Tag: Atp

  • Novak Djokovic dopo Indian Wells si prende anche Miami

    Novak Djokovic dopo Indian Wells si prende anche Miami

    Novak Djokovic e Rafa Nadal si ritrovano in finale, entrambi senza aver disputato le semifinali del torneo di Miami, evento mai successo da quando sono stati istituiti gli Open, e come due settimane fa, in California, a trionfare è il tennista serbo che così vince i primi due Masters 1000 della stagione battendo anche il n° 1 al mondo.

    Djokovic e Nadal si presentano così all’ultimo atto della competizione riposati ed entrambi annunciati in forma. Il match inizia con un combattutissimo primo game dove il serbo annulla una palla break all’avversario e si visualizza quanto si poteva intuire prima dell’inizio della sfida. Djokovic fisicamente e psicologicamente sta meglio, fino al 2-2 regna un certo equilibrio ma poi come gli si presenta la possibilità di interrompere la serie dell’avversario la sfrutta a pieno facendo un tennis che rasenta la perfezione, prima portandosi sul 4-2 e poi chiudendo il set sul 6-3.

    L’inizio del secondo set è la ratificazione di quanto visto precedentemente, lo spagnolo è in palese difficoltà, sia di concentrazione che fisica. Difficilemente abbiamo visto il n°1 al mondo sbagliare così ed uscire progressivamente dalla partita.

    Novak Djokovic in una fase del match | Foto Twitter / Il Pallonaro
    Novak Djokovic in una fase del match | Foto Twitter / Il Pallonaro

    Nadal concede subito il break, poi tenta una ripresa nel secondo game portandolo ai vantaggi ma perde e siamo 2-0 per Djokovic. I troppi errori di Rafa potrebbero già chiudere la sfida, virtualmente, al quinto game, ma stavolta è il serbo a fallire e ad esagerare nel tentativo di strafare cercando a tutti i costi un colpo ad effetto vincente che produce solo, come risultato, il mantenere in partita l’avversario.

    Tuttavia con lo stesso punteggio finale del primo set si chiude anche il secondo e dopo aver battuto a Indian Wells un altro campionissimo, Federer, la stessa sorte è toccata al n°1 al mondo, Nadal. Per Novak Djokovic si tratta della dimostrazione che ad oggi il migliore e le posizioni del ranking su quella superficie possono considerarsi invertite. Il tennista serbo aveva già vinto a Miami nel 2007, 2011 e 2012.

    Nadal invece avrà presto la possibilità di rifarsi, la stagione della terra rossa sta per cominciare.

  • Wta e Atp Pechino, Pennetta ai quarti, stop Fognini

    Wta e Atp Pechino, Pennetta ai quarti, stop Fognini

    Flavia Pennetta raggiunge i quarti di finale del torneo Wta di Pechino superando in tre set (61 46 64) la slovacca Dominika Cibulkova. Sempre a Pechino, nel torneo Atp500, si ferma l’avventura di Fabio Fognini per mano del croato Marin Cilic. Bella vittoria di Flavia che dimostra, in questo finale di stagione, una certa continuità di risultati a differenza di Francesca Schiavone, subito fuori dal torneo cinese.

    ©Matthew Stockman/Getty Images
    Primo set in cui la Pennetta gioca praticamente da sola, con la slovacca fuori dal match concedendo il primo parziale per 6 giochi a uno. Nel secondo set inizia veramente la partita con Flavia che perde un po’ di sicurezza nei colpi e con la slovacca che approfitta, sul 4 pari di un passaggio a vuoto della brindisina per strapparle il secondo set ed allungare la partita al terzo. Nel set decisivo il servizio non funziona per ambedue le giocatrici, con l’italiana che strappa il servizio sul 2-1, lo perde sul 4-2, non sfrutta due palle break sul 4-3, ma sul 5-4 chiude i conti. Adesso Flavia affronterà la n.1 del mondo, la danese Wozniacki che ha superato 6-3 7-6(3) l’estone Kaia Kanepi. Peccato invece per il numero 39 del mondo azzurro, Fabio Fognini che si è dovuto arrendere al più forte croato Cilic in un match comunque molto combattuto. Fognini parte male, sbaglia molto di dritto perdendo nettamente il primo set per 6-2, ma nel secondo l’azzurro mette a posto i colpi riuscendo a portare il croato al tie break, dopo che Cilic non aveva sfruttato un match point sul 6-5 a suo favore. Il tie break è stravinto da Fognini (7-1) che però non riesce a dare, come al solito, continuità al suo gioco brillante, perdendo il terzo set per 6-3. I big sono di scena a Tokyo dove si preannuncia un duello Nadal – Murray con Il maiorchino che ha superato Raonic 7-5 6-3, mentre lo scozzese ha battuto Bogomolov per 6-1 6-2 dandosi ambedue, appuntamento in finale.

  • Tennis, Starace e le donne di Barcellona avanti tutta

    Tennis, Starace e le donne di Barcellona avanti tutta

    Arriva la terra rossa ed il tennis italiano rialza un po’ la testa grazie agli azzurri protagonisti a Monaco di Baviera e a Barcellona.

    A Monaco di Baviera Potito Starace prosegue il suo torneo ed approda ai quarti di finale grazie alla vittoria in appena 72 minuti sull’ucraino Sergiy Stakhovsky per 6-4 6-2. Bel match di Starace che dimostra di essere in forma giocando ad alti livelli per tutto il match. Ora nei quarti è atteso dal vincente tra Mikhail Youzhny, prima testa di serie del torneo e numero 14 del mondo, e il tedesco Philipp Petzschner. A Belgrado c’è stasera l’esordio di Novak Djokovic, imbattuto da 26 partite, contro il rumeno Adrian Ungur mentre domani Filippo Volandri lotterà per i quarti contro l’ucraino Illya Marchenko.

    A Barcellona (220.000 dollari di montepremi) derby azzurro tra la romagnola Sara Errani e la veneta Maria Elena Camerin con la prima vincitrice in due set per 6-4 6-1. La Camerin arriva per 7 volte alla palle break capitalizzando una sola occasione, la Errani invece ne gioca 6 sfruttandone 2 che le valgono il primo set per 6-4. Per la Errani altro derby, questa volta contro Alberta Brianti, reduce dallo storico successo di Fez che ha avuto la meglio nei confronti della statunitense Varvara Lepchenko (6-0 5-7 6-2 i parziali). Ai quarti anche Roberta Vinci che ha vinto questo torneo due anni fa battendo in finale Maria Kirilenko per 6-0 6-1. La tarantina batte la kazaka Yaroslava Shvedova in due set 6-1 6-4 e per lei si aprono orizzonti positivi nella sua parte di tabellone a causa delle eliminazioni di Marion Bartoli (n.1), Ekaterina Makarova (n. 4) e Barbora Zahlavova Strycova (n. 9).

  • Tennis, Tornei Atp e Wta. Bene gli italiani, solo Bolelli ko

    Tennis, Tornei Atp e Wta. Bene gli italiani, solo Bolelli ko

    Quattro tornei si giocano questa settimana, i maschi sono di scena a Belgrado, Monaco ed Estoril, mentre le donne giocano a Barcellona. Tutto sommato ottimi esordi dei nostri tennisti, con Alberta brianti che continua il suo momento d’ oro.

    Infatti la 31enne, dopo aver vinto il suo primo torneo Wta a Fes in Marocco supera con grande facilità Tsvetana Pironkova, bulgara numero 35 al mondo e numero 3 del seeding, col punteggio di 6-1 6-2. Avanza anche Sara Errani (6-1 6-0 alla spagnola Torro), che al 2° turno affronterà l’altra italiana, Maria Elena Camerin. A Belgrado, in Serbia Filippo Volandri approda al secondo turno battendo in due set, 6-1 6-4 la wild card serba Dusan Lajovic, prossimo avversario dell’azzurro l’ucraino Ilya Marchenko, bravo a eliminare 62 6-4 il numero 6 del seeding, Ernests Gulbis. Bene Potito Starace, dopo il brutto stop al primo turno di Barcellona riesce a superare in rimonta per 3-6 6-4 6-0, in un’ora e 42 minuti di gioco, il ceco Jan Hajek. Prossimo ostacolo dell’azzurro, al torneo di Monaco, l’ucraino Sergiy Stakhovsky.

    Le note negative arrivano invece da Simone Bolelli, eliminato dal croato Marin Cilic, numero 3 del seeding, per 7-5 7-6 (4). Il match dell’ azzurro non era comunque semplice e si è battuto bene tranne, come al solito, nei punti decisivi dove la classe e l’ abitudine del croato a giocare match tirati, hanno avuto la meglio.

  • Tennis, Starace la finale non fa per te. Ko bruciante a Casablanca

    Tennis, Starace la finale non fa per te. Ko bruciante a Casablanca

    Potito Starace perde forse, la sua più grande occasione di vincere un torneo Atp. A Casablanca il campano si giocava il torneo contro lo spagnolo Pablo Andujar, ma si scoglie letteralmente sulla terra rossa marocchina uscendo sconfitto in due set, 6-2 6-1.

    È incredibile come i tennisti azzurri, nelle partite importanti non scendono praticamente in campo, denotando la poca abitudine a match che contano veramente. Fino ad oggi Starace aveva sempre battuto nei cinque precedenti in cui è stato opposto allo spagnolo, ma ha perso sicuramente la partita più importante. Una vittoria azzurra manca dal 1° ottobre 2006, quando Volandri vinse a Palermo e soprattutto Starace non riesce a spezzare il sortilegio: quarto k.o. in altrettante finali Atp, dopo le sconfitte a Kitzbuhel e Valencia nel 2007 e a Umago nella scorsa stagione.

    Nel torneo di Marbella la bielorussa Azarenka, dopo aver battuto la nostra Errani in semifinale, s’ impone anche in finale contro la romena Irina Begu, sconfitta in due set 6-3 6-2.

  • Ranking Atp, Djokovic insidia Federer al 2° posto

    Ranking Atp, Djokovic insidia Federer al 2° posto

     La vittoria di domenica scorsa agli Australian Open in finale contro Andy Murray consente a Novak Djokovic di avvicinarsi a Roger Federer al n° 2 del ranking Atp. Il serbo ha ora 7.880 punti e tallona lo svizzero fermo a 7.965.

    Rafael Nadal, nonostante l’inaspettata eliminazione ai quarti contro il connazionale Ferrer, conserva la prima posizione della classifica con un distacco consistente nei confronti dei rivali. Rientrato in patria, Nadal ha dichiarato ai cronisti di soffrire di una lesione muscolare alla gamba sinistra, infortunio che lo terrà lontano dai campi per almeno tre settimane. Murray, alla terza sconfitta in altrettante finali di uno slam, rimane al 5 ° posto, preceduto dallo svedese Soderling.

    Guadagna una posizione lo spagnolo Ferrer, 6°, che precede Berdych. Per quanto riguarda gli italiani Potito Starace è n° 49, Seppi 50. Nei Top 100 anche Filippo Volandri (86), sconfitto, ieri, al primo turneo del torneo di Santiago con un doppio 6-2 dal brasiliano Bellucci.

  • Roland Garros: Nadal domina Soderling e torna n°1

    Rafa Nadal chiude il Roland Garros come lo aveva iniziato e cioè da assoluto padrone, battuto Soderling in tre comodi set (6-4 6-2 6-4). Il mancino spagnolo fa suo il quinto Roland Garros della carriera e scalza Roger Federer dal trono mondiale, diventando il nuovo n. 1 Atp.

    La partita lascia poco al commento, il match è stato letteralmente a senso unico con lo svedese in balia di Nadal dal primo quindici di gioco. Lo spagnolo si è dimostrato superiore sia dal punto di vista tattico che da quello fisico, surclassando Soderling in tutte le zone del campo. E’ quindi maturata la vendetta di Nadal che era stato estromesso l’ anno scorso ai quarti proprio da Soderling.

    Nadal vince il torneo senza aver perduto un set, come gli era accaduto anche nel 2008 (prima di lui Nastase nel 1973, Borg nel 1978 e nel 1980). 22esima vittoria di fila sulla terra, per il maiorchino accumulata tra Monte Carlo, Roma, Madrid e Parigi.