Tag: barcellona

  • Mercato Juve, caccia al Top Player. E’ il turno di Sanchez

    Mercato Juve, caccia al Top Player. E’ il turno di Sanchez

    Mercato Juve. Mancano 29 giorni all’inizio del mercato invernale e impazza nuovamente il toto Top Player in casa Juve. L’ultima sparata è una vecchia conoscenza del calcio italiano e non è la prima volta che viene accostato alla società bianconera. Si tratta di Alexis Sanchez, esterno offensivo attualmente in forza al Barcellona ed ex stella dell’Udinese. Secondo fonti interne al club blaugrana, il cileno non sarebbe totalmente soddisfatto del suo utilizzo con il contagocce (al momento conta 9 presenze in Liga, di cui 5 dalla panchina, per un totale di 518 minuti giocati). La sua cessione però pare difficile, ma il calciomercato spesso sorprende e non dev’essere esclusa a priori al possibilità di rivedere in Italia il giocatore della Nazionale cilena. Conte lo vuole, adesso tocca a Marotta provare a trattare.

    Cifre– L’investimento effettuato dal Barcellona per prelevare Sanchez dall’Udinese due estati fa è stato considerevole (intorno ai 36 milioni di euro) e difficilmente la società spagnola vorrà ripetere un’operazione in perdita stile Ibrahimovic.

    Alexis Sanchez
    Futuro a Torino per Sanchez? © Jorge Guerrero/AFP/Getty Images

    Solo un sogno? – Parliamoci chiaro. La trattativa per portare il cileno a Torino è davvero complicata. Costo dell’operazione, inserimento tattico e ingaggio sono gli ostacoli maggiori. E’ anche vero che la Juventus in questi anni ha dimostrato di avere soldi, idee e tanta voglia di investire e le parole di Conte in conferenza stampa – “vorrei portare la società a comprare giocatori da 35-40 milioni e poter competere con Real Madrid, Psg e Manchester City” – lasciano una piccola speranza ai tifosi bianconeri che sentono parlare di Top Player ormai da tre anni. La base è stata creata, adesso Marotta non ha più scuse e deve portare anche giocatori di grande qualità a Vinovo. Ci riuscirà?

    L’agente – Le parole del procuratore di Sanchez, Felicevich, lasciano uno spiraglio al possibile trasferimento del suo assistito a Torino pur negando al momento ogni trattativa “La Juventus è la squadra più grande del mondo, la migliore, ma Alex resta al Barça“.

    Piccoli complimenti per iniziare un primo approccio o frasi di circostanza per chiudere definitivamente le possibilità di trasferimento di Sanchez alla Juventus? Il mercato è alle porte, non ci vorrà molto per scoprirlo.

  • E’ un Messi da record. Superate le 85 reti di Muller

    E’ un Messi da record. Superate le 85 reti di Muller

    Sono bastati 25 minuti di Betis-Barcellona per permettere a Leo Messi di realizzare la doppietta che gli permette di entrare nella storia, superando il record di reti realizzate in un anno solare. Gerd Muller si fermò ad 85 gol nel 1972, l’argentino al momento ne conta 86 e avrà a disposizione ancora qualche gara per migliorare ulteriormente questo fantastico record. Tre volte Pallone d’Oro, tanti titoli con la maglia blaugrana e icona del calcio argentino. Classe ’87 e una carriera mostruosa per la Pulce, che si candida a diventare il miglior giocatore di tutti i tempi (se non lo sia già diventato). Ma dove può arrivare l’argentino? Non si sa, sarebbe capace anche di raggiungere le 90 reti nell’anno solare 2012. Al momento il Record Messi è di 86 gol e sarà difficilmente raggiungibile se non dallo stesso giocatore nei prossimi dodici mesi.

    L’INFORTUNIO – Lo spavento di mercoledì in occasione della gara di Champions League contro il Benfica è andato via dopo poche ore. Il contrasto con il portiere portoghese ha costretto l’argentino a lasciare il campo in anticipo con la paura di ritrovarsi davanti ad un brutto infortunio. Niente di tutto ciò, solo una forte contusione.

    Lionel Messi
    Messi da record. 86 gol realizzati nell’anno solare 2012 © David Ramos/Getty Images

    LA DOPPIETTA – Al 16′ della sfida contro il Betis, Leo Messi con un’azione personale ha raggiunto il record di Muller, prima di superarlo nove minuti più tardi dopo uno scambio con Iniesta. Tutto fin troppo facile per l’argentino che gioca e segna con la stessa facilità con la quale noi comuni mortali prendiamo il bus la mattina presto per andare a lavoro. Extraterrestre. Per la cronaca, la sfida di Liga contro i biancoverdi è termina sul 2-1 per i blaugrana.

    DIVISIONE DELLE RETI – Leo Messi ha segnato in ogni competizione e non solo con la maglia del Barça. La Pulce, in questo 2012, è stato protagonista anche con la maglia della Nazionale Argentina con la quale è andato a segno 12 volte. Con la casacca blaugrana le reti invece sono 74, distribuiti in 44 nella seconda metà della scorsa stagione e 30 da agosto ad oggi.

    PALLONE D’ORO – Già tre volte vincitore dell’ambito trofeo personale, Leo Messi è in finale anche per questa stagione, insieme al compagno Iniesta e al rivale Cristiano Ronaldo. Riuscirà a sollevare il suo quarto Pallone d’Oro consecutivo entrando nella storia del calcio?

    La prima rete di Messi contro il Betis
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  • Sorteggio Champions League date, curiosità e possibili accoppiamenti

    Sorteggio Champions League date, curiosità e possibili accoppiamenti

    Il 20 dicembre a mezzogiorno a Nyon andrà in scena il sorteggio Champions League degli ottavi di finale. Dall’urna svizzera si conosceranno gli accoppiamenti con cui le sedici squadre rimaste ancora in lizza verranno messe una contro l’altra. Un sorteggio che segnerà in maniera indelebile il cammino delle migliori protagoniste europee. Si sono qualificate agli ottavi anche Milan e Juventus, le uniche due italiane ad essere rimaste nell’Europa che conta dopo l’eliminazione dell’Udinese nei preliminari. Il Milan e la Juventus hanno di fronte a loro un sorteggio non semplice, sopratutto i rossoneri di Massimiliano Allegri. Ciò che però deve far maggiormente felici è il nuovo ranking Uefa, che ci vede al quarto posto solitario con un vantaggio discreto su Francia e Portogallo.

    LE REGOLE– La prima di ogni girone incontra una fra le squadre piazzatesi al secondo posto. L’unica discriminante è quella relativa alla nazionalità. Infatti soltanto per gli ottavi sono banditi i “derby europei”. Ad esempio il Barcellona non potrà essere sorteggiato né con Real Madrid né con il Valencia, quest’ultime giunte al secondo posto nei loro rispettivi gironi.

    Real Madrid CF v Ajax Amsterdam - UEFA Champions League
    Josè Mourinho attende con ansia il sorteggio Champions League | ©Jasper Juinen/Getty Images

    ANDATA E RITORNO – Le squadre prime classificate avranno anche la certezza di poter disputare la partita di ritorno davanti al proprio pubblico. Prendendo come riferimento sempre il Barcellona, i blaugranna affronteranno la gara d’andata in trasferta, mentre nel match di ritorno potranno contare sulla spinta del Camp Nou.

    LE DATE – Le gare di andata si svolgeranno tra il 12 e il 20 febbraio, mentre quelle di ritorno sono in programma nelle prime due settimane del mese successivo, dal 5 al 13 marzo.

    33 – Come le Coppe Campioni presenti complessivamente in tutte le bacheche delle squadre qualificatesi agli ottavi di finale. Guidano la speciale graduatoria Real (9) e Milan (7), mentre le ultime sono Celtic e Dortmund, ferme a un titolo. C’è anche però chi non ha mai avuto la gioia di alzare al cielo la Coppa dalle grandi orecchie, come Arsenal, Psg, Schalke, Shakthar, Valencia e Galatasaray.

    CENERENTOLA – Non abbiamo citato gli spagnoli del Malaga perché essi rappresentano l’eccezionalità di questa Champions League. Alla loro prima partecipazione, Isco e compagni sono riusciti a conquistare il passaggio del turno addirittura vincendo il proprio girone d’appartenenza, lo stesso di Milan, Zenit e Anderlecht.

    L’ESPERIENZA – Da una parte quindi c’è la cenerentola Malaga, dall’altra invece le big del calcio europeo. Anche qui comanda la classifica il Real con 42 partecipazioni. Tra le più esperte anche Juve (27) e Milan (26). Nelle retrovie invece ritroviamo il Paris Saint Germain, che con sei partecipazioni è avanti soltanto al Malaga.

    POSSIBILI ACCOPPIAMENTI – Sono tante le potenziali sfide stellari. Da Milan-Barcellona a Juventus-Real, ma anche Manchester-Real oppure Bayern-Real. Per i più nostalgici poi il grande “classico” Milan-Psg. Sapremo questo e molto altro il 20 dicembre. Per un mezzogiorno da leoni.

    LE POSSIBILI AVVERSARIE DEL MILAN

    LE POSSIBILI AVVERSARIE DELLA JUVE

  • Messi solo contusione, sollievo per il gatto nero

    Messi solo contusione, sollievo per il gatto nero

    Se il Camp Nou di Barcellona fosse stato il San Paolo di Napoli, la notizia avrebbe avuto ancora più risalto a causa della proverbiale scaramanzia dei napoletani, ma Barcellona e Napoli sono due città molto simili, due porti di mare latini e, per questo, anche in casa blaugrana le superstizioni sembrano essere una cosa seria soprattutto a causa dell‘ infortunio di Lionel Messi preceduto dall’insolita presenza di un gatto nero che passeggiava indisturbato sul terreno di gioco a pochi minuti dall’inizio di una gara di Champions League.

    Secondo la più comune credenza popolare il gatto nero che attraversa la strada è portatore di “sfortuna” e, dunque, traslando l’episodio sul rettangolo di gioco, il gatto nero che attraversa il campo avrebbe dovuto portare qualcosa di negativo. Il Barcellona padrone di casa era già qualificato (e già primo) nel suo girone di Champions League e, pertanto, la gara contro il Benfica di ieri sera assumeva soltanto il significato di un’amichevole per i catalani, mettendoli al riparo da eventuali sventure che potessero riguardare il risultato della gara ed il futuro nella competizione. Ma, dato che il cammino europeo del Barcellona non poteva essere in pericolo, l’episodio del gatto nero è stato romanzato ed associato dai quotidiani spagnoli all’evento negativo della serata, ossia l’infortunio di Messi che, entrato da poco in campo, al minuto 86 della gara si è scontrato con il portiere dei portoghesi Artur ed è uscito dal campo in barella, lasciando lo stadio ammutolito e con il fiato sospeso.

    Messi, solo contusione al ginocchio sinistro
    Messi, solo contusione al ginocchio sinistro | © LLUIS GENE/AFP/Getty Images

    Gli accertamenti svolti già nella notte però, consentono di tirare un sospiro di sollievo, non solo ai tifosi blaugrana ma anche a tutti gli appassionati di calcio, considerando l’immenso patrimonio per questo sport rappresentato proprio dalla Pulce argentina: per lui, come conferma un comunicato ufficiale del Barcellona soltanto “una contusione ossea nella zona esterna del ginocchio sinistro”, senza alcun tipo di interessamento ai legamenti e senza traumi distorsivi anche se, con tutta probabilità, il numero dieci blaugrana verrà sottoposto ad ulteriori indagine più approfondite nella giornata di domani. In ogni caso, le indagini svolte ieri consentono di parlare di “buona notizie” che potrebbero fare ipotizzare un suo rientro in campo nel brevissimo termine, probabilmente già domenica prossima nella gara di Liga spagnola contro la sorpresa stagionale Betis, quarto in classifica, anche per continuare la sua personale rincorsa al record di Gerd Muller distante soltanto un gol, considerando le 85 reti segnate da Muller in un anno solare e le 84 finora messe a segno da Messi nel 2012.

    Lo stesso Leo Messi, già nella serata di ieri, aveva voluto rassicurare tutti con un messaggio pubblicato sulla sua pagina Facebook e su Twitter in cui ringraziava tutti coloro che, fin da subito, gli avevano tributato messaggi di supporto augurandosi un suo pronto rientro in campo: “Grazie a Dio soltanto un grande spavento. Ringrazio tutti per le preoccupazioni e per i messaggi di incoraggiamento”. 

    Tutto è bene quel che finisce bene, dunque, con gran sollievo di Messi, del Barcellona ed anche di quel povero gatto nero – ignaro di tutto – che difficilmente potrà avere di nuovo accesso indisturbato al terreno di gioco del Camp Nou.

  • Lionel Messi finisce ko, il video dell’infortunio

    Lionel Messi finisce ko, il video dell’infortunio

    La vigilia di Barcellona-Benfica in casa catalana viveva di un solo significato: contribuire a far raggiungere a Lionel Messi l’ennesimo record di una carriera straordinaria. La Pulce partito dalla panchina nel match contro i lusitani cercava nella ripresa i gol necessari a superare Gerd Muller nella classifica marcatori dell’anno solare ma è stato costretto a chiudere la serata in ospedale dopo un contrasto con l’ex portiere della Roma Artur a cinque minuti dal termine. In casa Barcellona c’è un cauto ottimismo e per Lionel Messi così ci potrebbero esser presto altre chance per cucirsi questo ennesimo premio nel suo prestigioso palmares.

    La partita si è conclusa sullo 0-0 costringendo il Benfica, superato in classifica dal Celtic, a ripiegare sull’Europa League il Barcellona invece già sicuro del primo posto aspetterà l’esito dell’urna di Nyon per conoscere l’avversario del sorteggio per gli ottavi di Champions League 2013.

    Lionel Messi
    Lionel Messi finisce ko nel match contro il Benfica. Addio al record? | ©LLUIS GENE/AFP/Getty Images)

    In attesa degli accertamenti dalla Spagna comunque arrivano notizie rassicuranti per Lionel Messi con uno stop previsto per 15 giorni per recuperare la contusione al ginocchio destro. Se il Barcellona può star tranquillo per il recupero del suo miglior giocatore in un tempo decisamente accettabile può gioire a questo punto anche Gerd Muller che vede il suo record di 85 reti resistere anche al pericoloso attacco della Pulce.

    Video infortunio Lionel Messi in Barcellona-Benfica
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    Le possibili avversarie del Milan agli Ottavi di Champions League

  • Lionel Messi ad un passo dal record di Gerd Müller

    Lionel Messi ad un passo dal record di Gerd Müller

    In Spagna, ma non solo, oggi è il giorno di Lionel Messi: come cita la copertina del giornale spagnolo “Mundo Deportivo” oggi gli occhi sono puntati sulla pulce argentina. Nella partita dell’ultima giornata della prima fase di Champions League contro il Benfica, il Barcellona che già si è qualificato per passare al turno successivo, ha come obiettivo la vittoria ma soprattutto il raggiungimento del record che da tempo aspetta Messi.

    Il fantasista dal piede d’oro è infatti solamente ad una rete da Gerd Müller, l’attaccante tedesco che in un anno solare è riuscito a mettere a segno ben 85 reti: si spera dunque che già nella partita di stasera Messi vada a segno con una doppietta per poter festeggiare questo nuovo importante traguardo assieme al passaggio agli ottavi già acquisito nel turno precedente. Le scommesse sono già molte e, la quota di una possibile doppietta da parte dell’argentino è spaventosamente bassa: i tifosi sono dunque tutti dalla parte della pulce che è ormai ad un passo dalla conquista del record valido per le reti fatte sia con la maglia del club che con quella della Nazionale.

    Lionel Messi FBL-ESP-LIGA-BARCELONA-ATHLETIC
    Lionel Messi © LLUIS GENE/AFP/Getty Images

    Da quando Gerd Müller segnò 85 reti di anni ne son passati ben quaranta: bisogna infatti tornare al 1972 per ripercorrere quanto fatto dal campione tedesco, il quale riuscì a superare ogni tipo di previsione andando a conquistare la medaglia come miglior realizzatore. La possibilità che tutto questo avvenga stasera è molto alta in quanto l’argentino è reduce da cinque doppiette nelle ultime cinque partite giocate e sicuramente la voglia di mettere mano su questo ennesimo traguardo è altissima. A calmare le acque è anche intervenuto il tecnico del Barcellona Tito Vilanova che ha precisato come Messi sia tranquillo e sereno sottolineando il fatto che l’obiettivo principale è quello di conquistare la vittoria e che solamente giocando con la grinta e determinazione di sempre potranno raggiungere questo doppio successo.

  • Pronostici Champions ed Europa League, scommesse 4-5-6 dicembre

    Pronostici Champions ed Europa League, scommesse 4-5-6 dicembre

    Ultima giornata della fase a gironi delle coppe europee ed eccoci quindi con l’appuntamento imperdibile con i “Pronostici Champions ed Europa League“. Con molti verdetti ormai ufficiali, diventa difficile consigliare alcune partite ma statisticamente, le partite dei gironi ormai senza obiettivi, diventano della gare ricche di gol. Un buon punto di partenza dalla quale iniziare  per provare a vincere. Vi proporrò due triple (una sulla Champions League e una sull’Europa League) e il classico listone finale, che unisce le due competizioni e permette di vincere cifre importanti anche senza dover effettuare grosse puntate. Le quote che utilizzerò, vengono prese da Bwin e vi ricordo come sempre che è pur sempre un gioco d’azzardo e anche se la partita sembra sicura, potrebbe riservare delle sorprese.

    PRONOSTICI CHAMPIONS ED EUROPA LEAGUE

    Schedina 1

    Olympiakos – Arsenal: Tutto deciso nel Gruppo B. Ci si gioca solamente il primo posto (tra Arsenal e Schalke 04). Con le squadre ormai senza più grossi obiettivi, non è difficile immaginare una partita senza tatticismi e senza pressioni. Pronostico: Over. (1.78)

    Emirates Stadium
    I Pronostici Champions ed Europa League © Adrian Dennis/AFP/Getty Images

    Braga – Galatasaray: I turchi si giocano il passaggio del turno insieme al Cluj. I portoghesi invece sono ormai fuori dall’Europa e non rappresentano un grosso ostacolo per il Galatasaray, che dopo un inizio difficile in campo europeo, sembra aver ritrovato fame e buone prestazioni. Pronostico: 2. (2.20)

    Barcellona – Benfica: Situazione simile alla partita sopra. I portoghesi si giocano il pass per la fase ad eliminazione diretta insieme al Celtic, mentre gli spagnoli sono già qualificati e sicuri del primo posto. Il Benfica potrebbe fare il colpaccio al Camp Nou ma una gara ricca di gol è il consiglio che mi sento di dare. Pronostico: Over. (1.44)

    Schedina 2

    Bordeaux – Newcastle: Entrambe le squadre sono qualificate. I francesi precedono gli inglesi di un solo punto e si giocheranno nell’ultima gara del girone il primo posto in classifica. Ci si aspetta una partita con poche tensione e tanta voglia di dare spettacolo al pubblico. Pronostico: Over. (1.90)

    Twente – Helsingoborg: I due club salutano giovedì l’Europa League. Giocheranno molti giovani, vogliosi di mettersi in evidenza e questo rende la partita interessante per gli osservatori, alla ricerca di giovani talenti. Ma tornando ai consigli sulle scommesse, i protagonisti potrebbero dar vita ad una gara ricca di reti, con le due formazioni non totalmente compatte (a causa dei tanti titolari lasciati a riposo). Pronostico: Over. (1.57)

    Sporting Lisbona – Videoton: La squadra ungherese si sta giocando ancora il passaggio del turno, al contrario dei portoghesi ormai fuori dai giochi a causa di un cammino a dir poco disastroso in ambito europeo. Le maggiori motivazione degli ospiti e il turn over che non mancherà nello Sporting mi portano a consigliare una non sconfitta del Videoton. Per dovere di cronaca, sottolineo l’indispensabilità di acquisire l’intera posta in palio da parte degli ungheresi per poter sperare di strappare il pass per il turno successivo. Pronostico: X2. (2.05)

    RIASSUNTO PRONOSTICI CHAMPIONS ED EUROPA LEAGUE

    Olympiakos – Arsenal — Over
    Braga – Galatasaray — 2
    Barcellona – Benfica — Over

    Puntando 10 euro se ne vincono circa 56. 

    Bordeaux – Newcastle — Over
    Twente – Helsingborg — Over
    Lisbona – Videoton — X2

    Puntando 10 euro se ne vincono circa 60.

    LISTONE

    Dinamo Zagabria – Dinamo Kiev — X2
    Olympiakos – Arsenal — X2
    Psg – Porto — 1
    Celtic – Spartak Mosca — 1
    Lille – Valencia – Over
    Manchester United – Cluj — Over
    Tottenham – Panathinaikos — 1
    Bayer Leverkusen – Rosenborg — 1
    Limassol – Marsiglia — X2
    Copenhagen – Steaua Bucarest — 1
    Stoccarda – Molde — 1

    Puntando 2 euro se ne vincono circa 200.

  • La Juventus scala classifica Iffhs, Napoli prima italiana

    La Juventus scala classifica Iffhs, Napoli prima italiana

    Sulle prime posizioni della classifica Iffhs, la graduatoria redatta dall’istituto mondiale di storia e statistica del calcio, i dubbi e le incertezze erano ben pochi ma, nelle altre posizioni, la classifica ha svelato qualche sorpresa soprattutto tra le squadre italiane con qualche “balzo” importante. La prima della classe è, e rimane, il Barcellona che totalizza 345 punti, accumulati nel periodo che va dal 30 Novembre 2011 al 1 Dicembre 2012; al secondo posto, invece, si colloca l’Atletico Madrid con 298 punti evidenziando ancora una volta la supremazia del calcio iberico ed, in particolare, del campionato spagnolo. Al terzo posto, a chiudere l’ideale “podio”, si posiziona invece la formazione argentina del Boca Juniors con 284 punti.

    A seguire, il Chelsea campione d’Europa in carica, poi i tedeschi del Bayern Monaco, l’ Universidad de Chile, il Real Madrid, il Corinthians, l’ Athletic Bilbao ed i francesi del Lione che guadagno ben dieci posizioni e chiudono la “top ten” risalendo dal ventesimo al decimo posto. A sorpresa, la prima delle italiane è il Napoli, posto in undicesima posizione con 220 punti al pari dei tedeschi dell’Hannover, con i partenopei che scalano ben undici posizioni, dalla ventiduesima piazza all’undicesima.

    Classifica Iffhs, il Napoli prima delle italiane
    Classifica Iffhs, il Napoli prima delle italiane | © Giuseppe Bellini/Getty Images

    Dopo gli azzurri di Walter Mazzarri, la seconda italiana nella classifica Iffhs è la Juventus che, in virtù dello scudetto conquistato nello scorso campionato, si colloca al quattordicesimo posto compiendo un notevole balzo in avanti in virtù del fatto che in precedenza i bianconeri occupavano la ventiseiesima posizione. In miglioramento anche il Milan, che risale dal trentunesimo al venticinquesimo posto, mentre l’Inter perde ben dieci posizioni, crollando dal diciottesimo posto al ventottesimo.

    Tra le altre squadre “di casa nostra” rimane pressocchè stabile la posizione della Lazio che passa dal trentacinquesimo al trentatreesimo posto, mentre i friulani dell’Udinese rimangono tra le migliori cento squadre, occupando il cinquantanovesimo posto e “peggiorando” il proprio ranking di otto posizioni.

  • Calcio Estero, Ibra trascina il Psg. Real Madrid perde. Addio Liga?

    Calcio Estero, Ibra trascina il Psg. Real Madrid perde. Addio Liga?

    Calcio Estero. Fantastico week end in tutta Europa. Se in Italia ieri notte abbiamo potuto assistere ad un discreto big match come Milan-Juventus (finito 1-0), in Inghilterra l’attesa era per la sfida Chelsea-Manchester City. Poteva essere un match tra allenatori italiani, da una parte Di Matteo e dall’altra Mancini, ma Roman Abramovich in settimana ha pensato bene di mandar via l’ex centrocampista della Lazio (dopo la sconfitta per 0-3 contro la Juventus) e rimpiazzarlo con Benitez. La partita è finita con un noioso 0-0 e la forte contestazione dei tifosi blues contro il proprio presidente per la scelta di mandar via l’idolo Di Matteo (entrato nella storia del club inglese, vincendo una Champions League che il proprietario russo inseguiva fin dal suo insediamento) e chiamare l’ex tecnico dell’Inter, odiato per il suo passato al Liverpool.

    ALTRI MATCH PREMIER – Ennesima vittoria di rimonta per il Manchester United che all’Old Trafford passa in svantaggio contro il Qpr (ultimo in classifica e con Redknapp in tribuna pronto a subentrare a Hughes sulla panchina dei londinesi) prima di ribaltare il risultato con i gol di Evans, Fletcher ed Hernandez. Pareggio a reti bianche tra Aston Villa e Arsenal, mentre la sorpresa West Bromwich(che staziona in zona Champions League) vince in trasferta contro il Sunderland per 2-4. In classifica comanda lo United, seguito a ruota da City, Bromwich e Chelsea. Più staccate Arsenal, Tottenham e Liverpool (solo 0-0 contro lo Swansea).

    Jose Mourinho
    Mourinho deluso per la sconfitta contro il Betis © Denis Doyle/Getty Images

    LIGA SPAGNOLA – Brutto stop per il Real Madrid in trasferta contro il Betis Siviglia (1-0). Ne approfittano i cugini dell’Atletico e il Barcellona (che ha mandato in campo ben 11 giocatori provenienti dalla Cantera) vincendo entrambe per 4-0 e si staccando definitivamente dalle merengues. Adesso il distacco tra i catalani e i ragazzi di Mourinho è di 11 punti. Protagonista nei blaugrana, manco a dirlo, Leo Messi, autore dell’ennesima doppietta della stagione. Tra le squadre “normali” vittoria larga del Malaga contro il Valencia (4-0) che, approfittando della sconfitta del Levante (contro il Barça), aggancia il quarto posto a pari punti con il Betis. In Liga sarà testa a testa Barcellona – Atletico Madrid oppure il Real riuscirà a tornare in corsa?

    LIGUE 1 & BUNDESLIGA – Il Paris Saint Germain in campionato ritrova i tre punti e Ibrahimovic. Decisivo lo svedese nella larga vittoria per 4-0 contro il Troyes. L’ex attaccante del Milan prima manda in rete l’amico Maxwell e Matuidi, poi al 70′ e all’89’ sigla una doppietta. Ma per il primato solitario, i parigini dovranno ancora attendere, vista la vittoria di misura del Marsiglia contro il Lione. Classifica cortissima nel campionato francese, visto che tra la prima posizione e la nona ci sono solamente 6 punti di differenza e se andiamo a guardare la distanza tra il Psg e lo Sochaux (diciottesimo e in zona retrocessione) i punti di distacco sono 12!

    In Germania, tutto troppo facile per il Bayern Monaco. I bavaresi distruggono con un ampio 5-0 l’Hannover e ritrovano il bomber tedesco Gomez, entrato al 66′ e autore del quinto gol dopo appena 26 secondi dal suo ingresso in campo. Il Borussia Dortmund risponde con una vittoria esterna (1-2) contro il Mainz (doppietta del solito Lewandowski), mentre lo Schalke accusa le fatiche della Champions e viene fermato in casa dall’Eintracht (1-1 il risultato finale). In classifica, comanda naturalmente il Bayern con 34 punti (11 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta) seguito da Borussia Dortmund (25 punti) e dal trio Schalke, Eintracht e Bayer Leverkusen (24 punti).

  • Champions League, in quattro vanno agli ottavi. Il Barça è già primo

    Champions League, in quattro vanno agli ottavi. Il Barça è già primo

    Il quinto martedì di Champions League ha regalato quattro nuove squadre qualificate agli ottavi di finale. Valencia, Bayern Monaco, Barcellona e Shakhtar Donetsk infatti hanno staccato il pass per il turno successivo con una giornata di anticipo. Per le altre invece ci sarà da sudare sino all’ultima giornata dove non mancheranno le lotte a distanza con un occhio alla propria partita e l’altro a quella della diretta avversaria.

    GRUPPO E
    Lo Shakhtar tra le polemiche sbanca il campo del Nordsjaelland e conquista con un turno di anticipo la qualificazione agli ottavi. Una vittoria netta per 5-2 ma macchiata da un brutto episodio di mancato fair play da parte degli ucraini che sotto di un gol anziché restituire palla agli avversari, con tutta la squadra danese ferma, vanno in gol con Luiz Adriano. Nel bene o nel male è comunque lui il protagonista di giornata con una tripletta messa a segno che si unisce ai due gol di Willian. Il Nordsjaelland avanti due volte prima con Nordstrand e poi con Lorentzen, è costretto ad arrendersi e a perdere ogni speranza anche di terzo posto. Alla squadra di Lucescu nell’ultimo turno basterà un pari per chiudere al primo posto

    Nordsjaelland – Shakhtar Donetsk 2-5
    24′ Nordstrand (N), 26′, 53′ e 81′ Luiz Adriano (S), 29′ Lorentzen (N), 44′ e 50′ Willian (S)

    Juventus – Chelsea 3-0
    38′ Quagliarella, 61′ Vidal, 91′ Giovinco

    Classifica: Shakhtar Donetsk 10, Juventus 9, Chelsea 7, Nordsjaelland 1

    GRUPPO F
    Tutto facile per Valencia e Bayern Monaco che scese in campo con la consapevolezza che un pareggio sarebbe bastato visto il ko del Bate Borisov contro il Lille fanno 1-1 e passano agli ottavi. Nel finale il gol spagnolo con Feghouli e la replica tedesca di Muller, con le due formazioni che si giocheranno il primo posto, a distanza, nell’ultimo turno. Nettamente favoriti i tedeschi sia perché giocano in casa e sia perché a  parità di punti hanno dalla loro gli scontri diretti. A Borisov invece impresa riuscita a metà al Lille che per sperare in un posto nell’Europa League doveva vincere con tre gol di scarto. Le cose si erano messe bene nella prima mezz’ora grazie a Sibide e Bruno, ma non è arrivata la terza zampata che poteva risultare decisiva. A casa i bielorussi che per puntare agli ottavi dovevano forzatamente vincere.

    Bate Borisov – Lille 0-2
    14′ Sidibe, 31′ Bruno

    Valencia – Bayern Monaco 1-1
    77′ Feghouli (V), 82′ Muller (B)

    Classifica: Bayern Monaco e Valencia 10, Bate Borisov 6, Lille 3

    Leo Messi
    Leo Messi © ALEXANDER NEMENOV/AFP/Getty Images

    GRUPPO G
    Il Barcellona vince facilmente a Mosca grazie al gol di Dani Alves e alla doppietta di Messi centrando in un sol colpo primo posto nel girone e ottavi di finale con un turno di anticipo. Alle spalle dei blaugrana è testa a testa tra Benfica e Celtic: lo scontro diretto di ieri sera va ai lusitani grazie ai gol di John e Garay, intervallati da quello di Samaras, ma il discorso per il passaggio del turno è tutto da vedere. A parità di punti il Benfica è al momento avvantaggiato dagli scontri diretti ma nell’ultima giornata i portoghesi dovranno far visita al Barcellona mentre il Celtic riceveranno un già eliminato Spartak Mosca.

    Spartak Mosca – Barcellona 0-3
    16′ Daniel Alves, 27′ e 39′ Messi

    Benfica – Celtic 2-1
    7′ John (B), 31′ Samaras (C), 71′ Garay (B)

    Classifica: Barcellona 12, Benfica e Celtic 7, Spartak Mosca 3

    GIRONE H
    Si deciderà nell’ultimo turno la seconda squadra qualificata agli ottavi insieme al Manchester. E sarà lotta a distanza tra Galatasaray e Cluj con i turchi che però appaiono favoriti. Non tanto per la vittoria di ieri sera sullo United arrivata grazie a Yilmaz ma per via degli scontri diretti favorevoli rispetto ai rumeni che nell’ultima giornata dovranno recarsi ad Old Trafford. E non sarà facile come contro il Braga, battuto 3-1 grazie ad uno scatenato Pedro che di fatto ha messo fuori da ogni gioco europeo i portoghesi in gol con Alan.

    Cluj – Sporting Braga 3-1
    7′,15′ e 34′ Pedro (C), 17′ Alan (S)

    Galatasaray – Manchester United 1-0
    54′ Yilmaz

    Classifica: Manchester United 12, Cluj e Galatasaray 7, Sporting Braga 3