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  • Serie A Basket: Milano e Venezia a punteggio pieno

    Serie A Basket: Milano e Venezia a punteggio pieno

    La serie A Basket 2016/17 ha visto andare in archivio la seconda giornata ed in vetta, insieme alla prevedibile Ea7 Milano si è appaiata l’Umana Venezia che comanda così la classifica insieme ai lombardi con 4 punti, ovvero a punteggio pieno.

    Come già anticipato la Ea7 Milano ha bissato il successo del primo turno, vincendo nel lunch match domenica contro Avellino. La Sidigas si è rivelata avversario tosto come già successo nella finale di Coppa Italia, disputata sempre al Forum. Agli irpini, che non hanno praticamente mollato mai non è bastato un Fesenko da 22 punti.

    Insieme a Milano corre forte anche Venezia che conquista un netto successo contro Capo d’Orlando. La gara è stata piuttosto equilibrata ma poi il divario si è allargato a cavallo tra il 3° e 4° quarto quando l’Umana ha iniziato a bombardare da 3 punti con Haynes, Bramos e McGee.

    Trento conquista il primo successo stagionale, dopo il ko con Brindisi, sconfiggendo Cremona alla quale non è bastato il super Halloway già visto nella prima gara. Il sigillo sul successo della Dolomiti Energia lo mette il portoghese Beto Gomes che piazza le due triple che valgono, nei minuti finali, il definitivo allungo.

    Nell’anticipo il big match tra Reggio Emilia e Sassari va alla Grissinbon. La sfida combattuta, che ha visto però il Banco di Sardegna toccare anche vantaggi in doppia cifra, si è deciso negli ultimi istanti, dalla lunetta: Polonara ha trovato il 2 su 2 che è valso il +2 per i padroni di casa, Johnson Odom invece non ha trovato il canestro in nessuna delle due conclusioni e Needham ha poi messo il definitivo sigillo reggiano.

    Nelle altre gare di giornata vittorie di Brescia nel derby con Cantù, con la Red October ferma ancora a 0 punti, di Torino con solo 4 punti di scarto contro Pesaro, di Varese nettamente contro la Pasta Reggia Caserta e della Flexx Pistoia capace di ribaltare un netto svantaggio contro la Enel Brindisi. 

     

    RISULTATI 2° GIORNATA SERIE A BASKET 2016/17

    GRISSINBON REGGIO EMILIA – BANCO SARDEGNA SASSARI 86-80 (13:16, 30:42, 59:57)

    EA7 MILANO – SIDIGAS AVELLINO 87-81 (24:21, 40:38, 66:54)

    DOLOMITI ENERGIA TRENTO – VANOLI CREMONA 90-77 (20:19, 48:41, 68:68)

    FIAT TORINO – CONSULTINVEST PESARO 83-79 (21:19, 41:40, 53:61)

    GERMANI BRESCIA – RED OCTOBER CANTU’ 76-56 (21:17, 44:34, 59:48)

    OPENJOBMETIS VARESE – PASTA REGGIA CASERTA 93-74 (18:18, 41:35, 70:54)

    UMANA VENEZIA – BETALAND CAPO D’ORLANDO 84-69 (23:15, 38:37, 62:49)

    THE FLEXX PISTOIA – ENEL BRINDISI 89-81 (16:24, 34:42, 59:59)

     

    CLASSIFICA SERIE A BASKET DOPO 2 GIORNATE

    Umana Venezia e Ea7 Milano 4, Openjobmetis Varese, Consultinvest Pesaro, Vanoli Cremona, Germani Brescia, Dolomiti Energia Trento, Grissinbon Reggio Emilia, Fiat Torino, Banco Sardegna Sassari, Enel Brindisi, Sidigas Avellino, The Flexx Pistoia e Pasta Reggia Caserta 2, Betaland Capo D’Orlando e Red October Cantù 0

  • Basket, Milano trionfa su Avellino in Supercoppa

    Basket, Milano trionfa su Avellino in Supercoppa

    Milano conquista quella coppa nazionale che ancora mancava nella sua bacheca, la Ea7 ha infatti sconfitto in finale la Sidigas Avellino.

    Un successo che è andato a confermare i pronostici della vigilia con Milano che ha già dimostrato tutto il suo strapotere, già ampiamente visto nella semifinale contro Cremona, anche se Avellino ha cercato di fare il proprio meglio per cercare di contendere il successo al team di Repesa. 

    La Ea7 Milano ha mandato un messaggio diretto, se ce ne fosse stato bisogno visto il roster dei campioni d’Italia in carica, a tutte le avversarie: la Ea7 partirà in pole position, la stagione sarà lunga e con tante possibili sorprese ma i milanesi sembrano un po’ come la Mercedes nel mondiale di F1, un gradino sopra a tutte le altre.

    Veniamo al racconto di questa finale di Supercoppa italiana.

    Pronti via ed è subito Simon, a suon di triple a rendersi protagonista, la Sidigas prova a rispondere con una buona prestazione di Obasohan che permette ad Avellino di rimanere in scia chiudendo il primo quarto sotto solo di 4 lunghezze (19-23).

    Nel secondo quarto Kruno Simon continua a segnare e tra le file di Milano trova il canestro anche Alessandro Gentile permettendo alla Ea7 di toccare il vantaggio in doppia cifra. Fesenko prova a ricucire lo strappo ed il parziale di 6-0 permette ad Avellino di riavvicinarsi ma Milano piazza in controbreak che porta le due squadre a chiudere il primo tempo sul 34-44.

    Si rientra dall’intervallo lungo e la Sidigas sembra poter provare a riaprire la sfida ma Milano ha Simon e se ai canestri del croato si aggiungono anche quelli di Dragic, Pascolo e Cinciarini è presto fatto che il vantaggio si dilata sino al 51-67 del 30° minuto.

    L’ultimo quarto in sostanza non cambia le carte in tavola, la Ea7 tocca anche i 20 punti di vantaggio piegando ogni possibile resistenza di Avellino.

    Al suono della sirena è festa per la Ea7 Milano che s’impone per 90 a 72 mettendo così nella propria bacheca la prima storica Supercoppa Italiana.

    SIDIGAS AVELLINO – EA7 MILANO 72-90 (19-23, 34-44, 51-67)

    SIDIGAS AVELLINO: Zerini 2, Ragland 18, Green 9, Leunen 6, Cusin 3, Randolph 10, Obasohan 12, Fesenko 2, Thomas 10.

    EA7 MILANO: McLean 5, Fontecchio 2, Gentile 2, Hickman 15, Kalnietis 4, Dragic 11, Macvan 5, Pascolo 6, Cinciarini 6, Sanders 9, Simon 25.

     

  • Italbasket così fa male, a Rio va la Croazia

    Italbasket così fa male, a Rio va la Croazia

    Ancora una volta sono lacrime, e non certo di gioia, per l’Italbasket.

    Gli azzurri guidati da Ettore Messina perdono 84-78, dopo un tempo supplementare, contro la Croazia di Petrovic la finale del torneo preolimpico di Torino e devono così nuovamente rinunciare al sogno olimpico. Sarà la terza assenza consecutiva dopo lo splendido argento conquistato ad Atene 2004. 

    Una sconfitta che brucia, e anche tanto, perchè la Croazia era stata già affrontata e sconfitta nel gironcino da un’Italia poco fluida in attacco, come ieri sera, ma con una difesa asfissiante che non aveva lasciato tiri facili a Bogdanovic e compagni.

    Nella gara di ieri sera l’Italbasket ha dovuto quasi sempre rincorrere, il primo quarto, interrotto a lungo per un problema ai tabelloni, si è chiuso sul 19-12 per i croati e con gli azzurri caricati già di falli. Nel secondo quarto addirittura la Croazia ha allungato sul +10 ma l’Italia non è crollata, ha iniziato a difendere bene ed ha limitato i danni, riportandosi sul -1 prima del mini show finale di Bogdanovic per il 34-39 al 20°. La partenza del terzo quarto è stata pura illusione, con un parziale di 8-0 guidato da Gallinari, subito frustrata dai soliti problemi di falli e dalla precisione di Simon al tiro. La terza frazione l’ha chiusa una magia di Datome per il -2 azzurro. L’ultimo quarto ha visto un’altalena di emozioni con l’allungo croato, il rientro azzurro, l’uscita per falli di Datome e Gallinari, il punto a punto negli istanti finali con il botta e risposta ai liberi,  ed il tap-in definitivo di Melli che ha portato la sfida all”overtime. Negli ultimi cinque minuti il protagonista dell’Italbasket, purtroppo in negativo, è stato Alessandro Gentile. Il capitano della Ea7 Milano ha prima fallito il comodo canestro del -2 e, sull’azione successiva, ha sprecato il rimbalzo catturato dopo lo 0/2 ai liberi di Simon. Queste due azioni, sommate all’uscita per falli di Belinelli, hanno messo la definitiva pietra tombale sulle speranze azzurre, ha vinto la Croazia che così ha meritatamente conquistato un posto a Rio 2016, per l’Italia invece è il momento delle riflessioni.

    C’è da riflettere sul perchè, una squadra piena di tanto potenziale talento, non sia stata in grado di raggiungere alcun obiettivo in questi anni.

    Questo torneo preolimpico ha messo in luce tanti difetti: Bargnani non ha convinto, Gentile non si è dimostrato preciso e lucido nei momenti decisivi, Datome è apparso in uno stato di forma non certo ideale, Melli e Hackett hanno dato un buon contributo ma non possono bastare. Se a tutto questo aggiungiamo anche la poca abitudine a vincere, ecco che troviamo la ricetta per l’insuccesso.

    La speranza non deve morire mai, c’è un anno per lavorare bene e magari inserire qualche altro talento per tentare l’impresa di un grande Euro 2017. Certamente non cancellerà l’amarezza per l’assenza da Rio 2016 ma potrà metter le basi per cercare di esserci, e non solo da comprimari, a Tokyo 2020. 

    ITALIA-CROAZIA 78-84 D.1.T.S. (12-19, 34-39; 52-54, 70-70)

  • Basket, la Ea7 Milano é campione d’Italia

    Basket, la Ea7 Milano é campione d’Italia

    La Ea7 Milano è in festa! Espugnando il Palabigi, nella gara 6 della serie di finale dei Playoff della Serie A Basket, la squadra guidata da Jasmin Repesa si è portata sul 4-2 contro la Grissinbon Reggio Emilia conquistando così matematicamente il titolo.

    L’equilibrio della serie è stato quindi spezzato dopo 5 sfide che avevano visto sempre mantenersi il fattore campo.

    Le prime due sfide della serie giocatesi al Forum hanno visto la Ea7 Milano imporsi 87-80 in gara 1 e poi decisamente più nettamente 94-73 in gara 2 con Alessandro Gentile e Rakim Sanders decisamente protagonisti.

    La Grissinbon si è presentata sul proprio parquet con le spalle al muro ed i ragazzi di Menetti non hanno fallito l’obiettivo, anche grazie a Della Valle e agli eterni lituani Kaukenas e Lavrinovic senza dimenticare un Aradori strepitoso, andando ad impattare la serie sul 2-2 con i successi per 81-72 e 81-76.

    Gara 5 si è messa praticamente subito bene per la Ea7 Milano che con un primo quarto strepitoso, ha scavato un solco di 20 punti che Reggio Emilia ha provato a colmare andando però a schiantarsi contro Sanders, vero e proprio incubo reggiano negli ultimi due anni. Risultato finale 97-73.

    Si è arrivati così a gara 6 con la Ea7 Milano pronta sfruttare il match point contro una Grissinbon vogliosa di portare la serie a gara 7.

    La sfida al PalaBigi parte subito sul filo dell’equilibrio, con le due squadre pronte a rispondersi colpo su colpo con Milano che chiude avanti di 3 il primo quarto. Nella seconda frazione s’accende Amedeo Della Valle, l’azzurro trascina Reggio con un break che porta i padroni di casa a chiudere sul +9 all’intervallo lungo. Al rientro la Ea7 accorcia le distanze ed al 30° si arriva con i padroni di casa ancora avanti ma solo di 5 punti. Nell’ultimo quarto Milano riesce ad impattare e, sfruttando anche l’uscita dal campo di Lavrinovic per falli, allunga nei minuti finali anche sul +7. La Grissinbon però è ancora viva e con Della Valle e Polonara riesce ad accorciare. Simon ritenta il nuovo allungo ma Della Valle non ci sta, mette i liberi del -3 ma poi ne lui ne Aradori concretizzano la tripla del pareggio. Vince la Ea7 Milano che così festeggia il suo 27° scudetto.

     

    SERIE FINALE PLAYOFF SERIE A BASKET

    EA7 MILANO – GRISSINBON REGGIO EMILIA 4-2 (87-80, 94-73, 72-81, 76-81, 97-73. 74-70)

     

  • Serie A Basket: Finale Scudetto tra Milano e Reggio

    Serie A Basket: Finale Scudetto tra Milano e Reggio

    Tutto come previsto, a giocarsi la Finale Scudetto della Serie A Basket 2015/16 saranno le prime due classificate della stagione regolare ovvero la Ea7 Milano e la Grissinbon Reggio Emilia.

    Il percorso per giungere all’ultimo atto di questa Serie A Basket, non è stato così agevole per le due finaliste: Milano ha rischiato, perdendo la prima sfida casalinga, ma poi è riuscita ad avere la meglio su una coriacea Venezia in 6 sfide, più complicata invece la semifinale per Reggio Emilia che ha avuto bisogno di gara 7, in una serie che non ha mai visto perdere il fattore campo, per eliminare una Sidigas Avellino che è uscita a testa altissima.

    La Finale Scudetto quindi vedrà scendere sul parquet le due favorite nel precampionato, le stesse due che hanno chiuso ai primi due posti, Milano prima con 22 vittorie ed 8 sconfitte, Reggio Emilia seconda con un record di 21 successi e 9 gare perse.

    Nella corsa Playoff sino ad ora la Grissinbon ha ottenuto 7 vittorie e 3 sconfitte, mantenendo imbattuto il PalaBigi. La Ea7 Milano ha vinto 7 sfide perdendone solo 2, i milanesi però hanno anche ceduto il passo per una volta tra le mura amiche, rimediando poi con il doppio successo a Venezia.

    La Finale Scudetto sarà anche l’ago della bilancia per decidere chi potrà vantare più successi stagionali, chi la conquisterà metterà in bacheca 2 coppe rispetto all’avversario che invece ne avrà solo una: Reggio Emilia ha infatti vinto la Supercoppa in finale proprio contro Milano mentre la Ea7 ha conquistato la Coppa Italia sconfiggendo Avellino in finale.

    Milano avrà dalla sua il fattore campo, si partirà con le prime due sfide al Forum per poi spostare la Finale Scudetto per gara 3 e gara 4 al PalaBigi. Se ce ne sarà bisogno si tornerà a Milano, poi eventuale gara 6 a Reggio ed eventuale gara 7 ancora a Milano.

    Per quanto riguarda gli scontri diretti in stagione Reggio Emilia è in vantaggio 2-1: oltre al già citato successo in Supercoppa gli emiliani hanno vinto la sfida casalinga, andando poi a perdere in casa della Ea7.

    Il gruppo degli italiani, Della Valle, Polonara, Aradori e De Nicolao, insieme ad un eterno e in formissima Kaukenas proveranno a regalare alla Grissinbon una conclusione di stagione decisamente più dolce rispetto alla Finale Scudetto dello scorso anno persa contro Sassari. Dal canto suo Milano risponderà con la fisicità di Batista e Sanders ma anche con il tiro pesante di Simon e se in finale si tornerà a vedere il vero Alessandro Gentile allora la bilancia potrebbe pendere verso gli uomini di Repesa.

    L’unica certezza è che questa Finale Scudetto si presenta decisamente interessante, divertente e spettacolare. C’è solo da attendere la prima palla a due venerdì 3 giugno al Forum.

     

    RISULTATI SEMIFINALI SERIE A BASKET

    EA7 MILANO – UMANA VENEZIA 4-2 (77-84; 78-65; 62-73; 88-80; 78-67; 68-60)

    GRISSINBON REGGIO EMILIA – SIDIGAS AVELLINO 4-3 (83-69; 86-78; 75-89; 54-97; 82-72; 74-83; 85-80)

     

     

  • Serie A Basket, le magnifiche quattro per il titolo

    Serie A Basket, le magnifiche quattro per il titolo

    La Serie A Basket 2015/16 si avvia sempre di più verso lo sprint finale.

    I quarti di finale dei playoff hanno promosso in tre casi su quattro (Milano contro Trento, Reggio Emilia contro Sassari ed Avellino contro Pistoia) le squadre che aveano diritto al fattore campo. L’unica a riuscire ad invertirlo è stata Venezia che, classificatasi quinta, ha eliminato Cremona che era giunta quarta.

    Una serie di quarti di finale playoff che è stata piuttosto rapida, tre sfide si sono chiuse sul 3-0 mentre per una si è dovuto ricorrere a gara 4.

    Veniamo al racconto delle quattro serie partendo dal remake della scorsa sfida scudetto

    GRISSINBON REGGIO EMILIA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 3-0 (85-68; 82-75; 85-99)

    La Grissinbon si vendica del ko subito nella serie di finale scudetto dello scorso anno ed elimina Sassari in tre match. In Gara 1 Reggio Emilia, con un Aradori in versione extra lusso, domina agevolmente Sassari prendendo vantaggio in doppia cifra già dal primo quarto. Gara 2 invece si rivela decisamente più tirata con i padroni di casa costretti anche ad inseguire una Dinamo trascinata da un ottimo Varnado. Reggio però ha dalla sua il solito Della Valle che piazza le triple al momento giusto e porta la serie sul 2-0. Si vola in Sardegna ma il copione non cambia nemmeno in gara tre. Ci si aspetta la reazione dei Campioni d’Italia ed invece la Grissinbon domina, con gli italiani sugli scudi, trovando già il +20 all’intervallo lungo.

    SIDIGAS AVELLINO – GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 3-0 (93-76; 83-70; 90-92 d.1.t.s)

    La Sidigas Avellino si conferma in gran forma e sconfigge Pistoia in sole tre partite. Tutto facile per gli irpini in gara 1 con la Giorgio Tesi Group incapace di controbattere allo strapotere dei padroni di casa che vincono in scioltezza. Un pizzico più complicata è stata gara 2 con lo strepitoso Nunnally che ha piegato ogni resistenza e tentativo di rimonta ospite con un bottino da 32 punti. Tutta un’altra sfida è stata gara 3, giocata in toscana, con la Giorgio Tesi Group che è stata a lungo avanti ma che ha ceduto dinanzi al capolavoro di Nunnally sullo scadere del supplementare.

    EA7 MILANO – DOLOMITI ENERGIA TRENTO 3-0 (86-74; 79-71; 61-62)

    Milano ritrova Gentile nei playoff ed elimina Trento in 3 gare. La prima sfida vede Trento partire bene e cercare un allungo. La Ea7 però pian piano recupera lo svantaggio e grazie alla gran serata di Sanders e Batista conquista il successo. In Gara 2 la partenza della Dolomiti è devastante, il parziale di 11-0 sembra poter indirizzare la partita verso gli ospiti ma Milano non molla, viene presa per mano da Gentile, rientra in partita e poi cerca di scappare, rischiando nel finale per le triple di Lockett. Gara 3 in Trentino è decisamente più equilibrata e viene decisa da una magia di Alessandro Gentile che ad un secondo dal termine sigla il canestro del definitivo 61-62.

    VANOLI CREMONA – UMANA VENEZIA 1-3 (73-79; 77-67; 61-77; 76-87)

    L’unica serie che ha avuto bisogno di giungere a gara 4 è stata quella tra Cremona e Venezia con i lagunari che alla fine l’hanno spuntata. Gara 2 vedeva già Cremona con le spalle al muro e così è servito il talento di McGee per rimettere in equilibrio la serie. Il protagonista di Gara 3, la prima in laguna, è stato Jeremy Pargo che con i suoi 23 punti rende inutile i vari tentativi di rimonta di Cremona. Venezia si è così procurata il match point che ha concretizzato in gara 4. Una sfida, quella giocata ieri al Taliercio che si è decisa nell’ultimo quarto con l’Umana che ha dato la definitiva spallata ad una Vanoli stanca e con parecchi falli a carico.

     

    Le semifinali, che partiranno mercoledì 18 maggio e si giocheranno al meglio delle 4 su 7, saranno quindi queste:

    GRISSINBON REGGIO EMILIA – SIDIGAS AVELLINO

    EA7 MILANO – UMANA VENEZIA 

  • Serie A Basket, stabiliti i playoff, retrocede Bologna

    Serie A Basket, stabiliti i playoff, retrocede Bologna

    Con la Ea7 Milano già matematicamente prima e la Vanoli Cremona sicura del 4° posto, la 30° ed ultima giornata della stagione regolare della Serie A Basket, aveva molti verdetti ancora da scrivere e le emozioni non sono certo mancate.

    La lotta salvezza è stata emozionantissima con Caserta, Torino e Bologna che si sono alternate nello scomodissimo ultimo posto valevole per la retrocessione in A2. La Manital Torino ha praticamente indirizzato da subito nel proprio verso la sfida, anche se Pesaro non ha mollato il colpo ed ha alzato bandiera bianca solo dal finale del 3° quarto.

    Il successo ai torinesi non sarebbe bastato se non fossero arrivate buone notizie da Reggio Emilia, parquet sul quale la Obiettivo Lavoro se la stava giocando alla grande contro i vicecampioni d’Italia. Una volta messa in ghiaccio la propria pratica Torino ed i suoi tifosi hanno atteso con speranza una svolta da Reggio, e la svolta è arrivata sotto il nome di Amedeo Della Valle che con una serie di triple ha regalato il successo alla Grissinbon mandando all’inferno la Virtus Bologna, costretta alla prima dolorosa retrocessione sul campo.

    Un po’ meno emozionante ma sempre viva è stata la corsa ai playoff e alle posizioni nella griglia. La OpenjobMetis Varese aveva un’unica chance, vincere il derby a Cantù e sperare in buone notizie dagli altri campi. La partenza dei varesini è stata positiva, poi però è arrivato il crollo, probabilmente dovuto alle fatiche di coppa, nel terzo quarto dove l’AcquaVitasnella ha piazzato un parziale devastante che ha deciso la gara.

    Pistoia con qualche fatica ha espugnato Capo d’Orlando andando a prendersi il sesto posto. Quinta invece si è piazzata Venezia che ha avuto bisogno di un supplementare per avere la meglio su Avellino che si è così classificata al 3° posto garantendosi la sfida con la Giorgio Tesi Group nel primo turno di Post Season. Come già anticipato Reggio Emilia ha vinto contro Bologna ottenendo il secondo posto e trovandosi nel primo turno dei Playoff il Banco di Sardegna, vittorioso all’ultimo secondo contro Milano, per un remake della scorsa finale scudetto. L’ultimo posto Playoff se lo accaparra Trento che, nonostante il ko di Caserta, si piazza in ottava posizione.

     

    RISULTATI 30° ED ULTIMA GIORNATA SERIE A BASKET

    ACQUA VITASNELLA CANTU’ – OPENJOBMETIS VARESE 89-79 (21-23, 39-39, 68-53)

    BANCO DI SARDEGNA SASSARI – EA7 MILANO 83-80 (22-21, 50-39, 64-61)

    BETALAND CAPO D’ORLANDO – GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 58-65 (13-16, 31-30, 42-42)

    GRISSINBON REGGIO EMILIA – OBIETTIVO LAVORO BOLOGNA 82-78 (20-15, 38-38, 56-60)

    MANITAL TORINO – CONSULTINVEST PESARO 83-66 (17-12, 37-33, 61-51)

    PASTA REGGIA CASERTA – DOLOMITI ENERGIA TRENTO 73-70 (20-15, 31-34, 52-44)

    UMANA VENEZIA – SIDIGAS AVELLINO 86-77 d.1.t.s. (12-17, 25-34, 50-51, 73-73)

    VANOLI CREMONA – ENEL BRINDISI 76-61 (18-24, 35-41, 50-51)

     

    CLASSIFICA FINALE STAGIONE REGOLARE SERIE A BASKET

    EA7 MI 44, GRISSINBON RE 42, SIDIGAS AV 40, VANOLI CR 38, UMANA VE, GIORGIO TESI GROUP e BANCO DI SARDEGNA SS 32, DOLOMITI ENERGIA TN 30, OpenjobMetis Va 28, Enel Br 26, AcquaVitasnella Cantù e Consultinvest Ps 24, Betaland Capo d’Orlando, Pasta Reggia Ce, Manital To e Obiettivo Lavoro Bo 22.

    In Maiuscolo le qualificate ai playoff.

    Obiettivo Bologna retrocede in A2.

     

    GRIGLIA PLAYOFF SERIE A BASKET

    EA7 MILANO – DOLOMITI ENERGIA TRENTO

    VANOLI CREMONA – UMANA VENEZIA

    SIDIGAS AVELLINO – GIORGIO TESI GROUP PISTOIA

    GRISSINBON REGGIO EMILIA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI

  • Serie A Basket: Milano prenota il primo posto

    Serie A Basket: Milano prenota il primo posto

    Nella 28°. e terzultima, giornata della stagione regolare della Serie A Basket, sorride la Ea7 Milano che grazie al successo su Pesaro e al contemporaneo ko di Reggio Emilia, in casa con Sassari, allunga a +2 garantendosi, a meno di clamorosi ribaltoni, il primo posto.

    Rimangono aperte anche le corse ai playoff e diventa sempre più viva la lotta per rimanere in Serie A.

    Come detto Milano ha avuto la meglio, pur con parecchia sofferenza, di una Pesaro alla quale non è bastato un Daye da 32 punti. La Ea7 dalla sua ha potuto contare su una buona prestazione di Batista, di un McLean decisivo nel finale e di un Sanders bravo nella fase difensiva. Milano cancella così le due sconfitte di fila e assapora il primo posto. La Consultinvest mantiene due punti sull’ultimo posto.

    Sassari si ricorda dell’impresa compiuta 10 mesi fa ed espugna il parquet della Grissinbon. Il protagonista della sfida è stato il solito David Logan. Reggio ha provato a riaprire la sfida con un super parziale nel finale di gara, grazie ad Aradori e Polonara, ma non è bastato perchè la freddezza di Stipcevic dalla lunetta ha sigillato il match.

    Avellino fa suo il derby con Caserta, 14° vittoria nelle ultime 15 sfide, allunga su Cremona e punta dritta al secondo posto di Reggio Emilia. La Sidigas sembra avere in pugno la gara ma subisce un secco parziale nel 3° quarto che manda la Pasta Reggia dal -14 al +3. Nel finale però Nunnally e Ragland infilano il parziale che regala il successo agli ospiti. Caserta rimane così all’ultimo posto insieme a Torino e Bologna.

    Colpaccio di Varese che nell’anticipo espugna Cremona e torna prepotentemente in corsa per un posto nei Playoff. La Vanoli si vede così sorpassata da Avellino e scivola al 4° posto.

    Un canestro di Wright negli ultimi secondi permette a Trento di sorpassare sul filo di lana Capo d’Orlando e garantirsi un posto nei playoff. La Betaland invece vede complicarsi la coda salvezza con il trio di ultime distante solo 2 punti.

    Speranze Playoff che si spengono per Brindisi che viene sconfitta da una Manital Torino che così torna a credere nella salvezza. Il solito scatenato Dyson realizza 29 punti che regalano un successo pesantissimo per i piemontesi che agganciano Caserta e Bologna, squadra che sfideranno domenica.

    Bologna infatti è caduta sul parquet di Cantù. Un successo che regala ai brianzoli la salvezza e che inguaia gli emiliani. Una sfida praticamente sempre condotta dall’Acqua Vitasnella che ha avuto Abass protagonista assoluto.

    Nel posticipo, la sfida playoff va a Venezia che sconfigge 74-68 Pistoia, l’aggancia in classifica a quota 28 e, grazie alla migliore differenza canestri, la sorpassa in classifica.

     

    Logo Serie A Basket
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    RISULTATI 28°GIORNATA SERIE A BASKET

    VANOLI CREMONA – OPENJOBMETIS VARESE 70-79 (21:13, 41:41, 55:54)

    PASTA REGGIA CASERTA – SIDIGAS AVELLINO 87-92 (20:26, 37:51, 61:58)

    ACQUA VITASNELLA CANTU’ – OBIETTIVO LAVORO BOLOGNA 89-73 (18:10, 43:21, 54:39)

    BETALAND CAPO D’ORLANDO – DOLOMITI ENERGIA TRENTO 81-82 (17:16, 38:37, 66:57)

    EA7 MILANO – CONSULTINVEST PESARO 82-78 (23:17, 39:44, 61:58)

    MANITAL TORINO – ENEL BRINDISI 83-75 (25:23, 52:38, 66:54)

    GRISSINBON REGGIO EMILIA – BANCO SARDEGNA SASSARI 98-102 (27:30, 46:52, 70:73)

    UMANA VENEZIA – GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 74-68 (14:18, 39:34, 56:52)

     

    CLASSIFICA SERIE A BASKET DOPO LA 28°GIORNATA

    Ea7 MI 42, Grissinbon RE 40, Sidigas AV 38, Vanoli CR 36, Banco Sardegna SS e Dolomiti Energia TN 30, Umana VE e Giorgio Tesi Group PT 28, Openjobmetis VA 26, Enel BR 24, Acqua Vitasnella Cantu’, Consultinvest PS e Betaland Capo D’Orlando 22, Pasta Reggia CE, Obiettivo Lavoro BO e Manital TO 20

     

  • Serie A Basket, tonfo di Milano, Reggio ci crede

    Serie A Basket, tonfo di Milano, Reggio ci crede

    La Serie A Basket si fa sempre più avvincente, quando la lotta per il primo posto sembrava ormai decisa ecco che all’improvviso il secondo ko consecutivo di Milano ha riaperto la possibilità a Reggio Emilia di conquistare la prima posizione nella regular season.

    La Ea7 infatti ha perso, nel posticipo domenicale, in casa di una Brindisi che è tornata a credere nei playoff. In una gara che ha visto le pesanti assenze di Cinciarini e Gentile, Milano ha segnato solo 50 punti, un po’ per merito di Brindisi, in cui hanno brillato Banks e Scott, un po per la grande imprecisione al tiro, specie in quello da 3.

    Del ko milanese come detto ne approfitta Reggio Emilia che ha espugnato Caserta, rendendo caldissimo il finale di stagione per i campani, ed ha agganciato i milanesi in vetta alla Serie A Basket. Un successo quello della Grissinbon che sembrava in cassaforte ad inizio terzo quarto, Bobby Jones prima e il duo Siva-Downs poi, hanno però ha provato a rimettere tutto in discussione. Non è bastato, nel finale punto a punto hanno avuto la meglio gli ospiti.

    Alle spalle del duo di testa spunta Avellino che, nello scontro diretto, batte Cremona e ribalta pure la differenza canestri, portandosi momentaneamente al terzo posto. La gara, partita con un certo equilibrio, s’indirizza tra il secondo ed il terzo quarto, nei quali la Sidigas piazza l’accelerazione che non lascia scampo alla Vanoli.

    Trento sembra ormai guarita. Contro Cantù, la Dolomiti Energia parte male, precipita anche nella doppia cifra di svantaggio ma poi pian piano torna sotto e sfrutta anche la gran serata del giovane Flaccadori, per poter conquistare il terzo successo di fila.

    Pistoia prova a scacciare via tutte le paure e torna al successo ai danni di una Bologna che dovrà sudarsi la permanenza in Serie A Basket. La Giorgio Tesi non ha una gran partenza e non riesce a limitare un ottimo Pittman. I padroni di casa però pian piano crescono e rimontano allungando sino al +17. Bologna ci prova, torna sotto ma BlackShear mette il canestro che chiude il match.

    Non basta l’ex della gara, Jerome Dyson,per espugnare il Palaserradimigni. La Manital Torino, trascinata dal proprio playmaker ci prova, cerca di tenere testa a Sassari ma deve cedere ad un Banco formidabile nel tiro pesante nel terzo quarto e che rende sostanzialmente una passeggiata l’ultima frazione.

    Colpo di Pesaro che vince la sfida con Capo d’Orlando e raggiunge i siciliani a quota 22 pt. Una sfida dove si è visto grande equilibrio nella quale il talento di Boatright non è riuscito a regalare il successo alla Betaland. Nella Consultinvest, con un Daye in serata poco positiva, ha brillato Lacey.

    Varese prosegue nella sua striscia positiva, batte Venezia e vede sempre più vicina la salvezza. L’Umana invece, al secondo ko consecutivo, vede complicarsi la corsa playoff. Protagonisti del match Davies e Kuksiks.

    RISULTATI 27° GIORNATA SERIE A BASKET

    SIDIGAS AVELLINO – VANOLI CREMONA 84-70 (22-18, 47-35, 65-48)

    BANCO SARDEGNA SASSARI – MANITAL TORINO 112-98 (28-28, 52-49, 86-70)

    CONSULTINVEST PESARO – BETALAND CAPO D’ORLANDO 70-65 (17-20, 34-35, 52-44)

    DOLOMITI ENERGIA TRENTO – ACQUA VITASNELLA CANTU’ 79-75 (10-23, 29-34, 53-48)

    GIORGIO TESI GROUP PISTOIA – OBIETTIVO LAVORO BOLOGNA 88-76 (21-26, 46-40, 72-57)

    OPENJOBMETIS VARESE – UMANA VENEZIA 79-68 (21-16, 36-31, 55-49)

    PASTA REGGIA CASERTA – GRISSINBON REGGIO EMILIA 82-87 (21-23, 38-46, 61-67)

    ENEL BRINDISI – EA7 MILANO 64-50 (24-10, 38-28, 52-43)

     

    CLASSIFICA SERIE A BASKET DOPO 27 GIORNATE

    Ea7 MI e Grissinbon RE 40, Sidigas AV e Vanoli CR 36, Banco Sardegna SS, Dolomiti Energia TN e Giorgio Tesi Group PT 28, Umana VE 26, Enel BR e Openjobmetis VA 24, Consultinvest PS e Betaland Capo D’Orlando 22, Acqua Vitasnella Cantu’, Pasta Reggia CE e Obiettivo Lavoro BO 20, Manital TO 18

     

     

     

     

  • Serie A Basket: il racconto della 26° giornata

    Serie A Basket: il racconto della 26° giornata

    La 26° giornata della Serie A Basket ha visto qualche piccolo movimento in testa, una frenata generale in zona playoff ed una zona salvezza divenire sempre più incandescente.

    Reggio Emilia, grazie ad un’altra grande prestazione di Pietro Aradori, batte Brindisi nell’anticipo di mezzogiorno e consolida il secondo posto. Una vittoria maturata con un terzo parziale nel quale la Grissinbon non ha lasciato scampo all‘Enel. Oltre ad Aradori altri due azzurri sugli scudi: Achille Polonara e Amedeo Della Valle. 

    Nel pomeriggio Milano non è riuscita a rispondere a Reggio, ed è infatti stata sconfitta a Capo d’Orlando dalla Betaland che è riuscita nell’impresa di andare a vincere una gara che sul 58-68 d’inizio 4°quarto sembrava già della Ea7. Con uno strepitoso 17-0 di parziale i siciliani hanno ribaltato la sfida portando a casa 2 punti preziosi nella lotta salvezza. Per la Ea7 pesa anche l’infortunio di Gentile, lesione capsulo legamentosa al dito della mano destra.

    Avellino interrompe la sua striscia di successi e lo fa sul campo di una Manital Torino che è ancora ultima ma che non vuole assolutamente arrendersi. Il solito Dyson ed un Ebi in versione gran difensore, permettono ai piemontesi di rimontare il primo allungo ospite e poi gestire il vantaggio ottenuto.

    Sono serviti due supplementari ma alla fine Cremona ha sconfitto Cantù e si è ripresa il 3° posto in classifica. La Vanoli ha  avuto anche vantaggi in doppia cifra ma l’Acqua Vitasnella non ha mollato, ha recuperato e grazie a Ignerski ha impattato 2 volte la sfida sino al secondo overtime dove però non c’è stato niente da fare contro la maggiore forza di Cremona.

    Varese fa un bel passetto verso la salvezza battendo una Pistoia scarica a cui non è bastato un super Alex Kirk da 31 punti. Gli uomini di Moretti, con Davies e Wright in grande spolvero, piazzano la strappo giusto nel secondo parziale, tenendo poi sempre a grande distanza la Giorgio Tesi Group.

    Trento pare in decisa ripresa ed infila la seconda vittoria consecutiva dopo un periodo nerissimo. A farne le spese è Bologna che, sul proprio parquet, riesce a rientrar sotto dopo aver sofferto a lunghi tratti ma poi, una volta passata in vantaggio, cade sotto il nuovo sprint ospite.

    In ripresa sembra essere anche Sassari che in una sfida combattuta, almeno sino a metà del terzo quarto, sconfigge Caserta. Il Banco piazza l’allungo vincente nel finale della terza frazione e sigilla il successo nel quarto parziale grazie anche ad Akognon.

    Colpaccio di Pesaro che espugna il campo di Venezia e mantiene viva la propria speranza di salvarsi. Una sfida fatta di parziali e controparziali. Prima è scappata Pesaro, poi l’Umana ha recuperato e allungato, insomma alla fine si è giunti all’overtime dove Venezia perde un paio di palloni sanguinosi e Christon da il successo a Pesaro. 

     

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    RISULTATI 26° GIORNATA SERIE A BASKET

    GRISSINBON REGGIO EMILIA – ENEL BRINDISI 76-59 (15-17, 34-30, 55-37)

    BANCO SARDEGNA SASSARI – PASTA REGGIA CASERTA 87-75 (23-25, 45-42, 63-53)

    BETALAND CAPO D’ORLANDO – EA7 MILANO 78-71 (20-15, 40-38, 56-62)

    MANITAL TORINO – SIDIGAS AVELLINO 78-74 (19-20, 39-38, 59-49)

    OPENJOBMETIS VARESE – GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 91-78 (20-19, 45-35, 71-53)

    UMANA VENEZIA – CONSULTINVEST PESARO 96-100 d.1.t.s. (14-24, 45-39, 67-61, 87-87)

    OBIETTIVO LAVORO BOLOGNA – DOLOMITI ENERGIA TRENTO 68-75 (15-24, 36-43, 59-62)

    VANOLI CREMONA – ACQUA VITASNELLA CANTU’ 95-85 d.2.t.s. (21-21, 41-30, 53-49, 70-70, 79-79)

     

    CLASSIFICA SERIE A BASKET DOPO 26 GIORNATE

    Ea7 MI 40, Grissinbon RE 38, Vanoli CR 36, Sidigas AV 34, Umana VE, Banco Sardegna SS, Dolomiti Energia TN e Giorgio Tesi Group PT 26, Enel BR, Openjobmetis VA e Betaland Capo D’Orlando 22, Acqua Vitasnella Cantù, Consultinvest PS, Pasta Reggia CE e Obiettivo Lavoro BO 20, Manital TO 18