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  • Champions League 2012/2013 risultati e classifica seconda giornata

    Champions League 2012/2013 risultati e classifica seconda giornata

    Conclusa la seconda giornata della fase a gironi della Champions League, riepiloghiamo risultati e classifiche dei vari gironi in una due giorni europea che ha visto parecchie vittorie esterne, in alcuni casi sorprendenti, vedi Milan e Celtic in Russia e il Braga in Turchia. Cinquanta le reti messe a segno nelle sedici partite disputate con Cristiano Ronaldo autore di una tripletta, ma la più bella può considerarsi quella di Eliseu (autore di una doppietta) del Malaga che sorprende il portiere dell’Anderlecht con un tiro imprendibile da fuori area che finisce la corsa sotto l’incrocio dei pali. C’è una particolarità che lega tutti i gruppi dopo due partite disputate, ed è il club “materasso“, o meglio, ogni girone ha una squadra ancora a quota zero punti in classifica.

    GIRONE A

    La sfida al vertice tra Porto-Psg va ai portoghesi grazie ad un gol allo scadere di James Rodriguez, mentre nell’altro match Kiev-Zagabria termina con un secco due a zero a favore degli ucraini che in classifica raggiungono i francesi.

    Champions League © Johannes Eisele/Getty Images

    Classifica: Porto 6; Psg e Dinamo Kiev 3; Dinamo Zagabria 0.

    Prossimo Turno: Dinamo Zagabria-Psg ; Porto-Dinamo Kiev (24 ottobre)

    GIRONE B
    L’Arsenal approfitta del turno casalingo contro l’Olympiacos per conquistare la seconda vittoria su due, 3-1 ai greci. Lo Schalke invece viene fermato in casa sul 2-2 da un buonissimo Montpellier che acciuffa il pareggio nei minuti finali.

    Classifica: Arsenal 6; Schalke 4; Montpellier 1; Olympiacos 0.

    Prossimo turno: Arsenal-Schalke ; Montpellier-Olympiacos (24 ottobre)

    GIRONE C
    Vittorie esterne per Milan e Malaga che superano rispettivamente per 3-2 e 3-0 Zenit e Anderlecht grazie alle prove maiuscole di El Shaarawy e Eliseu. Gli spagnoli si confermano primi in classifica, il Milan subito dietro. I russi dalla prossima giornata non possono più sbagliare.

    Classifica: Malaga 6; Milan 4; Anderlecht 1; Zenit 0.

    Prossimo turno: Malaga-Milan ; Zenit-Anderlecht (24 ottobre)

    GIRONE D
    Nel gruppo di ferro, il Manchester City rischia l’eliminazione prematura non riuscendo ad andare oltre l’1-1 casalingo contro il Dortmund salvati da un calcio di rigore realizzato da Balotelli. Per il Real Madrid è tutto facile in Olanda contro l’Ajax. Finisce 4-1 con tripletta di Ronaldo e gol in rovesciata di Benzema.

    Classifica: Real Madrid 6; Borussia Dortmund 4; Manchester City 1; Ajax 0.

    Prossimo turno: Borussia Dortmund – Real Madrid ; Ajax – Manchester City (24 ottobre)

    GIRONE E
    Tutto facile per i detentori del titolo del Chelsea che vincono facile in Danimarca contro il Nordsjaelland per 4-0, mentre qualche difficoltà allo Juventus Stadium per i bianconeri che vengono fermati sull’1-1 da un ottimo Shakhtar. Guidano la classifica inglesi e ucraini.

    Classifica: Chelsea e Shakhtar 4; Juventus 2; Nordsjaelland 0.

    Prossimo turno: Shakhtar – Chelsea ; Nordsjaelland – Juventus (23 ottobre)

    GIRONE F
    Il Bate sorprende tutti e dopo aver superato in trasferta il Lille si conferma in casa battendo per 3-1 il Bayern Monaco. Il Valencia vince con un secco 2-0 contro i francesi. Il bielorussi guidano il girone a punteggio pieno, mettendo a serio rischio la qualificazione di una tra Valencia e Bayern.

    Classifica: Bate Borisov 6; Bayern Monaco e Valencia 3; Lille 0.

    Prossimo turno: Lille – Bayern Monaco ; Bate Borisov – Valencia (23 ottobre)

    GIRONE G
    Vittorie esterne per Celtic e Barcellona che vincono contro Spartak Mosca e Benfica. Decisiva in Russia la rete di Samaras al 90′. Per i blaugrana impegno più facile del previsto in terra portoghese con un 2-0 senza rischi.

    Classifica: Barcellona 6; Celtic 4; Benfica 1; Spartak Mosca 0.

    Prossimo turno: Spartak Mosca – Benfica ; Barcellona – Celtic (23 ottobre)

    GIRONE H
    Lo United vince in rimonta contro il Cluj in Romania, decisiva la doppietta di van Persie. Brutta sconfitta interna invece per il Galatasaray che viene battuto per 2-0 dal Braga ed è costretto a rimanere ancora a quota 0 in classifica, guidata dagli inglesi a punteggio pieno.

    Classifica: Manchester United 6; Cluj e Braga 3; Galatasaray 0.

    Prossimo turno: Galatasaray – Cluj ; Manchester United – Braga (23 ottobre)

  • Programma Champions League, oggi è il turno di City e Real

    Programma Champions League, oggi è il turno di City e Real

    La seconda giornata della fase a gironi della Champions League disputata ieri, è inizia con il botto, con la sconfitta dei vice campioni d’Europa del Bayern Monaco crollare contro il Bate Borisov, con quest’ultimi che si ritrovano così con sei punti in classifica, al primo posto dopo aver battuto all’esordio i francesi del Lille. Per il resto, vittorie per United, Chelsea e Barcellona (brutto infortunio per Puyol). Solo un pareggio per la Juventus contro lo Shakhtar. Quest’oggi ci saranno le restanti partite, con il Milan che farà visita allo Zenit di San Pietroburgo alle ore 18, dando il via a questa giornata europea. Come al solito, un occhio di riguardo lo avrà il girone D, composto da quattro squadra vincitrici del proprio campionato nella stagione appena conclusa. Ecco il programma Champions League di quest’oggi.

    GRUPPO A – Sfida al vertice Porto-Psg, entrambe uscite vincenti dalla prima giornata di Champions League. Si sono già registrati degli scontri tra le due tifoserie e la partita si annuncia molto calda e maschia. Speriamo ci sia anche tanto spettacolo. Nell’altra sfida Dinamo Kiev-Dinamo Zagabriachi uscirà vincente, potrà puntare al terzo posto, valido per la “retrocessione” in Europa League. Dando per scontato che i portoghesi e i francesi sono le due squadra favorite per il passaggio al turno ad eliminazione diretta.

    Mourinho in conferenza stampa © Dean/Getty Images

    Porto (4-3-3): Helton; Danilo, Maicon, Otamendi, Alex Sandro; Fernando, Lucho Gonzalez, Moutinho; Varela, J.Martinez, J.Rodriguez.
    Psg (4-3-2-1): Sirigu; Jallet, Thiago Silva, Alex, Maxwell; Sissoko, Verratti, Matuidi; Pastore, Menez; Ibrahimovic.

    Dinamo Kiev (4-4-2): Koval; Taiwo, Danilo Silva, Khaceridi, Betao; Gusev, Miguel Veloso, Kranjcar, Mikhalik; Brown, Yarmolenko.
    Dinamo Zagabria (4-2-3-1): Kelava; Vida, Tonel, Simunic, Pivaric; Ademi, Calello; Brozovic, Sammir, Rukavina; Cop.

    GRUPPO B – Seconda giornata molto importante in questo girone che potrebbe vedere due squadre in fuga solitaria. Le partite sono Arsenal-Olympiacos e Schalke04-Montpellier. Inglesi e tedeschi, hanno vinto all’esordio e adesso potrebbero approfittare del turno casalingo per portarsi a 6 punti e lasciare a 0 francesi e greci. Occasione da non perdere per poi giocarsi il primo posto nel doppio contro diretto nella terza e quarta giornata.

    Schalke (4-2-3-1): Unnerstall; Howedes, Papadopoulos, Matip, Fuchs; Neustadter, J.Jones; Farfan, Holtby, Draxler; Huntelaar.
    Montpellier (4-2-3-1): Jourdren; Bocaly, Yanga-Mbiwa, Hilton, Jeunechamp; Saihi, Estrada; Cabella, Belhanda, Stambouli; Camara.

    Arsenal (4-2-3-1): Mannone; Jenkinson, Mertesacker, Vermaelen, Gibbs; Arteta, Ramsey; Walcott, Cazorla, Gervinho; Podolski.
    Olympiacos (4-2-3-1): Megyeri; Torossidis, Contreras, Manolas, Holebas; Maniatis, Modesto; P.Machado, D.Fuster, Abdoun; Djebbour.

    GRUPPO C – Il girone italiano con la sfida Zenit-Milan in primo piano. L’altro match sarà Anderlecht-Malaga. Partita molto importante per gli spagnoli, che dopo aver vinto contro i russi all’esordio potrebbero diventare una vera minaccia per la qualificazione dei rossoneri, che hanno iniziato con un punto casalingo contro i belgi.

    Anderlecht (4-4-2): Proto; Gillet, Nuytink, Kouyate, Descacht; Bruno, Biglia, Kanu, Jovanovic; Mbokani, De Sutter.
    Malaga (4-2-3-1): Caballero; J.Gamez, Demichelis, Weligton, Monreal; Camacho, Iturra; Joaquin, Isco, Eliseu; Saviola.

    GRUPPO D – Ed eccoci al girone sulla carta più bello della Champions League. Le sfide Manchester City-Borussia Dortmund e Ajax-Real Madrid sono entrambe da seguire con attenzione. Gli inglesi devo riscattarsi dalla sconfitta arrivata negli ultimi minuti al Bernabeu nella prima giornata e ospiteranno i tedeschi, usciti vittoriosi dalla sfida casalinga contro gli olandesi. Per i ragazzi olandesi invece, sfida piuttosto complicata contro le merengues.

    Manchester City (4-2-3-1): Hart; Maicon, Kompany, Lescott, Kolarov; Barry, Yaya Tourè; Silva, Aguero, Nasri; Dzeko.
    Borussia Drtmund (4-2-3-1): Weidenfeller; Piszczek, Subotic, Hummels, Schmelzer; Gundogan, Kehl; Blaszczykowski, Gotze, Reus; Lewandowski.

    Ajax (4-3-3): Vermeer; Van Rhijn, Alderweireld, Moisander, Blind; S.De Jong, Poulsen, Eriksen; Sana, Babel, Boerrigter.
    Real Madrid (4-2-3-1): Casillas; Arbeloa, Pepe, Sergio Ramos, Marcelo; Xabi Alonso, Khedira; Di Maria, Modric, Cristiano Ronaldo; Benzema.

  • Pronostici Champions e Europa League, le scommesse del 2-3-4 ottobre

    Pronostici Champions e Europa League, le scommesse del 2-3-4 ottobre

    Dopo due settimane tornano le due massime competizione europee e di conseguenza eccoci nuovamente con i consigli “Pronostici Champions ed Europa League“. La Juventus farà il proprio esordio allo Juventus Stadium in Champions League contro lo Shakhtar, mentre per il Milan difficile trasferta in Russia contro lo Zenit San Pietroburgo di Luciano Spalletti. Da osservare la bella sfida a distanza nel gruppo D tra Real Madrid e Manchester City, che si trovano nel girone di ferro e questa settimana sfideranno rispettivamente Ajax e Borussia Dortmund. Nell’ex Coppa Uefa, turno difficile per Udinese e Napoli. I friulani andranno di scena Anfield Road contro il Liverpool, mentre i partenopei affronteranno il viaggio verso l’Olanda, ad attenderli il Psv. Per Inter e Lazio invece sfide sulla carta più abbordabili  con i nerazzurri che sfideranno il Neftchi in Azerbaigian. Per i capitolini l’unico incontro casalingo delle italiane contro il Maribor. Adesso torniamo alle scommesse.

    PRONOSTICI CHAMPIONS LEAGUE

    Juventus – Shakhtar: i bianconeri arrivano dalla grande vittoria e prestazione contro la Roma. In casa sono un rullo compressore e alla prima partita di Champions nel nuovo stadio non vorranno sbagliare. Conte preparerà al meglio la gara. Pronostico: 1. (1.55)

    Dopo due settimane, riprendono Champions ed Europa League © Gali Tibbon/EuroFootball/Getty Images

    Valencia – Lille: entrambe sconfitte nella prima giornata, gli spagnoli di misura contro il Bayern Monaco, il Lille invece subì in casa una disfatta contro il Bate. Il Valencia farà sua la partita, spinti dal pubblico di casa e dalla voglia di non perdere di vista la qualificazione alla fase successiva, potendo approfittare della sfida tra Bate-Bayern. Il Lille è poca roba. Pronostico: 1. (1.70)

    Manchester City – Borussia Dortmund: dopo la spettacolare gara del Santiago Bernabeu, gli uomini di Mancini dovranno conquistare obbligatoriamente i tre punti per non compromettere dopo solo due giornate il cammino in Champions. I tedeschi avranno invece al contrario, l’occasione di tenere le distanze con un pareggio o addirittura di staccarsi in caso di vittoria. Pronostico: 1. (1.90)

    Arsenal – Olympiacos: gli inglesi dopo la brillante vittoria all’esordio, vorranno confermare quanto di buono visto in Francia. Prevedo una partita ricca di gol con i gunners che vorranno farsi perdonare dal proprio pubblico dopo la sconfitta (la prima stagionale) di sabato pomeriggio nel derby londinese contro il Chelsea. Pronostico: over. (1.61)

    PRONOSTICI EUROPA LEAGUE

    Lazio – Maribor: dopo il buon pareggio esterno contro il Tottenham, la squadra di Petkovic è chiamata alla vittoria nella sfida contro il Maribor che guida la classifica del gruppo J. L’entusiasmo del pubblico biancoceleste sarà una spinta in più. Pronostico: 1. (1.36)

    Rubin Kazan – Partizan: i russi avranno vita facile contro i modesti serbi, che non sono riusciti ad andare oltre ad un pareggio interno contro il Neftchi. Al contrario, la squadra di Bocchetti ha ben impressionato a San Siro. Pronostico: parziale/finale 1/1. (1.75)

    Aik – Dnipro: gli svedesi saranno la cenerentola del gruppo F, gli ucraini hanno entusiasmato nella prima giornata battendo con un secco 2-0 il Psv. Pronostico: 2. (2.25)

    Basilea – Genk: buon pareggio all’esordio in Portogallo contro lo Sporting per gli svizzeri, per il Genk invece facile vittoria contro il Videoton. I padroni di casa partono favoriti e in caso di vittoria, conquisterebbero la vetta della classifica. Pronostico: 1. (1.85)

    MISTO PRONOSTICI CHAMPIONS ED EUROPA LEAGUE

    Anderlecht – Malaga: pareggio importante per i belgi nella prima giornata contro il Milan, stupenda vittoria invece degli spagnoli contro lo Zenit. Prevedo una partita aperta, con gli spagnoli che avranno tanto spazio per le incursioni di giocatori come Buonanotte, Isco e Eliseu. Pronostico: 2. (2.40)

    Galatasaray – Braga: entrambe a 0 punti in classifica. I portoghesi sconfitti in casa contro il Cruj, i turchi invece all’Old Trafford. In Turchia ci sono poche chance per il Braga. Prevedo una facile vittoria del Galatasaray. Pronostico: 1. (1.85)

    Nefchi – Inter: nonostante la lunga trasferta e l’impegno a ridosso del derby di Milano, i nerazzurri sulla carta avranno vista facile contro la squadra di Azerbaigian. Pronostico: 2. (1.80)

    Anzhi – Young Boys: per Eto’o e compagni la sfida contro i russi non sarà un ostacolo insormontabile. Già a Udine hanno dimostrato di far paura in attacco e di essere ben organizzati nel resto del campo. Pronostico: 1. (1.36)

    RIASSUNTO PRONOSTICI CHAMPIONS ED EUROPA LEAGUE (quote William Hill)

    Juventus – Shakhtar — 1
    Valencia – Lille — 1
    Manchester City – Borussia Dortmund — 1
    Arsenal – Olympiacos — over

    Puntando 10€ si vincono circa 80€ 

    Lazio – Maribor — 1
    Rubin Kazan – Partizan — 1/1
    Aik – Dnipro — 2
    Basilea – Genk — 1

    Puntando 10€ si vincono circa 100€

    Anderlecht – Malaga — 2
    Galatasaray – Braga — 1
    Neftchi – Inter — 2
    Anzhi – Young Boys — 1

    Puntando 10€ si vincono circa 100€

    Buona scommessa a tutti

  • Nicklas Bendtner alla Juventus. Acquisto giusto per Conte?

    Nicklas Bendtner alla Juventus. Acquisto giusto per Conte?

    Alla fine la scelta è ricaduta su di lui. Nicklas Bendtner sarà il centravanti della Juventus per la prossima stagione. Il giocatore danese arriva in prestito con diritto di riscatto fissato a 6 milioni dagli inglesi dell’Arsenal. Sotto la Mole invece guadagnerà 1 milione e mezzo e già domani mattina sosterrà le visite mediche di rito. Un’operazione conclusa nel giro di poche ore da parte dell’entourage bianconero chiamato al riscatto dopo che ieri era arrivata la beffa Berbatov, strappato alla Fiorentina ma che il Fulham a sua volta ha tolto dalle mani dei bianconeri.

    Un colpo di scena inaspettato ma che non ha scoraggiato Beppe Marotta il quale ha guardato nuovamente in Inghilterra, ancora una volta in casa Arsenal dopo che qualche settimana fa si era passato a Robin Van Persie, poi passato al Manchester United. Sul giocatore si era mossa, manco a dirlo, la Fiorentina e a sorpresa anche il Siena, che aveva trovato l’accordo sia la società che con l’atleta il quale aveva espresso il gradimento per la destinazione senese.

    Operazione sicuramente conveniente per la società piemontese, che ottiene il giocatore senza versare soldi alla squadra inglese, ma che ha fatto storcere il naso a tantissimi tifosi, non proprio convinti della bontà del giocatore danese. Cosa questa dovuta alla scarsa vena realizzativa: la sua media infatti si attesa a circa 0,25 gol a partita. Troppo poco per chi negli anni era abituato a giocatori del calibro, giusto per citarne uno, di Trezeguet. Ben 194 centimetri di altezza per 84 di peso, il giocatore va a completare, per caratteristiche, il reparto offensivo della Juventus, non essendoci sin qui un giocatore fisicamente prestante a disposizione di Conte.

    Nicklas Bendtner © Handout/UEFA via Getty Images

    Arrivato all’Arsenal quando aveva 16 anni dai danesi del Kjøbenhavns Boldklub, Nicklas Bendtner è stato girato nella stagione 2006/2007 al Birmingham City laddove andò subito in gol all’esordio, e in quella stagione mise a segno 11 gol in 42 gare permettendo ai suoi di raggiungere la Premier League. Bastò per convincere i Gunners a tenerlo e puntare su di lui. Dal 2007 al 2011 Bendtner colleziona così 103 presenze mettendo a segno 22 gol, trovando anche una tripletta in Champions League.

    Bottino tuttavia non molto prolifico e proprio per questo la scorsa estate l’Arsenal girò il giocatore in prestito al Sunderland dove ha messo a segno 8 reti in 27 partite. In questi anni è diventato un punto fisso della nazionale danese, con la quale ha collezionato 48 presenze condite da 18 gol, due dei quali contro il Portogallo nella scorsa edizione degli Europei. Adesso toccherà a Conte e Carrera inserirlo negli schemi dei bianconeri e anche per loro due sarà una novità, considerato che l’anno scorso non si erano mai trovati ad avere a disposizione un giocatore con la caratteristiche del genere. E toccherà anche a lui rispondere ai dubbi dei tifosi juventini per via della sua scarsa vena realizzativa. Un dato questo emerso dai numeri che hanno accompagnato sin qui la carriera del 24enne centravanti della Danimarca.

    Il video dei dieci gol più belli realizzati sin qui da Nicklas Bendtner:

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    Nicklas Bendtner alla Juve. E’ l’attaccante giusto per Conte?

    • E’ un ripiego (53%, 190 Voti)
    • Si (25%, 89 Voti)
    • No (22%, 77 Voti)

    Totale Votanti: 356

     

  • Per van Persie è duello tra Juventus e Manchester United

    Per van Persie è duello tra Juventus e Manchester United

    La sfida è aperta. Per Robin van Persie il duello è tra Juventus e Manchester United. Le due società hanno mostrato il maggior interesse verso l’attaccante olandese. I bianconeri sono sempre alla ricerca del top player offensivo mentre i red devils vorrebbero affiancare a Rooney, l’attuale giocatore dell’Arsenal.

    WENGER – Il manager francese ormai si è rassegnato all’idea di perdere il terminale offensivo della sua rosa e ha già annunciato gli acquisti di Lukas Podolski e Olivier Giroud, che dovranno rimpiazzare il partente Van Persie che ha rifiutato ogni proposta di rinnovo contrattuale dell’Arsenal, decidendo inoltre di non prendere parte alla tournée asiatica con la squadra per rimanere in Inghilterra ad allenarsi da solo e aspettare l’offerta giusta. Arsene Wenger dalla cessione dell’olandese vorrebbe guadagnare dai 25 ai 30 milioni di euro. Probabilmente troppi per un giocatore in scadenza contrattuale nel 2013. Il manager della società inglese ha posto un paletto. La cessione dovrà avvenire entro il 18 agosto (prima giornata della Premier League).

    Robin van Persie © IAN KINGTON/AFP/Getty Images

    IL DUELLO – Chi vincerà la sfida? Chi riuscirà a convincere il 28enne olandese a vestire la propria maglia? La Juve si è fermata ad un proposta da 5 milioni annui per van Persie, con un’offerta all’Arsenal poco sotto i 20 milioni di euro. Anche lo United avrebbe inviato la stessa offerta ai gunners.

    IL TERZO INCOMODO – E se tra i due litiganti il terzo gode? Roberto Mancini non ha mai nascosto la propria ammirazione per l’attaccante e vorrebbe portarlo al Manchester City. Prima però dovrebbe sfoltire il proprio “parco attaccanti”, composto da Dzeko, Balotelli e Tevez, più i rientri dai rispettivi prestiti di Adebayor e Santa Cruz.

    ALTRE TRATTATIVE – Il Manchester United sta per concludere l’affare con il San Paolo per Lucas, obiettivo principe dell’Inter in questa sessione di mercato. La Juventus attende invece sviluppi dall’incontro di quest’oggi tra Mattia Destro e la Roma. La società bianconera offre un ingaggio più alto al giocatore del Siena che dovrà decidere a giorni la sua futura destinazione.

  • Van Persie gela Wenger “Non rinnovo”. La Juve sogna

    Van Persie gela Wenger “Non rinnovo”. La Juve sogna

    Archiviati gli Europei che avevano messo in stand-by la trattativa Van Persie, la Juve in questi giorni ha ricominciato a spingere con più forza sull’acceleratore per assicurarsi le prestazione dell’attaccante olandese dell’Arsenal. Il dg Marotta ha fatto recapitare sulla scrivania degli uffici londinesi di Arsene Wenger una offerta di 10 milioni di euro, proposta più perlustrativa che convinta, forte del gradimento del giocatore a trasferirsi a Torino e, soprattutto, della situazione attuale contrattuale di RVP il cui contratto con i Gunners scadrà nella prossima estate.

    Ad accendere la trattativa oggi è stato lo stesso Van Persie che attraverso una lettera pubblicata sul suo sito internet ha informato i suoi tifosi di non avere nessuna intenzione di rinnovare con l’Arsenal, di cui è anche capitano, confermando quanto circolato nelle ultime settimane, ovvero di voler cambiare aria dopo 8 anni di militanza nel club di Londra. Il desiderio del forte attaccante olandese, il quale ha deluso le aspettative a questi Europei dopo la straordinaria stagione appena conclusa che lo ha consacrato capocannoniere della Premier League con 30 reti all’attivo, è quella di approdare in un club che gli possa offrire e garantire la possibilità di vincere: “Ho deciso di non rinnovare il mio contratto. Voi tifosi avete tutto il diritto di non essere d’accordo con la mia decisione e io rispetto le vostre opinioni. La mia è stata una grande stagione ma il mio obiettivo è stato quello di vincere trofei con la squadra e riportare il club ai suoi giorni di gloria“. Parole al miele per le orecchie dei tifosi bianconeri che fremono dalla voglia di scoprire il nome del tanto desiderato top player e di Marotta che conta di sferrare il colpo decisivo già la prossima settimana.

    Robin Van Persie © Dean/Getty Images

    La lettera arriva poco dopo le dichiarazioni decise di Arsene Wenger al Sun, il quale aveva ribadito la ferma volontà di voler trattenere il suo gioiello a Londra: “Dobbiamo trattenere Robin ad ogni costo poichè in attacco dipendiamo totalmente da lui. Spero chiuda la sua carriera all’Arsenal“. Una doccia gelata per il manager dell’Arsenal che ora dovrà inevitabilmente decidere se monetizzare quanto più possibile dalla sua cessione oppure opporsi al trasferimento e perderlo senza ricavarci neanche un centesimo l’anno prossimo. Nel frattempo Wenger non si è fatto trovare impreparato dalla ormai certa partenza dell’olandese cautelandosi con gli acquisti, già ufficializzati, del tedesco Lukas Podolski dal Colonia e del capocannoniere dell’ultima Ligue1 Olivier Giroud dai freschi campioni di Francia del Montpellier.

    Ma su Van Persie non c’è solo la Juve, i bianconeri dovranno battere la concorrenza spietata del Manchester City di Roberto Mancini che quando si tratta di campioni non bada di certo a spese come si evince dalla tabella acquisti degli ultimi 3 anni. Più remoto invece un trasferimento di Van Persie in Spagna dove il Real Madrid pare voglia a provarci seriamente con Zlatan Ibrahimovic e il Barcellona quest’anno è più intenzionato a rinforzare gli altri reparti che affollare ulteriormente il reparto avanzato con un nuovo arrivo. La Juve sogna.

  • Van Persie, Juve offre 10 milioni all’Arsenal. Wenger glissa

    Van Persie, Juve offre 10 milioni all’Arsenal. Wenger glissa

    La Juventus vuole Van Persie. Beppe Marotta ha presentato la prima offerta ufficiale per l’attaccante dei Gunners: 10 milioni di euro. Tale proposta è stata salutata con un sorriso ironico sia da parte dell’allenatore dell’Arsenal Wenger sia dalla stampa britannica, che considera ridicola l’offensiva dei bianconeri. In ogni caso la strategia dei bianconeri è chiara. I 10 milioni di euro non devono essere interpretati come un’offesa ad uno dei manager di maggior rilievo del panorama calcistico inglese, bensì come un evidente segnale lanciato dalla Vecchia Signora, che non intende fare follie per un giocatore che nel 2013 andrà in scadenza di contratto, con l’eventualità di un suo arrivo a parametro zero.

    Riprende così vita una trattativa data ormai morta da alcune settimane. La pista Van Persie si era raffreddato piuttosto sensibilmente dopo le esose richieste dell’Arsenal (oltre 35 milioni di euro per il cartellino del giocatore), a cui andava ad aggiungersi poi l’ingaggio stellare del calciatore. Le deludenti prestazione offerte dall’orange durante i Campionati Europei avevano poi fatto il resto.

    robin van persie | ©PATRICK HERTZOG/AFP/GettyImages

    La Juve così aveva virato in un primo momento per Cavani. La risposta del presidente del Napoli però non fece altro che mettere in fuga Marotta: 70 milioni di euro cash, senza alcuna contropartita tecnica. Troppi, anche la nuova Juve di Andrea Agnelli.

    Dopo Van Persie e Cavani, la Juve vira su Dzeko. L’operazione viene salutata favorevolmente dagli addetti ai lavori, e gli stessi operatori di mercato vedevano nell’attaccante del Manchester City il futuro top player della Juventus targata 2012-2013.

    Oggi invece l’ennesimo colpo di scena. L’offerta di 10 milioni di euro per Van Persie dovrà per forze di cose spingere il Manchester City a scoprire le sue carte. Ad oggi il club allenato da Roberto Mancini è stato quello che più di ogni altri ha mostrato interesse verso l’attaccante olandese. La Juve aspetta ora la prossima mossa dei Citizen.

  • Arsenal ufficiale Giroud, Van Persie libero… per la Juve?

    Arsenal ufficiale Giroud, Van Persie libero… per la Juve?

    Era nell’aria da parecchi giorni la voce che dava Olivier Giroud come erede di Robin van Persie all’Arsenal. Oggi è arrivata l’ufficialità attraverso il sito dei gunners. Giroud, capocannoniere della Ligue 1 2011/2012 con 21 reti, ha già svolto le visite mediche e si è legato ai gunners con un contratto di 5 anni. Al Montpellier, campione di Francia 2012, andranno circa 15 milioni di euro. Il nazionale francese, poco utilizzato dal ct Blanc ad Euro 2012, rappresenta il secondo colpo di mercato per la squadra di Arsene Wenger, che già aveva acquisito dal Colonia le prestazioni di Lukas Podolski, attaccante tedesco prossimo avversario dell’Italia nella semifinale di giovedì sera. Adesso il reparto offensivo dell’Arsenal può considerarsi pronto alla cessione di Robin van Persie, capocannoniere dell’ultima Premier League con 30 reti, ambito soprattutto dalla Juventus di Antonio Conte e il Manchester City di Roberto Mancini.

    Olivier Giroud in azione © FRANCK FIFE/AFP/GettyImages

    Il centravanti della nazionale olandese è in scadenza giugno 2013 e l’Arsenal è pronto a venderlo in questa sessione di mercato onde evitare di perderlo a parametro zero. Il costo del cartellino di van Persie si aggira intorno ai 20-25 milioni di euro e la società londinese l’ha ufficialmente messo sul mercato nei giorni scorsi. Gli acquisti di Podolski e Giroud sono l’ennesimo segnale dell’imminente cessione dell’ex Feyenoord, autore in 8 stagioni all’Arsenal di ben 132 gol in 278 presenze. La Juventusè sulle sue tracce da mesi e sembra essere destinazione a lui gradita.

    A Torino avrebbe anche la possibilità di giocare con Andrea Pirlo che dopo il cucchiaio contro l’Inghilterra è stato elogiato dallo stesso Robin su twitter. Tuttavia per la Juve c’è da battere la concorrenza del City dello sceicco Mansour, che è disposto ad offrire al centravanti gunners un contratto da 10 milioni annui mentre alla società londinese verrebbero pagati senza problemi i soldi richiesti da Wenger per liberarlo. La volontà dell’olandese sarà decisiva per la conclusione di questo tormentone di mercato che imperversa ormai da settimane e la Juve potrebbe non essere così sfavorita nella corsa al top player orange.

  • Van Persie, l’Arsenal fissa il prezzo e il Psg prepara l’assalto

    Van Persie, l’Arsenal fissa il prezzo e il Psg prepara l’assalto

    Si apre ufficialmente la corsa a Robin Van Persie, capocannoniere dell’ultima Premier League con 30 reti. L’attaccante orange ha rifiutato la proposta di rinnovo del suo contratto (scadenza 2013) offertagli dai gunners, che adesso hanno fissato il prezzo per la vendita del loro numero 10. Chi vorrà assicurarsi le prestazioni di Van Persie dovrà sborsare ben 30 milioni di sterline, equivalenti a circa 37 milioni di euro. La cifra è molto alta nonostante l’età del giocatore (29 anni il prossimo 6 agosto) e l’imminente scadenza del suo contratto con i gunners. Se a questo aggiungiamo l’uscita prematura dell’attaccante orange ad Euro 2012 con un solo gol all’attivo e la volontà del giocatore che pretende dalla sua prossima squadra un ingaggio da 7-8 milioni annui, possiamo già prevedere che non saranno molte le squadre disposte ad investire circa 70 milioni di euro netti tra costo del cartellino e ingaggio per acquisire l’ex attaccante del Feyenoord.

    Robin van Persie © BEN STANSALL/AFP/GettyImages

    L’Arsenal ha in mente di liberarsi del 28enne attaccante proprio per evitare di perderlo a parametro zero il prossimo anno. Infatti i gunners hanno già provveduto a rimpiazzarlo in rosa con l’acquisto di Lukas Podolski (a segno ieri in Danimarca-Germania 1-2) e il prossimo acquisto di Olivier Giroud, campione di Francia e capocannoniere (a pari merito con Nenè del Psg con 21 reti) dell’ultima Ligue 1 con il Montpellier. Il 25enne attaccante della nazionale francese avrà l’arduo compito di raccogliere l’eredità di Van Persie, che in 8 stagioni a Londra ha totalizzato 278 presenze e 132 gol.

    La Juventus è una delle squadre più calde intorno al nome di Robin Van Persie ma il prezzo fissato dall’Arsenal potrebbe raffreddare le intenzioni bianconeri. Tuttavia l’uscita prematura dell’Olanda da Euro 2012 e il prezzo fissato dall’Arsenal potrebbero produrre una forte accelerata nei tempi della trattativa impostata sull’asse Londra-Torino anche perchè i bianconeri possono abbassare la richiesta economica degli inglesi contando sul fatto che in caso di un non accordo quest’estate, il giocatore potrà firmare un nuovo contratto dal prossimo febbraio senza che l’Arsenal abbia un ritorno economico. Chi non avrebbe problemi ad investire i 30 milioni di sterline richiesti dall’Arsenal e l’ingaggio oneroso richiesto dal giocatore è il Manchester City dello sceicco Mansour ma i Citizens dovranno prima sfoltire il reparto avanzato (vedi Edin Dzeko) per evitare un sovraffollamento nella rosa che verrà affidata all’italiano Roberto Mancini. Stesso discorso riguarda il Paris Saint-Germain di Leonardo, che secondo i tabloid inglesi sarebbe pronto ad investire i 37 milioni di euro richiesti dai gunners e ricoprire d’oro il giocatore offrendogli un ingaggio da 1 milione di euro al mese. A queste cifre la Juventus di Andrea Agnelli può fare ben poco e il Paris Saint-Germain si conferma squadra “prezzemolo” del mercato internazionale. I parigini, in attesa di ufficializzare l’acquisto di Lavezzi e dopo aver incassato il no del Milan per Thiago Silva, vogliono rifarsi e completare il reparto offensivo con l’acquisto del bomber olandese. La caccia a Robin Van Persie è appena iniziata e nei prossimi giorni capiremo di più circa la futura destinazione del numero 10 gunners.

  • Papà Van Persie spinge Robin alla Juve

    Papà Van Persie spinge Robin alla Juve

    Nei giorni scorsi abbiamo riportato l’interesse crescente della Juventus verso Cavani tanto che la società bianconera avrebbe rilanciato la sua offerta offrendo 40 milioni più Matri e Felipo Melo. Nonostante il pressing per assicurarsi l’uruguaiano la Juventus non molla neanche l’altra pista, quella di nome Van Persie. La dirigenza del club torinese sta studiando le strategie per arrivare all’attaccante olandese da regalare ad Antonio Conte, il quale non ha mai nascosto di vedere nelle qualità di Van Persie la risoluzione al problema top player. L’attaccante potrebbe quindi far compiere il salto di qualità alla Juventus in vista della prossima stagione che proietterà i Campioni d’Italia nuovamente sul palcoscenico dell’Europa che conta, la Champions League.

    Robin Van Persie © FILIPPO MONTEFORTE/AFP/GettyImages

    Ad alimentare le voci di un possibile passaggio dell’attaccante in bianconero anche le parole del padre Bob, il quale nel corso di un intervista alla rivista “Panenka” ha escluso tre tra i club pretendenti al cartellino del figlio: “Il Barcellona? Che diavolo ci andrebbe a fare? Hanno già Messi, non avrebbe senso. Il Real Madrid gli piacerebbe ma lì non si adatterebbe, non è una squadra di giocatori ma un gruppo di stelle“. Papà Van Persie allontana anche le voci su un trasferimento al Manchester City. “E’ impossibile che Robin giochi in un’altra squadra di Premier League diversa dall’Arsenal, fa tutto ciò che è necessario per vincere ma la vittoria non è il suo unico obiettivo. Gioca per vincere ma non a tutti i costi. L’unica squadra in grado di comprare Van Persie – spiega il papà del giocatore – si chiama Juventus“.

    Dal suo canto la dirigenza sta facendo di tutto per portarlo a Torino, visto che la società ha un’ottima opinione del giocatore. L’offerta sarebbe sui 25 milioni di euro per il cartellino dall’Arsenal e 5,5 all’anno per il giocatore per un contratto quadriennale. Il City di Roberto Mancini avrebbe offerto 6-7 milioni annui ma Van Persie ha già dato come priorità i bianconeri anche perchè Torino sarebbe un’ottima vetrina e avrebbe meno stelle con cui lottare per un posto da titolare a differenza del Machester City.