Monaco vince 2-1 contro lo Stoccarda con rimonta firmata Mario Gomez, il capocannoniere della Bundesliga al suo 28esimo centro stagionale in campionato, e Bastian Schweinsteiger, l’Hannover liquida 3-1 il Norimberga e il Magonza batte il fanalino di coda St. Pauli per 2-1. Infine lo Schalke viene sconfitto dal Colonia per 2-1, inutile la rete per la squadra di Gelsenkirchen di Raul, il Wolfsburg dell’ex Juventus Diego si salva grazie al 3-1 a Sinsheim all’Hoffenheim, il Werder Brema cade a Kaiserslautern e infine pari tra Amburgo e Borussia Monchengladbach.
Verdetti importanti in Bundesliga: dopo aver assegnato la settimana scorsa il titolo di campione di Germania al Borussia Dortmund, oggi sconfitto a Brema, ottengono il pass per partecipare alla prossima edizione della Champions League anche Bayer Leverkusen e Bayern Monaco, nonostante le Aspirine vengono bloccate sul pari ad Amburgo. I bavaresi invece travolgono sotto una montagna di reti, 8, con la tripletta del capocannoniere Mario Gomez, le doppiette, una a testa, di Robben e Ribery e il gol di Van Buyten, il St. Pauli che retrocede aritmeticamente nella seconda divisione tedesca. Il Bayern, complice la contemporanea sconfitta dell’Hannover a Stoccarda per 2-1, sono sicuri del terzo posto e si giocheranno nell’ultima giornata con il Leverkusen il secondo posto.
Altri verdetti sono l’Europa League certa proprio dell’Hannover e del Magonza che espugna Gelsenkirchen battendo i padroni di casa dello Schalke, sfiancato dal doppio confronto nella semifinale di Champions League contro il Manchester United, per 3-1.
Si salvano Stoccarda, Werder Brema e Colonia con le loro rispettive vittorie, rimangono invischiate nella lotta per non retrocedere il Wolfsburg dell’ex juventino Diego, che va ko in casa con il Kaiserslautern, il Borussia Monchengladbach, vittorioso per 2-0 sul Friburgo, e l’Eintracht Francoforte battuto in casa dal Colonia.
L’applauso di San Siro al momento della sostituzione con Pirlo nella partita contro la Samp di sabato scorso fa capire quanto e come Mark van Bommel è riuscito a fare breccia nel cuore dei rossoneri. L’arrivo dell’olandese infatti ha permesso ad Allegri di trovar il giusto equilibrio tra i reparti e sopratutto è stato prezioso con il suo lavoro oscuro per registrare la fase difensiva del Milan.
Adesso stando alle indiscrezioni dell’Equipe oltre a guadagnarsi il possibile rinnovo starebbe aiutando il Milan nella trattativa con il Bayern Monaco per Arjen Robben. L’esterno olandese sembra adesso ai ferri corti con i bavaresi, criticato dai compagni per eccesso di protagonismo e al centro di una presunta lite con il gioiello del club Muller.
L’Orange in scadenza di contratto nel 2013 vorrebbe a questo punto misurarsi in un’altra piazza cercando di vincere finalmente l’agognata Champions League. Il Bayern Monaco pare a questo punto voglia monetizzare ma la quotazione è scesa tantissimo rispetto ai 40 milioni richiesti nella scorsa stagione.
E’ sicuramente uno dei portieri più interessanti del panorama calcistico europeo, Manuel Neuer, numero uno della nazionale tedesca, ha annunciato che non rinnoverà il proprio contratto con lo Schalke in scadenza nel 2012: “Ho preso questa decisione, senza influenze esterne. La mia decisione non ha nulla a che fare con il cambiamento del tecnico o la pressione di un altro club“.
L’estremo difensore tedesco, messosi in luce negli ultimi Mondiali sudafricani e in questa edizione della Champions League, ha rifiutato le numerose proposte di prolungamento della società e lascerà così la squadra di Gelsenkirchen al termine di questa stagione che se da un lato vede i Minatori reduci da una brutta Bundesliga dall’altro li vede ancora in corsa per la massima competizione europea dovendo affrontare il Manchester United in una semifinale di Champions proibitiva.
Una brutta botta questa per i tifosi dello Schalke che nonostante le dimostrazioni d’affetto dei giorni scorsi, con l’intento di convincerlo a rimanere e farlo desistere dalla scelta di andare via, verso colui che è considerato una bandiera del club (Neuer è cresciuto nel club biancoblu oltre ad essere nativo di Gelsenkirchen) dovranno abituarsi all’idea di non vedere più il loro capitano difendere i pali della propria squadra.
Neuer viene dato come ormai prossimo portiere del Bayern Monaco: secondo fonti ben informate il club bavarese verserà nelle casse allo Schalke la bellezza di 20 milioni di euro, cifra considerevole considerata la scadenza ravvicinata del contratto, per assicurarsi il talentuoso portiere della Germania.
Il destino della Bundesliga 2010/2011 sembrava ormai scritto col Borussia Dortmud che solo qualche settimana fa aveva un vantaggio siderale sugli avversari, ma che nelle ultime giornato ha rallentato il passo e ha permesso al Bayer Leverkusen di riaprire il campionato. I gialloneri di Klopp hanno strappato il pareggio nei minuti finali della trasferta di Amburgo (gol di Błaszczykowski al 92′) ed ora il vantaggio in classifica sulla seconda è di 5 punti. Le “Aspirine” hanno vinto in rimonta contro il St. Pauli grazie alle reti di Kießling e Bender ed hanno cosi raggiunto la quinta vittoria consecutiva in campionato.
Perde di nuovo il 3° posto il Bayer Monaco che in casa del Norimberga non riesce ad andare oltre l’1-1 pur passando in vantaggio dopo 5 minuti grazie alla rete di Muller. Vince invece per 2-0 l‘Hannover contro il Magonza e si riporta cosi a +1 sui bavaresi in quella che sarà una lotta serrata per l’accesso in Champions League.
Continua il “magic moment” dello Schalke 04 del neo-tecnico Ralf Rangnick, che dopo aver strapazzato l’Inter nell’andata dei quarti di finale Champions vince 1-0 in casa contro il Wolfsburg di Diego, sempre più a rischio retrocessione. Sempre in fondo alla classifica batte un colpo il Borussia M’gladbach che travolge 5-1 il Colonia soprattutto per merito di Reus, autore di due gol e un assist. Perde lo scontro diretto lo Stoccarda che in casa contro il Kaiserslautern affonda in un pesante 2-4.
Il Bayern Monaco ha comunicato ufficialmente la decisione di esonerare il tecnico olandese Van Gaal, dopo il deludente pareggio interno per 1-1 contro il Norimberga, che ha allontanato ulteriormente il Bayern dalla testa della classifica, posizionandolo al quarto posto della Bundesliga con 52 punti, a ben 14 punti dalla capolista Borussia Dortmund, scavalcato anche da Bayer Leverkusen ed Hannover.
La decisione è frutto di una stagione molto sottotono, con i bavaresi fuori da ogni competizione: eliminati dalla coppa nazionale per mano dello Shalke 04 in semifinale, fuori dalla Champions League agli ottavi eliminati dall’Inter, fuori dalla lotta per il titolo. Unico obiettivo rimasto è la corsa alla qualificazione in Champions, non impossibile ma neppure scontato.
L’ambiente necessitava, dunque, di una scossa e – come sempre accade – paga l’allenatore, che verrà sostituito nell’immediato da Andries Jonker, tecnico in seconda dei bavaresi, che taghetterà la squadra per le ultime 5 giornate di campionato. Nella prossima stagione, invece, sarebbe Jupp Heynckes il candidato con maggiori probabilità di sedere sulla panchina bavarese, lasciando quella del Bayer Leverkusen. In alternativa, rimane aperta anche la soluzione che porta a Guus Hiddink, attuale commissario tecnico della nazionale turca, gradito alla dirigenza dei bavaresi.
L’obiettivo di breve periodo, però, resta assolutamente prioritario: il Bayern deve qualificarsi alla Champions League, anche in virtù del fatto che la prossima finale di Champions si disputerà proprio all’Allianz Arena di Monaco.