Inter ancora in vacanza a meno di una settimana di distanza dall’inizio del campionato. La squadra nerazzurra guidato da Gasperini fatica e soffre contro l’Olympiaos, agguantando solo nel finale grazie ai gol di Pazzini un pareggio sul punteggio di 2 a 2. Proprio il tecnico ex Genoa che si era sempre detto tranquillo e soddisfatto in merito all’attuale rosa e al mercato attuato dalla società, inizia a vacillare e lancia dei segnali molto chiari ai vertici alti: Venduto un campione come Eto’o adesso rimangono dieci giorni per rinforzare la squadra.
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Gasperini chiede rinforzi: Branca a Madrid per Forlan e Kakà
RINFORZI NECESSARI– E’ proprio nel post partita che l’allenatore nerazzurro analizzando il brutto pareggio contro i greci, lancia una richiesta d’aiuto negli ultimi giorni di mercato disponibili: “Eto’o? Perdiamo un giocatore di grande valore, ma questa Inter può essere costruita diversamente.- sono chiare le parole di Gasperini ai microfoni Sky- E’ chiaro che il reparto offensivo è quello che alza il reparto della squadra. Senza Eto’o l’Inter ha tanti altri giocatori di valori, la forza di questa squadra è sempre stata l’unione dei campioni che hanno composto questo gruppo, ora dovremo recuperare chi è fuori e avremo probabilmente la possibilità di rinforzarci. Al momento siamo pochi, anche a centrocampo siamo contati soprattutto dovendo affrontare tantissime partite, anche in attacco. La società sa benissimo cosa fare, la squadra andrà completata anche con alternative che devono rientrare”. Il messaggio del tecnico è molto chiaro: servono un difensore (con in pole il difensore belga Vertonghen), un centrocampista e due attaccanti esterni. Vediamo nel dettaglio gli ultimi nomi accostati all’Inter. KAKA’ IN NERAZZURRO- Le voci che arrivano dalla Spagna e più precisamente dal quotidiano sportivo Marca parlano di una vera e proprio bomba di mercato: Branca volerebbe a Madrid per trattare l’acquisto di Forlan, e proverebbe al tempo stesso con l’avallo di Mourinho a strappare alle merengues l’ex milanista Kakà. Il costo del cartellino del brasiliano dopo l’ultima deludente stagione e le prime panchine stagionali si è deprezzato da 40 a 30 milioni di euro. Operazione suggestiva ma che risulta difficilmente realizzabile, per due motivi precisi: il primo è l’ingaggio elevato del brasiliano che avrebbe un onere finanziario davvero ingestibile per le casse nerazzurre, proprio nel momento di alleggerimento dovuto alla vendita di un giocatore dall’ingaggio faraonico come quello di Eto’o; il secondo riguarda il costo dell’operazione, considerando che l’Inter difficilmente spenderà tutto il tesoretto dell’affare Eto’o in un unico acquisto. Attenzione però alle sirene inglesi, poiché se dovesse partire anche Sneijder in direzione Manchester United, il discorso potrebbe essere diverso, KUYT TORNA DI MODA- Non bastassero queste ultime in descrizioni, dall’Olanda arriva un’importante conferma di un nuovo colpo di fiamma dell’Inter su Dirk Kuyt. L’olandese già corteggiato e cercato ai tempi di Benitez potrebbe rientrare nel piano tattico e nel sistema di gioco ideale previsto da Gasperini. Come riporta in anteprima il sito Fc Inter News.it Rob Jansen, procuratore dell’esterno olandese intervistato dalla televisione olandese RT ha dichiarato: “L’Inter ha fatto un’offerta interessante. Dirk deve pensarci bene. Comunque, i due club devono però ancora trattare”. Aggiungendo in seguito come in realtà le possibilità di vedere concluso l’affare siano non superiori al venti per cento. I SOLITI NOMI– Forlan, Tevez, Casemiro e Palacio: questo il poker d’assi sempre più vicini a vestire il nerazzurro. Ma quali sono le reali possibilità di conclusione di queste trattative? Per Forlan le possibilità di approdo ad Appiano Gentile sono in notevole aumento giorno dopo giorno, nonostante un possibile assalto del Paris Saint Germain con Leonardo in pressing sul bomber dei Colchoneros. Tevez nonostante sia sceso in campo contro il Bolton non nasconde la sua insoddisfazione e vorrebbe lasciare l’Inghilterra definitivamente, ma i nerazzurri accetterebbero solo l’ipotesi prestito evitando il salasso relativo al cartellino dell’argentino valuto più di 40 milioni di euro. Ancora non del tutto tramontate le possibilità di vedere Palacio salutare i tifosi del Genoa per riabbracciare il suo vecchio allenatore, con l’ipotesi di strappare a Preziosi anche Kucka sin da subito. Capitolo finale su Casemiro, su cui è forte l’interesse della Roma, e con i nerazzurri intenzionati ad acquistarlo parcheggiandolo al Genoa in prestito appunto per avere Kucka nell’immediato. Dichiarazioni tratte da Fc Inter News.it©Getty Images -
Atletico scatenato, vicinissimi Diego Falcao e… Osvaldo
Proprio nel giorno in cui Sergio Aguero irrompe nella Premier regalando qualità e punti al Manchester City nella sua prima di Premier l’Atletico smuove il mercato trovando il suo sostituto. I colchoneros stanno infatti per chiudere con il Porto per il passaggio di Radamel Falcao autentica scoperta della passata stagione e cecchino infallibile nel campionato lusitano ed in Europa League.
Insieme a Falcao, cercato anche da Chelsea, Inter e Juventus, arriverà però una vecchia conoscenza del calcio italiano. Il brasiliano Diego dopo aver fallito con la maglia della Juventus e con quella del Wolfsburg nel suo ritorno in Bundesliga porverà a rinascere nel campionato spagnolo. Il costo dell’operazione dovrebbe agirarsi intorno ai sei milioni di euro. Ma il vero dispiacere per il calcio italiano e in particolare per la Roma potrebbe darlo l’accordo con l’Espanyol per Osvaldo. L’ex giocatore di Bologna e Fiorentina era stato scelto da Sabatini come vice Vucinic ma le esorbitanti richieste dell’Espanyol e l’interesse dell’Atletico sembra aver modificato le carte in tavola.© OMAR TORRES/AFP/Getty Images -
Lazio, Zarate diventa un caso. In allerta Psg e Atletico Madrid
Da ieri ufficialmente Edy Reja ha fatto capire a Mauro Zarate di non essere uno dei due attaccanti titolari della Lazio. Con gli acquisti di Miroslav Klose e di Djbril Cissè e la presenza in rosa di Sergio Floccari e Tommaso Rocchi, Zarate è naturalmente chiuso in attacco benché le parole di Reja “lo utilizzerò in tutte le zone del campo”, rappresentano più frasi di circostanza che reali propositi tattici. L’allenatore ex Napoli è ancora alla ricerca del modulo giusto ma per quello che si è visto in queste prime uscite è il 4-4-2 lo schema tattico più utilizzato ed in questo schema partono sicuramente in pole Klose e Cissè. Ieri la Lazio era divisa in due, la squadra titolare è volata in Spagna per perdere 3-1 contro il Villareal di “Pepito Rossi”, mentre le c.d. riserve sono rimaste a Fiuggi per giocare un’amichevole contro la Reggina (vinta 2-1).
Ovviamente Zarate non ha preso bene l’esclusione ma stranamente l’argentino non ha esternato i soliti malumori impegnandosi nell’amichevole e sostando dopo il match con i tifosi dichiarando di voler vincere il derby. La situazione di Zarate in maglia biancoceleste viene monitorata da molte squadre europee e naturalmente non manca Leonardo con il suo Psg pronto ad offrire 15 milioni per l’argentino anche se Lotito ne chiede almeno il doppio, con anche l’Atletico Madrid che ha dimostrato interesse nei confronti del giocatore vedendolo come sostituto naturale di Sergio AgueroMauro Zarate | ©Dino Panato/Getty Images -
Aguero è del City, fine del tormentone
Insieme a Sanchez è stato il più grande tormentone della prima parte del calciomercato, seguito in primis da Mourinho per il Real Madrid, è diventato presto il prescelto dalla Juventus per dar un nuovo lustro alla Vecchia Signora.
Stando alle indiscrezioni di radiomercato Marotta è stato spesso vicinissimo a concludere ma la trattativa alla fine è saltata per l’arrivo ingombrante del Manchester City che, pagando la clausola rescissoria di ben 45 milioni di euro, è riuscita a strapparlo alla concorrenza. Manca l’annuncio ufficiale che però è stato anticipato da Roberto Mancini. L’ex tecnico nerazzurro ha confessato che sia con l’Atletico Madrid che con il giocatore è totale e già in questa settimana potrebbe arrivare in Inghilterra per espletare il rituale delle visite mediche e apporre la firma sul contratto. Obiettivamente a 45 milioni di euro non si può parlare di beffa per la Juventus, il Kun infatti pur essendo un grande giocatore a quelle cifre è fuori dalle portate del calcio italiano. La beffa piuttosto potrebbe arriva per Giuseppe Rossi dato in partenza proprio verso l’Atletico in sostituzione di Aguero.© Rodrigo Buendia/Getty Images -
Aguero senior: “Mio figlio resterà all’Atletico Madrid”
Continua a tenere banco il “caso Aguero”. Le ultime novità arrivano direttamente dalla Spagna, dove il padre del talento argentino ha rilasciato delle dichiarazioni importanti sul possibile futuro del figlio. Queste le parole di Leo Aguero:
“L’anno prossimo giocherà ancora coi colchoneros. Sergio ha ancora 2 anni di contratto, dove dovrebbe andare?“© ALEJANDRO PAGNI/AFP/Getty Images
L’attaccante albiceleste ha rimandato tutti i discorsi di mercato alla fine della sua avventura in Coppa America, finora sono 3 i club interessati a lui: Real Madrid, Juventus ma soprattutto Manchester City che nelle ultime ore si è portato prepotentemente in pole position per l’asso della “Seleccion” scavalcando la società bianconera che al momento può solo sperare in un cambio di rotta e di obiettivi del club inglese in mano ai ricchissimi sceicchi a cui nulla è precluso grazie ai loro petroldollari.
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Juve, Aguero si allontana. Atletico rifiuta 32 mln più Tiago
Juventus – Aguero un matrimonio annunciato e che non si farà, questo è quanto emerge in queste ore dall’evolversi della trattativa sull’asse Torino – Madrid. Come si apprende dal quotidiano spagnolo As, l’Atletico ha rifiutato un’offerta dei bianconeri di 32 milioni più il cartellino di Tiago, valutato circa 3 milioni e tra l’altro già nelle fila dei colchoneros in prestito da un anno e mezzo, pretendendo il pagamento dell’intera clausola rescissoria prevista nel contratto dell’attaccante di 45 milioni di euro.
Difficile al momento che i due club trovino un punto d’incontro. Con il giocatore la Juventus ha trovato da tempo un accordo di massima, un quinquennale da 6.5 milioni di euro a stagione più premi che potrebbero far lievitare l’ingaggio di un altro milione, ma l’Atletico resta fermo sulle proprie richieste potendo sfruttare a suo vantaggio l’importante vetrina della Coppa America, dove il Kun ha lasciato il segno nella gara d’esordio dell’Argentina, per invogliare il Manchester City a farsi avanti. Se prima l’Atletico infatti aveva fretta di vendere Aguero (4 luglio l’ultimatum del tecnico Manzano) ora il club della capitale preferisce adottare una strategia di attesa e prendere tempo per permettere ad altri club, in primis appunto il Manchester City, di inserirsi nella trattativa e formulare un’offerta ufficiale migliore di quella bianconera e che si avvicini alla clausola. Tutto questo va a svantaggio della Juventus che non può competere con la forza economica del club inglese che, secondo il Times, avrebbe già pronta la cifra stabilita dalla clausola per portare via Aguero, Real Madrid permettendo, e sostituire così Carlos Tevez che ieri ha annunciato di voler lasciare Manchester. A questo punto Marotta ha già aperto un altro tavolo di trattative per non rimanere a mani vuote: ieri il dg bianconero si è incontrato con il manager di Giuseppe Rossi, Federico Pastorello, e nei prossimi giorni proverà a chiudere con il Villarreal l’acquisto dell’attaccante italo-americano provando ad inserire come contrpartita Felipe Melo, pedina gradita ai dirigenti spagnoli.© Denis Doyle/Getty Images -
Aguero: “Mio futuro dopo Coppa”. E Marotta rinvia il viaggio a Madrid
Le frasi sono criptiche e tutte da decifrare quelle che Sergio Aguero ha pronunciato in merito al suo futuro nella conferenza stampa alla vigilia di una gara importante come è quella con la Colombia che, come nella gara d’esordio, non lo vedrà partire nell’undici titolare diramato dal ct dell’Argentina Sergio Batista nonostante sia stato l’eroe della gara inaugurale della Seleccion.
Il Kun dribbla le domande dei giornalisti e, anche se non fa completamente chiarezza sulla sua prossima destinazione, conferma di essere a conoscenza dell’interesse della Juventus. L’attaccante, allo stesso tempo, afferma che ha già preso una decisione in merito alla squadra in cui andrà a giocare la prossima stagione ma che la svelerà solo al termine della Coppa America: “In questo momento preferisco non parlare del mio futuro, voglio pensare solo alla Coppa America e quando finirà si saprà dove giocherò. Se mi piacerebbe resterare a Madrid? Quello che mi piacerebbe è vincere mercoledì. La Juve? Da quando sono partito si parla solo dell’offerta bianconera, di questo se ne stanno occupando i miei agenti. Se hanno offerto 30, 35, 40 milioni lo saprà sicuramente il club e i miei agenti staranno trattando con i club ma io per adesso preferisco non pensarci, in questo momento penso solo alla Seleccion“. Intanto oggi era previsto il blitz del dg bianconero Marotta a Madrid per cercare di chiudere la trattativa con l’Atletico e anticipare il ritorno di fiamma degli ultimi giorni del Real Madrid. Il viaggio del dirigente nella capitale spagnola però è stato rinviato a data da destinarsi, nel fine settimana o nella prossima, perchè la Juventus, in virtù forse delle parole di Aguero, si concentrarà in questi giorni prima a vendere e sfoltire la rosa e poi piombare dall’ad colchoneros Gil Marin con un’offerta adeguata e convincerlo a cedere la sua stella in modo tale da evitare che vada a finire agli acerrimi rivali del Real. Ma si ha la sensazione che più passa il tempo e più le percentuali di vedere Aguero con la maglia della Juventus diminuiscono giorno dopo giorno.© ALEJANDRO PAGNI/AFP/Getty Images -
Marotta prepara il blitz a Madrid per Aguero
Adesso Marotta non può più tergiversare, il tempo delle parole è terminato. Se non vuole vedersi sfuggire sotto il naso l’obiettivo numero uno della campagna acquisti bianconera Sergio Aguero, sul quale è incentrato il progetto di rilancio di Madama, deve partire verso la capitale spagnola e portarlo a casa, senza se e senza ma.
Il dg, che aveva trovato già da diverse settimane l’accordo con il giocatore per un quinquennale a 7.5 milioni di euro a stagione, ha atteso troppo per recapitare l’offerta ai vertici dell’Atletico Madrid con l’intento di tirare ulteriormente verso il basso il prezzo del cartellino dell’attaccante ma il gol che ha salvato l’Argentina dalla sconfitta-suicidio all’esordio della Coppa America contro la modesta Bolivia ha risvegliato l’interesse dei paperoni d’oltremanica con Manchester City e Chelsea su tutti e la concorrenza, la più pericolosa, del Real Madrid che aveva deciso in un primo momento di non puntare sull’asso argentino richiesto espressamente dal tecnico Mourinho per non rovinare i rapporti tra merengues e colchoneros. Marotta non può sbagliare, deve evitare uno smacco clamoroso dopo aver lavorato bene in queste settimane e guadagnato un’eternità di terreno rispetto ai rivali nella corsa ad Aguero. Ma tutto il vantaggio accumulato può essere vanificato nelle prossime ore se Florentino Perez, lo sceicco Mansour o Roman Abramovic decidessero di muoversi sul Kun. Per questo il factotum bianconero volerà a Madrid tra domani e dopodomani per cercare di chiudere la questione subito: come riporta oggi l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, Marotta si spingerà sui 40 milioni, quelli richiesti dall’Atletico, solo 5 in meno previsti dalla clausola rescissoria, tra cash e uno o due contropartite tecniche. Difficile che i colchoneros accettino l’inserimento di qualche giocatore preferendo solo contanti ma alla fine potrebbero accontentarsi evitando così che il Real paghi la clausola rescissoria e porti via sulla sponda nemica di Madrid l’ormai ex idolo del Vicente Calderon.© DANIEL GARCIA/AFP/Getty Images -
Juve, Aguero si complica. C’è il Real Madrid
La tattica attendista adottata da Beppe Marotta sul principale obiettivo di mercato della Juventus potrebbe rivelarsi un suicidio: il dg infatti avrebbe potuto chiudere l’affare con l’Atletico Madrid prima dell’inizio della Coppa America, che ha visto il sogno bianconero Sergio Aguero segnare un gran gol evitando una brutta e pesante sconfitta all’Argentina nella partita inaugurale della rassegna continentale giocata contro la Bolivia, ma ha preferito aspettare con il chiaro intento di tirare ancora di più il prezzo verso il basso su quei 35 milioni cash che la Juventus avrebbe promesso ai colchoneros.
Un autogol quello di Marotta che si è svegliato ieri mattina ritrovandosi il nome di Aguero sulle prime pagine dei maggiori quotidiani mondiali con il timore, concreto, che qualche interesse sopito ormai da diverso tempo sull’altra sponda del Manzanarre si risvegliasse e tornasse alla carica per il Kun. La stampa spagnola e argentina infatti non ha dubbi: Sergio Aguero nella prossima stagione giocherà nel Real Madrid. Un incubo che si ripete quello dei tanti tifosi juventini dopo la vicenda Edin Dzeko della passata stagione e aver cullato per tanto tempo il sogno di vedere il Kun vestire la maglia bianconera. Nonostante le rassicurazione di Florentino Perez a Gil Marin di non avere nessuna intenzione di trattare l’attaccante argentino, pare che Don Florentino abbia chiesto e ottenuto un prestito ad un istituto bancario di 45 milioni di euro che, guarda caso, è proprio la cifra della clausola rescissoria fissata per liberare il giocatore. Il riavvicinamento della casa blanca su Aguero è stato dettato dalle difficoltà di Perez di arrivare a Neymar visto che il Santos sta facendo di tutto per trattenerlo in Brasile. Ma per la Juve il Real Madrid non rappresenta l’unica insidia: il fatto di aver temporeggiato troppo ha consentito a Manchester City, che di recente ha dovuto mollare Alexis Sanchez in direzione Barcellona, e Chelsea di inserirsi nella trattativa alimentando così il rischio di scatenare un’asta selvaggia per assicurarsi le prestazioni di Aguero nella quale la Vecchia Signora non avrebbe nè la forza economica nè l’appeal per competere. Tra domani e martedì Marotta è atteso nella capitale spagnola dai dirigenti dell’Atletico per tentare un ultimo disperato assalto. Altre 48 ore di attesa, poi sapremo se l’argentino sarà il top player annunciato e promesso dalla Juventus oppure se sarà l’ennesimo colpo mancato del dg che lascerà, ancora una volta, l’amaro in bocca ai tifosi bianconeri.© JUAN MABROMATA/AFP/Getty Images -
Juve – Aguero sempre più vicini, martedì la svolta
Il sogno Aguero comincia a materializzarsi sempre di più nelle menti dei tifosi bianconeri. Dalle parole rassicuranti del capo della IMG, la società che cura gli interessi del Kun “La trattativa con la Juventus è ben avviata” si passa ai fatti e Beppe Marotta martedì prossimo volerà a Madrid per chiudere l’operazione con l’Atletico.
Trovado l’accordo con l’attaccante argentino sulla base di un quinquennale a 7.5 milioni di euro a stagione compresi i premi, il viaggio nella capitale spagnola servirà al dg bianconero per proverà a convincere i colchoneros ad accettare i 35 milioni di euro che la Juve è disposta a versare nelle casse dell’Atletico che ha comunque abbassato le proprie pretese scendendo dai 45 previsti dalla clausola rescissoria a 40. Marotta proverà quindi ad inserire anche una contropartita tecnica per soddisfare le richieste della società spagnola e portare a Torino il pezzo da novanta che infiammerebbe subito la piazza bianconera. Bisogna però stringere i tempi e chiudere per quella data (martedì ndr) onde evitare brutte sorprese perchè il Real Madrid potrebbe cambiare idea e il Chelsea del nuovo tecnico Andrè Villas Boas potrebbe inserirsi da un momento all’altro nella trattativa strappando così Aguero alla Vecchia Signora.© JUAN MABROMATA/AFP/Getty Images