Tag: avellino

  • Cagliari in pole, dietro Bari e Avellino

    Cagliari in pole, dietro Bari e Avellino

    Nel weekend il Campionato di Serie B riparte con il Cagliari favorito, i sardi sono scesi pochi messi fa dalla Serie A e sono stati rivoluzionati con l’obiettivo di tornare subito nella massima serie, con rinforzi di spessore. Il Cagliari è favorito ma dovrà vedersela con un lotto di squadre sicuramente agguerrito, il Bari, Il Cesena, l’Avellino, lo Spezia; la neopromossa Salernitana si candida al ruolo di outsider di lusso.

    La prima formazione del Cagliari della stagione 2015-16
    La prima formazione del Cagliari della stagione 2015-16 | Foto Web

    Il Cagliari di Rastelli, dopo la retrocessione  e gli addii ai pezzi pregiati Donsah, Ekdal, Avelar e Rossettini, la società ha operato per rendere competitivo l’organico prelevando Storari, il giovane Cerri dalla Juventus, Krajnc, Salomon, Munari, Di Gennaro  e Melchiorri.

    Da tenere d’occhio il Bari del patron Paparesta che ha operato una vera rivoluzione garantendo a mister Nicola innesti del calibro di:  Di Cesare, Del Grosso, Valiani, Tonucci, Porcari, Gemiti e soprattutto i colpi last minute Rosina e Maniero.

    Da non sottovalutare l’Avellino che si è affidato in panchina all’esperienza di Tesser e in attacco ha preso Tavano; al Pescara e allo Spezia con gli attaccanti, rispettivamente, Cocco e Calaiò; l’acquisto di Hugo Campagnaro per gli abruzzesi è un vero lusso per la categoria.

    Per le outsider un ruolo rilevante lo rappresenta la Salernitana, con tanti giovani interessanti come Donnarumma, Empereur, Moses, Milinkovic e punti di riferimento per la categoria come Sciaudone, Troianiello e Schavi.

    Oggi giocherebbero cosi:

    Ascoli (4-2-3-1): Lanni; Almici, Mengoni, Milanovic, Nava; Addae, Pirrone; L. Perez, Grassi, Tripoli; Caturano. All: Petrone

    Avellino (4-3-1-2): Frattali; Nitriansky, Rea, Biraschi, Visconti; Gavazzi, Arini, Zito, Insigne, Tavano, Trotta. All: Tesser

    Bari (4-3-3): Guarna; Sabelli, Di Cesare, Tonucci, Del Grosso; Pomizi, Gentsoglu, Porcari; Sansone, Maniero, Rosina. All: Nicola

    Brescia (4-2-3-1): Minelli; Venuti, Ant. Caracciolo, Somma, Coly; Martinelli, Mazzitelli; Kupisz, N’maidat, Rosso, And. Caracciolo All: Boscaglia

    Cagliari (4-3-1-2): Storari, Pisacane, Krajne, Ceppitelli, Murru; Fossati, Munari, Dessena; Di Gennaro; Sau, Cerri All: Rastelli

    Cesena (4-3-3): Gomis; De Col, Capelli, Caldara, Mazzotta; Konè, Cascione, Valzania; Ragusa, Rossetti, Ciano. All: Drago

    Como (3-4-1-2): Scuffet; Ambrosini, Giosa, Borghese; Madonna, Minotti, Brillante, Marconi; Bessa; Gerardi, Ebagua. All: Sabatini

    Crotone (3-4-3): Cordaz; Sabbione, Claiton, Ferrari; Balasa, Paro, Capezzi, Martella; Stoian, Tounkara, Ricci. All: Juric

    Latina (4-3-1-2): Di Gennaro, Esposito, Dellafiore, Brosco, Calderoni; Moretti, Oliveira, Scaglia; Ammari; Jefferson, Corvia. All: Iuliano

    Livorno (4-3-1-2): Pinsoglio; Maicon, Vergara, Ceccherini, Lambrughi; Luci, Schiavone, Moscati; Vajushi; Vantaggiato, Comi. All: Panucci

    Modena (4-3-2-1): Provedel; Calapai, Clomek, Gozzi, Rubin; Doninelli, Ojuji, Giorico; Mazzarani; Belingheri, Granoche. All: Crespo

    Novara (4-3-3): Da Costa; Garufo, Troest, Bastrini, Garofalo; Viola, Faragò, Signori; Gonzales, Galabinov, Corazza. All: Baroni

    Perugia (4-2-3-1): Rosati; Del Prete, Volta, Megazy, Alhassan; Della Rocca, Salifu, Lanzafame; Di Carmine, Fabinho, Ardemagni. All: Bisoli

    Pescara (4-3-3): Fiorillo; Fiammozzi, Campagnaro, Fornasier, Crescenzi; Torriera, Memushaj, Verre; Cipriani, Coco, Lapadula. All: Oddo

    Pro Vercelli (4-2-3-1): Pigliacelli; Germano, Bani, Legati, Scaglia; Castiglia, Matute; Mustacchio, Beltrame, Di Roberto; Marchi. All: Scazzola

    Salernitana (4-3-3): Strakosha; Pollace, Lazaro, Schiavi, Franco; Moro, Pestrin, Sciaudone; Eusepi, Coda, Troianello All: Torrente

    Spezia (4-4-2): Chichizola; Martic, Postigo, Terzi, Migliore; Situm, Juande, Brezovec, Catellani; Calaiò, Nenè. All: Bjelica

    Ternana (3-5-2): Mazzoni; Masi, Meccariello, Valjient; Gonzales, Zampa, Busellato, Coppola, Grossi; Ceravolo, Avenatti. All: Toscano

    Trapani (4-4-2): Andrade; Fazio, Scognamiglio, Perticone, Rizzato; Basso, Scozzarella, Nadarevic, Barillà; Sodinha, Torregrossa. All: Cosmi

    Vicenza (4-3-3): Vigorito; Sampirisi, Manfredini, Mantovan, D’Elia; Gagliardini, Pazienza, Cinelli; Gatto, Galano, Pozzi. All: Marino

    Virtus Entella (4-3-3): Iacobucci; Iacoboni, Rinaudo, Pellizzari, Keita; Volpe, Troiano, Jadid; Petkovic, Sestu, Caputo. All: Aglietti

    Virtus Lanciano (4-3-3): Aridità; Pucino, Amenta, Bolder, Mammarella; Paghera, Bacinovic, Crecco; Piccolo, Marilungo, Ze Eduardo. All: D’Aversa

  • Pescara corsaro a Carpi, Avellino cade a Lanciano

    Pescara corsaro a Carpi, Avellino cade a Lanciano

    Il Pescara espugna il “Cabassi” di Carpi battendo 1-2 la capolista in una gara valida per la 31esima

    Bjarnason, autore della seconda rete con cui il Pescara ha sconfitto il Carpi.
    Bjarnason, autore della seconda rete con cui il Pescara ha sconfitto il Carpi.

    giornata del Campionato di Serie B: le reti della squadra di Baroni portano la firma di Sansovini e Bjarnason mentre per la squadra di Castori è andato a segno Sabbione al 93′: gli ospiti salgono a 46 punti in classifica.

    L’Avellino, terzo in classifica, è uscito sconfitto dal match di Lanciano per 1-0: a decidere la gara è stato Piccolo al 30′: la squadra di D’Aversa sale a 43 punti in classifica; Lanciano raggiunto in classifica dal Perugia che sconfigge la Pro Vercelli per 3-2:  nonostante un dominio di più di un tempo la formazione di Camplone rischia di farsi raggiungere nei minuti finali, l’autorete di Bani e i gol di Fossati e Ardemagni per i padroni di casa; di Coly e Sprocati le reti della squadra di Scazzola.

    Rocambolesco 3-3 tra Frosinone e Entella: la squadra di Prina va avanti per 0-2 con la doppietta di Sforzini; ma si fa raggiungere in superiorità numerica dalle reti di Dionisi e Ciofani nel finale del primo tempo. Nella ripresa la squadra di Stellone ribalta la situazione con Dionisi su rigore al 67′ ma , in pieno recupero, ancora Sforzini riagguanta la partita.

    Il Bari, sale a 40 punti, battendo per 3-0 il Varese: a segno Sabelli nel primo tempo e Boateng e Galano nella ripresa; vittoria in trasferta del Latina che espugna Brescia per 1-2: apre Valiani al 47′ per la squadra di Iuliano, pareggio di Caracciolo e nuovo vantaggio ospite con Doudou al 76′: Latina che sale a 37 punti in classifica. Identico punteggio in classifica per il Trapani che supera la Ternana per 4-2. E’ finita 0-0 tra Cittadella e Crotone.

    Nell’anticipo di ieri successo dello Spezia per 3-0 contro il Livorno. Domani due sfide in programma tra Bologna e Modena e tra Vicenza e Catania.

    CARPI 59, BOLOGNA 51, AVELLINO 49, FROSINONE E VICENZA 48, LIVORNO 47, PESCARA E SPEZIA 46, VIRTUS LANCIANO E PERUGIA 43, BARI 40, MODENA, LATINA, TRAPANI E VIRTUS ENTELLA  37, TERNANA 36, CITTADELLA E PRO VERCELLI 35, BRESCIA 33, CROTONE 32, CATANIA 31 E VARESE 28 

  • Il Carpi torna a vincere e manda il Bologna a meno otto

    Il Carpi torna a vincere e manda il Bologna a meno otto

    Il Carpi torna al successo dopo quattro 0-0 consecutivi nella ventinovesima giornata del Campionato di Serie B sconfiggendo per 2-0 l’Avellino grazie alle reti siglate da Lollo al 43′ e Lasagna al 94′.

    Lasagna, autore della seconda rete del Carpi contro l'Avellino
    Lasagna, autore della seconda rete del Carpi contro l’Avellino

    I tre punti permettono alla formazione di Castori di portarsi a quota 56 punti, Avellino fermo a 46 punti, mandando a meno otto il Bologna fermato sullo 0-0 in casa dal Latina, per la quarta volta consecutiva, nelle gare casalinghe, il Bologna non è riuscito a siglare un gol e il pubblico, a fine gara, ha fischiato.

    Con questo pareggio la squadra di Lopez mantiene il secondo posto a 48 punti mentre per la squadra di Iuliano un punto prezioso che la manda a quota 34 punti.

    Al terzo posto, un gradino sotto il Bologna, c’è il Frosinone che ha battuto 2-1 il Perugia: a segno Dionisi e  Frara per la squadra di Stellone mentre ha accorciato le distanze per gli ospiti Faraoni, terza vittoria consecutiva per il Frosinone che condivide quota 47 punti con il Vicenza fermato in casa, sul 2-2, dalla Virtus Lanciano, due volte in vantaggio la squadra di D’Aversa con Amenta e Piccolo su rigore, due volte raggiunti da Brighenti e Cocco per la formazione di Marino: le due squadre hanno chiuso in dieci per le espulsioni di Mammarella e Manfredini.

    Si porta a 44 punti il Livorno che è stato fermato sullo 0-0 dal Trapani, brutto secondo tempo a fronte di una prima frazione giocata più a viso aperto. Siciliani che vanno a quota 34; sale a 42 punti il Pescara che ha battuto per 2-1 il Crotone: vantaggio della squadra di Baroni con Memushaj al 51′, pareggio degli ospiti con Ciano al 58′ e rete decisiva siglata da Sansovini. Vince lo Spezia sconfiggendo per 5-2 la Pro Vercelli: doppio vantaggio della squadra di Scazzola con la doppietta di Marchi, la seconda su rigore, poi inizia la rimonta della squadra di Bjelica: Daktovic, Situm, Brezovec, De Las Cuevas e Catellani su rigore. Per i piemontesi espulsi Fabiano e Cosenza ed ottava partita senza vittoria.

    Bari e Catania si dividono la posta in palio pareggiando la gara per 1-1: vantaggio della squadra di Marcolin con il gol di Rossetti al 83′ e pareggio di De Luca al 90′; colpo esterno del Modena che espugna Brescia per 0-1 con il gol di Granoche al 47′ su rigore; con questi tre punti la squadra di Novellino sale a 33 punti; vittoria preziosa per la Virtus Entella che vince a Terni 0-1, a decidere la gara è stato Sforzini al 15′, liguri che salgono a quota 33 punti. Il Cittadella batte 3-0 il Varese e sale a 34 punti: Stanco, Coralli e Minesso su rigore decidono la gara.

    CLASSIFICA: Carpi 56, Bologna 48, Frosinone e Vicenza 47, Avellino 46, Livorno 44, Pescara e Spezia 42, Virtus Lanciano e Perugia 39, Bari 37, Ternana 36, Cittadella, Latina, Pro Vercelli e Trapani 34, Modena e Virtus Entella 33, Brescia 32, Catania 29, Varese e Crotone 28

     

  • Poker del Modena. Pari tra Carpi e Frosinone

    Poker del Modena. Pari tra Carpi e Frosinone

    Il big match in programma tra Carpi e Frosinone, valido per la sedicesima giornata del Campionato del Serie B è terminato con un 0-0; vittoria ampia del Modena in quel di Crotone per 1-4; vincono Trapani e Vicenza rispettivamente contro Spezia e Varese.

    CARPI – FROSINONE 0-0 La sfida tra le prime due della classe, Carpi e Frosinone, è terminata 0-0; poco lo spettacolo offerto e tanti calci volati tra i vari calciatori; l’attenzione della difesa del Carpi ha arginato tutti i tentativi cercati dalla squadra di Stellone. Nella squadra di Castori espulso Mbaye.

    CITTADELLA – BRESCIA 1-1 Il match del “Tombolato” tra Cittadella e Brescia; la squadra di Iaconi, per la seconda volta consecutiva, si è ritrovata sopra di due uomini per una buona parte del match ma non riesce a portare a casa i tre punti in palio, espulsi Pellizzer e Benedetti. Al 18′ il calcio di rigore di Caracciolo ha portato in vantaggio la squadra ospite. Al 25′ è arrivato il pareggio: Coralli ha preso palla al limite e con un bel destro ha mandato la palla nell’angolino imparabile.

    CROTONE – MODENA 1-4 Vittoria in trasferta del Modena per 1-4 in casa del Crotone, al 35′ c’è stata la prima rete di Granoche con un colpo di testa favorito da un pasticcio di Bajza. Al 47′ c’è stato il raddoppio: cross dalla sinistra di

    Granoche autore di quattro reti in Crotone-Modena
    Granoche autore di quattro reti in Crotone-Modena

    Nizzetto, Granoche di testa ha realizzato tutto solo sul secondo palo. Al 62′ la squadra di casa ha accorciato le distanze con Ciano segnando dal dischetto. Al’81’ un’altra rete di testa realizzata da Granoche per la terza rete; la quarta rete, sempre di Granoche, che ha effettuato un tocco morbido sul secondo palo.

    LATINA – PRO VERCELLI 1-1 Al “Francioni” è terminata per 1-1 la sfida tra Latina e Pro Vercelli. I gol sono arrivasti entrambi nel secondo tempo: al 53′ il vantaggio della squadra di Scazzola, Beretta sugli sviluppi di un calcio d’angolo è riuscito a deviare in porta un pallone vagante. Pareggio realizzato da Bruni al 68′ su azione rocambolesca.

    TERNANA- CATANIA 1-0 Quarto risultato utile consecutivo ottenuto dalla Ternana che ha superato 1-0 il Catania; il gol della vittoria della squadra di Tesser è stato realizzato da Avenatti al 59′  su un filtrante di Crecco. La squadra di Sannino è rimasta in dieci uomini per l’espulsione, per proteste, di Leto.

    LIVORNO – PERUGIA 0-0 E’ finita senza rete la gara tra Livorno e Perugia; un palo colpito per parte e poco altro da raccontare in una partita che non ha procurato agli spettatori presenti particolari sussulti.

    ENTELLA – AVELINO 0-0 Senza gol la sfida tra Entella e Avellino; le due formazioni hanno creato poche occasioni da rete, l’occasione migliore della gara è capitata al 51′ alla squadra di Prina, ma Gomis è riuscito a bloccare Sansovini. La formazione ospite ha chiuso la gara in dieci uomini per l’infortunio occorso a Visconti a cambi oramai esauriti.

    TRAPANI – SPEZIA 3-2 Vittoria del Trapani che ha sconfitto per 3-2 lo Spezia; tutte e cinque le reti sono state segnate nella ripresa, gli ospiti passano in vantaggio con Catellani su rigore al 68′; i padroni di casa sono pervenuti al pareggio al Barillà al 84′ di testa; due minuti gli uomini di Boscaglia hanno capovolto il risultato con grazie a Nazarevic; al 92′ Brezovec su punizione ha portato il pareggio. Terlizzi ha riportato nuovamente avanti i padroni di casa con il calcio di rigore siglato da Terlizzi al 93′.

    VARESE – VICENZA 2-3 Il Vicenza ha messo fine all’imbattibilità interna del varese andando ad espugnare il “Franco Ossola” per 2-3. Il secondo successo esterno ottenuto dalla squadra di Marino è stato sancito da Giacomelli al 16′, Cocco al’ 80′ e Laverone al’83’; i padroni di casa erano andati avanti con Borghese al 13′ e di Neto Pereira al’ 89′.

     

  • Bari più forte: al San Nicola è 4-2

    Il Bari, con il successo odierno ottenuto a spese dell’Avellino si è portato in classifica a 15 punti nel campionato di Serie B  Bari, proprio a pari dell’Avellino. Una doppietta di Cutulo, i gol di Romizi e Sabelli castigano gli ospiti a segno con Comi e Castaldo.

    La gara è partita subito a ritmi altissimi; sembra inizialmente l’Avellino a fare maggiore pressione ma il Bari è più concreto e passa in vantaggio dopo soli otto minuti, con un tiro dalla distanza di Romizi, la conclusione bassa da circa 20 metri di distanza ha ingannato Gomis; l’1-0 insaccato scuote l’Avellino che si riporta in avanti a suon  di calci d’angolo. Una prova tutto sommato velleitario. Al 13′ è stato Sciaudone ad andarsene in percussione sulla destra e a mettere al centro una deliziosa palla che Cutulo ha insaccato con facilità. L’Avellino è riuscito ad accorciare le distanze: fa tutto Castaldo, bravo, a liberarsi di un avversario e a mettere dall’altra parte una palla morbida per la testa di Comi, che al 26′ ha insaccato.

    Francesco Caputo, attaccante del Bari autore di una doppietta
    Francesco Caputo, attaccante del Bari autore di una doppietta

    Dopo soli quattro minuti dall’inizio del secondo tempo è già 3-1. De Luca ha filtrato un delizioso pallone per l’inserimento di Caputo ma nell’azione  a sorpresa si inserisce Sabelli che scatta sul filo del fuorigioco, aggancia la palla e la deposita in diagonale in fondo al sacco. Defendi, a tu per tu con Gomis, si è divorato il 4-1. Comi al 65′ si è visto parare un colpo di testa di Donnarumma in fase di respinta. Ci è riuscito invece Castaldo il quale è riuscito a staccare più in alto di tutti. Gli ospiti di provano ma è il Bari a chiudere i conti Sciaudone è stato atterrato in area da Pisacane, dal dischetto Caputo ha fissato il definitivo 4-2.

    BARI-AVELLINO 4-2 8′ ROMIZI; 13′ E 93′ RIG. CAPUTO; 26′ COMI; 70′ CASTALDO

    BARI (4-3-3) Donnarumma; Sabelli (76′ Calderoni), Ligi, Contini, Salviato; Defendi, Romizi, Sciaudone, Stevanovic (73′ Galano), De Luca (89′ Rossini), Caputo. A disp: Guarna, Filippini, Minala, Stoian, Wolski, Rozzi. All: Mangia

    AVELLINo (4-3-1-2) Gomis; Bittante (56′ Zito), Rodrigo Ely, Chiosa, Visconti; Arini, Pisacane, Konè, Schiavon (68′ Soumarè); Castaldo, Comi (70′ Pozzebon). A disp: Frattali, Vergara, Regoli, D’Angelo, Folkor, Angeli, Arrighini. All: Rastelli

    AMMONITI: Caputo, Schiavon, Bittante, Romizi, Salviato, Arini, Kone, Pisacane

    ARBITRO: Fabbri di Ravenna

     

  • Ternana-Avellino 2-2. Rigore contestato

    Ternana-Avellino 2-2. Rigore contestato

    E’ finito 2-2 il posticipo del campionato di Serie B tra Ternana e Avellino. Avanti per due volte la squadra di Tesser, l’Avellino è stato bravo e tenace a recuperare entrambe le situazioni soprattutto grazie alla doppietta messa a segno da Castaldo.

    Ha cominciato bene il match l’Avellino ma la squadra di Rastelli non ha creato occasioni particolari e cosi il primo

    Una fase del match tra Ternana e Avellino
    Una fase del match tra Ternana e Avellino

    intervento del portiere Brignoli è arrivato al 18′ che ha dovuto bloccare una conclusione da fuori da Schiavon; la Ternana è cresciuta con il passare dei minuti: al 29′ Viola ha concluso alto da fuori area, al 36′ Gavazzi ha lavorato il pallone sulla destra, ha messo in mezzo per la battuta di Crecco ma Avenatti ha sciupato tutto anticipando, involontariamente, il proprio compagno di squadra. Il vantaggio della Ternana è arrivato al 44′: cross basso di Crocco dalla sinistra sul quale Avenatti ha anticipato tutti battendo Gomis con un sinistro centrale.

    Al’ 48′  ha pareggiato l’Avellino: controllo di petto di Castaldo e rovesciata in gol infilando il pallone nell’angolo basso di Brignoli. Al 54′ c’è stato un tiro di Eramo con un destro fuori di poco;il 57′ è stato il minuto del nuovo vantaggio dei padroni di casa: magistrale punizione calciata da Viola. Al 65′ è di nuovo Castaldo a realizzare il 2-2 trasformando un dubbio rigore concesso per il fallo di mano di Meccariello, prima la palla ha sbattuto sulla coscia e poi sulla mano, che è intervenuto in scivolata sulla conclusione da fuori di Schiavon. L’ultima occasione del match è stata della Ternana: gol fallito al 90′ da Eramo a tu per tu con Gomis.

    TERNANA-AVELLINO 2-2 45′ Avenatti (T), 57′ Viola (T); 48′ e 65′ Castaldo (r.) (A).

    Ternana (4-3-1-2): Brignoli; Fazio (C), Masi, Meccariello, Vitale (87′ Bastrini); Gavazzi, Viola, Crecco (68′ Piredda); Eramo; Ceravolo (75′ Bojinov), Avenatti. A disposizione: Sala, Popescu, Palumbo, Russo, Falletti, Diop. Allenatore: Attilio Tesser.

    Avellino (3-5-2): Gomis; Pisacane, Ely, Vergara (63′ Visconti); Bittante, Arini, Koné, Schiavon, Zito (75′ Angeli); Comi (85′ Pozzebon), Castaldo (C). A disposizione: Frattali, Petrucciolo, Chiosa, Filkor, Soumaré, Arrighini. Allenatore: Massimo Rastelli.

    Arbitro: Riccardo Pinzani di Empoli. Assistenti: Segna e Borzomì (Quarto ufficiale: Di Martino di Teramo; Osservatore: Papini di Perugia).

    Ammoniti: 9′ Viola, 23′ Vitale, 64′ Meccariello (T); 16′ Comi, 56′ Koné, 81′ Arini, 87′ Angeli, 90+6′ Pisacane (A).

    Recupero: 1′, 5′.

    CLASSIFICA DOPO I RISULTATI DELLA SETTIMA GIORNATA:

    Perugia 14; Frosinone 12; Carpi 12; Avellino 12; Trapani 12; Bologna 11; Livorno 11; Pro Vercelli 10; Ternana 10; Modena 10; Spezia 10; Lanciano 10; Bari 9; Cittadella 7; Latina 7; Vicenza 7; Varese 7; Pescara 6; Catania 6; Crotone 6; Brescia 6; Virtus Entella 5

  • Il Perugia allunga, bene Avellino e Bologna

    Il Perugia allunga, bene Avellino e Bologna

    L'allenatore del Perugia Camplone
    L’allenatore del Perugia Camplone

    PERUGIA-BRESCIA 1-0 Il Perugia ottiene una vittoria tutto sommato meritata superando 1-0 il Brescia. Bravo mister Camplone il quale è stato abile a leggere il match con gli innesti di Parigini e Perea che hanno contribuito a rendere più fluida la manovra dei padroni di casa. Il gol decisivo è stato realizzato da Taddei su calcio di rigore; il giocatore brasiliano, servito da Perea, viene atterrato in area di rigore  da Zanbelli il quale ha ricevuto il giallo. Lo stesso Taddei dal dischetto non ha fallito regalando i tre punti al Perugia e la vetta solitaria.

    PRO VERCELLI-FROSINONE 1-1 Finisce in parità il match del “Piola” tra la Pro e il Frosinone. Il vantaggio del Frosinone è arrivato al 31′ con Ciofani che ha ricevuto palla dal limite e ha giocato di sponda con Dionisi, invitandolo alla combinazione, filtrante perfetto del compagno che ha liberato Ciofani a tu per tu con Russo, scavetto dell’attaccante e vantaggio dei ragazzi di Stellone. Al 50′ il Frosinone è rimasto in dieci per l’espulsione di Musacci, entrata con il piede a martello del centrocampista e cartellino rosso. Al’ 68 pareggio della squadra di Scazzola con Ronaldo il quale salta con un tunnel Gori, e da circa 20 metri fa partire un destro incrociato che si insacca nell’angolino. La Pro Vercelli ha avuto diverse occasioni da gol, con Fabiano, Emanuello e un’ po per imprecisione dei giocatori un po per bravura di Pigliacelli il risultato finale è di pareggio.

    BOLOGNA-CITTADELLA 1-0 Archiviati, forse, i problemi societari il Bologna torna al successo sconfiggendo al “Dall’Ara” per 1-0 il Cittadella. Il vantaggio della squadra di Lopez è arrivato subito al 1′ con Laribi il quale sfrutta al meglio un cross dalla sinistra di Morleo.

    LATINA-TERNANA 1-1 Finisce 1-1 il match tra il Latina e la Ternana. Vantaggio della squadra di Beretta al 59′ con Brosco, abile ad approfittare di una azione confusionaria vicino a Brignoli su un angolo battuto da Viviani. Pareggio della squadra di Tesser al 91′ con Ceravolo che manda in rete da due passi dalla linea di porta dopo un’ottima sponda aerea di Avenatti, su una punizione calciata da Viola. Padroni di casa beffati nei minuti di recupero; un pareggio che non accontenta il Latina; la Ternana torna al gol dopo 334 minuti di astinenza ma che denota ancora lacune sulle palle inattive.

    MODENA-SPEZIA 2-0 il Modena supera 2-0 lo Spezia al termine di una gara risolta nel giro di due minuti di gioco. Vantaggio degli uomini di Novellino al 69′: punizione centrale sulla trequarti calciata da Schiavone il quale prende la rincorsa e deposita la sfera dove Chichizola non può arrivare. Dopo due minuti Schiavone batte un  calcio d’angolo e pesca Granoche che da vero attaccante realizza il raddoppio. Nei minuti finali ancora un espulsione per Novellino che già a Catania era stato allontanato dal campo anzitempo. Nei minuti di recupero il Modena ha prodotto quattro occasioni da rete ma nessuna è stata realizzata.

    VARESE-TRAPANI: 5-2 è goleada al “Franco Ossola” dove il Varese supera per 5-2 il Trapani. Avvincente partita che permette al Varese di risollevarsi in classifica mentre arriva la prima sconfitta stagionale per i siciliani. Padroni di casa in vantaggio al 6′ con Rea che, sugli sviluppi di un angolo battuto da Zecchin, insacca di testa nell’angolino basso. Al 23′ recupero al limite dell’area della palla da parte di Lupoli che serve Neto il suo tiro finisce in rete grazie anche alla complicità di Marcone che si lascia passare la sfera sotto le gambe. Il Trapani soffre le palla inattive e una ingenuità della retroguardia di Boscaglia ha regalato un rigore ai lombardi trasformato da Lupoli al 41′. Capezzi nel recupero del primo tempo sigla il 4-0 su assist di Zecchin il quale si era avventato su un tiro di Lupoli respinto da Marcone. Al 58′ Mancosu su rigore ha siglato la rete della bandiera per il Trapani; il 2-4 è firmato al 66′ da Nadarevic il quale ha preso palla sulla fascia sinistra  e ha trafitto La Gorga con un tiro sul primo palo. Il 5-2 finale è un gran gol realizzato da Barberis che ha spedito dalla distanza un destro all’incrocio dei pali.

    ENTELLA-CARPI 2-0 Primo successo in Serie B per la squadra di Prina che tra le mura amiche supera il Carpi con il punteggio di 2-0, prima sconfitta stagionale per il Carpi. Vantaggio dei liguri al 30′ con Cesar abile ad anticipare tutti su un calcio di punizione di Costa Ferreira, la palla picchia sul palo e si infila in rete;  raddoppio al 72′ con Troiano bravo a farsi trovare pronto spedendo in rete una punzione di Di Tacchio.

    AVELLINO-LIVORNO 2-1 L’Avellino batte in rimonta il Livorno. Il vantaggio della squadra di Gautieri è avvenuto al 15′ con un incredibile autorete di Bittante che nel tentativo di appoggiare di testa la palla sul fondo, dopo il cross di Vantaggiato ha spedito la sfera alle spalle dell’incolpevole Gomis. Il pareggio della squadra di Rastelli è arrivato al 60′: cross di Schiavon, sponda di testa di Comi e Castaldo con un esterno destro batte Mazzoli siglando la quarta rete stagionale. All’89’ vantaggio dei padroni di casa, la rete decisiva è stata realizzata da Comi su calcio di punizione di Zito.

    CROTONE-VICENZA 0-0 Finisce 0-0 la sfida dello stadio “Scida” tra Crotone  e Vicenza al termine di una gara con pochi lampi, poche occasioni da rete, pareggio giusto.

     

  • Serie B, per i play-off è una lotta infinita

    Serie B, per i play-off è una lotta infinita

    Nove squadre racchiuse in 11 punti, nove squadre in lotta per un posto nei play-off di Serie B o anche di più. Il Palermo ormai è promosso, ma non è quasi mai stato in dubbio; è dietro che c’è una lotta destinata a concludersi solo nel finale di campionato. Al secondo posto c’è l’Empoli, che dopo una serie di play-off persi vuole, può e deve arrivare secondo e tornare in A. Poi al terzo posto c’è la sorpresa che ormai abbiamo imparato a conoscere: il Latina. Dalla Lega Pro al sogno della Serie A, i ragazzi di Breda stanno compiendo un cammino pazzesco macchiato solo da troppi 0-0 che hanno solo levato punti ai nerazzurri. A -2 dai pontini troviamo il Cesena, che nonostante un’ottima partenza si è ripreso ed è arrivato in quarta posizione.

    Foto di Juve Stabia-Latina 1-1
    Foto di Juve Stabia-Latina 1-1

    Poi il Crotone, che da terzo è scivolato al quinto posto con la sconfitta per 3-1 con l’Empoli. Anche i calabresi, trascinati da Bernardeschi, che vanta anche una convocazione negli stage di Prandelli ad aprile, si giocano la Serie A e una parte importante se la giocheranno sabato quando ospiteranno proprio il Latina. Più giù a pari punti (56) Modena Lanciano, forse non proprio le favorite per una promozione, ma squadre che comunque possono dire la loro. Ottavo l’Avellino, che era partito alla grande (terzo posto) per poi perdere punti e scendere di posizioni. Al nono posto troviamo il Bari, in un momento particolare della sua storia. Società in fallimento e nessuno che si presenta alle due aste finora svolte: nella prossima la base d’asta sarà di appena 2 milioni (Cristiano Ronaldo da solo ne guadagna 19 in più). A sostenere i pugliesi c’è una tifoseria che da ormai settimane popola il San Nicola di più di 30 mila persone, quasi come lo Juventus Stadium in una partita non di cartello. A seguire lo Spezia al 10° posto. Ecco un quadro riassuntivo della lotta play-off:

    2° Empoli 65, 3° Latina 61, 4° Cesena 59, 5° Crotone 58, 6° Modena 56, 7° Lanciano 56, 8° Avellino 55, 9° Bari 54, 10° Spezia 54.

  • Serie B al via, attesa per il Palermo. Pari tra Reggina e Bari

    Serie B al via, attesa per il Palermo. Pari tra Reggina e Bari

    Si è aperta con la sfida tra Reggina e Bari la stagione 2013/2014 della Serie B. Un match disputato davanti ad un gran numero di spettatori che però non hanno potuto godere dell’essenza del calcio: il gol. Lo 0-0 finale infatti lascia forse più soddisfatti gli ospiti che nella ripresa rischiano più volte di affondare sotto i colpi dei reggini i quali devono imprecare per due legni colpiti. Primo tempo scialbo e senza grandi guizzi, nonostante qualche bella giocata del giovanissimo reggino Louzada. Nella ripresa prima si fa vivo il Bari con Ceppitelli e Galano, poi l’ingresso di Di Michele e Strasser cambia le carte in tavola della gara e la Reggina rivolta il match come un calzino. L’attaccante ex Chievo però si divora, a metà ripresa, una grande palla gol e nel giro di pochi minuti si vede fermare dal palo esterno.

    A 10’ dalla fine però la chance più grossa per i calabresi con Gerardi che di testa trova la parte interna della traversa. Con il rosso al pugliese Defendi e un’altra occasione targata Cocco termina un match che consente ai galletti di avvicinarsi al segno più considerando il meno tre di handicap in classifica. Per la Reggina invece un punto da non buttare via visto che, coppa compresa, è il terzo match di fila che non si subiscono reti. Dato positivo per Atzori che dovrà però lavorare ancora tanto in attacco dove ancora una volta è mancata incisività. Oggi gran parte del programma della prima giornata della Serie B che da quest’anno cambierà format con sei squadre qualificate ai play off. Occhi puntati sul Palermo di Gattuso che si recherà a Modena per affrontare una squadra temibile.

    Il capitano della Reggina Barillà legge il giuramento © Tullio M. Puglia/Getty Images
    Il capitano della Reggina Barillà legge il giuramento © Tullio M. Puglia/Getty Images

    Per quanto riguarda le altre new entry provenienti dalla Serie A battesimo non semplice per il Pescara contro la Juve Stabia, formazione ormai presente costantemente nella cadetteria e in grado di mettere in difficoltà chiunque. Stesso discorso per il Siena che ospita un giovane ma arrembante Crotone. Il Novara, altra squadra indicata tra le favorite, avrà un avvio tutt’altro che agevole al Partenio di Avellino mentre il Brescia ha, almeno sulla carta, un impegno più agevole contro la Virtus Lanciano. Sarà il neo promosso Latina invece a saggiare le ambizioni dell’Empoli, mentre il Padova riceverà all’Euganeo i siciliani del Trapani, altra matricola del torneo. Lo Spezia, dopo la deludente annata 2012/2013 riparte dalla sfida casalinga contro il Cittadella mentre la Ternana, indicata da tanti come possibile sorpresa, terrà a battesimo il Carpi neo promosso.

    Lunedì si chiude con il posticipo tra Cesena e Varese, altre mine vaganti di una cadetteria che come al solito si preannuncia lunga e interessante. Palermo a parte infatti sembra difficile decifrare altre possibile papabili alla Serie A, e come accaduto l’anno scorso con Livorno e Sassuolo, le sorprese sono praticamente dietro l’angolo. Corsa, sacrificio e continuità, gli ingredienti giusti per sognare il salto nell’olimpo del calcio nazionale al quale un po’ tutti in cuor loro aspirano.

  • Lega Pro, Lecce travolto a Salò. La Salernitana completa la rimonta

    Lega Pro, Lecce travolto a Salò. La Salernitana completa la rimonta

    Il Lecce sconfitto 4-0 a Salò e la Salernitana che dopo una lunga rincorsa aggancia la vetta. Sono questi i temi principali della quattordicesima giornata di Lega Pro che come al solito regala grandi emozioni e tanti gol. A parte i giallorossi pugliesi, da soli in vetta alla classifica del proprio girone, negli altri raggruppamenti è vera e propria bagarre per il primato.

    PRIMA DIVISIONE A
    Miracoli… a Salò! E non solo per il clamoroso tonfo del Lecce, sconfitto 4-0, ma anche per il nome di colui il quale ha dato il via al successo della Feralpì contro i giallorossi mettendo a segno una bella doppietta che unitamente alle reti di Malgrati e Montella ha chiuso il cerchio di una sfida a senso unico. Se il Lecce frena il Carpi però non ne approfitta: solo uno striminzito 0-0 a Cuneo e chance di avvicinarsi sprecata. A valanga invece il Trapani che ne rifila quattro al San Marino mentre si annullano nello scontro diretto Virtus Entella e Sut Tirol che pareggiano 1-1. Al gol ospite di Furlan risponde Rosso allo scadere. Non decolla nemmeno il Pavia, bloccato sullo 0-0 dall’Albinoleffe mentre Lumezzane e Como si annullano a vicenda con i padroni di casa che centrano l’1-1 a tempo quasi scaduto. Benissimo la Cremonese che ne rifila cinque al Tritium mentre la Reggiana supera di misura il Portogruaro. Ha riposato il Treviso.

    PRIMA DIVISIONE B
    Pareggio all’ultimo minuto per il Pisa che impatta 2-2 a Viareggio grazie ad un gol di Gatto. Il punto conquistato nel derby toscano permette ai nerazzurri di mantenere in solitaria la vetta della classifica (in attesa dell’impegno di questa sera del Frosinone a Benevento) e tenere a distanza il Latina, bloccato sul pari ad Avellino. Risale prepotentemente il Gubbio che grazie a Guerri e Galabinov si impone di misura sulla Nocerina. Bene anche il Prato, che grazie a Di Sabato batte di misura il Barletta. L’Andria strappa un buon punto a Pagani pareggiando 2-2 mentre il Perugia non va oltre lo 0-0 a Sorrento. Pareggia all’ultimo minuto la Carrarese in casa contro il Catanzaro (2-2).

    SECONDA DIVISIONE A
    Fuori una. Rimangono Pro Patria e Savona in testa al girone A di Seconda Divisione. Il Castiglione infatti impatta 0-0 sul campo del Rimini e deve lasciare la vetta nelle mani delle due rivali. Vince nel finale di gara la Pro Patria che grazie a Falomi espugna il terreno del Bellaria Igea. Soffre solo negli ultimi 10’ il Savona che batte 2-1 in campo avverso il Bassano grazie alle reti di Virdis e Romero. Colpaccio dell’Alessandria che grazie ad un gol di Fanucchi ad inizio gara ha la meglio sul Venezia mentre è esagerato il Renate che ne fa sette alla Giacomense. In evidenza Zanetti, autore di una tripletta e Brighenti a segno due volte. Non si risparmia nemmeno il Forli che in poco più di mezz’ora liquida la pratica Casale, battuto a domicilio 3-0. Di misura invece il Mantova sul Milazzo (rigore di Bersi) e il Monza sul Santarcangelo (Gasbarroni). Si impone 2-0 invece la Valle d’Aosta sul Fano.

    SECONDA DIVISIONE B
    La rincorsa è completa. Dopo una lunga scalata alla Vettel, cominciata dall’ultima posizione, la Salernitana centra le vetta della classifica. Un risultato, in compartecipazione con Aprilia e Pontedera, che appare formidabile in considerazione di quello che era stato il pessimo avvio dei campani. Il successo al 93’ contro il Poggibonsi grazie ad un rigore messo a segno da Mancini lancia i granata accanto all’Aprilia, che si fa raggiungere nel finale a Melfi e al Pontedera, bloccato sul nulla di fatto ad Aversa. E le capoliste potevano essere addirittura quattro se il Martina non fosse crollato in casa contro l’Arzanese, uscita vittoriosa con il punteggio di 3-1. Bene L’Aquila che con Agnello e Rapisarda stende in campo avverso il Gavorrano ma vince anche il Chieti che nel finale con Gandelli batte il Borgo a Buggiano. Gaeta regala il successo al Foligno sul campo del Fondi mentre Giacinti decide il derby di Calabria tra la Vigor Lamezia e l’Hinterreggio vinto appunto dalla formazione bianco verde. Un punto a testa tra Teramo e Campobasso (1-1).