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  • NFL playoff: Super Bowl per Patriots e Giants

    NFL playoff: Super Bowl per Patriots e Giants

    Saranno New England Patriots e New York Giants a sfidarsi tra 2 settimane, il 5 febbraio 2012, nel Super Bowl numero 46 al Lucas Oil Stadium di Indianapolis. La franchigia di Boston ha superato in casa gli ostici rivali dei Baltimore Ravens per 23-20, e sono stati graziati nel finale dall’errore del kicker Cundiff dei Ravens che avrebbe potuto portare la gara all’overtime. La squadra newyorchese ha invece espugnato il Candlestick Park per 20-17 dopo il tempo supplementare condannando gli avversari dei San Francisco 49ers all’eliminazione grazie al calcio piazzato del kicker Tynes. Il Super Bowl 46 sarà una riedizione del 42 dato che proprio 4 anni fa (era il 3 febbraio 2008) New England e New York si affrontarono in  Finale (a Phoenix) e ad avere la meglio furono i Giants che a sorpresa superarono Brady e compagni reduci fino a quel momento da una stagione perfetta senza sconfitte nella regular season e nei playoff (17-14 il risultato finale). Svanisce la possibilità di vedere per la prima volta nella storia un Super Bowl con 2 team allenati da 2 fratelli dato che gli Harbaugh sono usciti entrambi sconfitti da questi 2 Championship.

    NEW ENGLAND PATRIOTS-BALTIMORE RAVENS: I Patriots partono all’attacco e pur con qualche brivido riescono a segnare i primi 3 punti del match chiudendo in vantaggio il primo quarto. La reazione dei Ravens arriva nella seconda frazione quando Cundiff impatta sul 3-3. Green-Ellis porta nuovamente avanti i padroni di casa con il touchdown su corsa del 10-3 ma Flacco guida magistralmente Baltimore sul drive seguente e pesca Pitta in end zone per il 10-10. In chiusura di primo tempo New England con Gostkowski chiude sul 13-10.

    Nella ripresa ancora il kicker di Boston porta i suoi compagni sul 16-10 ma gli ospiti non ci stanno e grazie all’asse Flacco-Smith confezionano i punti del sorpasso (17-16) con un touchdown che mette in evidenza la bravura del ricevitore di Baltimore bravo a sbarazzarsi dei difensori avversari. Prima della fine del terzo periodo una gran giocata dello special team dei Ravens provoca un fumble che poi viene convertito da Cundiff per il punti del 20-16. Nell’ultimo quarto però l’attacco guidato da Flacco perde ritmo ed i padroni di casa ne approfittano per passare in vantaggio grazie a Tom Brady bravo a convertire un 4&1 molto rischioso dopo che la difesa di Baltimore si era superata nell’ancorare l’attacco dei Patriots ad una yarda dal touchdown. E’ la giocata che decide il match perchè New England passa in vantaggio per 23-20 e mantiene il margine fino alla fine (anche grazie ad un’ottima difesa), quando sull’ultimo drive dell’incontro Flacco porta i suoi compagni fino alla red zone avversaria ma Evans si fa sfuggire il pallone per il touchdown della vittoria (a 20 secondi dalla fine). Si va al calcio piazzato da 3 punti per l’overtime ma qui a tradire gli ospiti è Cundiff (fino a quel momento perfetto) che sbaglia il facile field goal dalle 32 yard a 10 secondi dal termine che apre le porte del Super Bowl ai Patriots. Brady gioca male (come da lui stesso ammesso a fine gara) con 2 intercetti subìti ma ringrazia la sua difesa capace di evitare un KO che sembrava ormai materializzarsi. C’è apprensione per l’infortunio al piede di Gronkowski ma le sue condizioni verranno valutate nei prossimi giorni. Ai Ravens non basta un ottimo Flacco (306 yard lanciate per 2 touchdown), benissimo i ricevitori Boldin (101 yard ricevute) e Smith (82 con 1 touchdown) ma la fortuna ha voltato le spalle per l’ennesima volta a questa squadra che forse meriterebbe qualcosa in più per quello che ha fatto vedere negli ultimi anni.

    HIGHLIGHTS NEW ENGLAND PATRIOTS-BALTIMORE RAVENS 23-20:

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    SAN FRANCISCO 49ERS-NEW YORK GIANTS: Atmosfera bellissima sugli spalti a San Francisco (nonostante il brutto tempo) dove i Niners approfittano del fattore campo e partono subito bene piazzando i punti del 7-0 grazie ad una difesa aggressiva e ad un attacco pungente (Smith pesca il solito Vernon Davis per la fuga da touchdown da 73 yard). Eli Manning però si dimostra in un ottimo momento di forma e nel secondo quarto ribalta il risultato con 2 drive che portano prima al touchdown di Pascoe e poi al field goal del kicker Tynes (10-7 al riposo lungo) aprendo letteralmente in 2 la difesa dei Niners.

    La ripresa però si apre come il primo tempo, con un’ altra marcatura dello scatenato Davis che mette a tabellone i punti del 14-10, la difesa di San Francisco fa il resto mettendo la museruola a Manning ma nell’ultimo periodo il quarterback dei Giants pesca magistralmente Mario Manningham in end zone per il sorpasso New York (17-14). Mancano 8 minuti alla fine e i padroni di casa sono chiamati alla reazione che arriva ma porta solo i 3 punti del pareggio a quota 17 con il field goal del kicker Akers. Restano 5 minuti sul cronometro ma le difese diventano protagoniste tenendo i rispettivi attacchi lontani dalle zone calde del campo. Si va così all’overtime ma la paura di perdere il match la fa da padrona da ambo le parti. Ecco che a decidere la partita è un errore del ritornatore Kyle Williams dei Niners che su un punt dei Giants si fa toccare il pallone dall’omonimo Jacquian Williams con Thomas che recupera l’ovale e regala una posizione di campo favorevolissima a New York. Ci pensa così Tynes a trasformare il field goal della vittoria (20-17) e dell’accesso al Super Bowl infilando i pali dalle 31 yard. Grande gara per il quarterback Eli Manning, sackato per ben 6 volte ma sempre lucido nonostante l’impressionante numero di colpi subìti. Per lui ci sono 316 yard su lancio e 2 touchdown pass, ottimo il ricevitore Cruz che riceve per 142 yard complessive. Il quarterback di San Francisco Smith gioca una buona gara (196 yard lanciate per 2 touchdown), devastante come al solito il tight end Vernon Davis (112 yard su ricezione ed autore di entrambe le marcature della sua squadra), il difensore McDonald piazza 2,5 sack su Manning ma alla fine è tutto inutile, passano i Giants che saranno la prima squadra ad approdare al Super Bowl dopo aver chiuso la stagione regolare con una differenza punti segnati-punti subiti in negativo.

    HIGHLIGHTS SAN FRANCISCO 49ERS-NEW YORK GIANTS 17-20 (OVERTIME):

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  • NFL playoff, le analisi del Championship

    NFL playoff, le analisi del Championship

    Quello di domenica 22 gennaio sarà un giorno di una certa importanza per la NFL dato che saranno in programma i 2 Championship (il penultimo appuntamento dei playoff) che oltre a designare le 2 squadre vincitrici della propria Conference (AFC da un parte ed NFC dall’altra) ci riveleranno dunque i nomi delle franchigie che si affronteranno nell’attesissimo Super Bowl numero 46 del prossimo 5 febbraio che si disputerà al Lucas Oli Stadium di Indianapolis e che metterà in palio l’ambitissimo Vince Lombardi Trophy.

    Tom Brady, New England Patriots | © Jim Rogash/Getty Images

    In gioco ormai sono rimasti solo 4 team a disputare queste Finali di Conference: Patriots, Ravens, Giants e 49ers.

    Domenica 22 gennaio:

    AFC: New England Patriots (13-3)-Baltimore Ravens (12-4) ore 21:00 in Italia

    Nel Championship della AFC New England ospiterà Baltimore: 2 squadre con filosofie di gioco differenti, offensiva quella di Tom Brady e compagni con il quarterback che ha ormai stabilito una sincronia totale con i suoi ricevitori quali Welker, Hernandez ed in particolar modo lo straripante tight end Rob Gronkowski. Difensiva è invece la modalità di pensiero dei Ravens che fondano buona parte delle loro fortune sul reparto arretrato, capace quasi di soffocare gli avversari per la costante pressione esercitata, sia in prima linea che nelle secondarie. E’ ovvio che chi saprà imporre il proprio status di gioco alla fine riuscirà a prevalere. le 2 franchigie arrivano da 2 momenti di forma splendidi: New England ha inanellato 9 successi di fila (ultimo KO contro i Giants in casa a novembre), Baltimore invece è riuscita a vincerne 7 nelle ultime 8 (ultima caduta contro San Diego a dicembre). Nella post season c’è un solo precedente nella storia ed è del gennaio 2010 quando i Ravens sbancarono Boston per 33-10. I Patriots partono favoriti visto anche il vantaggio del fattore campo che in queste sfide non guasta mai e spesso si rivela anche decisivo per la spinta dei tifosi. Ma attenzione ai Ravens, una squadra che se è in giornata diventa veramente una delle migliori dell’intera NFL.

    Domenica 22 gennaio:

    NFC: San Francisco 49ers (13-3)-New York Giants (9-7) ore 00:30 in Italia

    Nella Finale di Conference della NFC i San Francisco 49ers (testa di serie numero 2) avranno l’opportunità di giocare ancora in casa vista la clamorosa eliminazione dei Green Bay Packers campioni del Mondo (miglior record nella Conference) ma a fare loro visita ci sarà proprio la squadra che ha eliminato i gialloverdi del Wisconsin, i New York Giants, la squadra forse più calda del momento. Sarà una sfida molto equilibrata tra 2 team che possiedono un buon attacco (leggermente meglio quello dei newyorchesi con il trio Eli Manning-Hakeem Nicks-Victor Cruz salito decisamente di colpi nelle ultime settimane) ed una grande difesa (come già fatto prima diamo la nostra preferenza che ora va a quella dei Niners che ha dimostrato di poter fermare chiunque come abbiamo potuto avere modo di constatare nella scorsa settimana contro i Saints). Periodo positivo per entrambe le formazioni reduci da 4 vittorie di fila. 7 i precedenti in post season tra Niners e Giants, anche in questa stagione regolare le 2 franchigie si sono già affrontate, sempre sul terreno del Candlestick Park: alla fine a spuntarla sono stati i 49ers che hanno fatto valere il vantaggio di giocare sul terreno amico ed hanno superato i rivali newyorchesi per 27-20 (nella settimana numero 10). Sarà molto difficile per gli ospiti espugnare uno degli Stadi più caldi di tutti gli Stati Uniti ma fino ad ora in questi playoff solo New York è riuscita a sovvertire il fattore campo e lo ha fatto con il botto andando a vincere, come già accennato prima, al Lambeau Field di Green Bay contro i campioni in carica. Pronostico leggermente in favore di San Francisco ma occhio all’asse Manning-Nicks che potrebbe mettere in grossa difficoltà l’attenta difesa dei Niners.

    Piccola curiosità a margine: potrebbe esserci anche un Super Bowl tutto “in famiglia”tra Baltimore e San Francisco: infatti sulle panchine di Ravens e 49ers siedono i fratelli HarbaughJohn guida da diversi anni Baltimore mentre Jim è al primo anno sulla panchina di San Francisco e sta facendo davvero molto bene. Già in regular season i 2 si sono trovati l’uno contro l’altro e ad avere la meglio è stato John che in casa ha visto prevalere i suoi giocatori per 16-6, nel giorno del Ringraziamento, ed è stata anche la prima volta in NFL che si sono sfidati 2 fratelli con il ruolo di allenatore sulle panchine di 2 team differenti. Il destino potrebbe anche rimetterli contro in una Finale NFL!

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  • NFL playoff, il programma. Nel Championship si sfidano Patriots-Ravens e Niners-Giants

    NFL playoff, il programma. Nel Championship si sfidano Patriots-Ravens e Niners-Giants

    Domenica 22 gennaio sarà un giorno molto importante per la NFL: in programma ci sono i 2 Championship che designeranno le 2 squadre vincitrici della rispettiva Conference di appartenenza e che andranno poi a giocarsi il Vince Lombardi Trophy nel 46esimo Super Bowl in programma il 5 febbraio 2012 al Lucas Oil Stadium di Indianapolis.

    Logo NFL | © foto tratta dal web

    4 le franchigie rimaste in gioco: i New England Patriots (Conference AFC, che nello scorso week end hanno fatto fuori  molto agevolmente i Denver Broncos dominando il match dall’inizio alla fine), i Baltimore Ravens (Conference AFC, che hanno messo in mostra una difesa superba nel Divisional Round vinto contro gli Houston Texans), i San Francisco 49ers (Conference NFC, che hanno eliminato i New Orleans Saints nel match più bello ed emozionante visto finora non solo nei playoff ma nell’intera stagione con gli ultimi 4 minuti di gioco che resteranno memorabili nella storia di questo sport) ed infine i New York Giants (Conference NFC, il team che ha sicuramente compiuto l’impresa più difficile tra tutti gli altri sbancando il campo dei campioni in carica dei Green Bay Packers che si sono dovuti inchinare al cospetto di una difesa magistrale e di un attacco splendido).

    Le partite in programma per il Championship quindi saranno queste: nella AFC i Baltimore Ravens (testa di serie numero 2) faranno visita ai New England Patriots (testa di serie numero 1) in virtù del miglior record ottenuto da Tom Brady e compagni nella stagione regolare. La grande difesa degli ospiti riuscirà a contenere lo strabordante attacco della franchigia di Boston? ancora un pò di attesa e poi finalmente avremo il verdetto. Quel che è certo è che Baltimore ha tutte le carte in regola per fare bene e passare il turno, la pressione d’altra parte sarà tutte sulle spalle dei Patriots che partono leggermente favoriti.

    Nella NFC invece i New York Giants (testa di serie numero 4) avranno un’altra trasferta molto impegnativa, questa volta a San Francisco dove ad attenderli ci saranno i Niners (testa di serie numero 2). La sfida tra le 2 squadre ha avuto già un precedente in questa regular season ed alla fine a spuntarla sono stati i 49ers che hanno fatto valere il vantaggio di giocare al Candlestick Park ed hanno superato i rivali newyorchesi per 27-20 (nella settimana numero 10). San Francisco in stagione ha avuto un record di 7-1 in casa (solo Dallas nella week numero 2 è riuscita ad espugnare il Candlestick), poi 6 vittorie consecutive per i Niners, 7 se si considera anche il Divisional Round contro i Saints. Il campo di casa è diventato un fortino inespugnabile e nel proprio stadio i ragazzi di coach Jim Harbaugh mostrano una difesa a tratti soffocante e sempre molto aggressiva ed un attacco molto pungente. Sarà molto interessante vedere all’opera queste 2 squadre che vengono da ottimi periodi di forma e sono al top della condizione fisica.

    Chiudiamo con una piccola curiosità: potrebbe prospettarsi anche un Super Bowl, una Finale, tutta “in famiglia”tra Baltimore e San Francisco: infatti sulle sideline di Ravens e Niners siedono i fratelli Harbaugh. John guida ormai da anni Baltimore mentre al primo anno sulla panchina di San Francisco Jim sta facendo meraviglie riuscendo a resuscitare una franchigia che di prestigioso ormai aveva solo il nome. Già in regular season i 2 si sono trovati l’uno contro l’altro e ad avere la meglio è stato John che in casa ha visto prevalere i suoi giocatori per 16-6, nel giorno del Ringraziamento ed è stata anche la prima volta in NFL che si sono sfidati 2 fratelli con il ruolo di allenatore sulle panchine di 2 team differenti. Che la storia debba ripetersi ancora?

    Questo il programma completo con le date degli incontri e gli orari che la NFL ha comunicato:

    Domenica 22 gennaio:

    AFC: New England Patriots (13-3)-Baltimore Ravens (12-4) ore 21:00 in Italia

    Domenica 22 gennaio:

    NFC: San Francisco 49ers (13-3)-New York Giants (9-7) ore 00:30 in Italia

    Note: tra parentesi il record di vittorie e sconfitte ottenuto in stagione. 

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  • NFL playoff: Shock Packers, i Giants sbancano Green Bay. Avanti i Ravens

    NFL playoff: Shock Packers, i Giants sbancano Green Bay. Avanti i Ravens

    Non sono mancate le emozioni anche nella seconda giornata del Divisional Round dei playoff NFL: incredibile impresa dei New York Giants che sbancano il Lambeau Field di Green Bay e mandano a casa i campioni in carica dei Packers (37-20 il punteggio) mettendo in mostra una super difesa ed un attacco atomico che non lascia scampo ai gialloverdi del Wisconsin. Difesa protagonista anche per i Baltimore Ravens che limitano al massimo i rischi contro gli Houston Texans e si qualificano per la Finale di Conference dove ad attenderli ci saranno i New England Patriots.

    BALTIMORE RAVENS-HOUSTON TEXANS: Il compito era proibitivo per i texani che privi del quarterback titolare Matt Schaub avevano poche armi offensive per impensierire la solida difesa dei Ravens, una delle migliori dell’intera NFL. E così è stato, Houston ha provato con tutte le sue forze a vincere l’incontro ma alla fine si è dovuta arrendere per 20-13. Texans in vantaggio in avvio grazie ad un field goal del kicker Neil Rackers che porta i suoi compagni sul 3-0. Poi si alza l’intensità difensiva dei padroni casa che infilano 17 punti consecutivi grazie ai 2 touchdown di Wilson e Boldin ed al field goal del kicker Cundiff. Sul punteggio di 17-3 sembra tutto facile per Baltimore ma la difesa ospite prende le misure agli avversari e per il resto della partita concede poco e nulla. Prima della fine del primo tempo arrivano 10 punti per Houston con il solito calcio piazzato di Rackers ed il touchdown di un monumentale Arian Foster. Secondo tempo molto tattico, gli unici a segnare sono i Ravens che si portano sul 20-13 grazie a Cundiff, poi assalto finale texano che si infrange ripetutamente sulla difesa neroviola con il quarterback Yates che viene intercettato ripetutamente.da Webb e da Reed che prendendo il lancio dell’avversario chiude in pratica i giochi ad un minuto e 50 secondi dal termine. Yates paga a caro prezzo i 3 intercetti mentre non basta un super Arian Foster che corre per 132 yard ed 1 touchdown (altre 22 yard sono di ricezione) diventando il primo giocatore non draftato a correre per più di 100 yard in un singolo match di playoff. Per Baltimore ora difficile trasferta a Boston sul campo dei Patriots ma con una difesa così sognare è lecito.

    New York Giants | © amie Squire/Getty Images

    GREEN BAY PACKERS-NEW YORK GIANTS: L’impresa di questo turno playoff è dei New York Giants che sbancano il campo dei campioni in carica e li eliminano dalla post season. Difesa praticamente perfetta e la regia del quarterback Eli Manning straordinaria per gli ospiti apparsi molto più in forma rispetto ai rivali. Giants avanti con il kicker Tynes (3-0) pareggia subito il collega Crosby ma a spezzare l’equilibrio ci pensa Hakeem Nicks con un touchdown da 66 yard (10-3). Green Bay si porta sul 10-10 grazie a Kuhn ma da questo momento in poi gli ospiti segnano 10 punti di fila (ancora con Tynes e Nicks), prendono il comando del punteggio e della partita e non si voltano più indietro. Bellissimo proprio il touchdown di Nicks in chiusura di primo tempo con un lancio “dell’Ave Maria”di Manning con il wide receiver che sbuca tra tutte le mani avversarie e prende l’ovale. E’ la giocata dell’incontro: dopo una timida reazione dei Packers con Crosby (20-13) nel quarto periodo New York è travolgente e si porta a distanza di sicurezza con il piazzato di Tynes e la marcatura di Manningham (30-13). I gialloverdi accorciano ancora (30-20 con Driver) ma ormai i Giants hanno il controllo della situazione e con Jacobs chiudono il match e la stagione dei campioni del Mondo. Straordinaria la regia di Manning che lancia per 330 yard con 3 passaggi da touchdown, sempre sicuro sul da farsi. Eccezionale Hakeem Nicks con 165 yard di ricezione e 2 touchdown, ma ancora meglio fa la difesa che limta l’attacco dei Packers con un’aggressività clamorosa sackando il quarterback Rodgers per ben 4 volte e provocando ben 3 fumble con recupero del pallone. Rodgers chiude la sua stagione cercando di evitare la sconfitta ma le sue corse non bastano (66 yard) nè servono i suoi lanci (264 yard), alcuni droppati in modo indecente dai suoi ricevitori. New York ora andrà a San Francisco per giocarsi il Championship e con una squadra così in forma i Niners avranno di che preoccuparsi.

    HIGHLIGHTS GREEN BAY PACKERS-NEW YORK GIANTS 20-37:

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  • NFL playoff, le analisi del Divisional Round

    NFL playoff, le analisi del Divisional Round

    Domani, sabato 14 gennaio, i playoff della NFL vivranno un momento cruciale con la disputa del Divisional Round, passaggio obbligato sulla via che porta al Super Bowl del prossimo 5 febbraio al Lucas Oil Stadium di Indianapolis.

    San Francisco 49ers-New Orleans Saints | © Sean Gardner/Getty Images

    La prima delle 4 sfide di questo turno metterà di fronte i New Orleans Saints ed i San Francisco 49ers (alle ore 22:30 in Italia). A seguire le altre 3 partite, sempre sabato (ore 2:00 italiane) ci sarà New England PatriotsDenver Broncos mentre nella giornata di domenica 8 gennaio scenderanno in campo Baltimore Ravens e Houston Texans (ore 19:00 nel nostro Paese) e per chiudere in bellezza il match molto intrigante tra i campioni del Mondo dei Green Bay Packers ed i New York Giants (ore 22:30). Qui di seguito riportiamo una breve analisi delle partite per avere una visuale più completa su questo Divisional Round.

    Sabato 14 gennaio:

    NFC: San Francisco 49ers (13-3)-New Orleans Saints (13-3) ore 22:30 in Italia

    Sfida ad alto livello al Candlestick di San Francisco dove si troveranno di fronte una delle migliori difese dell’intera Lega, quella dei Niners, e l’attacco più esplosivo della NFL, quello dei Saints, guidato dallo splendido Drew Brees ammirato nelle ultime settimane. E’ quasi superfluo dire che avrà molte più chance di passare il turno il team che saprà imporre la propria identità di gioco. C’è un precedente in stagione tra le contendenti, anche se appartiene alla pre season e quindi non dovrebbe fare testo visto che nelle amichevoli prima della regular season di solito si fanno numerosi esperimenti, sia a livello di schemi, che di uomini. Per la cronaca, la gara disputata a New Orleans terminò con il punteggio di 24-3 per i Saints, ma da agosto molte cose sono cambiate ed i 49ers sono molto più solidi rispetto a 5 mesi fa. Partita che si deciderà sul filo di lana.

    AFC: New England Patriots (13-3)-Denver Broncos (8-8) ore 2:00 in Italia

    Le 2 squadre si sono affrontate neanche un mese fa: era il 18 dicembre, settimana 15 della regular season, ed a Denver i Patriots surclassarono i Broncos per 41-23. New England è la migliore formazione della Conference AFC e le speranze di Denver di sovvertire il pronostico sono veramente minime. L’attacco dei Patriots è, complessivamente, il secondo migliore della Lega, sarà molto dura per la difesa bluarancio riuscire a fermare quel fenomeno di Tom Brady e dei suoi “bersagli”, in primis il tight end Rob Gronkowski che si sta rivelando un campione di valore assoluto. Per gli ospiti tutto sarà nelle mani (e nelle gambe) di Tim Tebow, eroe della qualificazione nel turno precedente contro i vice campioni degli Steelers. Il quarterback dei Broncos, che ha nelle capacità di corsa una delle sue armi migliori, questa volta sarà chiamato ad essere efficace sui lanci (un pò il suo punto debole) visto che la difesa di New England soffre molto nelle secondarie ma è molto efficace nel fermare il gioco di corsa. Una variazione di stile che se andrà a buon fine potrebbe anche regalare qualche sorpresa alla fine del match. Ma l’impresa è davvero molto ardua!

    Domenica 15 gennaio:

    AFC: Baltimore Ravens (12-4)-Houston Texans(10-6) ore 19:00 in Italia

    Tra i 2 team c’è il precedente della regular season: alla sesta settimana i Texans giocarono a Baltimore ma persero per 29-14, distrutti dalle giocate in attacco di Joe Flacco (305 yard lanciate), Ray Rice (101 yard su corsa) e Anquan Boldin (135 yard di ricezione) e da una difesa dei Ravens al limite della perfezione. Ad onor del vero i “Corvi” sono tutt’ora favoriti, sia perchè avranno nuovamente il vantaggio del fattore campo, sia perchè le assenze tra le fila di Houston sono pesanti: aver recuperato Andre Johnson è una minima consolazione, sarebbe stato importante il quarterback Matt Schaub, il suo sostituto T.J. Yates finora si è ben comportato ma per sfide a questi livelli serve “gente” di carattere ed il giovane dei Texans ha ancora tanto da imparare. Unica speranza per gli ospiti è il runningback Arian Foster ma basterà solo lui per il miracolo?

    NFC: Green Bay Packers (15-1)-New York Giants (9-7) ore 22:30 in Italia

    La partita in regular season (settimana numero 13) è stata una delle più belle a cui si è assistito in questo campionato: un’altalena di emozioni, ma alla fine ad avere la meglio sono stati i Packers che trionfarono in trasferta per 38-35 con un drive costruito perfettamente da Aaron Rodgers negli ultimi  50 secondi  di gioco dopo il pareggio dei Giants. Ora è New York che giocherà in trasferta e nella “Frozen Tundra”sarà veramente difficile portare via un risultato positivo e continuare la corsa verso il titolo: i Giants sono una grande squadra, forse un pò discontinua, ma New York è una delle migliori formazioni della NFL, tuttavia i Packers ci sembrano ancora superiori sia come attacco (dove gli uomini di spicco sono il già citato Rodgers ed il ricevitore Jordy Nelson), che come difesa (sugli scudi il leader Clay Matthews III, una vera forza della natura al centro del reparto). Green Bay parte nettamente favorita e solo una eventuale performance mostruosa di Eli Manning, quarterback newyorchese, potrà impedire ai gialloverdi del Wisconsin l’approdo in Finale di Conference.

    Note: tra parentesi il record di vittorie e sconfitte ottenuto in stagione. 

  • NFL playoff, il programma. Occhio al match tra Niners e Saints

    NFL playoff, il programma. Occhio al match tra Niners e Saints

    Nel fine settimana la NFL vivrà un momento cruciale della sua stagione con i tanto attesi Divisional Round dei playoff che nella notte tra sabato 14 e domenica 15 gennaio decideranno le 4 squadre che andranno a disputare le Finali di Conference, il cosiddetto Championship.

    Logo NFL | © foto tratta dal web

    7 giorni fa ad esultare nel Wild Card week end sono stati i Broncos, i Texans (per quanto riguarda la Conference AFC), i Saints ed i Giants (per quel che concerne la Conference NFC): Denver è riuscita nell’impresa di eliminare i vice campioni dei Pittsburgh Steelers, fatti fuori da una gara monumentale del quarterback bluarancio Tim Tebow, che in overtime ha pescato, al primo drive del tempo supplementare, il ricevitore Demaryius Thomas che si è involato in una corsa di ben 80 yard seminando i difensori gialloneri, regalando la vittoria alla sua squadra. Bene anche i Texans che alla prima partecipazione della loro storia alla post season con una grande difesa ed un eccellente Arian Foster hanno avuto la meglio dei giovani ed inesperti Cincinnati Bengals che hanno pagato a caro prezzo ogni singolo errore compiuto in partita.

    Gara senza storia invece a New York dove i Giants hanno stritolato i rivali degli Atlanta Falcons travolti per 24-2, nell’ultima sfida invece i Detroit Lions si sono dovuti inchinare al solito monumentale Drew Brees, autore di una prova sontuosa come al solito su lancio che ha distrutto nel secondo tempo la difesa degli ospiti.

    Le partite in programma per il Divisional Round quindi saranno queste: nella AFC i Denver Broncos (testa di serie numero 4) faranno visita ai New England Patriots (testa di serie numero 1) che hanno potuto usufruire di un turno di riposo nella scorsa settimana avendo il miglior record della Conference. Houston (testa di serie numero 3) se la vedrà invece contro gli ostici Baltimore Ravens (testa di serie numero 2) squadra ormai stabilmente tra le migliori dell’intera Lega, anche lei a riposo nel turno precedente avendo il secondo miglior record nella AFC.

    Nella NFC invece i New York Giants (testa di serie numero 4) avranno il compito più difficile tra tutte le squadre rimaste in corsa nella post season con la trasferta nella “Frozen Tundra” da sempre la tana dei Green Bay Packers , i campioni del Mondo in carica (testa di serie numero 1), la franchigia gialloverde del Wisconsin abbina un’attacco atomico, guidato dal probabile M.V.P. della regular season, il quarterback Aaron Rodgers, ad una difesa molto solida, ecco perchè il compito dei Giants appare molto proibitivo. Il match però più interessante di tutto questo secondo turno della post season sarà quello che opporrà i New Orleans Saints (testa di serie numero 3) già campioni NFL 2 anni fa, e con un Drew Brees in forma smagliante, ai temibili San Francisco 49ers (testa di serie numero 2): 2 filosofie opposte di gioco, i padroni di casa californiani (si gioca al Candlestick) con una delle migliori difese della Lega ed un attacco conservativo ma sempre pungente, mentre il team della Louisiana si affida prevalentemente alle giocate offensive per coprire le lacune di una difesa che non è certo solida come quella di 2 stagioni fa. Una gara da non perdere assolutamente per vedere se prevarrà l’attacco dei Saints o la difesa dei Niners (anche perchè le 2 squadre in regular season hanno avuto il medesimo record di 13 vittorie e 3 sconfitte ed il match potrebbe essere il più equilibrato di questo secondo turno playoff).

    Questo il programma completo con le date degli incontri e gli orari che la NFL ha comunicato:

    Sabato 14 gennaio:
    NFC: San Francisco 49ers (13-3)-New Orleans Saints (13-3) ore 22:30 in Italia
    AFC: New England Patriots (13-3)-Denver Broncos (8-8) ore 2:00 in Italia

    Domenica 15 gennaio:
    AFC: Baltimore Ravens (12-4)-Houston Texans(10-6) ore 19:00 in Italia
    NFC: Green Bay Packers (15-1)-New York Giants (9-7) ore 22:30 in Italia

    Note: tra parentesi il record di vittorie e sconfitte ottenuto in stagione. 

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  • NFL playoff, il programma. Grande sfida tra Lions e Saints

    NFL playoff, il programma. Grande sfida tra Lions e Saints

    La stagione NFL entra nel vivo e dopo aver vissuto l’ultima notte di regular season si prepara ai tanto attesi playoff che partiranno nel fine settimana, con le partite di sabato 7 e domenica 8 gennaio e termineranno il 5 febbraio con il 46esimo Super Bowl in programma al Lucas Oil Stadium di Indianapolis, che deciderà il team vincitore della stagione 2011/2012.

    Logo NFL | ©: foto tratta dal web

    Mancavano 3 squadre per avere il quadro completo della post season, nella Confernce AFC erano in corsa Denver Broncos, Oakland Raiders, Cincinnati Bengals, Tennessee Titans e New York Jets (in 5 per 2 soli posti) mentre i giochi erano quasi fatti nella NFC dove lo scontro diretto tra New York Giants e Dallas Cowboys decideva l’ultima squadra ad accedere alla post season. E’ andata bene per Bengals e Broncos che pur perdendo i rispettivi match (rispettivamente contro Baltimore Ravens e Kansas City Chiefs) grazie ad una concatenazione (fortunata) di risultati hanno strappato il pass per i playoff, mentre lo scontro diretto tra Giants e Cowboys ha visto la netta affermazione dei padroni di casa (31-14) che hanno fatto, così, fuori i texani costretti a guardare per un altro anno le gare che contano davvero dalla poltrona di casa.

    Il wild card week end vedrà il riposo delle cosiddette teste di serie, nella AFC più precisamente i New England Patriots (testa di serie numero 1) ed i Baltimore Ravens (testa di serie numero 2). Nella NFC si godranno un turno di pausa  i Green Bay Packers (team campione in carica e migliore squadra della Lega ai limiti della perfect season con 15 vittorie ed una sola sconfitta) ed i San Francisco 49ers (squadra numero 2 nella Conference).

    I wild card game in programma quindi saranno questi: nella AFC i Denver Broncos (testa di serie numero 4) ospiteranno i Pittsburgh Steelers (testa di serie numero 5) che nonostante un record migliore rispetto alla franchigia del Colorado dovranno giocare in trasferta dato che i Broncos mantengono un piazzamento migliore in quanto vincitori divisionali. Houston (testa di serie numero 3) se la vedrà invece contro gli arrembanti Cincinnati Bengals (testa di serie numero 6) che venderanno cara la pelle per festeggiare la terza qualificazione ai playoff in 21 anni!

    Nella NFC invece i New York Giants (testa di serie numero 4) avranno l’onore di ospitare gli Atlanta Falcons (testa di serie numero 5), squadra molto temibile in attacco mentre il match più entusiasmante di tutto il primo turno della post season sarà quello che opporrà i New Orleans Saints (testa di serie numero 3) già campioni NFL 2 anni fa, ai rampanti e talentuosissimi Detroit Lions: 2 attacchi atomici per una sfida che si preannuncia già spettacolare, una gara da non perdere assolutamente se si ama questo sport!

    Questo il programma completo con le date degli incontri e gli orari che la NFL ha comunicato appena terminata l’ultima giornata di regular season:

    Sabato 7 gennaio:
    AFC: Houston Texans(10-6)-Cincinnati Bengals (9-7) ore 22:30 in Italia
    NFC: New Orleans Saints (13-3)-Detroit Lions (10-6) ore 2:00 in Italia

    Domenica 8 gennaio
    NFC: New York Giants (9-7)-Atlanta Falcons (10-6) ore 19:00 in Italia
    AFC: Denver Broncos (8-8)-Pittsburgh Steelers (12-4) ore 22:30 in Italia

    Note: tra parentesi il record di vittorie e sconfitte ottenuto in stagione. 

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  • NFL, ultimo turno da record. Playoff per Bengals, Giants e Broncos

    NFL, ultimo turno da record. Playoff per Bengals, Giants e Broncos

    Ultimo turno di regular season NFL ricco di avvenimenti che resteranno nella storia della Lega, ovviamente le ultime squadre qualificate per la post season sono Cincinnati, Denver (che beffano tutte le rivali, Titans, Raiders e Jets) e New York Giants che nel match da dentro o fuori contro i rivali dei Dallas Cowboys hanno la meglio ed estromettono gli avversari dai playoff prendendosi una qualificazione che fino a qualche settimana fa sembrava molto problematica.

    Matt Flynn, Green Bay Packers | © Jonathan Daniel/Getty Images

    La giornata dei record si apre a Green Bay dove il quarteback di riserva dei campioni in carica dei Packers Matt Flynn fa segnare il record di franchigia per yard lanciate (480) e passaggi da touchdown ai compagni (ben 6). Con questa straordinaria performance i gialloverdi superano nel finale i Detroit Lions per 45-41. Record di franchigia anche per il suo avversario Matt Stafford con 520 yard lanciate e 5 touchdown (superate le 5000 yard su passaggio, nessuno meglio di lui nella storia dei Lions in una singola stagione). Inoltre la partita, con ben 11 marcature da touchdown, fa segnare un altro record stagionale. I 2 quarterback mettono assieme 1000 yard su lancio, abbattendo un altro precedente record, ottenuto nella prima giornata di questo campionato nella partita tra Patriots e Dolphins dove ci furono 906 yard completate su passaggio. Da sottolineare le prestazioni di Jordy Nelson, ricevitore dei Packers, con 3 touchdown segnati e di Calvin Johnson, pari ruolo dei Lions con 1 touchdown ma ben 244 yard su ricezione.

    I Colts avranno la prima scelta assoluta al prossimo Draft (probabilmente il quarterback Andrew Luck) con la sconfitta in casa dei Jaguars per 19-13.

    I Jets vengono battuti a Miami dai Dolphins e dicono addio ai sogni playoff: Disastroso il quarterback biancoverde Mark Sanchez con 3 intercetti subìti.

    Altro record a Minnesota dove il defensive end dei Vikings Jared Allen con 3.5 sack raggiunge quota 22 in stagione, nessuno come lui nella storia della franchigia. Allen si ferma a mezzo sack dal record NFL del grande Michael Strahan defensive end dei New York Giants (nel 2001). Chicago vince l’incontro ma sarà Allen a rimanere nella storia.

    Grande rimonta dei Patriots contro i Bills: sotto per 21-0 New England mette in fila 49 punti che ribaltano completamente il match. Tom Brady, quarterback dei Patriots lancia per 338 yard diventando il secondo quarterback della storia della Lega dietro a Brees (che aveva superato il record di Dan Marino settimana scorsa di 5084) con 5235 yard su lancio (Brees ieri contro Carolina ha ritoccato il record arrivando a 5486). 2 touchdown per Rob Gronkowski che ritocca anche lui  ulteriormente il record di touchdown per un tight end nella NFL.

    A proposoto di Drew Brees, altra prestazione mostruosa del quarterback dei Saints che si porta a 5486 yard su lancio in una singola stagione diventando il migliore di sempre della storia di questo sport. Sono 5 i touchdown serviti ai compagni nella facile affermazione contro i Panthers.

    Inutile successo per Philadelphia sui Washington Redskins con Vick che lancia per 335 yard e 3 touchdown. I sogni di gloria per gli Eagles però sono rimandati alla prossima stagione.

    I Titans sbancano Houston ma non riescono ad entrare nella post season: decisivo ai fini del risultato il fumble sull’ultimo gioco dei Texans (dopo aver segnato il touchdown) che avrebbe dovuto portare la conversione da 2 punti per evitare l’overtime (risultato finale 22-23).

    Baltimore si assicura un week end di riposo prendendosi il secondo posto nella Conference AFC dietro ai Patriots. I Ravens vincono a Cincinnati ed evitano il wild card game, lasciato così agli odiati rivali degli Steelers in svantaggio negli scontri diretti in classifica. Sconfitta indolore per i Bengals che con una concatenazione fortunata di risultati accedono lo stesso ai playoff (terza volta negli ultimi 21 anni).

    Inutile quindi il successo di Pittsburgh a Cleveland: dopo essere stati sotto per 6-0 i gialloneri ribaltano il risultato nel secondo tempo e trionfano per 16-9. Per gli Steelers ora nel primo turno playoff ci saranno i Denver Broncos.

    Broncos che perdono per 7-3 in casa contro i Chiefs ma grazie alla vittoria di San Diego ad Oakland accedono alla post season in virtù degli scontri diretti favorevoli nei confronti di Chargers e Raiders (tutte e 3 le squadre a quota 8 vittorie ed 8 pareggi). Male il quarterback di Denver Tebow che ora è chiamato a ritornare su grandi livelli.

    Occasione buttata al vento per i Raiders che si fanno sorprendere da San Diego in casa e dicono addio al sogno playoff. Nel 38-26 finale da segnalare la grande prova del quarterback dei Chargers Rivers con 310 yard lanciate e 3 touchdown pass per i compagni.

    Match ininfluente tra Arizona e Seattle, ad avere la meglio sono i Cardinals che vincono 23-20 in overtime  grazie alla spettacolare ricezione ad una mano di Larry Fitzgerald ed al conseguente field goal del kicker Feely. Per il ricevitore dei Cardinals 149 yard percorse su passaggi.

    Atlanta distrugge i demotivati ed orrendi Buccaneers di questo finale di stagione (10 sconfitte di fila). 42 punti di fila per i Falcons con 2 touchdown di uno scatenato Julio Jones, piccolo sorriso per Tampa Bay i 2 touchdown segnati da Dezmon Briscoe.

    San Francisco batte Saint Louis e si prende il secondo posto nella Conference NFC dietro ai Packers e riposerà durante il primo turno playoff. In una gara dalle poche emozioni c’è da segnalare il primo touchdown pass in carriera del kicker Ackers che lancia Crabtree su un fake field goal. Akers ritocca il record di field goal in stagione, inoltre, arrivando a quota 44 (nessuno nella storia della NFL ha realizzato più calci piazzati in un singolo campionato).

    Infine nella sfida da dentro o fuori i Giants superano abbastanza facilmente i Cowboys ed accedono ai playoff. Al riposo New York è già avanti 21-0, e nel secondo tempo si limita all’ordinaria amministrazione chiudendo sul 31-14. Eli Manning ottimo con 346 yard lanciate per 3 touchdown.

    Leggi anche:

    RISULTATI NFL DICIASSETTESIMA GIORNATA

    Green Bay Packers-Detroit Lions 45-41
    Houston Texans-Tennessee Titans 22-23
    Jacksonville Jaguars-Indianapolis Colts 19-13
    Miami Dolphins-New York Jets 19-17
    Minnesota Vikings-Chicago Bears 13-17
    New England Patriots-Buffalo Bills 49-21
    New Orleans Saints-Carolina Panthers 45-17
    Philadelphia Eagles-Washington Redskins 34-10
    Saint Louis Rams-San Francisco 49ers 27-34
    Arizona Cardinals-Seattle Seahawks 23-20 (overtime)
    Atlanta Falcons-Tampa Bay Buccaneers 45-24
    Cincinnati Bengals-Baltimore Ravens 16-24
    Cleveland Browns-Pittsburgh Steelers 9-13
    Denver Broncos-Kansas City Chiefs 3-7
    Oakland Raiders-San Diego Chargers 26-38
    New York Giants-Dallas Cowboys 31-14

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 13-3
    New York Jets 8-8
    Buffalo Bills 6-10
    Miami Dolphins 6-10

    AFC North Division
    Pittsburgh Steelers 12-4
    Baltimore Ravens 12-4
    Cincinnati Bengals 9-7
    Cleveland Browns 4-12

    AFC South Division
    Houston Texans 10-6
    Tennessee Titans 9-7
    Jacksonville Jaguars 5-11
    Indianapolis Colts 2-14

    AFC West Division
    Denver Broncos 8-8
    Oakland Raiders 8-8
    San Diego Chargers 8-8
    Kansas City Chiefs 7-9

    NFC East Division
    New York Giants 9-7
    Dallas Cowboys 8-8
    Philadelphia Eagles 8-8
    Washington Redskins 5-11

    NFC North Division
    Green Bay Packers 15-1
    Detroit Lions 10-6
    Chicago Bears 8-8
    Minnesota Vikings 3-13

    NFC South Division
    New Orleans Saints 13-3
    Atlanta Falcons 10-6
    Carolina Panthers 6-10
    Tampa Bay Buccaneers 4-12

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 13-3
    Arizona Cardinals 8-8
    Seattle Seahawks 7-9
    Saint Louis Rams 2-14

    IN ROSSO LE QUALIFICATE AI PLAYOFF

  • NFL, derby di New York ai Giants. Detroit accede ai playoff

    NFL, derby di New York ai Giants. Detroit accede ai playoff

    Arrivano altri risultati importanti nella 16esima (e penultima) giornata della regular season NFL: il derby di New York tra Jets e Giants va a quest’ultimi che mantengono vive le speranze di qualificazione ai playoff grazie alla contemporanea sconfitta casalinga dei Dallas Cowboys contro i Philadelphia Eagles. Per i Jets, con la sconfitta subìta, si riducono notevolmente le possibilità di accedere alla post season. Post season che ritorna invece a Detroit, dopo ben 12 anni di attesa (l’ultima volta era il 1999, poi solo annate disastrose per i Lions) grazie alla larga affermazione sui San Diego Chargers. Tra Denver (battuta a Buffalo) ed Oakland (miracolosa vittoria a Kansas City) si deciderà tutto nell’ultima giornata, i Bengals (successo per 23-16 su Arizona, incredibile e spettacolare touchdown di Jerome Simpson per Cincinnati) sono ad un passo dalla qualificazione al primo turno playoff. Gran rimonta dei Patriots su Miami.

    Matt Stafford, Detroit Lions | © Dave Reginek/Getty Images

    I Baltimore Ravens, con la solita grande difesa, battono i Cleveland Browns per 20-14 e per la prima volta nella loro storia chiudono una stagione regolare senza subire sconfitte interne. Baltimore vincendo nel prossimo turno a Cincinnati conquisterebbe il titolo divisionale saltando il wild card week end.

    Pesante sconfitta per i Denver Broncos (40-14) a Buffalo: i Bills chiudono la striscia negativa di 7 sconfitte di fila, disastroso invece il quarterback dei Broncos Tim Tebow, 13 passaggi completati su ben 30 tentativi e 4 intercetti subìti, record in carriera, che costano cari, soprattutto gli ultimi 2 che vengono riportati in end zone da Byrd e Johnson e chiudono praticamente il match. Tuttavia Denver vincendo l’ultima partita in casa contro i Chiefs manterrà la testa della AFC West Division (ora divisa con i Raiders con i quali però è in vantaggio negli scontri diretti stagionali) ed avrà la strada spianata per i playoff.

    Disastro Buccaneers (l’ennesimo in stagione), travolti dai Carolina Panthers per 48-16 ed al nono KO consecutivo (la peggiore striscia di sconfitte attualmente in NFL). Ancora protagonista il quarterback delle “Pantere” Cam Newton che giustifica la sua chiamata come prima scelta assoluta all’ultimo Draft NFL superando il signor Payton Manning per quanto riguarda il record di yard lanciate in una stagione per un rookie nella storia della Lega. Per lui anche un record di franchigia abbattuto grazie al passaggio da touchdown di ben 92 yard. Inoltre mette a segno una marcatura con una corsa da oltre 40 yard. Veramente impressionante!

    Cincinnati è ad un passo dai playoff: battendo nel prossimo turno i Baltimore Ravens in casa i Bengals approderanno alla post season. Tutto possibile grazie all’affermazione per 23-16 sugli Arizona Cardinals che permette di scavalcare in classifica i New York Jets sconfitti nel derby cittadino dai Giants. Partita dominata per 3 quarti con le “Tigri” avanti 23-0 (straordinario e spettacolare il touchdown di Jamal Simpson, giocata che resterà negli annali della NFL!), poi nell’ultima frazione Arizona arriva quasi a pareggiare il match ma la difesa dei padroni di casa regge ed alla fine è grande festa sugli spalti.

    Successo incredibile per Oakland a Kansas City: i Raiders controllano la gara quasi fino alla fine (13-6), poi i Chiefs pareggiano nell’ ultimo minuto e bloccano il successivo attacco dei californiani lasciando anche qualche secondo sul cronometro per tentare il field goal della vittoria e restare in corsa per i playoff: tutto vanificato dal secondo grave errore del kicker Succop (già bloccato un suo calcio nel primo tempo) che rimanda il discorso all’overtime. Dove i Raiders non si lasciano sfuggire l’occasione dopo il pericolo corso e con un field goal di Janikowski chiudono la pratica. Oakland si giocherà la qualificazione nel prossimo turno contro contro i Chargers ma dovrà sperare innanzitutto che Kansas City espugni Denver.

    Gran rimonta dei Patriots che battono Miami dopo un primo tempo inguardabile chiuso sotto per 17-0. Nella ripresa però ci sono 3 touchdown e 2 field goal nelle prime 5 azioni di gioco di New England ed il risultato viene ribaltato (27-17). I Dolphins provano la reazione ma ottengono solo i punti del 27-24 che è anche il risultato finale. Patriots primi nella AFC Conference che godranno del turno di riposo nel wild card game.

    Facile affermazione per i Pittsburgh Steelers che hanno la meglio per 27-0 sui disastrati Saint Louis Rams grazie a 3 touchdown su corsa. Non è pesata l’assenza del quarterback Roethlisberger, a riposo per un infortunio alla caviglia.

    L’importantissimo derby di New York va ai Giants 29-14) che inguaiano i rivali cittadini dei Jets nella corsa ai playoff. La vittoria di Eli Manning e compagni invece permette di raggiungere in testa alla NFC East Division i Dallas Cowboys, sconfitti in casa dagli Eagles, e di giocarsi il pass per la post season nel prossimo ed ultimo turno in casa proprio contro i texani in una sfida da dentro o fuori. Protagonista assoluto Victor Cruz autore di 2 record di franchigia: touchdown su ricezione più lungo nella storia dei Giants (ben 99 yard) e record di yard ricevute in una stagione per la formazione newyorchese (superato Amani Toomer).

    I Titans battono Jacksonville (23-17) ma potrebbe non bastare in ottica post season. ancora una volta ottimo il runningback dei Jaguars Maurice Jones-Drew con oltre 100 yard guadagnate in partita.

    Minnesota sbanca Washington ed evita il record negativo di sconfitte consecutive della franchigia. Nel 33-26 finale si mette in evidenza il quarterback Webb, sostituto dell’infortunato Ponder, che lancia 2 touchdown e ne segna uno personalmente. Minnesota però con questa vittoria dice addio alle possibilità di avere la prima scelta assoluta al prossimo Draft, ora riservata solo ad una tra Colts e Rams.

    Detrot dopo 12 anni di lunga attesa torna ai playoff grazie al successo per 38-10 sui Chargers che elimina tra l’altro i californiani dalla post season. Gara perfetta per i Lions che sfruttano al meglio l’asse quarterback-ricevitore formato da Stafford e Johnson (occhio a questi 2 nei playoff!).

    Philadelphia espugna Dallas (20-7) ma la contemporanea affermazione dei Giants li elimina dalla corsa alla post season. Infine serve un field goal nei minuti finali di Rackers ai San Francisco 49ers per avere la meglio su Seattle (19-17): Seahawks fuori dai playoff, per i Niners sarà battaglia fino alla fine con i Saints per il secondo posto assoluto nella Conference NFC (Packers già primi) che permetterà di riposare durante il primo turno di post season. Per la prima volta in stagione San Francisco subisce un touchdown su corsa ad opera del runningback di Seattle Marshawn Lynch.

    La giornata si concluderà con Packers-Bears (stanotte alle ore 2.30 italiane) e con il Monday Night tra New Orleans ed Atlanta.

    Leggi anche:

    RISULTATI NFL SEDICESIMA GIORNATA

    Indianpolis Colts-Houston Texans 19-16
    Baltimore Ravens-Cleveland Browns 20-14
    Buffalo Bills-Denver Broncos 40-14
    Carolina Panthers-Tampa Bay Buccaneers 48-16
    Cincinnati Bengals-Arizona Cardinals 23-16
    Kansas City Chiefs-Oakland Raiders 13-16 (overtime)
    New England Patriots-Miami Dolphins 27-24
    New York Jets-New York Giants 14-29
    Pittsburgh Steelers-Saint Louis Rams 27-0
    Tennessee Titans-Jacksonville Jaguars 23-17
    Washington Redskins-Minnesota Vikings 26-33
    Detroit Lions-San Diego Chargers 38-10
    Dallas Cowboys-Philadelphia Eagles 20-7
    Seattle Seahawks-San Francisco 49ers 17-19
    Green Bay Packers-Chicago Bears domenica ore 2:30
    New Orleans Saints-Atlanta Falcons Monday Night ore 2:30

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 12-3
    New York Jets 8-7
    Buffalo Bills 6-9
    Miami Dolphins 5-10

    AFC North Division
    Pittsburgh Steelers 11-4
    Baltimore Ravens 11-4
    Cincinnati Bengals 9-6
    Cleveland Browns 4-11

    AFC South Division
    Houston Texans 10-5
    Tennessee Titans 8-7
    Jacksonville Jaguars 4-11
    Indianapolis Colts 2-13

    AFC West Division
    Denver Broncos 8-7
    Oakland Raiders 8-7
    San Diego Chargers 7-8
    Kansas City Chiefs 6-9

    NFC East Division
    Dallas Cowboys 8-7
    New York Giants 8-7
    Philadelphia Eagles 7-8
    Washington Redskins 5-10

    NFC North Division
    Green Bay Packers 13-1
    Detroit Lions 10-5
    Chicago Bears 7-7
    Minnesota Vikings 3-12

    NFC South Division
    New Orleans Saints 11-3
    Atlanta Falcons 9-5
    Carolina Panthers 6-9
    Tampa Bay Buccaneers 4-11

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 12-3
    Arizona Cardinals 7-8
    Seattle Seahawks 7-8
    Saint Louis Rams 2-13

    IN ROSSO LE QUALIFICATE AI PLAYOFF

  • NFL, OK Packers e Ravens. Texans ai playoff, cadono i Niners

    NFL, OK Packers e Ravens. Texans ai playoff, cadono i Niners

    Match interessanti e molti risultati importanti nella 14esima giornata della regular season NFL: Nessuna difficoltà per Green Bay e Baltimore, Jaguars scatenati contro i Buccaneers mentre cadono i Niners sul campo di Arizona. Denver continua a vincere, New Orleans vola ai playoff, impresa di Houston che nonostante le numerose defezioni vince a Cincinnati negli ultimi 2 secondi di gioco e approda per la prima volta nella sua storia alla post season.

    Houston Texans | © Andy Lyons/Getty Images

    Tutto facile per i Baltimore Ravens che regolano con un eloquente 24-10 gli Indianapolis Colts ormai ad un passo dall’assicurarsi la prima scelta assoluta al prossimo Draft. Partita senza storia con i padroni di casa che volano sul 17-0 e poi amministrano la partita. Impressionante la prova di Terrell Suggs che registra 3 sack sul quarterback avversario e forza 3 fumble all’attacco dei Colts.

    Atlanta compie una grande rimonta sul campo dei Panthers e trionfa per 31-23: Carolina chiude il primo tempo sul 23-7 e sembra avere la strada spianata ma nel secondo tempo sale in cattedra Matt Ryan che conduce i suoi compagni al successo. Per il quarterback alla fine 320 yard lanciate e 4 touchdown pass (2 per il rookie Julio Jones che chiude il match con 3 ricezioni da 104 yard complessive, compreso l’ultimo touchdown da ben 75 yard!).

    Houston accede per la prima volta ai playoff della NFL grazie alla “W” sul campo dei Bengals: Texans sotto per 19-13 a 2 secondi dal termine del match, poi T.J. Yates (terzo quarterback della squadra) trova la ricezione in end zone di Walter per i punti del sorpasso (20-19). Per il quarterback texano 300 yard di passaggio e 2 touchdown serviti ai compagni. Houston è anche la prima squadra della AFC Conference a qualificarsi per la post season, una grande soddisfazione che dimostra il carattere del team che ha dovuto fare i conti per tutta la stagione con una serie impressionante di infortuni degli uomini migliori.

    E’ la difesa la chiave della vittoria dei Lions sui Vikings (34-28): Detroit usufruisce di 14 punti dei difensori con Tulloch e Smith. Nonostante ciò Minnesota nel secondo tempo si fa minacciosa ed a pochi secondi dal termine potrebbe segnare anche il touchdown della vittoria ma la linea difensiva regge consentendo alla franchigia del Michigan di restare in corsa per i playoff. Bene il quarterback Stafford tra i padroni di casa, orrenda la prova del dirimpettaio Ponder, sostituito dal più efficace Webb a partita in corsa, con 3 intercetti subìti.

    Jacksonville torna a sorridere per una notte e batte i Buccaneers nel derby della Florida travolgendoli per 41-14. Dopo un buon avvio degli ospiti (14-0) i Jaguars escono alla distanza e sgretolano la difesa di Tampa Bay. Gabbert guida l’attacco senza strafare ma con perizia, Maurice Jones-Drew è incontenibile finendo l’incontro con 4 touchdown, 2 su corsa (per 85 yard complessive) e 2 su ricezione (51 yard totali), il folletto della squadra della Florida si conferma l’unica luce nel buio di questa stagione. Poco da dire sui Bucs, squadra allo sbando che probabilmente dovrà cambiare guida tecnica per ritrovarsi e tornare ai livelli dello scorso torneo.

    Riscatto degli Eagles a Miami: sotto per 7-0 Philadelphia sfodera una grande prova difensiva ed offensiva e vince per 26-10 concedendo poco o nulla agli avversari. Influisce sul risultato anche la perdita, da parte dei Dolphins, del quarterback Moore. Per i biancoverdi invece 2 touchdown per il running back McCoy.

    I Jets finalmente sfoderano una prova di livello e travolgono i Chiefs per 37-10: per il quarterback Sanchez 2 touchdown su corsa personale e 2 lanciati ai suoi ricevitori.

    Anche i Saints approdano alla post season grazie alla sofferta vittoria in casa dei Titans (22-17): occasione sprecata per Tennessee che ha il possesso del possibile successo a pochi secondi dal termine ma nell’ultima azione il quarterback Locker (che aveva guidato la rimonta sostituendo il titolare Hasselbeck) si fa sackare dalla difesa di New Orleans. Nonostante l’errore finale Locker è il migliore dei suoi con 282 yard di passaggio, un touchdown pass ed uno segnato personalmente. Il dirimpettaio Brees si dimostra ancora una volta inarrestabile e lancia per 337 yard e 2 touchdown entrambi ricevuti da Colston.

    Partita equilibrata a Washington dove alla fine sono i Patriots ad avere la meglio per 34-27. Nel finale di gara i Redskins hanno in mano la palla del pareggio ma Grossman si fa intercettare e condanna la sua squadra alla sconfitta. Brady lancia per 357 yard e 3 touchdown con 1 intercetto, 2 dei passaggi vincenti sono per il solito Rob Gronkowski ancora una volta determinante.

    Cadono a sorpresa i San Francisco 49ers sul campo degli Arizona Cardinals (21-19): i Niners si trovano in vantaggio per 19-7 ma non riescono a contenere il ritorno dei padroni di casa guidati dal quarterback di riserva Skelton che lancia per 282 yard, 3 touchdown e 2 intercetti (anche se sarebbero da addebitare molto di più ai ricevitori in questo caso). L’ultimo drive per tentare il contro sorpasso della squadra californiana non va a buon fine e San Francisco viene affiancata in classica dai Saints con i quali nelle ultime 3 giornate si giocheranno il secondo posto della NFC Conference dietro ai Packers.

    A proposito di Green Bay, successo in scioltezza per i campioni in carica per 46-16 contro i Raiders (matematico il primo posto nella NFC in vista dei playoff). Primo tempo che si chiude sul 31-0 e da qui in poi non c’è più partita. Grande difesa per Green Bay che intercetta per 4 volte il quarterback avversario Carson Palmer.

    Bene anche San Diego che ritorna a sperare nella post season battendo per 37-10 i Buffalo Bills: Philip Rivers torna ad essere decisivo ed incisivo lanciando per 240 yard con 3 touchdown (2 per Antonio Gates), da dimenticare la partita per gli ospiti, apparsi spaesati e lontani parenti della buona squadra di inizio stagione.

    Continua il momento d’oro per Denver e per il suo leader Tim Tebow: la squadra del Colorado batte i Bears  13-10 in overrtime e vola in vetta alla propria divisione. Fino al terzo quarto la partita resta ancorata sullo 0-0 poi una fiammata di Chicago sembra chiudere il match con un parziale di 10-0. Si va all’ultimo periodo dove negli ultimi 2 minuti di gioco Denver arpiona l’incredibile pareggio: prima con il touchdown di Thomas e poi con il field goal del kicker Prater dalle 59 yard (grandi meriti alla difesa che recupera subito il pallone per l’ultima azione offensiva). In overtime quando tutto sembra perduto (con i Bears già in territorio Broncos e pronti per il field goal del successo), arriva il fumble del running back Barber che riconsegna in sostanza il pallone a Tebow che non si fa pregare per il gentile omaggio e consente nuovamente a Prater di calciare un field goal (questa volta dalle 51 yard) che finisce tra i pali di Chicago e consente ai Broncos di continuare a sognare la post season.

    Infine grande battaglia a Dallas ma a spuntarla in un match a dir poco emozionante sono i New York Giants che vincono per 37-34: l’equilibrio regna sovrano poi però i Cowboys scavano un divario di 12 punti (34-22) che sembra chiudere l’incontro nel quarto periodo. Negli ultimi 5 minuti i Giants però segnano 2 touchdown e ribaltano il risultato (37-34) e per chiudere in bellezza la rimonta c’è la ciliegina sulla torta del field goal del possibile pareggio texano per l’overtime bloccato dalla difesa newyorchese al kicker Bailey. Inutile la prova del quarterback Romo autore di 321 yard su lancio per 4 tiuchdown e nessun intercetto, Eli Manning invece arriva a 400 yard di lancio con 2 touchdown. Con questo successo New York raggiunge i rivali di Dallas in classifica e resta in corsa per un posto ai playoff.

    La giornata si concluderà con il Monday Night tra Seattle Seahawks e Saint Louis Rams.

    Leggi anche:

    RISULTATI NFL QUATTORDICESIMA GIORNATA

    Pittsburgh Steelers-Cleveland Browns 14-3
    Baltimore Ravens-Indianapolis Colts 24-10
    Carolina Panthers-Atlanta Falcons 23-31
    Cincinnati Bengals-Houston Texans 19-20
    Detroit Lions-Minnesota Vikings 34-28
    Jacksonville Jaguars-Tampa Bay Buccaneers 41-14
    Miami Dolphins-Philadelphia Eagles 10-26
    New York Jets-Kansas City Chiefs 37-10
    Tennessee Titans-New Orleans Saints 17-22
    Washington Redskins-New England Patriots 27-34
    Arizona Cardinals-San Francisco 49ers 21-19
    Denver Broncos-Chicago Bears 13-10 (overtime)
    Gren Bay Packers-Oakland Raiders 46-16
    San Diego Chargers-Buffalo Bills 37-10
    Dallas Cowboys-New York Giants 34-37
    Seattle Seahawks-Saint Louis Rams Monday Night ore 2:30

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 10-3
    New York Jets 8-5
    Buffalo Bills 5-8
    Miami Dolphins 4-9

    AFC North Division
    Pittsburgh Steelers 10-3
    Baltimore Ravens 10-3
    Cincinnati Bengals 7-6
    Cleveland Browns 4-9

    AFC South Division
    Houston Texans 10-3
    Tennessee Titans 7-6
    Jacksonville Jaguars 4-9
    Indianapolis Colts 0-13

    AFC West Division
    Denver Broncos 8-5
    Oakland Raiders 7-6
    San Diego Chargers 6-7
    Kansas City Chiefs 5-8

    NFC East Division
    Dallas Cowboys 7-6
    New York Giants 7-6
    Philadelphia Eagles 5-8
    Washington Redskins 4-9

    NFC North Division
    Green Bay Packers 13-0
    Detroit Lions 8-5
    Chicago Bears 7-6
    Minnesota Vikings 2-11

    NFC South Division
    New Orleans Saints 10-3
    Atlanta Falcons 8-5
    Tampa Bay Buccaneers 4-9
    Carolina Panthers 4-9

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 10-3
    Arizona Cardinals 6-7
    Seattle Seahawks 5-7
    Saint Louis Rams 2-10

    IN ROSSO LE QUALIFICATE AI PLAYOFF