Tag: barcellona

  • La Liga trema, anche Real e Atletico rischiano il blocco del mercato

    La Liga trema, anche Real e Atletico rischiano il blocco del mercato

    La notizia clamorosa di ieri è stata il blocco del mercato per due anni ai danni del Barcellona, motivo il tesseramento di  almeno dieci Under 18 in modo irregolare. Tutto questo è stato rivelato dal quotidiano spagnolo Marca, che ha rivelato anche che sarebbero previste delle sanzioni per la Federcalcio della Spagna: un’ammenda di 410 mila euro e la misura cautelativa sarebbe quella di obbligarla ad adeguare i propri regolamenti a quelli internazionali per non aver fatto rispettare i regolamenti dei piccoli calciatori. Soprattutto, sempre Marca, rivela altre notizie: il Barcellona avrebbe addirittura avanzato l’ipotesi di un complotto, ovvero che dietro a questa operazione possa esserci un mandante (un club) che avrebbe denunciato le irregolarità, dando il via all’operazione investigativa. Oggi però arriva una notizia davvero clamorosa: sono sospettate della stessa colpa di cui è accusato il Barça anche Real Madrid Atletico Madrid, che subiranno (se confermate le accuse), la stessa pena che hanno ricevuto i catalani: due anni di calciomercato bloccato.

    Marc André Ter Stegen
    Marc André Ter Stegen

     

    Quanto può influire sulle tre squadre questa punizione? Per il Barcellona davvero tanto: Valdes infortunato per 7 mesi, Pinto in porta e l’affare Ter Stegen che non potrà andare in porto. Di questo ha parlato l’agente del portiere del  Borussia Moenchengladbach Gerd Vom Bruch:

    “In questo momento il trasferimento di Ter Stegen al Barcellona è da escludere. Se interpreto bene il comunicato della Fifa per quest’estate non c’è alcuna possibilità, ma io resto comunque molto tranquillo riguardo al futuro del mio assistito.” 

    Non avevano invece grandi progetti le altre due squadre, a cui comunque questa punizione non farà piacere. Farà probabilmente piacere alla Juventus, che potrà dare per certo che né Barça né Real potranno “scippare” Vidal e Pogba ai bianconeri.

    E’ da sottolineare che il blocco del Barcellona è ufficiale, seppur i blaugrana possano risolvere la cosa in 90 giorni; il blocco di Real e Atletico non è ufficiale e la FIFA sta ancora investigando.

  • La Fifa ha deciso di bloccare il mercato del Barcellona per due sessioni

    La Fifa ha deciso di bloccare il mercato del Barcellona per due sessioni

    Fosse arrivata ieri, probabilmente nessuno avrebbe dato peso a questa notizia pensando al più classico degli scherzi del 1° Aprile, invece è tutto reale. Dal proprio sito ufficiale la Fifa infatti ha comunicato il blocco di due sessioni di mercato per il Barcellona a causa di alcuni tesseramenti irregolari riguardanti minorenni messi sotto contratto nel periodo che va dal 2009 al 2013.

    Come si legge nel comunicato del massimo organismo del calcio mondiale, l’indagine è stata portata avanti dalla FIFA Transfer Matching System ed ha avuto inizio nel 2013. Il Barcellona è stato riconosciuto colpevole dalla commissione disciplinare di aver violato “diverse disposizioni” riguardanti i trasferimenti internazionali e l’ingaggio di minorenni stranieri, le infrazioni commesse siano state dieci, in un periodo che va dal 2009 al 2013.

    Barca sanzione

    In sostanza il Barcellona non avrebbe rispettato l’articolo 19 del regolamento internazionale, che regola i trasferimenti internazionali dei minorenni e permette che questi vadano in porto soltanto in particolari circostanze valutate dal “Players’ Status Commitee”. Per questo motivo la commissione disciplinare ha deciso di sanzionare il club catalano con una multa da circa 370mila euro ma sopratutto ha imposto il blocco di due sessioni di mercato, estivo del 2014 ed invernale del 2015, i blaugrana così in questo periodo non potranno muoversi sul mercato nazionale e internazionale.

    il Barcellona ha tempo 90 giorni per regolarizzare la posizione dei minorenni acquistati appunto nel periodo sotto indagine.

    Anche la Federcalcio spagnola è stata sanzionata con una multa di 410mila euro per non aver sorvegliato adeguatamente sulla controversa vicenda.

    Al momento dal Barcellona non sono arrivate risposte ufficiali a questa vicenda ma per la squadra catalana si pone principalmente adesso il problema portiere.

    Victor Valdes è infatti in scadenza di contratto e nella prossima sessione di mercato sarebbe libero di firmare con qualsiasi squadra, il Barcellona però potrebbe rischiare di rimanere solo con Pinto come estremo difensore, infatti andrà valutato se sarà reso valido il trasferimento già fatto del portiere tedesco Andrè Ter Stegen.

    Ad alto livello però esiste un precedente che potrebbe far sorridere il Barcellona, riguarda il Chelsea nell’inverno del 2010. La società di Abramovich fu sanzionata per il  trasferimento dell’allora diciassettenne Gael Kakuta. I Blues fecero ricorso al Tas e le sanzioni vennero prima sospese e poi definitivamente cancellate.

  • Champions League: 1-1 tra Blaugrana e Colchoneros

    Champions League: 1-1 tra Blaugrana e Colchoneros

    Finisce in parità il tanto atteso derby spagnolo tra Barcellona e Atlètico Madrid ma la partita che si è vista è stata di una tale intensità e di un equilibrio che è stata una gioia per gli occhi, c’è poco da fare la Liga spagnola in questo momento elargisce un tono calcistico che può essere solo invidiato dalle altre potenze del pallone.

    Il pareggio per 1-1 certamente sorride più alla squadra di Simeone che ai blaugrana, non solo in vista del ritorno, ma anche da un punto di vista del morale sia sul proseguo della Champions League che sul proseguo della Liga, infatti se la classifica del campionato spagnolo dice già che l’Atlètico Madrid non è una sorpresa adesso anche la massima competizione continentale ha dato lo stesso verdetto inequivocabile in un campo ostico per chiunque.

    Ma andiamo con ordine, Diego Simeone ha preparato la partita con un piano ben preciso, coprirsi il più possibile per non subire reti attenzione massima ed evitare falli in zona limitrofa all’area di rigore, poi al minimo errore del Barcellona colpire in modo cinico. Tutto sembra filare liscio appena la difesa del Barcellona fa un errore Villa infatti va vicino alla rete, dall’altra parte i padroni di casa impostano una gran mole di gioco, ma non riescono a sfondare il muro eretto dal tecnico argentino. Dove l’Atlètico non riesce a chiudere gli spazi al fraseggio dei catalani arriva un fallo tattico che spezzetta il gioco e si va avanti così fino al termine del primo tempo che si chiude a reti bianche.

    La ripresa inizia con il Barcellona che accelera e che offre il solito monologo fatto di palleggio e passaggi corti ma al 5° Diego, ex-Juventus sfodera un tiro da fuori area perfetto che supera Pinto ed inaspettatamente sblocca la partita in favore degli ospiti che quindi acquisiscono sicurezza, il piano preparato prima della partita sta andando in porto.

    Il Barcellona però si trova punto nell’orgoglio e reagisce da grande squadra, sotto l’incessante incoraggiamento dei propri supporters, e con la determinazione dei suoi campioni, Messi e Iniesta che fino a quel momento avevano poco brillato, reagisce.

    Neymar esulta dopo aver segnato il gol del pareggio | Foto Twitter 7 Il Pallonaro
    Neymar esulta dopo aver segnato il gol del pareggio | Foto Twitter / Il Pallonaro

    Il ritmo e l’intensità della partita del Barcellona crescono esponenzialmente con il passare dei minuti. Proprio Iniesta trova il pallone d’oro da regalare a Neymar che con tutta la sua freddezza supera Courtois per il pareggio blaugrana. Sul finire il Barcellona proverà a fare sua la partita ma l’Atlético torna a difendersi con i denti e Courtois chiude la porta definitivamente e risultando il migliore in campo alla fine. simeone ha ottenuto quello che voleva, fermare il gioco del Barcellona, segnare almeno un gol fuori casa e non perdere. Unica incognita è lo stato di salute di Diego Costa che è dovuto uscire per un infortunio. La qualificazione per la fase successiva della Champions League rimane apertissima, ma al “Calderon” il Barcellona troverà un clima “muy caliente” e dovrà cercare di fare la partita anche lì, avendo più cura della fase difensiva.

    BARCELLONA-A. MADRID 1-1 (0-0) – 56° Diego (A), 71° Neymar (B).

    Barcellona (4-3-3): Pinto 5,5; Alves 5,5; Piqué S.V. (12° Bartra 6,5); Mascherano 6,5; Alba 6; Xavi 6,5; Busquets 6,5; Fabregas 5 (68° Sanchez 6,5); Neymar 7; Messi 6,5; Iniesta 7,5.

    All.: Martino 6

    Atlético Madrid (4-2-3-1): Courtois 7,5; Juanfran 6; Godín 7; Miranda 6; Filipe Luís 6; Gabi 6,5; Tiago 6; Arda Turan 5,5 (77° Rodriguez S.V.), Villa 5 (71° Sosa 4,5); Koke 6; Diego Costa 5,5 (30° Diego 7,5).

    All.: Simeone 7

    Ammoniti: Jordi Alba, Iniesta (B), Koke, Gabi, Arda Turan, Juanfran, Diego, Sosa (A). Espulsi: –

  • Barcellona-Atletico Madrid, derby spettacolo per la Spagna

    Barcellona-Atletico Madrid, derby spettacolo per la Spagna

    Sono prima e seconda in Liga e si scontreranno all’ultima giornata di campionato, ma stasera in palio ci sarà più del titolo spagnolo: lo spettacolo della Champions League. Oggi andata al Camp Nou, la settimana prossima ritorno al Calderon. Una grandissima partita con grandissime aspettative per entrambe le squadre: il Barcellona che arriva in campionato dallo 0-1 del derby catalano con l’Espanyol ma soprattutto dal “clasico” vinto per 3-4 al Bernabeu, e l’Atletico che ha vinto in rimonta 2-1  con il Bilbao. La partita dei grandi attaccanti: Messi Neymar contro Diego Costa e l’ex David Villa, che i blaugrana quest’estate hanno quasi regalato ai colchoneros (solo 2 milioni). E allora il Barcellona che ha buttato fuori il Manchester City (citizens alla prima partecipazione agli ottavi di Champions) punta al triplete, i ragazzi di Simeone si dovrebbero “accontentare” di un double (sono stati eliminati dalla Copa del Rey dal Real).

    Leo Messi nel clasico vinto.
    Leo Messi nel clasico vinto

    Il Barça dovrà rinuciare a Victor Valdes, infortunatosi in campionato, salterà anche il Mondiale e probabilmente, con l’arrivo l’anno prossimo di Marc André Ter Stegen, l’estremo difensore spagnolo non giocherà più con i blaugrana. Tornano disponibili anche PedroSong Puyol. Indisponibili anche Cuenca dos Santos. Sono allora 22 i convocati del tata Gerardo Martino: Pinto, Olazábal, Montoya, Piqué, Fàbregas, Puyol, Xavi, Pedro, Iniesta, Alexis Sanchez, Messi, Neymar, Mascherano, Bartra, Sergio, Song, Jordi Alba, Afellay, Tello, Adriano, Dani Alves, Sergi Roberto.

    Per Simeone indisponibili Raul Garcia Javi Manquillo; sono 20 i convocati: Aranzubia, Courtois, Godin, Filipe Luis, Alderweireld, Gimenez, Juanfran, Insua, Miranda, Mario Suarez, Tiago, Koke, Arda Turan, Cristian Rodriguez, Gabi, Diego, Sosa, Adrian, Villa, Diego Costa.

    Le probabili formazioni di Barcellona-Atletico Madrid:

    Barcellona: (4-3-3): Pinto; Dani Alves, Piqué, Mascherano, Jordi Alba; Xavi, Busquets, Iniesta; Alexis Sanchez, Messi, Neymar.
    Allenatore: Gerardo Martino

    Atletico Madrid (4-4-2): Courtois; Juanfran, Miranda, Godín, Luis Filipe; koke, Gabi, Mario Suarez, Arda Turan; David Villa, Diego Costa.

  • Ribaltone Liga, ora comanda l’Atletico Madrid

    Ribaltone Liga, ora comanda l’Atletico Madrid

    Domenica pomeriggio tutti gli appassionati di calcio erano più che certi che il Real Madrid di Carlo Ancelotti avesse in pugno la Liga, le merengues approfittando anche di un Barcellona non certo irresistibile e di un Atletico Madrid non certo costante, avevano tentato una fuga ritrovandosi a +3 sui colchoneros e +4 sui catalani.

    Ieri sera intorno alle 23.50, dopo il turno infrasettimanale, la situazione è totalmente cambiata, il Real infatti dopo la sconfitta rimediata domenica sera ne El Clasico al Bernabeu, è caduto nuovamente sul campo di un Siviglia nettamente in forma, il Real non perdeva due gare in fila nella Liga dal 2009, mentre Barcellona, agevolmente contro il Celta Vigo, e l’Atletico con qualche sofferenza in più contro il Granada, hanno conquistato i tre punti che gli hanno permesso di surclassare e spedire al terzo posto i blancos.

    Questa 30ma giornata, disputata in turno infrasettimanale, si era aperta martedì con il pareggio a reti bianche tra Elche ed Athletic Bilbao e con la vittoria per 2-1 in trasferta dell’Espanyol a Malaga.

    Il mercoledì di campionato si è aperto con il successo del Rayo Vallecano per 1-0 sull‘Osasuna, poi è stato il momento delle tre regine.

    Il Barcellona alle 20 sfidava al Camp Nou il Celta Vigo, pratica sbrigata agevolmente grazie ai gol di Neymar e Messi nel primo tempo. Nella ripresa lo stesso Neymar realizzava la doppietta per il definitivo 3-0.

    Alle 22 scendevano in campo in contemporanea le due di Madrid, i colchoneros in casa contro il Granada, il Real in trasferta contro il Siviglia.

    Diego Costa
    Diego Costa

    Le emozioni arrivavano subito da Siviglia, al 14° una punizione, deviata, di Cristiano Ronaldo si insaccava per il vantaggio degli uomini di Ancelotti, vantaggio che però durava poco, al 19° infatti Bacca riusciva a superare Diego Lopez per il pareggio dei padroni di casa, intanto al Calderon si era sempre sullo 0-0. La svolta nei due match e nella classifica si verificava intorno alla metà della ripresa. Al 63° infatti Diego Costa riusciva a portare in vantaggio l’Atletico Madrid, la notizia avrebbe dovuto svegliare e caricare il Real ed invece al 72° era il Siviglia a trovare il vantaggio con la doppietta di Bacca. Negli ultimi 20 minuti i risultati non cambiavano ed al triplice fischio finale Simeone ed i suoi ragazzi potevano esultare per la vetta conquistata in Liga mentre Cr7, visibilmente scuro in volto, e compagni avevano di che essere arrabbiati per esser scivolati al 3° posto a -3 dai cugini e -2 dal Barcellona.

     

    RISULTATI 30MA GIORNATA

    Malaga – Espanyol 1-2 (33° Garcia (E), 34° Perez (M), 76° Pizzi (E))

    Elche – Athletic Bilbao 0-0

    Rayo Vallecano – Osasuna 1-0 (90° rig. Larrivey)

    Barcellona – Celta Vigo 3-0 (6°, 67° Neymar, 30° Messi)

    Atletico Madrid – Granada 1-0 (63° Diego Costa)

    Siviglia – Real Madrid 2-1 (14° Cristiano Ronaldo (R), 19° 72° Bacca (S))

    Da disputare il 27/3

    Getafe – Villareal

    Real Sociedad – Valladolid

    Almeria – Valencia

    Levante – Betis Siviglia

     

    CLASSIFICA DOPO LA 30MA GIORNATA

    Atletico Madrid* 73, Barcellona* 72, Real Madrid 71*, Athletic Bilbao* 56, Siviglia* 50, Real Sociedad 46, Villareal 45, Espanyol* 40, Valencia 39, Levante 37, Granada* 34, Rayo Vallecano* e Celta Vigo* 33, Malaga* 32, Elche* 31, Almeria e Osasuna* 29, Getafe 28, Valladolid 27, Betis Siviglia 19

    *= una partita in più

     

  • Gol, polemiche, spettacolo: tutto questo è “El Clasico”

    Gol, polemiche, spettacolo: tutto questo è “El Clasico”

    Quello che è andato in scena ieri sera al Santiago Bernabeu è stato un vero e proprio spot per il calcio, l’attesa per “El Clasico” tra Real Madrid e Barcellona era tanta ed i protagonista non hanno certo tradito le attese.

    Leo Messi e Cristiano Ronaldo
    Leo Messi e Cristiano Ronaldo

    Alla fine a spuntarla sono stati i Blaugrana guidati da un super Leo Messi autore di una tripletta ma i Blancos non hanno affatto digerito la direzione di gara tant’è che a fine gara Cristiano Ronaldo ha rilasciato queste parole di fuoco, come riportato anche da Sportmediaset:

    “Il Real Madrid dà fastidio. Questo arbitro non è in grado di dirigere partite del genere. Abbiamo giocato contro 12 avversari e ogni anno è la stessa storia: non ci lasciano vincere”

    Veniamo alla cronaca della gara, Carlo Ancelotti schiera l’undici previsto alla vigila con Diego Lopez tra i pali, Carvajal, Pepe, Ramos e Marcelo sulla linea difensiva, Modric, Di Maria e Xabi Alonso a metà campo con in avanti il trio dei fenomeni BBC: Bale, Benzema e Cristiano Ronaldo.

    Martino, che in questa gara si giocava moltissimo, mandava in campo la formazione prevista nei giorni scorsi, Valdes in porta con Dani Alves, Piquè, Mascherano e Jordi Alba in difesa, Xavi, Fabregas e Busquets a centrocampo, davanti Neymar, Messi e Iniesta.

    Pronti e via, partenza fortissima del Barcellona che al 7° con Iniesta, servito da Messi, lascia partire un tiro imparabile sotto la traversa. Il Real reagisce e in pochi minuti ribalta la situazione con la doppietta di Benzema che al 20° di testa pareggia ed al 24° dopo aver controllato batte Valdes per il vantaggio Merengues. Il Real avrebbe la chance di trovare il terzo gol ma Piquè salva sulla linea ed al 42° arriva il pari di Messi, abile con il suo sinistro a sbrogliare un batti e ribatti in area.

    Nella ripresa iniziano ad arrivare anche le polemiche, al 55° Dani Alves commette fallo su Ronaldo appena fuori area ma per l’arbitro è rigore con Cr7 che trasforma per il vantaggio dei padroni di casa. Al 65° arriva anche un rigore per il Barcellona con Sergio Ramos che stende Neymar, anche se il replay pare dimostrare che il giovane brasiliano accentui molto la caduta, rosso per il difensore e gol del pareggio di Messi dal dischetto. Al 83° arriva ancora un altro rigore per i blaugrana causato da un fallo di Xabi Alonso su Iniesta, dagli undici metri si presenta ancora Messi che realizza la sua personale tripletta che vale anche il successo per il Barcellona.

    La Liga è così riaperta con tre squadre, l’Atletico ha vinto la sua gara, raccolte in un punto, con la coppia di Madrid a guidare la classifica ed il Barcellona subito dietro distanziato di un solo punto.

     

    REAL MADRID – BARCELLONA 3-4 (2-2) (7° Iniesta (B), 20°, 24° Benzema (R), 42° Messi (B), 55° rig. C. Ronaldo (R), 65° rig., 84° rig. Messi (B))

    Real Madrid (4-3-3): Diego Lopez 6; Carvajal 5, Sergio Ramos 4.5, Pepe 5.5, Marcelo 6; Xabi Alonso 5, Di Maria 6.5, Modric 6 (90° Morata sv); Bale 5.5, Benzema 7 (65° Varane 6), C. Ronaldo 6.

    Allenatore: Carlo Ancelotti.

    Barcellona (4-3-3): Victor Valdes 6.5; Dani Alves 6, Piqué 6, Mascherano 5.5, Jordi Alba 6; Xavi 6, Busquets 6.5, Fabregas 6 (78° Sanchez 5.5); Iniesta 7.5, Neymar 6 (68° Pedro 6), Messi 7.5.

    Allenatore: Gerardo Martino

    Arbitro: Jundiano Mallenco

    Ammoniti: Di Maria (R), Pepe (R), Xabi Alonso (R), C. Ronaldo (R), Modric (R), Fabregas (B), Busquets (B)

    Espulso: Sergio Ramos (R)

  • Real Madrid-Barcellona: tutto pronto per “El Clasico” della Liga

    Real Madrid-Barcellona: tutto pronto per “El Clasico” della Liga

    La Spagna, ma tutto il mondo del calcio europeo, attende con ansia le 21.00 di domenica 23 marzo 2014 quando al Santiago Bernabeu di Madrid sarà dato il calcio d’inizio de “El Clasico” Real Madrid-Barcellona.

    Ronaldo e Messi, due protagonisti de "El Clasico"
    Ronaldo e Messi, due protagonisti de “El Clasico”

    Lo scontro tra le due super potenze del calcio spagnolo non è una partita come le altre: una sfida stellare con il confronto diretto tra due delle più brillanti stelle del calcio mondiale, Cr7 contro Leo Messi. Una sfida che anche quest’anno potrebbe rivelarsi decisiva per decidere i destini della Liga.

    Le Merengues di Carlo Ancelotti infatti comandano già la classifica con un vantaggio di tre punti sui cugini dell’Atletico Madrid e di quattro nei confronti proprio dei blaugrana. Un successo del Real permetterebbe  ai bianchi di togliersi di mezzo uno degli ultimi ostacoli, impostando una strada in discesa, sempre senza dimenticare i colchoneros, allontanando a +7 i catalani a 9 giornate dalla conclusione del torneo 2013/2014.

    Se per il Real è la gara per tentare di chiudere il torneo, il Barcellona deve cercare di espugnare la casa dei Blancos per portarsi a -1 e riaprire completamente i giochi.

    All’andata furono i catalani ad imporsi per 2-1 grazie alle reti di Neymar e Sanchez per i Blaugrana e di Jese per le Merengues che però recriminarono parecchio per un calcio di rigore non concesso per un fallo subito da Cristiano Ronaldo.

    Per quanto riguarda le formazioni Ancelotti non dovrebbe rinunciare al suo 4-3-3 con Diego Lopez tra i pali, Carvajal e Marcelo sugli esterni di difesa, Pepe e Sergio Ramos coppia centrale, centrocampo di classe e fantasia composto da Modric, Xabi Alonso e Di Maria, davanti il trio BBC, ovvero Bale, Benzema e Cristiano Ronaldo.

    Anche Martino, costretto a vincere per rilanciare le ambizioni sue e del club, schiererà un 4-3-3 con Victor Valdes, probabilmente l’ultimo Clasico per lui, tra i pali, Jordi Alba, Pique, Mascherano e Dani Alves nel pacchetto arretrato, Xavi, Busquets ed Iniesta nel trio di centrocampo con Neymar, Messi e Cesc Fabregas.

    Difficile fare un pronostico in una gara condizionata da mille fattori come questa, senza dubbio il Real ha il vantaggio di giocare in casa ma certamente il Barcellona farà di tutto per portar via i tre punti nello stadio dei rivali.

     

    REAL MADRID – BARCELLONA le probabili formazioni

    REAL MADRID (4-3-3): Lopez; Carvajal, Pepe, Ramos, Marcelo; Modric, Alonso, Di Maria, Bale, Benzema, Ronaldo.

    Allenatore: Ancelotti.

    BARCELLONA (4-3-3): Valdés; Jordi Alba, Mascherano, Piqué, Dani Alves; Iniesta, Busquets, Xavi; Neymar, Fabregas, Messi.

    Allenatore: Martino.

     

     

     

     

     

  • Champions League: Barcellona e Psg, raggiungono Atletico e Bayern nei quarti

    Champions League: Barcellona e Psg, raggiungono Atletico e Bayern nei quarti

    Barcellona e Psg, nelle gare casalinghe, vincono entrambe per 2-1 bissando così i successi ottenuti in trasferta nelle gare di andata degli ottavi di finale di Champions League e volando ai quarti di finale della massima competizione europea per club. (altro…)

  • Liga, altro tonfo del Barcellona, tutta Madrid esulta

    Liga, altro tonfo del Barcellona, tutta Madrid esulta

    Altro clamoroso scivolone del Barcellona del “tata” Gerardo Martino in Liga: per niente complicata la trasferta di Valladolid, eppure i blaugrana si fanno battere dalla terzultima per 1-0. In gol il baby Fausto Rossi, ex capitano della Primavera della Juventus e in prestito dai bianconeri. Le due di Madrid ne approfittano per allungare. Netto 3-0 dei galacticos sul Levante: in gol Cristiano Ronaldo, Marcelo e l’autogol di Karabelas. I colchoneros invece vincono 2-0 a Vigo contro il Celta: decidono due reti di David Villa nell’arco di due minuti. La quarta posizione rimane dell’Athletic Bilbao di Ernesto Valverde che frena col Valencia (finisce 1-1, reti di Alcacer e Aduriz). In chiave Europa League sconfitta inaspettata del Villarreal in casa del Granada, mentre il Siviglia va a vincere sul campo dell’Almeria terz’ultimo. Il fanalino di coda della Liga rimane il Betis Siviglia, nonostante la vittoria sul Getafe che costa la panchina a Luis Garcia che sarà rimpiazzato da Cosmin Contra. Completa parzialmente la giornata il 3-1 dell’Espanyol sull’Elche. Doppio monday night stasera: la Real Sociedad di Jagoba Arrasate sarà impegnata nel match col Rayo Vallecano penultimo;  fondamentale per la salvezza il risultato di stasera tra Osasuna e Malaga.

    L'esultanza di Fausto Rossi dopo il gol al Barcellona | Foto da Facebook
    L’esultanza di Fausto Rossi dopo il gol al Barcellona nella scorsa giornata di Liga | Foto da Facebook

     

    RISULTATI

    Valladolid-Barcellona 1-0: 17′ Rossi.

    Betis Siviglia-Getafe 2-0: 16′ Leo Baptistao, 39′ Ruben Castro.

    Celta Vigo-Atletico Madrid 0-2: 62′ e 64′ Villa.

    Granada-Villarreal 2-0: 23′ Fran Rico, 33′ El Arabi.

    Espanyol-Elche 3-1: 2′ David Lopez (ES), 21′ Colotto (ES), 58′ Pizzi (ES), 88′ aut. Juan Fuentes (EL).

    Almeria-Siviglia 1-3: 31′ Bacca (S), 51′ Daniel Carriço (S), 77′ Gameiro (S), 85′ Aleix Vidal (A).

    Real Madrid-Levante 3-0: 11′ Ronaldo, 49′ Marcelo, 81′ aut. Karabelas.

    Valencia-Athletic Bilbao 1-1: 23′ Paco Alcacer (V), 53′ Aduriz (A).

    Osasuna-Malaga: da giocare oggi

    Real Sociedad-Rayo Vallecano: da giocare oggi

     

    CLASSIFICA

    Real Madrid 67, Atletico Madrid 64, Barcellona 63, Athletic Bilbao 51, Villarreal 44, Real Sociedad 43*, Siviglia 41, Valencia 36, Espanyol 36, Levante 36, Celta Vigo 30, Granada 30, Osasuna 29*, Elche 29, Getafe 27, Malaga 26*, Valladolid 26, Almeria 26, Rayo Vallecano 23*, Betis Siviglia 18. (* una partita in meno)

     

  • Liga: nel derby di Madrid vince il Barcellona

    Liga: nel derby di Madrid vince il Barcellona

    La 26ma giornata di Liga aveva in programma come piatto forte il derby di Madrid. Lo spettacolo non è mancato ma alla fine del pareggio tra Colchoneros e Merengues ne ha tratto vantaggio il Barcellona che così ha distanziato l’Atletico e si è avvicinato a -1 dal Real.

    Il turno si è aperto il venerdì sera con l’Athletic Bilbao che, guidato da un super Aduriz, tripletta per lui, ha sconfitto per 4-0 il Granada, oltre ad Aduriz a segno Gurpegui.

    Sabato pareggio tra Malaga e  Valladolid, tutto accade nel primo tempo con il vantaggio dei padroni di casa con Santa Cruz e pareggio ospite con Larsson.

    Bene il Levante che grazie ai gol di Diop al 4° e Ruben Garcia al 42° si impone per 2-0 contro l’Osasuna e prosegue nel suo momento positivo.

    Pareggio a reti bianche tra Getafe ed Espanyol, un punto per un uno che magari serve a poco ma permette ad entrambe di smuovere la classifica.

    Il turno del sabato si è concluso con la vittoria dell’Elche sul Celta Vigo, firmata dal gol di Gil al 84°, per i padroni di casa tre punti importantissimi per allontanarsi dalla zona pericolosa.

    Nel lunch match della domenica le emozioni si concentrano nel finale: Villareal in vantaggio con Soriano al 70° poi quando tutto sembra finito arriva l’orgoglio del Betis che trova il pareggio al 84° con Ruben Castro.

    Alle 17 è stato il turno del Big Match, il Derby di Madrid che non ha tradito le attese ed è stato spettacolare. Il Real si porta immediatamente in vantaggio al 3° con Benzema, reazione Atletico che prima pareggia con Koke al 28° e poi nel recupero del primo tempo trova il vantaggio con Gabi. Nella ripresa non mancano le emozioni e quando i Colchoneros pregustano la possibilità di  vincere anche la gara di ritorno arriva il solito Cristiano Ronaldo che al 82° fissa il risultato sul definitivo 2-2.

    Vince anche il Siviglia che si impone per 1-0 sulla Real Sociedad grazie al gol di Gameiro al 32°.

    Alexis Sanchez
    Alexis Sanchez

    Il Barcellona in serata non si è fatto scappare l’occasione di sfruttare il pareggio delle due avversarie. Dopo 24 minuti i blaugrana sono già sul 2-0 contro l’Almeria con i gol di Sanchez e Messi, gli ospiti hanno un sussulto d’orgoglio e accorciano con Trujillo al 27°. Il risultato si mantiene così sino al 83° quando Puyol segna il 3-1, il risultato finale viene fissato poi sul 4-1 da Xavi ad un minuto dal termine.

    L’ultima gara di giornata ha visto il Rayo Vallecano battere il Valencia per 1-0, il gol vittoria lo segna Larrivey al 61°.

     

    RISULTATI 26MA GIORNATA:

    Athletic Bilbao – Granada 4-0 (6°, 18°, 74° Aduriz, 80° Gurpegui)

    Málaga – Real Valladolid 1-1 (13° Santa Cruz (M), 30° Larsson (V))

    Levante – Osasuna 2-0 (4° Diop, 42° Ruben Garcia)

    Getafe – Espanyol 0-0

    Elche – Celta Vigo 1-0 (84° Gil)

    Villareal – Betis 1-1 (70° Soriano (V), 84° Ruben Castro (B))

    Rayo Vallecano – Valencia 1-0 (61° Larrivey)

    Atlético Madrid – Real Madrid 2-2 ( 3° Benzema (R), 28° Koke (A), 45°+1 Gabi (A), 82° Cristiano Ronaldo (R))

    Siviglia – Real Sociedad 1-0 (32° Gameiro)

    Barcellona – Almeria 4-1 (9° Sanchez (B), 24° Messi (B), 27° Trujillo (A), 83° Puyol (B), 89° Xavi (B))

     

    CLASSIFICA DOPO LA 26MA GIORNATA:

    Real Madrid 64, Barcellona 63, Atletico Madrid 61, Athletic Bilbao 50, Villareal 44, Real Sociedad 43, Siviglia 38, Levante 36, Valencia 35, Espanyol 33, Celta Vigo 30, Elche e Osasuna 29, Granada e Getafe 27, Malaga e Almeria 26, Valladolid e Rayo Vallecano 23, Betis Siviglia 15

     

    CLASSIFICA MARCATORI:

    Ronaldo (Real Madrid) 23 gol, Diego Costa (Atletico Madrid) 21 gol, Sanchez (Barcellona) 16 gol, Benzema (Real Madrid), Griezmann (Real Sociedad) e Messi (Barcellona) 15 gol.