Tag: barcellona

  • 3 volte Messi, Barcellona da record!

    3 volte Messi, Barcellona da record!

    Se fosse un film la conquista della Liga di Mourinho si chiamerebbe Mission Impossible!

    Il Barcellona di Guardiola non si ferma più, sgretolando ogni record calcistico i giocatori blaugrana si portano a sedici vittorie consecutive nel campionato spagnolo, battendo anche il primato raggiunto dal Real Madrid di Di Stefano nella stagione 1960-61.

    Nella 22.a giornata della Liga il Barcellona affronta al Camp Nou l’Atletico Madrid guidato da Quique Sanchez Flores. La partita segue lo stesso copione delle altre sfide affrontate dagli uomini di Pep: in scioltezza! Con un Messi stratosferico che inizia il suo show personale al 17’, raddoppia al 27’ del primo tempo e in finale chiude definitivamente una partita mai aperta, segnando una tripletta che lo porta a quota 24 gol segnati, superando nella classifica dei marcatori anche Cristiano Ronaldo(22). Uno schiaffo a chi sosteneva che la stagione seguente alla vittoria del Pallone d’oro ci fosse una sorta di “maledizione” per cui il vincitore non riuscisse a ripetersi!

    Ora aspettando la partita Real Madrid-Real Sociedad (stasera alle ore 19), i punti di distacco che separano Mourinho dalla capolista sono 10, addirittura 11 in considerazione del 5 a 0 relativo allo scontro diretto.

    La classifica infatti vede il Barcellona capolista a quota 61 punti, inseguono i Blancos a distanza con 51 punti, Villareal terzo a 46 e quarto posto per il Valencia a 41.

    Sorpresa proprio in casa del Villareal dove la squadra di Giuseppe Rossi, viene sconfitta 1 a 0 dal Levante fanalino di coda della classifica.

    Liga  22.a giornata

    Almeria-Espanyol 3-2
    5′ Fernandez (A), 7′ Uche (A), 18′ Bernardello (A), 34′ Verdu (E), 49′ Vazquez (E)

    Athletic Bilbao-Sporting Gijon 3-0
    16′ rig. Lopez (B), 28′ Toquero (B), 73′ Llorente (B)

    Getafe-Deportivo La Coruna 4-1
    19′ e 26′ Colunga (G), 44′ Miku (G), 57′ Rios (G), 68′ rig. Riki (D)

    Osasuna-Mallorca 1-1
    8′ Flano (O), 37′ Castro (M)

    Saragozza-Racing Santander 1-1
    14′ Salas (R), 40′ Boutahar (S)

    Villarreal-Levante 0-1
    48′ Valdo (L)

    Barcellona-Atletico Madrid 3-0
    17′, 29′ e 79′ Messi (B)

    Oggi

    Siviglia-Malaga (ore 17)
    Real Madrid-Real Sociedad (ore 19)
    Valencia-Hercules (ore 21)

  • Mourinho ha nostalgia dell’Italia

    Mourinho ha nostalgia dell’Italia

    In una recente intervista rilasciata a Sky, il vate di Setubal, si racconta a 360 gradi, dalle motivazioni che l’hanno spinto a diventare uno dei migliori allenatori al mondo fino alla nostalgia del nostro paese.

    L’intervista condotta da Christian Panucci parte dagli esordi, ripercorrendo il percorso di studi del portoghese, laureato in Scienze Motorie e con alle spalle diversi anni di lavoro con ragazzi disabili:

    “Per me è stata un’esperienza incredibile perché tutto è psicologico là, tutto è affetto, tutto è emozione. Ti puoi preparare all’università per lavorare con loro, però poi quando arrivi lì, tutto è passione, cuore, è rapporto diretto, empatia”. Josè spiega quindi l’importanza fondamentale che questa esperienza ha dato alla sua vita: “Io ero molto giovane e nello stesso tempo in cui allenavo ragazzi di 14-15 anni, lavoravo nella scuola con questi bambini e bambine e per me questa è un’esperienza fantastica che dopo tu prendi per la vita e tante volte dico ai giocatori, quando loro non sono felici, che devono essere sempre felici e che ci sono tanti problemi nella vita e questi bambini ne sono un esempio”.

    Riferimenti anche al padre ex giocatore che gli ha fatto vedere il mondo del calcio in un’ottica diversa, con la consapevolezza di non essere un fenomeno con la palla al piede e la scoperta della vocazione nel saper dirigere al meglio una squadra: “Ho capito che non potevo essere un grandissimo giocatore: potevo essere un fenomeno quando giocavo con i miei amici vicino a casa mia, ma quando passavo al campionato organizzato diventavo un giocatore come tanti altri. Ho capito che anche da giovane ero più allenatore in campo che giocatore”.

    Si prosegue con i primi anni da assistente al Barcellona e gli splendidi rapporti con Robson e Van Gaal, l’uno l’opposto dell’altro ma entrambi capaci di insegnargli moltissimo. “Io dico sempre che Bobby mi ha dato un opportunità fantastica di andare a Barcellona, perché sono andato con lui, però poi Van Gaal mi ha dato un’autonomia e una fiducia che mi hanno preparato tanto”.

    L’intervista continua nei ricordi della prima panchina conquistata alla guida del Benfica, prima di arrivare a Leira a metà stagione e raggiungere un terzo posto che sa di miracolo sportivo.

    L’approdo al Porto è storia nota con la rifondazione della squadra con moltissimi giovani talenti portoghesi (tra cui ricordiamo Deco) e la conquista del campionato, una coppa Uefa  e addirittura una Champions League! La storia si ripete con il Chelsea dove il portoghese ha portato in bacheca due campionati consecutivi e sfiorato l’impresa in Europa, ponendo le basi per una squadra che ancora oggi mantiene quell’ossatura di giocatori.

    Le domande relative all’Italia arrivano sul finale di intervista, con una risposta che sicuramente gli affezionati apprezzeranno:

    “Dopo l’Inghilterra sono arrivato in Italia e ho trovato un mondo completamente diverso e molto più complesso. Però per me il peggio in Italia è il dopo partita. Non perché non mi piace, mi piaceva tanto parlare in tv, parlare con Gianluca Vialli, Arrigo Sacchi, gente con un’opinione sincera che ti fa pensare e che ti fa imparare. Però dopo una partita voi giocatori siete stanchi e anche noi allenatori lo siamo. Dopo la partita uno deve mangiare, andare a casa, riposare. Invece, dopo una partita, un’ora di tv era pesante ed era la cosa che meno mi piaceva in assoluto. Ma ricordo sempre quello che diceva Crespo quando io l’ho avuto al Chelsea. Hernan mi diceva tante volte, perché io gli facevo tante domande sull’Italia e lui mi diceva sempre : ‘Quando siamo in Italia siamo stanchi dell’Italia, quando non siamo in Italia, l’Italia manca’. . . ed è vero”.

    Il solito Mourinho, mai una risposta banale!

  • Eurolega, Top 16: Roma sull’orlo del baratro, Siena si rialza

    Eurolega, Top 16: Roma sull’orlo del baratro, Siena si rialza

    La terza giornata della Top 16 di Eurolega va in archivio con risultati contrastanti per le nostre squadre impegnate nella massima competizione continentale.

    Partiamo dalla Lottomatica Roma che perde nettamente sul parquet dei campioni in carica del Barcellona ed è sull’orlo dell’eliminazione: 80-56 il risultato finale. Le assenza di Giachetti, Gigli e Vitali non sono roba da poco ma in queste prime 3 giornate ci si aspettava di più dai romani. Traorè il top scorer giallorosso con 17 punti, mentre per il Barça Anderson ne mette 16. Questo risultato permette ai blaugrana di consolidare il primato in testa al girone mentre Roma pare destinata a sicura eliminazione (potrebbe già avvenire nel prossimo turno).

    va meglio alla Montepaschi Siena che si conferma di ben altra caratura rispetto alla Lottomatica. Davanti a 20mila spettatori indemoniati i biancoverdi espugnano il campo del Partizan Belgrado grazie ad una prova difensiva magistrale. In evidenza Michelori con 15 punti, bene anche Kaukenas (13). Per i serbi buona la prova di Gist (15) ma alla fine il risultato sorride agli italiani, 66-58. Con questa vittoria Siena torna in corsa per la qualificazione ma dovrà ribaltare il -2 di Istanbul patito contro l’Efes per arrivare a scavalcare proprio i turchi. Impresa non impossibile ma serve continuare su questa strada.

    Per quanto riguarda gli altri risultati, nei 2 anticipi del mercoledì vittoria del Fenerbahce per 80-72 sullo Zalgiris e del dell’Olympiacos sul Valencia per 77-62.

    Ieri invece il Real Madrid fa un grosso favore a Siena battendo in overtime l’Efes (89-86 il finale) tenendo i turchi ad una sola vittoria dai campioni d’Italia, Malaga si impone contro il Lietuvos.

    Partita senza storia in Israele dove il Maccabi schianta senza mezzi termini la malcapitata Lubiana per 104-67, mentre a sorpresa cade il Panathinaikos, per 77-70, sul campo del Caja Laboral.

    Risultati terza giornata Top 16

    Group E
    Caja Laboral vs. Panathinaikos 77-70
    Unicaja vs. Lietuvos Rytas 98-91

    Group F
    Maccabi Electra vs. U. Olimpija 104-67
    Regal Barcelona vs. Lottomatica 80-56

    Group G
    Partizan vs. Montepaschi 58-66
    Real Madrid vs. Efes Pilsen 89-86 (overtime)

    Group H
    Olympiacos vs. Power E. Valencia 77-62
    Fenerbahce Ulker vs. Zalgiris 80-72

    CLASSIFICHE

    GROUP E
    Panathinaikos 2-1
    Caja Laboral 2-1
    Lietuvos Rytas 1-2
    Unicaja 1-2

    GROUP F
    Regal Barcelona 3-0
    Maccabi Electra 2-1
    Union Olimpija 1-2
    Lottomatica Roma 0-3

    GROUP G
    Real Madrid 3-0
    Efes Pilsen 2-1
    Montepaschi Siena 1-2
    Partizan 0-3

    GROUP H
    Fenerbahce Ulker 3-0
    Olympiacos 2-1
    Power E. Valencia 1-2
    Zalgiris Kaunas 0-3

  • Il Real Madrid crolla a Pamplona, Barca a +7

    Il Real Madrid crolla a Pamplona, Barca a +7

    Crolla a Pamplona il Real Madrid di Josè Mourihno contro il modesto Osasuna e si allontana ulteriormente dal Barcellona, rullo compressore e adesso avanti sette punti.

    E’ Camunas il mattatore dell’incontro e adesso nuovo idolo dei blaugrana finalizzando al meglio un contropiede iniziato da Pandiani e confezionato da Aranda al 62′. Lo Special One le prova tutte mandando in campo Xabi Alonso, Kaka e l’ultimo arrivato Adebayor ma il risultato non cambia.

    I risultati della 21° giornata in Liga:
    Atletico Madrid-Athletic Bilbao 0-2

    46′ e 64′ Toquero (AB)
    Osasuna-Real Madrid 1-0
    62′ Camunas (O)
    Espanyol-Villarreal in corso
    Levante-Getafe 2-0

    47′ Valdo (L), 54′ Caicedo (L)
    Malaga-Saragozza 1-2
    15′ Duda (M), 40′ Bertolo (S), 85′ Manolo (M)
    Maiorca-Sporting Gijon 0-4
    3′ Castro (S), 61′ aut. Garcia (S), 67′ Castro (S), 87′ Novo (S)
    Real Sociedad-Almeria 2-0
    45′ Ansotegui (R), 78′ Tamudo (R)
    Hercules-Barcellona 0-3
    43′ Pedro (B), 88′ e 89′ Messi (B)
    Deportivo La Coruña-Siviglia 3-3
    15′ e 62′ Lassad (D), 63′ Negredo (S), 74′ Escudé (S), 79′ Negredo (S), 89′ Ruiz (D)
    Racing Santander-Valencia domani

  • Eurolega, Top 16: Siena spreca, Roma travolta in Israele

    Eurolega, Top 16: Siena spreca, Roma travolta in Israele

    Peggio di così non poteva iniziare la Top 16 per le nostre squadre impegnate nella massima competizione continentale. dopo 2 giornate si contano ben 4 sconfitte e nessun punto in classifica, con la terza giornata che a questo punto diventa già determinante per le sorti sia della Montepaschi che della Lottomatica.

    Eppure nella partita contro il Real Madrid Siena per 30 minuti conduce ampiamente e meritatamente il match (anche +18 il massimo vantaggio) ma i 10 punti di margine alla pausa dell’ultimo periodo vengono bruciati con un parziale di 22-6 che schianta i campioni d’Italia e permette alla truppa di Ettore Messina di guardare con più ottimismo al futuro. Un crollo che ha dell’inspiegabile quello di Siena, che non è riuscita più a segnare se non in sporadiche occasioni e che rende già decisiva la trasferta a Belgrado della prossima settimana dove Partizan e Montepaschi si giocheranno le residue speranze di battagliare con Efes o Real almeno per il secondo posto nel girone.

    Tonfo netto invece quello della Lottomatica Roma in Israele nei confronti del Maccabi. La squadra di Blatt grazie a Schortsanitis (19 punti e 10 rimbalzi), Pargo ed il dominio nella lotta a rimbalzo (50-28 il totale per i gialloblu) si prende la vittoria. Poco da commentare, dominio netto per i padroni di casa, serata da dimenticare per la Lottomatica attesa dal proibitivo impegno a Barcellona e con un piede fuori dalla Top 16.

    Nelle altre partite del secondo turno facile successo del Panathinaikos sull’Unicaja Malaga, soffre invece il Barcellona che espugna, ma di un solo punto (67-68) il parquet di Lubiana.

    Vittoria di misura anche per l’Ulker che in volata si aggiudica la sfida contro Valencia, steso risultato per un’altra squadra turca, l’Efes, che batte nei secondi finali il Partizan di Belgrado. Lietuvos corsaro in Spagna sul parquet del Caja Laboral mentre l’Olympiacos vince sul campo dello Zalgiris.

    Risultati seconda giornata Top 16

    Group E
    Panathinaikos vs. Unicaja 82-56
    Caja Laboral vs. Lietuvos Rytas 86-89

    Group F
    Maccabi Electra vs. Lottomatica 99-58
    Union Olimpija vs. Regal FC Barcelona 67-68

    Group G
    Partizan vs. Efes Pilsen 76-79
    Montepaschi vs. Real Madrid 68-78

    Group H
    FB Ulker vs. Power E. Valencia 75-73
    Zalgiris Kaunas vs. Olympiacos 64-71

    CLASSIFICHE

    GROUP E
    Panathinaikos 2-0
    Caja Laboral 1-1
    Lietuvos Rytas 1-1
    Unicaja 0-2

    GROUP F
    Regal Barcelona 2-0
    Union Olimpija 1-1
    Maccabi Electra 1-1
    Lottomatica Roma 0-2

    GROUP G
    Real Madrid 2-0
    Efes Pilsen 2-0
    Montepaschi Siena 0-2
    Partizan 0-2

    GROUP H
    Fenerbahce Ulker 2-0
    Power E. Valencia 1-1
    Olympiacos 1-1
    Zalgiris Kaunas 0-2

  • Coppa del Re: il Real espugna Siviglia, show del Barcellona

    Coppa del Re: il Real espugna Siviglia, show del Barcellona

    Si sono disputate questa sera le semifinali d’andata di Coppa del Re che vedevano impegnate Real Madrid e Barcellona.
    Le merengues espugnano il Pizjuan di Siviglia grazie alla rete splendida di Benzema, al centro di molte trattative di mercato visto il suo scarso utilizzo da parte del tecnico Mourinho e l’arrivo di Adebayor, che si beve tutta la difesa andalusa prima di siglare il gol partita, i blaugrana invece passeggiano sull’Almeria, avversario più soft rispetto ai madridisti, trascinati da un super Messi (doppietta) e dai centri di Pedro e Villa, reti siglate tutte nella prima mezz’ora di gioco, per poi chiudere sul 5-0 finale firmato Keita.
    Tra una settimana le gare di ritorno da cui usciranno i nomi delle due finaliste, il Barça c’è già con tutte e due i piedi a meno di clamorosi colpi di scena, il Real dovrà difendere in casa al Santiago Bernabeu l’1-0 conquistato a Siviglia.

    Risultati e marcatori semifinali Coppa del Re

    Barcellona – Almeria 5-0
    9′ Messi, 11′ Villa, 16′ Messi, 31′ Pedro, 89′ Keita
    Siviglia – Real Madrid 0-1
    17′ Benzema

  • Ha vinto Mourinho, il Real prende Adebayor

    Ha vinto Mourinho, il Real prende Adebayor

    Josè Mourinho ha vinto la battaglia con Valdano riuscendo a farsi acquistare l’attaccante per sostituire l’infortunato Higuain e tentare di fermare la scalata del Barcellona.

    Il tecnico portoghese in aperta contestazione con l’uomo mercato dei Galattici chiedeva fermamente una prima punta che gli permettesse di fare a meno di Benzema e non sacrificasse Cristiano Ronaldo nel ruolo di prima punta.

    L’attaccante è il togolese Adebayor anch’esso in rotta con Mancini e con il City in cerca di riscatto dopo la sciagurata avventura alla vigilia della Coppa d’Africa che di fatto è stato l’evento che ne ha caratterizzato il rendimento. Ade arriva in prestito e verrà ufficializzato nelle prossime ore.

  • Barcellona show gol dopo 90 secondi. Video

    Barcellona show gol dopo 90 secondi. Video

    A vederla giocare spesso viene il dubbio che sia una partita simulata alla playstation, mai un tocco di troppo, sovrapposizioni perfette giocare sopraffine che escono fuori con una facilità estrema. Ieri sera il Barcellona di Giardiola impegnato contro il Racing di Santander ha impiegato 90 secondi per sbloccare la partita con una azione bellissima finalizzata di petto dal giovane Pedro.

    I numeri degli azulgrana fanno paura con 55 punti in 20 partita e con una media gol a partita superiore a 3 gol e nonostante un attacco da paura la difesa è la meno battuta con solo 11 reti.

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  • Coppa del Re: al Real di Mourinho il derby con l’Atletico

    Coppa del Re: al Real di Mourinho il derby con l’Atletico

    Tutto facile per il Real Madrid che, forte del 3-1 conquistato nella gara d’andata dei quarti di finale di Coppa del Re contro i cugini dell’Atletico, espugna il Vicente Calderon, casa dei rivali, grazie ad una rete del solito Cristiano Ronaldo che raggiunge quota 32 centri stagionali in 29 partite disputate, una media gol da urlo.
    La squadra di Mourinho approda così in semifinale dove troverà il Siviglia in una competizione che le merengues non vincono dalla lontana stagione ’92-’93. Nelle altre gare il Barcellona si era qualificato perdendo 3-1 contro il Betis Siviglia, il Siviglia aveva travolto 3-0 il Villarreal e l’Almeria aveva battuto a domicilio il Deportivo per 3-2.

    Risultati e marcatori dei quarti di finale di Coppa del Re

    Deportivo La Coruna – Almeria 2-3 (and. 0-1)
    19′ Corona (A), 20′ Crusat (A), 43′ rig Alvarez (D), 51′ Adrian (D), 55′ rig Goitom (A)
    Betis Siviglia – Barcellona 3-1 (and. 0-5)
    2′ Molina (Be), 7′ Molina (Be), 38′ Messi (Ba), 45′ Arzu (Be)
    Atletico Madrid – Real Madrid 0-1 (and. 1-3)
    23′ Ronaldo
    Siviglia – Villarreal 3-0 (and. 3-3)
    7′ Renato, 47′ Kanoutè, 50′ Alexis

    Gli accoppiamenti delle semifinali (and. 26 gennaio – rit. 2 febbraio)

    Siviglia – Real Madrid
    Barcellona – Almeria

  • Eurolega, Top 16: Sconfitte di misura per Roma e Siena

    Eurolega, Top 16: Sconfitte di misura per Roma e Siena

    Inizia male l’avventura delle squadre italiane nella Top 16 di Eurolega.
    La prima giornata lascia in dote 2 sconfitte di misura sia per Siena che per Roma.

    La Montepaschi cade in Turchia al cospetto dell’Efes Pilsen, non basta l’energica rimonta finale che si ferma a soli 2 punti (60-58) dai turchi che partono così nel migliore dei modi nella massima competizione continentale.

    Tutt’altro discorso per la Lottomatica che inizia il match contro Lubiana in modo pessimo ma riesce a portarsi avanti nel terzo quarto anche di 8 punti. Sembra fatta ma gli ultimi minuti condannano i capitolini che all’improvviso si trovano sotto di un punto per via dei tiri liberi di Gregory nel finale. Termina così 64-63 e a Roma non basta un grande Dasic da 18 punti ed 11 rimbalzi. per gli ospiti in evidenza proprio Gregory con 19 punti e 14 rimbalzi. Il prossimo turno potrebbe già essere decisivo per le nostre squadre con i giallorossi che andranno nella tana del Maccabi per una sfida molto proibitiva, mentre Siena se la vedrà in casa contro il Real Madrid di coach Ettore Messina. Servono 2 vittorie per riequilibrare la situazione dopo questa sfortunata prima giornata di Top 16.

    Nelle altre sfide in programma, nel girone della Lottomatica il Barcellona parte con il piede giusto battendo in casa il Maccabi per 81-71 con 24 punti di Navarro, nel gruppo di Siena invece vittoria per il Real Madrid di Ettore Messina che sconfigge di 20 punti (78-58) il Partizan grazie a 21 punti di Llull.

    Inizia bene anche il Panathinaikos che si impone sul parquet del Lietuvos per 80-59, mentre il Caja Laboral espugna Malaga nel derby spagnolo.
    Vittoria anche per Valencia che prosegue nel suo ottimo percorso europeo, mentre il Fenerbahce dà una sonora lezione, in Grecia, ai vice campioni in carica dell’Olympiacos.

    Risultati prima giornata Top 16

    Group E
    Lietuvos Rytas vs. Panathinaikos 59-80
    Unicaja vs. Caja Laboral 71-76

    Group F
    Regal FC Barcellona vs. Maccabi Electra 81-71
    Lottomatica vs. Union Olimpija 63-64

    Group G
    Efes Pilsen vs. Montepaschi 60-58
    Real Madrid vs. Partizan 78-58

    Group H
    Power E. Valencia vs. Zalgiris 73-59
    Olympiacos vs. Fenerbahce Ulker 70-84

    CLASSIFICHE

    GROUP E
    Panathinaikos 1-0
    Caja Laboral 1-0
    Unicaja 0-1
    Lietuvos Rytas 0-1

    GROUP F
    Regal Barcelona 1-0
    Union Olimpija 1-0
    Lottomatica Roma 0-1
    Maccabi Electra 0-1

    GROUP G
    Real Madrid 1-0
    Efes Pilsen 1-0
    Montepaschi Siena 0-1
    Partizan 0-1

    GROUP H
    Fenerbahce Ulker 1-0
    Power E. Valencia 1-0
    Olympiacos 0-1
    Zalgiris Kaunas 0-1