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  • L’Atletico Madrid vince ai rigori, l’Arsenal sfiora l’impresa

    L’Atletico Madrid vince ai rigori, l’Arsenal sfiora l’impresa

    Una serata incredibile piena di emozioni sino all’ultimo secondo.

    La sfida tra Atletico Madrid e Bayer Leverkusen si decide ai calci di rigore. I Colchoneros infatti rimontano lo 0-1 dell’andata con il gol di Suarez al 27°. Il resto della gara non è certamente spettacolare ma decisamente intenso. Si arriva alla sfida dagli undici metri, entrambe sbagliano 2 rigori, al 5° e decisivo Torres non fallisce, Kiessling sì. Il Vicente Calderon può esultare.

    Non meno emozionante è stata Monaco-Arsenal. Sembrava una sfida impossibile, i Gunners però ci hanno provato, hanno trovato un Monaco forse troppo sicuro, ma allo stesso tempo impaurito, sono andati a segno due volte con Giroud e Ramsey e negli ultimissimi minuti hanno sfiorato il 3-0, miracolo di Subasic, che avrebbe avuto il gusto della vera impresa. Così non è stato, all’Arsenal restano gli applausi, al Monaco i quarti di finale.

    Veniamo al racconto delle gare di questa sera partendo da Atletico Madrid-Bayer Leverkusen. 

    L'esultanza dei Colchoneros | Foto Twitter
    L’esultanza dei Colchoneros | Foto Twitter

    L’Atletico Madrid è costretto a fare la partita per ribaltare la sconfitta per 1-0 subita in Germania ed i Colchoneros inizia con buon piglio, senza forzare ma provando a chiudere dietro il Bayer. Al 27° il match si sblocca, flipper in area del Leverkusen, la palla giunge a Suarez che calcia, il suo tiro deviato da Toprak non lascia scampo a Leno. I padroni di casa potrebbero subito raddoppiare ma Mandzukic non concretizza. I tedeschi, se pur con poche idee, provano ogni tanto la ripartenza. Il primo tempo si chiude sul 1-0.

    Si riparte e si assiste ad un continuo attacco dell’Atletico, spinto dal pubblico, contro un Bayer che sembra in difficoltà. La gara è spezzettata da continui falli, restano comunque i Colchoneros a fare la gara. L’equilibrio non si spezza, si va ai tempi supplementari.

    La paura di subire gol sembra più forte della voglia di provare a segnare e anche il primo tempo supplementare si chiude senza grandi emozioni.

    Si riparte e si assiste ad un bel tiro di Garcia salvato da Leno in corner. La gara pare più vivace con il Bayer che prova in ripartenza a far male ma anche con il tiro di Rolfes che spaventa i tifosi di casa. La gara rimane in equilibrio, serviranno i rigori a decidere la qualificazione.

    Dal dischetto partono male entrambe le squadre, con gli errori di Raul Garcia e Calhanoglu. Segnano Griezmann e Rolfes, poi dopo la trasformazione di Suarez, fallisce Toprak. Sembra una ghiotta occasione per l’Atletico ma Koke si fa parare il tiro da Leno e Castro pareggia. Si va all’ultimo rigore, Torres lo realizza, Kiessling spara alto, ai quarti va l’Atletico di Simeone.

    ATLETICO MADRID – BAYER LEVERKUSEN 3-2 d.c.r (1-0 d.t.s) (27° Suarez)

    Atletico Madrid (4-4-2): Moyà (22° Oblak); Gámez, Giménez, Miranda, Juanfran; Koke, Suarez, Cani (46° Raul Garcia), Arda Turan; Griezmann, Mandžukić (83° Torres).

    Allenatore: Simeone.

    Bayer Leverkusen (4-2-3-1): Leno; Hilbert, Toprak, Spahic, Wendell; Castro, Bender (104° Papadopoulos); Bellarabi, Son (77° Rolfes), Calhanoglu; Drmic (69° Kiessling).

    Allenatore: Schmidt.

    Arbitro: Rizzoli.

    Sequenza Rigori: Raul Garcia (A) alto, Calhanoglu (B) parato, Griezmann (A) gol, Rolfes (B) gol, Suarez (A) gol, Toprak (B) alto, Koke (A) parato, Castro (B) gol, Torres (A) gol, Kiessling (B) alto.

     

    Veniamo all’altra gara di serata, Monaco-Arsenal.

    L’Arsenal sa di avere davanti una montagna enorme da scalare, il 3-1 incassato in casa dal Monaco è decisamente pesante. Per questo motivo i Gunners provano ad impostare una gara subito d’attacco. Il Monaco però sembra tener bene e rischiare quasi niente sino al 35° quando Giroud è bravo a ribadire in gol una prima respinta di Subasic. Sbloccato il risultato gli ospiti si lanciano ancora più convinti in attacco ed il Monaco con grandi rischi e sofferenze, riesce ad andare al riposo sotto solo di una rete.

    L’inizio della ripresa sembra una fotocopia del finale del primo tempo con l’Arsenal a spingere per cercare di trovare il gol della speranza, il Monaco, anche grazie ad una super parata di Subasic, tiene. I padroni di casa però non stanno solo a guardare e appena possono cercano la ripartenza insidiosa. Al 78° l’Arsenal sembra poter imprecare contro la sfortuna quando la conclusione di Walcott si schianta sul palo, è questione solo di pochi secondi perché la palla arriva a Ramsey che lascia partire il diagonale vincente. Il finale non è per deboli di cuore, i Gunners ci provano, ci credono perchè vedono un Monaco impaurito che viene salvato da Subasic autore di un miracolo su Sanchez. La tensione si taglia con il coltello, l’Arsenal ci prova ma il Monaco tiene e alla fine, se pur sconfitto, può esultare per il passaggio ai quarti di Champions League.

    MONACO – ARSENAL 0-2 (35° Giroud, 78° Ramsey)

    Monaco (4-3-3): Subasic; Fabinho, Wallace, Abdennour, Kurzawa; Moutinho, Toulalan, Kondogbia; Dirar (86° Elderson), Berbatov (68° Bernardo Silva), Martial (59° Ferreira Carrasco).

    Allenatore: Jardim.

    Arsenal (4-2-3-1): Ospina; Bellerin, Mertesacker, Koscielny, Monreal (83° Gibbs); Coquelin (62° Ramsey), Cazorla; Welbeck (71° Walcott), Ozil, Sanchez, Giroud

    Allenatore: Wenger.

    Arbitro: Moen.

     

     

  • Juventus, l’urna di Nyon sceglie il Borussia di Immobile

    Juventus, l’urna di Nyon sceglie il Borussia di Immobile

    Le terribili Bayern Monaco, Real Madrid e Barcellona sono stati evitate, la Juventus può definirsi relativamente contenta dal sorteggio degli ottavi di finale di Champions League, l’urna di Nyon ha infatti accoppiato i bianconeri con il Borussia Dortmund.

    I gialloneri tedeschi ovviamente non sono da sottovalutare, basti ricordare che due anni fa sono arrivati in finale nella massima competizione europea perdendo per 2-1 contro il Bayern Monaco solo negli ultimissimi minuti della sfida. La stagione in corso però è senza dubbio da ritenersi doubleface per gli uomini guidati da Jurgen Klopp: un cammino in Champions League sostanzialmente perfetto con il solo rilassamento nelle ultime due sfide a qualificazione già ampiamente ottenuta e un disastro in Bundesliga con un incredibile penultimo posto con 14 punti in 15 giornate giocate.

    Un andamento altalenante senza dubbio dovuto anche agli innumerevoli infortuni che ha visto il Borussia perdere per strada per diverso tempo i vari Hummels, Blaszczykowski, Sahin e sopratutto della stella Marco Reus, che però potrebbe tornare disponibile per la sfida con i bianconeri.

    Ciro Immobile
    Ciro Immobile

    Il Borussia quindi come già detto non è un avversario impossibile, però la squadra di Allegri dovrà fare molta attenzione all’ex dal dente avvelenato, sempre che a febbraio sia ancora a Dortmund, Ciro Immobile, al caldissimo pubblico del “Muro Giallo” e alla capacità di motivatore del tecnico Klopp.

    Analizzando tatticamente e tecnicamente il Borussia ha come punto di forza i suoi trequartisti abili ad inventare gioco e creare occasioni da gol. Da non sottovalutare nemmeno la spinta sulle fasce. I punti deboli potrebbero arrivare dalla difesa non certo impenetrabile sopratutto nel portiere Weidenfeller, non sempre sicurissimo, e nel centrocampo che se aggredito potrebbe andare in sofferenza.

    Le reazioni da parte della Juventus sono arrivate da Pavel Nedved che presente a Nyon ha così parlato, come riportato da SportMediaset: 

    E’ andata meglio di quanto si temeva, poteva andarci peggio, questo è evidente. Va bene così. Il Borussia in campionato sta andando così così, ma in Europa va forte, è una squadra con giocatori di spessore internazionale, costruita per far bene in Europa. Sono convinto che ce la giochiamo alla pari.

    Il tecnico Allegri invece ha voluto esprimere il suo pensiero attraverso Twitter citando il suo consueto “Fiuu”.

    Il tweet di Allegri dopo il sorteggio Champions
    Il tweet di Allegri dopo il sorteggio Champions

    La sfida con il Borussia, proprio come ricordato da Allegri sarà anche la rivincita di quella finale giocata nel 1997 con i bianconeri favoriti alla vigilia ma sconfitti per 3-1 dal Dortmund grazie anche ad una doppietta di Riedle, lo stesso Riedle che oggi ha pescato la pallina che ha accoppiato bianconeri e gialloneri.

     

    Nelle altre gare di ottavi di finale il sorteggio ha programmato sfide interessanti e anche match che già l’anno scorso si erano presentate.

    Il Real Madrid di Carlo Ancelotti ritroverà nuovamente sulla propria strada lo Schalke. Sarà una sfida di tecnici italiani visto che sulla panchina della squadra di Gelsenkirchen siede Di Matteo.

    Anche Manchester City-Barcellona sarà un replay dell’ottavo della scorsa stagione. Sfida interessante e molto spettacolare sarà certamente Chelsea-Psg con Mourinho ed Ibrahimovic che tornano ad incontrarsi. Simeone dovrà sconfiggere le “Aspirine” di Leverkusen per cercare di ripetere la corsa dello scorso anno. Il Bayern di Guardiola dovrà vedersela con lo Shakhtar, non sembra una partita difficile ma occhio alla compagine ucraina che può rivelarsi insidiosa. Non male il sorteggio per l’Arsenal che da seconda classificata pesca il Monaco. Equilibrata ma con i portoghesi, sulla carta, in vantaggio la gara tra Porto e Basilea che va a completare il quadro.

     

    OTTAVI DI FINALE CHAMPIONS LEAGUE 

    Psg – Chelsea 

    Manchester City – Barcellona

    Bayer Leverkusen – Atletico Madrid

    Juventus – Borussia Dortmund

    Schalke – Real Madrid 

    Shakhtar Donetsk – Bayern Monaco

    Arsenal – Monaco 

    Basilea – Porto 

     

  • Bundesliga: poker e vetta per il Bayern, Immobile salva il Dortmund

    Bundesliga: poker e vetta per il Bayern, Immobile salva il Dortmund

    Il turno infrasettimanale valevole come 5° giornata di Bundesliga ha visto il Bayern Monaco riportare alla realtà il Paderborn con un secco 4-0 che vale anche la vetta per i bavaresi.

    Le altre ex capoliste, Mainz ed Hoffenheim, frenano e ne approfittano Leverkusen ed Hannover che si riportano in scia del Bayern. Male il Borussia Dortmund che in casa rischia la sconfitta con lo Stoccarda ma viene salvata da Immobile che segna il 2-2 a 5 minuti dalla fine.

    Le gare sono state divise sui due giorni.

    Martedì era in programma un inaspettato Big Match tra Bayern Monaco e Paderborn. I padroni di casa non hanno avuto pietà della cenerentola e già dopo un quarto d’ora conducevano per 2-0 con i gol di Götze e Lewandowski. Nel finale di gara i bavaresi aumentano il parziale con Götze che fa doppietta e con Müller che cala il definitivo poker.

    Spreca l’occasione di mantenere la vetta il Mainz. A Francoforte gli ospiti sul finire del primo tempo vanno a segno due volte con Hofmann ed Okazaki, il gol in pieno recupero di Meier non solo accorcia le distanze ma accende la speranza Eintracht. Speranza che si concretizza al 82° con la rete dello svizzero Seferovic per il 2-2 finale.

    Anche l’Hoffenheim spreca una buona occasione ma al contrario del Mainz ha dovuto sempre rimontare contro un Friburgo che dopo il doppio vantaggio iniziale e la doppia rimonta dei padroni di casa ha ritrovato quel vantaggio, con Darida dal dischetto, che a 15 dal termine sembrava definitivo. Così non è stato perchè Darida si fa espellere e al 93° Vestergaard trova il 3-3.

    Il martedì di Bundesliga è stato completato dal netto 3-0 dello Schalke in trasferta in casa del Werder con i tre gol tutti segnati nel secondo tempo.

    Ciro Immobile
    Ciro Immobile

    Nelle gare del mercoledì ci si aspettava un Borussia arrembante e vincente contro uno Stoccarda in difficoltà e con parecchi problemi. Invece così non è stato perchè gli ospiti hanno tenuto bene nel primo tempo e poi nella ripresa hanno piazzato un uno-due firmato da Didavi al 48° e 68° che ha gelato il Westfalenstadion, I tifosi gialloneri hanno ritrovato la speranza al 73° quando Aubameyang ha accorciato le distanze. Nel finale lo Stoccarda con Gentner ed Ibisevic ha fallito il colpo del K.O. ed ecco che si concretizza la classica legge del gol sbagliato gol subito. Minuto 86° cross di Schmelzer, uscita a vuoto del portiere ospite ed Immobile è pronto con la zampata del 2-2. Negli ultimi istanti il Dortmund avrebbe anche la palla del 3-2 ma la conclusione di Piszczek è salvata sulla linea.

     

     

    Massimo risultato con il minimo scarto per il Bayer Leverkusen a cui basta un gol di Heung-Min Son al 33° per battere l’Augsburg e portarsi al secondo posto della classifica.

    Stessa situazione per l’Hannover che va subito in vantaggio contro il Colonia con il gol di Joselu, lo gestisce fino alla fine e aggancia le Aspirine al secondo posto.

    Vittoria per 1-0 anche del Hertha Berlino che grazie al gol di Kalou sconfigge il Wolfsburg e conquista il primo successo stagionale.

    La serata si è completata con un altro 1-0, quello del Borussia Moenchengladbach ai danni di un Amburgo che dopo 5 turni non ha ancora trovato il gol.

     

    RISULTATI 5° GIORNATA

    Bayern Monaco – Paderborn 4-0 (8°, 78° Götze, 14° Lewandowski, 85° Müller)

    Werder Brema – Schalke 0-3 (48° Meyer, 51° Neustädter, 85° Barnetta)

    Eintracht Francoforte – Mainz 2-2 (41° Hofmann (M), 44° Okazaki (M), 45°+1° Meier (E), 82° Seferovic (E))

    Hoffenheim – Friburgo 3-3 (31°, 33° Franz (F), 44° Elyounoussi (H), 63° Rudy (H), 75° rig. Darida (F), 93° Vestergaard (H))

    Borussia Dortmund – Stoccarda 2-2 (48°, 68° Didavi (S), 73° Aubameyang (B), 86° Immobile (B))

    Hannover – Colonia 1-0 (5° Joselu)

    Hertha Berlino – Wolfsburg 1-0 (35° Kalou)

    Bayer Leverkusen – Augsburg 1-0 (33° Son)

    Borussia Moenchengladbach – Amburgo 1-0 (25° Kruse)

     

    CLASSIFICA

    Bayern Monaco 11, Bayer Leverkusen e Hannover 10, Hoffenheim, Mainz e Borussia Moenchengladbach 9, Paderborn 8, Borussia Dortmund 7, Colonia, Eintracht Francoforte e Augsburg 6, Wolfsburg, Schalke e Hertha Berlino 5, Friburgo e Werder Brema 3, Stoccarda e Amburgo 2.

  • Bundesliga: Kagawa torna e segna, bene anche il Bayern

    Bundesliga: Kagawa torna e segna, bene anche il Bayern

    A Dortmund si era già fatto festa non appena saputo del ritorno di Shinji Kagawa in giallonero. Alla prima gara giocata dal giapponese nella sua nuova avventura con la maglia del Borussia la gioia dei tifosi è stata ancora più grande in quanto il calciatore del Sol Levante ha disputato un grande match contro il Friburgo trovando anche il gol.

    Se a Dortmund ridono a Leverkusen lo stato d’animo è leggermente diverso, il rocambolesco 3-3 con il Werder Brema ha permesso al Bayern Monaco, vittorioso 2-0 con lo Stoccarda di agganciare le Aspirine in vetta.

    Molto bene anche Hannover, al comando con 7 punti e ‘Gladbach mentre continua la crisi di Amburgo e Schalke.

    Veniamo al racconto di questo turno di Bundesliga.

    La giornata è stata aperta dalla gara tra Bayer Leverkusen e Werder Brema che già abbiamo definito rocambolesca. Il Bayer ha trovato nei primi minuti il vantaggio con Castro ma ha subito il pari di Bartels a fine primo tempo. Nella ripresa addirittura i Verdi hanno trovato il vantaggio con Di Santo al 60°. Tre minuti e le Aspirine trovano il pari con  Çalhanoğlu. Al 74° Son sigla il gol che sembra consegnare i tre punti ai padroni di casa ma il Werder non ci sta ed impatta con Prödl a 4 minuti dalla fine.

    Come detto il Bayern Monaco si è imposto sullo Stoccarda per 2-0. Gli ospiti si sono resi pericolosi, sostanzialmente in un’unica occasione mentre il Bayern ha creato diverse chance trovando i gol con Götze nel primo tempo e Ribery nel finale di gara.

    Shinji Kagawa
    Shinji Kagawa

     

    Era il giorno di Shinji Kagawa ed il giapponese non ha tradito, così come tutto il Dortmund. I gialloneri partono forte, mettono in difficoltà il Friburgo, creano qualche occasione e poi trovano il vantaggio con Ramos, ancora una volta preferito ad Immobile, al 34°. Passano 7 minuti ed arriva il momento di Kagawa che riceve un cross rasoterra dalla destra e batte il portiere avversario. Nel finale di gara Aubameyang, entrato da poco, cala il tris. Al 90° arriva il gol della bandiera degli ospiti firmato da Sorg.

    Padeborn e Colonia non riescono a surclassarsi ma non si fanno nemmeno del male, per uno 0-0 che fa contente entrambe.

    E’ pareggio anche tra Hoffenheim e Wolfsburg, con i padroni di casa che trovano il vantaggio al 55° con Modeste, pregustano il successo ma Olic al 89° trova il definitivo 1-1.

    Shinji Okazaki guida il Mainz al primo successo stagionale. La doppietta del giapponese insieme al gol di Allagui regalano il successo al Mainz in casa dell’Hertha Berlino. Inutile ai fini della conquista dei tre punti il rigore trasformato da Ronny.

    Crisi nera dello Schalke che, nel posticipo del sabato sera, viene nettamente sconfitto dal Borussia Moenchengladbach.Un 4-1 decisamente senza storia per i padroni di casa del Gladbach che rischiano solo al momento del 1-2 siglato da Choupo-Moting ma poi riprendono il largo chiudendo con i gol di Kruse e Raffael.

    Nelle gare domenicali molto bene l’Hannover che aggancia Bayer e Bayern in vetta grazie al bel successo per 2-0 su un Amburgo sempre più in crisi. Colpaccio dell’Augsburg che espugna Francoforte con il gol di Bobadilla al 49°.

     

    RISULTATI 3° GIORNATA

    Bayer Leverkusen-Werder Brema 3-3 (11° Castro (B), 45° Bartels (W), 60° Di Santo (W), 63° Çalhanoğlu (B), 74° Son (B), 86° Prödl (W)

    Bayern Monaco-Stoccarda 2-0 (27° Götze, 85° Ribery)

    Paderborn-Colonia 0-0

    Hoffenheim-Wolfsburg 1-1 (55° Modeste (H), 89° Olić (W))

    Borussia Dortmund-Friburgo 3-1 (34° Ramos (B), 41° Kagawa (B), 78° Aubameyang (B), 90° Sorg (F))

    Borussia Mönchengladbach-Schalke 4-1 (17°, 50° Hahn (B), 52° rig. Choupo-Moting (S), 56° Kruse (B), 79° Raffael (B))

    Hertha Berlino-Mainz 1-3 (36°, 90° Okazaki (M), 70° Allagui (M), 86° rig. Ronny (H))

    Eintracht Francoforte-Augsburg 0-1 (49° Bobadilla)

    Hannover-Amburgo 2-0 (13° Andreasen, 24° Sobiech)

     

    CLASSIFICA

    Bayer Leverkusen, Bayern Monaco e Hannover 7, Borussia Dortmund 6, Borussia Moenchengladbach, Paderborn, Mainz, Hoffenheim e Colonia 5, Eintracht Francoforte 4, Werder Brema e Augsburg 3, Wolfsburg 2, Friburgo, Hertha Berlino, Schalke, Stoccarda e Amburgo 1

  • Bundesliga: Bayern bloccato, il Leverkusen in vetta

    Bundesliga: Bayern bloccato, il Leverkusen in vetta

    La seconda giornata di Bundesliga, che si completerà domani con Mainz-Hannover e Friburgo-Borussia Moenchengladbach, ha visto il risveglio del Borussia Dortmund, lo stop esterno del Bayern, che insieme alle frenate di Hoffenheim ed Eintracht Francoforte, ha permesso al Bayer Leverkusen, vincente anche oggi, di rimanere da solo in vetta a punteggio pieno.

    Veniamo quindi al racconto di questa giornata.

    Il turno è stato aperto dal classico anticipo del venerdì che ha visto il Borussia Dortmund espugnare il campo dell’Augsburg. I gialloneri dovevano rifarsi della falsa partenza con la sconfitta subita nella prima giornata e partono forte e dopo 15 minuti sono già sul 2-0 con i gol di Reus e Papastathopoulos. Il gol al 79° di Ramos sembra dare la sicurezza ma nel finale si svegliano i padroni di casa che accorciano le distanze con Bobadilla e Matavz ma non basta, gli uomini di Klopp vincono 3-2. Solo panchina per Immobile.

    Karim Bellarabi
    Karim Bellarabi

    Il protagonista di Bayer-Hertha è sicuramente Jedvaj, per lo meno all’inizio. L’ex Roma al 24° con un autogol porta in vantaggio la squadra di Berlino. Al 50° però si fa perdonare trovando il gol del pari. Al 60° Schieber riporta in vantaggio l’Hertha ma le Aspirine vogliono il successo e lo ottengono con i gol di Spahic, Brandt e  dell’ormai solito Karim Bellarabi nell’ultima mezz’ora. Da segnalare un morso di Schieber a Spahic.

    Si ferma l’Hoffenheim che non riesce a bissare il successo del primo turno. In casa del Werder è Firmino a trovare l’illusorio vantaggio, ma i padroni di casa impattano la gara al 60° con Galvez.

    Finisce in parità anche tra Wolfsburg ed Eintracht. I Verdi trovano il vantaggio con Naldo al 15°,  un autogol di Jung al 23° riporta le cose in parità. Nella ripresa il gol al 79° di Arnold sembra consegnare il successo al Wolfsburg ma dopo soli  minuti ci pensa Kadlec a riportare la gara sulla definitiva parità.

    Bel successo del Colonia che con le reti di Osako e Ujah nel primo tempo, espugna il campo dello Stoccarda.

    Successo importante per il Paderborn che fa la voce grossa sul campo dell’Amburgo e conquista i tre punti con un secco 3-0 con le firme di Kachunga, Vrančić e Stoppelkamp.

    Nel posticipo delle 18.30 il Bayern di Guardiola può mangiarsi le mani per aver buttato al vento il successo in casa dello Schalke. I bavaresi, con tante assenze, trovano il vantaggio con Lewandowski al 10°. I padroni di casa paiono in difficoltà ma nel secondo tempo al minuto 62° con Howedes trovano la rete del pareggio. Il Bayern non riesce più a superare la difesa dello Schalke e gli uomini di Guardiola devono accontentarsi del pari.

     

    RISULTATI 

    Augsburg-Borussia Dortmund 2-3 (12° Reus (B), 15° Papastathopoulos (B), 79° Ramos (B), 83° Bobadilla (A), 90° Matavž (A))

    Werder Brema-Hoffenheim 1-1 (19° Firmino (H), 60° Gálvez (W))

    Bayer Leverkusen-Herta Berlino 4-2 (24° aut. Jedvaj (B), 50° Jedvaj (B), 60° Schieber (H), 62° Spahić (B), 74° Brandt (B), 86° Bellarabi (B))

    Wolfsburg-Eintracht Francoforte 2-2 (15° Naldo (W), 23° aut. Jung (W), 79° Arnold (W), 85° Kadlec (E))

    Stoccarda-Colonia 0-2 (22° Osako, 33° Ujah)

    Amburgo-Paderborn 0-3 (30° Kachunga, 68° Vrančić, 87° Stoppelkamp)

    Schalke-Bayern Monaco 1-1 (10° Lewandowski (B), 62° Howedes (S))

     

    CLASSIFICA

    Bayer Leverkusen 6, Paderborn, Hoffenheim, Colonia, Eintracht Francoforte e Bayern Monaco 4, Hannover* e Borussia Dortmund 3, Werder Brema 2, Mainz*, Borussia Moenchengladbach*, Wolfsburg, Schalke, Hertha Berlino, Stoccarda e Amburgo 1, Friburgo* e Augsburg 0

    * una partita in meno

     

  • Bundesliga, falsa partenza per Dortmund e Schalke

    Bundesliga, falsa partenza per Dortmund e Schalke

    Al successo nell’anticipo di ieri del Bayern Monaco, su un coriaceo Wolfsburg, ci si aspettava la risposta dello Schalke, impegnato in trasferta sul campo dell’Hannover e sopratutto quella del Borussia Dortmund nel proprio stadio contro un’altra grande ovvero il Bayer Leverkusen.

    Per quanto riguarda le altre gare successi per Eintracht Francoforte ed Hoffenheim, pareggi invece tra Colonia ed Amburgo e per l’Hertha con il Werder Brema.

    Come detto cade lo Schalke che in casa dell’Hannover riesce a sbloccare il match ad inizio ripresa con Huntelaar, nel giro di tre minuti, tra il 67° e 70°, però i padroni di casa riescono a ribaltarla con i gol di Prib e Joselu.

    Alla stessa ora è andato in scena il ritorno in Bundesliga del Colonia che ha visto chiudersi la sfida contro l’Amburgo a reti bianche.

    E’ dell’ex viola Seferovic il gol che ha permesso all’Eintracht Francoforte di battere per 1-0 il Friburgo.

    Spettacolare pareggio a Berlino, l’Hertha va sul doppio vantaggio con la doppietta di Schieber al 16° e 47° ma si fa rimontare dal Werder Brema che trova due gol in rapida successione, Lukimya-Mulongoti al 53° e Di Santo al 55°. Un occasione certamente sprecata per i biancoblu.

    Parte con un successo la stagione dell’Hoffenheim, i gol del successo sul arrivano dopo la mezz’ora del primo tempo: Szalai al 33° e Elyounoussi al 35°.

    Il velocissimo gol di Bellarabi
    Il velocissimo gol di Bellarabi

     

    Il piatto forte di questa giornata era sicuramente la sfida al Westfalenstadion tra Borussia Dortmund e Bayer Leverkusen ed è una gara che resterà nella storia. Il vantaggio delle Aspirine arriva dopo soli 7 secondi, gol più veloce nella storia della Bundesliga, con Bellarabi. Il Dortmund si butta in avanti ma non riesce a superare un ottimo Leno. Al 95° poi da un errore di Durm nasce il raddoppio del Leverkusen con Bellarabi che strappa la palla al calciatore giallonero e poi serve un pallone facile, facile per il raddoppio di Kiessling.

     

    RISULTATI

    Colonia – Amburgo 0-0

    Eintracht Francoforte – Friburgo 1-0 (15° Seferovic)

    Hannover – Schalke 2-1 (47° Huntelaar (S), 67° Prib (H), 70° Joselu (H))

    Hertha Berlino – Werder Brema 2-2 (16°, 47° Schiber (H), 53° Lukimya-Mulongoti (W), 55° Di Santo (W))

    Hoffenheim – Augsburg 2-0 (33° Szalai, 35° Elyounoussi)

    Borussia Dortmund – Bayer Leverkusen 0-2 (1° Bellarabi, 95° Kiessling)

     

    CLASSIFICA

    Bayer Leverkusen, Bayern Monaco, Hannover, Hoffenheim e Eintracht Francoforte 3, Amburgo, Colonia, Hertha Berlino e Werder Brema 1, Wolfsburg, Friburgo, Schalke, Augsburg, Borussia Dortmund, Mainz*, Stoccarda*, Borussia Moenchengladbach*, Paderborn* 0.

    * una partita in meno

     

  • Champions League: pari Arsenal, successi per Bayer,Steaua e Salzburg

    Champions League: pari Arsenal, successi per Bayer,Steaua e Salzburg

    Oltre al match che ha visto il Napoli pareggiare in casa con l’Athletic Bilbao, si sono disputate altre quattro gare valevoli come andata dei preliminari per l’accesso ai gironi di Champions League.

    Steaua Bucarest e Salzburg hanno rispettato il turno casalingo vincendo di misura rispettivamente con Ludogorets e Malmoe. Vittoria in trasferta per il Bayer Leverkusen che di misura si è imposto per 3-2 in casa del Copenhagen, pareggio a reti bianche in Turchia in casa del Besiktas per l’Arsenal.

    Veniamo al racconto di questi incontri.

    BESIKTAS – ARSENAL 0-0

    Un momento della sfida tra Besiktas ed Arsenal
    Un momento della sfida tra Besiktas ed Arsenal

    Partita che si sapeva essere complicata per gli inglesi in quel di Istanbul e l’inizio mette subito i brividi ai Gunners, pronti via e Demba Ba direttamente dal calcio d’inizio conclude e colpisce la traversa. Sono sempre i turchi a fare la gara e a creare pericoli ma la palla non entra. Nel finale Arsenal rimane in 10 per il doppio giallo a Ramsey e nonostante l’inferiorità numerica è Oxlade-Chamberlain ad avere la grande occasione ma colpisce il palo. Si deciderà tutto tra 8 giorni all’Emirates.

     

    COPENHAGEN – BAYER LEVERKUSEN 2-3 (5° Kiessling (B), 9° Jorgensen (C), 13° Amartey (C), 31° Bellarabi (B), 42° Son (B)

    La gioia dei calciatori del Bayer Leverkusen
    La gioia dei calciatori del Bayer Leverkusen

    Partita frizzante, per lo meno nel primo tempo, quella andata in scena a Copenhagen. Si parte ed al 5° i tedeschi passano in vantaggio con Kiessling che brucia sul tempo la difesa avversaria e segna. Anche la difesa del Bayer non è imperforabile ed il Copenhagen in 4 minuti, dal 9° al 13°, ribalta il risultato su azioni di calcio da fermo con le reti di Jorgensen e Amartey. Le Aspirine non ci stanno e sfruttano le incertezze dei danesi trovando il pari con Bellarabi al 31° e il sorpasso con Son al 42°. Nel secondo tempo i tedeschi tengono il pallino del gioco senza correre rischi e andando vicini al 4° gol.

     

    SALZBURG – MALMOE 2-1 (16° Schiemer (S), 54° Soriano (S), 90° Forsberg (M)

    Jonathan Soriano
    Jonathan Soriano

    Il Salzburg con un pasticcio negli ultimi minuti rischia di complicare una qualificazione che sembrava fatta. Protagonista della gara è stato Jonathan Soriano, già messosi in luce nella scorsa Europa League. L’attaccante degli austriaci propizia il gol del vantaggio, al 16° la sua conclusione respinta dalla traversa è concretizzata in gol da Schiemer. Lo stesso Soriano colpisce due legni, uno su punizione ed uno su azione prima di trovare il gol del raddoppio su calcio da fermo al 54°. Il 2-0 sarebbe il risultato perfetto per gli austriaci ma nel finale il portiere Gulacsi e Schiemer si scontrano regalando al Malmoe con Forsberg il gol che riaccende le speranze per gli svedesi.

     

    STEAUA BUCAREST – LUDOGORETS 1-0 (89° Chipciu)

    Chipchiu dal dischetto ma Stojanov para
    Chipchiu dal dischetto ma Stojanov para

    Anche tra Steaua e Ludogorets rimane aperto il discorso qualificazione. Protagonista della serata a Bucarest è senza dubbio Chipciu che al 34° si fa parare un calcio di rigore da Stojanov e poi trova il gol vittoria al 89°. Per i bulgari del Ludogorets da segnalare un palo colpito da Alexandrov ad inizio ripresa.

  • Play-off Champions, solo pari per il Napoli

    Play-off Champions, solo pari per il Napoli

    Pareggio anche sofferto, nonostante dopo il gol del pari (come al solito di Higuain) i partenopei si siano svegliati collezionando azioni sprecate, prima con Callejon, poi con Michu e poi ancora col pipita. Buona prova del portiere basco Iraizoz, che soprattutto nell’ultimo caso ha fatto un vero e proprio miracolo. Fino al 68° poco Napoli e tanto Bilbao.
    Già al quinto minuto (sotto gli occhi di Antonio Conte, nuovo ct della Nazionale), Insigne spreca una clamorosa occasione davanti a Iraizoz, non riuscendo a trovare l’impatto con la palla. Poi il Napoli gioca di contropiede, ma viene punito al 40°: spunto sulla fascia destra degli ospiti, cross in area e Muniain, sicuramente il più pericoloso dei suoi, la mette sul primo palo fulminando Rafael.

    Il gol di Muniain che al 40° ha portato avanti il Napoli, foto dal web
    Il gol di Muniain che al 40° ha portato avanti il Napoli, foto dal web

    Nella ripresa entrano Michu e Mertens, ma a trovare il pari è Higuain, che salta due avversari al limite e poi piazza la palla sul secondo palo battendo il portiere avversario. Poi, come detto, altre quattro-cinque occasioni gol per i padroni di casa, spinti 90 minuti dal suo pubblico; ma non c’è più tempo e Eriksson fischia la fine.

    Il ritorno al San Mamés sarà molto complicato per la squadra di Benitez, considerando che per il “calore” dei tifosi San Mamés e San Paolo si possono paragonare, sia nel bene che nel male: oggi, mentre Insigne usciva, lo stadio gli ha dedicato bordate di fischi, a cui l’attaccante napoletano ha reagito piuttosto male, levandosi la maglietta e lasciandola per terra. Ammoniti Jorginho, Gurpegi e Balenziaga.

    Gli altri risultati di questa sera sono:

    Besiktas-Arsenal 0-0

    Salisburgo-Malmo 2-1 (Schiemer [S], Soriano [S], Forsberg [M])

    Steaua Bucarest-Ludogorets 1-0 (Chipciu)

    Copenaghen-Bayer Leverkusen 2-3 (Kiessling [L], Jorgensen [C], Amartey [C], Bellarabi [L], Son[L])

    Le partite di domani (ore 20.45 come oggi) saranno:

    Maribor-Celtic

    Standard Liegi-Zenit SP

    Slovan- Bate Borisov

    Aalborg-Apoel

    Lille-Porto

  • Play-off Champions, prova importante per il Napoli contro il Bilbao

    Play-off Champions, prova importante per il Napoli contro il Bilbao

    Stasera alle 20.45 allo stadio San Paolo si affronteranno Napoli e Athletic Bilbao per l’andata dei preliminari validi per l’accesso ai gironi della principale competizione europea per club. Per i partenopei, come per i baschi, il passaggio del turno varrebbe anche un guadagno importante di circa 8 milioni di euro spendibili sul mercato; e se gli spagnoli fanno la squadra solo con giocatori del posto, la squadra di De Laurentiis ha grandi obiettivi stranieri: De Guzman dovrebbe arrivare a breve, per Fellaini invece servono soldi, che potrebbero appunto arrivare con la qualificazione. Sono 16 anni che la squadra di Valverde non si qualifica per i gironi di Champions.

    Hamsik e Benitez in conferenza stampa, foto di Facebook
    Hamsik e Benitez in conferenza stampa, foto di Facebook

    Saranno circa 50 mila gli spettatori del San Paolo, saranno presenti anche tifosi ospiti. Il capitano basco Iraiola è in vacanza in Italia da giorni e nel momento del sorteggio era proprio a Napoli, che ha definito una città magica ma sporca. Queste dovrebbero essere le due formazioni:

    NAPOLI: (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Inler, Jorginho; Callejon, Hamsik, Insigne; Higuain.

    A disposizione: Andujar, Mesto, Britos, Gargano, Mertens, Michu, Duvan.

    Non convocati: Zuniga per problemi fisici, Dzemaili per cessione imminente (si parla di Milan)

    ATHLETIC BILBAO: (4-2-3-1): Iraizoz; De Marcos, Gurpegi, Laporte, Balenziaga; Iturraspe, Mikel Rico; Susaeta, Benat, Muniain; Aduriz.

    A disposizione: Iago Herrerín, Iraola, Erik Morán, San José, Ibai, X.Etxeita, Viguera.

    Non convocati: Aurtenexte, Toquero, Kike Sola per infortunio

    L’arbitro sarà lo svedese Jonas Eriksson, 40 anni.

    Le altre gare di stasera saranno Besiktas-Arsenal, Salisburgo-Malmo, Steaua Bucarest-Ludogorets e Copenaghen-Bayer Leverkusen. Di seguito le probabili formazioni di queste 4 partite.

    Besiktas (4-4-2) – Tolga Zengin; Serdar Kurtuluş, Franco, Ersan Gülüm, Motta; Frei, Veli Kavlak, Necip Uysal, Olcay Şahan; Pektemek, Demba Ba.
    Arsenal (4-2-3-1) – Szczesny; Debuchy, Chambers, Koscielny, Monreal; Arteta, Wilshere; Ramsey, Cazorla, Sanchez; Giroud.

    Red Bull Salisburgo (4-4-2): Gulácsi ; Schwegler, Ramalho, Hinteregger, Ulmer; Kampl, Keita, Leitgeb, Bruno; Sabitzer, Soriano.
    Malmö (4-4-2): Olsen; Concha, Helander, E.Johansson, Ricardinho; P.Johansson, Halsti, Adu, Forsberg; Mehmeti, Rosenberg.

    Steaua Bucarest (4-2-3-1): Arlauskis; Rapa, Szukala, Varela, Latovlevici; Prepelita, Sanmarten; Popa, Stanciu, Tanase; Keseru.  Ludogorets (4-4-2): Stoyanov; A. Aleksandrov, Angulo, Moti, Caicara; Dyakov, Zlatinski, Marcelinho, M. Aleksandrov; Younes, Bazjak.

    Copenhagen (4-4-2): Andersen; Nilsson, Antonsson, Hogli, Amartey; Claudemir, Delaney, Pouriè; Awankwaa; Kadrii, Cornelius. Bayer Leverkusen (4-2-3-1): Leno; Donati, Jedvaj, Spahic, Borges; Castro, Rolfes; Bellarabi, Calhanoglu, Brandt; Kiessling.

  • Manchester City la Premier è tua, Bundesliga per il Leverkusen è champions

    Manchester City la Premier è tua, Bundesliga per il Leverkusen è champions

    Con l’ultima giornata sono arrivati gli ultimi verdetti in Premier League e Bundesliga. Nel campionato d’oltremanica è stata festa per il Manchester City che con il successo sul West Ham è riuscito a conquistare il titolo. Nel torneo tedesco invece, assegnati i primi due posti da tempo e con lo Schalke praticamente già terzo, sono stare le Aspirine di Leverkusen a festeggiare per la conquista del 4° posto che vale la qualificazione ai preliminari di Champions League.

    Veniamo al racconto dell’ultima giornata di Premier League, al City bastava un pareggio contro il West Ham, visto l’ottima differenza reti nei confronti del Liverpool, ai Reds invece serviva un vero e proprio miracolo per ribaltare un verdetto che sembrava già praticamente scritto.

    La festa del Manchester City
    La festa del Manchester City

    L’autogol di Skrtel al 20°, per il vantaggio del Newcastle a Liverpool, ha spinto ancora di più il titolo verso i Citizens che l’hanno poi certificato con i gol a cavallo dei due tempi di Nasri e Kompany. Inutile ma ammirevole la reazione del Liverpool che pur sapendo delle notizie provenienti da Manchester, ha trovato la forza con Agger e Sturridge di ribaltare il risultato in quel di Anfield per un amarissimo 2-1 che non è servito a niente, la Premier League 2013/14 è del Manchester City.

    Le altre gare hanno visto la qualificazione all‘Europa League del Tottenham, ai danni di un Manchester United che nel 2013/14 sarà fuori dall’Europa. In coda non cambia niente, tutte le squadre in lotta per la salvezza perdono e quindi la situazione non cambia, sarà il Norwich a retrocedere insieme a Fulham e Cardiff già condannati nelle scorse giornate.

     

    RISULTATI 38MA E ULTIMA GIORNATA

    Cardiff – Chelsea 1-2 (15° Bellamy (C), 72° Schurrle (Ch), 75° Torres (Ch))

    Fulham – Crystal Palace 2-2 (28°, 84° Gayle (C), 61° Woodrow (F), 94° David (F))

    Hull City – Everton 0-2 (9° McCarthy, 46° Lukaku)

    Liverpool – Newcastle 2-1 (20° aut. Skrtel (L), 63° Agger (L), 65° Sturridge (L))

    Manchester City – West Ham 2-0 (39° Nasri, 49° Kompany)

    Norwich – Arsenal 0-2 (53° Ramsey, 62° Jenkinson)

    Southampton – Manchester United 1-1 (28° Lambert (S), 54° Mata (M))

    Sunderland – Swansea 1-3 (7° Dyer (Sw), 14° Emnes (Sw), 50° Borini (S), 54° Bony (Sw))

    Tottenham – Aston Villa 3-0 (14° Paulinho, 35° aut. Baker, 38° rig. Adebayor)

    Wba – Stoke City 1-2 (22° aut. McAuley (W), 56° Sessegnon (W), 87° Adam (S))

     

    CLASSIFICA FINALE

    Manchester City ( Campione) 86, Liverpool (Champions League) 84, Chelsea  (ChampionsLeague) 82, Arsenal (Preliminari Champions League) 79, Everton (Europa League) 72, Tottenham (Europa League) 69, Manchester Utd 64, Southampton 56, Stoke 50, Newcastle 49, Crystal Palace 45, Swansea 42, West Ham 40, Sunderland e Aston Villa 38, Hull City (Europa League) 37, Wba 36, Norwich (Retrocesso) 33, Fulham (Retrocesso) 32, Cardiff (Retrocesso) 30.

     

    CLASSIFICA MARCATORI

    1- Suarez (Liverpool) 31 gol

    2- Sturridge (Liverpool) 21 gol

    3- Tourè (Manchester City) 20 gol

    4- Aguero (Manchester City) e Rooney (Manchester Utd) 17 gol

     

    Nell’ultima giornata di Bundesliga  vincono facilmente Schalke e Borussia Dortmund, soffre il Bayern che sblocca il risultato solo al 92° con Pizarro, il Bayer Leverkusen, in corsa per il 4° posto con il Wolfsburg,è  fuori dalla Champions sino al 53° quando Son trova il gol del definitivo sorpasso sul Werder Brema (che era andato in vantaggio al 21° con Gebre Silassie, rete pareggiata al 33° da Toprak), inutile il successo del Wolfsburg che grazie ai gol al 30° di de Bruyne al 68° di Perisic e al 81° di Knoche si impone per 3-1, di Kramer il momentaneo 1-1 al 64°, e si accontenta della qualificazione all‘Europa League. In coda perdono tutte e tre le concorrenti alla salvezza e quindi non cambia la classifica: Amburgo allo spareggio salvezza/promozione con il Greuther Furth terzo in classifica in Zweite Bundesliga, Norimberga ed Eintracht Braunschweig retrocessi.

     

    RISULTATI 34MA E ULTIMA GIORNATA

    Augsburg – Eintracht Francoforte 2-1 (15° Joselu (E), 29° Klavan (A), 79° Hahn (A))

    Bayern Monaco – Stoccarda 1-0 (92° Pizarro)

    Hannover – Friburgo 3-2 (45° Huszti (H), 50° Schmid (F), 65° Rudnevs (H), 78° Zulechner (F), 80° Prib (H))

    Hertha Berlino – Borussia Dortmund 0-4 (41°, 80° Lewandowski, 44° Jojic, 82° Mkhitaryan)

    Hoffenheim – Eintracht Braunschweig 3-1 (15° Rudy (H), 64° Firmino (H), 70° Volland (H), 88° Hochscheidt (B))

    Bayer Leverkusen – Werder Brema 2-1 (21° Gebre Selassie (W), 33° Toprak (B), 53° Son (B))

    Mainz – Amburgo 3-2 (7° Soto (M), 12° Lasogga (A), 65° Malli (M), 82° Okazaki (M), 84° Ilicevic (A))

    Schalke – Norimberga 4-1 (6° Matip (S), 45° Neustadter (S), 75° Draxler (S), 91° Drmic (N), 92° Obasi (S)

    Wolfsburg – Borussia Moenchengladbach 3-1 (30° de Bruyne (W), 64° Kramer (B), 68° Perisic (W), 81° Knoche (W))

     
    CLASSIFICA FINALE

    Bayern Monaco (Campione di Germania) 90, Borussia Dortmund (Champions League)71, Schalke (Champions League)64, Bayer Leverkusen (Preliminari Champions League)61, Wolfsburg (Europa League)60, Borussia Moenchengladbach (Europa League)55, Mainz 53 (Preliminari Europa League), Augsburg 52, Hoffenheim 44, Hannover 42, Hertha Berlino 41, Werder Brema 39, Eintracht Francoforte e Friburgo 36, Stoccarda 32, Amburgo (Spareggio salvezza/Promozione)27, Norimberga (Retrocesso)26, Eintracht Braunschweig (Retrocesso)25.

     

    CLASSIFICA MARCATORI

    1- Lewaneowski (Borussia Dortmund) 20 gol.

    2- Mandzukic (Bayern Monaco) 18 gol.

    3- Drmic (Norimberga) 17 gol.

    4- Fimino (Hoffenheim), Ramos (Hertha Berlino) e Reus (Borussia Dortmund) 16 gol.

    7- Kiessling (Bayer Leverkusen),Okazaki (Mainz) e Raffael (Borussia Moenchengladbach) 15 gol.