“Finalmente ho deciso di cominciare la mia avventura in NBA. E’ sempre stato il mio sogno, e ora voglio perseguirlo in pieno. Sono molto grato nei confronti del Barcellona, il club dove ho giocato nelle ultime 2 stagioni: qui sono cresciuto tanto, ho stretto amicizie profonde, e ho lottato per traguardi importanti come Eurolega, ACB, Coppa del Re, Supercoppa. Non avrei mai pensato di poter vincere così tanti titoli. Ed è stato proprio tutto quello che ho vinto in Europa a darmi la forza per andare in America: da un punto di vista individuale, le cose sarebbero potuto anche andare meglio, ma il basket è uno sport di squadra, e in questo senso ho avuto successo come parte di un team.
Sono emozionatissimo, mi sento come un bambino a cui è stata data una caramella enorme. Quello che mi spinge ad andare in America è la possibilità di misurarmi con i giocatori più forti del mondo. Voglio vedere se sono capace di confrontarmi con loro, se posso giocare a così alto livello, ma non posso saperlo fino a quando sarò là. Quando si prende una decisione così importante, è normale essere un po’ spaventati. Non ho mai lasciato Barcellona, non ho mai vissuto in un’altra città e per me è un’esperienza tutta nuova. Sono un po’ impaurito ma anche attratto da questa avventura. Non mi spaventa, però, l’idea di giocare in NBA: stiamo sempre parlando di pallacanestro, di buttare una palla in un canestro e di condurre la squadra alla vittoria“.
Minnesota nell’ultima stagione ha avuto il peggior record NBA (17 vittorie e 65 sconfitte), tuttavia ha una buona base di giocatori dal talento indiscutibile che potrebbero permettere alla franchigia un salto di qualità nella prossima annata, magari sotto la guida di un allenatore nuovo e vincente che imposti, anche psicologicamente, nuove idee in un gruppo che sembra di livello ma in cui ognuno sembra giocare solo per le proprie statistiche personali.
Solo ieri arrivavano dichiarazioni di Thiago Silva dal Brasile della volontà di diventar una bandiera rossonera come Baresi e Maldini in modo che il numero 33 venisse ritirato nel momento in cui smettesse di giocare. Oggi però, il difensore del Milan, intervenuto al programma “Zico na área” su “TV Esporte Interativo” (puoi guardare il video in basso) svelando un colloquio con il Barcellona.
Thiago Silva non ha chiuso le porte ma si è limitato a dire di aver rinnovato da poco e per ogni discorso riguardante la cessione bisogna parlare con il Milan “Hanno fatto un tentativo ma devono parlare col Milan perchè ho appena rinnovato fino al 2016, devono parlarne direttamente col mio club”
independent.co.ukDopo le dichiarazioni di ieri del Presidente dell’Udinese, Giampaolo Pozzo, che riteneva non sufficienti le offerte ricevute per Alexis Sanchez, già oggi qualcosa si sta muovendo. “Non c’è stata quella grande irruenza che serve per prendere un campione” aveva dichiarato il patron della squadra friulana. Ma l’offerta del Barcellona si sta definendo in modo più preciso. La formazione catalana avrebbe offerto, infatti, all’attaccante cileno 3 milioni di euro netti a stagione per 4 anni. Inoltre avrebbe proposto all’Udinese 25 milioni di euro più una contropartita tecnica, probabilmente Bojan Krkic, che non soddisfa i friulani. La sensazione è che con un rialzo dell’offerta di qualche milione la trattativa potrebbe andare in porto. In ogni caso Pep Guardiola ha già individuato in Giuseppe Rossi la valida alternativa alla punta dell’Udinese, cosa che potrebbe ammorbidire le richieste di Pozzo, anche perchè il prestigio dei Campioni d’Europa in carica potrebbe essere determinante per portare Sanchez a vestire la maglia blaugrana.
L’Inter intanto rimane in corsa. Il club nerazzurro avrebbe proposto 18 milioni di euro più Mariga come contropartita. Il cash è la parte dell’offerta che piace meno a Pozzo: pochi soldi. Mentre il giovane centrocampista è un giocatore che l’Udinese sta osservando da tempo. Anche in questo caso l’Inter dovrebbe alzare la proposta. A meno che Massimo Moratti non voglia fare follie per accaparrarsi Sanchez, la cosa più logica è che il denaro incassato dalla cessione di un big possa essere reinvestito in questo affare. Il nome è Maicon. Mourinho lo vuole e il Real Madrid sembra disposto ad accontentarlo. Per ciò se si dovesse sbloccare la trattativa per il brasiliano anche quella tra Inter-Udinese per Sanchez potrebbe avanzare.
Anche il Manchester United di Alex Ferguson era interessato, ma nelle ultime ore si starebbe defilando. Stessa sorte per la Juve che date le cifre per arrivare al cileno sta concentrando il proprio sforzo economico su Mirko Vucinic, altro obiettivo esoso e difficile da portare a termine.
PanoramaGiampaolo Pozzo, patron dell’Udinese ieri ha spiazzato tutti rilasciando le seguenti dichiarazioni in merito al giocatore più seguito di questo mercato estivo: “Nonostante tutti vogliano Sanchez, ho fiducia sulle chances che possa giocare ancora con la casacca dell’Udinese il prossimo anno, soprattutto in virtù delle trattative finora sviluppate. Se infatti non arriva un’offerta irrinunciabile, significa che i grandi club non sono del tutto convinti delle capacità dell’attaccante e che non sono pronti a valorizzarlo come meriterebbe, per cui è meglio che il ragazzo rimanga in Friuli un’altra stagione per consacrare definitivamente le proprie qualità e terminare il percorso di maturazione iniziato tre anni fa. Sarebbe un bene sia per noi che per lui”. In serata poi altre dichiarazioni, che fanno trapelare forse in maniera troppo evidente la voglia di far salire la corsa all’asta per l’acquisto del talento cileno: “Una squadra mi ha offerto 35 milioni di euro, un’altra contropartite interessanti. Le contropartite tecniche mi vanno benissimo, anche perché mi toccherebbe spendere denaro comunque per fare la campagna acquisti. Anche il Barcellona ha messo sul piatto Bojan, ma al momento nessuno ha mostrato grande interesse, quella grande irruenza che serve per prendere un campione. Ci sono stati solo dei pour parler”. Dove sarà dunque il futuro del Nino Maravilla nella prossima stagione? A parte le dichiarazioni di facciata, sicuramente sarà difficilissimo trattenere il talento cileno ancora per un anno a Udine. Le attenzioni di tutti questi grandi club ormai sono evidenti, e lo stesso giocatore ha detto più volte di sentirsi ormai pronto per fare il salto di qualità e misurarsi in una grande squadra, con l’obiettivo di vincere titoli importanti. Le voci dell’accordo già raggiunto con il Barcellona quindi vengono smentite dalle seconde dichiarazioni, attraverso le quali, Pozzo lancia un paio di messaggi chiari ai nerazzurri e agli altri pretendenti: il primo è che “Sanchez verrà pagato caro”, mentre il secondo molto in favore della squadra di Moratti è relativo al gradimento di un’offerta caratterizzata dall’inserimento di contropartite tecniche, oltre che di una degna offerta in contanti. L’Udinese ovviamente non vuole vedersi materializzare un secondo caso D’Agostino, quando vide arrivare offerte di 25 milioni dal Real, e la ritenne non degna, ritrovandosi l’anno seguente con un giocatore che non aveva motivazioni e doverlo svendere a 10 milioni alla Fiorentina a distanza di una stagione. Secondo le ultime indiscrezioni trapelate da Sky Sport 24 l’Inter tornerebbe in corsa per l’acquisto dell’attaccante cileno poiché le contropartite che andrebbe ad offrire ai bianconeri sarebbero molto gradite ai Pozzo. Mariga innanzitutto che è un obiettivo che fa gola al Napoli e che i nerazzurri valutano tra i 10 e i 15 milioni. L’offerta partenopea è più bassa ma l’Inter rimane alla finestra per il caso Sanchez. Ovviamente sul piatto potrebbe finire anche Santon, o altri giocatori sui quali ha da tempo messo l’occhio l’Udinese. L’offerta dovrà essere composta ovviamente anche da una parte importante in denaro cash, che verrà monetizzato molto probabilmente dalla vendita di Maicon. Sono sempre più insistenti le voci che vorrebbero un Mourinho deciso a tentare nuovamente l’assalto al terzino brasiliano dell’Inter. Dopo il tentativo andato a male nella scorsa estate, adesso è il momento per Maicon di cambiare aria, e tutti gli indizi portano a Madrid. L’offerta nerazzurra per strappare Sanchez alla concorrenza si concretizzerebbe nella realtà in 20 milioni (migliorabile vista l’asta in corso) più Mariga, mentre in Spagna parlano di due offerte del Barça: la prima 25 milioni più relativi bonus in merito ai risultati conseguiti dal club e dal giocatore, e la seconda sempre di 25 milioni più un giocatore, dove in questo caso si fa il nome di Bojan. L’affare è tutt’altro che chiuso, Real e Manchester City rimangono alla finestra, in questa partita a scacchi del mercato più caldo degli ultimi anni. Dichiarazioni tratte da Fc Inter News. it
dal webAlexis Sanchez ad un passo dal Barcellona è la bomba di mercato della giornata. Secondo quanto rivela stasera Sky Sport l’attaccante cileno sarà, a meno di clamorosi colpi di scena, un giocatore dei campioni d’Europa in carica. I blaugrana hanno trovato l’accordo con l’Udinese sulla base di 30 milioni di euro cash e il prestito di Bojan Krkic, giovane della Cantera catalana che negli ultimi anni ha trovato sempre meno spazio, che si trasferirà in Friuli per un anno e non più Thiago Alcantara e Jeffren come ipotizzato in un primo momento. In questo momento il procuratore del Nino Maravilla è in viaggio verso Barcellona dove domani si incontrerà con i dirigenti blaugrana per raggiungere un’intesa di massima e nonostante abbia dichiarato più volte di voler rimanere in Italia, Sanchez sicuramente non disdegnerebbe un trasferimento nella squadra più forte del mondo. Bruciate quindi la concorrenza della Juventus ma soprattutto quella dell’Inter che sembrava avere ormai in mano il giocatore.
PanoramaGiornata decisiva questa per il mercato della Juve. Il dg bianconero Marotta incontrerà oggi pomeriggio i vertici societari dell’Udinese in occasione della riunione di Lega a Milano per definire la questione legata all’acquisto di Gokhan Inler e tentare l’ultimo assalto ad Alexis Sanchez che in Spagna danno già del Barcellona. Per il centrocampista, visionato anche da Conte durante l’ultimo Inghilterra – Svizzera disputato a Wembley e valido per le qualificazioni agli Europei del 2012, manca davvero poco. Alla Vecchia Signora, che ha già trovato l’accordo con il giocatore sulla base di poco più di 2 milioni a stagione più eventuali bonus per i prossimi 4 anni, resta solo da trovare l’intesa con l’Udinese: 15 milioni cash più la comproprietà di Manuel Giandonato la richiesta friulana che non accetta altre contropartite tecniche come vorrebbe invece Marotta. Il Napoli, che aveva bloccato il giocatore già a gennaio, rimane in attesa e spera in una fumata nera per portare all’ombra del Vesuvio il nazionale svizzero. Ma non si parlerà solo di Inler. Marotta tenterà l’ultimo e disperato assalto ad Alexis Sanchez, ad un passo dal Barcellona. Il dg bianconero alzerà la sua offerta di circa 10 milioni toccando quota 30 con l’intento di far cambiare idea ai Pozzo che avrebbero già accettato l’offerta dei campioni d’Europa, un pacchetto di 27 milioni più i prestiti del centrocampista Thiago Alcantara e l’attaccante Jeffren. L’ultima parola spetta però al calciatore cileno che ha ribadito più volte di voler rimanere in Italia e continuare a giocare nel campionato italiano, in particolare nell’Inter che, rimasta spiazzata dall’inserimento del Barcellona, avrebbe virato su Giuseppe Rossi del Villarreal, altro obiettivo dichiarato dei catalani che mollerebbero la presa se dovessero arrivare a Sanchez. In Spagna danno l’accordo ormai in dirittura d’arrivo.