Quella che comincerà domani sarà la settimana più importante e determinante per quanto riguarda il calciomercato della Juventus. La proprietà bianconera con l’ultimo cda ha dato liquidità alle casse societarie garantendo a Beppe Marotta 70 milioni, a questa somma va tolta la prima rata dei riscatti di Alessandro Matri, Fabio Quagliarella, Simone Pepe e Marco Motta, e con i quali dovrà operare sul mercato cercando di portare a Torino il top player e i giocatori funzionali al progetto Conte.
I due ruoli “roventi” sono il centrocampo e l’attacco: se prima per la linea mediana il favorito numero uno era Gokhan Inler, pista raffreddatasi quasi subito per la differenza tra domanda e offerta con l’Udinese nonostante era stato raggiunto l’accordo economico con lo svizzero, e poi Lassana Diarra, il centrale in uscita dal Real Madrid ma che preferisce la Premier League alla Juventus, ora è in netto vantaggio il nazionale cileno Arturo Vidal. Il centrocampista del Bayer Leverkusen, sul quale è forte l’interesse di Bayern Monaco e Napoli e con Milan e Genoa che vorrebbero ripetere l’operazione con la stessa formula che portò Kevin Prince Boateng in Italia, avrebbe già dato il suo assenso a trasferirsi a Torino.
Per il mediano il Bayer, che nel mese di luglio sarà impegnato con il Cile in Coppa America, però chiede più dei 10 milioni che hanno offerto le pretendenti, quindi il dg bianconero dovrà mettere sul piatto qualche milioncino in più per poter chiudere in breve tempo la trattativa. Scartato quindi il Napoli che era il club, insieme al Bayern Monaco al quale però il ds delle Aspirine Rudy Voeller ha posto il suo veto per il giocatore, che si era mosso con decisione negli ultimi giorni.
Un “sì” quello di Vidal che potrebbe essere seguito da un altro “sì”, ma questo più pesante: la IMG, la società che cura gli interessi di Sergio Aguero, ha fatto sapere che l’attaccante argentino lascerà l’Atletico e che l’unica offerta al momento è quella della Juventus. Ragion per cui il Kun, Real Madrid permettendo, non rifiuterà il trasferimento in riva al Pò. C’è però da superare lo scoglio dell’alta clausola rescissoria inserita nel contratto del genero di Maradona: 45 milioni sono troppi per i bianconeri anche dopo la ricapitalizzazione, la Juve si spingerebbe fino a 35. E dalla Spagna assicurano che l’Atletico è disposto a concedere un lauto sconto sul prezzo del cartellino entro il 4 luglio quando comincerà il ritiro dei colchoneros. Oltre quella data l’Atletico pretenderà i 45 milioni, non uno di meno, di clausola rescissoria per liberare il proprio gioiello.
Il probabilissimo acquisto di Neymar taglierà quasi certamente l’arrivo al Real Madrid di Sergio Aguero che rimette in moto i sogni dei tifosi bianconeri e della Juventus. Il notevole esborso economico che dovrà fare il Real, 45 milioni di euro, per assicurarsi il talento brasiliano del Santos in patria considerato il nuovo Pelè, precluderà l’approdo alla corte di Mourinho del genero di un altro grande campione del passato recente, Diego Armando Maradona, il cui prezzo fissato dalla clausola rescissoria è uguale a quello di Neymar. L’attaccante argentino dovrà così rassegnarsi all’idea di non giocare nel Real ma dovrà farlo altrove considerando che ha già detto di voler andare via dall’Atletico.
Così, dopo essersi defilata per un pò, la Juventus torna in corsa prepotentemente per l’argentino essendo ancora l’unica squadra ad essersi fatta ufficialmente avanti con i procuratori del giocatore, prima, e con l’Atletico, poi. Nei prossimi giorni Marotta incontrerà gli agenti del giocatore che dall’Argentina fanno sapere: “E’ evidente che Aguero vorrebbe giocare in Champions però questa non è una condizione indispensabile per scegliere il club. Stiamo valutando tutte le opzioni e la decisione di Sergio dipenderà da molti fattori. Il suo futuro si conoscerà entro 15 giorni“. Dichiarazioni che hanno il sapore di un’apertura proprio verso la Juventus che nella prossima stagione è una di quelle squadre che non parteciperà alla Champions.
La trattativa però non è semplice, lo abbiamo detto più volte. I bianconeri, quest’anno senza gli introiti delle coppe, non può far fronte ai 45 milioni che richiede l’Atletico Madrid ma potrebbero spingersi fino a 35. Altro ostacolo è lo stipendio che Aguero dovrebbe percepire in bianconero: Marotta soddisferà la richiesta dei procuratori di 7.5 milioni netti di ingaggio all’anno? Domanda alla quale solo il dg può rispondere.
EurosportNonostante le rassicurazioni di Florentino Perez al collega Gil Marin “non violeremo il patto di non aggressione” Sergio Aguero è sempre nel mirino del Real Madrid. Pare che il giocatore, attualmente in Argentina pre preparare con la Seleccion la Coppa America, abbia ormai scelto di varcare il confine che dividono i due club di Madrid e trasferirsi nelle fila del “nemico”. In Spagna danno ormai per certo l’alto tradimento del Kun all’Atletico, la squadra che per prima ha creduto nelle sue potenzialità pagandolo ben 20 milioni di euro all’Independiente quando aveva solo 17 anni, e che lo ha lanciato sui grandi palcoscenici d’Europa. Aguero è corteggiatissimo dal tecnico delle merengues Josè Mourinho che non perde occasione per lanciare messaggi dolci all’attaccante genero di Maradona, ma l’unica società a muoversi ufficialmente sul giocatore è stata la Juventus come ha riferito pubblicamente l’ad dei colchoneros Gil Marin. Ma più che un’offerta vera e propia quella bianconera è sembrato solo un semplice interesse per il calciatore e nulla di più considerando la richiesta dell’Atletico. L’alta clausola rescissoria inserita nel suo contratto di 45 milioni infatti non permette ai bianconeri al momento di fare passi decisi sul giocatore in virtù del fatto che l’Atletico non è disposto a fare sconti; il Real però ha tutte le carte in regola per esaudire i desideri del calciatore e, oltretutto, possiede la liquidità necessaria per coprire la cifra fissata dalla clausola. L’unico ostacolo è rappresentato appunto dal patto verbale stipulato tra i due club che viene onorato dal 1985 ma nonostante questo Florentino Perez nelle settimane a venire, una volta che terminerà la Coppa America a fine luglio, preparerà l’assalto decisivo per far vestire Aguero di blanco.
Intreccio di mercato tra Real Madrid e Juventus. La società bianconera al momento è attivissima su questo fronte con il chiaro intento di rinforzare adeguatamente la rosa per la stagione 2011-2012 e starebbe per stipulare un’alleanza con il club spagnolo. Al centro l’oggetto dei desideri Sergio Aguero: la Juve ha fatto il primo passo con l’Atletico dando la disponibilità a trattare l’acquisto, i colchoneros di trattare non ne vogliono sapere e vogliono per intero la clausola rescissoria del Kun che si aggira sui 45 milioni di euro. Troppi per la Vecchia Signora che sta iniziando un progetto serio ma che non intende svenarsi per un solo giocatore.
Ed ecco che qui entra in gioco il Real. Secondo alcune fonti ben informate, Aguero avrebbe espresso il desiderio di trasferirsi alla corte di Mourinho ma l’Atletico ha imposto il suo veto e non intende trattare con i rivali cittadini forte del “patto di non aggressione” esistente tra i due club che vieta tutte le trattative riguardanti compravendita di giocatori tra Real e Atletico. Un patto che dura dal 1985. Ma come sappiamo nel calcio i patti sono fatti per essere rotti e Perez se dovesse presentarsi con i 45 milioni previsti dalla clausola rescissoria Gil Marin, l’amministratore delegato dell’Atletico, non potrebbe opporsi alla cessione.
Il Real prima però dovrebbe incassare un consistente assegno da una cessione prima di sferrare l’attacco decisivo: e qui rientra in gioco la Juve che si ritirerebbe dalla corsa ad Aguero “accontentandosi” di Gonzalo Higuain, il pupillo di Mourinho, versando una ventina di milioni nelle casse delle merengues, risolvendo così il il nodo attaccante e risparmiando il denaro per un esterno offensivo di valore che si sposa alla perfezione con il gioco del nuovo tecnico Antonio Conte.
Ultimissima aggiornamento di Sky Sport sulla trattativa Aguero – Juve: il maggiore azionista e amministratore delegato dell’Atletico Madrid Angel Gil Marin ha rivelato pubblicamente a Radio Marca che l’unica proposta giunta sulla sua scrivania è quella della società bianconera. Inoltre ha specificato come il presidente del Real Madrid in persona, Florentino Perez, abbia rassicuarto il dirigente colchoneros circa un’eventuale possibilità di trattare l’attaccante argentino infrangendo un patto tra i due club rivali storici che dura da decenni: “Florentino mi ha chiamato e mi ha dato la sua parola d’onore che non ha nessuna intenzione di intraprendere nessuna operazione per Aguero e di rispettare il patto“.
Prendendo per buone le dichiarazioni dei diretti interessati l’unica squadra al momento in corsa per il Kun quindi è la Juventus, nonostante il giocatore, stando a quanto riferisce il suo compagno di squadra Ujfalusi, abbia espresso desiderio di giocare nel Real. Ma all’orizzonte potrebbero spuntare i petroldollari dello sceicco Mansour che vuole regalare al suo Manchester City un grande colpo per per la conquista della FA Cup e la qualificazione diretta alla prossima Champions League pagando per intero la clausola rescissoria di 45 milioni di euro, cifra che la Juventus non può equiparare.
La rivalità tra Atletico e Real a Madrid è superiore a quella tra Milan e Inter e se all’ombra della Madonnina il passaggio di Leonardo dall’altra sponda del Naviglio ha fatto insorgere un quasi caso diplomatico, il trasferimento di Aguero alla corte di Mourinho sarà ancora più traumatico.
Il Kun lascerà l’Atletico ma non Madrid a confessarlo è l’ex viola Ujfalusi ai microfoni di Radio Sportiva “Ieri abbiamo fatto un’ultima amichevole, Aguero non è stato con noi. Non possiamo sapere quali saranno le reazioni dei tifosi. Aguero era un mito per i tifosi dell’Atletico Madrid, vedremo cosa succederà anche perché c’è grande rivalità, non credo che sarà facile per Aguero. E’ giovane, ha tanta qualità”
Il difensore ceco parla poi del suo ex compagno di squadra Montolivo condividendo la scelta di lasciare la Fiorentina “La scelta di Montolivo è sua, non so se ha già deciso dove andare, credo che andrà in una grande squadra, farà certamente un salto di qualità – ha concluso Ujfalusi -. Tutti vorrebbero giocare ogni anno in Europa, soprattutto in Champions. Capisco i tifosi, li comprendo se sono tristi. Per ciò che mi riguarda ho ancora due anni di contratto, quando sarà terminato avrò 35 anni: mi piacerebbe andare un paio di anni in America, vedremo…’.
Ad Aguero sembrava interessata sopratutto la Juventus con il dg Marotta che qualche settimana fa aveva incontrato l’agente per i primi incontri. L’unica chance per i bianconeri è quella che l’Atletico voglia far uno sgarbo ai cugini del Real ma Agnelli e Marotta dovranno quantomeno pareggiare l’offerta.