Non è ancora il Milan perfetto della scorsa stagione capace di comandare tutte le fasi del gioco non concedendo nulla agli avversari ma la strada è sicuramente tornata ad esser quella maestra. Ibra torna a segnare su azione, il Boa si riscatta dalle critiche piovutegli addosso dalla stampa negli ultimi giorni e i nuovi iniziano ad entrare sempre più nei meccanismi rossoneri. Il Bate Borisov ha qualche occasione più per demeriti rossoneri che per meriti propri ma si dimostra troppo acerbo per impensierire i rossoneri. Proviamo adesso ad analizzare le prestazioni delle due squadre attraverso le pagelle. (Commento e video) Pagelle Milan Abbiati: 7 Non particolarmente impegnato compie due autentici miracoli permettendo al Milan di cercare la via della rete senza molti affanni. Abate: 7 Finalmente punta anche l’avversario e crea superiorità, è un treno sulla destra facendo rivivere negli occhi dei tifosi la spinta di Cafu. Ad esser critici deve completare la crescita migliorando nei cross ma merita la nazionale. Nesta: 6,5 Una partita tutto sommato tranquilla impreziosita dalla magnifica chiusura su Kezman in avvio di ripresa. Bonera: 5,5 Cerca l’anticipo sistematico eccedendo qualche volta nei falli. Taiwo: 6,5 Qualche sprazzo inizia a vedersi, arriva al cross, prova spesso il tiro. La crescita inizia a vedersi Aquilani: 7 Non è la mezzala sinistra che voleva Allegri (infatti gioca a destra) ma da brio alla manovra rossonera e profondità presentandosi spesso al tiro. Van Bommel: 5,5 Un suo errore poteva costar caro in avvio di partita poi fa il solito schermo davanti alla difesa rallentando però spesso la fase di ripartenza. Nocerino: 6,5 Corre 90′ mettendoci grinta e carattere e inizia a conquistare l’affetto dei rossoneri. Boateng: 7 Le critiche piovutegli addosso in settimana lo rendono nervoso costringendolo a strafare. Nella ripresa trova un gol stratosferico. Ibrahimovic: 6,5 Si sblocca e sblocca la partita sbaglia però qualche gol di troppo ma lo svedese sta tornando il trascinatore. Cassano: 6 Allegri continua a dargli fiducia e lui seppur a sprazzi accende il suo estro. – Robinho: 6 entra per Cassano e sfiora subito il gol – Emanuelson e Mexes: sv Pagelle Bate Borisov Gutor 6,5; Baga 5, Radkov 5, Simic 6, Yurevich 5; Volodko 5, Likhtarovitch 5.5 (Olekhnovich 5); Kontsevoi 4.5, Bressan 4 (Pavlov sv), Bordachev 5.5; Kezman 4 (Skavysh 5.5). ALL. Goncharenko 5
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Ibra e Boateng, sta tornando il vecchio Milan. Ottavi in tasca
Nei momenti di difficoltà Allegri dimostrava comunque sicurezza e il perchè lo si è capito ancora una volta questa sera, il Milan al completo è una squadra che incute timori agli avversari, comanda il gioco e fa divertire i suoi tifosi. Gli eterni critici titoleranno domani che il Bate Borisov non è certamente il Real Madrid ma aver tenuto ancora il passo del Barcellona ed aver praticamente archiviato il passaggio del turno non fa che aumentare l’autostima di un gruppo che sta ritrovando i suoi pezzi migliori. LA PARTITA. Allegri alla fine sceglie ancora Cassano portando in panchina Robinho e affidando la trequarti ad un Boateng caricato a pallettoni per le critiche piovutegli addosso alla vigilia. Il centrocampo è ancora una volta affidato a Van Bommel, Aquilani e Nocerino, in difesa Bonera viene preferito a Yepes mentre a sinistra si rivede Taiwo. I rossoneri partono subito forte e grazie ad un Aquilani in forma super creano superiorità ed imprevedibilità nella metà campo avversaria. E’ proprio l’ex bianconero il più pericoloso nelle fasi iniziali calciando prima a lato un pallone vagante dal limite dell’area e poi cogliendo il palo su un assist al bacio di Cassano. Il Milan ci prova ma il Bate seppur in affanno riesce a salvarsi e senza meritarlo va vicinissima al vantaggio con Bressan che prima approfitta di un errore di Van Bommel prima di farsi ipnotizzare da un ottimo Abbiati. I GOL. Scampato il pericolo il Milan passa con una fucilata di Ibrahimovic al termine di una bella azione di Abate sulla destra. Lo svedese fa esplodere l’urlo di San Siro e il Milan riprende a macinare gioco senza però trovare la rete delle tranquillità. In avvio di ripresa Abbiati è chiamato al secondo miracolo prima che Cassano e Ibra ancora mettano paura ai bielorussi. A chiudere la partita ci pensa però Boateng con una sassata dalla distanza che scuote la traversa prima di mettersi in rete. La partita è chiusa e Allegri la sfrutta per far esordire Mexes in difesa. [jwplayer config=”120s” mediaid=”101091″]
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Milan-Bate Borisov ultimissime e probabili formazioni. Gioca Taiwo
Manca poco meno di due ore al match tra Milan e Bate Borisov valido per il terzo turno della fase a gironi dell’Uefa Champions League. Allegri è stato categorico ieri in conferenza stampa definendoli fondamentali i tre punti questa sera. La vittoria infatti proietterebbe il Milan verso gli ottavi lasciando in sospeso solo se da prima o seconda. I rossoneri rispetto alla gara contro il Palermo effettueranno tre cambi due per scelta tecnica mentre in difesa Yepes sostituirà l’acciaccato Thiago Silva con Nesta al suo fianco. Proprio nella retroguardia ci sarà un altro cambio con Taiwo che avrà una nuova possibilità a sinistra prendendo il posto di Antonini. La mediana vedrà ancora una volta Van Bommel agire da riferimento centrale con Aquilani a destra e Nocerino a sinistra. Alle spalle delle punte questa volta ci sarà Boateng che darà riposo a Cassano e permetterà a Robinho di agire più vicino alla porta avversaria. I bielorussi dovrebbero schierarsi con un abbottonato 4-2-3-1 con Kezman supportato in attacco da Bressan considerato il giocatore di maggior prospettiva e non a caso consigliato dal tecnico del Bate Borisov Goncharenko al Milan. Queste le probabili formazioni Milan (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Nesta, Yepes, Taiwo; Nocerino, Van Bommel, Aquilani; Boateng; Ibrahimovic, Robinho. A disposizione: Amelia, Antonini, Bonera, Mexes, Zambrotta, Emanuelson, Ganz, Cassano. All.: Allegri. Bate Borisov (4-2-3-1): Gutor; A.Volodko, Yurevich, Simic, Bordachev; Rudik, Olekhnovic; Kontsevoy, Baga, Bressan; Kezman. A disposizione: Chesnovski, Radkov, Likhtarovich, Gordeychuk, Kurlovich, Aleksiyan, Skavysh. All.: Goncharenko.
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Milan-Bate Borisov, obiettivo tre punti. Riposa Cassano, torna Boateng
Dopo la bella vittoria contro il Palermo il Milan deve dimostrare di aver finalmente svoltato cercando di dar continuità alle prestazione e ad i risultati per iniziare la rimonta in campionato e per non arrivare con il fiatone sul collo al rush finale della fase a gironi della Champions League. Per la partita di questa sera contro il Bate Borisov a San Siro Allegri dovrà fare ancora a meno di Seedorf e Pato ai quali va ad aggiungersi Thiago Silva uscito anzitempo nella gara contro i rosanero. In difesa al posto del brasiliano dovrebbe giocare l’affidabile Yepes anche se nutre qualche chance anche Mexes oramai guarito e arruolato. A centrocampo ancora out Ambrosini, Nocerino e Aquilani riproposti al fianco di Van Bommel. In attacco Allegri potrà finalmente dar un turno di riposo a Cassano schierando Robinho da punta con il consequenziale rientro di Boateng nella trequarti. La truppa rossonera sembra aver recuperato entusiasmo e adesso ha voglia di dimostrare di esser una squadra competitiva. I tifosi si aspettano i gol di Ibrahimovic che ancora non è riuscito a recuperare la continuità sotto rete della scorsa stagione ma è sempre utile al gioco della squadra grazie alla sua fisicità ed alle grande intuizioni. Le probabili formazioni MILAN (4-3-1-2): Abbiati, Abate, Nesta, Yepes, Antonini, Nocerino, Van Bommel, Aquilani, Boateng, Ibrahimovic, Robinho. All: Allegri Squalificati: Gattuso (2 giornate) Indisponibili: Flamini, Ambrosini, Pato, Seedorf e Thiago Silva BATE BORISOV (4-2-3-1): Gutor, A.Volodko, Yurevich, Simic, Bordachev, Rudik, Olekhnovic; Kontsevoy, Baga, Bressan, Kezman. All. Goncharenko Squalificati: nessuno Indisponibili: Filipenko, Rodionov, Kuntsevich e Pavlov Arbitro: Tom Harald Hagen (Nor) Assistenti: Dag-Roger Nebben (Nor) e Frank Andas (Nor) Quarto uomo: Svein-Erik Edvartsen (Nor) Assistenti aggiunti: Espen Berntsen (Nor) e Brage Sandmoen (Nor)
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Il Milan è veramente guarito? Galliani sbotta
La roboante vittoria contro il Palermo ha ridato grinta ed entusiasmo all’entourage rossonero che adesso spera di aver invertito definitivamente la rotta e grazie ad un calendario sulla carte adesso più agevole punta a riguadagnare posizioni in classifica. L’infermeria inizia a svuotarsi e per Allegri finalmente è possibile avere più scelte in difesa e a centrocampo e contare poi sull’estro degli attaccanti. Se dopo le debacle contro Napoli e sopratutto Juventus il Milan faceva bene a non demoralizzarsi troppo non può però esser prese con eccessiva entusiasmo la vittoria con il Palermo. I rosanero, nella versione esterna infatti, non sono sicuramente un avversario difficilissimo da battere e a confermalo sono i numeri di un attacco ancora senza reti in trasferta e un solo punto conquistato. Certo i tifosi hanno capito che seppur tristi e senza voglia Ibra e Cassano restano ugualmente temibili e pericolosi mentre il recupero di Robinho da finalmente corsa e dinamismo ad una mediana fin troppo statica per esser quella reale. Notizie positive anche da Nocerino ed Aquilani che pian piano stanno prendendo confidenza con il credo tattico di Allegri garantendo comunque un apporto importante. Stentano ancora invece ad inserirsi Mexes seppur giustificato, il misterioso Taiwo ed El Shaarawy utilizzato con il contagocce nonostante l’emergenza in attacco. Galliani rinfrancato dalla prestazione ha subito tuonato contro chi aveva osato criticare le scelte estive o paventato un “caso Milan”
“In 25 anni abbiamo conquistato 28 trofei, ma noi siamo quelli scarsi e compriamo giocatori scarsi. Quelli bravi sono quelli di Napoli e JuveQuest’ anno attorno al Milan c’ è una strana aria che non mi piace. Lo penso da un po’ , il successo sul Palermo non cambia la sostanza delle cose”
Se il Milan ha svoltato comunque lo sapremo ben presto, domani infatti arriverà a San Siro il Bate Borisov per il terzo impegno stagionale in Champons League la vittoria è d’obbligo la prestazione pure.
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Preliminari Champions, tris Lione sorpresa Viktoria Plzen. Video
Oltre alla nostra Udinese di scena all’Emirates Stadium contro l’Arsenal ieri sera si giocavano altre cinque partite valevoli per l’andata dei Play Off di Champions League. I francesi del Lione confermano ancora una volta la loro forza superando in rimonta i russi del Rubin Kazan ipotecando, a meno di clamorosi capitomboli, l’ennesima partecipazione alla fase a giorni aiutando forse la Juventus nella rincorsa a Carlos Eduardo. Francesi sotto dopo di un gol dopo appena tre minuti per via della rete di Russi Dyadyun, trovano il pari con Gomis , vanno in vantaggio grazie all’autorete Kverkvelia e mettono il sigillo con Briand per il 3-1 finale. [jwplayer config=”240s” mediaid=”92332″] La sorpresa di giornata sono sicuramente i cechi del Viktoria Plzen capaci di vincere sul campo del Copenaghen con un perentorio tre a uno conquinstando quasi uno storico accesso alla fase a gironi. Il match si sblocca nel secondo tempo con gli ospiti che trovano il doppio vantaggio in ben sette minuti con Kolar, complice la deviazione di Ottesen, e Pilar. Lo stesso Ottesen accorcia le distanze ma il Plzen trova il tre a uno con Pillo che realizza il gol più bello della giornata. [jwplayer config=”30s” mediaid=”92334″] Pari ricco di gol del Benfica sul campo del Twente e qualificazione che adesso pende drasticamente verso i lusitani. De Jong porta in vantaggio gli olandesi, Cardozo e Nolito ribaltano il risultato e la stellina di casa Ruiz fissa il risultato sul 2-2. [jwplayer config=”240s” mediaid=”92336″] Finisce 1-1 l’incontro tra Bate Borisov e Sturm Graz, ospiti in vantaggio dopo 12′ del primo tempo con Weber e padroni di casa che trovano il meritato pari nella ripresa con Simic. [jwplayer config=”60s” mediaid=”92338″]
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Preliminari Champions League: i risultati del terzo turno
La Sampdoria guarda con particolare interesse al terzo turno preliminare di Champions League per conoscere la possibile avversaria per accedere alla fase al girone.
Ipotecano il passaggio del turno Basilea e Rosenborg grazie ai successi sui campi del Debrecen e dell’Aik Stoccolma. Poco più di una formalità la gara di ritorno per Dinamo Kiev, SPorting Braga e Partizan Belgrado, rischia grosso l’Ajax bloccata in casa sull’1-1 dai greci del Paok Salonicco.
Bate Borisov (Biel)-Copenhagen (Dan) 0-0
Aktobe Lento (Kaz)-Hapoel (Isr) 1-0
Sheriff (Mol)-Dinamo Zagabria (Cro) 1-1
Debrecen (Ung)-Basilea (Svi) 0-2
Young Boys (Svi)-Fenerbahce (Tur) 2-2
Ajax (Ola)-PAOK Salonicco (Gre) 1-1
Partizan (Ser)-HJK Helsinki (Fin) 3-0
AIK Stoccolma (Sve)-Rosenborg (Nor) 0-1
Braga (Por)-Celtic (Sco) 3-0
Dinamo Kiev (Ukr) -Gent (Bel) 3-0
Omonia Nicosia – Salisburgo 1-1
Unirea Urziceni – Zenit San Pietroburgo 0-0