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  • Basket, la Reyer Venezia è Campione d’Italia 2018/19

    Basket, la Reyer Venezia è Campione d’Italia 2018/19

    E’ stata una serie lunghissima ed intensa, una finale combattuta che ha avuto bisogno di gara 7 per far emettere il verdetto definitivo sulla Serie A di Basket 2018/19: la Reyer Venezia è Campione d’Italia. 

    Al Taliercio gli uomini di De Raffaele si sono imposti nettamente per 87-61 contro il Banco di Sardegna Sassari ed hanno così potuto festeggiare il secondo titolo nelle ultime 3 stagioni.

    Un successo maturato nel terzo quarto quando una serie devastante di triple di Michael Bramos, insieme ad una difesa estremamente intensa, ha scavato un solco talmente profondo che la Dinamo non è riuscita praticamente mai a colmare.

    Sono servite ben 17 gare di Playoff alla Reyer Venezia per alzare il trofeo davanti al proprio pubblico, dopo aver vinto il proprio quarto di finale contro la Dolomiti Energia Trento arrivando fino a gara 5, anche nella semifinale contro la Vanoli Cremona di Coach Meo Sacchetti, Venezia ha avuto bisogno di arrivare sino alla quinta partita per poter ottenere il passaggio del turno.

    Protagonista assoluto delle finali è stato Austin Daye, l’ala della Reyer Venezia, dopo una gara sei sottotono, è stato decisamente positivo in questa gara 7 ed alla fine è stato eletto MVP dell’atto finale del campionato di basket 2018/19.

    Se la Reyer Venezia ha avuto bisogno di arrivare fino alla settima partita di finale prima di vincere lo Scudetto, tantissimo merito va al Banco di Sardegna Sassari.

    Gli uomini di Gianmarco Pozzecco arrivati alle finali con un percorso netto, 3-0 alla Happy Casa Brindisi nei quarti di finale e 3-0 alla super favorita Armani Exchange Milano nella sfida di semifinale, ha dovuto sempre rimontare nella serie (0-1, 1-2 e 2-3) ed ha sostanzialmente alzato bandiera bianca dopo il terzo quarto di questa sera nella quale ha subito il 30-17 che ha spinto la Scudetto verso Venezia.

     

    IL ROSTER DELL’UMANA REYER VENEZIA CAMPIONE D’ITALIA 2018/19

    Marquez HAYNES, D.J. KENNEDY, Julian STONE, Michael BRAMOS, Stefano TONUT, Austin DAYE, Andrea DE NICOLAO, Gasper VIDMAR, Mihaljo JERKOVIC, Paul BILIGHA, Marco GIURI, Deron WASHINGTON, Valerio MAZZOLA, Bruno CERELLA, Mitchell WATT

    Allenatore: Walter DE RAFFAELE. 

     

     

  • Basket, quattro in vetta:Trento, Pistoia, Sassari e Reggio Emilia

    Basket, quattro in vetta:Trento, Pistoia, Sassari e Reggio Emilia

    La seconda giornata della Serie A di Basket ha visto due delle grandi favorite, Reggio Emilia e Sassari, bissare il successo della prima giornata e volare in testa a punteggio pieno.

    Oltre al duo già citato la vetta vede le due sorprese Trento, autrice di una rimonta storica a Cremona, e Pistoia che ha vinto sul parquet di Pesaro.

    Primi successi stagionali anche per Milano, Venezia, Brindisi e per la neopromossa Torino.

    Veniamo al racconto delle sfide di questo 2° turno di campionato.

    Grissinbon Reggio Emilia – Sidigas Avellino 87-68 (22-15, 40-30, 56-51)

    Reggio Emilia fa il bis e lo fa partendo subito con il piede giusto grazie ad un ottimo Pietro Aradori. All’intervallo lungo si va con il +10. Avellino cerca di rientrare con il tiro pesante ma non riesce praticamente mai a portarsi oltre ad un meno tre. Reggio però sfrutta la classe e l’energia di Della Valle e Veremeenko per chiudere definitivamente la gara. TOP SCORER: Veremeenko (Grissinbon Reggio Emilia) 16 pt.

    Enel Brindisi – Obiettivo Lavoro Bologna 81-54 (16-13, 27-34, 55-47)

    Bologna parte forte e mette subito la testa avanti, Brindisi però non ci sta e con un bel parziale riesce a chiuudere avanti di tre il primo quarto. L’attacco dell’Enel però latita e gli ospiti ne approfittano piazzando un poderoso allungo che vale il +9 ad un passo dall’intervallo lungo ridotto da Brindisi sul 27-34. Si riparte e per Brindisi si accende Kadji, strepitoso il suo 6/6 al tiro nei primi minuti, ed insieme ad Harris lanciano avanti l’Enel. Bologna finisce al tappeto ed in sostanza non riesce più a rialzarsi, anche per merito di una gran difesa dei padroni di casa. L’ultimo quarto vede il controllo dell’Enel che incasella i primi 2 punti stagionali. TOP SCORER (Obiettivo Lavoro Bologna) Williams 18 pt.

    Consultinvest Pesaro – Giorgio Tesi Group Pistoia 73-74 (27-13, 37-33, 57-49)

    Pistoia espugna Pesaro in una gara che ha visto la Consultinvest dominare e tenere il vantaggio per 39 minuti su 40. I padroni di casa subiscono il primo canestro e poi piazzano un 19-0 che sembra non lasciar campo ad una Pistoia che però nel secondo quarto, grazie anche alla zona, rimonta e chiude in scia. Nel terzo quarto Pesaro sfodera nuovamente tutta la grinta riportando l’inerzia del match dalla propria parte. E’ solo un’illusione perchè la Giorgio Tesi Group nell’ultimo parziale risale la china sino alla schiacciata di Czyz che vale il 71-72. Negli ultimi secondi accade di tutto, Christon segna i due liberi per il sorpasso, Moore trova il facile sottomano per il sorpasso pistoiese, Pesaro perde palla per un’infrazione di passi, Pistoia spreca commettendo infrazione di 5 secondi, McKissic avrebbe la chance di trovare l’ultimo tiro ma spreca, vince Pistoia. TOP SCORER: Christon (Consultinvest Pesaro) 22 pt.

    Vanoli Cremona – Dolomiti Energia Trento 76-83 (24-10, 49-23, 65-50)

    Peppe Poeta | © Aquila Basket Trento
    Peppe Poeta | © Aquila Basket Trento

    Strepitosa e straordinaria rimonta di Trento che con un parziale di 60-27 nel secondo tempo ribalta il -26 dell’intervallo lungo ed espugna Cremona. La Vanoli ha di che rimpiangere, la partenza dei padroni di casa è super, Adegboye trova triple con facilità, Cusin ad inizio terzo quarto trova pure il +33. Qua però si accendono gli uomini di Buscaglia, Pascolo, Poeta e Sanders trovano canestri a ripetizione per un incredibile ribaltone che vede la Dolomiti andare a trionfare con un +7 finale. TOP SCORER: Poeta (Dolomiti Energia Trento) 23 pt.

    Pasta Reggia Caserta – Manital Torino 63-65 (17-17, 38-37, 52-47)

    La neopromossa Torino conquista la prima vittoria in campionato, e lo fa espugnando il parquet di Caserta. Una sfida che viaggia per lunghi periodi sul filo dell’equilibrio, Dawkins infila triple per Torino, Caserta risponde con un parzialone, in sostanza si va all’intervallo lungo sul 38-37.  Nel secondo tempo la gara rimane punto a punto, agli allunghi di Caserta, risponde Torino che trova il vantaggio sul finale di gara con il canestro di Miller. TOP SCORER: Dawkins (Manital Torino) 14 pt.

    Umana Reyer Venezia – Betaland Capo d’Orlando 77-76 d1ts (23-26, 37-42, 53-54, 70-70)

    Venezia, soffre ma riesce a battere una grintosissima Capo d’Orlando che, trascinata da un ottimo Jasaitis porta i padroni di casa sino all’overtime. La Betaland ha certamente anche qualche rimpianto, visto il +9 del terzo quarto e il +7 dell’ultima frazione. L’Umana non è quella brillante dello scorso anno ma tiene il passo, rimonta l’avversaria, va avanti nel supplementare, subisce il sorpasso sul 75-76 prima del canestro di Goss che vale il successo. TOP SCORER: Jasaitis (Capo d’Orlando) 23 pt.

    Ea7 Milano – OpenJobMetis Varese 90-62 (21-23, 48-40, 72-54)

    Milano, pur con una difesa a tratti ancora da sistemare, batte Varese. La Ea7 subisce l’ottima partenza degli uomini di Moretti, con il neoarrivato Ukic, ma nel finale di quarto limita i danni grazie a Lafayette e chiude sul -2. Il secondo quarto rimane in equilibrio sino a circa metà, poi la Ea7 accelera e si porta avanti. Accelerazione che prosegue inesorabile anche nel terzo quarto, Lawal prima e Hummel poi scavano quel solco che permette a Milano di gestire con serenità l’ultimo quarto e di portare a casa il primo successo stagionale. TOP SCORER: Hummel (Ea7 Milano) 17 pt.

    Acqua Vitasnella Cantù – Banco di Sardegna Sassari 75-86 (12-19,  36-48, 54-65)

    I campioni d’Italia sfatano il tabù Pianella andando a vincere per la prima volta in Serie A, sul parquet di Cantù. La partenza di Sassari è sprint, con una serie di triple, sommata ad una serie di palle perse dell’Acqua Vitasnella,  il Banco di Sardegna apre il break che porta a chiudere il primo quarto sul 12-19. Nel secondo quarto sono sempre gli ospiti a comandare, Cantù finisce anche a -17 ma poi trova il parziale, guidato da Ross, di 8-0 che sembra riaprire la gara. Sul finale di frazione il Banco accelera di nuovo per il +12. Nell’ultimo quarto l’Acqua Vitasnella cerca un ultimo tentativo di rientro ma Logan ed Haynes prendono in mano la gara consegnando il successo a Sassari. TOP SCORER: Ross (Acqua Vitasnella Cantù) 23 pt. 

     

    RISULTATI 2° GIORNATA

    Enel Brindisi – Obiettivo Lavoro Bologna 81-54 

    Grissinbon Reggio Emilia – Sidigas Avellino 87-68

    Consultinvest Pesaro – Giorgio Tesi Group Pistoia 73-74 

    Pasta Reggia Caserta – Manital Torino 63-65 

    Vanoli Cremona – Dolomiti Energia Trento 76-83 

    Umana Reyer Venezia – Betaland Capo d’Orlando 77-76 d.1.t.s.

    Ea7 Milano – OpenJobMetis Varese 90-62

    Acqua Vitasnella Cantù – Banco di Sardegna Sassari 75-86

     

    CLASSIFICA DOPO 2 GIORNATE

    Grissinbon RE, Dolomiti Energia TN e Giorgio Tesi Group PT e Banco di Sardegna SS 4; Ea7 MI, Enel BR, Betaland Capo D’Orlando, Pasta Reggia CE, Umana Reyer VE, Sidigas AV, Manital TO, Obiettivo Lavoro BO 2; Acqua Vitasnella Cantù, OpenjobMetis VA, Consultinvest PS e Vanoli CR 0

  • Basket, partita la Serie A 2015/16

    Basket, partita la Serie A 2015/16

    Con le sfide odierne della prima giornata si è ufficialmente aperto il massimo campionato italiano di Basket.

    In questo primo turno, che sarà chiuso dai 2 posticipi, quello di domani tra la neopromossa Manital Torino e i vincitori della Supercoppa della Grissinbon Reggio Emilia, e quello di giovedì tra la Dolomiti Energia Trento e la Ea7 Milano, ha riservato anche alcune sorprese come la caduta di Venezia a Bologna ed il tonfo casalingo, unica sconfitta di una squadra sul parquet amico, di Varese contro Caserta.

    Veniamo al racconto delle 6 gare di oggi.

    BETALAND CAPO D’ORLANDO – ACQUA VITASNELLA CANTU’ 73-65 (20-24; 38-36; 57-52)

    Buona partenza di Capo d’Orlando che porta a casa i primi 2 punti stagionali andando a battere in rimonta una Cantù che pur aveva chiuso in vantaggio il primo quarto. Protagonista della gara è stato Jasaitis che nel secondo quarto con i suoi canestri ha firmato la rimonta ed il primo allungo, gestito poi nelle successive 2 frazioni. TOP SCORER: Jasaitis (Betaland Capo d’Orlando) 17 pt.

    GIORGIO TESI GROUP PISTOIA – ENEL BRINDISI 85-78 (23-15; 39-43; 59-60)

    Pistoia batte la sua bestia nera Brindisi. Gli uomini di Coach Esposito trascinati da Kirk e Knowles, partono forte e allungano. Banks però decide di accendersi e riporta avanti la Enel. La gara si tiene punto a punto e sulla sirena del terzo quarto Cournooh piazza la tripla del 59-60. Nell’ultimo quarto però Kirk e Knowles riportano Pistoia avanti, Brindisi cerca di reagire tornando sotto con un parzialone di 8-0 ma non basta perchè il canestro di Filloy prima e la stoppata di Kirk poi chiudono il match. TOP SCORER: Kirk e Knowles (Giorgio Tesi Group Pistoia) 20 pt. 

    OBIETTIVO LAVORO BOLOGNA – UMANA REYER VENEZIA 69-65 (14-20; 31-38; 47-54)

    Simone Fontecchio | Foto Twitter
    Simone Fontecchio | Foto Twitter

    Impresa di Bologna che soffre praticamente per tutta la partita, rimane sotto a Venezia, una delle squadre indicate per la corsa al tricolore, per quasi tutto l’incontro ma poi nel finale vede una difesa super concentrata e nel contempo accendersi le stelle di Ray e Fontecchio che trovano i canestri decisivi per il sorpasso. TOP SCORER: Pittman (Obiettivo Lavoro Bologna) 19 pt.

    SIDIGAS AVELLINO – CONSULTINVEST PESARO 77-73 (22-16; 36:34; 59-47)

    Avellino torna a vincere alla prima giornata, non gli accadeva da ben 5 stagioni, e lo fa contro una Pesaro alla quale non bastano i 29 punti di Mc Kissic. La Sidigas sfrutta anche un’ottima serata al tiro pesante. La Consultinvest sembra non morire mai, rientra prima con un parzialone nel secondo quarto, poi ritorna sotto a 33 secondi dalla fine, ma non basta Avellino dalla lunetta chiude i conti. TOP SCORER: Mc Kissic (Consultinvest Pesaro) 29 pt. 

    OPENJOBMETIS VARESE – PASTA REGGIA CASERTA 51-58 (8-12; 23-27; 36-36)

    Caserta conquista l’unica vittoria in trasferta in questa prima domenica di Serie A, lo fa andando a vincere sul campo di Varese. La gara parte su ritmi lenti, tanti errori nella prima metà del quarto. La Pasta Reggia però decide di allungare con la Openjobmetis costretta sempre a rimontare sino al 36 pari di fine terzo quarto. Ad inizio dell’ultima frazione i padroni di casa trovano anche il primo vantaggio ma gli ospiti decidono di blindare la difesa e trovano i canestri che valgono la vittoria. TOP SCORER: Wayns (OpenjobMetis Varese) 18 pt. 

    BANCO DI SARDEGNA SASSARI – VANOLI CREMONA 97-90 d.1.t.s. (16-19; 35-38; 52-57; 80-80)

    I campioni d’Italia rischiano di partire con il passo sbagliato ma poi s’impongono al supplementare contro la Vanoli Cremona. La partenza è migliore per gli ospiti che con un paio di triple e i punti di Cusin costringo sempre Sassari ad inseguire. Nel secondo quarto l’inizio vede il sorpasso dei sardi ma poi riprende in mano la gara la Vanoli che mantiene il +3 all’intervallo lungo. Nel terzo quarto, giocato punto a punto nei primi minuti, arriva l’allungo di Cremona fino al +7, Eyenga riduce il gap a 5 distanze. Nell’ultima frazione Cremona allunga e a pochi secondi dal termine assapora il gusto della vittoria ma Stipcevic trova il canestro del 80 pari, si va all’Overtime. Come accade spesso il supplementare è il momento di Logan. Il cestista di Sassari si accende e con i suoi punti permette al Banco di conquistare la vittoria. TOP SCORER: Logan (Banco di Sardegna Sassari) 24 pt.

     

    RISULTATI 1° GIORNATA

    BETALAND CAPO D’ORLANDO – ACQUA VITASNELLA CANTU’ 73-65

    GIORGIO TESI GROUP PISTOIA – ENEL BRINDISI 85-78

    OBIETTIVO LAVORO BOLOGNA – UMANA REYER VENEZIA 69-65

    OPENJOBMETIS VARESE – PASTA REGGIA CASERTA 51-58

    SIDIGAS AVELLINO – CONSULTINVEST PESARO 77-73

    BANCO DI SARDEGNA SASSARI – VANOLI CREMONA 97-90 d.1.t.s. 

    MANITAL TORINO – GRISSINBON REGGIO EMILIA lunedì 5/10

    DOLOMITI ENERGIA TRENTO – EA7 MILANO giovedì 8/10

     

    CLASSIFICA 

    Betaland Capo d’Orlando, Giorgio Tesi Group PT, Banco di Sardegna SS, Sidigas AV, Obiettivo Lavoro BO e Pasta Reggia CE 2 pt, Manital TO*, Grissinbon RE*, Dolomiti Energia TN*, Ea7 MI*, Enel BR, Vanoli CR, Consultinvest PS, Acqua Vitasnella Cantù, Umana Reyer VE, Openjobmetis VA 0 pt.

    *= una partita in meno

  • Basket, gioia Sassari,lo scudetto vola in Sardegna

    Basket, gioia Sassari,lo scudetto vola in Sardegna

    Gioia Sassari, lo scudetto del Basket lo vince il Banco di Sardegna che così completa uno straordinario triplete stagionale, con Supercoppa e Coppa Italia. 

    Una vittoria incredibile quella degli uomini di Meo Sacchetti, sostanzialmente impensabile all’inizio di serata, se si pensa che dopo il primo quarto il Banco di Sardegna era sotto di 17 e con solo 4 punti a referto a proprio favore.

    Una gara 7 che è stata a livello delle ultime 4 giocate, intensa combattuta, equilibrata e con Sassari che ha saputo sfruttare il talento dei propri singoli, Logan e Dyson sopratutto, a cospetto di una Grissinbon Reggio Emilia che ha dato tutto ma che nel finale ha ceduto.

    Una grande Grissinbon, come detto, a cui va l’onore delle armi. I numerosi infortuni che hanno limitato Reggio certamente possono essere un attenuante, ma la squadra c’è, i giovani talenti italiani pure. Probabilmente sarà un treno perso ma di sicuro la Grissinbon si ripresenterà alla stazione il prossimo anno.

    Intanto però la festa è per una terra intera, una festa per tutta la Sardegna.

    Rakim Sanders è stato eletto Mvp.

    La Coppa alzata dal Banco di Sardegna Sassari | Foto Twitter
    La Coppa alzata dal Banco di Sardegna Sassari | Foto Twitter

    Veniamo al racconto della sfida decisiva per l’assegnazione dello scudetto.

    GRISSINBON REGGIO EMILIA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 73-75 (21-4; 32-26; 55-48)

    La tensione si sente moltissimo tant’è che le due squadre faticano a segnare, intorno alla metà del primo quarto il risultato è di 4-2 per Reggio Emilia. La Grissinbon poi si accende ed inizia a segnare mentre Sassari continua a non trovare il canestro e perde un’infinità di palloni. Il parziale di Reggio è devastante, un 17-2, con un grande Cinciarini ed un ottimo Polonara, che stende il Banco e porta la Grissinbon a chiudere il primo quarto sul 21-4. Si riparte e Sassari apre subito con tutta un’altra grinta, tripla di Sanders e schiacciata di Brooks. Reggio reagisce con il contropiede di Della Valle ma il Banco ha energia e porta i padroni di casa a consumare rapidamente il bonus. Adesso è la Grissinbon a faticare nel trovare il canestro per una intensa difesa degli ospiti e così Sassari recupera pian piano lo svantaggio, portandosi addirittura sul -3 a due minuti dal termine del quarto. Menetti chiama timeout, Sassari si deconcentra e la Grissinbon ritrova il canestro tornando a respirare. La tripla da lunghissima distanza di Diener riallunga il vantaggio, i liberi di Lawal riportano Sassari sul -6. L’ultima azione di Reggio è una palla persa, si va al riposo sul 32-26. Si riparte e le due squadre sembrano trovare canestri con continuità, Sassari è più proficua perchè piazza due bombe, Reggio risponde con Kaukenas e Cinciarini da 2. La sfida si mantiene vivace, equilibrata con Sassari che segna e Reggio che risponde. La Grissinbon sembra avere la gara in pugno ma il Banco non ci sta e replica con un miniparziale che vale il -3. Immediato contro break di Reggio e allungo. Sosa commette fallo sul tiro di Polonara e subisce anche un tecnico per proteste, il giovane azzurro fa 4 su 4 ai liberi. La Grissinbon vola sul +10 e solo una gran giocata di Sanders limita i danni nel finale di quarto. L’ultimo parziale parte con Sassari aggressiva, Logan infila la tripla, Dyson si scatena a tutta velocità ed il Banco in un attimo torna a -1. Logan si accende, Sassari pareggia a 59 ma Cervi riporta avanti i suoi sul +5. Diener sembra mettere un bel mattone con una tripla che vale il +8, ma Sanders e Logan non ci stanno ed il Banco si riporta in parità. Dyson firma addirittura il primo sorpasso sul 67-69. Sassari allunga sul +4, Reggio Emilia si riporta in parità a quota 71. L’ultimo minuto è appassionante, segna Dyson, risponde Diener, poi Dyson dalla lunetta fa due su due, a Reggio rimangono dieci secondi, Diener sembra perdere il pallone ma l’istant replay gli consegna la rimessa a 3 secondi dal termine ma la tripla non va. SASSARI E’ CAMPIONE D’ITALIA. TOP SCORER: Sanders (Banco di Sardegna Sassari) 18 pt.

     

    RISULTATO GARA 7 FINALE PLAYOFF

    GRISSINBON REGGIO EMILIA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 73-75 

    IL BANCO DI SARDEGNA SASSARI VINCE LA SERIE 4-3 ED E’ CAMPIONE D’ITALIA 2014/15

  • Finale Playoff, Sassari rimanda tutto a gara 7

    Finale Playoff, Sassari rimanda tutto a gara 7

    Al PalaSerradimigni Sassari ha fatto sua la gara 6 della Finale Playoff, dopo una vera e propria maratona conclusasi al terzo overtime.

    Oltre al Banco di Sardegna hanno vinto il basket e tutti i suoi appassionati che hanno potuto godere della visione di una sfida stupenda, intensa, fatta talvolta di errori ma anche di giocate meravigliose.

    Un equilibrio sostanziale che è durato praticamente per tutti i 55 minuti del match con Sassari avanti, Reggio a rimontare. La Grissinbon in allungo con un Della Valle chirurgico da 3 punti e un Banco costretto a ricucire con il solito Lawal dominante sottocanestro.

    Si va ai supplementari e Reggio Emilia assapora il gusto dello scudetto ma Sassari non ci sta, si va al secondo supplementare e stavolta sono i sardi a pensare di averla vinta, non è così, Reggio riporta tutto al 3° overtime dove Dyson s’accende e consegna la chance ai suoi di giocarsi tutto in gara 7 della Finale Playoff tra 48 ore al PalaBigi.

    Jerome Dyson | Foto Twitter
    Jerome Dyson | Foto Twitter

    Veniamo al racconto della sfida.

    BANCO DI SARDEGNA SASSARI – GRISSINBON REGGIO EMILIA 115-108 d.3.t.s. (24-20; 43-43; 63-64; 78-78; 90-90; 98-98)

    Sassari per prolungare la serie, Reggio per vincere lo scudetto. Queste sono le premesse di Gara 6 al PalaSerradimigni. La sfida vede il Banco di Sardegna partire forte e sfruttare il solito Lawal per cercare di allungare sulla Grissinbon, i risultati si vedono, alla sirena del primo quarto Sassari chiude sul +4. Nel secondo quarto Della Valle inizia il suo show e a suon di triple, insieme ad un insospettabile ottimo Pini, permette a Reggio Emilia di agganciare e allungare sul +5. Sassari però, nonostante un’altra serata da incubo al tiro da 3, ha il solito enorme Lawal e all’intervallo lungo si va sul 43 pari. Nel terzo quarto regna ancora l’equilibrio, al tentativo di allungo del Banco con le giocate di Sanders e Dyson risponde la Grissinbon con capitan Cinciarini e un ottimo Cervi. Segnano anche Diener e Silins per una terza frazione che vede avanti gli ospiti di un punto. Nell’ultimo quarto ancora Della Valle e Silins cercano lo strappo decisivo ma Logan si sblocca da 3 punti e Lawal continua a spadroneggiare sotto canestro. Cinciarini allora si mette in proprio e fissa un nuovo vantaggio ospite ma Sassari recupera e Dyson ruba un pallone che vale il 78-76. A riportare tutto in parità ci pensa Polonara poi a Dyson viene fischiato uno sfondamento su Kaukenas e Cinciarini ha la palla scudetto ma il suo tiro va sul ferro. Si va ai supplementari. Nel primo tempo supplementare un devastante Della Valle con due triple tiene avanti la Grissinbon che poi con una tripla di Polonara e una rubata da Kaukenas si porta sul +5 a 48 secondi dalla fine. Sembra fatta per lo scudetto reggiano ma Logan ci mette un secondo per piazzare una tripla di tabellone. Sassari difende bene e a pochissimo dal termine Dyson s’inventa una schiacciata devastante che vale il 90 pari. Cinciarini ha ancora il match ball ma spreca nuovamente. Si va al secondo supplementare. Ad inizio 2° supplementare Brooks e Logan piazzano il parziale da 5-0 per il Banco che viene compensato da un canestro di Kaukenas e da un antisportivo di Lawal, che esce per 5 falli, con i seguenti liberi tramutati da Cervi. Si va al gioco dei liberi con le due squadre che chiudono il secondo supplementare sul 98 pari, serve il terzo overtime. Nel 3° supplementare la partenza di Sassari e devastante con Logan che segna da tre punti, Dyson che infila due triple da distanza siderale ed un canestro da due che permette al Banco di trovare quel +7 che in sostanza uccide la sfida. Reggio scivola anche a -11 poi con alcuni giovani in campo riduce il tutto a -7. Fa festa il pubblico di Sassari. Il Banco di Sardegna rimanda la sentenza a Gara 7 della Finale Playoff da giocare al PalaBigi venerdì sera, quando finalmente sapremo chi sarà il Campione d’Italia di Basket 2014/15. TOP SCORER: Dyson (Banco di Sardegna Sassari) 26 pt.

     

    RISULTATO GARA 6 FINALE PLAYOFF BASKET

    BANCO DI SARDEGNA SASSARI – GRISSINBON REGGIO EMILIA 115-108 d.3.t.s. (la serie è sul 3-3)

  • Finale Playoff Basket, Reggio Emilia vince e si porta sul 3-2

    Finale Playoff Basket, Reggio Emilia vince e si porta sul 3-2

    Un’altra partita spettacolare ed intensa è andata in scena questa sera al PalaBigi.

    La Grissinbon Reggio Emilia ha mantenuto il fattore campo, avendo la meglio su un Banco di Sardegna Sassari orgoglioso che ha anche sfiorato il colpaccio.

    Reggio Emilia, che ha perso per quasi tutta la gara Lavrinovic, ha saputo tener duro nel momento più difficile, ha trovato un Della Valle a tratti in vera e propria trance agonistica e con la zona ha saputo limitare Sassari a soli 67 punti segnati.

    Rimantas Kaukenas | Foto Twitter
    Rimantas Kaukenas | Foto Twitter

    Il Banco ha perso quello che sembrava uno dei suoi punti di forza, il tiro da 3. Questa sera la squadra sarda ha tirato con il 2 su 25 dai 6.75.

    Adesso Reggio Emilia si prepara ad andare in Sardegna con il primo match point, ma non sarà certo semplice chiuderla subito al PalaSerradimigni. L’unica cosa certa e che ci aspetta un’altra grande partita tra due grandissime compagini.

    Veniamo al racconto di Gara 5 Finale Playoff Basket.

    GRISSINBON REGGIO EMILIA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 71-67 (18-15; 38-31; 52-51)

    La partenza vede le due squadre decisamente tese ed imprecise al tiro, il primo canestro arriva dopo quasi un minuto e mezzo ed è della Grissinbon. Sassari risponde con un paio di schiacciate. La gara si mantiene piuttosto equilibrata con canestri da ambo le parti. Lo strappo decisivo del quarto lo da Amedeo della Valle che allo scadere dei 24 secondi infila una tripla, con fallo non trasformato, per il +3 Reggio Emilia a fine quarto. Si riparte e la Grissinbon, con un superbo Silins, piazza un parziale di 9-0 che sembra stendere la Dinamo, non è così perchè Lawal è in gran serata e trascina i suoi ad un mini parziale che riporta sotto i suoi. La Grissinbon ripreme sull’acceleratore e con una tripla clamorosa di Polonara, una di Silins e una di Kaukenas, ritorna sul +12. Sosa sembra non azzeccarne una, Sassari non trova nemmeno una tripla (0/12 all’intervallo lungo) ma Lawal tira giù tutto quello che può a rimbalzo e gli ospiti riescono a ridurre il gap sino al -7. Si riparte e Sassari mostra tutta l’energia, specie in difesa, che le permette di riportarsi sul -3, ma le triple continuano a non entrare. La Grissinbon sembra spenta, i canestri non entrano, Chikoko fa 0/2 ai liberi e Lawal riporta i suoi sotto e Sanders effettua il sorpasso. Il primo canestro di Reggio arriva dopo quasi 4 minuti e sono due liberi di Polonara per il controsorpasso. Il Banco però ha una maggiore energia e allunga ma Diener trova la sua prima tripla e si torna in parità. Nel finale di quarto diventa Della Valle il protagonista con una gran giocata, un recupero su un Sosa decisamente smarrito e distratto, un assist per la tripla di Silins ed un gran recupero difensivo. Nell’ultimo minuto Dyson si accende, Menetti prende un tecnico, la gara rimane ferma a lungo per il lancio di oggetti di palline di carta e rotoli di carta igenica dei tifosi di casa, si va al riposo con la Grissinbon avanti di 1 punto. L’ultimo quarto è pura tensione, Sassari continua ad avere lo 0 nella casella delle triple segnate ma Lawal continua a prender rimbalzi e a segnare per portare avanti il Banco. Reggio reagisce e con grinta torna avanti, usa la zona per limitare Sassari e poi tenta l’allungo con un buon attacco. All’improvviso il Banco infila due triple di fila con Sosa e Sanders e ritorna sotto. Il finale è intensissimo, Cinciarini fa due su due ai liberi, risponde Dyson e a 9 secondi dalla fine si rimane sul +1 Reggio. Kaukenas fa 1 su 2 dalla lunetta a cinque secondi dalla fine, Sassari ha la chance del tiro della vittoria ma Dyson commette fallo in attacco. Sassari ferma subito il cronometro ma Cinciarini non sbaglia e Reggio Emilia può esultare portandosi sul 3-2 nella serie. TOP SCORER: Sanders (Banco di Sardegna Sassari) 19 pt.

     

    RISULTATO GARA 5 FINALE PLAYOFF BASKET 

    GRISSINBON REGGIO EMILIA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 71-67 (Reggio Emilia conduce la serie per 3-2)

  • Finale Playoff Basket, Sassari vince col brivido, serie in parità

    Finale Playoff Basket, Sassari vince col brivido, serie in parità

    Cosa chiedere di più ad una gara 4 di una Finale Playoff di Basket?

    Emozioni incredibili e a non finire al PalaSerradimigni, Sassari costretta a vincere per riportare in parità la serie, Reggio Emilia per avvicinarsi al titolo. Ne è uscita fuori una sfida incredibile con il Banco di Sardegna Sassari devastante, specialmente da 3, per due quarti e mezzo, capace di toccare i 20 punti di vantaggio e con una Grissinbon Reggio Emilia capace, con tutta la volontà e l’orgoglio, di rimontare sino a trascinare la sfida all’Overtime.

    Qua però è uscito fuori tutto il talento e la precisione di Jerome Dyson che con un paio di triple da distanza siderale e con alcune grandi giocate ha permesso ai suoi di conquistare un successo importantissimo che ha riportato la serie sul 2-2.

    Jerome Dyson | Foto Twitter
    Jerome Dyson | Foto Twitter

    Tra 48 ore, gara 5 al PalaBigi promette altrettanto spettacolo ed è certo che Reggio Emilia cercherà di mantenere il fattore campo, non sarà facile perchè questa Sassari ha dimostrato di non morire mai.

    Veniamo al racconto di Gara 4 della Finale Playoff.

    BANCO DI SARDEGNA SASSARI – GRISSINBON REGGIO EMILIA 94-90 d.1.t.s. (25-21; 48-36; 68-56; 80-80)

    Il Banco di Sardegna parte forte, grazie ad un buon Kadji schierato in quintetto da “4”, ma ogni volta che la squadra di Sacchetti tenta un allungo, sempre di massimo 7 lunghezze, la Grissinbon ha la bravura di rintuzzare il distacco e riportarsi a contatto. Il Banco però trova con facilità il canestro dalla lunga mentre Reggio non riesce a tenere buone percentuali così Sassari chiude sul +4. Nel secondo quarto Sassari continua a colpire da tre punti con un preciso Sanders e anche grazie al dominio ai rimbalzi, specialmente quelli offensivi, riesce a portare il vantaggio in doppia cifra. Il Banco però è davvero impreciso ai liberi, Cinciarini non pare nella sua serata migliore e all’intervallo lungo si va con un vantaggio di 12 punti per i padroni di casa. Si riparte con il pubblico di Sassari che teme il consueto terzo quarto negativo dei suoi. La realtà, per lo meno nei primi minuti, è totalmente diversa, Sassari entra in campo con intensità e cattiveria agonista, il canestro diventa enorme, Reggio Emilia pare totalmente spenta, il Banco di Sardegna è spietato e tocca pure il +22. Sembra tutto finito, il pubblico inizia già a far festa ma non hanno fatto i conti con Cinciarini che inizia ad accendersi, trascinandosi dietro i suoi, rosicchiando punto su punto e pareggiando il parziale che vede il terzo quarto chiudersi sempre sul +12 per Sassari. L’ultimo quarto vede il Banco di Sardegna cominciare a non trovare il canestro e perdere Sanders per infortunio. Dall’altra parte Reggio cresce, Cinciarini carica i compagni, Silins trova la tripla, Sosa fa 0 su 3 ai liberi la Grissinbon ci crede, Brooks sul + 5 perde una palla sciocca che Cinciarini trasforma in 2 punti facili e a 20 secondi dalla fine Silins trova la clamorosa tripla del 80 pari. Il Banco di Sardegna avrebbe l’occasione di vincerla, Dyson va in penetrazione, subisce il contatto di Polonara ma l’arbitro non fischia fallo la palla esce, dalla rimessa non c’è tempo di provare un tiro, si va ai supplementari. Nei supplementari diventa decisivo Dyson che segna un paio di triple e con le sue accelerazioni crea difficoltà alla difesa di una Grissinbon che non molla. A 8 secondi dal termine, sul +1 Sassari, Lavrinovic nel tentativo di fermare il cronometro commette un antisportivo. Dyson realizza e sulla successiva rimessa subisce ancora fallo, stavolta basta l’uno su due, vince Sassari che nonostante la paura di poterla perdere, si riporta sul 2-2 nella serie. TOP SCORER: Dyson (Banco di Sardegna Sassari) 28 pt.

     

    RISULTATO GARA 4 FINALE PLAYOFF BASKET

    BANCO DI SARDEGNA SASSARI – GRISSINBON REGGIO EMILIA 94-90 d.1.t.s. (la serie è sul 2-2)

     

  • Basket finale Playoff, Logan show, Sassari riapre la serie

    Basket finale Playoff, Logan show, Sassari riapre la serie

    Un vero e proprio Show di David Logan nell’ultimo quarto permette al Banco di Sardegna Sassari di uscire dall’inferno di un possibile 0-3 e di riaprire la serie contro Reggio Emilia portandosi sul 1-2.

    La Grissinbon esce da questa prima sfida al PalaSerradimigni sicuramente con parecchi rimpianti. Reggio infatti, dopo esser precipitata sul -12 durante il 2° quarto, con un terzo quarto mostruoso era arrivata a costruirsi un + 13 ad inizio dell’ultima frazione, poi però è iniziato il David Logan Show.

    David Logan | Foto Twitter
    David Logan | Foto Twitter

    La finale quindi ora si riapre, tra quarantotto ore siamo certi che ci sarà ancora tanto spettacolo.

    Veniamo al racconto di gara 3 di finale Playoff.

    BANCO DI SARDEGNA SASSARI – GRISSINBON REGGIO EMILIA 80-77 (26-22; 43-37; 47-56)

    Sassari per riaprirla, Reggio Emilia per mettere un altro mattoncino verso lo scudetto. Il Banco di Sardegna parte con quella che sembra essere l’intensità giusta ma la Grissinbon non ha intenzione di farsi staccare e piazza subito un primo parziale con Kaukenas e Polonara. Sassari però ha un’altra grinta, un’altra energia e  riesce, sfruttando anche i 3 falli di Lavrinovic che lo costringono presto in panchina, a ribaltare il risultato, chiudendo il primo quarto sul +4. L’inerzia è tutta per il Banco che ad inizio secondo quarto infila un parziale che pian piano la porta anche a toccare il +12. Reggio Emilia però tiene botta nel momento migliore dei padroni di casa e come una brava formichina riduce sino al -6 della sirena dell’intervallo lungo. Si rientra in campo ma Sassari sembra essere rimasta negli spogliatoi. Della Valle dall’altra parte piazza una serie di triple devastanti, il Banco non segna e ne viene fuori un parziale, che va sommato al finale del 2° quarto, di 21-0 per Reggio. Il primo canestro di Sassari arriva a 2 minuti dal termine del quarto che va a chiudersi sul + 9 per la Grissinbon che sembra totalmente in controllo della sfida. Nell’ultima frazione Reggio riesce a portarsi anche sul +13 (49-62) ma qua inizia lo spettacolo di David Logan che infila ben 5 triple ed un canestro da due, 17 punti che portano il Banco sul 66 pari. Si resta per qualche istante punto a punto poi Cinciarini esce per 5 falli, stessa sorte per Lavrinovic che si prende pure un tecnico. Si va al fallo sistematico per mandare l’avversario in lunetta, Sassari sbaglia qualche trasformazione ma riesce a portarsi a casa un successo che sembrava ormai insperato. TOP SCORER: Logan (Banco di Sardegna Sassari) 25 pt.

     

    BASKET FINALE PLAYOFF RISULTATO GARA 3

    BANCO DI SARDEGNA SASSARI – GRISSINBON REGGIO EMILIA 80-77 (Reggio Emilia conduce la serie per 2-1)

  • Basket Finale Playoff, Polonara trascina Reggio sul 2-0

    Basket Finale Playoff, Polonara trascina Reggio sul 2-0

    Altra grande prova della Grissinbon, con Achille Polonara nuovamente sugli scudi, che come già accaduto in Gara 1, trova canestri con discreta facilità, limita l’attacco del Banco di Sardegna Sassari e si porta sul due a zero nella serie di Finale Playoff. 

    Polonara come detto ma Reggio ha goduto anche di un Silins chirurgico e spietato al tiro, del duo lituano Kaukenas e Lavrinovic e del solito mix di cuore e classe del capitano Andrea Cinciarini. 

    L'esultanza di Polonara | Foto Twitter
    L’esultanza di Polonara | Foto Twitter

    A Sassari non è bastato nemmeno il rientro di Lawal. Brooks ha disputato un match da altissimi livelli che però ha fatto da contraltare ad una prestazione pessima di Dyson, Logan e Sosa che ha anche perso 3 palloni importanti in momenti decisivi.

    Adesso la serie si sposta in Sardegna per due sfide al PalaSerradimigni dove Sassari, spalle al muro, dovrà cercare di reagire.

    Veniamo al racconto della gara.

    GRISSINBON REGGIO EMILIA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 84-71 (27-17; 47-36; 68-49)

    Si parte, ci si aspetta Sassari all’assalto e invece già nel primo quarto è Reggio Emilia a prendere il largo andando anche a toccare il + 14 sul 22-8. Il Banco tenta di reagire ma Kaukenas è spietato, piazza la tripla che rispegne gli ospiti. A dare un po’ di ossigeno a Sassari ci pensa Brooks che infila la tripla del -10 sulla sirena.  Nel secondo quarto i ragazzi di Sacchetti provano a tornare sotto ma Cinciarini prima e un sontuoso Polonara poi mantengono il punteggio in doppia cifra. Al rientro dall’intervallo lungo Polonara si mantiene “on fire” e continua ad infilare punti su punti. Il solito Brooks prova a metterci una pezza ma è troppo solo e la Grissinbon va a chiudere il quarto con ben 19 punti di vantaggio. L’ultimo parziale vede Sassari giocare con l’orgoglio, Logan trova qualche canestro difficile, la difesa costringe Reggio a qualche forzatura o infrazione di 24 e così il Banco si porta anche sul -10. Sembra una gara riaperta ma Sosa non sfrutta le occasioni e la Grissinbon ritorna agevolmente ad allungare andando a chiudere la sfida sul definitivo 84-71. Le due sfide al PalaBigi hanno detto Reggio Emilia, adesso si va a Sassari. TOP SCORER: Polonara (Grissinbon Reggio Emilia) 20 pt. 

     

    RISULTATO GARA 2 FINALE PLAYOFF

    GRISSINBON REGGIO EMILIA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 84-71 (Reggio Emilia conduce la serie per 2-0)

  • Basket Finale Playoff, super Reggio Emilia fa sua Gara 1

    Basket Finale Playoff, super Reggio Emilia fa sua Gara 1

    Una strepitosa Grissinbon Reggio Emilia non lascia scampo al Banco di Sardegna Sassari e, disputando quella che si può definire come la partita perfetta, s’impone nettamente nella prima sfida della finale Playoff Scudetto della Serie A di Basket. 

    Una sfida che ha visto brillare il talento scintillante di Achille Polonara oltre alla leadership di Andrea Cinciarini e Rimantas Kaukenas. 

    Dall’altro lato il Banco di Sardegna ha avuto una serata decisamente negativa nel tiro da fuori ed ha sofferto molto a rimbalzo. In sostanza, tra gli uomini di Sacchetti ha pesato l’assenza di Shane Lawal ma anche un Dyson lontano parente di quello visto in Gara 7 di semifinale al Forum contro Milano.

    Veniamo al racconto della sfida del PalaBigi.

    Achille Polonara | Foto Twitter
    Achille Polonara | Foto Twitter

    GRISSINBON REGGIO EMILIA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 82-63 (23-18; 52-32; 64-46)

    Pronti via e la Grissinbon si dimostra più pronta e grazie al duo lituano Kaukenas-Lavrinovic piazza il primo parziale. Sassari non riesce a trovare la vie del canestro anche per colpa di alcune forzature di troppo ma riesce per lo meno a limitare i danni chiudendo il quarto sotto di sole 5 lunghezze. Il secondo quarto è quello che in sostanza spacca in due la gara. Il Banco di Sardegna continua a non segnare peggiorando ancora di più le proprie percentuali mentre Reggio Emilia inizia a costruire un pesante parziale, anche per merito di un redivivo Cervi e del solito talentuoso Achille Polonara e di un Cinciarini dispensatore di assist e punti, che spacca in due la gara. Alla sirena dell’intervallo lungo i padroni di casa sono avanti di 20 punti. Il terzo quarto non cambia le carte in tavola, Polonara continua a segnare e Reggio Emilia tocca anche il +24. Sanders, migliore di Sassari, cerca di provare a riaprire il match ma da solo può solo accorciare le distanze. Nell’ultima frazione il Banco di Sardegna, grazie ad un paio di triple, si illude di poter realmente spaventare la Grissinbon. Reggio sembra accusare momentaneamente il colpo della rimonta, è solo un attimo perchè poi gli uomini di Menetti tornano a bucare la retina e a mordere in difesa. Tra 48 ci sarà la replica, Reggio giocherà sulle ali dell’entusiasmo ma Sassari avrà Lawal, la sfida si preannuncia ancor più emozionante. TOP SCORER: Sanders (Banco di Sardegna Sassari) 19 pt. 

     

    RISULTATO GARA 1 FINALE PLAYOFF

    GRISSINBON REGGIO EMILIA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 82-63