Tag: aurelio de laurentiis

  • Mascara è del Napoli, ecco il vice Lavezzi

    Mascara è del Napoli, ecco il vice Lavezzi

    E’ arrivato quasi al fotofinish il secondo colpo di mercato del presidente De Laurentis e del ds Bigon riuscendo a metter a disposione di Mazzarri il fantasioso Giuseppe Mascara.

    Per aver il capitano etneo già a gennaio il Napoli ha deciso di sborsare 1,3 milioni di euro confermando ancora una volta di voler far di tutto per metter in difficoltà le big del calcio italiano e riuscire a rimanere nelle posizioni che contano fino al termine della stagione.

  • Inler e Matavz a giugno, Foggia subito. Napoli l’anti milanesi

    Inler e Matavz a giugno, Foggia subito. Napoli l’anti milanesi

    Per chi aveva qualche dubbio il Napoli mercoledi scorso pur abdicando contro l’Inter ha dimostrato esser al pari delle grandi nella singola partita ma per diventare una realtà bisogna rinforzare l’organico mettendo a disposizione di Mazzarri alternative valide all’undici titolare.

    Dopo aver preso Ruiz sta per arrivare anche Pasquale Foggia dalla Lazio con Emanuele Blasi pronto a far il tragitto opposto per uno scambio alla pari. Ma i veri fuochi d’artificio De Laurentiis e il bravo Bigon li stanno preparando per la prossima stagione.

    E’ accordo totale con l’Udinese per Gokhan Inler. Il centrocampista svizzero costerà 13 milioni di euro ma arriverà al termine della stagione insieme a Tim Matavz ventiduenne attaccante del Groningen paragonato per struttura fisica e tecnica a Dzeko e costerà circa 7 milioni di euro.

  • Napoli-Inter, Mazzarri non ci sta e De Laurentiis rincuora la squadra

    Napoli-Inter, Mazzarri non ci sta e De Laurentiis rincuora la squadra

    Si affida alla buona (quella che non ha avuto) e alla cattiva sorte (che, invece, ha avuto) Walter Mazzarri dopo la sconfitta del Napoli ai rigori contro l’Inter nei quarti di finale di Coppa Italia. Tuttavia, Mazzarri non può non riconoscere i grandi meriti dei suoi ragazzi, che dopo aver un po’  sofferto il pressing dell’Inter nel primo tempo, hanno totalmente cambiato volto alla partita nella ripresa e, fino alla fine dei tempi regolamentari e supplementari, hanno messo in campo cuore, anima e gioco, assediando i nerazzurri, mai pericolosi, fatta eccezione per la botta di Cambiasso sventata prodigiosamente da De Sanctis con l’aiuto della traversa.

    Tante occasioni da gol, insomma, per un Napoli gagliardo e tosto, ma non bravo a sfruttare quelle create e a metterla dentro. In verità, un gol, il Napoli, lo aveva anche fatto, ma sull’asse Dossena-Cavani l’assistente dell’arbitro ha ritenuto opportuno sbandierare un fuorigioco alquanto dubbio, strozzando in gola l’urlo del San Paolo. E proprio nei confronti della terna arbitrale, Mazzarri esprime qualche perplessità per alcune decisioni discutibili, sperando, ad ogni modo, di avere più fortuna nelle prossime gare. Il pensiero del tecnico, infatti, corre subito al match di campionato di domenica contro la Sampdoria, nel quale si augura di non avere cali dal punto di vista fisico e mentale, viste le tante energie spese contro l’Inter.

    Un plauso, Mazzarri, lo rivolge anche al pubblico, sempre vicino alla squadra con il proprio incitamento e comprensivo a tal punto da dedicare forti applausi ai giocatori, sconfitti solo ai rigori, ma capaci di non mollare mai fino alla fine. Nettamente in contrasto le dichiarazioni rilasciate nel dopo gara da parte di Leonardo, secondo il quale l’Inter avrebbe meritato di passare il turno. Sulle esternazioni del collega brasiliano, Mazzarri è stato piuttosto categorico: “Leonardo è un bravo ragazzo, lo stimo, ma ogni volta che affronto l’Inter il suo allenatore vede una partita diversa. Basta contare le palle gol, non ricordo più quante ne abbiamo avuto. Sembrava una grande squadra contro una piccola squadra, era quasi un assedio”.

    Affettuoso nei confronti della squadra anche il presidente De Laurentiis, che a fine gara è sceso negli spogliatoi per rincuorare gli azzurri e ringraziarli per la straordinaria partita disputata. Il presidente, inoltre, ha annunciato l’intenzione di regalare ai calciatori la metà dell’incasso della partita e ha espresso grande soddisfazione per la forte sintonia esistente con il pubblico del San Paolo, un modo per lavorare al meglio e fare grande il Napoli.

  • Napoli, preso Victor Ruiz. Oggi l’annuncio

    Napoli, preso Victor Ruiz. Oggi l’annuncio

    E’ Victor Ruiz il primo rinforzo per Mazzarri. Napoli ed Espanyol hanno trovato l’accordo economico per il trasferimento del giovane difensore spagnolo in Campania che prevede la cessione a titolo definitivo di Jusus Datolo ai catalani più un conguaglio di 6 milioni di euro.
    Dopo aver seguito diversi difensori ed essere stati vicinissimi ad Angelo Ogbonna del Torino nelle scorse settimane, i partenopei ingaggiano così il giovane difensore dell’Espanyol in una trattativa che ha subìto un’accelerata pazzesca negli ultimi giorni.

    Ruiz, classe ’89, oggi prenderà il volo che da Barcellona lo porterà a Napoli e potrebbe addirittura essere presente allo stadio San Paolo dove stasera è in programma il quarto di finale di Coppa Italia tra i partenopei e l’Inter, un regalo del presidente De Laurentiis a tutti i tifosi del napoletani in una sfida importantissima come quella contro i nerazzurri.
    L’ormai ex difensore dell’Espanyol, considerato uno dei migliori giovani nel suo ruolo del panorama calcistico, firmerà un contratto fino al 2015 a 750 mila euro a stagione, un altro colpo che è segno di continuità di un progetto che si sta rivelando vincente che la società azzurra sta proseguendo da diverso tempo.

  • Colpaccio Napoli, arriva Victor Ruiz

    Colpaccio Napoli, arriva Victor Ruiz

    Sarà Victor Ruiz il rinforzo in difesa per il Napoli di Mazzarri. Anche se ancora manca l’ufficialità il tormentone sembra concluso grazie allo sforzo del presidente De Laurentis e la volontà del giocatore di trasferirsi subito alle pendici del Vesuvio.

    La lunga trattativa si è sbloccata grazie all’inserimento di Jesus Datolo, il centrocampista gradito all’Espanyol completerà l’offerta che prevede anche un esborso di 7 milioni di euro. Su Ruiz oltre al Napoli c’erano gli occhi importanti dei top club europei ma la decisione dei partenopei dimostrano, se ancora ce ne fosse bisogno, l’ambizione della squadra e del suo presidente.

  • Il Napoli insiste per Ogbonna. Cairo chiede 10 milioni

    Il Napoli insiste per Ogbonna. Cairo chiede 10 milioni

    Il Napoli, ancora a secco di colpi in questa fase del mercato di riparazione, sta accelerando i tempi per portare all’ombra del Vesuvio un difensore che vada a prendere il posto nello scacchiere di Mazzarri dello sfortunato Grava, operatosi nella giornata di ieri al ginocchio sinistro per la rottura dei legamenti crociati (stagione finita).
    Il ds Bigon, vista l’impossibilità di arrivare a Britos che il Bologna ha praticamente blindato, sta trattando da diverso tempo con il Torino per portare il difensore, classe ’88, Angelo Ogbonna a Napoli.

    La trattativa per l’ex nazionale Under 21 è però complicata dal continuo rialzo che sta attuando in queste ore Cairo: il presidente granata infatti ha alzato le sue richieste a 10 milioni di euro mentre il numero uno pertenopeo De Laurentiis nei giorni scorsi aveva fatto intendere che non si sarebbe mosso dai 7 offerti. L’infortunio occorso a Grava potrebbe però convincere il produttore cinematografico a mettere sul piatto qualche milioncino in più per soddisfare, almeno in parte, le richieste di Cairo e regalare a Mazzarri il primo rinforzo che dovrebbe precedere l’arrivo di uno tra Inler o Kharja per tentare l’assalto alla Champions League e, perchè no, allo scudetto.

  • Parte l’assalto a Cavani. Napoli, attento alla clausola rescissoria

    Parte l’assalto a Cavani. Napoli, attento alla clausola rescissoria

    Napoli sogna in grande grazie al suo uomo più in forma e pericoloso, il Matador Cavani. L’attaccante uruguagio, esploso definitivamente, ieri sera si è regalato, ed ha regalato ai 70000 presenti al San Paolo, una serata magica e memorabile che da quelle zone non si ne vedeva dai tempi di Maradona, stendendo al tappeto con 3 colpi da ko la Juventus, travolta dal grande protagonista come da un tir in piena corsa.

    Grazie alla mostruosa stagione che sta disputando (già 20 gol tra campionato e coppa in 27 presenze), l’asso partenopeo, giunto all’ombra del Vesuvio in estate dal Palermo per la cifra di 17 milioni di euro, sta attirando su di sè le attenzioni di tutti i maggiori club europei e della stampa estera, rimasta ammaliata dalla sua immensa classe e potenza. Il primo affondo secondo la stampa britannica è del Tottenham, in attesa che anche tutti gli altri club interessati al giocatore si facciano avanti, che avrebbe sondato il terreno proponendo a De Laurentiis 24 milioni di sterline (circa 29 milioni di euro) per portarlo a Londra, cifra considerata, abbastanza comprensibilmente per l’annata che sta facendo, troppo bassa dal numero uno partenopeo.
    Ma Cavani, nonostante De Laurentiis ne abbia ribadito l’assoluta incedibilità (“non lo vendo neanche per 50 milioni di euro“) potrebbe lasciare Napoli per una clausola inserita nel contratto al momento della sua stipula: i procuratori dell’attaccante confermarono a luglio, quando fu perfezionato l’accordo con la società partenopea, dell’esistenza di una postilla che consentirebbe appunto a Cavani di liberarsi per una cifra di 30 milioni di euro, ragion per cui la dirigenza si è messa subito al lavoro per prolungare immediatamente il contratto del suo gioiello per alzare tale clausola e guadagnare quanto più possibile da una sua eventuale e inevitabile cessione che al momento pare piuttosto lontana visto il feeling creatosi tra giocatore e società stessa.

  • Pressing Napoli per Inler. L’Udinese vuole Giuseppe Iuliano

    Pressing Napoli per Inler. L’Udinese vuole Giuseppe Iuliano

    Il presidente De Laurentiis lo aveva promesso un rinforzo di spessore per potenziare la squadra visto l’ottimo secondo posto in campionato del Napoli a 4 lunghezze dal Milan capolista. Ebbene, se con lo splendido periodo di forma di Cavani dalle parti del San Paolo si sente pronunciare per la prima volta la parola scudetto, il sogno potrebbe diventare realtà con l’arrivo in questo mercato di riparazione di un elemento a centrocampo in grado di fare la differenza e che risponde al nome di Gokhan Inler.
    Sembra proprio che le energie economiche del numero uno del club partenopeo si siano concentrare tutte sul centrocampista turco naturalizzato svizzero in forza all’Udinese che potrebbe far compiere alla squadra di Mazzarri quel salto di qualità richiesto per diventare a tutti gli effetti una big del nostro campionato e non essere più considerata come un’eterna outsider.

    Ma per strappare Inler ai bianconeri, in Friuli dovrebbe pervenire un’offerta importante: il Napoli offre 12 milioni di euro, il patron friulano Pozzo spingerebbe per l’inserimento anche di una contropartita tecnica. Scartate le ipotesi Pazienza, che resterà in azzurro, e Santacroce, non interessa al tecnico dell’Udinese Guidolin, il nome che è circolato recentemente è quello del centrocampista 17enne Giuseppe Iuliano, fuoriclasse emergente del settore giovanile partenopeo classe ’93 ed uno dei migliori talenti in circolazione in Italia e per il quale il De Laurentiis è disposto, al massimo, a concederne la comproprietà.
    Inler sarebbe l’ultimo tassello per un Napoli costruito, nel corso degli anni, con intelligenza e lungimiranza, merito dell’ex dg Pierpaolo Marino e dell’attuale Bigon che hanno portato all’ombra del Vesuvio giocatori giovani e validissimi e saputo consigliare al meglio il presidente De Laurentiis soprattutto quando si è trattato di respingere offerte da capogiro pervenute per i propri gioielli che al momento stanno trascinado la squadra verso traguardi importanti.

  • Il Napoli guarda al futuro. Preso Fernandez

    Il Napoli guarda al futuro. Preso Fernandez

    Si chiama Federico Fernandez, ha 21 anni e di ruolo fa il difensore centrale: sarà lui il primo rinforzo del Napoli per la stagione 2011-2012. Fernandez infatti è atterrato in Italia firmando un contratto di 5 anni a 800 mila euro di ingaggio annuo con la società partenopea a partire dal 30 giugno del prossimo anno e ripartirà immediatamente per l’Argentina dove resterà nel suo attuale club, l’Estudiantes, fino al termine della stagione. Il club di De Laurentiis lo ha pagato 3 milioni di euro.

    Difensore tecnico e possente, fa della sua specialità il gioco aereo dall’alto dei suoi 193 centimentri d’altezza. E’ entrato anche a far parte della selezione argentina Under 20 partecipando al campionato sudamericano di categoria nel 2009. Nonostante la sua giovane età il suo palmares può vantare già un campionato argentino e una Coppa Libertadores vinta con l’Estudiantes due anni fa al servizio di Juan Sebastian Veron.

  • Napoli, 3 giocatori fanno le ore piccole. Arrivano le multe

    Napoli, 3 giocatori fanno le ore piccole. Arrivano le multe

    Venerdi sera, prima della trasferta di Udine, tre giocatori del Napoli hanno fatto le ore piccole vedendo uno spettacolo e la società ha deciso di prendere provvedimenti annunciando una sanzione per i protagonisti. Si fanno i nomi di Dossena, Campagnaro e Lavezzi anche se il ds Fassone ha preferito non fare nomi nel suo annuncio alla stampa

    “Voglio fare un pò di chiarezza sulla vicenda. Abbiamo fatto tutte le nostre verifiche, abbiamo parlato con i calciatori e con la squadra: l’episodio c’è stato. Alcuni giocatori hanno cenato e hanno visto uno spettacolo venerdì sera. Voglio chiarire che non c’è stata alcuna notte brava e nessuno era alticcio. Questo comportamento – comunque – è stato inopportuno, tutti i protagonisti sono stati richiamati ad una professionalità diversa.” – continua il ds ai microfoni di Radio Marte – “Di concerto con il presidente De Laurentiis e il direttore sportivo, Bigon saranno adottati dei provvedimenti che i giocatori hanno accettato. È il primo episodio da un anno a questa parte. Siamo molto attenti a queste vicenda, c’è una società vigile sotto tutti i punti di vista”