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  • Pronostici Serie A e Calcio Estero 19-20 gennaio

    Pronostici Serie A e Calcio Estero 19-20 gennaio

    Puntuali come un orologio svizzero, eccoci tornati con l’imperdibile appuntamento dei “Pronostici Serie A e Calcio Estero”. Un week ricco di match importanti. In Italia l’attesa è tutta per Roma-Inter, gara in posticipo serale indispensabile per il cammino delle due squadre verso il terzo posto (l’ultimo utile per la qualificazione alla prossima Champions League). In Inghilterra anche questo fine settimana, ci saranno due partite da seguire con particolare attenzione, Chelsea-Arsenal e Tottenham-United. la prima gara è un derby molto sentito a Londra e lo spettacolo e assicurato, nell’altro match invece si sfidano due belle squadre che amano giocare a calcio e ci si aspetta una piacevole partita. In Spagna Valencia-Real potrebbe regalare nuovi colpi di scena. Questa settimana vi proponiamo due schedine più il listone finale. Vi ricordo che le quote sono prese da sito Bwin e che trattandosi di gioco d’azzardo, nessun risultato è scontato.

    Pronostici Serie A & Calcio Estero

    Schedina 1

    Chelsea – Arsenal: il big match di Premier League. Il Derby di Londra è pronto a regalarci gol e spettacolo. Le squadre inglesi difficilmente si tirano indietro in gare del genere e non è difficile prevedere tante reti. Le due formazioni concedono tanto alle avversarie e l’obiettivo Champions potrebbe spingere entrambi i club a giocarsi a viso aperto questo contro diretto. Pronostico: Over 2.5 (1.60)

    I pronostici Serie A & Calcio Estero © Clive Mason/Getty Images
    I pronostici Serie A & Calcio Estero © Clive Mason/Getty Images

    Atalanta – Cagliari: la Dea ancora recrimina per la sfida persa contro la Lazio e avrà voglia di riscatto. Il Cagliari, dopo la vittoria contro il Genoa torna a respirare in classifica togliendosi dalla zona retrocessione. Bisogna dare continuità di risultati e per questo motivo un colpaccio sardo non è del tutto escluso, soprattutto considerando la tranquillità acquisita dopo i tre punti conquistati contro i liguri appena una settimana fa. I bergamaschi hanno perso le prime due gare del 2013 allungando il piccolo periodo di crisi nato sul finale del 2012. Pronostico: x2 (1.70)

    Valencia – Real Madrid: partita dal pronostico molto aperto. Le due squadre si sono appena sfidate in Coppa del Re ma i valori in campo in campionato possono variare facilmente (ha vinto il Real per 2-0). Le merengues hanno dimostrato di vivere una stagione fatta di alti e bassi vittorie convincenti e sconfitte o pareggi incredibili (vedi l’ultimo contro l’Osasuna). I padroni di casa hanno mostrato la loro forza tra le mura amiche ottenendo 7 vittorie,1 pareggio e 2 sconfitte. I blancos in trasferta hanno avuto qualche difficoltà di troppo, perdendo 4 partite, pareggiandone 2 e vincendone 4. Pronostico: 1x (2.05)

    Schedina 2

    Blackpool – Cardiff: Nelle ultime sei partite disputate in campionato il Cardiff ha perso soltanto in un’occasione, a sorpresa in casa contro il Peterborough, quest’ultima squadra in netta ascesa rispetto ai precedenti mesi. Di contro il Blackpool non pare attraversare un periodo di forma tale da poter impensierire la capolista della Championship, avendo perso quattro delle ultime sette partite e con la vittoria che manca da oltre un mese. Per i più coraggiosi propongo un 2 pagato profumatamente (2,65), altrimenti una semplice doppia chance. Pronostico: x2 (1,45)

    Swindon – Shrewsbury: in casa lo Swindon di Paolo Di Canio è una macchina da guerra con 30 gol (miglior attacco) davanti al proprio pubblico e il quinto rendimento di tutta la League One. Il ruolino di marcia degli avversari in trasferta è invece uno dei peggiori, avendo vinto sin qui soltanto una partita lontano da casa. Prevediamo un’altra grande vittoria dello Swindon, reduce da 14 gol segnati e zero subiti negli ultimi tre incontri casalinghi. Pronostico: 1h (2,45)

    Ajax – Feyenoord: sfida d’alta classifica in Eredevisie, che vede nella giornata di domenica i lancieri affrontare le terribili matricole del Feyenoord. Segni aboliti, come è normale che sia in uno scontro d’alta classifica. Volendo andare in controtendenza, per noi sarà una partita sì aperta ma comunque non folle come invece capita a squadre come Heerenveen o lo stesso Psv. Per cui se l’under 2,5, quotato 2,35, vi sembra un azzardo, potreste giocare con margine l’under 3,5. Pronostico: under 3,5 (1,58)

    Riassunto Pronostici Serie A & Calcio Estero

    Chelsea – Arsenal — Over 2.5
    Atalanta – Cagliari — x2
    Valencia – Real Madrid — 1x

    Puntando 10 euro se ne vincono circa 55.

    Blackpool – Cardiff — x2/2
    Swindon – Shrewsbury — 1h
    Ajax – Feyenoord — under 3,5

    Puntando 10 euro se ne vincono 56 .

    LISTONE

    Bayern Monaco – Greuther Furth — 1 con handicap
    Manchester City – Fulham — 1
    Newcastle – Reading — 1
    Marsiglia – Montpellier — 1
    West Bromwich – Aston Villa — 1
    Malaga – Celta Vigo — 1
    Chievo – Parma — x2
    Genoa – Catania — 1
    Milan – Bologna — 1
    Pescara – Torino — Under 2.5
    Atletico Madrid – Levante — 1

    Puntando 2 euro se ne vincono circa 260.

  • L’Arsenal vuole investire su Cavani. Operazione fattibile?

    L’Arsenal vuole investire su Cavani. Operazione fattibile?

    Non c’è pace per Edison Cavani. I suoi gol e le sue prestazioni sempre ottime non sono passate inosservate nel resto d’Europa con le big pronte a scatenare un’asta per acquistare uno dei centravanti più forti al mondo. Certo, non sarà facile strappare l’uruguaiano al Napoli, forte di un ricco contratto in scadenza nel 2017. De Laurentiis, patron dei partenopei, ha recentemente dichiarato di aver rifiutato un’offerta da 50 milioni di euro arrivata nella sede campana appena sei mesi fa. Ma si sa, nel calcio le valutazioni possono cambiare in poco tempo a causa di alcuni fattori incontrollabili come la voglia del giocatore di cambiare aria. Ecco, noi non stiamo affermando che Cavani abbia voglia di lasciare Napoli, ma da qui a giugno tutto può succedere. Al momento l’uruguaiano viaggia al ritmo di un gol a partite.

    Media spaventosa che sta facendo schizzare il prezzo a livelli raggiungibili solo per gli sceicchi. Ma, tra loro potrebbe inserirsi una società che negli ultimi anni ha fatto cassa cedendo parecchi giocatori e valorizzando il materiale a disposizione.

    Su Cavani piomba anche l'Arsenal © Maurizio Lagana/Getty Images
    Su Cavani piomba anche l’Arsenal © Maurizio Lagana/Getty Images

    Parliamo dell’Arsenal, club inglese, stufo di effettuare sessioni di mercato al risparmio e pronto ad investire una pesante somma per il Matador. Nessun problema sul prezzo del giocatore, come sottolineato da Arsene Wenger, tecnico dei gunners e grande estimatore di Cavani “Il nostro tesoriere vive vicino a me ed è sempre pronto in attesa che arrivi il calciatore giusto”. Le possibilità di vedere l’ex attaccante del Palermo con la maglia dell’Arsenal sono poche, sia per il progetto tecnico della società inglese che quest’anno trova difficoltà anche a conquistare il quarto posto sia per le poche possibilità di vittorie che gli garantirebbe l’Arsenal. Per non parlare dell’ingaggio, poco sopra rispetto a quello che prende attualmente al Napoli.

    Più probabile un trasferimento in futuro in club prestigiosi e generosi dal punto di vista economico. Chelsea, City e Real Madrid sembrano opzioni più plausibili per le ambizioni di Cavani che ha sempre dichiarato di stare bene a Napoli anche se ogni tanto si lascia andare a qualche esternazione a favore di un trasferimento in una società che gli permetterebbe di sollevare dei trofei con più facilità.

    Come detto sopra, a gennaio non si muove da Napoli. Si vedrà a giugno, quando si potrà analizzare la stagione appena conclusa. In caso di piazzamento in Champions, non ci sarebbe spazio per una sua cessione, se invece i partenopei dovessero terminare in Europa League, si potrebbe valutare una sua vendita e reinvestire i soldi guadagnati per il rafforzamento della rosa.

  • Premier League, il Qpr beffa il Chelsea. United e City ok

    Premier League, il Qpr beffa il Chelsea. United e City ok

    Nuovo anno, stessa Premier League. La sfida a distanza tra le due squadre di Manchester continua a ritmi importanti, lasciando un vuoto dietro di loro. Totteham, Chelsea e Arsenal non impensieriscono United e City, ormai in fuga solitaria (soprattutto la squadra di Ferguson). Dicevamo, è iniziato il 2013 e i Blues si confermano squadra dal ritmo discontinuo. Dopo aver rifilato 8 reti all’Aston Villa e superato gli ostacoli Norwich ed Everton (entrambe le gare in trasferta), i ragazzi di Benitez vengono fermati in casa dal Qpr, fanalino di coda della Premier. Le miracolose parate di Julio Cesar e il gol dell’ex Wright-Phillips bastano alla società a strisce bianco e blu per superare il Chelsea nel derby londinese. Una brutta battuta d’arresto per i Blues, ora al quarto posto con una gara da recuperare.

    Per il Qpr una grande impresa che permette di raggiungere quota 13 punti in classifica a pari merito con il Reading e il quart’ultimo posto adesso dista 5 lunghezze.

    Esultanza Qpr al gol di Wright Phillips © GLYN KIRK/AFP/Getty Images
    Esultanza Qpr al gol di Wright Phillips © GLYN KIRK/AFP/Getty Images

    Manchester – Intanto prosegue il duello tra United e City. Le due squadre hanno giocato in contemporanea il primo dell’anno ed entrambe hanno avuto vita facile, rispettivamente contro Wigan e Stoke. Per i Red Devils protagonista il solito van Persie, autore di una doppietta (così come il chicharito Hernandez) che non fa sentire la pesante assenza di Rooney. Il 4-0 in trasferta dimostra la forza della formazione in cima alla classifica.

    I Citizens tra le mura amiche non concede nulla allo Stoke e lo liquida con un secco 3-0 con le reti di Zabaleta, Dzeko e Aguero. Netta la superiorità dei ragazzi di Mancini, ma la distanza dallo United rimane di sempre di sette punti.

    Le altre – Piccolo passo falso anche per l’Arsenal, fermato dallo Southampton sull’1-1 (in rete l’ex bolognese Ramirez). Vittoria convincente del Liverpool che supera 3-0 il Sunderland, confermando il suo campionato fatto di alti e bassi. Vince in rimonta anche l’Everton in casa del Newcastle (1-2) e rimane in corsa per il quarto posto (l’ultimo utile per la qualificazione alla prossima Champions League). Continua lo strepitoso periodo di forma del Tottenham, che conquista il terzo posto grazie ai tre punti conquistati ai danni del Reading (e la sconfitta del casalinga del Chelsea). Perde tra le mura amiche il West Bromwich contro il Fulham, perdendo così contato con la zona Champions.

  • Premier League, United e City vincono. Spettacolare 7-3 all’Emirates

    Premier League, United e City vincono. Spettacolare 7-3 all’Emirates

    Mentre i giocatori della massima serie italiana sono in vacanza per la sosta natalizia, in Inghilterra si continua a giocare a ritmo impressionante, visto le squadre sono scese in campo appena tre giorni fa (a Santo Stefano) e torneranno in campo pure il primo dell’anno. La cultura inglese da questo punto di vista è incredibile. La ventesima giornata, nonché la prima del girone di ritorno di Premier League, ci ha regalato tanti gol, un bello spettacolo ma poche sorprese! La sfida a distanza tra le due squadre di Manchester non ha avuto scossoni sulla classifica viste le vittorie di entrambi i club. Fantastico invece il “posticipo” serale delle 18.30 che ha visto scontrarsi Arsenal-Newcastle. Sono stati realizzati ben 10 gol nella sola partita dell’Emirates Stadium per la gioia degli spettatori presenti nell’impianto dei Gunners.

    La ventesima giornata terminerà quest’oggi con le sfide Everton-Chelsea e Qpr-Liverpool. Gare importanti per la classifica.

    Walcott, protagonista della 20esima giornata di Premier © GLYN KIRK/AFP/Getty Images
    Walcott, protagonista della 20esima giornata di Premier © GLYN KIRK/AFP/Getty Images

    Il duello – La distanza tra le due squadre di Manchester è sempre di 7 punti. Lo United continua l’impressionante cavalcata e supera pure l’ostacolo West Bromwich, club rivelazione di questa prima parte di stagione. Non è stato facile per gli uomini di Alex Ferguson che all’Old Trafford sono passati in vantaggio nei minuti iniziali grazie ad un autogol di McAuley e hanno chiuso l’incontro soltanto al 90′ con l’ennesimo gol di van Persie. L’olandese sembra nato e cresciuto nei Red Devils.

    Gol e panico a Norwich. Il City nei primi quattro minuti si porta sul doppio vantaggio con la doppietta di Dzeko, tornato titolare per l’assenza di Tevez. Ma al quarto d’ora arriva il gol dei padroni di casa che accorciano per la prima volta le distanze. In chiusura di tempo arriva l’incredibile espulsione di Nasri, che subisce un fallaccio da Bassong, scatenando un piccolo testa a testa tra i due. L’arbitro inspiegabilmente decide di cacciare il trequartista francese e salvare il difensore del Norwich. Ad inizio ripresa arriva il gol dell’1-3 di Aguero che sembra mettere il sigillo alla gara. Ma le emozioni non sono finite. Il difensore Martin riporta in gara la sua squadra. Al 67′ arriva però la tripletta del bosniaco Dzeko (aiutato da un grosso errore del portiere Bunn). Dieci minuti più tardi, ancora Martin accorcia le distanze, ma successivamente non succede più nulla. 3-4 il risultato finale.

    Emirates – Dieci reti, sette da una parte e tre dall’altra. Una gara equilibrata fino al 69′ con l’Arsenal in vantaggio per tre volte, sempre recuperato dal Newcastle. Poi la fuga dei gunners con quattro gol realizzati nei quindici minuti finali. Protagonisti della gara Walcott (autore di una tripletta), Giroud e Cissè (entrambi doppietta). 7-3 il risultato finale. Che spettacolo! Estasiato in tribuna l’ex capitano dei Gunners, Thierry Henry.

    Le altre – Da segnalare la vittoria in rimonta del Tottenham di Villas Boas che prosegue il suo ottimo momento ai danni del Sunderland. Rete decisiva segnata da Lennon, impressionante quando decide di partire palla al piede e autore di un gol di pregevole fattura. Prosegue il momento no dell’Aston Villa che perde in casa contro il Wigan 0-3 e arriva a ben 15 reti subite nelle ultime tre gare!

    In classifica, in attesa della gara del Chelsea (che dovrà recuperare anche un’altra partita, posticipata per l’impegno al Mondiale per Club), il Tottenham raggiunge il terzo posto e i Blues scivolano in quarta posizione. L’Arsenal (una gara da recuperare) rimane in scia, così come Everton (giocherà oggi) e West Bromwich.

  • Bendtner intervento riuscito, confermati 3 mesi di stop

    Bendtner intervento riuscito, confermati 3 mesi di stop

    E’ tecnicamente riuscito l’intervento di Niklas Bendtner finalizzato al reinserimento del tendine del muscolo adduttore della coscia sinistra, infortunatosi nel corso della partita contro il Cagliari di Coppa Italia disputata mercoledì scorso a Torino. L’intervento in questione è stato eseguito nella serata di lunedì a Londra dal professor Schilders, consulente della società che detiene il cartellino dell’attaccante danese, l’Arsenal, di comune accordo con lo staff medico della Juventus e, a partire dai prossimi giorni, verrà definita la prognosi e l’iter riabilitativo da intraprendere per il completo recupero: i tempi, come preannunciato già da una prima diagnosi fatta a caldo, non saranno brevi e si renderanno necessari almeno due mesi e mezzo di stop che potrebbero protrarsi anche a tre.

    Bendtner, intervento riuscito | © Valerio Pennicino/Getty Images
    Bendtner, intervento riuscito | © Valerio Pennicino/Getty Images

    Tempi non brevi ed in linea con le previsioni, che potrebbero spingere la Juventus ad andare sul mercato di riparazione a Gennaio per sostituire l’ex Arsenal Bendtner che, anche se impiegato in maniera centellinata in questa stagione, rappresentava comunque una carta importante ed un’alternativa da tenere in considerazione per far fronte agli impegni nelle tre competizioni in cui la Juventus di Antonio Conte è attualmente in corsa, ossia la Coppa Italia – dove ha conquistato proprio contro il Cagliari la qualificazione  ai quarti di finale – la Champions League, dove da Febbraio disputerà gli ottavi, e in campionato.

    Numericamente, dunque, il parco attaccanti della Signora è ristretto a quattro elementi, i due titolari designati Mirko Vucinic e Sebastian Giovinco, e le due “riserve” Fabio Quagliarella ed Alessandro Matri anche se, come lo stesso Conte sottolinea spesso, non esistono gerarchie formali nella sua idea di squadra. Ma, se Quagliarella si è rivelato una pedina utile e capace di dare un grande apporto realizzativo soprattutto nel periodo di minor forma di Giovinco e Vucinic, il Matri di questa stagione non ha saputo incidere in zona realizzativa e, dunque, per rafforzare il reparto la Juventus potrebbe percorrere due strade alternative: richiamare alla base Manolo Gabbiadini del Bologna, oppure tentare l’assalto al sogno Didier Drogba.

  • Con Mourinho al Psg via libera al valzer delle panchine

    Con Mourinho al Psg via libera al valzer delle panchine

    La notizia proviene dal quotidiano spagnolo As, ed è di quelle davvero clamorose. Nella prossima stagione potremmo assistere ad uno scambio di poltrone che nemmeno in Italia siamo abituati a conoscere. Il punto centrale di tutta la vicenda ruota intorno a Josè Mourinho. Il tecnico portoghese è dato in partenza già da tempo. Tuttora resta da capire dove andrà ad allenare. Esclusa la Spagna a priori, restano Premier League, Francia e Italia. Anche la Serie A per la verità non sembra più rientrare nei piani dello Special One. Il cerchio si restringe così a Premier e Ligue 1. Ad oggi Mourinho viene accostato con discreta costanza alla panchina del Paris Saint Germain, dove incontrerebbe nuovamente Zlatan Ibrahimovic e forse Wesley Sneijder.

    INTRECCI PERICOLOSI– Qualora Mourinho diventasse il nuovo tecnico del Psg al termine di questa stagione, scatterebbe un effetto domino di proporzioni mai viste. Chi può prendere il suo posto al Real Madrid? Marca dice Wenger, che è ai ferri corti con l’Arsenal dopo 16 anni di onorato servizio. Wenger sarebbe anche tra i tecnici preferiti dai tifosi spagnoli per un ipotetico successore di Mourinho. Insieme al francese ricordiamo che anche l’attuale commissario tecnico della Germania Low figura come candidato alla panchina dei Blancos per la stagione 2013-2014.

    Real Madrid Training And Press Conference
    Josè Mourinho fa scatenare l’inferno | ©Alex Livesey/Getty Images

    E ANCELOTTI? – E Carlo Ancelotti invece? Se realmente venisse scalzato da Josè Mourinho, il tecnico di Reggiolo non avrebbe difficoltà a trovare un altro incarico prestigioso. Tenendo sempre calda la pista Real, l’ex allenatore rossonero potrebbe ritornare in Inghilterra, dove può vantare numerosi estimatori, e “scegliere” tra Manchester City e gli stessi Gunners. Appare però credibile anche un suo clamoroso tuffo nel passato che lo porterebbe ad insediarsi nuovamente in quel di Milanello e iniziare da capo un nuovo ciclo raccogliendo l’eredità di Massimiliano Allegri.

    BOOKMAKERS – Anche i bookmakers sono d’accordo. In Inghilterra infatti le agenzie di scommesse assegnano virtualmente allo Special One la scottante panchina del Psg. Mourinho nelle quote ha scavalcato quello che fino a ieri era dato come favorito per la successione di Ancelotti a Parigi, ovvero Arsene Wenger.

    CAMPAGNA ACQUISTI TELEFONICA – Sempre dalla Spagna arrivano ulteriori indiscrezioni che confermano il passaggio ormai prossimo di Josè Mourinho al Psg, indiscrezioni secondo le quali il portoghese si sentirebbe addirittura con la dirigenza francese per discutere le prossime mosse da attuare durante la campagna acquisti estiva, che si preannuncia faraonica come quella dell’estate 2012, con gli arrivi di Ibra, Thiago Silva, Lavezzi e Verratti.

    ADDIO REAL – La cosa che pare ormai assodata è che Josè Mourinho lascerà la Spagna al 99,9%. L’ultimo strappo, forse definitivo, all’indomani della sconfitta in Copa del Rey, quando il portoghese ha tenuto a battesimo una conferenza stampa di fuoco, sparando a zero sui giocatori del Real, sostenendo come tanti titolari non volessero nemmeno scendere in campo per la trasferta di Vigo. Parole che fortificano la sensazione che tra lo spogliatoio dei Blancos e il tecnico Josè Mourinho i rapporti sono ai minimi termini, se non del tutto terminati.

  • Henry verso terzo esordio con l’Arsenal

    Henry verso terzo esordio con l’Arsenal

    Il legame tra Thierry Henry e l’Arsenal è davvero un qualcosa di speciale: soltanto così è possibile spiegare l’ennesimo ritorno dell’attaccante francese alla corte di Wenger. Già lo scorso anno Henry aveva lasciato i New York Red Bulls per circa tre mesi approfittando della pausa del campionato Usa, per tornare a provare l’ebbrezza di giocare a Londra, nel magnifico impianto dell’ Emirates Stadium con la maglia dei Gunners, ma poi dovette tornare a malincuore “alla base” considerando che il campionato statunitense ricominciò nel mese di Marzo ed i New York Red Bulls non avevano intenzione di privarsi del loro principale terminale offensivo.

    Nel prossimo mercato di Gennaio, invece, Henry potrebbe tornare all’Arsenal – sempre con la formula del prestito – ma per un periodo maggiore, almeno fino a maggio, ossia fino al termine della stagione: l’ostacolo da superare per ottenere il “via libera” è, naturalmente, quello della dirigenza della squadra che detiene il suo cartellino che, in questo modo, lo perderebbe per più di cinque mesi, saltando così ben un terzo del campionato Mls, Major League Soccer.

    Henry verso il terzo esordio con l'Arsenal
    Henry verso il terzo esordio con l’Arsenal | ©Mike Stobe/Getty Images

    Nonostante ciò, però, secondo i sempre bene informati quotidiani inglesi ed, in particolare, secondo il Daily Mail, l’affare si dovrebbe concludere positivamente, portando Thierry Henry al terzo “esordio” con la maglia dell’Arsenal nel match di Fa Cup del prossimo 6 Gennaio contro il Swansea, provando ad incrementare il suo bottino di reti che, ad oggi, lo rende il massimo goleador della storia del club, con 226 gol all’attivo.

    Il contributo di Henry, in particolar modo in questa difficile stagione, potrebbe essere davvero molto prezioso considerando che la squadra di Arsene Wenger – nonostante abbia ottenuto la qualificazione agli ottavi di Champions League – naviga al decimo posto in classifica in Premier League, a quota 21 punti, e se continuasse così rischierebbe di restare fuori dalle competizioni europee per il prossimo anno.

    Al cuore Gunners di Herny non si comanda.

  • Champions League, notte fonda per il City. Prova di forza del Psg

    Champions League, notte fonda per il City. Prova di forza del Psg

    Nessun miracolo sportivo. Il Manchester City esce da qualsiasi competizione europea per quest’anno e dovrà concentrare le proprie forze solo sulla conquista della Premier League. Un martedì di Champions League piuttosto scontato, dove in tutti i Gironi si lottava solamente per la terza piazza, valida per la “retrocessione” in Europa League. Non passerà giorni tranquilli Roberto Mancini, manager dei citizens, entrato nella storia per aver terminato il girone del massimo torneo europeo senza neanche una vittoria alla guida di una squadra inglese. Lascia ancora più basiti il quarto posto finale, sotto club come Dortmund e Ajax, costruiti senza grossi investimenti. Le spese folli, gli stipendi milionari e i tanti giocatori acquistati negli ultimi anni non sostituiscono l’esperienza internazionale e la storia di un club.

    Il Paris Saint Germain di Carlo Ancelotti invece ottiene un’ottima vittoria interna contro il Porto e conquista la prima posizione nel Gruppo A, mettendo a tacere varie voci che vedevano l’ex tecnico di Milan e Chelsea lontano da Parigi. Prestazione convincente con le reti degli “ex italiani” Thiago Silva e Lavezzi (con l’aiuto del portiere avversario Helton). Per i francesi, nella Fase ad Eliminazione Diretta, c’è il rischio di incontrare Real Madrid o Milan.

    Ezequiel Lavezzi
    Lavezzi trascina il Psg al primo posto nel Gruppo A © Dean/Getty Images

    GRUPPO A – Oltre al match appena citato tra Psg e Porto, finita 2-1 a favore dei francesi che si prendono il primo posto del girone. L’altra sfida Dinamo Zagabria-Dinamo Kiev termina 1-1, con il pareggio croato arrivato nei minuti finali con un calcio di rigore. Partita segnata dalla forte nevicata che ha provocato anche la sospensione della gara per qualche minuto.

    Dinamo Zagabria – Dinamo Kiev 1-1 — 45′ Yarmolenko (K), 94′ Krstanovic (rig) (Z)
    Paris Saint Germain – Porto 2-1 — 29′ Thiago Silva (Psg), 33′ Martinez (Por), 60′ Lavezzi (Psg)

    Classifica Finale: Psg 15; Porto 13; Dinamo Kiev 5; Dinamo Zagabria 1.

    GRUPPO B – Schalke e Arsenal si giocavano a distanza la prima posizione. I tedeschi vengono fermati sull’1-1 dal Montpellier che saluta la Champions League davanti al proprio pubblico con una buona prestazione e il secondo punto conquistato. Gli inglesi invece, dopo il vantaggio iniziale con la rete di Rosicky crollano e subiscono la rimonta greca sprecando l’occasione di passare il gruppo come prima classificata.

    Montpellier – Schalke 1-1 — 55′ Howedes (S), 58′ Herrera (M)
    Olympiakos – Arsenal 2-1 — 38′ Rosicky (A), 64′ Maniatis (O), 73′ Mitroglou (O)

    Classifica Finale: Schalke 12; Arsenal 10; Olympiakos 9; Montpellier 2.

    GRUPPO C – La sfida a distanza tra Zenit e Anderlecht (per il terzo posto) è andata alla squadra russa, capace di vincere a San Siro contro un Milan fortemente indebolito per l’ampio turn over. La squadra belga invece non va oltre un 2-2 in Spagna contro il Malaga e saluta Champions ed Europa League.

    Malaga – Anderlecht 2-2 — 44′ Duda (M), 50′ Jovanovic (A), 61′ Duda (M), 90′ Mbokani (A)
    Milan – Zenit 0-1 — 35′ Danny

    Classifica Finale: Malaga 12; Milan 8; Zenit 7; Anderlecht 5.

    GRUPPO D – Il Girone di Ferro è giunto al termine. Borussia Dortmund e Real Madrid già qualificate (rispettivamente in prima e seconda posizione) superano abbastanza facilmente Manchester City e Ajax e lasciano invariate le posizioni in classifica. Gli olandesi retrocedono in Europa League e per gli inglese è notte fonda.

    Borussia Dortmund – Manchester City 1-0 — 57′ Schieber
    Real Madrid – Ajax 4-1 — 13′ Ronaldo (R), 28′ Callejon (R), 48′ Kakà (R), 59′ Boerrigter (A), 87′ Callejon (R)

    Classifica Finale: Borussia Dortmund 14; Real Madrid 11; Ajax 4; Manchester City 3.

  • Programma Champions League, il Psg gioca per il primo posto

    Programma Champions League, il Psg gioca per il primo posto

    Programma Champions League. Pochi verdetti da assegnare quest’oggi nella massima competizione europea per club. Nei quattro gironi infatti sono già state assegnate le prime due posizioni per ciascun gruppo e le maggiori emozioni arriveranno dai Gironi C e D dove è ancora da stabilire la terza posizione, valida per la “retrocessione” in Europa League. Se la giocheranno Zenit, Anderlecht e Manchester City, Ajax. Da seguire con particolare attenzione la partita tra Paris Saint Germain e Porto che si sfideranno per il primo posto nel Gruppo A. I portoghesi hanno un punto di vantaggio e avranno a disposizione due risultati su tre. Nel Gruppo B la situazione è simile, visto il vantaggio minimo dello Schalke sull’Arsenal. I tedeschi verranno ospitati dal Montpellier mentre gli inglesi dall’Olympiakos.

    GRUPPO A

    Psg e Porto nello scontro diretto odierno si giocheranno il primo posto nel girone. I portoghesi partono con la possibilità di conquistare due risultati su tre. Inutile invece, la partita tra Dinamo Zagabria e Dinamo Kiev, con gli ucraini ormai sicuri del terzo posto, valido per il passaggio all’Europa League.

    Carlo Ancelotti
    Ancelotti in conferenza stampa © Franck Fife/AFP/Getty Images

    Dinamo Zagabria (4-1-4-1): Kelava; Vrsaljko, Vida, Simunic, Ibanez; Ademi; Brozovic, Sammir, Kovacic, Cop; Beqiraj.
    Dinamo Kiev (4-2-3-1): Shovkovskiy; Silva, Mikhalik, Khacheridi, Taiwo; Vukojevic, Veloso; Mehmedi, Garmash, Raffael; Brown.

    Psg (4-3-3): Sirigu; Jallet, Alex, Thiago Silva, Maxwell; Sissoko, Verratti, Matuidi; Lavezzi, Ibrahimovic, Menez.
    Porto (4-3-3): Helton; Danilo, Otamendi, Mangala, Alex; Moutinho, Fernando, L.Gonzalez; Varela, J.Martinez, J.Rodriguez.

    GRUPPO B

    Per il passaggio del turno alla prossima fase di Champions League è tutto deciso. Schalke e Arsenal daranno il massimo per conquistare la prima posizione che potrebbe anche non servire per evitare squadre di alto livello. Per il Montpellier, esordiente in questa Coppa, è tempo di saluti.

    Montpellier (4-2-3-1):Jourdren; Congrè, Yanga-Mbiwa, Hilton, Deplagne; Pitau, Estrada; Mounier, Belhanda, Cabella; Charbonnier.
    Schalke (4-2-3-1): Hildebrand; Uchida, Howedes, Metzelder, Fuchs; Jones, Neustadter; Holtby, Pukki, Draxler; Huntelaar.

    Olympiacos (4-2-3-1): Carroll; Diakite, Siovas, Manolas, Torossidis; Maniatis, Modesto; Abdoun, Machado, Greco; Djebbour.
    Arsenal (4-4-2): Szczesny; Monteiro, Jenkison, Vermaelen, Squillaci; Rosicky, Chamberlain, Arshavin, Ramsey; Chamakh, Gervinho.

    GRUPPO C

    Malaga e Milan, già qualificate rispettivamente come prima e seconda, avranno il compito di stabilire la terza forza del girone. Gli spagnoli ospiteranno l’Anderlecht, mentre i rossoneri lo Zenit. In caso di arrivo a pari punti, passerebbe lo Zenit. Si parte da 4 punti per ciascuno.

    Malaga (4-2-3-1): Kameni; Jesus Gamez, Weligton, Sergio Sanchez, Eliseu; Camacho, Toulalan; Seba Fernandez, Isco, Joaquin; Santa Cruz.
    Anderlecht (4-2-3-1): Proto; Gillet, Kouyaté, Juhasz, Safari; Bruno, Biglia; Kljestan, Jovanovic, Praet, Mbokani.

    GRUPPO D

    Il Girone di Ferro è giunto al termine. Borussia Dortmund e Real Madrid hanno conquistato la qualificazione con un turno d’anticipo e adesso saranno pronte a battagliare contro Manchester City e Ajax per decidere chi tra le due squadre potrà competere in Europa League. Gli olandesi partono con un punto in più in classifica e in caso di vittoria al Santiago Bernabeu potranno “festeggiare” il terzo posto senza aspettare l’esito dell’altro match.

    Borussia Dortmund (4-2-3-1): Weidenfeller; Piszczek, Santana, Hummels, Schmelzer; Leitner, Gundogan; Blaszczykowski, Reus, Grosskreutz; Lewandowski.
    Manchester City (4-2-3-1): Hart; Maicon, Kompany, Nastasic, Zabaleta; Barry, Javi Garcia; Milner, Aguero, Nasri; Balotelli.

    Real Madrid (4-2-3-1): Adan; Nacho, Varane, Pepe, Coentrao; Khedira, Modric; Callejon, Ozil, C.Ronaldo; Benzema.
    Ajax (4-3-3): Vermeer; Van Rhijn, Alderweireld, Moisander, Blind; De Jong, Poulsen, Eriksen; Boerrigter, Hoesen, Fischer.

  • Pronostici Champions ed Europa League, scommesse 4-5-6 dicembre

    Pronostici Champions ed Europa League, scommesse 4-5-6 dicembre

    Ultima giornata della fase a gironi delle coppe europee ed eccoci quindi con l’appuntamento imperdibile con i “Pronostici Champions ed Europa League“. Con molti verdetti ormai ufficiali, diventa difficile consigliare alcune partite ma statisticamente, le partite dei gironi ormai senza obiettivi, diventano della gare ricche di gol. Un buon punto di partenza dalla quale iniziare  per provare a vincere. Vi proporrò due triple (una sulla Champions League e una sull’Europa League) e il classico listone finale, che unisce le due competizioni e permette di vincere cifre importanti anche senza dover effettuare grosse puntate. Le quote che utilizzerò, vengono prese da Bwin e vi ricordo come sempre che è pur sempre un gioco d’azzardo e anche se la partita sembra sicura, potrebbe riservare delle sorprese.

    PRONOSTICI CHAMPIONS ED EUROPA LEAGUE

    Schedina 1

    Olympiakos – Arsenal: Tutto deciso nel Gruppo B. Ci si gioca solamente il primo posto (tra Arsenal e Schalke 04). Con le squadre ormai senza più grossi obiettivi, non è difficile immaginare una partita senza tatticismi e senza pressioni. Pronostico: Over. (1.78)

    Emirates Stadium
    I Pronostici Champions ed Europa League © Adrian Dennis/AFP/Getty Images

    Braga – Galatasaray: I turchi si giocano il passaggio del turno insieme al Cluj. I portoghesi invece sono ormai fuori dall’Europa e non rappresentano un grosso ostacolo per il Galatasaray, che dopo un inizio difficile in campo europeo, sembra aver ritrovato fame e buone prestazioni. Pronostico: 2. (2.20)

    Barcellona – Benfica: Situazione simile alla partita sopra. I portoghesi si giocano il pass per la fase ad eliminazione diretta insieme al Celtic, mentre gli spagnoli sono già qualificati e sicuri del primo posto. Il Benfica potrebbe fare il colpaccio al Camp Nou ma una gara ricca di gol è il consiglio che mi sento di dare. Pronostico: Over. (1.44)

    Schedina 2

    Bordeaux – Newcastle: Entrambe le squadre sono qualificate. I francesi precedono gli inglesi di un solo punto e si giocheranno nell’ultima gara del girone il primo posto in classifica. Ci si aspetta una partita con poche tensione e tanta voglia di dare spettacolo al pubblico. Pronostico: Over. (1.90)

    Twente – Helsingoborg: I due club salutano giovedì l’Europa League. Giocheranno molti giovani, vogliosi di mettersi in evidenza e questo rende la partita interessante per gli osservatori, alla ricerca di giovani talenti. Ma tornando ai consigli sulle scommesse, i protagonisti potrebbero dar vita ad una gara ricca di reti, con le due formazioni non totalmente compatte (a causa dei tanti titolari lasciati a riposo). Pronostico: Over. (1.57)

    Sporting Lisbona – Videoton: La squadra ungherese si sta giocando ancora il passaggio del turno, al contrario dei portoghesi ormai fuori dai giochi a causa di un cammino a dir poco disastroso in ambito europeo. Le maggiori motivazione degli ospiti e il turn over che non mancherà nello Sporting mi portano a consigliare una non sconfitta del Videoton. Per dovere di cronaca, sottolineo l’indispensabilità di acquisire l’intera posta in palio da parte degli ungheresi per poter sperare di strappare il pass per il turno successivo. Pronostico: X2. (2.05)

    RIASSUNTO PRONOSTICI CHAMPIONS ED EUROPA LEAGUE

    Olympiakos – Arsenal — Over
    Braga – Galatasaray — 2
    Barcellona – Benfica — Over

    Puntando 10 euro se ne vincono circa 56. 

    Bordeaux – Newcastle — Over
    Twente – Helsingborg — Over
    Lisbona – Videoton — X2

    Puntando 10 euro se ne vincono circa 60.

    LISTONE

    Dinamo Zagabria – Dinamo Kiev — X2
    Olympiakos – Arsenal — X2
    Psg – Porto — 1
    Celtic – Spartak Mosca — 1
    Lille – Valencia – Over
    Manchester United – Cluj — Over
    Tottenham – Panathinaikos — 1
    Bayer Leverkusen – Rosenborg — 1
    Limassol – Marsiglia — X2
    Copenhagen – Steaua Bucarest — 1
    Stoccarda – Molde — 1

    Puntando 2 euro se ne vincono circa 200.