Tag: arsene wenger

  • Premier League: Wenger strapazza Mancini, il Chelsea a +5

    Premier League: Wenger strapazza Mancini, il Chelsea a +5

    Roboante vittoria dell’Arsenal di Arsene Wenger sul campo del Manchester City. I Gunners superano l’undici di Mancini con un netto tre a zero che gli permette di ritornare al secondo posto in classifica a pari punti con i Citizens e con lo United vittorioso per 2-1 sul campo dello Stoke City, grazie alla doppietta di Hernandez..

    Fondamentale per l’esito dell’incontro è l’espulsione di Boyata per fallo da ultimo uomo su Chamack lanciato a rete. Le reti portano la firma di Nasri, Song e Bendtner, Fabregas invece sbaglia un rigore. Mancini nella seconda parte di gara si è giocato la carta Balotelli al rientro dopo l’infortunio. Il Chelsea dopo 9 giornate si trova già a più cinque in classifica.

    Risultati e Marcatori
    BIRMINGHAM-BLACKPOOL 2-0

    36′ Ridgewell (Bir); 57′ Zigic (Bir)
    CHELSEA-WOLVERHAMPTON 2-0
    23′ Malouda (Che); 81′ Kalou (Che)
    LIVERPOOL-BLACKBURN 2-1
    48′ Kyrgiakos (Liv); 51′ aut. Carragher (Liv); 53′ Torres (Liv)
    MANCHESTER CITY-ARSENAL 0-3
    21′ Nasri (Ars); 67′ Song (Ars); 88′ Bendtner (Ars)
    STOKE CITY-MANCHESTER UTD 1-2
    27′ Hernandez (Man); 81′ Tuncay (Sto); 86′ Hernandez (Man)
    SUNDERLAND-ASTON VILLA 1-0
    25′ aut. Dunne (Ast)
    TOTTENHAM-EVERTON 1-1
    17′ Baines (Eve); 20′ Van der Vaart (Tot)
    WEST BROMWICH-FULHAM 2-1
    9′ aut. Carson (Wes); 17′ Mulumbu (Wes); 40′ Fortuné (Wes)
    WEST HAM-NEWCASTLE 1-2
    12′ Cole (Wes); 23′ Nolan (New); 69′ Carroll (New)
    WIGAN-BOLTON 1-1
    59′ Rodallega (Wig); 66′ Elmander (Bol)

    Classifica
    Chelsea 22; Arsenal 17; Manchester Utd 17; Manchester City 17; Tottenham 15; West Bromwich 15; Sunderland 12; Bolton 12; Newcastle 11; Aston Villa 11; Everton 10; Birmingham 10; Stoke City 10; Blackpool 10; Wigan 10; Fulham 9; Blackburn 9; Liverpool 9; Wolverhampton 6; West Ham 6

    Prossimo turno 30/10/2010

    Arsenal-West Ham;
    Aston Villa-Birmingham;
    Blackburn-Chelsea;
    Blackpool-West Bromwich;
    Bolton-Liverpool;
    Everton-Stoke City;
    Fulham-Wigan;
    Manchester Utd-Tottenham;
    Newcastle-Sunderland;
    Wolverhampton-Manchester City

  • L’Iffhs snobba Mourinho, è Wenger l’allenatore del decennio

    L’Iffhs snobba Mourinho, è Wenger l’allenatore del decennio

    L’Iffhs, l’Istituto Internazionale di Storia e Statistica del calcio, ha stilato le graduatorie relative ai migliori allenatori dell’ultimo decennio e come accade spesso con le classifiche per i club non mancheranno certo di scaturire proteste e polemiche.

    La notizia che fa più scalpore è che a guidare la classifica è l’allenatore dell’Arsenal Arsene Wenger, il francese vincitore di due scudetti e tre coppe d’Inghilterra nell’ultima decennio guida la classifica con 142 punti, 9 in più del secondo classificato Alex Ferguson. Solo sull’ultimo gradino del podio lo Special One Josè Mourinho, nonostante il triplete vinto con l’Inter nell’ultima stagione e i tanti trofei vinti da giramondo.

    Fabio Capello guida la truppa degli italiani piazzandosi al quinto posto, nella top ten ci sono presenti comunque anche Carlo Ancelotti e Marcello Lippi. Discutibile anche il 54° posto di Pep Guardiola.

  • Arsenal: Fabregas fuori per 3 settimane

    Arsenal: Fabregas fuori per 3 settimane

    Il capitano dell’Arsenal, Cesc Fabregas, sarà assente dai campi di gioco per almeno 3 settimane in seguito ad un infortunio al tendine del ginocchio. Lo ha reso noto il club inglese sul proprio sito internet. Il centrocampista spagnolo, in grande forma in questo inizio di stagione in cui l’Arsenal è ancora imbattuto e secondo in campionato, si era fatto male poco dopo aver segnato il gol del provvisorio 1-0 per i Gunners (partita poi terminata 1-1 grazie al pareggio di Bent al 94esimo) con il Sunderland sabato scorso.
    Brutta tegola per Wenger che ora dovrà cercare di sopperire alla pesante assenza.

  • Pato-gol, il Milan fa 1-1 con l’Arsenal nell’Emirates Cup

    Pato-gol, il Milan fa 1-1 con l’Arsenal nell’Emirates Cup

    Il Milan riesce a strappare un buon pareggio per 1-1 nella prima sfida dell’Emirates Cup a Londra contro l’Arsenal grazie al gol nell’ultimo quarto d’ora di gara di Pato che ristabilisce la parità dopo il vantaggio iniziale dei Gunners di Chamakh.
    I rossoneri mostrano progressi notevoli rispetto al ko inaspettato alla prima uscita stagionale contro il Varese, anche se il vero protagonista del match è Abbiati che deve superarsi varie volte sulle offensive degli inglesi per evitare una sconfitta che tutto sommato la squadra di allegri non meritava.

    L’Arsenal incute subito timore ma la prima vera grande occasione capita sui piedi dell’ex fischiatissimo Flamini che dal limite dell’area colpisce la traversa. La risposta degli uomini di Wenger non si fa attendere e il nuovo acquisto Chamakh castiga i rossoneri al 36′ alla prima vera disattenzione difensiva. Poi sul finire del primo tempo è Rosicky ad avere la chance del raddoppio ma Abbiati è super.

    Nella ripresa il Milan trova il gol del pari grazie al Papero Pato che di testa infila nel sette. E’ il minuto 76 ma Abbiati in precedenza aveva salvato ancora il risultato su Arshavin. La gara va a spegnersi lentamente e c’è il tempo solo per registrare l’incrocio dei pali colpito da Zambrotta e il doppio salvataggio dell’estremo difensore rossonero su Randall prima del fischio finale.

    Domani alle 15 si scende nuovamente in campo: questa volta l’avversario di turno per il Milan è il Lione che nell’altra partita ha impattato contro il Celtic per 2-2 (reti di Bastos e Novillo per i francesi, la rimonta scozzese porta la firma di Hooper e Samaras). L’altra gara, a seguire, vedrà protagoniste l’Arsenal e il Celtic.

    Il tabellino
    ARSENAL – MILAN 1-1
    36′ Chamakh (A), 75′ Pato (M)
    ARSENAL (4-3-3): Fabiansky; Gibbs (46′ Sagnà), Koscielny, Vermaelen, Frimpong (69′ Djourou); Ebouè (46′ Clichy), Wilshere, Nasri; Rosicky (46′ Walcott), Chamakh (72′ Randall), Arshavin (62′ Vela).
    A disposizione: Almunia, Traorè, Eastmond, Nordtveit, Emanuel-Thomas.
    Allenatore: Wenger.
    MILAN (4-3-2-1): Abbiati, Papastathopoulos (65′ Zambrotta), Nesta, Yepes, Antonini; Abate (81′ Verdi), Gattuso (62′ Merkel), Flamini (76′ Strasser); Seedorf, Pato (82′ Oddo); Borriello (69′ Beretta).
    A disposizione: Amelia, Roma, Zambrotta, Albertazzi, Bonera, Novinic, Adiyah.
    Allenatore: Allegri
    Arbitro: Foy
    Ammoniti:
    Espulsi:

  • Felipe Melo verso Madrid, Mourinho vuole il centrocampista della Juventus

    La stagione passata non ha rispettato le aspettative di società e tifosi, anzi di partita in partita si è attirato sempre più le antipatie dei fans bianconeri, ma in giro per l’Europa c’è ancora chi ne apprezza le qualità: stiamo parlando di Felipe Melo, centrocampista brasiliano che sembra caduto in una voragine dalla quale non riesce più a tirarsi fuori.
    Dopo gli apprezzamenti di Arsene Wenger, tecnico alsaziano dell’Arsenal, disposto a tutto pur di portare il giocatore a Londra e farne il cardine del centrocampo biancorosso, ora spunta anche l’interessamento del Real Madrid, tramite il suo allenatore Josè Mourinho, evidentemente convinto di poter aiutare il ragazzo sul piano psicologico ad uscire dalla brutta situazione in cui si è cacciato. Le qualità tecniche di Melo infatti non si discutono, ma è proprio la tenuta mentale che manca in molti frangenti delle partite, attimi in cui il giocatore perde completamente la bussola e la visione della partita per lasciarsi andare o ad interventi ndecisamente fuori luogo, rischiando di lasciare i compagni con un uomo in meno, oppure tentando soluzioni tecniche che lasciano, a dir poco, a desiderare, permettendo agli avversari di poter mettere la Juventus sotto forte pressione e mandarla in tilt.

    Dalla Spagna, è notizia di qualche ora fa, dicono che sarebbe stato José Mourinho a segnalare il centrocampista brasiliano agli uomini mercato delle “merengues”. Melo, secondo lo “Special One”, si adatterebbe perfettamente al suo gioco per caratteristiche fisiche e tecniche.
    E visto che da Madrid sono in partenza sia i 2 Diarra (Lassana e Mahmadou) oltre che Gago, ecco che occorre innestare qualche centrocampista di valore sulla linea mediana del campo. Ecco perchè l’interesse per Sami Khedira dello Stoccarda non pregiudica un’altra eventuale trattativa per Felipe Melo. I 2 diventerebbero i titolari del reparto centrale, secondo le idee del tecnico portoghese.
    La Juventus vuole però rientrare della spesa fatta la scorsa estate e chiede una ventina di milioni di euro: non poco per un giocatore in svalutazione.
    Ecco che a questo punto potrebbe esserci una contropartita tecnica, magari quel Royston Drenthe che piace tanto a Marotta e Delneri per rinforzare la fascia sinistra.
    Situazione in evoluzione dunque, e i contatti sull’asse Torino-Madrid potrebbero improvvisamente intensificarsi e diventare molto caldi.

  • Wenger fa la spesa in Italia: Arsenal su Marchetti e Montolivo

    Wenger fa la spesa in Italia: Arsenal su Marchetti e Montolivo

    L’Arsenal di Arsene Wenger ha preso di mira il campionato italiano per rinforzare l’organico dell’Arsenal per la prossima stagione. Gli interessi sono per il portiere Federico Marchetti, diventato titolare in Nazionale dopo l’infortunio di Buffon e il playmaker viola Montolivo.

    Marchetti sembra esser quello più vicini al trasferimento oltremanica per una cifra vicina ai 15 milioni di euro. Ad ammettere la possibile cessione è il presidente del Cagliari Massimo Cellino all’Unione Sarda pur non facendo il nome dei Gunners.

    E’ di questa mattina, invece, la notizia su Montolivo. Il vice Pirlo si sta disimpegnando bene in azzurro tanto da convincere l’esperto Wenger a puntare su di lui per il dopo Fabregas promessosi ormai al Barcellona.

  • Calciomercato: l’Arsenal rifiuta offerta del Barcellona per Fabregas

    L’aveva sbandierato più volte il presidente del Barcellona Laporta che, come propaganda elettorale per le prossime elezioni per la presidenza del club, aveva promesso di portare in Catalogna due campioni di primissimo livello addirittura prima dell’inizio dei Mondiali, Villa e Fabregas: il primo è stato acquistato settimane addietro dal Valencia per la cifra di 40 milioni ed è stato già presentato alla stampa iberica con indosso i nuovi colori sociali, per il secondo la strada si è fatta più irta perchè il club che ne detiene il cartellino, l’Arsenal, ha reso noto nel pomeriggio con un comunicato sul proprio sito ufficiale di aver rifiutato l’offerta del Barça dichiarando il centrocampista incedibile:

    • Il capitano dell’Arsenal Cesc Fabregas è sotto contratto fino al 2015. È un elemento importante della squadra e fa parte del futuro del club. Non c’è mai stata nessun offerta ufficiale per lui, solo due contatti informali nei quali abbiamo fatto chiaramente capire di non aver interesse nel vendere Cesc. Fino a ieri quando abbiamo ricevuto l’offerta del Barça, che rifiutiamo perché non abbiamo intenzione di cedere il nostro capitano“.

    Il primo affondo di Laporta è stato respinto al mittente in virtù del fatto che il manager dei londinesi, Arsene Wenger, nei giorni scorsi ha fissato il prezzo del talentuoso centrocampista spagnolo, la cifra astronomica e record di 93 milioni di euro che per intenderci è quella sborsata dal Real Madrid lo scorso anno per assicurarsi le prestazioni di Cristiano Ronaldo.
    La trattativa però non si chiuderà certamente qui e andrà avanti nei prossimi giorni perchè Fabregas, non lo ha mai tenuto nascosto, ha tutte le intenzioni di voler ritornare un giorno in patria nel club che lo lanciò; e quel giorno potrebbe essere più vicino di quanto si possa pensare.

  • Calciomercato Juventus : Offerta Arsenal per Giorgio Chiellini

    Oltre alla ricostruzione, la nuova Juventus deve seriamente pensare di trattenere i pochi giocatori capaci di far la differenza attualmente presenti in rosa. Sicuramente uno di questi è Giorgio Chiellini, il forte centrale bianconero e della nazionale è richiestissimo in tutta Europa.

    La società che per prima si è mossa è l’ Arsenal di Arsene Wenger che ha offerto 18 milioni di Euro. I rapporti con il club Inglese sono ottimi ma non al punto di cedere uno dei centrali più forti d’ Europa e soprattutto nella stagione del rilancio quindi , con ogni probabilità, Marotta rimanderà la proposta al mittente.

    Inoltre, sempre per quanto riguarda Chiellini, è in fase di conclusione l’ accordo che porterà al prolungamento del suo contratto fino al 2013, per essere così, a tutti gli effetti il nuovo capitano della vecchia Signora.

  • Calciomercato: Primo colpo dell’Arsenal, arriva Chamakh dal Bordeaux

    L’Arsenal continua con la sua politica dei giovani e si assicura le prestazioni del 25enne marocchino del Bordeaux Marouane Chamakh. L’attaccante, che non aveva rinnovato il contratto con il club transalpino, è stato portato a Londra alla corte di Wenger a costo zero e andrà a rinforzare il reparto avanzato dei Gunners che annovera già nelle proprie fila stelle come Van Persie, Arshavin, Bendtner, Walcott ed Eduardo.

    Esploso nelle ultime due stagioni totalizzando la bellezza di 34 reti, Chamakh lascia il Bordeaux dopo 8 anni e dopo aver segnato in totale con Les Girondins 79 reti in 293 presenze. Queste le prime parole da giocatore dell’Arsenal:

    • Non ho avuto alcuna esitazione l’Arsenal è sempre stato il mio club preferito. Questo per me è un sogno che si avvera“.

    Soddisfatto anche il manager Wenger:

    • Seguivamo Marouane da tanto tempo. Non ho dubbi che ci potrà dare molto. E’ un grande attaccante che si abituerà senza problemi al calcio della Premier perchè non solo sa segnare, ma è anche un combattente“.
  • L’Arsenal su due “scarti” di Ranieri

    Potrebbe esser inglese il futuro di Mexes e Doni. L’Arsenal sembra infatti interessata a prelevare i due giocatori messi ai margini da Ranieri nel nuovo progetto della sua Roma. I giallorossi come ormai è noto a tutti non vivono in buone acque e per “tirare a campare” sono costretti di anno in anno a vender un pezzo pregiato per autofinanziarsi.

    Quest’anno potrebbe toccare al difensore francese, sul quale è forte l’interesse del Milan e della Juventus e adesso anche del team di Arsene Wenger pronto a dar alla presidente Sensi i 15 milioni di euro necessari per il cartellino. Stesso tragitto potrebbe compiere anche il portiere brasiliano Doni chiuso in giallorosso dall’esplosione di Julio Sergio.