Tag: bate borisov

  • La Roma soffre ma centra gli ottavi

    La Roma soffre ma centra gli ottavi

    L’obiettivo è raggiunto, con fatica e senza brillare la Roma ottiene il pass per gli ottavi di finale di Champions League.

    Gli uomini di Garcia contro il Bate Borisov non riescono a dominare i bielorussi, ne tantomeno a trovare il gol e anzi rischiano in un paio di occasioni di capitolare, ottima prova di Szczesny, alla fine però le buone notizie arrivate da Leverkusen, con ter Stegen decisivo nel conservare il pari tra Bayer e Barça, rendono un po’ meno assordanti i fischi di un deluso pubblico dell’Olimpico.

    Wojciech Szczesny | Foto Twitter
    Wojciech Szczesny | Foto Twitter

    Per il momento va bene così, la prestazione non è arrivata ma stasera contava meno, stasera contava proseguire il cammino in Champions League e così è stato.

    Veniamo al racconto della gara.

    Garcia recupera Salah, che va in panchina, ma perde Gervinho che non supera il provino nel riscaldamento, in avanti quindi, accanto a Dzeko, si schierano Iago Falque e Iturbe.

    Il Bate scende in campo con il 4-2-3-1 con l’esperto Hleb sulla trequarti alle spalle dell’unica punta Mozolevski. Da tenere d’occhio l’esterno difensivo Mladenovic che già all’andata fece malissimo alla Roma.

    La partenza vede una Roma un po’ contratta, con ritmi bassi e con qualche movimento sbagliato in difesa. I giallorossi provano a crescere ma almeno nei primi 20 minuti non riescono ad impensierire la difesa bielorussa. Al 24° la Roma con grinta, più che con idee, costruisce una chance ma De Rossi non arriva per poco all’appuntamento con il tiro. Il primo vero pericolo per la porta ospite arriva al 27° con la punizione di Pjanic salvata in corner da Chernik. Il Bate in fase offensiva sostanzialmente non si vede praticamente mai, la Roma però a parte qualche iniziativa personale non fa molto di più. E’ piuttosto ovvio che il primo tempo si chiuda sullo 0-0

    Si riparte e Dzeko ha subito un’occasione enorme, l’attaccante bosniaco però si fa respingere da Chernik l’assist del connazionale Pjanic. La Roma cresce e al 50° è Florenzi a sfiorare il gol ma il portiere dice ancora di no. I padroni di casa provano a fare la partita collezionando corner mai ben sfruttati. I bielorussi, che hanno bisogno del successo, cominciano a provare a far la partita. Al 67° Szczesny sfodera un miracolo, respingendo la conclusione da due passi di Gordeichuk. Passano 5 minuti ed è Pjanic a sfiorare il gol con la difesa ospite a salvare quasi sulla linea. La partita è viva, Szczesny salva ancora su Mladenovic, la Roma è stanca e soffre ma la difesa tiene e porta a casa uno 0-0, tra i fischi del pubblico, che però vale oro perchè porta gli uomini di Garcia agli ottavi di Champions League. 

     

    ROMA – BATE BORISOV 0-0

    Roma (4-3-3): Szczęsny; Florenzi, Rüdiger, Manolas, Digne, Pjanić, De Rossi, Nainggolan; Iago Falqué (83°Ucan), Džeko, Iturbe (59°Salah).

    Allenatore: Garcia.

    Bate Borisov (4-2-3-1): Chernik; Zhavnerchik, Polyakov (56°Dubra), Milunović, Mladenović; Yablonski, Nikolić (79°Karnitski); Stasevich, Hleb, Gordeichuk; Mozolevski (60°Volodko).

    Allenatore: Yermakovich.

    Arbitro: Atkinson.

    Ammoniti: /

  • Roma sconfitta a Borisov ma i rimpianti sono tanti

    Roma sconfitta a Borisov ma i rimpianti sono tanti

    La Roma ritorna in Patria dopo aver perso per 3-2 la sfida della seconda giornata del girone di Champions League a Borisov contro il Bate. La squadra di Garcia ha avuto due volti nel corso del match; lenta, spenta e impacciata nel corso della prima frazione con qualche sporadica occasione, volitiva, cattiva e determinata nella seconda frazione. E’ nel primo tempo che il Bate conquista questo prezioso successo in ottima qualificazione; Mladenovic, grande protagonista della gara con una doppietta, e Volodko sulla sinistra hanno fatto il bello e il cattivo tempo, Roma molto in difficoltà da quella parte. Quella che esce dagli spogliatoi nella ripresa è una squadra trasformata che aumenta la pressione anche grazie alla diversa disposizione tattica, crea, segna ma non riesce a completare la rimonta. La partita di stasera dimostra, ancora una volta che in Champions League nessuna sfida può essere presa sottogamba.

    Mladenovic, autore della doppietta nella vittoriosa gara contro la Roma
    Mladenovic, autore della doppietta nella vittoriosa gara contro la Roma

    Al 1′ errore di Mladenovic che serve un assist involontario a Gervinho il quale tira da fuori area ma Chernik blocca in due tempi; al 6′ cross, dalla sinistra, di Vaiqueur la palla attraversa l’area di rigore senza che nessuno la riesca a prendere; al 7′ Stasevich porta in vantaggio il Bate Borisov: combinazione veloce dei padroni di casa, due rimpalli favoriscono l’attaccante di casa che di testa approfitta di una respinta benevola della traversa.  All’11’ il raddoppio del Bate Borisov: Mladenovic riceve palla da sinistra, spostato sulla fascia, alza la testa e lascia partire un tiro, teso molto forte che inganna Szczesny, tutto spostato sulla sinistra. Al 19′ sinistro di Iturbe dal limite dell’area parato a terra da Chernik. Al 23′ destro di Naingollan dal limite dell’area, Chernik devia di pugno a lato. Al 27′ punizione a giro di Pjanic, palla a lato; al 30′ ancora Mladenovic conclude in diagonale da dentro l’area di rigore e infila la palla sotto la traversa per la terza rete; al 38′ Gordeichuk conclude con un tiro a giro dal limite dell’area Szczensy respinge in angolo.

    In avvio di ripresa Gordeichuk ha calciato fuori dopo una ripartenza ma para Szczesny; al 50′ Dubria devia in corner il tiro diretto in porta di Florenzi. Ancora Gordeichuk, al 55′, ha tempo di prendere la mira e calciare di sinistro ma il suo tiro è parato a terra dal portiere ospite; al 62′ Iago Falque, servito da Gervinho, conclude portandosi la palla sul destro, la palla impatta prima su un difensore e poi su Chernik in caduta e va oltre la traversa. Al 65′ rete della Roma con Gervinho: azione in velocità con l’ivoriano che sfrutta al meglio un assist centrale rasoterra di Iago Falque. Al 72′ occasione gol per Salah, servito da una palla rimpallata da Pjanic, ma il tiro del centrocampista finisce alto dall’interno dell’area di rigore; all’81 ancora gol della Roma con Torosidis: Dignè salta il suo avversario sulla fascia sinistra mette la palla in mezzo all’area non molto alta e il greco stoppa la palla e di sinistro batte Chernik. Al 82′ traversa piena colpita da Florenzi che effettua un tiro a giro, molto bello, ma la palla si stampa sul legno. Al 84′ ancora Florenzi si lancia in una bicicletta, in area di rigore, ricevendo un cross da destra, ma la palla va alta sopra la traversa. Al 89′ controllo e tiro di Gervinho, in area di rigore ma la palla è debole, facile preda di Chernik.

    BATE BORISOV – ROMA 3-2 (7′ Stasevich; 11′, 30′ Mladenovic; 65′ Gervinho; 81′ Torosidis)

    BATE BORISOV (4-2-3-1): Chernik; Mladenovic; Milunovic, Dubra, Polyakov; Nikolic [86. Volodko A.], Yablonski; Stasevich, Gordeichuk [71. Hleb], Volodko [84. Rios]; Signevich. A disp: Soroko; Aleksiyevich, Karnitsky, Jevtic. All: Yermakovich

    ROMA (4-3-2-1):Szczesny; Dignè, De Rossi, Manolas, Florenzi [92. Soleri]; Vaiqueur [38. Iago Falque], Pjanic, Naingollan; Iturbe, Salah; Gervinho. A disp: De Sanctis, Castan, Maicon, Torosidis, Ucan. All: Garcia Rudi

    ARBITRO: Clattenburg (Eng) Assistenti: Beck – Collin Quarto Uomo: Kirkup Assistenti di porta: Marriner e Moss.

    Ammoniti: Dignè [R]; Milunovic [B]; De Rossi [R]; Manolas [R];

    Angoli: 1 -7 Recupero: 2 + 4

     

  • Champions League: 71 volte Lionel Messi

    Champions League: 71 volte Lionel Messi

    Lionel Messi, con una doppietta all’Ajax, ha raggiunto a quota 71 gol Raul come miglior realizzatore di tutti i tempi in Champions League e consentendo al Barcellona di qualificarsi agli ottavi di finale; il Cska Mosca espugna “l’Etihad” di Manchester sconfiggendo il City per 1-2. Il Psg sconfigge 1-o l’Apoel Nicosia; il Chelsea vine bloccato sul’1-1 a Maribor. Lo Sporting Lisbona si è rilanciato battendo 4-2 lo Schalke 04.

    MANCHESTER CITY-CSKA MOSCA 1-2 Colpaccio esterno del Cska Mosca che ha battuto il Manchester City in casa sua per 1-2. Subito avanti i russi: cross nel’area per Doumbia che porta in vantaggio gli ospiti anticipando gli statici difensori del City. Yaya Touré illude i compagni siglando il momentaneo pareggio su calcio di punizione; nel momento migliore dei padroni di casa, una palla persa da Clichy spiana la strada a Doumbia per il rasoterra del 1-2. L’espulsione di Fernandinho ha complicato i piani di tentativo di pareggio degli inglesi; Yaya Toure compie un inutile fallo di frustrazione guadagnandosi la doccia anticipata. Pellegrini uscendo a fine partita è stato contestato. Ora la qualificazione per il secondo posto si fa particolarmente avvincente.

    La classifica del girone è: Bayern Monaco 12; Roma e Cska Mosca 4; Manchetser City 2

    AJAX-BARCELLONA 0-2 Ad Amsterdam vittoria, qualificazione e Lionel Messi che, con una doppietta, agguanta

    Lionel Messi, agganciato Raul con 71 reti realizzate
    Lionel Messi, agganciato Raul con 71 reti realizzate

    Raul in testa ai marcatori di sempre in Champions League con 71 reti. L’Ajax ha prodotto occasioni ma non riuscendo a capitalizzarle. Cilessen compie una grande parata su una punizione di Messi ma poi in uscita perde un pallone banale che Bartra scodella al centro per il gol di testa di Messi a porta sguarnita. Milik colpisce il palo di testa e Messi, complice il triangolo scambiatosi con Pedro, deposita in rete la palla del 0-2 e della qualificazione agli ottavi di finale.

    PSG-APOEL NICOSIA 1-0 Massimo risultato con il minimo sforzo per ottenere la vittoria e la qualificazione agli ottavi di finale. Basta un lampo di Cavani al Psg per battere l’Apoel Nicosia; dopo nemmeno un minuto di gioco Cavani, su cross dalla destra di Van der Wiel, trova la girata vincente complice una papera di Pardo. Morais avrebbe l’occasione del pari ma Sirigu gli nega la gioia della rete con un balzo. Sull’asse Pastore-Lucas, il PSG confeziona una grande palla gol: Cavani di testa anticipa Pardo, ma la palla va sul palo.

    La classifica del girone è: Psg 10; Barcelona 9; Ajax 2; Apoel Nicosia 1

    SPORTING LISBONA-SCHALKE 04  4-2 Lo Sporting Lisbona ottiene una vittoria molto preziosa che le consente di tornare in corsa per la qualificazione battendo lo Schalke 04;  Choupo-Moting, su cross di Aogo, svetta e sigla l’1-0. Al 26′ il pareggio ad opera di SarrJefferson, su scarico di Nani con un tiro potente firma la rimonta, lo stesso Nani insacca il tap-in del 3-1; il diagonale di Aogo al’87’ sembra tenere in corsa lo Schalke 04 ma Silmani in contropiede batte per la quarta volta il portiere Fährmann.

    MARIBOR-CHELSEA 1-1 Finisce in parità la gara Maribor Chelsea per 1-1,  Zouma nella ripresa non libera l’area e Ibraimi con un tiro a giro dipinge un gol meraviglioso; la gara s’accende e Zahovic fallisce di testa il comodo 2-0 da un metro. Matic sfrutta un colpo di testa di Terry e piazza il pareggio con una zampata; Viler atterra Hazard in area e quest’ultimo ha, comunque, la possibilità da tre punti su rigore: Handanovic neutralizza il tiro dal dischetto. Il Chelsea si conferma al comando del girone con tre punti di vantaggio sullo Schalke 04 a due giornate dal termine.

    La classifica del girone è: Chelsea 8; Schalke 04 5 ; Sporting Lisbona 4;  Maribor 3

    ATHLETIC BILBAO-PORTO 0-2  Successo esterno del Porto, 0-2, in casa del’Athletic Bilbao che, con questa sconfitta, non può più matematicamente qualificarsi agli ottavi e forse, da stasera, aumenteranno i rimorsi del NapoliBalenziaga atterra Danilo ma Jackson Martinez spedisce il rigore sulla traversa illudendo i padroni di casa; il vantaggio al minuto 55 è opera di Jackson Martinez con un gol sotto misura su assist di Brahimi.  Il pallonetto di testa di Guillermo: il tentativo beffardo si stampa sul’incrocio dei pali. Iraizoz, su un retropassaggio, commette un errore imperdonabile e lascia il pallone a Brahimi per una rete facile.

    SHAKHTAR DONETSK-BATE BORISOV 5-0 Vittoria ampia e convincente dello Shakhtar Donetsk che sconfigge 5-0 il Bate Borisov allungando sulla terza inseguitrice nel gruppo H, proprio il Bate. E’ la serata di Luis Adriano autore di una tripletta; la prima rete porta la firma di Srna al 19′ il raddoppio al 48′ è di Alex Texeira. Le successive tre marcature sono opera di Luis Adriano la terza rete è arrivata su calcio di rigore.

    La classifica del girone è: Porto 10; Shaktar Donestk 8; Bate Barisov 3; Atletich Bilbao 1 

     

  • Champions: super Porto, Bayern ok nel finale, solo pari per Chelsea e Psg

    Champions: super Porto, Bayern ok nel finale, solo pari per Chelsea e Psg

    Anche questa serata di Champions League è stata ricca di gol, emozioni e anche qualche sorpresa.

    Oltre alla ottima prestazione della Roma che ha annichilito il Cska Mosca, abbiamo assistito alla goleada del Porto sul Bate Borisov, al successo nei minuti finali del Bayern Monaco in casa sul Manchester City, della vittoria con il minimo scarto del Barcellona sull’Apoel ed i pareggi, casalingo del Chelsea con lo Schalke e in trasferta del Psg ad Amsterdam con l’Ajax.

    Jerome Boateng
    Jerome Boateng

     

    GIRONE E

    BAYERN MONACO – MANCHESTER CITY 1-0 (90° Boateng)

    Un gol di Boateng, anche se sulla sua conclusione c’è la deviazione con la schiena di Gotze, al 90° ha permesso al Bayern Monaco di far proprio il big match del girone E. All’Allianz Arena i tedeschi partono forte con un paio di occasioni per Muller che in un caso trova davanti un super Joe Hart. Il City ha le sue occasioni ma sono gli uomini di Guardiola ha mostrare un gioco superiore specialmente quando entra Robben nel secondo tempo. Come detto la svolta arriva nel finale, Boateng fa le prova ma Hart salva in corner poi proprio al 90° arriva la conclusione di Boateng che da i tre punti ai bavaresi nonostante un tentativo nel recupero di Aguero.

    ROMA – CSKA MOSCA 5-1 (6° Iturbe (R), 10°, 31° Gervinho (R), 20° Maicon (R), 50° aut. Ignashevich (C), 82° Musa (C))

    CLASSIFICA 

    ROMA 3, BAYERN MONACO 3, MANCHESTER CITY 0, CSKA MOSCA 0.

     

    GIRONE F

    AJAX – PSG 1-1 (14° Cavani (P), 74° Schone (A))

    Una sorpresa di questa serata arriva da Amsterdam dove il Psg viene fermato sul pari dall’Ajax. I parigini hanno subito una chance con Lucas al 9° e poi trovano il vantaggio con Cavani rapido a ribadire in gol una respinta della difesa su tiro di Ibrahimovic. L’Ajax fatica a costruire ed anzi sono i parigini ad avere chance per raddoppiare. Al 74° però arriva il pareggio con una perfetta punizione di Schone che non lascia scampo a Sirigu. Il portiere del Psg però si rifà poco dopo quando riesce a salvare un’altra punizione di Schone deviandola sul palo. Il risultato non cambia più, il finale è 1-1.

     

    BARCELLONA – APOEL 1-0 (28° Piquè)

    Un Barcellona con diverse assenze si impone con un solo gol di scarto sui ciprioti dell’Apoel. Il risultato inganna sicuramente in quanto sostanzialmente il Barça avrebbe potuto vincere con più gol di scarto se si considerano alcuni salvataggi in extremis su Messi e Neymar nel finale. Il gol vittoria lo segna Piqué al 28° con un colpo di testa su assist di Messi da calcio piazzato.

    CLASSIFICA 

    BARCELLONA 3, PSG 1, AJAX 1, APOEL 0.

     

    GIRONE G

    CHELSEA – SCHALKE 1-1 (10° Fabregas (C), 62° Huntelaar (S))

    Il Chelsea subisce uno stop casalingo inaspettato se si calcola che dopo soli 10 minuti i Blues si sono portati in vantaggio con Fabregas ben imbeccato da un tocco geniale di Hazard. Il Chelsea costruisce qualche altra palla gol ma nel finale di tempo i tedeschi si rendono molto pericolosi con Draxler. Nella ripresa dopo una chance per Drogba che calcia fuori di poco, arriva il contropiede vincente dello Schalke finalizzato da un tiro dal limite di Huntelaar. Nel finale gli uomini di Mourinho potrebbero ritrovare il vantaggio ma la conclusione di Remy è salvata sulla linea, a Stamford Bridge è 1-1.

     

    MARIBOR – SPORTING LISBONA 1-1 (80° Nani (S), 92° Zahovic (M))

    Partita piacevole con entrambe le squadre che provano a vincerla anche se sono i portoghesi a fare qualcosina in più. Il risultato si sblocca nel finale quando Nani al minuto 80° si inventa la giocata ed il tiro da fuori che supera Handanovic. I portoghesi però si fanno del male da solo ed al 92° combinano la frittata con un liscio difensivo che permette al giovane Zahovic di infilarsi in area e pareggiare con un colpo di testa.

    CLASSIFICA

    SCHALKE 1, SPORTING LISBONA 1, CHELSEA 1, MARIBOR 1

     

    GIRONE H

    ATHLETIC BILBAO – SHAKTHAR DONETSK 0-0

    Partita non certo indimenticabile al Nuevo San Mames. Le squadre hanno avuto qualche occasione ma a regnare è stato l’equilibrio e alla fine il pareggio a reti bianche può starci.

     

    Yacine Brahimi
    Yacine Brahimi

    PORTO – BATE BORISOV 6-0 (5°, 32°, 57° Brahimi, 37° Martinez, 61° Adrian, 76° Aboubakar)

    Tutt’altra musica all’ Estadio Do Dragao dove il Porto gioca a Tennis con il Bate Borisov rifilandogli un netto 6-0, protagonista assoluto l’algerino Yacine Brahimi che già al 5° trova il gol del 1-0 con un gran tiro. Al 32°fa doppietta con un’azione personale. Prima della fine del tempo c’è gloria per Jackson Martinez che sfrutta un cross di Danilo e fa 3-0 al 37°. Nella ripresa Brahimi si cimenta in un’altra specialità, il calcio di punizione e fa 4-0. Il risultato finale viene arrotondato prima da Adrian al 61° e poi da Aboubakar al minuto 76.

    CLASSIFICA

    PORTO 3, SHAKHTAR 1, ATHLETIC BILBAO 1, BATE BORISOV 0.

     

  • Champions League, avanti Zenit e Porto, fuori il Celtic

    Champions League, avanti Zenit e Porto, fuori il Celtic

    I preliminari di Champions League hanno cominciato ad emettere i verdetti, la giornata di oggi ha visto la promozione dello Zenit, del Porto, dell’Apoel, del Bate Borisov e, con grande sorpresa, del Maribor ai danni del Celtic.

    Veniamo al racconto delle 5 gare disputatesi oggi.

    I calciatori dello Zenit festeggiano dopo un gol
    I calciatori dello Zenit festeggiano dopo un gol

    ZENIT – STANDARD LIEGI 3-0 (30° Rondon, 54° rig., 58°Hulk)

    Nel tardo pomeriggio si è iniziato con lo Zenit San Pietroburgo di Villas Boas che contro lo Standard Liegi, partiva dal vantaggio per 1-0 conquistato nella gara d’andata. La gara parta con ritmi non indimenticabili, a sbloccarla ci pensa Rondon alla mezz’ora sfruttando un errore del portiere Kawashima sul cross di Criscito. A fine primo tempo Fayzulin prende il secondo giallo e lascia i suoi in 10. Lo Standard ad inizio ripresa prova a crederci ma al 54° arriva il calcio di rigore trasformato da Hulk per il raddoppio che cancella tutte le speranze ospiti. Lo stesso Hulk 4 minuti dopo sfrutta un errore dello Standard e si invola a realizzare il definitivo 3-0.

     

     

    ApoelAPOEL – AALBORG 4-0 (28° Vinicius, 44° De Vincenti, 63° Aloneftis, 74° Sheridan)

    L’Apoel visto in Danimarca non dava grande sicurezza, nonostante la gara casalinga sembravano i danesi dell’Aalborg favoriti, il risultato finale ha detto tutt’altro. Partono forti i padroni di casa con il portiere danese costretto a qualche buon intervento. La gara la sblocca Vinicius al 28° con un buon inserimento, sul finire del primo tempo, dopo un super intervento del portiere Pardo che salva il vantaggio, l’Apoel raddoppia con De Vincenti su azione di corner. Nella ripresa il copione non cambia e l’Apoel addirittura arrotonda con Aloneftis e Sheridan per il 4-0 finale.

     

     

    Il gol di Gordeychuk
    Il gol di Gordeychuk

     

    BATE BORISOV – SLOVAN BRATISLAVA 3-0 ( 41° Gordeychuk, 83° Kryvets, 85° Rodionov)

    Anche tra Bate e Slovan si partiva dal risultato di 1-1 maturato in Slovacchia. I padroni di casa hanno fatto il match riuscendo a sbloccarlo solo nel finale di gara con un bel gol di Gordeychuk al 41°. Nella ripresa lo Slovan ha provato una reazione ma il rosso di Soumah al 79° ha spento le speranze degli ospiti. Al 83° il Bate trova la rete della sicurezza con Kryvets e la chiude definitivamente due minuti dopo con Rodionov.

     

     

     

     

    La gioia dei calciatori del Maribor
    La gioia dei calciatori del Maribor

    CELTIC – MARIBOR 0-1 (74° Tavares)

    Il colpo di scena di serata arriva al Celtic Park con la clamorosa eliminazione degli scozzesi da parte del Maribor. La partita è tutto fuorchè bella, probabilmente i biancoverdi si gongolano troppo sul 1-1 dell’andata e a parte una buona partenza, lasciano il campo agli sloveni. Nella ripresa il Celtic prova a crescere colpendo una traversa con McGregor. Quando tutto sembra girare nella direzione scozzese, arriva il colpo di Tavares che dopo una leggerezza di Izaguirre trova il gol del vantaggio al 74°. Il Celtic reagisce tenta il pareggio ma non riesce a trovarlo anche per una buona parata di Jasmin Handanovic. Al fischio finale è gioia per il Maribor e disperazione per il Celtic che retrocede in Europa League.

     

     

     

    Yacine Brahimi
    Yacine Brahimi

     

    PORTO – LILLE 2-0 (48° Brahimi, 68° Martinez)

    Il Porto partiva dal vantaggio per 1-0 sul Lille, conquistato in Francia e nel primo tempo gestiscono la gara con qualche bella giocata di Jackson Martinez. Nella ripresa si accende Brahimi che prima al 48° trasforma una perfetta punizione e  al 68° lancia Jackson Martinez per il definitivo 2-0.

     

     

     

     

     

    RIEPILOGO RISULTATI (tra parentesi il risultato dell’andata)

    Zenit – Standard Liegi 3-0 (1-0) (30° Rondon, 54° rig., 58° Hulk)

    Apoel – Aalborg 4-0 (1-1) (28° Vinicius, 44° De Vincenti, 63° Aloneftis, 74° Sheridan)

    Bate Borisov – Slovan Bratislava 3-0 (1-1) (41° Gordeychuk, 83° Kryvets, 85° Rodionov)

    Celtic – Maribor 0-1 (1-1) (74° Tavares)

    Porto – Lille 2-0 (1-0) (48° Brahimi, 68° Martinez)

  • Preliminari Champions League, vincono Porto e Zenit, le altre pareggiano

    Preliminari Champions League, vincono Porto e Zenit, le altre pareggiano

    Una serata all’insegna dell’equilibrio quella andata in scena questa sera  per l’andata dei preliminari di Champions League. Tre gare infatti si sono concluse sul risultato di 1-1, le uniche due vittorie, entrambe ottenute in trasferta da Porto e Zenit, sono arrivate per 1-0.

    AALBORG – APOEL 1-1 (16° Thomsen (Aa), 54° Vinicius (Ap))

    Beffa incredibile per i danesi dell’Aalborg che fanno a lungo la partita, trovano il vantaggio nel primo tempo, non riescono a trovare il raddoppio e ad inizio ripresa vengono puniti alla prima vera occasione dell’Apoel. Il gol dell’Aalborg arriva al 16° con Thomsen, la risposta ospite è concretizzata da un incursione di Vinicius che al 54° fissa il risultato sul 1-1.

    Hector Herrera
    Hector Herrera

    LILLE – PORTO 0-1 (61° Herrera)

    Il Porto domina per lunghi tratti la gara in casa del Lille e nella ripresa riesce a farla sua con un gol di Herrera al 61°. Il primo tempo a comandare il gioco sono i portoghesi anche se le occasioni non sono molte per la buona difesa dei padroni di casa che si fanno vedere in avanti sono al 34°. Nella ripresa arriva il gol vittoria dei lusitani con Herrera che è bravo a realizzare il tap-in vincente dopo una parata del portiere dei francesi su Jackson Martinez. Il Porto fa un passo avanti verso la qualificazione.

     

    MARIBOR – CELTIC 1-1 (6° McGregor (C), 14° Bohar (M))

    Partita divertente e piacevole quella andata in scena a Maribor con il Celtic che trova subito il vantaggio con McGregor al 6°, i padroni di casa reagiscono e trovano la parità con Bohar al 14°. La gara si mantiene vivace con gli scozzesi che si vedono salvare la palla sulla linea e con gli sloveni che nel secondo tempo costringono il portiere del Celtic ad un bell’intervento. La gara si chiude sul 1-1 un risultato che dà un piccolo vantaggio al Celtic in vista del ritorno.

     

    SLOVAN BRATISLAVA – BATE BORISOV 1-1 (44° aut Jablonski (S), 79° Vittek (S))

    Una gara non certo d’intensità indimenticabile con il Bate che però fa la partita e costruisce le migliori occasioni. La spinta degli ospiti si concretizza al 44° quando un cross dell’ottimo Krivetz viene toccato nella propria porta da Jablonski. Nella ripresa lo Slovan dovrebbe reagire ma a comandare il gioco è sempre il Bate Borisov. Le cose cambiano quando tra gli slovacchi entra l’esperto Vittek. L’attaccante che fu giustiziere degli azzurri al mondiale 2010, al 79° trova il gol del pareggio e nel finale troverebbe anche il vantaggio ma si alza la bandierina e la gara si chiude sul 1-1.

     

    STANDARD LIEGI – ZENIT 0-1 (16° Shatov)

    Lo Zenit ottiene un successo pesante ed importantissimo in casa dello Standard Liegi. L’inizio è tutto dei russi che prima impegnano il portiere Kawashima e poi due minuti dopo trovano il gol, che sarà poi l’unico, con Shatov abile a girare verso la porta una bella azione di squadra. Nel finale di tempo una traversa nega a Rondon il gol del raddoppio. Nella ripresa si vedono anche i padroni di casa che però non riescono a trovare il gol del pari ed ora in Russia sarà un’impresa al limite dell’impossibile.

     

    RIEPILOGO RISULTATI PRELIMINARI

    Aalborg – Apoel 1-1 (16° Thomsen (Aa), 54° Vinicius (Ap))

    Lille – Porto 0-1 (61° Herrera)

    Maribor – Celtic 1-1 (6° McGregor (C), 14° Bohar (M))

    Slovan Bratislava – Bate Borisov 1-1 (44° aut Jablonski (S), 79° Vittek (S))

    Standard Liegi – Zenit 0-1 (16° Shatov)

  • Champions League, Benfica e Celtic a caccia degli ottavi

    Champions League, Benfica e Celtic a caccia degli ottavi

    Si conclude oggi la fase a gironi di Champions League. Dopo le quattro partite di ieri sera che hanno sancito il primo posto del Psg e l’eliminazione da “qualsiasi Europa” del Manchester City, sono attesi altrettanti importanti verdetti nella giornata odierna. A partire dal Girone E, dove la Juve rischia tantissimo a Donetsk, con i padroni di casa guidati da Lucescu vogliosi di far divertire per l’ultima volta quest’anno il proprio pubblico, sempre che il Chelsea di Benitez non si suicidi allo Stramford Bridge contro i norvegesi del Nordsjaelland. Proprio dall’Inghilterra potrebbe arrivare la sorpresa di giornata, con i campioni d’Europa in carica clamorosamente fuori al primo turno, cosa mai verificatasi in passato nella massima competizione europea per club.

    ATTENZIONE AL LILLE– Nel Girone F c’è da decidere ancora chi tra Bayern e Valencia si aggiudicherà il primo posto del gruppo. I bavaresi affronteranno il Bate, attualmente terzo in classifica, in una sfida chiaramente a senso unico per i padroni di casa. Impegno tutt’altro che agevole invece per il Valencia, che in trasferte a Lille potrebbe soccombere di fronte alla furia agonistica dei francesi, che battendo gli iberici e sperando nel ko del Bate conquisterebbero l’accesso ai sedicesimi di Europa League.

    SL Benfica v Celtic FC - UEFA Champions League
    Samaras e l’ambizione del Celtic di centrare la qualificazione agli ottavi di Champions League | ©Julian Finney/Getty Images

    BENFICA O CELTIC – Alle spalle del Barcellona già qualificato, impazza la lotta tra Benfica e Celtic per l’ultimo posto utile che significherebbe ottavi. Favoriti gli scozzesi, che in casa con il fanalino di coda dello Spartak dovrebbero riuscire a conquistare quei tre punti che consentirebbero la qualificazione al turno successivo. Dall’altra parte i portoghesi devono sperare di uscire indenni dal Camp Nou e contemporaneamente che il Celtic non vinca contro i russi.

    CE LA FA TERIM? Situazione analoga nel Girone H, dove c’è una squadra (il Braga) senza alcuna speranza di conquistare nemmeno il terzo posto, e dall’altra parte invece due squadre (Cluj-Galatasaray) appaiate a quota sette punti che mantengono ancora intatte le speranze di qualificazione agli ottavi. Considerata la proverbiale grinta e fame di vittoria dei turchi, siamo sicuri che il Galatasaray darà fondo a tutte le sue energie per cogliere i tre punti su un campo difficile come quello dei portoghesi, mentre il Cluj attenderà buone notizie dal fronte Braga sperando che lo United si prenda un giorno di riposo.

  • Champions League, in quattro vanno agli ottavi. Il Barça è già primo

    Champions League, in quattro vanno agli ottavi. Il Barça è già primo

    Il quinto martedì di Champions League ha regalato quattro nuove squadre qualificate agli ottavi di finale. Valencia, Bayern Monaco, Barcellona e Shakhtar Donetsk infatti hanno staccato il pass per il turno successivo con una giornata di anticipo. Per le altre invece ci sarà da sudare sino all’ultima giornata dove non mancheranno le lotte a distanza con un occhio alla propria partita e l’altro a quella della diretta avversaria.

    GRUPPO E
    Lo Shakhtar tra le polemiche sbanca il campo del Nordsjaelland e conquista con un turno di anticipo la qualificazione agli ottavi. Una vittoria netta per 5-2 ma macchiata da un brutto episodio di mancato fair play da parte degli ucraini che sotto di un gol anziché restituire palla agli avversari, con tutta la squadra danese ferma, vanno in gol con Luiz Adriano. Nel bene o nel male è comunque lui il protagonista di giornata con una tripletta messa a segno che si unisce ai due gol di Willian. Il Nordsjaelland avanti due volte prima con Nordstrand e poi con Lorentzen, è costretto ad arrendersi e a perdere ogni speranza anche di terzo posto. Alla squadra di Lucescu nell’ultimo turno basterà un pari per chiudere al primo posto

    Nordsjaelland – Shakhtar Donetsk 2-5
    24′ Nordstrand (N), 26′, 53′ e 81′ Luiz Adriano (S), 29′ Lorentzen (N), 44′ e 50′ Willian (S)

    Juventus – Chelsea 3-0
    38′ Quagliarella, 61′ Vidal, 91′ Giovinco

    Classifica: Shakhtar Donetsk 10, Juventus 9, Chelsea 7, Nordsjaelland 1

    GRUPPO F
    Tutto facile per Valencia e Bayern Monaco che scese in campo con la consapevolezza che un pareggio sarebbe bastato visto il ko del Bate Borisov contro il Lille fanno 1-1 e passano agli ottavi. Nel finale il gol spagnolo con Feghouli e la replica tedesca di Muller, con le due formazioni che si giocheranno il primo posto, a distanza, nell’ultimo turno. Nettamente favoriti i tedeschi sia perché giocano in casa e sia perché a  parità di punti hanno dalla loro gli scontri diretti. A Borisov invece impresa riuscita a metà al Lille che per sperare in un posto nell’Europa League doveva vincere con tre gol di scarto. Le cose si erano messe bene nella prima mezz’ora grazie a Sibide e Bruno, ma non è arrivata la terza zampata che poteva risultare decisiva. A casa i bielorussi che per puntare agli ottavi dovevano forzatamente vincere.

    Bate Borisov – Lille 0-2
    14′ Sidibe, 31′ Bruno

    Valencia – Bayern Monaco 1-1
    77′ Feghouli (V), 82′ Muller (B)

    Classifica: Bayern Monaco e Valencia 10, Bate Borisov 6, Lille 3

    Leo Messi
    Leo Messi © ALEXANDER NEMENOV/AFP/Getty Images

    GRUPPO G
    Il Barcellona vince facilmente a Mosca grazie al gol di Dani Alves e alla doppietta di Messi centrando in un sol colpo primo posto nel girone e ottavi di finale con un turno di anticipo. Alle spalle dei blaugrana è testa a testa tra Benfica e Celtic: lo scontro diretto di ieri sera va ai lusitani grazie ai gol di John e Garay, intervallati da quello di Samaras, ma il discorso per il passaggio del turno è tutto da vedere. A parità di punti il Benfica è al momento avvantaggiato dagli scontri diretti ma nell’ultima giornata i portoghesi dovranno far visita al Barcellona mentre il Celtic riceveranno un già eliminato Spartak Mosca.

    Spartak Mosca – Barcellona 0-3
    16′ Daniel Alves, 27′ e 39′ Messi

    Benfica – Celtic 2-1
    7′ John (B), 31′ Samaras (C), 71′ Garay (B)

    Classifica: Barcellona 12, Benfica e Celtic 7, Spartak Mosca 3

    GIRONE H
    Si deciderà nell’ultimo turno la seconda squadra qualificata agli ottavi insieme al Manchester. E sarà lotta a distanza tra Galatasaray e Cluj con i turchi che però appaiono favoriti. Non tanto per la vittoria di ieri sera sullo United arrivata grazie a Yilmaz ma per via degli scontri diretti favorevoli rispetto ai rumeni che nell’ultima giornata dovranno recarsi ad Old Trafford. E non sarà facile come contro il Braga, battuto 3-1 grazie ad uno scatenato Pedro che di fatto ha messo fuori da ogni gioco europeo i portoghesi in gol con Alan.

    Cluj – Sporting Braga 3-1
    7′,15′ e 34′ Pedro (C), 17′ Alan (S)

    Galatasaray – Manchester United 1-0
    54′ Yilmaz

    Classifica: Manchester United 12, Cluj e Galatasaray 7, Sporting Braga 3

  • Champions, Valencia-Bayern promette spettacolo. Il Barça vede gli ottavi

    Champions, Valencia-Bayern promette spettacolo. Il Barça vede gli ottavi

    Eccezion fatta per il girone H, dove il Manchester United è già qualificato e per il secondo posto bisognerà attendere l’ultimo turno, negli altri tre gironi potrebbero venir fuori già stasera i verdetti riguardanti le squadre qualificate agli ottavi di Champions League. Con un turno di anticipo infatti potrebbero strappare il pass Shakhtar e Chelsea nel raggruppamento E, Valencia e Bayern Monaco nel girone F, Barcellona e Celtic nel gruppo G. Si tratta solamente di ipotesi sottostanti al verificarsi di alcune condizioni che di seguito indicheremo.

    Nordsjaelland-Shakhtar Donetsk
    Potrebbe arrivare già stasera la qualificazione agli ottavi di finale per gli ucraini dello Shakhtar. In caso di vittoria  e di contemporanea sconfitta della Juventus contro il Chelsea la formazione di Lucescu strapperebbe il passa con una giornata d’anticipo. E’ questa l’unica combinazione che lancerebbe gli ucraini agli ottavi già da oggi. Nordsjaelland praticamente fuori da una possibile prosecuzione mentre per sperare nel raggiungimento dell’Europa League bisognerà vincere. Ma la cosa appare improbabile.

    Bate Borisov-Lille
    Vincere per continuare a sognare. Il Bate Borisov crede ancora alla qualificazione ma per farlo dovrà battere il Lille. Un successo contro i francesi consentirebbe di rimanere a ruota, se non di agganciare, chi sta davanti. Dall’altro lato i transalpini hanno poco da chiedere alla sfida: possono ancora sperare nell’Europa League ma dovrebbero vincere con tre gol di scarto. Il pareggio invece non servirebbe a nessuna delle due.

    Bastian Schweinsteiger
    Bastian Schweinsteiger copy; CHRISTOF STACHE/AFP/GettyImages

    Valencia-Bayern Monaco
    E’ una delle sfide più affascinanti della serata. E probabilmente una delle più decisive. Il Valencia ha in mano qualificazione e primo posto: per raggiungere tale traguardo gli basterà vincere 1-0 o con due gol di scarto. Un pareggio potrebbe qualificare entrambe in caso di contemporaneo passo falso del Bate Borisov. Bayern Monaco che in caso di vittoria potrebbe qualificarsi nel caso in cui il Bate non vinca, ma in ogni caso i tre punti eventualmente conquistati in Spagna potrebbero voler dire qualificazione ad un passo.

    Spartak Mosca-Barcellona
    Potrebbe arrivare già alle 20 la qualificazione per il Barcellona impegnato a Mosca. Un successo spianerebbe la strada ai blaugrana indipendentemente da quanto accadrà nell’altro match del girone. Un pareggio invece potrebbe voler dire rinviare tutto all’ultimo turno ma in caso di successo del Celtic nell’altra sfida entrerebbe in ballo la differenza reti e il primo posto sarebbe in pericolo. Lo Spartak si gioca il tutto per tutto: o vince o è fuori, anche dall’Europa League nel caso di successo del Benfica sul Celtic.

    Benfica-Celtic
    Non ha alternative il Benfica: vincere o addio Champions League. Solo i tre punti infatti consentirebbero ai portoghesi di continuare a sperare nonostante nell’ultimo turno bisognerà andare al Camp Nou e fare risultato anche li. Entrambe giocheranno conoscendo il risultato di Mosca e ciò renderà ancora più spettacolare la sfida.  Se il Benfica vince passa in avanti negli scontri diretti ma un pareggio, specie se con gol, lancerebbe gli scozzesi agli ottavi di finale qualora lo Spartak non farà risultato alle 18. Per il Benfica dunque l’impresa è ardua.

    Galatasaray-Manchester United
    Inglesi già qualificati come primi ma che dovranno far visita ai turchi, intenzionati a vincere per ipotecare il secondo posto. Un pareggio rischierebbe di costare carissimo alla formazione giallorossa che sa di poter mettere una grossa ipoteca sulla qualificazione in caso di tre punti.

    Cluj-Sporting Braga
    Vero e proprio spareggio, in primis per gli ottavi e poi per l’Europa League tra Cluj e Braga. Entrambe devono vincere per sperare di andare avanti ed un pareggio rischierebbe di fare il gioco del Galatasaray. Chi perde tra l’altro rischia di arrivare ultimo e di fatto finire fuori anche dai giochi per il terzo posto.

  • Champions League, Di Matteo ringrazia Moses. Vittoria Chelsea al 94′

    Champions League, Di Matteo ringrazia Moses. Vittoria Chelsea al 94′

    Con le partite di ieri (7 novembre n.d.r.) è terminata la quarta giornata della fase a gruppi di Champions League. Non sono mancate le sorprese. Il Celtic festeggia al meglio i 125 anni di storia del club scozzese con una vittoria per 2-1 ai danni del Barcellona (prima sconfitta stagionale). Protagonista della serata, il 18enne esordiente Watt che realizza il gol del momentaneo 2-0. Tutto facile per il Bayern Monaco che supera con un perentorio 6-1 i francesi del Lille, fermi ancora a 0 punti nel Gruppo F. Vittoria esterna per il Manchester United, che rimonta nei dieci minuti finali lo svantaggio iniziale del Braga e conquista così la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta. Decisivo l’ingresso di van Persie nel secondo tempo.

    Ma l’eroe di giornata è sicuramente Moses, attaccante nigeriano del Chelsea, arrivato in estate dal Wigan e autore del gol vittoria a tempo ormai scaduto nella partita contro lo Shakthar, regalando tre punti indispensabili alla squadra inglese. I Blues trovano la giornata no del portiere ospite che regala le prime due reti al club inglese. Al 6′ in un disimpegno troppo articolato, rinvia sui piedi di Fernando Torres e al 40′ esce oltre l’area di rigore per spazzare un pallone di testa, offrendo la sfera al brasiliano Oscar che non ha difficoltà a segnare da lontanissimo con la porta sguarnita. La situazione nel Gruppo E rimane molto equilibrata, con i soli danesi del Nordsjaelland fuori dai giochi. I ragazzi di Di Matteo, ancora una volta sembrano esaltarsi in Europa, e la vittoria al 94′ mostra anche un pizzico di fortuna.

    Roberto Di Matteo
    Di Matteo batte Lucescu grazie alla rete di Moses al 94′ © Scott Heavey/Getty Images

    GRUPPO E

    La Juventus aveva bisogno di una vittoria e di una prestazione convincente, dopo la sconfitta interna contro l’Inter in campionato. I bianconeri vincono facilmente 4-0 e rimangono in corsa per la qualificazione alla fase ad eliminazione della Champions League, anche se la vittoria al 94′ del Chelsea contro lo Shakhtar ha rovinato i piani alla società di corso Galileo Ferraris, che dovrà in ogni caso vincere lo scontro diretto contro gli inglesi a Torino.

    Chelsea-Shakhtar Donetsk 3-2 – 6′ Torres (C), 9′ Willian (S), 40′ Oscar (C), 47′ Willian (S), 94′ Moses (C)
    Juventus-Nordsjaelland 4-0 – 6′ Marchisio, 23′ Vidal, 37′ Giovinco, 75′ Quagliarella

    Classifica: Chelsea 7; Shakhtar Donetsk 7; Juventus 6; Nordsjaelland 1.

    GRUPPO F

    Facili vittorie interne per Bayern Monaco e Valencia che superano rispettivamente Lille e Bate Borisov e viaggiano a braccetto in cima alla classifica del girone. I tedeschi chiudono la pratica già nel primo tempo contro i francesi, irriconoscibili in questo inizio di stagione, e chiudono la gara con un punteggio tennistico (6-1). Protagonista di giornata, Pizarro, autore di una tripletta. In Spagna, gara sempre in mano al Valencia che al 51′ si ritrova sul 3-0. Calano i ritmi e i bielorussi realizzano due reti, mettendo un po d’ansia al pubblico del Mestalla, ma ci pensa Feghouli a pochi minuti dalla fine a chiudere definitivamente il match sul 4-2.

    Bayern Monaco-Lille 6-1 – 5′ Schweinsteiger (B), 18′ Pizarro (B), 23′ Robben (B), 28′ Pizarro (B), 33′ Pizarro (B), 57′ Kalou (L), 66′ Kroos (B)
    Valencia-Bate Borisov 4-2 – 26′ Jonas (V), 29′ Soldado (V), 51′ Feghouli (V), 53′ Renan (B), 83′ Mozolevxki (B), 86′ Feghouli (V)

    Classifica: Valencia, Bayern Monaco 9; Bate Borisov 6, Lille 0.

    GRUPPO G

    Il Celtic supera l’ostacolo Barcellona con un 2-1 esaltando il Celtic Park, che presentava il tutto esaurito per festeggiare i 125 anni di storia del club. All’ingresso in campo, il pubblico, ha messo in mostra una coreografia da lasciare senza fiato. I giocatori hanno accumulato la giusta energia e le giuste motivazioni e hanno messo ko gli spagnoli, alla loro prima sconfitta stagionale. Nell’altra sfida, il Benfica batte lo Spartak Mosca con un secco 2-0 (doppietta Cardozo) e rimane in corsa per la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta.

    Benfica-Spartak Mosca 2-0 – 55′ Cardozo, 69′ Cardozo
    Celtic-Barcellona 2-1 – 21′ Wanyama (C), 83′ Watt (C), 90′ Messi (B)

    Classifica: Barcellona 9; Celtic 7; Benfica 4; Spartk Mosca 3.

    GRUPPO H 

    Doppia vittoria esterna in questo gruppo. Il Manchester United superando in rimonta per 3-1 il Braga, strappa il pass per la prossima fase della Champions League. Nell’altra sfida del girone, arriva la prima vittoria per il Galatasaray che rientra in gioco per la seconda posizione. Convincente prestazione in Romania contro il Cluj. In mostra l’attaccante Yilmaz, autore di una tripletta. 3-1 il risultato finale per i turchi.

    Braga-Manchester United 1-3 – 49′ Alan (rig) (B), 80′ van Persie (M), 84′ Rooney (rig) (M), 91′ Hernandez (M)
    Cluj-Galatasaray 1-3 – 18′ Ylmaz (G), 53′ Sougou (C), 61′ Yilmaz (G), 74′ Yilmaz (G)

    Classifica: Manchester United 12; Cluj 4; Galatasaray 4, Braga 3.