Tag: barcellona

  • Giallo Bojan. La Roma lo aspetta, il Barca lo porta in ritiro

    Giallo Bojan. La Roma lo aspetta, il Barca lo porta in ritiro

    Continua ad infittirsi il mistero intorno al passaggio in giallorosso di Bojan Krkic. Per il giovane catalano Roma e Barcellona hanno trovato l’accordo da più di un mese ma misteriosamente l’annuncio continua ad esser rimandato da settimana in settimana.

    © Josep Lago/Getty Images
    L’ambiente giallorosso al momento rimane tranquillo forti di un accordo praticamente completo con il Barcellona che però ieri, nel comunicare la lista dei giocatori per il ritiro, ha aggiunto il nome di Bojan. Verosibilmente in casa catalana vogliono aspettare di dar l’annuncio dell’arrivo di Sanchez in modo da non sguarnire l’attacco in caso di fumata nera ed esser poi costretti a ricorrere a nuove ipotesi di mercato. Questa è la posizione ufficiale del club giallorosso “L’ostacolo Sanchez non ci risulta, almeno la questione non ci è mai stata posta in questi termini. Il Barcellona ci ha detto di volersi prendere dei giorni di riflessione. Noi aspettiamo e continuiamo ad essere fiduciosi, anche perché abbiamo concluso l’affare da tempo, siamo d’accordo su tutto”. Intanto tra domani e dopodomani dovrebbero arrivare in ritiro il portiere Kameni, Josè Angel e Heinze con il quale l’accordo è ormai raggiunto.

  • Napoli, invito a corte. Il 22 agosto al Camp Nou per il Gamper

    Napoli, invito a corte. Il 22 agosto al Camp Nou per il Gamper

    La qualificazione in Champions League per il Napoli spalanca le porte alle amichevoli di lusso, una sorta di invito ” a corte”, nella cornice del Nou Camp di Barcellona, nell’ambito del trofeo Gamper, un torneo in memoria di Joan Gamper, fondatore del club, al quale da sempre partecipano le big d’Europa e del nostro campionato (la Juve nel 2005, poi l’Inter e lo scorso anno toccò al Milan).

    © Andreas Rentz/Getty Images
    Un grandissimo onore per il Napoli, ed una serata che si preannuncia importantissima anche in vista delle gare ufficiali che la seguiranno: l’evento, infatti, è in programma il 22 Agosto, a pochi giorni dall’inizio della stagione ufficiale. Una sfida, anche se amichevole, di grandissima suggestione, dal fascino incommensurabile, per la cornice e per i protagonisti in campo: su tutti, El Pocho Lavezzi di fronte a Lionel Messi, i due argentini contro. Sarà un test importante, perchè assurgerà il Napoli nell’elite del calcio Europeo, con un debutto di grande effetto, ancor prima di debuttare nella competizione più importante, ossia la Champions League. Sarà come una “prima cinematografica” con tanto di red carpet, ma in questo ambito il Presidente De Laurentiis è un grande esperto. L’ufficializzazione dell’invito è stato confermato questa mattina dal patron De Laurentiis dopo le indiscrezioni dei quotidiani catalani di ieri.

  • Sanchez al Barcellona… ma che fatica!

    Sanchez al Barcellona… ma che fatica!

    È sicuramente uno degli affari più importanti di questa sessione di mercato ed è chiaro che alla fine Alexis Sanchez sarà un giocatore del Barcellona, ma l’accordo tra le due società ancora non arriva.

    © RODRIGO ARANGUA/AFP/Getty Images
    Dopo le difficoltà ad inserire delle contropartite per cercare di abbassare le richieste di Pozzo (Jeffren e Soriano hanno rifiutato l’Udinese) il Barça ha deciso di invesire sul “Nino Maravilla” una cifra vicina ai 40 milioni di euro: l’unico problema è che più di un terzo della somma (circa 17 milioni) sarebbe legata a bonus derivanti dalle presenze del giocatore durante la stagione e dai trofei conquistati dai blaugrana, mentre i bianconeri vogliono una parte “cash” più consistente. Questioni di dettagli insomma ma non è un caso che l’Udinese si sia qualificata in Champions League e il Granada (altra società della famiglia Pozzo) sia tornato in Primera Divisiòn dopo 35 anni. In casa Pozzo, ai dettagli, ci fanno parecchio caso.

  • Alexis Sanchez è del Barcellona, parola di Luis Jimenez

    Alexis Sanchez è del Barcellona, parola di Luis Jimenez

    Alexis Sanchez è ormai un giocatore del Barcellona. O almeno questo è quello che dice Luis Jimenez, suo compagno di squadra nella Nazionale cilena. L’ex calciatore del Cesena (club dove ha giocato nell’ultima stagione) ma con un passato anche alla Ternana, alla Lazio, all’Inter, alla Fiorentina ed al Parma, da poco trasferitosi all’Al Ahli dove lo aspetta una remunerazione da capogiro, ha dichiarato:

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      Mi hanno riferito che Sanchez ha già firmato con i blaugrana e che andrà al Barcellona. Il Barça è la squadra più forte al mondo e Alexis merita di andare lì. Complimenti a lui, non posso che fargli i miei più sinceri auguri per la sua nuova avventura! “.

    Il “Mago” (questo il soprannome di Jimenez) è apparso molto sicuro e deciso, un atteggiamento in linea con i giornali spagnoli che ormai danno per fatto il passaggio del Nino Maravilla dall’Udinese al Barcellona. Anche se ad onor del vero la società bianconera, proprietaria del cartellino del talentuoso attaccante, ancora non ha emesso nessun comunicato ufficiale sulla vicenda. Riportiamo per completezza anche qualche cifra legata all’operazione anche se ovviamente il tutto non va preso con i crismi dell’ufficialità che per ora, ripetiamo, manca, pur essendo però solo alla risoluzione degli ultimi dettagli: il Barcellona pagherà una cifra vicina ai 43 milioni di euro senza contropartite tecniche, quindi tutti in contanti. Di questi, 27 milioni sarebbero immediati mentre 16 legati ai bonus ed al raggiungimento degli obiettivi. Secondo “As” il Barça dovrebbe versare 2 milioni a stagione per i prossimi 5 anni al raggiungimento della qualificazione alla Champions League. E poi l’Udinese riceverebbe 1,5 milioni di euro a partita per 4 amichevoli con i catalani. Secondo “Marca” addirittura i milioni da versare nelle casse friulane sarebbero ben 45! Da un momento all’altro si attende l’ufficialità della notizia e conseguentemente delle cifre esatte. Un’operazione molto importante che potrebbe scatenare un vero effetto domino sul mercato delle punte ed alcune squadre potrebbero optare per un profondo restyling del loro parco attaccanti.

  • Sanchez al Barcellona, è fatta

    Sanchez al Barcellona, è fatta

    Il primo grande colpo di questa sessione di calciomercato, che avrebbe dovuto creare l’effetto domino, è ormai in dirittura d’arrivo: Alexis Sanchez sta per diventare un giocatore del Barcellona. La stampa spagnola da l’affare ormai chiuso con l’Udinese che dovrebbe incassare una cifra vicino ai 40 milioni. L’ufficialità è attesa nel pomeriggio, il cileno firmerà un contratto di 5 anni con i campioni d’Europa in carica.

    © RODRIGO ARANGUA/AFP/Getty Images
    Sanchez al termine della Coppa America, dove si trova impegnato attualmente con la sua nazionale, il Cile, potrà così esaudire il desiderio di vestire la maglia blaugrana dopo che aveva fatto sapere al patron friulano Pozzo di non accettare altra destinazione all’infuori di quella catalana. Sul Nino Maravilla infatti era piombato anche il Manchester City del facoltoso sceicco Mansour offrendo la bellezza e l’enormità di 43 milioni di euro all’Udinese ma l’assalto era subito rientrato per la volontà del calciatore di approdare alla corte di Pep Guardiola. Sanchez, che era stato anche obiettivo di Juventus ma soprattutto Inter, ha trascinato l’Udinese con le sue giocate prima che con i suoi gol (12) a centrare il traguardo dei preliminari di Champions League precedendo in classifica squadre ben più attrezzate come Roma, Lazio e Juventus.

  • Sanchez, l’Inter torna in corsa!

    Sanchez, l’Inter torna in corsa!

    Alexis Sanchez torna ad essere l’obiettivo primario dell’Inter per sistemare l’attacco: rassicurata dalle dichiarazioni di Samuel Eto’o, pronto a restare a vita nella società nerazzurra, la dirigenza, con Marco Branca in testa, sarebbe pronta a dare l’assalto al cileno dell’Udinese, inserendosi nella trattativa tra friulani e Barcellona che da 3 settimana parlano ininterrottamente dell’eventuale trasferimento del calciatore in Spagna.

    © RODRIGO ARANGUA/AFP/Getty Images
    Le possibilità che l’Inter diventi presto la squadra in pole position per Sanchez sono reali ma restano legate alla cessione di Wesley Sneijder: Massimo Moratti aspetta con trepidazione l’offerta del Manchester United (che sarà formalizzata in queste ore o al più tardi nei prossimi giorni) e secondo indiscrezioni Sir Alex Ferguson sarebbe pronto a versare nelle casse nerazzurre una cifra anche superiore ai 35 milioni di euro, cifra che quantifica il valore del giocatore fatta dal Presidente Moratti stesso. C’è da dire che il massimo dirigente dell’inter è molto legato all’olandese ma a certe cifre pare difficile dire di no (ricordarsi della questione Ibrahimovic) anche perchè nel modulo tattico di Gasperini, Sneijder sarebbe di difficile collocazione, a meno che non si decida di snaturarlo per farlo giocare esterno d’attacco o centrocampista davanti alla difesa riducendone però così il raggio d’azione. Ecco perchè con i soldi ricavati dalla sua cessione si potrebbe prendere un giocatore talentuoso ed in rampa di lancio e che ha la peculiarità di essere molto più funzionale al progetto tattico di “Gasp”, rendendo l’attacco dell’Inter veramente devastante! Inoltre il Barcellona, l’unica squadra gradita da Sanchez, pare molto in difficoltà sul piano economico, divisa tra 2 fuochi: meglio portare alla corte di Guardiola il cileno oppure investire tutti i soldi per richiamare alla casa madre un grande nome come quello di Cesc Fabregas? Sembra che la disponibilità per arrivare a tutti e 2 i calciatori non ci sia ma queste sono solo delle indiscrezioni che potrebbero anche rivelarsi infondate. Il dato certo è che i campioni d’Europa non si smuoveranno dall’offerta complessiva fatta all’Udinese in precedenza ovvero 37 milioni di euro comprensiva di denaro cash, bonus per le eventuali vittorie, ed una contropartita tecnica. Finora però nessun calciatore offerto ai friulani si è detto pronto a trasferirsi ad Udine, vedendo la società dei Pozzo come un ridimensionamento della propria carriera (Jeffren su tutti). Si sta lavorando per cercare di inserire Jonathan Soriano, attaccante classe 1985 che con il Barcellona B è stato il capocannoniere dell’ultimo campionato di Segunda Division. Per trovare l’accordo inoltre il Barça pare intenzionato a spingersi dai 26 milioni inizialmente offerti ai 28 (immediati), il tutto però tenendo presente che sarebbero diminuiti i vari bonus legati al rendimento del giocatore: il totale dell’operazione sarebbe quindi sempre di 37 milioni. Cifra che non soddisfa completamente il Presidente bianconero perchè legata a troppe variabili. Da qui potrebbe nascere l’inserimento dell’Inter che con una liquidità maggiore (se Sneijder venisse ceduto in poco tempo) si fionderebbe su Sanchez (magari investendo una 30 di milioni cash e la metà del cartellino di una o 2 contropartite tecniche da scegliere tra Mariga, Coutinho e Santon) cercando di convincere anche il cileno che, a quanto riferiscono fonti vicine al calciatore, avrebbe il solo desiderio di giocare affianco a Messi. L’Inter però non è una squadra di secondo piano e pensandoci bene il “Nino Maravilla” potrebbe anche convincersi che la destinazione nerazzurra sarebbe egualmente prestigiosa e non una scelta di ripiego. Stiamo infatti parlando sempre di un top club europeo, una squadra di valore assoluto che è pronta a tornare a vincere sia in Italia che in Europa. Le prossime ore saranno decisive, soprattutto perchè nella sede dell’Inter si attende il fax dell’offerta del Manchester United per Sneijder. Un blitz della società inglese per assicurarsi il talento Oranje potrebbe creare un effetto domino senza precedenti con un vorticoso giro di attaccanti pronto a rivoluzionare il panorama del calcio internazionale.

  • Eurolega: I commenti di Montepaschi Siena e Bennet Cantù

    Eurolega: I commenti di Montepaschi Siena e Bennet Cantù

    Questo il commento di Simone Pianigiani, coach della Montepaschi Siena, sul sorteggio dei gironi della regular season dell’Eurolega, che metterà di fronte per il terzo anno consecutivo i toscani al Regal Barcellona:

    • Simone Pianigiani – Allenatore Montepaschi Siena | © Josep Lago/Getty Images
      Come sempre, è difficile dare giudizi sui gironi di Eurolega, perché manca una squadra e i rosters non sono completi. Oggi si può dire che c’è equilibrio e tra le squadre partecipanti c’è una qualità media diffusa. Per una valutazione complessiva dovremo aspettare il calendario, tenendo presenti le lunghe trasferte che dovremo affrontare come quella di Kazan. Gli altri gironi sono tosti, interessanti, e dovremo essere pronti da subito. Sarà una competizione avvincente“.

    Un commento arriva anche da parte di Ferdinando Minucci, presidente della MensSana:

    • È un girone duro, difficile: ritroviamo il Barcellona, come tradizione, e squadre intriganti come il Prokom ed il Kazan che rappresentano per noi un’opportunità. Vogliamo competere al massimo livello, ma sappiamo che per riuscire a partecipare alle Final 4 di Istanbul dovremo affrontare tante partite dure ed essere mentalmente pronti fin da subito, senza farci distrarre dalle lunghe trasferte che ci aspettano“.

    Di ben altro tenore invece il commento di Andrea Trinchieri, coach della Bennet Cantù (che in Europa si chiamerà NGC Cantù) che vedrà il quintetto brianzolo vedersela con formazioni di grande valore e tradizione come Olympiacos Pireo e Caja Laboral Vitoria:

    • Il fatto di aver percepito della tensione per un sorteggio di Eurolega dà l’idea di cosa siamo riusciti a ottenere nella scorsa stagione. Ogni partita sarà per noi di una difficoltà incredibile, ma penso che sia sempre necessario avere degli obiettivi: il nostro sarà quello di provare a rubare il quarto posto, sapendo che si tratterebbe di un’impresa di assoluto valore“.

    Parlando delle avversarie l’allenatore lombardo dice:

    • Credo che l’Olympiacos sia destinato a risolvere i suoi problemi, visto che si tratta della formazione con più tifosi in Grecia. Il Caja Laboral è abbonato alle top 16 e il Fenerbahce è probabilmente la squadra più forte del girone, poiché non baderà a spese per costruire un roster di assoluto livello per raggiungere le Final 4 di Istanbul. Bilbao ha raggiunto la finale del campionato spagnolo eliminando il Real Madrid mentre noi e il Nancy partiremo da dietro a fari spenti“.
  • Eurolega: Sorteggiati i gironi, per Milano ci sono Real e Maccabi

    Eurolega: Sorteggiati i gironi, per Milano ci sono Real e Maccabi

    Si sono svolti i sorteggi per la prossima edizione di Eurolega che vedrà impegnate nella massima competizione continentale per club 3 squadre italiane, la Montepaschi Siena, campione d’Italia e terza classificata nella scorsa stagione dietro solo a Maccabi e Panathinaikos, Armani Jeans Milano e Bennet Cantù.  

    euroleague.net
    La sorte non è stata particolarmente benevola con i nostri team ma c’era da aspettarselo dato che solo Siena era inserita in una fascia alta, mentre per le 2 lombarde si sapeva che avrebbero avuto gironi nei quali sarebbero stati inseriti top club europei. I biancoverdi di Simone Pianigiani erano infatti in seconda fascia mentre Cantù e Milano nella quinta delle 6 totali che hanno composto i 4 gruppi da 6 squadre.   La stagione regolare di Eurolega prenderà il via con la tradizionale gara inaugurale in programma ad Atene il 17 ottobre. Quindi si giocherà ogni mercoledì e giovedì per 10 settimane consecutive fino al 22 dicembre. Poi la competizione tornerà con le Top 16 dal 18 gennaio fino all’1 marzo, con una settimana di pausa tra la quarta e la quinta gara. I quarti di finale si disputeranno tra il 21 marzo e il 5 aprile, le vincenti infine disputeranno la Final 4 dall’11 al 13 maggio 2012 a Istanbul. La squadra che ha sicuramente il girone più difficile è Milano, inserita nel gruppo C con Real Madrid, Maccabi Tel Aviv (rispettivamente seconda e quarta classificata nell’ultima Eurolega), Partizan Belgrado ed Efes Istanbul, con la sesta squadra che uscirà dai preliminari. Per i campioni d’Italia di Siena, inseriti invece nel gruppo D, ci saranno Barcellona, Kazan, Asseco Prokom Gdynia, Olimpia Lubiana e una squadra che verrà dai preliminari. Essendo in seconda fascia la Montepaschi è, tra le 3 italiane, quella con il girone più abbordabile. Infine Cantù (che ritorna nella competizione più prestigiosa dopo 17 anni) ha pescato l’Olympiacos, il Vitoria, il Fenerbahce, il Bilbao ed il Nancy. Nell’ultimo girone, quello B, i campioni d’Europa in carica del Panathinaikos se la vedranno con CSKA Mosca, Unicaja Malaga, Zalgiris Kaunas, Bamberg e Zagabria. Questo il dettaglio dei singoli gironi. GRUPPO A Olympiakos, Caja Laboral, Fenerbahce, Bilbao, NGC CANTU’, Sluc Nancy Basket. GRUPPO B Panathinaikos, Cska Mosca, Unicaja Malaga, Zalgiris Kaunas, Brose Baskets Bamberg, KK Zagabria. GRUPPO C Real Madrid, Maccabi Tel Aviv, Partizan Belgrado, Efes Pilsen Istanbul, ARMANI JEANS MILANO, vincente qualificazioni. GRUPPO D Barcellona, MONTEPASCHI SIENA, Unics Kazan, Asseco Prokom Gdynia, Olimpia Lubiana, vincente qualificazioni.

  • Neymar spunta anche il Barça

    Neymar spunta anche il Barça

    Neymar di qua, Neymar di là, oggi resta, domani no. Ormai è un tormentone che pare dover durare per tutto il corso del calciomercato estivo. Ma dove andrà a finire il giovanissimo talento del Santos? Un paio di settimane fa sembrava fatta con il Real Madrid, poi la smentita secca della società paulista che ha dichiarato incedibile il gioiellino di casa perchè il prossimo anno vorrà allestire una squadra all’altezza per cercare di conquistare il Mondiale per Club.

    © ANTONIO SCORZA/AFP/Getty Images
    Il padre del giocatore e tutto il suo entourage hanno spesso ribadito il concetto che il cuore di Neymar è al Santos e che per il momento non ha nessuna intenzione di muoversi, certo è che l’interesse di mezza europa calcistica non può far altro che aumentare l’acquolina in bocca al giocatore, tanto più che adesso pare che anche il Barcellona si sia iscritto alla lista delle pretendenti. Il presidente del club catalano, Sandro Rosell, avrebbe, infatti, già incontrato il numero uno del Santos, Luis Alvaro de Oliveira e si sarebbe detto pronto a eguagliare qualsiasi offerta per il cartellino della giovane stella verdeoro. Insomma tutti vogliono Neymar, che a dire il vero nella prima uscita della sua nazionale in Copa, ha un po’ deluso le aspettative ma che avrà tempo per riscattarsi e far lievitare così ulteriormente il suo valore di mercato, che ad oggi si attesta sui 50 milioni di euro, una cifra niente male per un ragazzino di appena 19 anni, che molti hanno già eletto come l’erede di Pelè e Ronaldo. Secondo i bookmaker però ad essere favorito è sempre il Real Madrid dato ad 1.50, mentre il Barça è quotato a 11.00 dietro il Chelsea dato a 3.25 e il City a 8.00. Per le italiane la Juve, accostata al giocatore in passato, è data a 17.oo al pari Anzhi Makhachkala squadra del campionato russo.

  • Se sfuma Sanchez Barcellona su Lavezzi

    Se sfuma Sanchez Barcellona su Lavezzi

    I prossimi giorni saranno decisivi per il trasferimento di Alexis Sanchez in blaugrana. Le trattative procedono ormai da diverso tempo e se non si chiude in fretta c’è il rischio concreto per il Barcellona che salti tutto all’ultimo momento: il nodo da sciogliere sta nel convincere Jeffren ad accettare Udine. Il giocatore infatti non ne vuole sapere di trasferirsi in Friuli preferendo, in caso di partenza, la Premier League al campionato italiano.

    © DANIEL GARCIA/AFP/Getty Images
    L’offerta del Barcellona infatti comprende 28-29 milioni in contanti più il cartellino del 23enne attaccante formatosi nella Cantera catalana valutato all’incirca 5 milioni e altri 6 legati a bonus, compresa anche un’amichevole tra Udinese e campioni d’Europa da disputare al Friuli, per un ammontare di 40 milioni di euro. Il patron dell’Udinese Pozzo, che in un primo momento aveva bloccato l’affare con il Barça per la proposta indecente del Manchester City di Roberto Mancini arrivato ad offrire 43 milioni tutti cash, ha poi deciso di esaudire il desiderio di Sanchez di approdare alla corte di Pep Guardiola. Il Barcellona non può permettersi di andare oltre i 30 milioni in contanti per non dover attingere denaro dal budget stanziato per l’acquisto di Cesc Fabregas. Per questo motivo se dovesse sfumare Sanchez, i dirigenti blaugrana avrebbero già individuato l’alternativa al Ninho Maravilla: non più Giuseppe Rossi, pista abbandonata del tutto, ma Ezequiel Lavezzi. Il Pocho ha una clausola rescissoria di 30 milioni, esattamente la cifra massima che il Barça vuole destinare per Sanchez e allo stesso tempo non compromettere l’affare Frabregas. La sensazione che si ha è che uno tra Marek Hamsik e Lavezzi lascerà Napoli e l’anno prossimo non farà parte più del magnifico trio, insieme a Cavani, che ha riportato in alto i partenopei nella passata stagione.