Tag: arsene wenger

  • Juventus, obiettivo Sagna per la fascia destra

    Juventus, obiettivo Sagna per la fascia destra

    Mentre si rincorrono le voci per la guida tecnica e dirigenziale con i nomi caldi di Benitez e Marotta, la Juventus nel frattempo sta cercando di bloccare qualche giocatore intavolando diverse trattative in vista della riapertura del calciomercato.

    Il nome nuovo è quello del laterale difensivo destro dell’Arsenal Bacary Sagna, nazionale francese voluto fortemente a Londra dal tecnico Wenger. Ora però le cose sembrano essere cambiate perchè dall’Inghilterra danno per certo la sua cessione a fine stagione proprio per volere di Wenger che ha in mano il terzino dell’Ajax Gregory Van der Wiel, seguito anche dai bianconeri ma che potrebbero lasciare il via libera ai Gunners per strappare ad un prezzo più vantaggioso Sagna.
    Il difensore di origine senegalese prelevato dall’Auxerre, era costato ben 9 milioni di euro tre stagioni fa e, dopo un primo periodo di ambientamento, si è conquistato il posto da titolare nello scacchiere dell’Arsenal guadagnando anche la fiducia del ct della nazionale maggiore francese, con la quale ha collezionato 17 presenze.

  • Arsenal, infortunio Fabregas: a rischio il Mondiale

    Arsenal, infortunio Fabregas: a rischio il Mondiale

    Doccia gelata per Arsenal e Spagna che rischiano di fare a meno di Cesc Fabregas per il finale di stagione e per il prossimo Mondiale che si terrà in Sud Africa. Il centrocampista spagnolo, secondo quanto riporta la stampa iberica, si sarebbe procurato la frattura del perone calciando il rigore del 2-2 nella sfida dei quarti di Champions League giocata ieri contro il Barcellona.

    Anche lo stesso Fabregas ha ammesso nel dopo partita di non avere possibilità di rientro per concludere la stagione che vede l’Arsenal ancora in corsa in Premier League e in Champions:

    Credo che per me la stagione sia finita. Non sto bene e temo la cosa peggiore, che mi sia rotto qualcosa. Dobbiamo aspettare per vedere cosa dicono i medici e gli esami“.

    Se venisse confermata la prima diagnosi il talentuoso centrocampista rischierebbe di saltare anche il Mondiale con le Furie Rosse in terra d’Africa. Una brutta batosta per i campioni d’Europa in carica.

    Per quanto riguarda l’Arsenal, dopo aver perso Van Persie per 5 mesi infortunatosi durante la gara amichevole tra Italia e Olanda dello scorso 14 novembre, dovrà fare a meno anche del centrale difensivo francese Gallas. Il tecnico dei Gunners Wenger ha dichiarato che il giocatore si è procurato uno stiramento e che non rientrerà in questa stagione anche se rimane fiducioso per un recupero in vista del Mondiale.

  • Tra Arsenal e Barcellona termina con un 2-2 spettacolare. Ibrahimovic non basta

    Tra Arsenal e Barcellona termina con un 2-2 spettacolare. Ibrahimovic non basta

    Un inno al bel calcio il quarto di finale tra Arsenal e Barcellona, due candidate alla vittoria finale della Champions League e che ha visto la rimonta inglese negli ultimi 20 minuti di gara dopo lo stradominio spagnolo: alla doppietta di Ibrahimovic ci pensano Walcott e Fabregas su calcio di rigore a riportare le cose in parità. Gara giocata sempre ad altissimi livelli con un primo tempo in cui domina la squadra di Guardiola, sempre ottima nel possesso palla, e ripresa che termina in perfetta parità con i Gunners che prevalgono nella seconda metà del secondo tempo.

    Il Barcellona parte subito a razzo, come è consuetudine, schiaccando l’avversario nella propria area di rigore e registrando almeno 6 palle gol nel primo quarto d’ora di gioco con Almunia chiamato a fare gli straordinari su Busquets, Messi e Ibrahimovic e Xavi. Per arginare il monologo blaugrana, Wenger toglie Arshavin inserendo Ebouè per dare maggiore copertura alla sua squadra che pare far acqua da tutte le parti.
    Intorno alla mezz’ora la prima conclusione in porta degli inglesi con un tiro a giro di Nasri che lambisce il palo alla sinistra di Victor Valdes. Da li in avanti la gara rimane in sostanziale equilibrio con gli spagnoli a tessere il gioco e i Gunners a ripartire velocemente.

    Nella ripresa la doppietta di Ibrahimovic: prima lo svedese su un lancio lungo di Piquè beffa con un pallonetto Almunia in uscita poi realizza la seconda rete con un destro su assist di Xavi che fulmina l’estremo difensore inglese. Ma l’uno-due blaugrana invece di tagliare le gambe alla squadra di Wenger, la carica e comincia a macinare gioco chiudendo nella propria area di rigore il Barca. Wenger si gioca così la carta Walcott, unico inglese in campo per il club londinese, che ripaga la fiducia del tecnico con il gol che accorcia le distanze: palla in profondità e un Victor Valdes non proprio perfetto che si fa bucare dal suo piattone.
    L’Arsenal crede nella rimonta che viene completata quando Fabregas, atterratto in area di rigore da Puyol, si guadagna il penalty: il difensore si becca l’espulsione per fallo da ultimo uomo e il centrocampista, rammaricato per aver rimediato un giallo che gli farà saltare la gara di ritorno al Camp Nou, lui che è cresciuto nelle fila del Barcellona, realizza con freddezza il tiro dagli undici metri per il 2-2 finale rimettendo il discorso qualificazione ancora in gioco per l’Arsenal anche se senza la sua guida sarà più arduo dare risultato in Spagna. Barcellona che, d’altro canto, si presenterà alla sfida tra sette giorni senza Puyol e Piquè squalificati.

    Il tabellino
    ARSENAL – BARCELLONA 2-2
    46′ Ibrahimovic (B), 59′ Ibrahimovic (B), 69′ Walcott (A), 85′ rig Fabregas (A)
    ARSENAL (4-3-3): Almunia; Sagna (66′ Walcott), Clichy, Vermaelen, Diaby; Fabregas, Nasri, Gallas (45′ Denilson), Song; Arshavin (28′ Eboue), Bendtner.
    A disposizione: Fabianski, Campbell, Rosicky, Eduardo.
    Allenatore: Wenger
    BARCELLONA (4-3-3): Valdes; Alves, Puyol, Piqué, Maxwell; Busquets, Xavi, Keita; Pedro, Ibrahimovic (76′ Henry), Messi (86′ Milito).
    Arbitro: Busacca
    Espulsi: Puyol (B)
    Ammoniti: Arshavin (A), Song (A), Fabregas (A), Eboue (A), Diaby (A), Piqué (B)

  • Calciomercato Juventus: Diego e Melo verso la bocciatura. Ritorna il “Made in France”.

    Calciomercato Juventus: Diego e Melo verso la bocciatura. Ritorna il “Made in France”.

    Il trauma di ieri sembra aver svegliato la dirigenza Bianconera che ha deciso di chiudere l’ esperimento Brasile. la vecchia signora volta pagina e parla di nuovo francese. L’ avventura di Diego e Felipe Melo in maglia bianconera è finita, dopo l’ ennesima partita deludente in Europa League. Infatti, in Germania danno per conclusa, l’ operazione che porterà sotto la mole l’ ex rossonero ed attuale faro del Bordeaux  Yoann Gourcuff.

    Sarà lui infatti, il primo acquisto estivo della Juventus, per il gioiellino transalpino un contratto fino a Giugno 2016 di 4,2 milioni l’ anno, mentre al Bordeaux andranno 25 milioni più altri 5 condizionati al raggiungimento di determinati obiettivi.  Secondo il sito tedesco “4-4-2.com”, la vecchia signora avrebbe battuto sul tempo la concorrenza di Inter, Bayern Monaco e Lione. Proprio con il Bayern è in ballo un’ altra importante trattativa che vede sempre un giocatore francese protagonista, l’ ala Frank Ribery. Il fuoriclasse andrà in scadenza nel 2011, pronta un offerta della vecchia signora che metterebbe sul piatto il cartellino di Diego più 10 milioni.

    Per Felipe Melo, invece il futuro potrebbe parlare inglese, l’ Arsenal lo cerca da un po’ di tempo, anche se sarà un impresa per la Juve riuscire a strappare più di 10 milioni ad Arsene Wenger viste le prestazioni a dir poco deludenti del brasiliano.

  • Champions League, ottavi: Arsenal travolgente, 5-0 al Porto

    Champions League, ottavi: Arsenal travolgente, 5-0 al Porto

    E meno male che mancavano Fabregas, Van Persie e Gallas su tutti. I ragazzini terribili di Wenger, in emergenza infortuni, ne fanno 5 al Porto (il risultato poteva essere ancora più pesante) ribaltando la sconfitta per 2-1 dell’andata, umiliando e dando una lezione di calcio ai portoghesi che difficilmente dimenticheranno questa debacle.
    Oltre ad una gara esaltante di tutta la squadra, il grande protagonista è stato l’attaccante danese Bendtner, riscattatosi dalle ultime prestazioni in ombra e autore di una tripletta ma vanno anche segnalate la grandi partite di Nasri e Arshavin che trascinano letteralmente tutta la squadra.

    All’Emirates Stadium di Londra, l’Arsenal ci mette pochi minuti per passare in vantaggio: al 10′ Nasri lancia Arshavin, Fucile anticipa il russo ma sulla sfera si avventa come un falco Bendtner che in scivolata beffa Helton. La doppietta personale arriva al 23′: Arshavin entra in area dopo un disimpegno errato di Fucile e serve il 22enne danese che deve solo spingere la sfera in fondo al sacco. Dopo aver sfiorato la terza rete con Diaby e Arshavin, il monologo Arsenal del primo tempo si conclude sul 2-0.

    Nella ripresa i Gunners dilagano: al 59′ Nasri si beve tutta la difesa del Porto con un’azione personale dalla destra e batte Helton con un rasoterra sull’angolo più lontano. Passano solo 3 minuti e Diaby cala il poker: azione micidiale di contropiede, Arshavin serve in profondità Ebouè che scarta il portiere e mette in rete. Porto sulle gambe e quinta rete che arriva su calcio di rigore al 91′ per atterramento in area del disastroso Fucile su Ebouè; dagli undici metri Bendtner non sbaglia.
    Arsenal che si qualifica così ai quarti di finale di Champions League confermandosi ancora una volta una delle maggiori potenze del calcio mondiale nonostante Wenger abbia a disposizione una squadra giovanissima; con il miglior Fabregas e il miglior Van Persie vincere la Champions non è poi un’utopia.

    Il tabellino
    ARSENAL – PORTO 5-0
    10′ Bendtner, 23′ Bendtner, 59′ Nasri, 62′ Ebouè, 91′ rig Bendtner
    ARSENAL (4-1-4-1): Almunia; Sagna, Campbell, Vermaelen, Clichy; Song; Rosicky (57′ Eboue), Diaby, Nasri (72′ Denilson), Arshavin (76′ Walcott); Brendtner.
    A disposizione: Fabianski, Traore, Silvestre, Eduardo.
    Allenatore: Wenger
    PORTO (4-3-3): Helton; Fucile, Rolando, Bruno Alves, A. Pereira; Ruben Micael (76′ Guarin), Nuno Coelho (46′ Rodriguez), Meirelles; Varela (76′ M. Gonzalez), Falcao, Hulk.
    A disposizione: Nuno, Lopes, Maicon, Belluschi.
    Allenatore: Ferreira
    Arbitro: De Bleeckere
    Ammoniti: Vermaelen (A), Brendtner (A), Falcao (P), A. Pereira (P), Fucile (P)

  • Inter: Moratti blinda Balotelli, pronto il rinnovo fino al 2015

    Mario Balotelli è il futuro dell’Inter e per metterlo al sicuro da eventuali attacchi delle rivali il patron Massimo Moratti è corso ai ripari offrendo al giovane calciatore il rinnovo del contratto in scadenza nel 2013 fino al 2015 raddoppiando di fatto i compensi. Super Mario percepisce un compenso annuo pari a 1,3 milioni di euro, dopo il rinnovo percepirà 2,5 milioni di euro a stagione con la possibilità di salire ancora anno dopo anno di pari passo con i successi personali e di squadra.

    L’esplosione in quest’ultimo campionato dell’irascibile Balotelli ha fatto venir a galla la presenza di molti estimatori, il Barcellona di Pep Guardiola non fa mistero di voler il giovane talento nerazzurro per sostituire il partente Henry e l’Arsenal di Arsene Wenger sarebbe disposto a ogni sacrificio per assicurarselo. In Italia è il Milan che a parole cerca un canale preferenziale per l’attaccante, ma questo è fantacalcio.

  • Juventus, Daily Mail: Scambio Felipe Melo Van Persie, per il centrocampo Miguel Veloso

    Juventus, Daily Mail: Scambio Felipe Melo Van Persie, per il centrocampo Miguel Veloso

    Sembrava quasi uno scherzo viste le orribili prestazioni di Melo in questa stagione, ma l’Arsenal secondo quanto riporta il quotidiano Britannico Daily Mail sarebbe sulle tracce di Felipe Melo centrocampista della Juventus. Wenger considera il centrocampista brasiliano come centrale di prima fascia che potrebbe portare sia qualità che fisicità nel gioco dei Gunners. Attualmente si sta discutendo l’ipotesi di uno scambio (senza conguaglio economico) Melo-Van Persie, quest’ultimo attaccante esterno classe ’83. La Juve per sostituire Melo starebbe anche trattando con lo Sporting Lisbona per avere Miguel Veloso classe ’86.

  • Calciomercato: Gael Clichy per Felipe Melo

    Sarebbe Gael Clichy, terzino sinistro di talento, la contropartita tecnica che l’Arsenal potrebbe inserire nella trattativa con la Juventus per arrivare a Felipe Melo, oltre ovviamente ad un robusto conguaglio in denaro.
    Arsene Wenger infatti vorrebbe il centrocampista brasiliano e ne è rimasto entusiasta anche dopo la prestazione del Brasile contro l’Irlanda del Trap:

    Ci siamo interessati la scorsa estate, è vero, pensiamo ancora che sia un giocatore di notevole talento, con Gilberto Silva il Brasile ha a disposizione una coppia centrale veramente utile. Lo stiamo ancora seguendo

    Oltre a Clichy, primo indiziato per essere inserito nella trattativa, si è fatto il nome anche di Bacary Sagna, esterno destro difensivo e titolare della corsia nella nazionale francese.
    Era spuntato fuori anche il nome del talentuoso Robin Van Persie, ala offensiva sia destra che sinistra (all’occorrenza anche centravanti o seconda punta, vista la duttilità tattica e l’immensa bravura) dei “Gunners” ma con la probabile partenza del capitano Cesc Fabregas (ritorno alla casa madre Barcellona), Wenger punta a farne il nuovo capitano ed uomo simbolo della squadra londinese.
    Si attendono le valutazioni e le risposte di Roberto Bettega e Alessio Secco.

  • Arsenal, Wenger: “ci interessa Felipe Melo”

    Arsenal, Wenger: “ci interessa Felipe Melo”

    “Eravamo interessati a lui lo scorso anno. Non sta giocando come tutti si aspettavano ma noi continuiamo a pensare che sia un giocatore di talento e ci interessa ancora”.

    Il navigato ed esperto Arsene Wenger in una intervista concessa al Daily Telegrpah confessa di esser ancora una estimatore del tanto criticato Felipe Melo e sembra, qualora ce ne fosse l’opportunità, che il suo Arsenal voglia provare a portarlo in Premier League.
    Il centrocampista brasiliano ha deluso tifosi e addetti ai lavori della Juventus in questa sua prima stagione in bianconero ma ironia della sorte è titolare inamovibile del Brasile di Dunga e trova ancora tanti estimatori in ogni parte d’Europa. Il macigno di 25 milioni di euro e una situazione non idilliaca in casa Juve sono stati un macigno troppo grande da assorbire per lui ma chi sa se in futuro farà ricredere tutti.

  • Milan: idea Clichy per la difesa

    Il Milan cerca di sondare il mercato in cerca di giocatori utili per rinnovare che per problemi fisiologici manifestano evidenti lacune. Un problema da risolvere per la dirigenza rossonera è la ricerca dei terzini di difesa per la prossima stagione, dagli addii di Cafu e Serginho il Milan non è riuscita ad aver più due laterali capaci di accompagnare l’azione d’attacco ed arrivare ai cross.

    Antonini, Abate e l’esperienza di Zambrotta hanno cercato di tamponare l’emergenza ma dietro loro c’è il vuoto, Jankulovsky non dà più fiducia e Favalli è vicino al ritiro. New of The World, questa mattina, spiffera di un interessamento dei rossoneri per il francese dell’Arsenal Gael Clichy, la scoperta di Wenger a causa del brutto incidente alla schiena è stato scavalcato nei Gunners dall’esplosione di Gibbs e potrebbe esser ceduto per rimpinguare le casse del club. Il Milan per averlo però dovrebbe battere l’agguerrita concorrenza del Real Madrid.