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  • Juventus, l’urna di Nyon sceglie il Borussia di Immobile

    Juventus, l’urna di Nyon sceglie il Borussia di Immobile

    Le terribili Bayern Monaco, Real Madrid e Barcellona sono stati evitate, la Juventus può definirsi relativamente contenta dal sorteggio degli ottavi di finale di Champions League, l’urna di Nyon ha infatti accoppiato i bianconeri con il Borussia Dortmund.

    I gialloneri tedeschi ovviamente non sono da sottovalutare, basti ricordare che due anni fa sono arrivati in finale nella massima competizione europea perdendo per 2-1 contro il Bayern Monaco solo negli ultimissimi minuti della sfida. La stagione in corso però è senza dubbio da ritenersi doubleface per gli uomini guidati da Jurgen Klopp: un cammino in Champions League sostanzialmente perfetto con il solo rilassamento nelle ultime due sfide a qualificazione già ampiamente ottenuta e un disastro in Bundesliga con un incredibile penultimo posto con 14 punti in 15 giornate giocate.

    Un andamento altalenante senza dubbio dovuto anche agli innumerevoli infortuni che ha visto il Borussia perdere per strada per diverso tempo i vari Hummels, Blaszczykowski, Sahin e sopratutto della stella Marco Reus, che però potrebbe tornare disponibile per la sfida con i bianconeri.

    Ciro Immobile
    Ciro Immobile

    Il Borussia quindi come già detto non è un avversario impossibile, però la squadra di Allegri dovrà fare molta attenzione all’ex dal dente avvelenato, sempre che a febbraio sia ancora a Dortmund, Ciro Immobile, al caldissimo pubblico del “Muro Giallo” e alla capacità di motivatore del tecnico Klopp.

    Analizzando tatticamente e tecnicamente il Borussia ha come punto di forza i suoi trequartisti abili ad inventare gioco e creare occasioni da gol. Da non sottovalutare nemmeno la spinta sulle fasce. I punti deboli potrebbero arrivare dalla difesa non certo impenetrabile sopratutto nel portiere Weidenfeller, non sempre sicurissimo, e nel centrocampo che se aggredito potrebbe andare in sofferenza.

    Le reazioni da parte della Juventus sono arrivate da Pavel Nedved che presente a Nyon ha così parlato, come riportato da SportMediaset: 

    E’ andata meglio di quanto si temeva, poteva andarci peggio, questo è evidente. Va bene così. Il Borussia in campionato sta andando così così, ma in Europa va forte, è una squadra con giocatori di spessore internazionale, costruita per far bene in Europa. Sono convinto che ce la giochiamo alla pari.

    Il tecnico Allegri invece ha voluto esprimere il suo pensiero attraverso Twitter citando il suo consueto “Fiuu”.

    Il tweet di Allegri dopo il sorteggio Champions
    Il tweet di Allegri dopo il sorteggio Champions

    La sfida con il Borussia, proprio come ricordato da Allegri sarà anche la rivincita di quella finale giocata nel 1997 con i bianconeri favoriti alla vigilia ma sconfitti per 3-1 dal Dortmund grazie anche ad una doppietta di Riedle, lo stesso Riedle che oggi ha pescato la pallina che ha accoppiato bianconeri e gialloneri.

     

    Nelle altre gare di ottavi di finale il sorteggio ha programmato sfide interessanti e anche match che già l’anno scorso si erano presentate.

    Il Real Madrid di Carlo Ancelotti ritroverà nuovamente sulla propria strada lo Schalke. Sarà una sfida di tecnici italiani visto che sulla panchina della squadra di Gelsenkirchen siede Di Matteo.

    Anche Manchester City-Barcellona sarà un replay dell’ottavo della scorsa stagione. Sfida interessante e molto spettacolare sarà certamente Chelsea-Psg con Mourinho ed Ibrahimovic che tornano ad incontrarsi. Simeone dovrà sconfiggere le “Aspirine” di Leverkusen per cercare di ripetere la corsa dello scorso anno. Il Bayern di Guardiola dovrà vedersela con lo Shakhtar, non sembra una partita difficile ma occhio alla compagine ucraina che può rivelarsi insidiosa. Non male il sorteggio per l’Arsenal che da seconda classificata pesca il Monaco. Equilibrata ma con i portoghesi, sulla carta, in vantaggio la gara tra Porto e Basilea che va a completare il quadro.

     

    OTTAVI DI FINALE CHAMPIONS LEAGUE 

    Psg – Chelsea 

    Manchester City – Barcellona

    Bayer Leverkusen – Atletico Madrid

    Juventus – Borussia Dortmund

    Schalke – Real Madrid 

    Shakhtar Donetsk – Bayern Monaco

    Arsenal – Monaco 

    Basilea – Porto 

     

  • Psg sconfitto, primo posto al Barcellona. Schalke ok

    Psg sconfitto, primo posto al Barcellona. Schalke ok

    L’ultima giornata della fase a gironi di Champions League ha visto il successo per 3-1 del Barcelona ai danni del PSg, successo che vale il primo posto nel girone. Netta vittoria dell’Ajax, 4-0 contro l’Apoel cosi come quella del Chelsea contro lo Sporting Lisbona, vittoria e qualificazione dello Schalke 04 di Di Matteo che ha vinto 0-1 contro il Maribor. Vittoria e qualificazione all‘Europa League dell’Atletich contro il Bate Borisov.

    BAYERN MONACO-CSKA MOSCA 3-0 Successo per 3-0 del Bayern contro il Cska Mosca e quinta vittoria nel girone per i tedeschi che hanno chiuso al primo posto il loro girone. Al 18′ un rigore siglato da Muller ha portato avanti gli uomini di Guardiola; secondo gol al 84′ quando  Rode schiaccia di testa in rete da centro area un cross perfetto di Schweinsteiger. Al 90′ il sigillo di Gotze che ha toccato sotto e ha saltato Akinfeev in uscita.

    BARCELLONA-PSG 3-1 Vittoria per 3-1, in rimonta, del Barcellona contro il Psg e primo posto nel girone; in avvioZlatan Ibrahimovic del match Ibrahimovic ha portato in vantaggio gli ospiti; immediato il pareggio di Messi su assist di Suarez. Al 41′ la rete del vantaggio con una splendida perla di Neymar, la definitiva terza rete al 77′ con Suarez dopo un tiro di Neymar.

    AJAX-APOEL 4-0 Poker dell’Ajax contro l’Apoel, la formazione olandese deve soffrire tutto il primo tempo ma al 45′ il rigore trasformato da Schone ha sbloccato di fatto il match; lo stesso giocatore ha raddoppiato al 50′ e tre minuti dopo Klaassen; la quarta rete è stata siglata da Milik.

    CHELSEA-SPORTING LISBONA 3-1 Vittoria per 3-1 del Chelsea contro lo Sporting Lisbona che chiude imbattuto in Europa il girone; vantaggio al’8′ con Fabregas; raddoppio siglato da Schurle al 16′ che riceve palla al limite spalle alla porta, se la porta sul destro e la mette all’angolino. Accorcia le distanze Silva al 51′ che sfrutta al meglio il pallone rimasto in area di rigore dopo un cross; al 56′ la chiude Mikel con un tocco sulla linea di porta.

    MARIBOR-SCHALKE 04 0-1 Vittoria esterna per lo Schalke 04 contro il Maribor per 0-1 conquistando il pass: l’0-1 firmato Max Meyer vale il secondo posto nel girone e quindi la qualificazione agli ottavi di finale.

    PORTO-SHAKHTAR DONETSK 1-1 E’ finita in pareggio la gara Porto Shakhtar: 1-1 il finale del match per due squadre già qualificate alla fase finale;  ucraini in vantaggio a inizio ripresa quando Stepanenko ha staccato di testa a centro area anticipando Goebel; il pareggio ospite è pervenuto grazie a Aboubakar con un destro da trenta metri sotto l’incrocio dei pali.

    ATLETICO BILBAO-BATE BORISOV 2-0 Vittoria per 2-0 dell’Atletico Bilbao contro il Bate che permette agli spagnoli di qualificarsi all’Europa League; prima rete siglata da San Jose al 47′ su inserimento da calcio d’angolo, seconda rete di Susaeta a ridosso del novantesimo, dopo il velo a centro area di Arduiz.

     

  • Ultrà: anche la Spagna nel caos

    Ultrà: anche la Spagna nel caos

    Non è solo l’Italia il paese messo sotto scacco dagli ultrà, che quando decidono di dare guerriglia, scombinano finali di coppa e feste sportive. Anche la Spagna trova il suo neo nelle tifoserie delle principali squadre e deve fare i conti con esse che da un paio di settimane hanno deciso di innescare una guerra fatta di sfottò beceri e guerriglie da strada.

    Una settimane fa la Spagna era rimasta sconvolta vedendo le scene di battaglia urbana tra tifosi dell’Atletico Madrid e Deportivo La Coruna per le vie della capitale Iberica con il culmine della morte di un supporters galiziano e questo week-end, seppur con tono minore, i gruppi ultrà sono ritornati a distanza a rendersi protagonisti con una netta presa di posizione della lega calcio spagnola che ha deciso di porre un argine al fenomeno in crescita.

    Una coreografia dei tifosi del Real Madrid prima di un derby con l'Atletico | Foto Web
    Una coreografia dei tifosi del Real Madrid prima di un derby con l’Atletico | Foto Web

    Il primo club a finire nel mirino della LFP è niente meno che il Real Madrid. I supporters delle merengues durante il match contro il Celta Vigo hanno intonato cori pesanti e a sfondo razzista nei confronti di Lionel Messi e della regione della Catalogna, proprio per prendere una netta posizione la società madrilena ha espulso una ventina di persone (una sorta di DASPO privato attivato dal Real Madrid) esattamente come ha fatto l’Atletico dopo aver visionato le immagini degli scontri lungo gli argini del Manzanarre una settimana fa.

    La LFP secondo il quotidiano AS sarebbe talmente furiosa che per mettere un freno deciso al tifo offensivo e violento stia pensando di squalificare il Santiago Bernabeu per alcune gare casalinghe del Real e che voglia punire con una multa salatissima la società.

    Anche il Barcellona sotto osservazione. Durante il derby di Barcellona gli ultrà blaugrana hanno intonato cori sopra le normali righe del tifo iberico insultando i cugini dell’Espanyol con epiteti difficilmente trovabili nei cori del tifo spagnolo segnando appunto un crescendo di odio tra le tifoserie. Anche in questo caso la LFP vuole rivedere il match per isolare i cori e distinguere eventuali responsabili. In questo caso però la società non dovrebbe trovarsi in difficoltà poiché comunque si tratta di cori offensivi senza uno sfondo razziale o politicamente intolleranti.

  • Ampie vittorie di Barcellona, Chelsea e Psg

    Ampie vittorie di Barcellona, Chelsea e Psg

    La quinta giornata di Champions League ha visto le larghe affermazioni di Chelsea, Barcellona e Psg rispettivamente ai danni di Schalke 04, Apoel Nicosia e Ajax.  Il Manchester City in rimonta ha sconfitto il Bayern Monaco per 3-2; colpo dell’Athletic Bilbao in quel di Leopoli.

    MANCHESTER CITY – BAYERN MONACO 3 2 Il City, in rimonta, ha sconfitto 3-2 il Bayern Monaco di Guardiola al termine di una gara emozionante e combattuta. A passare in vantaggio è stata la squadra di Pellegrini al 21′: in contropiede Benatia ha steso Aguero, calcio di rigore ed espulsione: dal dischetto Aguero non fallisce. Al 40′ il pareggio ospite: Xabi Alonso ha segnato su calcio di punizione nel giorno del suo 33esimo compleanno; al 45′ Boateng ha crossato da metà campo e Lewandowski ha svettato fra Mangala e Kompany a centro area realizzando il sorpasso.  Negli ultimi cinque minuti è cambiata la gara: all’85’ Xabi Alonso ha sbagliato uno sciagurato disimpegno, Jovetic ha intercettato, Aguero ha seminato Dante e ha incrociato di sinistro battendo Neuer per il pareggio; al 90′ Jovetic ha prolunga uno spiovente e Boateng, sbagliando il controllo, a favore Aguero il quale ha siglato la rete della vittoria e la sua personale tripletta.

    La classifica del Girone E: Bayern Monaco 12; Roma, Manchester City e Cska Mosca 5

    APOEL NICOSIA – BARCELLONA 0 4 Affermazione netta del Barcellona in quel di Nicosia: ancora una volta è la

    Lionel Messi, autore di tre reti nel match Apoel Nicosia-Barcellona
    Lionel Messi, autore di tre reti nel match Apoel Nicosia-Barcellona

    serata di Messi, autore di una tripletta ha realizzato la 74esima rete in Champions League scrivendo l’ennesima pagina della storia del calcio. Suarez al 27′ ha portato avanti la squadra di Luis Enrique, ha fintato ad evitare un difensore, guizzo in area e piazzata da sinistra verso destra sul secondo palo. Il 2-0 lo ha firmato Messi grazie ad una deviazione sulle spalle su una conclusione di Rafinha. Al 58′ l’argentino ha firmato la sua personale doppietta con un tocco morbido che ha superato Pardo; la sua personale tripletta è arrivata al minuto 86′ con un facile tap in su cross di Pedro.

    PARIS St GERMAIN – AJAX 3-1 Il Psg ha faticato ma alla fine, grazie ai suoi campioni, è riuscito ad avere la meglio sull’Ajax; al 33′ il vantaggio di Cavani su servizio di Lavezzi a sua volta innescato da Ibrahimovic; al 67′ a squadra di De Boer è pervenuta al pareggio: cross di Kishna e colpo di testa in tuffo di Klaassen a battere Sirigu. Il nuovo vantaggio della formazione di Blanc è arrivato a 79′ con  stop di petto al limite e destro incrociato che sorprende Cillessen da parte di Ibrahimovic. Il 3-1 è arrivato nei minuti finali del match: Cavani bravo ad approfittare di un retropassaggio sciagurato di Zimling. 

    La classifica del Girone F: Psg 13, Barcellona 12, Ajax 2, Apoel 1

    SCHALKE 04- CHELSEA 0-5 Larga vittoria del Chelsea in Germania in casa dello Schalke 04; prima rete in avvio di gara da parte di Terry su calcio d’angolo; al 29′ il raddoppio: Willian è stato abile a sfruttare un assist di Hazard, indirizzando il pallone nell’angolino basso. La terza rete è stata un goffo intervento da parte di Kirchhoff che ha colpito il pallone all’interno dell’area piccola trovando una traiettoria che ha battuto il portiere. Gli ultimi due gol sono arrivati nel giro di pochi minuti: Drogba con un tiro potente dall’interno dell’area di rigore e colpo di testa di Ramires su assist di Drogba.

    SPORTING LISBONA – MARIBOR 3 -1 Al “Jose Alvalde” vittoria dello Sporting Lisbona ai danni del Maribor per 3-1; dopo 10′ Jefferson ha servito in area proprio Mané, che ha siglato la sua prima rete in Champions portando avanti i padroni di casa; al 35′ il  raddoppio con Nani. Al 42′ Jefferson ha deviato nella propria porta accorciando le distanze; al 65′ la definitiva terza rete con Slimani invitato da un assist di Nani ha sorpreso Handanovic.

    La classifica del Girone G: Chelsea 11, Sporting Lisbona 7, Schalke 04, Maribor 3

    BATE BORISOV – PORTO 0 – 3 Vittoria del Porto al “Dinamo Stadium” contro il Bate Borisov per 0-3. Il match si è sbloccato al 56′: Herrera ha concluso di destro cogliendo impreparato il portiere avversario. Herrera, è stato bravo ad aprire lo spazio a Jackson Martinez che ha trovato il secondo gol con un sinistro in area di rigore; ancora il messicano ha innescato Tello che davanti a  Chernik ha siglato il tris.

    SHAKHTAR DONESKS – ATHLETIC BILBAO 0-1 Nella trasferta di Leopoli importante vittoria del Bilbao per 0-1. Il gol decisivo è arrivato al 68′: deviazione da pochi passi di San Josè sulla punizione battuta da Beñat. 

    La classifica del Girone H: Porto 13, Shakhtar 8, Athletic Bilbao 4, Bate Borisov 3

     

     

  • Il sogno di Giuseppe Artuso, in prova al Barcellona

    Il sogno di Giuseppe Artuso, in prova al Barcellona

    E’ giusto che per un ragazzo il calcio rappresenti, prima di poter diventare un lavoro vero e proprio se sussistono le qualità, soprattutto un divertimento condito da un pizzico di magia che ha il sapore del sogno. Giuseppe Artuso, undici anni, è uno dei tanti milioni di ragazzi che danno calci ad un pallone sognando, un giorno di poter indossare la casacca di una grande squadra europea o della Nazionale magari prendendo il riferimento di un grande campione, imitandone le movenze o i grandi colpi e chissà, proprio come è capitato a Giuseppe il passo che porta dalla realtà al sogno potrebbe essere superato in un battibaleno.

    Giuseppe Artuso gioca nelle giovanili della Reggina nel ruolo di centrocampista e proprio come il suo grande idolo Andrea Pirlo, giocatore dal quale prende ispirazione e di cui sogna di emulare la straordinaria carriera. Chi lo ha potuto visionare ne ha parlato benissimo mettendo in risalto la sua qualità principale, ovvero rendere semplicissimo quello che per una ragazzo della sua età è raro da trovare. Colpi di fino, ottima visione di gioco e testa alta mentre dà del tu al pallone e decide dove indirizzare il prossimo passaggio filtrante. Tra i tanti che lo hanno potuto vedere all’opera ci sono stati anche gli osservatori del Barcellona in uno stage organizzato a Rimini l’estate scorsa e ne sono rimasti letteralmente incantati.

    Coreografia Camp Nou Barcellona | Foto Twitter
    Coreografia Camp Nou Barcellona | Foto Twitter

    Così Giuseppe senza troppa fatica, più difficile è stato convincere i genitori che lo accompagneranno, è stato convinto dagli emissari blaugrana che gli hanno proposto una settimana di prova presso il Centro Sportivo Ciudad Deportiva Joan Gamper di Barcellona, dove si formano ragazzi della cantera del Barcellona. Viaggio e tutto il resto per Giuseppe e famiglia è tutto pagato dal Barcellona, che evidentemente crede nelle potenzialità dell’undicenne calabrese. Artuso è originario di Seminara, un paese a ridosso di Gioia Tauro.

    Giuseppe Artuso è a Barcellona da lunedì scorso e presto sapremo se il suo sogno potrebbe iniziare a prendere i connotati di qualcosa di più, intanto il passo fatto non è una cosa da tutti e in ogni caso potrà poi eventualmente continuare a sognare crescendo nella Reggina, dove comunque lo aspettano a braccia aperte. Fino a domenica, insieme ai venti ragazzi selezionati negli stage blaugrana, proverà a giocarsi le sue carte per diventare un calciatore in un grande club europeo, come il suo mito Andrea Pirlo.

  • Champions League: 71 volte Lionel Messi

    Champions League: 71 volte Lionel Messi

    Lionel Messi, con una doppietta all’Ajax, ha raggiunto a quota 71 gol Raul come miglior realizzatore di tutti i tempi in Champions League e consentendo al Barcellona di qualificarsi agli ottavi di finale; il Cska Mosca espugna “l’Etihad” di Manchester sconfiggendo il City per 1-2. Il Psg sconfigge 1-o l’Apoel Nicosia; il Chelsea vine bloccato sul’1-1 a Maribor. Lo Sporting Lisbona si è rilanciato battendo 4-2 lo Schalke 04.

    MANCHESTER CITY-CSKA MOSCA 1-2 Colpaccio esterno del Cska Mosca che ha battuto il Manchester City in casa sua per 1-2. Subito avanti i russi: cross nel’area per Doumbia che porta in vantaggio gli ospiti anticipando gli statici difensori del City. Yaya Touré illude i compagni siglando il momentaneo pareggio su calcio di punizione; nel momento migliore dei padroni di casa, una palla persa da Clichy spiana la strada a Doumbia per il rasoterra del 1-2. L’espulsione di Fernandinho ha complicato i piani di tentativo di pareggio degli inglesi; Yaya Toure compie un inutile fallo di frustrazione guadagnandosi la doccia anticipata. Pellegrini uscendo a fine partita è stato contestato. Ora la qualificazione per il secondo posto si fa particolarmente avvincente.

    La classifica del girone è: Bayern Monaco 12; Roma e Cska Mosca 4; Manchetser City 2

    AJAX-BARCELLONA 0-2 Ad Amsterdam vittoria, qualificazione e Lionel Messi che, con una doppietta, agguanta

    Lionel Messi, agganciato Raul con 71 reti realizzate
    Lionel Messi, agganciato Raul con 71 reti realizzate

    Raul in testa ai marcatori di sempre in Champions League con 71 reti. L’Ajax ha prodotto occasioni ma non riuscendo a capitalizzarle. Cilessen compie una grande parata su una punizione di Messi ma poi in uscita perde un pallone banale che Bartra scodella al centro per il gol di testa di Messi a porta sguarnita. Milik colpisce il palo di testa e Messi, complice il triangolo scambiatosi con Pedro, deposita in rete la palla del 0-2 e della qualificazione agli ottavi di finale.

    PSG-APOEL NICOSIA 1-0 Massimo risultato con il minimo sforzo per ottenere la vittoria e la qualificazione agli ottavi di finale. Basta un lampo di Cavani al Psg per battere l’Apoel Nicosia; dopo nemmeno un minuto di gioco Cavani, su cross dalla destra di Van der Wiel, trova la girata vincente complice una papera di Pardo. Morais avrebbe l’occasione del pari ma Sirigu gli nega la gioia della rete con un balzo. Sull’asse Pastore-Lucas, il PSG confeziona una grande palla gol: Cavani di testa anticipa Pardo, ma la palla va sul palo.

    La classifica del girone è: Psg 10; Barcelona 9; Ajax 2; Apoel Nicosia 1

    SPORTING LISBONA-SCHALKE 04  4-2 Lo Sporting Lisbona ottiene una vittoria molto preziosa che le consente di tornare in corsa per la qualificazione battendo lo Schalke 04;  Choupo-Moting, su cross di Aogo, svetta e sigla l’1-0. Al 26′ il pareggio ad opera di SarrJefferson, su scarico di Nani con un tiro potente firma la rimonta, lo stesso Nani insacca il tap-in del 3-1; il diagonale di Aogo al’87’ sembra tenere in corsa lo Schalke 04 ma Silmani in contropiede batte per la quarta volta il portiere Fährmann.

    MARIBOR-CHELSEA 1-1 Finisce in parità la gara Maribor Chelsea per 1-1,  Zouma nella ripresa non libera l’area e Ibraimi con un tiro a giro dipinge un gol meraviglioso; la gara s’accende e Zahovic fallisce di testa il comodo 2-0 da un metro. Matic sfrutta un colpo di testa di Terry e piazza il pareggio con una zampata; Viler atterra Hazard in area e quest’ultimo ha, comunque, la possibilità da tre punti su rigore: Handanovic neutralizza il tiro dal dischetto. Il Chelsea si conferma al comando del girone con tre punti di vantaggio sullo Schalke 04 a due giornate dal termine.

    La classifica del girone è: Chelsea 8; Schalke 04 5 ; Sporting Lisbona 4;  Maribor 3

    ATHLETIC BILBAO-PORTO 0-2  Successo esterno del Porto, 0-2, in casa del’Athletic Bilbao che, con questa sconfitta, non può più matematicamente qualificarsi agli ottavi e forse, da stasera, aumenteranno i rimorsi del NapoliBalenziaga atterra Danilo ma Jackson Martinez spedisce il rigore sulla traversa illudendo i padroni di casa; il vantaggio al minuto 55 è opera di Jackson Martinez con un gol sotto misura su assist di Brahimi.  Il pallonetto di testa di Guillermo: il tentativo beffardo si stampa sul’incrocio dei pali. Iraizoz, su un retropassaggio, commette un errore imperdonabile e lascia il pallone a Brahimi per una rete facile.

    SHAKHTAR DONETSK-BATE BORISOV 5-0 Vittoria ampia e convincente dello Shakhtar Donetsk che sconfigge 5-0 il Bate Borisov allungando sulla terza inseguitrice nel gruppo H, proprio il Bate. E’ la serata di Luis Adriano autore di una tripletta; la prima rete porta la firma di Srna al 19′ il raddoppio al 48′ è di Alex Texeira. Le successive tre marcature sono opera di Luis Adriano la terza rete è arrivata su calcio di rigore.

    La classifica del girone è: Porto 10; Shaktar Donestk 8; Bate Barisov 3; Atletich Bilbao 1 

     

  • Rimonta Real sul Barça, El Clasico è Blanco

    Rimonta Real sul Barça, El Clasico è Blanco

    El Clasico va al Real Madrid, le Merengues di Carlo Ancelotti, grazie ad un secondo tempo praticamente perfetto riescono a compiere il  sorpasso sul Barcellona di Luis Enrique che era stato illuso dal vantaggio nei primi minuti siglato da Neymar.

    La sfida tra Real e Barcellona promette sempre spettacolo ed anche quest’anno il match disputatosi al Bernabeu non ha tradito attese ed aspettative e ad uscirne vincitore è stato il tecnico italiano, che dopo lo stentato inizio ha saputo costruire un Real compatto, solido e vincente.

    Per quanto riguarda le formazioni Ancelotti è costretto a rinunciare a Bale e schiera il suo Madrid con un 4-4-2 dove James Rodriguez ed Isco ricoprono i ruoli di esterni con Cristiano Ronaldo e Benzema in attacco.

    Luis Enrique risponde con il 4-3-3 che vede il debutto di Suarez, dopo la squalifica per il morso a Chiellini, nel tridente offensivo, insieme a Messi e Neymar. Mascherano si posiziona al centro della difesa accanto a Pique con Mathieu che si sposta sulla fascia.

    Neanche il tempo di studiarsi che il Barça passa in vantaggio: 4° minuto, lancio di Suarez per Neymar che controlla, e poi entrato in area batte Casillas con un tiro sul palo lungo. La reazione del Real è veemente ed i Blancos impegnano la retroguardia dei blaugrana che tengono ed anzi avrebbero anche la palla per raddoppiare ma Casillas sfodera una gran parata su Messi. Al 35° però il Real trova il gol del pareggio: cross basso di Marcelo, Pique va in scivolata e tocca col braccio, è rigore che Ronaldo trasforma. Si va al riposo sul 1-1.

    La Gioia dei calciatori del Real Madrid
    La Gioia dei calciatori del Real Madrid

    Nella ripresa, parte forte il Real Madrid che dopo 6 minuti trova il vantaggio con Pepe che svetta di testa ed impatta un corner calciato da Kroos. Al 61° pasticcio del Barcellona ed i Blancos ne approfittano subito con una ripartenza micidiale che vede Isco toccare per Cr7 che serve James Rodriguez, il colombiano è geniale nel tocco che permette a Benzema di battere Bravo per il 3-1. Il Barcellona accusa il colpo e sostanzialmente non riesce più a reagire ed i padroni di casa gestiscono sino al fischio finale che fa esplodere di gioia il Bernabeu.

     

     

    REAL MADRID – BARCELLONA 3-1 (4° Neymar (B), 35° rig. Ronaldo (R), 51° Pepe (R), 61° Benzema (R))

    Real Madrid (4-4-2): Casillas; Carvajal, Pepe, Sergio Ramos, Marcelo; James Rodriguez, Modric (89° Arbeloa), Kroos, Isco (83° Illarramendi); Benzema (86° Khedira), Cristiano Ronaldo

    Allenatore: Ancelotti.

    Barcellona (4-3-3): Bravo; Mathieu, Mascherano, Pique, Dani Alves; Xavi (60° Rakitic), Busquet, Iniesta (72° Sergi Roberto); Suarez (69° Pedro), Messi, Neymar.

    Allenatore: Luis Enrique.

    Arbitro: Manzano.

    Ammoniti: Messi (B), Neymar (B), Pique (B), Iniesta (B), Carvajal (R), Ronaldo (R).

     

  • Champions League: goleade Chelsea e Shakhtar Donetsk

    Champions League: goleade Chelsea e Shakhtar Donetsk

    Giornata di Champions League costellata da tanti gol: ben 40 realizzati, seconda giornata più prolifica di sempre nella storia della Champions League dopo i 44 gol del 1 ottobre 1997. Tutto semplice per Chelsea e Barcellona mentre il Psg vince sul foto finish.

    Cinquina di Luiz Adriano nello 0-7 dello Shakhtar Donetsk sul campo del Bate Borisov; 6-0 del Chelsea, in casa, contro il Maribor;  successo del Barcellona per 3-1 contro l’Ajax. Cavani decide la vittoria del Psg 0-1 a Nicosia; successo dello Schalke 04 di Roberto Di Matteo sullo  Sporting Lisbona. 

    CSKA MOSCA-MANCHESTER CITY 2-2 Nel gruppo E il Manchester City, avanti di due reti, si fa rimontare sul 2-2 dal Cska Mosca si complica la vita per la qualificazione, sono infatti solamente due i punti raccolti dalla squadra di Pellegrini nelle prime tre giornate; il City è passato in vantaggio al 29′ con Aguero il quale ha finalizzato lo splendido lavoro di Silva prima e di Dzeko ; al 38′  un’azione da manuale consentiva a Milner di raddoppiare dopo il lancio di Tourè, sponda aerea di Zabaleta e tiro cross di Aguero. Al 65′ Musa ha servito Doumbia e ha insaccato a porta vuota per il gol della speranza e a cinque minuti dalla fine si è fatto travolgere in area da Kolarov concedendo il penalty realizzato da Natkho.

    Ora la situazione del gruppo E dopo la terza giornata è: Bayern Monaco 9; Roma 4; Manchester City 2 e  Cska Mosca 1.

    APOEL NICOSIA-PSG 0-1  Nel gruppo F senza Marquinhos, Ibrahimovic e Lavezzi il Psg ha sofferto molto in casa dell’ Apoel Nicosia, in pressing per la stragrande durata del match con i guizzi dell’attaccante Sheridan e il salvataggio sulla linea di David Luiz sul colpo di testa di Tiago Gomes. La rete decisiva ha portato la firma di Cavani, sontuoso controllo in area a seguire, rimpallo e appoggio a rete.

    BARCELLONA-AJAX 3-1 Il Barcellona ringrazia i suoi tre tenori Iniesta, Neymar e Messi per il successo per 3-1 ai danni dell’Ajax. Ha aperto le reti Neymar sfruttando l’assist di Messi; il raddoppio è nato da un  filtrante di Iniesta e controllo di sinistro e rete di Messi. Nella ripresa ha accorciato le distanze El Ghazi prima che Sandro Ramirez non abbia chiuso i conti in pieno recupero con un gran sinistro in diagonale.

    Ora la situazione del gruppo F dopo la terza giornata è: Psg 7; Barcellona 6; Ajax 2; Apoel 1

    Il pallone ufficiale utilizzato nei match di Champions-League
    Il pallone ufficiale utilizzato nei match di Champions-League

    SCHALKE 04-SPORTING LISBONA 4-3 Lo Schalke 04 di Roberto Di Matteo ha superato 4-3 lo Sporting Lisbona; i portoghesi sono passati in vantaggio con Nani al 16′ e al 33′ sono rimasti in dieci uomini per l’espulsione di Mauricio.  Il pari dei tedeschi è arrivato al 34′ con Obasi. Nella ripresa Huntelaar ha portato in vantaggio i padroni di casa al 51′ e al 60′ Hoewedes ha portato sul 3-1 lo Schalke; prepotente il ritorno degli ospiti che con una doppietta di Silva al 64′,  e al 78′ hanno pareggiato i conti. Ma al 90′ la rete di Moting, dal dischetto, ha permesso alla squadra di Di Matteo di vincere la partita.

    CHELSEA-MARIBOR 6-0 Il Chelsea ha strapazzato 6-0 il Maribor; in poco più di mezzora i giochi sono stati fatti a Londra: ha aperto Remi al 13′ centrando la buca di angolo con il sinistro a rientrare, poi Drogba al 23′ ha realizzato un calcio di rigore quindi Terry, al 31′, dopo un contropiede ha siglato la rete in spaccata a porta vuota. La quarta rete è stata un autorete di Viler dopo un assolo di Hazard; la quinta marcatura è avvenuta su rigore al 77′ con Hazard; la rete del 6-0 è da applausi:  lancio di Ake, controllo, dribbling, controdribbling e destro esploso a incrociare sul palo lontano da parte di Hazard.

    Ora la situazione del gruppo G dopo la terza giornata è: Chelsea 7; Schalke 04 5; Maribor 2; Sporting Lisbona 1

    BATE BORISOV-SHAKHTAR DONETSK 0-7 Una partita senza storia mai in discussione con i tifosi della squadra di casa che lasciano gli spalti già durante il primo tempo. Lo Shakhtar ha vinto per 7-0 senza dove faticare più di troppo; Luiz Adriano ha realizzato il poker più veloce della storia della massima competizione internazionale, grazie ai cinque gol realizzati oggi, Adriano è diventato il miglior marcatore di sempre dello Shakhtar. 

    PORTO-ATLETICO BILBAO 2-1 Una massiccia dose di sfortuna, cosi si potrebbe riassumere la sconfitta dell’Atletico Bilbao in quel di Oporto: pali e varie occasioni mancate. Padroni di casa avanti al 45′ con la conclusione a giro del nazionale Texeira dopo assist di Quintero; ma in avvio di ripresa Guillermo ha riequilibrato la gara, con dribbling sullo stretto e conclusione a rete, dopo assist di Benat. Gol partita di Quaresma con un destro radente.

    Ora la situazione del gruppo H dopo la terza giornata è: Porto 7; Shakhtar Donetsk 5; Bate Borisov 3; Atletico Bilbao 1.

     

  • Campionati esteri: frenata Barcellona, vetta solitaria per l’Olympique Marsiglia

    Campionati esteri: frenata Barcellona, vetta solitaria per l’Olympique Marsiglia

    Non solo la Seria A ha disputato il turno infrasettimanale, anche in altri campionati esteri si è giocato in questi tre giorni.

    Gerard Pique
    Gerard Pique

    Nella 5° Giornata di Liga il Real Madrid ha dimostrato di esser ufficialmente guarito dalla crisi d’inizio stagione e nonostante lo svantaggio iniziale, ha demolito per 5-1, strepitoso Poker per Cristiano Ronaldo, al Bernabeu l’Elche. 

    Clamoroso invece a Malaga, il Barcellona frena ed incappa nel primo stop stagionale. I padroni di casa riescono ad imporro lo 0-0 al Barça di Luis Enrique.

    Del rallentamento dei catalani ne approfittano subito Siviglia e Valencia che sconfiggendo rispettivamente 1-0 la Real Sociedad e 3-0 il Cordoba, raggiungono quota 13 andando a formare un terzetto con i blaugrana in testa alla classifica.

    Si avvicina al primo posto anche l’Atletico di Simeone che batte uno a zero in trasferta l’Almeria e si porta a soli due punti dal primo posto. Continua invece la crisi dell’Athletic Bilbao che contro il Rayo Vallecano, incassa la 4° sconfitta su 5 gare.

     

    RISULTATI 5° GIORNATA

    Real Madrid-Elche 5-1 (15° rig. Albacar (E), 20° Bale (R), 28° rig., 32°, 80° rig. 92° C. Ronaldo (R))

    Celta Vigo-Deportivo La Coruna 2-1 (4° Nolito (C), 55° Cuenca (D), 72° Larrivey (C))

    Almeria-Atlético Madrid 0-1 (60° Miranda)

    Eibar-Villarreal 1-1 (8° Arruabarrena (E), 71° Moreno (V))

    Rayo Vallecano-Athletic Bilbao 2-1 (20° Aduriz (A), 39°, 89° Leo Baptistao (R))

    Granada-Levante 0-1 (46° Garcia)

    Malaga-Barcellona 0-0

    Siviglia-Real Sociedad 1-0 (18° Deulofeu)

    Espanyol-Getafe 2-0 (65° Garcia, 83° Stuani)

    Valencia-Cordoba 3-0 (22° Paco Alcacer, 26° Gaya, 73° Feghouli)

     

    CLASSIFICA DOPO 5° GIORNATE

    Barcellona, Valencia e Siviglia 13, Atletico Madrid 11, Real Madrid e Celta Vigo 9, Villarreal e Granada 8, Eibar 7, Malaga 6, Espanyol, Almeria e Rayo Vallecano 5, Real Sociedad, Deportivo La Coruna, Elche e Levante 4, Atheltic Bilbao e Getafe 3, Cordoba 2.

    Pierre Andre Gignac
    Pierre Andre Gignac

     

     

    In Ligue 1 la 7° giornata ha visto protagonista l’Olympique Marsiglia di Marcelo Bielsa che si scatena, strapazza per 5-0 in trasferta, doppiette di Gignac ed Ayew, il Reims ed approfittando del pareggio per 1-1 tra le altre due ex capoliste, Bordeaux e St. Etienne, si ritrova a comandare il massimo campionato francese.

     

     

    Il Psg non sta certo a guardare ed infila un bel successo in casa del Caen per 2-0. Brutta frenata per il Lille che cade per 1-0 sul campo del Nizza.

     

     

     

    Il Monaco sembra aver infilato la strada giusta e con un gol in pieno recupero sul campo del Montpellier conquista la seconda vittoria consecutiva che l’allontana dalle zone pericolose.

    Sul fondo classifica importante vittoria, la prima stagionale, dell’Evian che torna ad avvicinarsi alle concorrenti per la salvezza.

     

    RISULTATI 7° GIORNATA

    Reims-Marsiglia 0-5 (8°, 20° Gignac, 52°, 59° Ayew, 74° Imbula)

    Rennes-Tolosa 0-3 (43° Pesic, 57° Doumbia, 62° Ben Yedder)

    Bastia-Nantes 0-0

    Evian-Lens 2-1 (10° Wass (E), 30° Mensah (E), 55° Touzghar (L))

    Guingamp-Metz 0-1 (24° Bussmann)

    Lione-Lorient 4-0 (5° Lacazette, 39°, 68° Fekir, 50° Njie)

    Montpellier-Monaco 0-1 (93° Germain)

    Nizza-Lille 1-0 (41° Bodmer)

    Caen-Psg 0-2 (18° Lucas, 56° Marquinhos)

    St. Etienne-Bordeaux 1-1 (31° Van Wolfswinkel (S), 39° Tiago Llori (B))

     

    CLASSIFICA DOPO 7 GIORNATE

    Olympique Marsiglia 16, Bordeaux e St. Etienne 14, Psg 13, Lille 12, Metz e Nantes 11, Lione, Montpellier, Tolosa, Monaco e Nizza 10, Rennes 8, Caen, Lens, Bastia, Lorient e Reims 7, Guingamp 6, Evian 4

     

     

  • Liga: ottovolante Real Madrid, cinquina Barça

    Liga: ottovolante Real Madrid, cinquina Barça

    La 4° giornata di Liga, che si concluderà questa sera con il posticipo tra Getafe e Valencia, è stata ricca di gol, ben 39. Spicca sicuramente l’otto a due in trasferta del Real Madrid con il Celta Vigo ed il 5-0 del Barcellona in casa del Levante. Frena l’Atletico mentre procede ad alta velocità il Siviglia.

    Veniamo al racconto delle gare di questo quarto turno.

    Nell’anticipo del venerdì colpaccio dell’Eibar che espugna il campo dell’Elche per 2-0.

    Cristiano Ronaldo
    Cristiano Ronaldo

    Il sabato di Liga si è aperto con il botto per il match tra Deportivo La Coruna e Real Madrid. I Blancos hanno impiegato quasi mezz’ora per sbloccare il risultato ma dopo il gol di Cristiano Ronaldo tutto è stato più semplice. Prima della fine del tempo è arrivato un gioiello di James Rodriguez ed un’altra rete di Cr7. Il gol di Medunjanin ad inizio ripresa ha illuso i padroni di casa che sono stati prontamente riallontanati dalla doppietta di Bale e dal terzo gol di Ronaldo. Toche ha provato ad addolcire la pillola siglando il 2-6 ma anche il Chicharito Hernandez ha voluto essere protagonista e con due bei gol nel finale ha fissato il risultato sul 8-2 per le Merengues.

    L’Athletic cade al San Mames, al Granada basta il gol di Cordoba al 39° per portare a casa i 3 punti.

    Frenata per l’Atletico Madrid che con il Celta va sotto per un gran gol di Hernandez, ribalta con Miranda e Godin su due calci da fermo già entro la fine del primo tempo ma subisce il rigore di Nolito ad inizio ripresa per il definitivo 2-2.

    Nell’ultima gara del sabato finisce 2-2 tra Espanyol e Malaga con i padroni di casa che vanno due volte in vantaggio ma vengono agganciati al 93° dal gol di Duda.

    Nel Lunch Match della domenica l’Almeria espugna il campo della Real Sociedad grazie all’autorete di De La Bella e al gol di Dos Santos. Inutile la rete di Castro a cinque minuti dal termine.

    Clamoroso il match tra Villarreal e Rayo Vallecano con gli ospiti che alla mezz’ora si trovano avanti per 2-0 ma che vengono rimontati dal gol di Espinosa nel primo tempo e dal gol di Musacchio e dalla doppietta di Vietto nel finale.

    Continua la corsa del Siviglia verso i piani alti. La compagine andalusa vince in casa del Cordoba grazie al suo Bomber Bacca che apre e chiude le marcature nel 3-1 finale.

    Il Barcellona aveva il compito di rispondere alla vittoria sonante del Real Madrid ed i Blaugrana hanno fatto le cosa in grande in casa del Levante. Gli uomini di Luis Enrique realizzano una Manita con cinque marcatori diversi: Neymar, Rakitic, Sergio Ramirez, Pedro e Messi.

     

    RISULTATI 4° GIORNATA

    Elche-Eibar 0-2 (3° Garcia, 42° Albentosa)

    Deportivo La Coruna-Real Madrid 2-8 (29°, 41°, 78° Ronaldo (R), 36° James Rodriguez (R), 51° Medunjanin (D), 66°, 74° Bale (R), 84° Toche (D), 88°, 92° Hernandez (R))

    Athletic Bilbao-Granada 0-1 (39° Cordoba)

    Atlético Madrid-Celta Vigo 2-2 (19° Hernandez (C), 31° Miranda (A), 41° Godin (A), 53° rig. Nolito (C))

    Espanyol-Malaga 2-2 (16° Caicedo (E), 53° Camacho (M), 88° Stuani (E), 93° Duda (M))

    Real Sociedad-Almeria 1-2 (30° aut. De La Bella (R), 51° Dos Santos (A), 85° Castro (R))

    Villarreal-Rayo Vallecano 4-2 (22° Kakuta (R), 29° Bueno (R), 33° Espinosa (V), 62° Musacchio (V), 74°, 87° Vietto (V))

    Cordoba-Siviglia 1-3 (8°, 88° rig. Bacca (S), 72° Mbia (S), 83° Garcia (C))

    Levante-Barcellona 0-5 (34° Neymar, 44° Rakitic, 57° Sergio Ramirez, 64° Pedro, 77° Messi)

    Getafe-Valencia da giocare lunedì 22/9

     

    CLASSIFICA

    Barcellona 12, Siviglia 10, Atletico Madrid e Granada 8, Valencia* e Villarreal 7, Real Madrid, Celta Vigo e Eibar 6, Almeria e Malaga 5, Real Sociedad, Elche e Deportivo La Coruna 4, Athletic Bilbao e Getafe* 3, Rayo Vallecano, Espanyol e Cordoba 2, Levante 1

    * Una partita in meno