Tag: barcellona

  • Fabregas si presenta “torno a casa”. Le foto

    Fabregas si presenta “torno a casa”. Le foto

    L’amore c’è sempre stato ma per far scoccare il matrimonio il Barcellona e Fabregas hanno dovuto attendere e rimandare tante stagione. L’estate del 2011 è però avvenuta l’ufficializzazione Fabregas torna nella sua casa con il chiaro intento di recuperare gli anni persi e scrivere il suo nome al fianco di quelli che in questi anni hanno riscritto la storia del calcio.

    Se a Londra piangono per aver perso un grandissimo giocatore Barcellona lo accoglie giustamente in un tripudio di entusiasmo avallato per di più dal risultato positivo ottenuto nell’andata di Supercoppa di Spagna contro gli storici rivali del Real Madrid.

    “Ho aspettato molti anni ma finalmente sono tornato a casa dopo 8 anni. E’ un giorno speciale, lo aspettavo da molto. Questa è la sfida più affascinante della mia carriera ma sono che riuscirò a vincerla grazie al sostegno di voi tifosi. Spero di lasciate tanti bei ricordi qui al Camp Nou”. Fabregas però non dimentica l’Arsenal e Wenger “Wenger è una persona speciale per me, lo considero come un secondo padre per quello che mi ha dato nel calcio. A Barcellona si è costruito una cattiva fama ma vi posso assicurare che non è una cattiva persona: se io sono qui, in gran parte lo devo a lui”.

  • Il Real fa il Barça ma è solo 2-2. Video

    Il Real fa il Barça ma è solo 2-2. Video

    Mourinho lo ha già battezzato un trofeo poco importante ma il match d’antata della Supercoppa di Spagna può esprimere un suo primo verdetto: il gap tra Real e Barcellona al momento si è ridotto. Grazie al lavoro dello Special One i madrileni infatti dalla difesa ad oltranza dello scorso campionato hanno abbinato un pressing forsennato che ha fatto andare fuori i catalani facendosi preferire di più sul piano del palleggio.

    ©Denis Doyle/Getty Images
    Il primo tempo è di netta marca Real sul piano del gioco e delle occasioni, Benzema è scatenato in appena 10′ fa venire i brividi ai tifosi del Barcellona ma prima Abidal e poi Victor Valdes gli chiudono la via del gol. Il francese però trova il modo di rendersi utile fornendo un assist d’oro ad Ozil per il gol del vantaggio. Il Barcellona gioca sotto ritmo e a rischia di subire il raddoppio, sembra un tracollo annunciato ma come capita ai campioni batsa una scintilla per ripartira, Messi attira a se la difesa del Real dando a Villa la possibilità di tirare e pescare l’incrocio per il gol del pari. Lo stesso Messi poco prima dello scadere trova il raddoppio a conclusione di una azione viziata da tanti rimpalli fortunosi. Nella ripresa Xabi Alonso rende meno amaro il boccone per Mou e i suoi giocatori trovando il gol del pari. Adesso si bissa al Camp Nou e per Guardiola ci sarà l’occasione di schierare anche Fabregas annunciato proprio ieri sera, buona la prima di Sanchez. [jwplayer config=”240s” mediaid=”92185″]

  • Real-Barcellona, il clasico apre la stagione. Le probabili formazioni

    Real-Barcellona, il clasico apre la stagione. Le probabili formazioni

    Josè Mourinho questa volta ha tenuto un profilo più soft non aizzando oltremodo la vigilia del match tra Real Madrid e Barcellona valevole per l’andata della Supercoppa di Spagna ma c’è da giurarsi, vista la rivalità tra le due squadre, che le polemiche non mancheranno.

    ©Lluis Gene/Getty Images
    Il matchi di questa sera al Bernabeu servirà a capire se il Real Madrid è riuscito a studiare nuovi accorgimenti tattici per interrompere lo strapotere del Barcellona nel possesso palla piuttosto che limitarsi alla difesa ad oltranza e al contropiede. Il portoghese si affida per 10/11 a giocatori in organico già nella scorsa stagione, l’unica eccezione è Fabio Coentrao acquistato dal Benfica che agirà in coppia con Marcelo sulla sinistra. Il Pep in attesa di annunciare Fabregas manda in panchina Sanchez affidandosi al trio collaudato con Pedro, Villa e Messi a dividersi l’attacco. Sarà sicuramente sfida tra Cristiano Ronaldo e Messi in campo e Mourinho e Guardiola in panchina. Chi vincerà? Non resta che attendere. REAL MADRID (4-2-3-1): 1 Casillas; 4 Sergio Ramos, 3 Pepe, 2 Carvalho, 12 Marcelo; 14 Xabi Alonso, 8 Khedira; 15 Coentrao, 10 Ozil, 7 C.Ronaldo, 9 Benzema (13 Adan, 17 Arbeloa, 18 Albiol, 8 Kakà, 21 Callejon, 22 Di Maria, 20 Higuain) All. Josè Mourinho BARCELLONA (4-3-3): 1 Valdes; 2 Dani Alves, 3 Piquè, 22 Abidal, 21 Adriano; 6 Xavi, 16 Busquets, 8 Iniesta; 7 Villa, 10 Messi, 17 Pedro (13 Pinto, 26 Fontas, 19 Maxwell, 14 Mascherano, 11 Thiago, 15 Keita, 9 Sanchez) All. Pep Guardiola

  • Fabregas torna al Barcellona, adesso è quasi ufficiale

    Fabregas torna al Barcellona, adesso è quasi ufficiale

    Cesc Fabregas e il Barcellona, potrebbe esser un titolo di film giallo lungo anni e anni fin da quando il figliol prodogo lasciò la cantera accettando la corte dei Gunners fino ai tanti tentativi per ritornare in Catalunya. Questa volta la trattativa è fatta, domenica, il giorno della Supercoppa Spagnola, Fabregas sarà presentato ai tifosi chiudendo un tormentone che in qualche modo coinvolgeva anche il Milan e i suoi tifosi.

    © Leon Neal/Getty Images
    Che questo week end fosse quello giusto lo si era capito dalla mancata convocazione da parte di Wenger per il match d’esordio contro il Tottenham in Premier League, è poi seguito l’indiscrezione del Mundo Deportivo che oltre all’annuncio ha pubblicato cifre e ingaggio (34 milioni + 6 di bonus) e forse quelle ancora più eloquenti di Puyol e Pique che attraverso Twitter hanno festeggiato l’arrivo di Fabregas. Il centrocampista delle Furie Rosse doveva esser presentato già domani ma per evitare distrazioni si è pensato di posticipare di 24 ore la cessione.

  • Crollo Barça, 1-4 con il Chivas. Gol in sforbiciata di Fabian [video]

    Crollo Barça, 1-4 con il Chivas. Gol in sforbiciata di Fabian [video]

    A Miami il Barcellona campione d’Europa subisce una terrificante batosta dai messicani del Chivas di Guadalajara e il fatto che si trattava di una semplice amichevole non assolve gli uomini di Guardiola che tra 10 giorni saranno chiamati al primo importantissimo impegno della stagione, la Supercoppa di Spagna contro gli acerrimi rivali del Real Madrid di Josè Mourinho.

    © Mike Ehrmann/Getty Images
    Nonostante il vantaggio blaugrana firmato David Villa, scattato sul filo del fuorigioco scartando il portiere e depositando la sfera in rete, al 3 minuto di gara, i messicani nel secondo tempo si scatenano e vanno in rete con due euro gol di Fabian, uno più bello dell’altro: il primo è una bomba imparabile da fuori area indirizzata all’angolino alto (60′), il secondo, magnifico, in sforbiciata volante su cross dalla destra. Chiudono il tabellino dei marcatori Casillas, (72′) e Verduzco al terzo minuto di recupero. Gli highlights di Barcellona – Chivas Guadalajara 1-4 [jwplayer config=”240s” mediaid=”91298″]

  • Il Manchester stende il Barcellona, ma che gol di Thiago Alcantara

    Il Manchester stende il Barcellona, ma che gol di Thiago Alcantara

    Il clima amichevole fa si che non sia una rivincita ma per il Manchester United è pur sempre una soddisfazione battere il Barcellona di Pep Guardiola. I blaugrana pur se non nella formazione migliore son sempre un avversario ostico da incontrare e batterli contribuisce ad accrescere la propria autostima.

    © Rob Carr/Getty Images
    Il match sbloccato da Nani con un perfetto contropiede viene impreziosito da un “golazo” di Thiago Alcantara sempre più a suo agio nel centrocampo catalano tanto da far storcere il naso a chi ipotizza l’arrivo di Cesc Fabregas. Il Manchester United vince però con un azione fotocopia del primo gol, che evidenzia forse qualche crepa nella difesa di Guardiola e riporta alle cronache la stella di Owen. [jwplayer config=”120s” mediaid=”90908″]

  • Fabregas diserta il Barcellona ci prova, il Milan ci spera

    Fabregas diserta il Barcellona ci prova, il Milan ci spera

    Cesc Fabregas lascerà sicuramente l’Arsenal, per chi nutrisse ancora qualche dubbio la conferma arriva dalla mancata partenza del fuoriclasse delle Furie Rosse per la tournèe asiatica dell’Arsenal di Arsene Wenger.

    © Adrian Dennis/Getty Images
    Il centrocampista è oramai da tempo obiettivo dichiarato del Barcellona voglioso di riportar all’ovile il figliol prodigo ricostituendo il centrocampo che ha portato sul tetto del mondo la Spagna coronandola come una delle migliori selezioni di sempre. Il club catalano però si scontra oramai da tempo con le richieste dei Gunners “Fabregas non parte per meno di 40 milioni di euro” tuona Wenger ma il Barcellona dopo aver investito per Sanchez e nonostante vertiginosi compensi dall’exploit della scorsa stagione non può metter mano cosi massicciamente nelle casse societarie. Il Milan aspetta l’evolversi della situazione cercando canali e costruendo alleanze che potrebbero portare lo spagnolo a Milano sulla fine del mercato. Se i 40 milioni sono un esborso esagerato per i catalani lo sono ancor di più per i rossoneri zavorrati dalla sentenza sul lodo Mondadori e di nuovo al centro di numerose indiscrezioni sul futuro. Come abbiamo scritto giorni addietro la Gazzetta paventava tra le ipotesi di futuro rossonero lo scorporo dalla Fininvest o la cessione alla cordata araba di Fly Emirates di un 30% delle quote societarie. Tutte ipotesi al vaglio ma non immediate, l’aiuto però gli arabi lo protrebbero dare decidendo di collaborare all’operazione Fabregas in modo da tener sempre un uomo immagine sotto la propria ala. In più ancora il Milan può giocarsi la carta Raiola misteriosamente sconparso ma per molti pronto a regalare l’ennesimo colpo ai rossoneri.

  • Bojan – Roma è ufficiale

    Bojan – Roma è ufficiale

    Luis Enrique lo aspettava da tempo e con ansia, finalmente è arrivato l’annuncio ufficiale del trasferimento di Bojan Krkic alla Roma. La comunica direttamente il Barcellona che, perfezionato l’ingaggio di Alexis Sanchez dall’Udinese, ha dato il via libera all’attaccante spagnolo di origini serbe che prima di partire per la capitale italiana terrà una conferenza stampa nelle stanze del Camp Nou.

    © JOSEP LAGO/AFP/Getty Images
    Questi le cifre dell’operazione: Bojan si trasferirà in giallorosso per 12 milioni di euro ma il Barcellona si è riservato il diritto di riscattarlo nella prossima estate a 13 milioni di euro concedendo però allo stesso tempo alla Roma la possibilità di riscattarlo a sua volta versando nelle casse del club catalano altri 28 milioni per un totale di 40. Un’operazione che porta la firma di Walter Sabatini sotto espressa richiesta dell’ex tecnico del Barcellona B Luis Enrique che stravede per l’attaccante impegnato fino a poche settimane fa con la nazionale spagnola nell’Europeo Under 21. Bojan, che compirà 21 anni tra poco più di un mese il 28 agosto prossimo, ha esordito nella prima squadra del Barcellona appena 18enne chiudendo la stagione con un bottino di 12 reti tra campionato e coppe. E’ andato in doppia cifra per le due stagioni seguenti (10 nel 2008-2009 e 12 nel 2009-2010) contribuendo ai successi dei blaugrana mentre quella appena conclusa si può considerare la sua peggiore stagione, solo 7 reti segnate in totale, con Pep Guardiola che ha preferito un tridente composto da sua maestà Messi, Villa e Pedro, altro prodotto quest’ultimo della Cantera catalana. Per Bojan si aprono le porte del nostro campionato, una nuova avventura con la speranza che Luis Enrique riesca a valorizzarlo al meglio, e chi meglio di lui, e convincere così Guardiola a puntare nuovamente su di lui per il Barcellona del futuro. Nel frattempo Roma si gode il suo grande colpo di mercato.

  • Sanchez al Barcellona, finalmente ci siamo

    Sanchez al Barcellona, finalmente ci siamo

    Dopo un tira e molla durato un mese, Alexis Sanchez a breve diventerà a tutti gli effetti un giocatore del Barcellona. Gino Pozzo, figlio del patron dell’Udinese, si trova nella città catalana per definire gli ultimi dettagli e formalizzare il trasferimento del cileno ai campioni d’Europa.  

    © RODRIGO ARANGUA/AFP/Getty Images
    L’accordo tra le due società è stato finalmente raggiunto sulla base di 27 milioni cash ai quali si andranno ad aggiungere 2 milioni a stagione per ogni qualificazione centrata dai blaugrana nell’arco dei prossimi 5 anni e diverse amichevoli tra i due club che frutteranno altri 13 milioni di euro per un totale di 43. Sanchez così potrà esaudire il suo sogno di approdare alla corte di Pep Guardiola che aveva specificato in modo chiaro e pubblicamente come l’obiettivo numero uno fosse proprio un attaccante esterno con le caratteristiche del cileno.   Dovrebbe così finire entro stasera o al massimo entro domani mattina una delle trattative più importanti della campagna trasferimenti 2011-2012 e che potrebbe essere seguita presto dagli annunci di Aguero al Manchester City, Neymar al Real Madrid, Giuseppe Rossi al Villarreal e Carlos Tevez al Corinthians.

  • Bojan, Roma vicinissima. Salta le visite mediche

    Bojan, Roma vicinissima. Salta le visite mediche

    Giallo o giallorosso? Un gioco di parole cromatico per definire la sutuazione sul futuro prossimo di Bojan, giovane talento blaugrana che, però, pare ormai vicinissimo alla Roma di Luis Enrique: il club catalano, infatti, lo aveva convocato per l’inizio del ritiro ma, poi, gli ha concesso per la giornata di oggi un permesso che gli ha consentito di non allenarsi con i compagni, proprio in vista del suo trasferimento.

    Inoltre, lo staff del Barca, di comune accordo con Pep Guardiola, gli ha anche concesso di sottoporsi alle visite mediche di rito previste all’ inizio del ritiro precampionato. Il Barcellona, comunque, potrebbe averlo convocato anche per “far numero”, alla luce del fatto che i giocatori convocati per il ritiro sono stati solo 18, in attesa dei rientranti dalla Coppa America e dei nuovi acquisti.

    L’operazione di mercato legata all’arrivo di Bojan alla Roma pare legata a doppio filo all’acquisto di Sanchez da parte del Barcellona, poichè i due presentano unruolo simile in campo, ed il cileno andrebbe proprio a sostituire il giovane talentino. El Ninho maravilla, dopo tante tribolate vicende, pare ora, però, più vicino al club blaugrana, soprattutto in virtù dell ‘ eliminazione del suo Cile dalla Coppa America, che gli consentirà di concrentrarsi concretamente sul suo futuro.

    Bojan, dunque, può iniziare a preparare le valigie in direzione della Capitale, o meglio, del Trentino, dove si trova la formazione di Luis Enrique in ritiro, a Riscone di Brunico. Il costo dell’ operazione si aggirerà intorno ai 10-12 milioni di euro, una cifra sulla base della quale l’operazione potrà essere conclusa con il benestare di entrambi i club.