Tag: barcellona

  • Eto’o  “In Russia per il denaro”

    Eto’o “In Russia per il denaro”

    Torna a parlare dalla Russia Samuel Eto’o, dove intervistato dal quotidiano spagnolo AS, parla della sua nuova esperienza all’Anzhi, etichettando come ipocriti chiunque gli dia del mercenario, o dell’avido per il suo discusso trasferimento dai nerazzurri ai russi: «Quelli che dicono che non si muovono per i soldi sono solo degli ipocriti» tuona il bomber camerunense per difendersi dalle numerose critiche piovutegli addosso in questi ultimi mesi, aggiungendo come la realtà sia questa, senza evitare di negare l’evidenza. Ricordando un’altra sua frase ad effetto citata nella sua biografia nel 2004 quando giocava nel Barcellona “Devo correre come un nero per vivere come un bianco”, spiegando come oggi : Tutti si ricordano di quella frase , ma per me serviva a mettere in evidenza le difficoltà che tanti bambini soffrono in tutto il mondo. Io sono riuscito a superare quelle difficoltà, e spero di poter essere un esempio».

    Samuel Eto'o © Dmitry Kostyukov/Getty Images
    DECISIONE DISCUTIBILE- Escludendo il mero rientro economico è sicuramente discutibile la scelta di abbandonare i palcoscenici di un calcio che conta come quello italiano per andare a finire una carriera in Russia facendosi ricoprire il conto in banca a suon di milioni, con le motivazioni che sono inversamente proporzionali al guadagno monerario. “La questione è semplice – non usa mezzi termini Samuel- Ho ricevuto un’offerta che aveva i suoi pro e i suoi contro, l’ho valutata e ho deciso di accettarla. Mi è stato proposto un modo di lavorare che ho apprezzato, e sono felice perché le cose vanno meglio del previsto”.Escludendo però l’ipotesi progetto, che appare realizzabile realisticamente in non meno di 3 o 4 anni l’unica vera e palese motivazione che avrebbero spinto Eto’o al trasferimento sono i soldi: “Perché, non lavoriamo tutti per il denaro? –chiede l’attaccante camerunense con tono provocatorio?- Chiunque dica il contrario, è un ipocrita. Però rispetto l’opinione di tutti. Per me è stato importante per dare una possibilità a tutti quei bambini africani che un giorno sognano di diventare calciatori. E questo contratto dimostra che superare certi ostacoli è possibile”. KERIMOV- Si è instaurato sin da subito un ottimo feeling con il proprietario dell’Azhni Kerimov, ed è lo stesso Samuel Eto’o a parlare di questo nell’intervista: “ Il sogno di Kerimov è costruire un club importante. Partendo da questo punto, cerca i giocatori che meglio si adattano a quest’idea e meglio possono contribuire a realizzarla. Il mio sogno è che l’inno della Champions suoni a Makhashkala. Questo per me sarebbe come vincere un’altra Champions. Sarebbe un’altra grande vittoria nella mia carriera” NIENTE RIMPIANTI – Per quanto riguarda i possibili rimpianti per aver abbandonato i nerazzurri e la Serie A prima del dovuto Eto’o ammette di non avere assolutamente nessun rimpianto di come sentisse in qualche modo la voglia di cambiare aria: «In Europa ho avuto modo di togliermi tutte le soddisfazioni che un giocatore può avere. Barcellona e Inter mi hanno dato la possibilità di vincere tutto, e il Maiorca di crescere. Avevo bisogno di provare una nuova avventura». RICORDI E PROSPETTIVE FUTURE – Parlando del suo passato è inevitabile fare un riferimento ai suoi ex allenatori, tra cui saltano fuori i nomi di Guardiola, Mourinho e Aragones nella sua speciale classifica di stima e affetto. Per il tecnico del Barcellona Samuel usa parole al miele nonostante gli ultimi screzi ai tempi dell’addio in Spagna: «Ho grande stima di lui. Ma il miglior allenatore di tutti i tempi per me resta Luis Aragones (che lo allenò ai tempi del Maiorca ndr), e Mourinho è il migliore in questo momento. Ma sono stato fortunato anche ad avere Pep, che è unico come tecnico e come persona”.  Per quanto riguarda un’ipotesi sul futuro prossimo, alla domanda su chi vorrebbe vedere sulla panchina dell’Anzhi, Samuel risponde così: “Meglio di loro non c’è, quindi sarei felice con entrambi”. Nel finale l’ultima domanda su un possibile futuro in politica di Eto’o: “Questo me lo tengo per me… “. Dichiarazioni tratte dal Corriere dello Sport

  • Colpo Barcellona con i fratelli Gasol, Kirilenko firma per il CSKA

    Colpo Barcellona con i fratelli Gasol, Kirilenko firma per il CSKA

    Con il lockout NBA che prende sempre più forza (leggi l’articolo) tutti i migliori giocatori del basket americano si stanno guardando intorno per trovare una squadra. In attesa che la Virtus Bologna possa finalmente annunciare l’ingaggio di Kobe Bryant, è notizia di oggi che il Barcellona permetterà ai fratelli Marc e Pau Gasol di allenarsi con la prima squadra e se il lockout non dovesse risolversi in tempi brevi probabilmente sarà offerto loro un contratto per disputare quindi le partite ufficiali in Eurolega e campionato.

    © JANEK SKARZYNSKI/AFP/Getty Images
    La Spagna dunque si arricchisce di altri 2 campionissimi dopo che nei giorni scorsi il Real Madrid aveva trovato l’intesa con Rudy Fernandez ex Portland Trail Blazers, passato in Estate ai campioni in carica dei Dallas Mavericks. Marc e Pau hanno poi chiarito la loro situazione dicendo che ritornare nella squadra che li ha lanciati nel grande basket è in primis un onore ed anche un privilegio. Sta di fatto che i blaugrana diventano in questo modo sicuramente la formazione da battere in ogni competizione.   Altro ingaggio importante è quello di Andrei Kirilenko da parte del CSKA Mosca: anche questo è un ritorno visto che dopo 10 anni di NBA con la maglia degli Utah Jazz il russo riesce a realizzare il sogno di giocare con la squadra che per prima aveva creduto nelle sue potenzialità quando era molto più giovane (triennio 1998-2001). Kirilenko ha firmato un triennale, in cui ha però incluso una clausola di rescissione automatica se il lockout NBA dovesse terminare per riprendere il proprio posto in una delle 30 franchigie professionistiche americane visto che è free agent ed un rinnovo con i jazz non è poi così tanto sicuro. Con la probabile cancellazione della stagione nei prossimi giorni sono attesi altri annunci di super star che dalla Lega statunitense vorranno provare l’esperienza in Europa, anche per tenersi in forma in vista del futuro.

  • Liga, Barça e Real non decollano

    Liga, Barça e Real non decollano

    Vabbè che siamo solo alla quinta giornata (la quarta giocata) ma le due superpotenze del calcio spagnolo, europeo e mondiale stentano a decollare. Dopo che blaugrana e merengues negli ultimi due anni si sono dati battaglia fino alla fine oltrepassando nettamente il limite dei 90 punti, Barcellona e Real Madrid in questa stagione stanno faticando più del previsto.

    © MIGUEL RIOPA/AFP/Getty Images
    Il Barça, quarto in classifica con 8 punti, ha strappato in extremis un 2-2 con la capolista Valencia al Mestalla grazie alla rete a 10 minuti dal termine del figliol prodigo Fabregas; il Real, settimo con 7 punti ottenuti in 4 gare, non è riuscito a Santander a sfondare il muro difensivo del Racing, formazione di media classifica oltretutto in crisi. Chi invece può sorridere dopo il buio degli ultimi anni è il neo-promosso Betis Siviglia che stasera nel posticipo con il Saragozza può centrare la quarta vittoria consecutiva e balzare da solo in vetta alla classifica della Liga a punteggio pieno. Bene anche il Malaga dello sceicco Abdullah Bin Nassar Al-Thani che regola 1-0 l’Athletic Bilbao con la rete dell’ex gioiello del Villarreal prelevato in quest’ultima sessione di calciomercato Santi Cazorla portandosi in seconda posizione. A proposito di Villarreal, il Sottomarino Giallo, dopo l’avvio difficile di inzio stagione, centra la prima vittoria in campionato, a farne le spese il Maiorca, con le reti di Giuseppe Rossi e del brasiliano Nilmar. Infine l’Atletico Madrid affonda il fanalino di coda Sporting Gijon 4-0 con doppietta di Falcao, giunto già al quinto sigillo in campionato. Risultati e marcatori 5 Giornata Liga 2011-2012 OSASUNA – SIVIGLIA 0-0 REAL SOCIEDAD – GRANADA 1-0 65′ Estrada VILLARREAL – MAIORCA 2-0 8′ Rossi, 53′ Nilmar ATLETICO MADRID – SPORTING GIJON 4-0 28′ aut Lora (S), 69′ Salvio (A), 73′ Falcao (A), 81′ Falcao (A) MALAGA – ATHLETIC BILBAO 1-0 63′ Cazorla RACING SANTANDER – REAL MADRID 0-0 RAYO VALLECANO – LEVANTE 1-2 10′ Valdo (L), 28′ Ballesteros (L), 73′ Tamudo (R) VALENCIA – BARCELLONA 2-2 12′ aut Abidal (B), 14′ Pedro (B), 23′ Pablo Hernandez (V), 79′ Fabregas (A) stasera ESPANYOL – GETAFE BETIS SIVIGLIA – SARAGOZZA

    CLASSIFICA

    Pos Squadre Pt G
    1. VALENCIA 10 4
    2. MALAGA 9 4
    3. BETIS SIVIGLIA 9 3
    4. BARCELLONA 8 4
    5. SIVIGLIA 8 4
    6. LEVANTE 8 4
    7. REAL MADRID 7 4
    8. ATLETICO MADRID 7 4
    9. REAL SOCIEDAD 7 4
    10. RAYO VALLECANO 5 4
    11. OSASUNA 5 4
    12. VILLARREAL 4 4
    13. SARAGOZZA 4 3
    14. ESPANYOL 3 3
    15. MAIORCA 3 4
    16. GRANADA 3 4
    17. RACING SANTANDER 2 4
    18. ATHLETIC BILBAO 1 4
    19. GETAFE 1 3
    20. SPORTING GIJON 0 4
  • Neymar al Real Madrid nel 2012, domani la firma

    Neymar al Real Madrid nel 2012, domani la firma

    La telenovela Neymar sembra esser questa volta finita con il Real Madrid abile a battere il Barcellona al fotofinish trovando l’accordo con il Santos.

    L’indiscrezione portata in Europa da As è in verità dell’agenzia di stampa brasiliana ‘Estado’ e svela un accordo totale tra gli emissari di Florentino Perez e le quattro parti che detengono il certellino del giovane brasiliano per il passaggio a partire dal 2012, dopo le Olimpiadi di Londra.

    Nelle ultime ore la trattativa sembrava dare ragione alla caparbietà del Barcellona che per comporre la coppia Messi Neymar aveva messo sul tavolo ben 60 milioni di euro. Sempre secondo l’agenzia stampa il ragazzo avrebbe già sostenuto le visite mediche e domani dovrebbe apporre la firma all’accordo che lo legherà ai galattici per le prossime 5 stagione.

  • Barcellona esagerato, otto gol all’Osasuna. Tris di Messi, Video

    Barcellona esagerato, otto gol all’Osasuna. Tris di Messi, Video

    Dopo il doppio 2-2 contro il Real Sociedad e il Milan si erano iniziati ad innescare dei dubbi sulla fame di vittoria del Barcellona intento sempre più spesso a specchiarsi nelle proprie qualità tralasciando la cattiveria e la determinazione sotto porta.

    La risposta arriva però contro il malcapitato Osasuna umiliato al Camp Nou dalla rabbia dei catalani con un pesantissimo 8-0. Tre reti per Messi, due per Villa poi gioie anche per Fabregas e Villa. L’ex Gunners corona la sua partita entrando praticamente in quasi tutte le azioni da gol denotando un intesa naturale con i nuovi compagni di squadra.

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  • Barcellona-Milan 2-2, le pagelle. Nesta e Thiago Silva, che muro!

    Barcellona-Milan 2-2, le pagelle. Nesta e Thiago Silva, che muro!

    Un insolito Milan ha strappato ieri sera un pari al Camp Nou denotando l’impotenza sul piano del gioco e del palleggio rispetto al Barcellona esaltando però la fase difensiva, i suoi titani Nesta e Thiago Silva bravi a far a sportellate con gli avanti catalani asfissiandone la manovra. Dopo il commento e gli highlights proviamo a stilare adesso le pagelle individuali.

    Pagelle Barcellona:
    Valdes: sv
    Raccoglie in rete due palloni senza averne colpa. Per il resto è inoperoso.
    Dani Alves: 7 Gioca praticamente da ala e dai suoi piedi partono tutte le azioni catalane.
    Mascherano: 5 Distratto su Pato in avvio è impreciso anche nell’impostazione.
    Busquets: 5 Divide con il compagno le colpe sul gol di Pato. Partita mediocre ed in più ha grosse responsabilità sul gol di Thiago Silva.
    Xavi: 6,5 Regia nascosta ma importantissima
    Keita: 6 Lui è quello chiamato al sacrificio, l’inoperosità del Milan gli rende la vita facile facile.
    Puyol: 5,5 Fa il suo ritorno in campo ma la condizione non è ancora ottimale.
    Iniesta: 6 QUalche buona giocata prima dell’infortunio.
    Fabregas: 6 Si limita ai passaggi semplici, da lui ci si aspetta di più.
    Pedro: 6,5 Più nascosto rispetto al suo solito ma è sempre pronto a metterla dentro.
    Messi: 7 La sua classe non è in discussione ma ogni volta è una sorpresa.
    Villa: 7 Si sfianca in un lavoro di copertura ma è lucido al momento della punizione.

    Abbiati 5,5 Prende due gol senza grosse colpe è però troppo insicuro respingendo anche palloni semplici ed è impreciso e troppo precipitoso quando i difensori sono costretti al retropassaggio.
    Abate: 5,5 Questa partita gli servirà per completare la sua crescita, la distrazione sul gol del pari vanifica però i sacrifici di una partita difficile.
    Nesta: 7 La brutta prestazione contro la Lazio faceva temere in vista del Camp Nou. Il difensore però dimostra ancora una volta di esser uno dei più forti al mondo tenendo testa a Messi.
    Thiago Silva: 7 Partita perfetta in difesa e un gol importantissimo.
    Zambrotta: 5 Siamo alle solite. Il Milan ha un problema sull’out sinistro. Partita senza spunti interessanti e con qualche disattenzione di troppo.
    Van Bommel: 6 Cerca di contrastare i giocolieri catalani, fatica tanto in fase di impostazione.
    – Aquilani: sv
    Nocerino: 6,5 L’esordio al Camp Nou metterebbe i brividi a chiunque, è troppo precipitoso nel buttar via la palla. Il calcio d’angolo nel finale è però tutto merito suo.
    Seedorf: 6 Cerca di dare ordine ed è l’unico a tener palla tra i piedi.
    Boateng: 5 Forse l’infortunio, forse la tensione va sempre fuori giri.
    Ambrosini: 5,5 Dà il solito aiuto in termini di quantità.
    Cassano: 5 L’importanza della partita lo sovrasta sta in campo un ora da spettatore.
    Emanuelson: 6 Il suo ingresso serve per placare l’irruenza di Dani Alvel.
    Pato: 6,5 I grnadi stadi lo esaltano. Grande al Bernabeu lascia la sua firma anche nel suggestivo Camp Nou.

  • Il Barcellona si specchia, il Milan lo castiga. Video

    Il Barcellona si specchia, il Milan lo castiga. Video

    Il Milan conquista un punto importantissimo per la classifica ed il morale al termine di una partita di pura sofferenza contro il Barcellona al Camp Nou. Lo strapotere atletico e di palleggio dei catalani fa il pari con la determinazione e un ottimo atteggiamento difensivo dell’undici di Allegri che riesce a pervenire al pari con due acuti in avvio di partita e nel minuto conclusivo. I rossoneri in campo senza Ibrahimovic passano dopo appena 25 secondi di partita con un Pato in versione Bolt bravo a scappar via alla difesa catalana e superare Valdes facendo passare la palla sotto le gambe. Gol lampo con dedica per Barbara Berlusconi e Camp Nou gelato. La partita messa sui binari migliori per i rossoneri diventa però presto un monologo dei centrocampisti catalani bravi a spingere il Milan nella propria metà campo ma senza riuscire ad impensierire seriamente Abbiati. I dati vanno contro il Milan che non riesce quasi mai a ripartire se non con un altra accelerazione di Pato fermata erroneamente per un fuorigioco.

    Pato e Thiago Silva gli eroi del Camp Nou ©Josep Lago/Getty Images
    Il pari dei catalani arriva nella seconda parte del primo tempo e porta la firma di Lionel Messi ma con la colpevole partecipazione di Abate e Zambrotta che perdono per un attimo concentrazione regalando il fondo all’argentino per l’assist vincente per Pedro. Dopo il gol il Milan viene stordito e soffre fino alla fine del tempo i continui cambi di ritmo di Messi, Villa e Iniesta. Il Milan regge ma ad inzio ripresa è costretto a capitolare su una punizione gioiello di David Villa. In svantaggio il Milan ha la capacità di non sbandare chiudendo ogni varco ai catalani in attesa dell’azione propizia. Allegri toglie un inconsistente Cassano per far posto ad Emanuelson e presidiare le fasce. Nell’ultimo minuto di gioco, in pieno recupero, Thiago Silva su assist di Seedorf da calcio d’angolo trova il gol che beffa i catalani e regala un punto inaspettato ai rossoneri. Per i tifosi rossoneri, abituati a vedere il Milan padrone del campo e del gioco, è comunque una triste presa di coscienza sui limiti della squadra ma un ottimo punto di partenza per crescere e migliorare. [jwplayer config=”120s” mediaid=”96012″]

  • Champions: c’è Barça-Milan, il Chelsea ospita il Leverkusen. Il programma di oggi

    Champions: c’è Barça-Milan, il Chelsea ospita il Leverkusen. Il programma di oggi

    Debutto ufficiale per la Champions League edizione 2011-2012. Oltre alla partitissima tra due regine d’Europa Barcellona – Milan, il programma di questa sera riserva anche altri match di tutto rispetto: allo Stamford Bridge di Londra il nuovo Chelsea di Andrè Villas Boas riceve il Leverkusen dell’ex Michael Ballack, rientrato al Bayer dopo l’esperienze al Bayern Monaco e nei Blues, la cui presenza in campo è ancora incerta.

    Il tecnico fresco vincitore dell’Europa League con il Porto è orientato ad escludere ancora una volta Fernando Torres per far posto al tridente Anelka, Sturridge (autore della seconda rete con il Sunderland in campionato) e il neo acquisto Mata.
    Altra sfida di cartello vede l’incrocio tra un’altra squadra tedesca con un’altra inglese, i campioni in carica di Germania del Borussia Dortmund ospitano al Signal Iduna Park l’Arsenal di Arsene Wenger, carnefice dell’Udinese durante gli spareggi Champions. Per entrambe le squadre il cammino in campionato è iniziato in salita, una vittoria stasera potrebbe sbloccare definitivamente le rispettive stagioni.
    Concludono il gruppo E e il gruppo F le gare Genk – Valencia e Olympiakos – Marsiglia, anche qui il club francese non ha iniziato nel migliore dei modi la Ligue 1 e sarà costretto a fare risultato ad Atene con il tecnico marsigliese Deschamps già a rischio esonero.

    Nel raggruppamento del Milan, unica italiana in campo oggi, sfida tra le cenerentole Viktoria Plzen e Bate Borisov, l’obiettivo di entrambe è evitare l’ultimo posto e chiudere la girone terza per poter continuare poi l’avventura europea in Europa League. Infine nel gruppo G lo Zenit San Pietroburgo di Luciano Spalletti e Mimmo Criscito fa visita ai ciprioti dell’Apoel Nicosia mentre la gara tra Porto, rimasto orfano di Villas Boas e del bomber colombiano Radamel Falcao trasferitosi all’Atletico Madrid, e Shakhtar Donetsk promette gol e spettacolo tra due squadre che predicano filosofie di calcio tra le più offensive d’Europa.

    Il programma della serata di Champions League (13 settembre 2011)

    Gruppo E

    CHELSEA – BAYER LEVERKUSEN
    GENK – VALENCIA

    Gruppo F

    OLYMPIAKOS – MARSIGLIA
    BORUSSIA DORTMUND – ARSENAL

    Gruppo G

    PORTO – SHAKHTAR DONETSK
    APOEL NICOSIA – ZENIT SAN PIETROBURGO

    Gruppo H

    BARCELLONA – MILAN
    VIKTORIA PLZEN – BATE BORISOV

  • Milan a Barcellona con l’albero di Natale

    Milan a Barcellona con l’albero di Natale

    Il Milan fa il debutto in Champions League affrontando i detentori in carica del Barcellona di Per Guardiola. L’undici catalano è stato in grado di metter tutti i tifosi d’accordo eleggendolo come il miglio collettivo di sempre ma non per questo i rossoneri partiranno battuti.

    Allegri ©Lluis Gene/Getty Images
    A render però ancora più in salita l’impegno del Camp Nou è l’assenza di Zlatan Ibrahimovic fermato ieri da un risentimento muscolare e costretto a saltare il debutto in Champions League. L’assenza dello svedese è pesante tanto da poter indurre Allegri ad un cambio di modulo, se in un primo momento infatti si era ipotizzata una accoppiata Pato Cassano in attacco con il passare delle ore prende sempre più quota la possibilità di schierarsi con il 4-3-2-1 ribattezzato albero di Natale e caro al Milan di Ancelotti. Il Barcellona senza Piqué e Sanchez schiererà Mascherano al fianco di Puyol in difesa mentre in avanti con Villa e Messi ci sarà Pedro. Fabregas, oggetto del desiderio rossonero partirà dalla panchina. La scelta di Allegri risulterebbe condivisibile per avere almeno una alternativa in attacco a partita in corso e allo stesso tempo garantirebbe una maggiore copertura degli spazi a centrocampo asfissiando cosi il gioco blaugrana. Le indiscrezioni vogliono l’inserimento di Emanuelson per Ibra con l’avanzamento di Boateng a ridosso di Pato noi però non escludiamo l’utilizzo, ancora una volta di Aquilani, con il consequenziale spostamento di Seedorf sulla trequarti. L’altro dubbio da risolvere è sempre a centrocampo dove Nocerino potrebbe far rifiatare capitan Ambrosini in non perfette condizioni. La probabile formazione rossonera potrebbe allora essere Abbiati in porta, difesa con Abate, Nesta, Thiago Silva e Zambrotta, centrocampo con Van Bommel, Nocerino e Aquilani, sulla trequarti Seedorf e Boateng, in avanti Pato.

  • Verso Barcellona-Milan: Allegri svela il mistero “gioca Pato”

    Verso Barcellona-Milan: Allegri svela il mistero “gioca Pato”

    La prestazione convincente di Antonio Cassano contro la Lazio aveva da un lato rivalutato la condzione del ragazzo e fatto sorgere un dubbio, quantomeno mediatico, sul suo utilizzo nella partita contro il Barcellona in programma domani al Camp Nou.

    Massimialiano Allegri©Giuseppe Bellini/Getty Images
    Il talendo di Bari Vecchia è stato sicuramente il grimaldello dei rossoneri per costruire la rimonta contro la Lazio denotando un feeling perfetto e naturale con Zlatan Ibrahimovic. La buona prestazione però non è servita a convincere Allegri a dargli nuovo fiducia preferendogli per l’incontro Pato. E’lo stesso tecnico a ufficializzare l’utilizzo del brasiliano ritenuto più adatto alla partita. Allegri pur riconoscendo la forza del Barcellona non ci sta però a partire battuto dicendosi carico e pronto a giocare per l’impresa Il Barcellona è la squadra che in questo momento gioca meglio. Ma noi siamo un ottimo team, siamo il Milan: è giusto giocare con coraggio. Non sono emozionato, non giochiamo una finali. Il Barcellona ha tanti elementi importanti che possono risolvere la partita: Xavi, Iniesta, Messi. Ma anche noi abbiamo tanti grandi giocatori. Dal momento che abbiamo le qualitá per giocare una buona partita di calcio, abbiamo il dovere di farla: alla fine del match valuteremo. Giochiamo contro una squadra che ultimamente ha vinto tantissimo, ma il nostro obiettivo è quello di passare il turno” Pochi gli altri dubbi di formazione con Zambrotta e Seedorf che dovrebbero sostituire Antonini e Aquilani, Van Bommel giocherà in mediana mentre il posto di Gattuso dovrebbe esser preso da Ambrosini le cui condizioni però non sono al meglio. In caso di forfait sarà pronto Nocerino.