Tag: barcellona

  • Ibra disposto a ridursi l’ingaggio, ma Braida blocca Robinho

    E’ da poco finito il secondo incontro tra Galliani e Rosell per trattare la cessione di Zlatan Ibrahimovic. Le novità sostanziali sembrano di un accordo di massima tra le due società per il trasferimento dello svedese in rossonero a titolo definitivo e senza contropartite tecniche.

    Adesso l’ad rossonero è a colloquio con Ibra e Raiola per trovare l’accordo sulla necessaria riduzione dell’ingaggio. Lo svedese sembra disposto ad abbassare le sue pretese pur di lasciare l’incubo (dorato) blaugrana e far ritorno a Milano.

    Da questo incontro molto probabilmente si capirà le reali possibilità del Milan di arrivare allo svedese. Intanto la società rossonera traccia strade alternative e proprio per questo ieri Braida è volato a Manchester per aver una prelazione su Robinho. Intanto Huntelaar sembra aver accettato la corte dello Schalke 04 e il Milan avrà 15 milioni in più per l’assalto ad Ibra.

  • L’Inter rompe gli indugi: offerta ufficiale per Mascherano

    L’Inter rompe gli indugi: offerta ufficiale per Mascherano

    E’ Marco Branca in una intervista al Sun ad ufficializzare l’invio del fax al Liperpool per Javier Mascherano. Stando alle indiscrezioni del tabloid i nerazzurri sarebbero pronti a sborsare 24 milioni di euro per il centrocampista argentino superando di fatto l’offerta formulata dal Barcellona.

    Sarà proprio il duello con il team del presidente Rosell ad entusiasmare la trattativa e molto probabilmente ad alzare l’offerta per la gioia dei Reds.

    Mascherano e Kuyt sono gli obiettivi dell’Inter ma se per l’argentino anche il Liverpool sembra ormai destinato a perderlo lasciandolo fuori dagli spareggi di Europa League, per l’olandese Roy Hodgson non sembra disposto a cedere. Kuyt è convocato per la partita di questa sera e se giocherà solo un minuto sarà inutilizzabile per l’Inter.

  • Milan – Ibrahimovic: l’affare si farà, ecco perchè…

    Milan – Ibrahimovic: l’affare si farà, ecco perchè…

    Si è appena concluso il Trofeo Gamper tra il Barcellona ed il Milan che ha visto il trionfo dei blaugrana sui rossoneri. Ma come è stato ampiamente discusso nelle ore che hanno preceduto la partita, il vero incontro tra le due società si è tenuto al ristorante Ca L’Isidre di Barcellona, quando nella giornata di oggi Sandro Rosell, Presidente del Barcellona, e l’amministratore delegato Adriano Galliani e con la presenza di Raiola, procuratore di Ibrahimovic, hanno discusso i termini del trasferimento dello svedese in rossonero.

    L’incontro tuttavia si era concluso con un nulla di fatto anche perchè Raiola si è subito dimostrato incline a concedere svendite del suo gioiello. “Ibra a Milano? Vedremo, vedremo” rispondeva ai microfoni Galliani. “Lo vogliono gratis” titolavano invece i maggiori giornali spagnoli.

    Ma proprio dal Camp Nou, a pochi minuti dalla fine del Trofeo Gamper, spuntano nuovi indizi che fanno propendere l’ago della bilancia verso il trasferimento di Ibra al Milan. Ma andiamo con ordine e quindi iniziamo dalle parole di Galliani ai microfoni di Studio Sport spiega: “C’è la volontà di tutti, ma la trattativa è difficilissima, c’è una montagna da scalare. Domani riprenderemo gli incontri con il presidente Rosell. Sono disposto a rimanere a Barcellona fino a martedì, ultimo giorno del mercato. Se sono ottimista? Arrivederci…”

    Ibrahimovic dal canto suo dichiara amore al Milan (così come fece per Juve, Inter e Barcellona) spiegando di voler assolutamente giocare con Ronaldinho e spiegando anche il suo difficile rapporto con Guardiola:

    “Guardiola? Non mi parla da sei mesi. Non conosco il motivo, ma sicuramente ci sono dei problemi. Il Milan? Per ora non so nulla e resto un giocatore del Barcellona, però mi piacerebbe giocare con Ronaldinho”.

    E poi c’è l’indiscrezione saltata soltanto qualche ora fa secondo la quale durante la visita del Premier e patron del Milan Silvio Berlusconi negli spogliatoi a pochi minuti dall’inizio del trofeo Berlusconi, la squadra avrebbe chiesto al Presidente di regalare loro Ibrahimovic e, sempre secondo alcune fonti, il Premier avrebbe così risposto: “Farò di tutto per accontentarvi, mando Galliani a Barcellona a trattare“.

    Infine, elemento questo che avvalorerebbe ancora di più la cessione dell’attaccante alla corte di Allegri, è la foto a fine partita per la celebrazione del trofeo appena conquistato. A parteciparvi tutto il Barcellona tranne Ibrahimovic che viene così escluso in una foto ufficiale della stagione.

    Anche il tecnico rossonero nel post gara si è lasciato andare ad un commento in merito all’infuocata trattativa che sta tenendo con il fiato sospeso tanti tifosi del Diavolo: “Ibra? E’ un sogno che potrebbe diventare realtà”.

    Questa telenovela è destinata a tenere gli occhi di molti puntati addosso, per cui l’argomento rimane in continuo aggiornamento.

  • Highlights Barcellona – Milan. Inzaghi ruba la scena al Gamper

    Il Milan perde ai rigori l’ennesima partita precampionato ma al Camp Nou, per il Gamper i rossoneri hanno messo in luce un tonico Boateng ma sopratutto Pippo Inzaghi. Il bomber al cospetto di avversari illustri dimostra ancora una volta di non aver rivali in zona gol segnando una rete d’antologia.

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  • Barcellona – Milan: i blaugrana conquistano il trofeo Gamper ai rigori

    Barcellona – Milan: i blaugrana conquistano il trofeo Gamper ai rigori

    Si è appena concluso allo stadio Camp Nou il Trofeo Gamper che ha visto ancora una volta l’una contro l’altra  il Barcellona e Milan, le due società che in questi giorni si trovano a disputare un’altra partita che vale il colpo di mercato dell’estate 2010, la cessione da parte dei catalani di Zlatan Ibrahimovic alla società rossonera. La partita si è conclusa al 90′ con il punteggio di 1-1 con Villa che porta per prima in vantaggio la squadra di casa e Super Pippo Inzaghi che pareggia con un gran sinistro al volo che gli vale un lungo applauso da tutto lo stadio.
    Occhi puntati su Ibrahimovic che al 27′ raccoglie un cross dalla destra e batte Amelia con una sforbiciata volante, l’arbitro però annulla per fuorigioco. Spettacolare comunque la giocata dell’attaccante blaugrana.

    Fondamentale è stato Flavio Roma che in più occasioni è riuscita a salvare il risultato, mentre emozionante è stato il ritorno, nel suo ex stadio,  di Ronaldinho accolto con grande entusiasmo dal pubblico che per 5 anni l’ha amato, e che al 77′ non si è risparmiato dal regalargli una standing ovation quando Allegri decide di richiamare in panchina il brasiliano per fare posto al giovane Merkel.
    Il trofeo è stato conquistato dai blaugrana al termine dei calci di rigore 4-2 (fondamentali gli errori dal dischetto di Sergio (B), Pirlo (M) e Jankulowsky (M)).

    IL TABELLINO
    BARCELLONA – MILAN 4-2 dcr (1-1)
    Barcellona (4-3-3): Pinto, Adriano, Milito (18’st Fontas), Puyol (18’st Pique), Abidal (1’st Dani Alves); Maxwell (1’st Thiago), Jeffren (18’st Pedro), Jonathan (18’st Busquets); Iniesta (18’st Keita), Ibrahimovic (1’st Bojan), Villa (18’st Messi). A disposizione: Valdes, Xavi. All.: Guardiola.
    Milan (4-3-3): Amelia (15’st Roma); Bonera (1’st Abate), Nesta (1’st Papastathopoulos), Thiago Silva (15’st Yepes), Antonini (1’st Jankulovski); Ambrosini (1’st Seedorf), Pirlo, Boateng (37’st Strasser); Huntelaar (10’st Oduamadi), Borriello (10’st Inzaghi), Ronaldinho (31’st Merkel). All.: Allegri.
    Marcatori: 2’st Villa (B), 22’st Inzaghi (M)
    Arbitro: Borbalan (Spa)
    Ammoniti: Milito (B)
    Espulsi: nessuno

  • Ibra-Milan: Galliani non molla

    Adriano Galliani si è detto possibilista ai microfoni di Mediaset Premium circa l’affare Ibrahimovic. Nonostante abbia più volte ribadito la difficoltà della trattativa, paragonandola per l’impervia alla scalata del Mortirolo, ha dichiarato che non tornerà a Milano a mani vuote finché non scadrà l’ultimo termine, imposto dal mercato, per risolvere la questione. La cena col presidente blaugrana Rosell è servita a chiarire le idee tra le due parti: il Barça non è interessato ad alcun attaccante rossonero, accetta solo contanti ma…

    E’ proprio per quel “ma” che il dott. Galliani si è deciso a restare per imbastire una trattativa che possa soddisfare le due parti, senz’altro servirà molta fantasia. Il Milan ha la precedenza sullo svedese dato che Rossel ha rispedito al mittente l’esosa offerta, circa 35 milioni, pervenuta dal Real Madrid, onde evitare un nuovo caso Figo.

    Lo scoglio è sempre l’esangue budget dei rossoneri, che potrebbe essere rimpinguato in onore di una promessa fatta dal patron Silvio Berlusconi alla cena con gli sponsor:

    “Per un campione sarei disposto a fare un sacrificio”

    Negli ultimi sette anni le squadre che avevano Ibra in rosa hanno sempre vinto il campionato. Ergo: Ibra è un campione. A chi pensa che possa destabilizzare lo spogliatoio rispondo: “Lascia stare”. Esattamente come faceva lo svedese in un celebre spot tra Topolino e Dott.House. Sì, perché al Milan funziona diversamente rispetto alle altre squadre: appena arrivi ti trovi di fronte Pirlo, Gattuso, Seedorf e Ambrosini che ti prendono per mano e ti spiegano come vanno le cose.

    Domani sera è previsto un altro incontro tra Galliani e Rossel, si cercherà di trovare una soluzione per accontentare la richiesta di pecunia avanzata dal Barça. Tuttavia, la sensazione è che la trattativa si protrarrà a lungo: mi sa che Galliani pagherà metà del giocatore offrendo la cena.

  • Trofeo Gamper: Dinho ritrova il Camp Nou, i rossoneri scoprono Boateng

    Il tam tam intorno alla trattativa tra Galliani e Rosell per il trasferimento di Ibrahimovic in rossonero ha fatto passare in secondo piano il succulento match in programma questa sera tra il Barcellona e il Milan impegnate nel trofeo Gamper.

    Per i rossoneri è l’ultimo impegno probante prima dell’inizio della nuova stagione ed è un occasione ghiotta per tastare la bontà del lavoro di Allegri. Il Milan ritrova Nesta e schiera per la prima volta nella mediana Boateng, suggestivo anche il ritorno al Camp Nou di Ronaldinho.

    Pep Guardiola dovrebbe provare il tridente “meravilla” con il neo arrivato Villa tra Messi e Pedro.

    PROBABILI FORMAZIONI
    BARCELLONA (4-3-3):
    Pinto; Adriano, Puyol, G. Milito, Abidal; J. Dos Santos, Thiago, Iniesta; Messi, Pedro, Villa. All.: Guar­diola

    MILAN (4-3-3):
    Amelia; Bonera, Nesta, Thiago Silva, Antonini; Boateng, Pirlo, Ambrosini; Aba­te, Huntelaar, Ronaldinho. All.: Allegri

  • Robinho: “giocherò in Italia o in Spagna”. Milan, Barca… o Genoa

    “Con tutto il rispetto per il calcio turco e per il Fenerbahce, che e’ stato l’unico club ad avermi formulato un’offerta ufficiale, ma e’ gia’ deciso che non andro’ a giocare lì. C’e’ una trattativa in corso, ma ancora non posso anticipare nulla. In una settimana si possono fare molte cose. L’unica cosa che posso dire con certezza e’ che giocherò in Italia o in Spagna”.

    Sono queste le parole con cui Robinho da Radio Globo declina le offerte del Fenerbache annunciando una trattativa avviata che lo porterà in Italia o in Spagna nella prossima stagione.

    Nella penisola iberica non fa mistero il Barcellona di voler acquisire il giocatore per un tridente “bailato” con Villa e Messi. Il brasiliano potrebbe entrare nella trattativa che porterebbe Ibra alla corte di Mancini al City.

    Il funambolico brasiliano è da sempre un pallino di Berlusconi e Galliani e potrebbe esser al Milan l’alternativa a Pato o a Ronaldinho nel ruolo di seconda punta o attaccante esterno.

    Ma rumors vogliono il presidente Preziosi interessatissimo a Robinho. Il Genoa non potrebbe competere con Barca e Milan a livello di obiettivi e blasone ma il tifo del Grifone e una squadra pronta a lottare per lui sarebbero un trampolino importante per il suo rilancio. Tra i mister x trattati da Preziosi siamo sicuri che ci sia anche Robinho e nelle ultime ore di mercato la trattativa può decollare.

  • Ibra al Milan entro mercoledì. Borriello verso il Barcà

    Un mese fa avevamo accostato il nome di Zlatan Ibrahimovic al Milan grazie ai buoni rapporti tra Raiola e Galliani e sopratutto per la posizione ormai da subalterno nell’undici di Guardiola ma in fondo in fondo nemmeno noi ci credevamo veramente.

    Oggi, Galliani annuncia l’incontro per mercoledi con Rosell per trattare lo svedese e indiscrezioni da più fronti vogliono il Milan e il giocatore d’accordo su tutto con Ibra disposto a spalmare il suo faraonico ingaggio su due stagione con la promessa di rinnovo per un altro biennio alle stesse cifre.

    Il Barcellona dovrebbe pagare solo il 25% di differenza tra le fiscalità italiane e spagnole. Resta adesso da trattare la formula del trasferimento, nell’affare il Milan è disposto a sacrificare Marco Borriello allettato dalla possibilità di giocare nel club catalano.

    La soluzione più semplice sembra esser lo scambio di prestiti per poi trattare tra un anno la cessione a titolo definitivo.

  • Il Milan apre a Ibra, adesso tocca a Raiola e al Barcellona

    Intercettati a margine del Trofeo Berlusconi Galliani e Berlusconi si dimostrano meno categorici dei giorni scorsi e aprono all’acquisto di Zlatan Ibrahimovic. Il presidente si lascia scappare a denti stretti un chi sa con un sorrisino che lascia ben sperare i tifosi rossoneri.

    Apre all’arrivo dello svedese anche Adriano Galliani che alle domande sul possibile interesse dei rossoneri passa dal no categorico a un più accomodante ci proveremo.

    Il Milan dunque esce allo scoperto ma per strappare lo svedese al Barcellona avrà bisogno dell’aiuto dello stratega Raiola e sopratutto di Pep Guardiola. Il tecnico dei blaugrana di fatto dovrà scaricare pubblicamente il giocatore prendendosi le responsabilità della cessione e dei suoi possibili risvolti.