La Fiorentina si rialza battendo con pieno merito il Bari. Viola sempre al comando del gioco e a segno con una magia di Donadel e di Gilardino. Per i pugliesi la rete della bandiera è di Parisi nel finale.
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La Fiorentina si rialza battendo con pieno merito il Bari. Viola sempre al comando del gioco e a segno con una magia di Donadel e di Gilardino. Per i pugliesi la rete della bandiera è di Parisi nel finale.
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La tanto agognata reazione auspicata dai Della Valle e da Mihajlovic la Fiorentina l’ha avuta trascinata dagli uomini d’esperienza della scuderia viola. La scintilla è stata accesa dal combattente Donadel con un siluro dalla distanza al 34′ del primo tempo e dal solito Gilardino con una zampata nel finale del secondo tempo.
I viola nonostante i tanti problemi di formazione e la nuova grana Mutu mettono in campo tanta determinazione e orgoglio superando meritatamente il Bari in crisi di gioco e d’identità.
I pugliesi, saliti in Toscana con Barreto e Almiron non al meglio della condizione non sono riusciti mai ad impensierire seriamente la compagine viola sprofondando in una crisi di risultati che potrebbe rompere l’idillio della scorsa stagione.
IL TABELLINO
FIORENTINA-BARI 2-1
34′ Donadel (F), 37′ st Gilardino (F), 46′ st Parisi (B)
Fiorentina (4-2-3-1): Frey 6; De Silvestri 6, Gamberini 6, Natali 6(35′ st Kroldrup sv), Pasqual 6,5; Montolivo 6,5, Donadel 7; Marchionni 5, Ljajic 6,5 (42′ st Bolatti sv), Santana 7 (23′ st Papa Waigo 6); Gilardino 6,5. A disp: Boruc, De Silvestri, Cerci, Babacar. All: Mihajlovic
Bari (4-4-2): Gillet 6,5; Belmonte 6, A.Masiello 5, Parisi 6,5, S. Masiello 5,5; Alvarez 5 (32′ st D’Alessandro 5,5), Almiron 6, Donati 6, Ghezzal 6; Barreto 5 (38′ st Caputo sv), Castillo 5 (1′ st Rivas 6). A disp.: Padelli, Rossi, Gazzi, Pulzetti. All.: Ventura
Arbitro: Morganti
Ammoniti: Marchionni, Natali, Donadel, Pasqual (F); Almiron, Belmonte (B)
Espulsi:
Probabili formazioni FIORENTINA – BARI (ore 20:45)
FIORENTINA (4-2-3-1): Frey; De Silvestri, Gamberini, Natali, Pasqual; Montolivo, Donadel; Marchionni, Ljajic, Santana; Gilardino.
Panchina: Boruc, Kroldrup, Comotto, Gulan, Cerci, Bolatti, Babacar.
Allenatore: Mihajlovic.
BARI (4-4-2): Gillet; Belmonte, A.Masiello, Parisi, S. Masiello; Alvarez, Almiron, Donati, Ghezzal; Barreto, Castillo.
Panchina: Padelli, Rossi, Gazzi, Pulzetti, Rivas, D’Alessandro, Kutuzov.
Allenatore: Ventura.
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L’unico anticipo della serie A mette di fronte questa sera la Fiorentina e il Bari. Rischia grosso Mihajlovic che nonostante la conferma dei Della Valle in caso di risultato negativo rischia di perder la panchina. L’ex tecnico etneo per la partita contro i galletti di Ventura ritrova Montolivo ma dovrà fare a meno di Vargas e Felipe. L’attacco ancora una volta poggerà su Alberto Gilardino in attesa dell’ormai imminente rientro di Adrian Mutu.
A centrocampo agiranno Donadel e Montolivo, sull’out sinistro Gulan dovrebbe esser preferito a Pasqual. Problemi di formazione anche per il Bari, Ventura convoca ma difficilmente potrà schierare gli acciaccati Almiron e Barreto. In attacco fiducia a Castillo mentre a centrocampo con Donati ci sarà Pulzetti.
PROBABILI FORMAZIONI
FIORENTINA-BARI
Fiorentina (4-2-3-1): Frey; De Silvestri, Gamberini, Natali, Gulan; Montolivo, Donadel, Santana; Ljajic, Marchionni; Gilardino.
A disposizione: Boruc, Kroldrup, Comotto, Pasqual, Cerci, Bolatti, Babacar. All.: Mihajlovic.
Squalificati: Mutu (fino al 29 ottobre 2010)
Indisponibili: Jovetic, D’Agostino, Felipe, Vargas
Bari (4-4-2): Gillet; Belmonte, A.Masiello, Parisi, S. Masiello; Alvarez, Pulzetti, Donati, Ghezzal; Caputo, Castillo.
A disposizione: Padelli, Rossi, Gazzi, Almiron, Rivas, D’Alessandro, Kutuzov. All.: Ventura
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Romero, Raggi, Barreto
La Lazio continua il suo momento magico, espugnando il San Nicola di Bari con due gol nella ripresa firmati Hernanes e Floccari. La squadra biancoceleste è ora in vetta alla classifica.
Primo tempo assolutamente noioso, con le due squadre che si controllano dal primo minuto. Infatti le uniche azioni da registrare sono, un tiro di del profeta Hernanes dopo tredici minuti, un colpo di testa di Dias su calcio di punizione di Ledesma, fuori di poco ed una conclusione di Salvatore Masiello da fuori area con Muslera reattivo.
Ripresa decisamente più viva, con la Lazio subito pericolosa al 4’ con Floccari che tira fuori da ottima posizione. La svolta arriva tre minuti dopo, lancio innocuo di Mauri in mezzo all’ area barese, Salvatore Masiello si dimentica letteralmente di Hernanes che indisturbato batte Gillet. Che è un buon momento per gli uomini di Reja lo dimostra la dinamica del secondo gol, cross di Lichsteiner deviato, tiro sballato di Mauri che si trasforma in un assist per Floccari che totalmente scoordinato mette il pallone alle spalle di Gillet. Entra Castillo per il Bari per dare più brio in attacco ma la fortuna è di nuovo laziale quando su azione d’ angolo, proprio Castillo colpisce il palo su colpo di testa a botta sicura. Comunque nonostante il palo, la Lazio riesce a gestire ottimamente il match, portando il risultato a casa.
Successo meritato per gli uomini di Reja che salgono a 16 punti, mentre la squadra di Ventura è apparsa troppo rinunciataria con la sosta che le ha fatto sicuramente perdere il ritmo partita espresso nei precedenti match.
Tabellino e pagelle
Bari (4-4-2): Gillet 5,5; Belmonte 5,5, A. Masiello 6, Parisi 5, S. Masiello 5; Rivas 5 (23′ st D’Alessandro s.v.), Gazzi 5 (23′ st Donati s.v.), Almiron 6, Ghezzal 5,5; Barreto 5,5, Kutuzov 5 (17′ st Castillo 6,5). A disposizione: Padelli, Rossi, Caputo, Pulzetti. All. Ventura
Lazio (4-2-3-1): Muslera 6; Lichtsteiner 6, Biava 6, Dias 7, Radu 6,5; Brocchi 6,5, Ledesma 6,5; Zarate 6 (40′ st Diakité s.v.), Hernanes 7 (33′ st Bresciano s.v.), Mauri 7,5; Floccari 6,5 (44′ st Rocchi s.v.). A disposizione: Berni, Garrido, Gonzalez, Bresciano, Foggia, Rocchi. All. Reja
Marcatori: 7′ st Hernanes, 16′ st Floccari (L)
Ammoniti: Ghezzal, Salvatore Masiello (B)
Probabili formazioni BARI – LAZIO (ore 20:45)
BARI (4-4-2): Gillet; Belmonte, A.Masiello, Parisi, S. Masiello; Rivas, Gazzi, Almiron, Ghezzal; Barreto, Kutuzov.
Panchina: Padelli, Rossi, Pulzetti, Donati, Alvarez, D’Alessandro, Castillo.
Allenatore: Ventura
LAZIO (4-2-3-1): Muslera; Lichtsteiner, Biava, Dias, Radu; Brocchi, Ledesma; Mauri, Hernanes, Zarate; Floccari.
Panchina: Berni, Stendardo, Foggia, Matuzaelm, Bresciano, Kozak, Rocchi.
Allenatore: Reja
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Prima vittoria della stagione a Marassi per il Genoa contro il Bari di Ventura. Dopo il vantaggio momentaneo ad opera di Palacio gli uomini di Ventura nella ripresa raggiungono il pari grazie al rigore messo a segno da Barreto, massima punizione che vale anche l’espulsione di Moretti.
Partita molto vivace con continui capovolgimenti di fronte, ad avere subito la palla del vantaggio è il Bari, che dopo due minuti dall’inizio del match sfiora il vantaggio con Barreto al quale si oppone Edoardo. Capovolgimento di fronte e Ranocchia ci prova con un gran tiro dalla distanza, mandando la palla alta sopra la porta difesa da Gillet. Al 10’ è ancora il Genoa che con punizione dalla destra di Veloso per Ranocchia che sfiora di testa esalta Gillet che salva il risultato.
Al 13’ è ancora Barreto, il più vivace dei pugliesi, che liberatosi della marcatura di Ranocchia e lascia partire un tiro cogliendo un clamoroso palo. Al 36’ arriva il vantaggio per il Genoa con Palacio su assist fortuito di Toni.
La ripresa inizia nel peggiore dei modi per i rossoblu con Moretti costretto a fare fallo da ultimo uomo su Castillo, l’arbitro vede tutto ed assegna il calcio di rigore al Bari ed espulsione per il difensore. Barreto dagli undici metri non fallisce e per il Genoa si prospetta una gara in salita. Tuttavia il Genoa non si accontenta del pari e soprattutto non sembra accontentarsi Luca Toni: al 71′ l’attaccante ci prova di testa e costringe Gillet al miracolo mentre all’85′, sempre di testa, sfiora il palo. Il gol del vantaggio arriva al 95′: sugli sviluppi di un calcio di punizione spunta fuori di nuovo Toni che questa volta di testa non fallisce. E’ l’esplosione del Marassi, il Genoa batte 2-1 il Bari e allontana, almeno per ora, le voci di una crisi.
Genoa (4-3-3): Eduardo; Chico, Ranocchia, Dainelli (33′ Moretti), Criscito; Rafinha, Veloso (84′ Milanetto), Kharja; Mesto, Toni, Palacio (86′ Rudolf). A disposizione: Scarpi, Kaladze, Rossi, Destro. Allenatore: Gasperini
Bari (4-4-2): Gillet; Belmonte, A.Masiello, Parisi, S.Masiello; Alvarez, Gazzi (59′ Donati), Almiron, Ghezzal; Barreto (68′ Caputo), Castillo (73′ D’Alessandro). A disposizione: Padelli, Rossi, Pulzetti, Rivas. Allenatore: Ventura
ARBITRO: Giannoccaro di Lecce
AMMONITI: Rafinha (G), A.Masiello, Parisi, Gazzi (B)
ESPULSI: Moretti (G)
MARCATORI: 35′ Palacio (G), 52′ rig. Barreto (B), 95′ Toni (G)
Formazioni GENOA – BARI (ore 15:00)
GENOA (3-4-3): Eduardo; Chico, Dainelli, Ranocchia, Criscito; Rafinha, Veloso, Kharja; Mesto, Toni, Palacio.
A disposizione: Scarpi, Kaladze, Rossi, Zuculini, Milanetto, Rudolf, Palladino.
Allenatore: Gasperini.
BARI (4-4-2): Gillet; Belmonte, A.Masiello, Rossi, Parisi; Alvarez, Gazzi, Almiron, Ghezzal; Castillo, Barreto.
A disposizione: Padelli, S.Masiello, Pulzetti, Donati, Rivas, Caputo, D’Alessandro.
Allenatore: Ventura
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L’Inter strapazza il Bari ritrova Milito e lancia il primo segnale alle dirette concorrenti provando il primo allungo in campionato. I nerazzurri senza lo stacanovista Zanetti rischiano solo in avvio contro la brutta copia del Bari di Ventura con un palo colpito dal solito Almiron, per poi uscire dal guscio ed esaltare la straordinaria forma di Eto’o e del Principe Milito.
Il camerunese poco prima della mezzora lascia sul posto Pulzetti e serve un “pallone d’oro” a Milito. Stavolta il Principe non fallisce e rompe l’incantesimo firmando il primo centro stagionale. I nerazzurri amministrano ma nel primo tempo il raddoppio non arriva, nella ripresa però un intervento da volley di Marco Rossi permette ad Eto’o di chiudere la partita dagli undici metri. L’ex blaugrana aumenta il bottino personale con un altro rigore questa volta più dubbio prima che Milito su assist di Stankovic chiuda il poker.
Benitez in appena due partite fa ricredere tutti i detrattori spazzando via le critiche e lanciano la prima fuga con ben cinque punti di distacco dal Milan.
Per Benitez unico assente sarà Zanetti che sarà sostituito dal serbo Dejan Stankovic, Si rivede Wesley Sneijder dopo l’assenza di Palermo; per il Bari confermati Kutuzov e Barreto in avanti con Donati a supporto.
Inter (4-2-3-1): Julio Cesar, Maicon, Lucio, Samuel, Chivu, Stankovic, Cambiasso, Pandev, Sneijder, Eto’o, Milito.
Bari( 4-4-2): Gillet, Raggi, Masiello, Rossi, Parisi, Alvarez, Donati, Almiron, Ghezzal, Barreto, Kutuzov.