Tag: Bastian Schweinsteiger

  • Mondiali 2010: La Germania all’assalto dell’Australia

    Esordio mondiale per la Germania del C.T. Joachim Loew contro l’Australia. Nuovo look per i tedeschi che si presentano alla competizione con una formazione molto giovane e multi-etnica. Orfana del capitano Ballack, a parlare ci ha pensato colui che ne ha ereditato la fascia, ovvero Philipp Lahm:

    • Credo che questa sia la miglior Nazionale all’interno della quale io abbia mai giocato. Sicuramente quella con più qualità“.

    E’ la prima partita, e proprio per questo Lahm vuole partire forte:

    • Dobbiamo iniziare con una vittoria, questo deve essere chiaro. Sarà fondamentale mettere i nostri compagni più giovani da subito a loro agio; per farlo, servono i tre punti“.

    Poi conclude:

    • Siamo in forma e ci stiamo allenando bene. Siamo una buona squadra, con la giusta fame di vittoria e con tanto, tantissimo entusiasmo. Ora dobbiamo solo giocare come sappiamo e raccoglieremo i frutti del grande lavoro che abbiamo fatto fin qui…“.

    Sulle formazioni che scenderanno in campo nessuna novità dell’ultim’ora per quanto riguarda la formazione australiana, con Bresciano e Grella davanti alla difesa e 3 mezzepunte a sostegno del centravanti Kennedy. Verbeek, allenatore dei “Canguri” punta soprattutto sul talento di Tim Cahill.
    I tedeschi puntano invece sul genio e sulla potenza di Bastian Schweinsteiger a centrocampo e sulla vena realizzativa di Podolski e Klose. Mesut Ozil agirà alle spalle delle 2 punte teutoniche.

    Ovviamente parte favorita la Germania, che se gioca come sa non dovrebbe trovare grossi problemi ad abbattere la resistenza australiana.

    GERMANIA-AUSTRALIA: PROBABILI FORMAZIONI
    GERMANIA (4-2-3-1): Neuer; Lahm, Mertesacker, Friedrich, Badstuber; Khedira, Schweinsteiger; Trochowski, Ozil, Podolski; Klose. Allenatore: Loew.
    AUSTRALIA (4-2-3-1): Schwarzer; Wilkshire, Neill, Moore, Chipperfield; Bresciano, Grella; Emerton, Cahill, Culina; Kennedy. Allenatore: Verbeek.
    ARBITRO: Rodriguez (Messico).

  • Il Chelsea libera Ballack e Joe Cole a parametro zero

    Il Chelsea libera Ballack e Joe Cole a parametro zero

    Joe Cole e Michael Ballack non saranno più giocatori del Chelsea nella prossima stagione. L’ufficializzazione è avvenuta oggi, attraverso un comunicato apparso sul sito ufficiale dei “Blues”, in cui si stabilisce la fine del rapporto con i giocatori in scadenza contratto il prossimo 30 giugno.

    Tra i due, il più richiesto è il terzino della nazionale di Fabio Capello  Joe Cole. Il 28enne già contattato da diverse società europee, ha comunque fatto sapere tramite il suo procuratore che le scelte riguardanti il suo futuro verranno prese soltanto dopo aver disputato il mondiale in Sud Africa. Ballack, invece, sembra intenzionato a ritornare in patria, destinazione Schalke 04.

    Dal canto suo il Chelsea, si è già mossa per sostituire i due giocatori, sempre più probabile l’ipotesi Bastian Schweinsteiger, il centrocampista biondo del Bayern Monaco che ad agosto compierà 26 anni, potrebbe approdare alla corte di Carlo Ancelotti per una cifra intorno ai 25 milioni.

  • Amichevoli Internazionali: Dzeko spaventa la Germania, la Spagna di misura

    Il giovedi di preparazione al mondiale vedeva in campo oltre l’Italia di Marcello Lippi anche la Germania e la Spagna. Al pari degli azzurri, anche per le finaliste dell’ultimo campionato europeo non è mancata qualche sofferenza di troppo, ma alla fine è arrivata ugualmente la vittoria.

    Spagna – Corea 1-0
    Dopo il successo in extremis contro l’Arabia Saudita la Spagna trova una altra vittoria di misura contro la Corea del Nord. Le Furie Rosse con solo tre titolari in campo (Sergio Ramos, Iniesta e il convalescente Fabregas). Il primo tempo vede un lento predominio spagnolo con un sola conclusione degna di nota firmata da Fabregas.

    Ripresa di tutt’altro tenore grazie agli ingressi di Pedro, Villa e Silva. Il gol vittoria arriva con una bordata da 25 metri di Jesus Navas.

    Highlights Spagna – Corea
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    Germania – Corea 3-1
    La Germania soffre le proverbiali sette camicie per aver la meglio della Bosnia di Edin Dzeko. I tedeschi senza Ballack dimostrano di non aver ancora metabolizzato il nuovo modulo con Klose e Trochowski ancora fuori forma. La prima parte di gara è tutta di marca bosniaca con il solito Dzeko abile a sfruttare le amnesie difensive dei teutonici.

    Nella seconda parte di gara gli ingressi di Muller, Cacau e Marin danno un nuovo volto alla partita. Capitan Lahm suona la sveglia ma la vittoria è di rigore, son ben due i calci da fermo fischiati da Rizzoli e trasformati da Schweinsteiger.

    Highlights Germania – Bosnia
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  • Blitz in Germania per Marotta: i tifosi sognano Dzeko

    Giorni frenetici per il dg della Juventus Beppe Marotta segnalato in queste ore in Germania per parlare con diversi procuratori. Partito questa mattina per la Spagna per cercare un accordo con l’Atletico Madrid per il riscatto di Tiago e prender informazioni su Aguero inaspettatamente oggi pomeriggio pare esser volato in Germania.

    A riferire la sua nuova destinazione è stato lo stesso Marotta intercettato da Sky. Gli interessi bianconeri in Germania sono molteplici: con il Bayern Monaco c’è l’interesse per Robben e Ribery e Schweinsteiger, con il Wolfsburg per Dzeko e Barzagli. C’è la necessità anche di piazzare Diego che Marotta cercherà di inserire come parziale contropartita tecnica.

    Difficile arrivare a Ribery ma non a Dzeko che per i tifosi della Vecchia Signora pare esser all’apice degli indici di gradimento.

  • Al Bayern Monaco la Coppa di Germania. Poker sul Werder Brema

    Al Bayern Monaco la Coppa di Germania. Poker sul Werder Brema

    Dopo il Chelsea e in attesa dell’Inter, che tra poche ore si giocherà lo scudetto a Siena, il Bayern Monaco fa doppietta conquistando anche la Coppa di Germania dopo aver vinto la Bundesliga. Van Gaal così imita Ancelotti che oggi ha vinto la Fa Cup con i Blues e che possono essere seguiti a ruota da Mourinho (già in bacheca la Coppa Italia). Ma saranno i tecnici di Bayern Monaco e di Inter ha giocarsi poi a possibilità di compiere l’impresa della tripletta, riuscita l’anno scorso al Barcellona, il 22 maggio a Madrid per la finalissima di Champions League che calerà il sipario sulla stagione 2009-2010.

    Dunque il Bayern Monaco impreziosisce di un altro trofeo la sua già ricca bacheca (con questa sono 15 le Coppe di Germania vinte dai bavaresi nella loro storia). E lo fa battendo con un rotondo e convincente 4-0 il Werder Brema. All’Olympiastadion di Berlino la squadra di Van Gaal passeggia sugli arancioverdi: apre le danze al 35′ Robben su calcio di rigore nel primo tempo, poi nella ripresa, durante il maggior sforzo del Werder per agguantare il pari, arriva il raddoppio di Olic che conferma le sue doti di attaccante di razza.
    Il 3-0 porta la firma di Ribery al 63′ dopo un’azione di contropiede, il poker è servito a 6 minuti dal termine con la rete di Schweinsteiger.

    ALBO D’ORO dal 1990

    2009-2010 BAYERN MONACO
    2008-2009 WERDER BREMA
    2007-2008 BAYERN MONACO
    2006-2007 NORIMBERGA
    2005-2006 BAYERN MONACO
    2004-2005 BAYERN MONACO
    2003-2004 WERDER BREMA
    2002-2003 BAYERN MONACO
    2001-2002 SCHALKE
    2000-2001 SCHALKE
    1999-2000 BAYERN MONACO
    1998-1999 WERDER BREMA
    1997-1998 BAYERN MONACO
    1996-1997 STOCCARDA
    1995-1996 KAISERSLAUTERN
    1994-1995 BORUSSIA MOENCHENGLADBACH
    1993-1994 WERDER BREMA
    1992-1993 BAYER LEVERKUSEN
    1991-1992 HANNOVER
    1990-1991 WERDER BREMA
    1989-1990 KAISERSLAUTERN

    ALBO D’ORO – Vittorie per club

    15 BAYERN MONACO
    6 WERDER BREMA
    4 NORIMBERGA
    4 SCHALKE
    4 COLONIA
    4 EINTRACHT FRANCOFORTE
    3 AMBURGO
    3 BORUSSIA MOENCHENGLADBACH
    3 STOCCARDA
    2 FORTUNA DUSSELDORF
    2 KAISERSLAUTERN
    2 KARLSRUHE
    2 BORUSSIA DORTMUND
    2 DRESDNER
    2 MONACO 1860
    1 BAYER LEVERKUSEN
    1 ROT-WEISS ESSEN
    1 BAYER UERDINGEN
    1 HANNOVER
    1 LIPSIA
    1 KICKERS OFFENBACH
    1 RAPID VIENNA
    1 SCHWARZ-WEISS ESSEN
    1 FIRST VIENNA
  • Fiorentina – Bayern Monaco 3-2, le interviste

    Frey: “C’è tanta rabbia e tanta delusione. Per stasera non ci sono rimpianti, abbiamo fatto una grande gara portando a casa il risultato. Torna in mente la gara d’andata e con l’1-1 ora saremmo qualificati. Ce ne andiamo a testa alta ma rimane grande rammarico. Usciamo per demeriti non nostri. Loro hanno fatto due grandissimi goal, anche se il vento li ha aiutati. I tiri prendevano una velocità incredibile, che devi fare se Robben mette la palla all’incrocio da 25 metri? E’ una stagione molto difficile, particolare, ma adesso dobbiamo stringere i denti e vedremo cosa si potrà fare”

    Andrea Della Valle:
    “Peccato perchè abbiamo fatto vedere come si gioca a calcio. Loro avevano previsto di batterci cinque o sei a zero e invece usciamo vincendo. Grazie anche ad Ovrevo. I ragazzi e Firenze devono essere orgogliosi di quanto abbiamo fatto. E’ incredibile giocare così ed uscire. Cerchiamo di ripartire da qua. Capisco la rabbia dei tifosi, non pensare alla partita d’andata è impossibile. Purtoppo il calcio è anche questo. Ripeto, Firenze deve essere orgogliosa di questa squadra. In campionato recuperare è dura, vediamo. Abbiam fatto a vedere a tutti gli italiani di cosa siamo capaci di fare”

    Riccardo Montolivo: “Siamo frustrati, per l’ennesima volta, perchè il goal dell’andata ha compromesso tutto. Stasera abbiamo giocato una grandissima gara, purtroppo abbiamo preso un goal di troppo. C’è tanta rabbia perchè ultimamente arriviamo sempre ad un metro dal traguardo e a volte per colpa nostra altre per gli arbitri non riusciamo a portare a casa la vittoria. Non ho parole. Continuiamo su questa squadra“.

    Cesare Prandelli: “Abbiamo fatto la partita che dovevamo e giocato molto bene. Usciamo a testa alta, con sei partite vinte. Qualcuno ha detto che non avrebbe contato il gol di Klose dell’andata, invece ha deciso la qualificazione. Dispiace, ma siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto

    Bastian Schweinsteiger: “Era normale soffrire, sapevamo che sarebbe stata dura. Giocare con questo vento tra l’altro era quasi impossibile. La Fiorentina nel primo tempo ha sfruttato l’unica occasione da rete che ha creato. Dal punto di vista taccio loro sono stati bravissimi, ma noi abbiamo dimostrato di essere più forti

  • Juve-Bayern Monaco: le pagelle

    Al termine di una serata da incubo per tutti i tifosi della Juve, che li vede retrocessi in Europa League, è Diego il peggiore tra i bianconeri mentre brillano Olic e Schweinsteiger

    Juventus

    Buffon 6,5: Voleva esserci a tutti i costi, ha stretto i denti fino all’ultimo, e lui non delude mai. Salva un paio di occasioni, poca colpa sui goal subiti.
    Legrottaglie 5: Olic è stato il suo problema più grande. Perde palla come un principiante e innesca l’azione che poi porterà al rigore del pareggio.
    Cannavaro 5.5: Qualche intervento pulito, ma la difesa è sempre in apprensione.
    Grosso 5: Ancora non trova la condizione giusta, nulla da aggiugere sulla sua prestazione anonima.
    Caceres 6,5: Anche se macchia la sua prestazione con il fallo da rigore, è l’unico giocatore che almeno la grinta e qualche affondo e recupero lo fa vedere.
    Camoranesi 5: Non brilla, anzi, come molti dei suoi compagni di reparto è spento e con poche iniziative.
    Poulsen 6: Entra nella ripresa al posto di Del Piero, non incide a livello tattico, prova ad andare al tiro con un colpo di testa ma sbaglia mira.
    Diego 4.5: Il voto negativo è per la prestazione, che ancora un volta è più che deludente, riesce a caricare i tifosi nel  prepartita ma non è abile a caricare se stesso. Da lui ci si aspetta molto, ma molto di più
    Felipe Melo 5: Insieme al compagno brasiliano, è tra i più contestati dai tifosi. Non si capisce il suo ruolo a centrocampo qual è. Non pervenuto.
    Giovinco sv: forse sarebbe stato utile inserirlo qualche minuto prima per provare a dare un po’ di vivacità
    Del Piero 5.5: E’ facile risultare tra i peggiori in campo quando i compagni non ti servono un pallone giocabile.
    Trezeguet 6.5: Anche lui come Del Piero, poco servito, ma il francese, quando prende palla raramente sbaglia. Peccato che sul 1-2 ha avuto sui piedi la palla del pareggio.
    Amauri 5.5: entra in campo quando ormai i giochi sono fatti. Nulla può a quel punto.

    Bayern Monaco

    Butt 6.5: Per nulla impegnato durante la partita, nulla può sul goal del vantaggio binconero. Trasforma il rigore del pareggio con molta freddezza, spiazzando il collega Buffon.
    Lahm 6.5: dalla sua fascia destra arrivano i pericoli maggiori per la difesa juventina
    Van Buyten 6: E’ il più falloso dei tedeschi ma la sua partita scivola liscia come olio
    Pranjic 6.5: Dopo un avvio poco brillante, piano piano guadagna terreno e prosegue la sua parritta senza troppi pensieri.
    Muller 5.5: Il meno brillante tra i tedeschi. Anonimo
    Badstuber 6.5: Batte per undici volte gli angoli ottenuti dai suoi compagni. Non è poco.
    Schweinsteiger 7: tra i migliori in campo, ha molto spazio libero e spesso arriva alla conclusione senza successo però
    Demichelis 5.5: Trezeguet è stato il suo problema, perde la marcatura del francese in occasione del gol bianconero e sulla seconda palla che però calcia alto
    Van Bommel 6.5: Con il minimo sforzo è lui a dare sicurezza al centrocampo.
    Tymoschuk  6.5: Entra quando ormai la partita è gia destinata alla vittoria ma ugualemente vuol emettere la sua firma siglando il 4-1
    Olic 7.5: Procura il rigore, segna il goal del vantaggio, è lui a perforare sempre la difesa juventina
    Gomez 6: Autore del 3-1 si riscatta di una prestazione fino ad allora non esaltante
    Robben 6.5: è l’escluso della serata, entra a risultato gia al sicuro ma non si risparmia a far ridicolizzare con i suoi spunti i bianconeri.