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  • Il video della presentazione di Cavani al San Paolo

    Oltre trentamila spettatori hanno accolto al San Paolo il nuovo acquisto del presidente De Laurentis Edinson Cavani. Proprio il presidente ha fatto da cerimoniere coccolando l’uruguaiano ed accompagnandolo nel fatidico giro di campo.

    Grandissimo il gesto di Lavezzi sempre più napoletano d’adozione che ha deciso di lasciar il numero 7 a Cavani scegliendo il 22 per la prossima stagione. Protagonista anche il presidente De Laurentis che ha promesso un Napoli sempre più competitivo annunciando un triangolare suggestivo con Palermo e Valencia per il 12.

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  • Napoli: in trentamila per Cavani e il Wolfsburg

    Sale l’entusiasmo a Napoli per la presentazione di Edinson Cavani indetta dal presidente De Laurentis per questa sera in concomitanza con l’amichevole di lusso al San Paolo contro il Wolfsburg.

    La caliente piazza partenopea si accesa con l’acquisto dell’uruguaiano e i tifosi sognano una stagione ancor più entusiasmante di quella passata grazie alle alchimie tattiche di Mazzarri.

    In attesa di conoscere il rinforzo per il centrocampo i tifosi sognano il tridente Cavani, Quagliarella, Lavezzi con Hamsik a supporto per far rivivere al San Paolo i fasti di un Napoli concreto e spettacolare.

    Il numero di Cavani con ogni probabilità sarà il 77 e in attesa di vederlo in campo stasera saranno di scena i soliti noti con l’eccezione Blasi pronto a lottare per una maglia da titolare.

  • Napoli: il caso Cannavaro rompe l’armonia

    L’entusiasmo riportato nel ritiro di Folgaria dall’ingaggio di Edinson Cavani viene in parte placato dal battibecco a distanza tra il presidente De Laurentis e Paolo Cannavaro. Il giocatore visibilmente scosso e stupito dalle dichiarazioni del presidente oggi ha preso la parola per spiegare la sua posizione e soprattutto per ribadire il suo amore incondizionato e senza prezzo per il Napoli.

    L’oggetto del contendere è il rinnovo del contratto del capitano partenopeo. Per il presidente le richieste del giocatore sono eccessive e degne di una club nel Dubai, per il giocatore sono normali richieste di mercato dopo una stagione più che positiva e soprattutto per uno che si ritiene bandiera e simbolo del Napoli.

    Queste le dichiarazione del giocatore a Radio Marte:

    “Mi sento un po’ un capitano degradato, poi se vogliono che continui a farlo, ben venga, altrimenti se c’é qualcuno che porterà la fascia meglio di me, non ho problemi. Non sono mai andato via gratis, anche quando ero giovane, per non mettere in difficoltà la società – ha spiegato Paolo Cannavaro – potevo chiedere l’applicazione dell’articolo 17 l’anno scorso e non l’ho fatto. Non ho mai avuto contatti con altre società perché voglio restare a Napoli. Non ho mai chiesto qualcosa di eccessivo e sconsiderato. Sono venuto qua a parametro zero, mi dispiace leggere queste cose. Voglio restare a Napoli – dice – ma non per questo mi devo accontentare: la società ha concesso la fiducia, al di là del punto di vista economico, ad alcuni giocatori dopo campionati importanti e la vorrei anche io. Non mi aspettavo queste parole, i patti erano di lavorare tranquillamente in ritiro“.

  • L’acuto di De Laurentis. Al Napoli Cavani e Lucarelli

    Ai tifosi mancava l’entusiasmo, gli addetti ai lavori mugugnavano sull’inspiegabile rilassattezza del Napoli e del presidente Della Valle. Poi, in un caldo pomeriggio di metà luglio arriva l’acuto, Cavani alle pendici del Vesuvio con un prestito oneroso e riscatto concordato nella prossima stagione.

    Inutile commentare il colpo del Napoli, Cavani per caratteristiche ed età è un colpo sensazionale che permetterà a Mazzarri di metter in organico un attaccante con una capacità di adattamento ad ogni tipo di ruolo e con ancora ampi margini di crescita. Il giocatore costerà in totale 16 milioni di euro e la tempestiva azione del presidente partenopeo è stata esaustiva per batter la concorrenza di Inter e Wolfsburg.

    In attacco, oltre a Cavani è ormai imminente l’arrivo di Cristiano Lucarelli. Il bomber livornese è un pupillo di Mazzarri oltre che attaccante di razza che arriverà dal Parma in cambio di Bogliacino.

  • Napoli: nuovi acquisti per Mazzarri. Lavezzi studia da prima punta

    Il Napoli ha iniziato a sudare per metter nelle gambe la forza giusta per stupire anche nella prossima stagione. I tifosi sono scontenti ma ripongono la loro massima fiducia nell’orgoglio del presidente De Laurentis ma soprattutto nella grinta di Mazzarri.

    Con la partecipazione all’Europa League aumenterà il numero degli impegni e in attesa di rimpolpare l’organico è Mazzarri ad ottenere due importanti pedine da inserire nello staff tecnico. Corrado Saccone collaborerà con il preparatore atletico Fustalupi mentre Enzo Concina, ex compagno di squadra di Mazzarri, lavorerà a stretto contatto e si occuperà dell’analisi tattica.

    C’è da registrare anche un Lavezzi già tonico e carico per stupire ancor di più la piazza. Il gaucho in una intervista concessa alla Gazzetta dello Sport non nasconde il suo sogno di giocar per l’Argentina e svela una possibile variazione nel suo modo di giocare.

    Lavezzi, infatti vorrebbe provare a fare la prima punta per esser più decisivo nella zona calda e aumentare il suo bottino di reti. Con il Quagliarella visto in Sudafrica non è certo un ipotesi da buttare.

  • Napoli al raduno: Mistero Quagliarella, si avvicinano Zuculini e Trezeguet

    Napoli al raduno: Mistero Quagliarella, si avvicinano Zuculini e Trezeguet

    Il Napoli si ritrova in vista della nuova stagione con il condottiero Walter Mazzarri in sella e con l’intento di migliorare il sesto posto della passata stagione. Ai proclami di fine stagione del presidente De Laurentis per il momento non ha fatto seguire i fatti tanto da far calare l’entusiasmo dei tifosi intorno alla squadra.

    E’ indispensabile non sbagliare gli acquisti e ponderare bene le scelte per non rischiar di fare il passo più lungo della gamba ed esser costretti a smantellare la bella realtà creata dal presidente e dai suoi assisstenti in questi cinque anni.

    Alla fine però i colpi arriveranno. Sembra ormai fatta per il centrocampista Franco Zuculini dell’Hoffenheim, classe ’90 in procinto di prender in mano il nuovo corso della Selecion. Ma il giocatore che potrebbe entusiasmare i tifosi è David Trezeguet, a confermare l’incontro con De Laurentis è Antonio Caliendo. Il procuratore del francese intercettato da TMW dichiara l’interesse partenopeo per Trezeguet, ormai fuori dal progetto bianconero, pare prediligere la pista italiana a quella estera e per questo la trattativa con il Valencia in questo momento pare accantonata. Sembra incerto, invece, il futuro di Fabio Quagliarella.

    Ecco i convocati per il raduno a Castelvolturno, domenica la partenza per Folgaria:
    Portieri: Gianello, Iezzo, Sepe;

    Difensori: Aronica, Campagnaro, Cannavaro, Grava, Rinaudo, Santacroce, Vitale;

    Centrocampisti: Blasi, Bogliacino, Cigarini, Datolo, Dossena, Pazienza, Zuniga;
    Attaccanti: Denis, Lavezzi.

    I calciatori che hanno preso parte al Mondiale in Sudafrica si aggregheranno secondo il seguente programma:
    De Sanctis, Maggio, Quagliarella il 21 luglio;
    Hamsik il 22 luglio;
    Gargano il 2 agosto.

  • Il Napoli ha scelto Fred. 7 milioni al Fluminense

    Il Napoli muove i primi passi sul calciomercato e lo fa acquistando il tanto agognato bomber. Quando le strade sembravano rivolgersi verso nuove direzioni il francese Equipe ufficializza il passaggio alla corte di Mazzarri del brasiliano Fred.

    Il bomber del Fluminense con un passato al Lione sarebbe costato 7 milioni di euro e nelle prossime ore dovrebbe aversi l’annuncio ufficiale. Fred, al pari di Adriano, è rinato in Brasile e adesso si spera do potersi imporre in una piazza calda come quella partenopea.

    A questo punto dovrebbe saltare l’ipotesi Gilardino troppo costosa e fuori mercato anche per l’ambizioso presidente De Laurentis.

  • Il Napoli vira su Fred, Bigon vola a Rio per concludere

    Il Napoli ha scelto il brasiliano Fred per completare il reparto d’attacco e fornire a Mazzarri la punta da 20 gol a stagione. Fuori budget Pazzini e Gilardino e con Balotelli difficile da raggiungere il direttore sportivo ha deciso di chiudere per l’ex attaccante del Lione facendo leva sulla sua grande voglia di ritornare ad esser decisivo in Europa.

    Se il giocatore sembra allettato di giocare nel caloroso San Paolo pronto ad esaltarsi con il calore partenopeo sarà difficile convincere il Fluminense per nulla convinto di perdere la sua punta di diamante. La trattativa potrebbe comunque concludersi intorno a 10 milioni di euro. Chiuso il capitolo attaccante si provvederà a ratificare l’accordo per Zuculini.

  • Napoli: Fred è la prima scelta per l’attacco

    In casa Napoli è la questione prima punta a tenere banco. Il presidente De Laurentis ha promesso un attaccante da 20 reti ma andando a trattare sul mercato si è reso conto della diffilcoltà di arrivarci senza doversi svenare. Scartati Pazzini, Maxi Lopez e l’irragiungibile Gilardino si era pensato a Luca Toni per poi accorgersi che anche quest’ultimo era fuori mercato per ingaggio ed età.

    Le nuove piste portano nuovamente al Sud America e precisamente al brasiliano Fred del Fluminense, vecchia conoscenza del calcio europeo per aver giocato e segnato con la maglia del Lione. Sembra ci sia già stato un incontro tra gli emissari partenopei e i dirigenti carioca e alla chiusura della trattativa ci sarebbe una differenza di appena cinque milioni di euro.

    L’alternativa al ventiseinne portano all’argentino naturalizzaro paraguaiano Barrios, mentre in Italia si monitora sempre la situazione di Robert Acquafresca.

  • Napoli, De Laurentis boccia Toni. Si avvicinano Maccarone e Quaresma

    Napoli, De Laurentis boccia Toni. Si avvicinano Maccarone e Quaresma

    Dopo qualche giorno di corteggiamento anche il Napoli scarica Luca Toni. Il bomber campione del Mondo per ingaggio e sopratutto per età non corrisponde all’identikit tracciato da Mazzarri e De Laurentis per rinforzare l’attacco.

    A metter la parola fine alla trattativa è lo stesso presidente “Per il nostro attacco sono alla ricerca di una giovane punta non di un 34enne come lui. Non capisco chi parla di piazza troppo esigente e pressante: anche Hamsik e Gargano erano giovani ma sono riusciti ad imporsi sin dal primo momento. Gilardino e Pazzini? Al giocatore della Fiorentina non penso, mentre per quanto riguarda quello blucerchiato il discorso è diverso: per me è attaccante fantastico ma di lui se ne sta parlando troppo ed il prezzo sta lievitando. Preferisco, quindi, non dire altro: vorrei evitare l’asta”.

    L’ex attaccante della Roma sembra destinato al Genoa e in attesa di sviluppi sul possibile scambio con la Juevntus tra Quagliarella e Amauri, il Napoli sta per chiudere per Guarente e Maccarone. I due, pezzi pregiati delle retrocesse Atalanta e Siena, andrebbero a rinforzare centrocampo ed attacco.

    Il centrocampista bergamasco è praticamente un giocatore partenopeo. Napoli e Atalanta son d’accordo su tutto e si aspetta solo l’ufficialità. Per il bomber senese è lotta con il Palermo ma De Laurentis per convincere Mezzaroma può usare la carta Calaiò. Per la difesa l’Espanyol per Ruiz ha chiesto Cigarini