Tag: arturo vidal

  • Juve, via Giovinco e dentro Giaccherini, ultima follia di Marotta

    Juve, via Giovinco e dentro Giaccherini, ultima follia di Marotta

    ©Massimo Paolone / Iguana Press/Getty Images
    A poco più di una settimana dalla fine del calciomercato, la Juventus deve ancora sistemare una rosa che, nelle amichevoli estive, ha dimostrato enormi lacune. Con gli acquisti di Lichsteriner, Vucinic, Vidal ed i riscatti di Quagliarella, Matri e compagnia bella, la compagine bianconera è il club che, insieme a Barcellona, Manchester City e Real Madrid ha mosso più soldi in tutta Europa. Ma, a differenza delle squadre appena nominate, nemmeno lontanamente paragonabili alla Vecchia Signora, Beppe Marotta deve lavorare, ed anche molto, per fornire ad Antonio Conte una rosa competitiva per ben figurare in Campionato, unico obiettivo stagionale del cub di Corso Galileo Ferraris. La rincorsa al difensore centrale, ma soprattutto dell’esterno sinistro di centrocampo, sta prendendo giorno dopo giorno, i connotati di una vera e propria barzelletta. la difesa traballa e non poco, Barzagli è un ottima riserva, Chiellini sta vivendo un momento delicato con il bisogno di avere a fianco una guida sicura nel reparto arretrato guida che, al momento, non può essere rappresentata da Leonardo Bonucci impacciato nelle ultime uscite e sicuramente giocatore sopravvalutato ai tempi del suo acquisto. si spera nell’arrivo di Alex negli ultimi giorni di mercato anche se, bisognerebbe domandare al Dg bianconero, perchè aspettare fino all’ultimo momento per cercare di sistemare un reparto molto delicato quale è quello difensivo. l’acquisto di Vidal, al momento, risulta veramente incomprensibile. il cileno o gioca al posto di Pirlo o Marchisio, oppure si dovrebbe cambiare modulo per trovargli il posto, situazione provata nel Trofeo Berlusconi dove il nazionale cileno è stato provato a sinistra fornendo una prestazione assolutamente imbarazzante con Abate che ha vissuto una serata di assoluta libertà. Le due fasce rimangono il vero nodo, l’effetto sorpresa di Milos Krasic sembra essere svanito e nelle ultime uscite, il serbo sembra essere spaesato nella continua ricerca della posizione voluta da Antonio Conte, ma è sulla sinistra che si sta per consumare l’ultima follia Marottiana con l’arrivo praticamente certo di Giaccherini, soluzione a dir poco discutibile considerando che la Juventus ha cresciuto ed avuto per le mani un giocatore simile ma di livello sicuramente superiore come Sebastian Giovinco lasciato partire, ed ancora non si conosce il perché, alla corte di Colomba a Parma.

  • I numeri della Juve Vucinic prende il 14, Vidal il 22

    In vista del Trofeo Berlusconi la Juventus rende noti i numeri di maglia per la prossima stagione se il numero uno di Buffon o il dieci di Del Piero erano scontatissimi c’era curiosità intorno al numero di maglia dei nuovi arrivi e sopratutto su quello di Arturo Vidal già beniamino del pubblico bianconero.

    ©Getty Images
    Il cileno prende il numero 22, Andrea Pirlo continua a tener fede al suo 21 nonostante il cambio di maglia. Vucinic avrà il 14, Ziegler prende il 16, Lichtsteiner il 27 e la rivelazione Pasquato il 36- Risultano in organico e con il numero assegnato anche Grosso, Iaquinta, Amauri e Martinez nonostante siano ufficialmente sul mercato. 1 Buffon, 2 Motta, 3 Chiellini, 5 Pazienza, 6 Grosso, 7 Pepe, 8 Marchisio, 9 Iaquinta, 10 Del Piero, 11 Amauri, 13 Manninger, 14 Vucinic, 15 Barzagli, 16 Ziegler, 18 Quagliarella, 19 Bonucci, 20 Toni, 21 Pirlo, 22 Vidal, 23 Grygera, 25 Martinez, 26 Lichtsteiner, 27 Krasic, 29 De Ceglie, 30 Storari, 32 Matri, 33 Sorensen, 34 Marrone, 36 Pasquato.

  • Juve, è subito Vidal. Milan e Inter riscoprono Cassano e Milito

    Juve, è subito Vidal. Milan e Inter riscoprono Cassano e Milito

    L’Inter continua ad avere un rapporto privilegiato con il Trofeo Tim vincendolo per la settima volta su undici edizioni disputate. Le tre

    ©Giuseppe Bellini/Getty Images
    big del campionato italiano hanno ancora una volta entusiasmato Bari dando vita a tre partite interessanti e ricche di spunti per leggere la salute di Inter, Milan e Juve. Iniziamo con la nostra analisi dal Milan ultima classificata e con un solo gol all’attivo. Le attenuanti per Allegri ci sono tutte, dall’assenza dei sudamericani fino alla lunga lista di infortunati. Analizzando i contenuti della partita a Bari ancora una volta emerge un volitivo Cassano autore del gol contro la Juventus e di tante buone giocate che fanno ben sperare per il futuro. Le note negative sono l’ennesima prova poco convincente di Taiwo in difesa e l’involuzione di Antonini che sono più di un allarme per l’annoso problema sugli esterni. La Juventus scopre Arturo Vidal e il cileno non poteva aspettarsi debtutto migliore. Vidal oltre al gol contro i rossoneri ha fatto vedere le sue immense qualità nel leggere la partita adempiendo, dopo solo due giorni di allenamento, ai dettami tattici di Conte e dimostrando di potre creare una bella cerniera di centrocampo con Pirlo. Proprio dall’ex milanista arriva la seconda nota lieta, disposto come non mai a contenere illumina il gioco e regala ancora una volta un assist a Vucinic per quello che potrebbe esser un lieto lietmotiv della stagione. Per ultimo analizziamo i vincitori e non possiamo che citare Diego Milito. Il principe dopo un anno anonimo ha voglia, complice anche il rapporto con Gasperini, di riprendersi i nerazzurri facendo dimenticare il prima possibile la partenza di Eto’o. Il gol al Milan è un tuffo lungo due anni quando Milito aveva abituato i suoi tifosi ad esser devastante ad ogni minima occasione. Ancora una prova positiva di Obi a centrocampo. [jwplayer config=”240s” mediaid=”92483″]

  • Trofeo Tim le tre big senza big

    Trofeo Tim le tre big senza big

    Nove giorni all’inizio del campionato e un appuntamento oramai classico d’agosto, il San Nicola di Bari accende i suoi riflettori per ospitare l’undicesima edizione del Trofeo Tim con Juve, Milan e Inter pronte a darsi battaglia e superarsi per far capire chi almeno inizialmente gode dello stato di forma migliore.

    dal web
    Con il mercato in fermento però il calcio giocato passa in secondo piano e le tantissime assenze non fanno che abbassarne ulteriormente i contenuti tecnici ma non l’entusiasmo del popolo barese che questa sera occuperà gli spalti. Nell’Inter non ci sarà ovviamente Eto’o oramai prossimo all’addio e Maicon costretto a rallentare la preparazione per un problema al ginocchio. Sarà l’occasione invece per vedere all’opera il brasiliano Jonathan, una nuova occasione per Alvarez e Castaignos e sopratutto l’olandese Sneijder dato per scontento in nerazzurro ma apparentemente fuori da ogni trattativa di mercato. Tante assenza anche tra le fila rossonere da Ibrahimovic a Seedorf passando per i lungodegenti Inzaghi e Mexes. Mancherà anche Abbiati e il piccolo faraone El Shaarawy sarà una nuova occasione per Cassano davanti al suo pubblico, per Taiwo in difesa e per i tanti giovanissimi in attacco, dal neo arrivato Comi al figlio d’arte Ganz fino alla rivelazione Kingsley Boateng. Nella Juve, invece, non ci sono Chiellini, Toni, Iaquinta, Pepe, Martinez e Quagliarella: tutti non al meglio e lasciati a riposo da Antonio Conte, in avanti ci sarà capitan Del Piero a dividersi l’attacco con Vucinic prima e Matri poi. C’è comunque curiosità nel vedere all’opera Arturo Vidal al fianco di Pirlo. Si inizia alle 20:45 con Juventus-Inter, la perdente giocherà subito contro il Milan mentre la vincente aspetterà 45′.

  • Rumenigge senza freni “Vidal e Juve senza morale”

    Rumenigge senza freni “Vidal e Juve senza morale”

    L’acquisto di Arturo Vidal da parte della Juventus è davvero un boccone difficile da digerire per il Bayern Monaco. Il club bavarese vantava da tempo un accordo con il giocatore ma era in preda ad un vero braccio di ferro con il Bayer Leverkusen, proprietario del cartellino. La JUventus sfruttando proprio la volontà di Voeller di non rinforzare una diretta concorrente ha fatto breccia nella dirigenza tedesca trovando l’accordo e scippandolo quindi ai bavaresi.

    Che il Bayern ci sia rimasto male lo si era intuito ma in pochi potevano sospettare di una uscita senza freni da parte di Rumenigge. L’ex attaccante nerazzurro tuona attraverso una intervista a Kicker contro Arturo Vidal e la JUventus accusandoli di esser senza morale “Se fosse stato un uomo con una morale, Vidal sarebbe venuto al Bayern Monaco aveva promesso ripetutamente al presidente Hoeness che avrebbe firmato con noi. Se avesse mantenuto la sua parola e avesse mostrato carattere, allora sarebbe venuto da noi. Ora Vidal gioca in un club che è come lui, basta guardare la storia giudiziaria della Juventus o, al massimo, i suoi ultimi risultati sportivi”.

    la risposta bianconera ovviamente non si è fatta attendere ed è arrivata attraverso un comunicato ufficiale firmato e diramato da Beppe Marotta “Nella vicenda Vidal la Juventus ha operato secondo i regolari canali di mercato che prevedono l’accordo sia con la società, in questo caso il Bayer Leverkusen, sia con il calciatore. A quanto pare di intendere, Rummenigge si era affidato a canali meno ortodossi, me ne rammarico con lui e con il Bayern. Hanno perso una bella occasione sia sul mercato sia di comunicazione: il silenzio sarebbe stato infatti preferibile. Evidentemente il passato nerazzurro di un grande campione e dirigente come Rummenigge pesa e, come noto, al cuor non si comanda”.

  • Vidal, le prime parole da bianconero. Video

    Vidal, le prime parole da bianconero. Video

    Adesso è ufficiale Arturo Vidal è un giocatore della Juventus. A darne l’annuncio è il sito della Vecchia Signora attraverso un comunicato: Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver perfezionato l’accordo con la società tedesca Bayer 04 Leverkusen Fußball GmbH per l’acquisto a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore cileno Arturo Vidal. Il contratto prevede un corrispettivo di € 10,5 milioni pagabili in tre rate: € 5 milioni da versare al momento del rilascio del transfer internazionale, € 3 milioni al 30 giugno 2012 e € 2,5 milioni al 31 dicembre 2012.

    Il valore di acquisto potrà incrementarsi di ulteriori massimi € 2 milioni al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi nel corso della durata contrattuale.

    Juventus ha sottoscritto con lo stesso calciatore un contratto di prestazione sportiva quinquiennale.

    Di seguito vi proponiamo la prima intervista da bianconero e alcune immagini tratte da Juventus.com

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  • La Juve al caldo di Philadelphia. Vidal è a Torino

    La Juve al caldo di Philadelphia. Vidal è a Torino

    La Juve lavora sotto il caldo torrido di Philadelphia in attesa delle prime amichevoli internazionali. Conte meticoloso nella preparazione mira a superare con carichi di lavoro specifici la gran mole di infortuni che ha caratterizzato le ultime stagione dei bianconeri.

    juventus.com
    L’ex tecnico senese insiste molto sulla coesistenza dei reparti studiando e ripetendo quasi in maniera meccanica le possibili alternative di gioco che possono caratterizzare la partita. La Vecchia Signora è negli USA e a Torino da poco è atterrato il nuovo acquisto Arturo Vidal. Il cileno domani svolgerà le visite mediche e poi apporrà la firma sul contratto che lo legherà ai bianconeri per le prossime cinque stagione. Sabato è prevista la presentazione. Presentazione che potrebbe esser arricchita dalla presenza di Giuseppe Rossi il cui arrivo secondo radio mercato è imminente e potrebbe avere la fumata bianca nella notte. Per il ruolo di difensore le alternative aumentano, a Silvestre e Kjaer sembra esser aggiunto il nome di Sebastian Coates in passato nel mirino del Milan e adesso autore di un grande Coppa America con l’Uruguay.

  • Parla Vidal: “Felice di andare alla Juve”

    Parla Vidal: “Felice di andare alla Juve”

    Il nuovo acquisto bianconero Arturo Vidal è in viaggio destinazione Torino per mettere la firma sul contratto che lo legherà per le prossime 5 stagioni alla Juventus. Il cileno è costato alla Vecchia Signora 10.2 milioni più altri 1.8 legati ai bonus che verranno versati nelle casse del Bayer Leverkusen mentre lui percepirà un ingaggio poco inferiore ai 3 milioni di euro netti l’anno.

    © PATRIK STOLLARZ/AFP/Getty Images
    Vidal andrà a posizionarsi al fianco di Pirlo nello scacchiere di Antonio Conte ma è dotato di una grande duttilità tattica che gli consente di ricoprire diverse mansioni, dalla fase di interdizione a quella impostazione, e diversi ruoli sapendosi adattare anche come terzino o esterno di centrocampo, il giocatore ideale per il tecnico bianconero. Il mediano, poco prima di partire dall’aeroporto di Santiago, si è dichiarato entusiasta del trasferimento alla Juventus: “Sono felice, è un grande passo, il più importante della mia carriera, per giocare in uno dei più grandi club europei. Sono entusiasta per la nuova opportunità che mi è stata data, è una squadra che si sta rinnovando con l’obiettivo di vincere il campionato e rientrare nelle competizioni internazionali. L’esperienza in Germania mi sarà molto utile perché è un campionato tatticamente simile all’Italia” le parole riportate su TuttoJuve.com.

  • Juve, Vidal: conosciamo il jolly bianconero

    Juve, Vidal: conosciamo il jolly bianconero

    L’acquisto è fatto e i tifosi della Juventus possono adesso tirare un primo sospiro di sollievo avendo centrato un obiettivo principe e non come spesso è accaduto negli ultimi anni si è dovuto ricorrere alla seconda o alla terza scelta. Il secondo peso sul groppone è però adesso quello relativo al reale valore di Arturo Vidal e l’incubo questa volta porta a sperare che il jolly cileno non ripercorra i solchi lasciati da Tiago e Felipe Melo acquistati come grandi colpi ma letteralmente sprofondati sotto la pressione di una maglia pesante come quella bianconera.

    © Patrik Strollarz/Getty Images
    Arturo Vidal ha però tutte le caratteristiche per piacere al tifoso, grinta, impegno, duttilità. Nell’economia del gioco bianconero dovrebbe agire al fianco di Pirlo occupandosi prevalentemente della fase di rottura ma il cileno all’occorrenza non disdegna altri ruoli quali la fase d’impostazione e gli inserimenti senza palla e il tiro da fuori. Scoperto da Voeller durante Mondiale Under-20 in Canada Vidal è cresciuto calcisticamente nel Colo-Colo ma con il passaggio al Leverkusen ha acquisito nuove convinzioni nei suoi mezzi. Quattro anni in Germania sono stati importanti per il suo sviluppo ma è sopratutto in quest’ultima stagione l’exploit del cileno divenuto elemento cardine del centrocampo e vera fonte di gioco tanto da entrare di diritto tra il miglior top undici della Bundesliga insieme a Sahin. Il campo ci dirà se la Juve ha pescato bene ma le premesse questa volta sono davvero interessanti e oltretutto il prezzo pagato per acquistarlo (10,5 + 2 di bonus) fanno apprezzare il lavoro di Marotta.

  • Vidal è della Juve, Voeller in Italia per la firma

    Vidal è della Juve, Voeller in Italia per la firma

    Questa volta una trattativa della Juventus sembra chiudersi con il lieto fine. Arturo Vidal sarà lo scudiero di Andrea Pirlo nella prossima stagione, Marotta è riuscito a raggiungere l’accordo con il Bayer Leverkusen sulla base di 12 milioni di euro più dei bonus legati al numero di partite giocate dal ragazzo e i successi ottenuti con la maglia della Vecchia Signora.

    © PATRIK STOLLARZ/AFP/Getty Images
    Il centrocampista cileno arriverà in Italia dopo il periodo di riposo previsto dopo la disputa della Coppa America. E’ dunque la Juventus a beffare questa volta il Bayern Monaco ed evitare l’inserimento del Chelsea che avrebbe potuto scatenare un asta. L’ufficialità potrebbe arrivare già questo pomeriggio visto che rumors danno l’ex giallorosso e adesso ds Leverkusen Rudy Voeller in Italia per le firme. La volontà di Voeller di non potenziare il Bayern Monaco è stata determinante per la riuscita della trattativa. Vidal firmerà un quinquennale da 3 milioni netti a stagione.