Tag: antonio conte

  • Pirlo ai tifosi “sono qui per vincere con questa maglia gloriosa”

    Pirlo ai tifosi “sono qui per vincere con questa maglia gloriosa”

    Un insolito e loquace Andrea Pirlo incontra i tifosi nel ritiro della Juventus a Bardonecchia e grazie al dilagante entusiasmo si dice sicuro di poter raggiungere gli obiettivi prefissati dalla società. L’ex rossonero, nonostante il suo passato, è subito diventato un beniamino dei tifosi della Vecchia Signora e coglie l’occasione dei microfoni del Summer Village per ringraziarli per stima e fiducia dimostratagli. Pirlo elogia anche mister Conte per il passato glorioso ma sopratutto per la grande mentalità vincente che ha impartito al gruppo sin dal primo allenamento.

    L’allenamento odierno sostenuto davanti a 3500 tifosi è stata l’ennesima occasione per vedere i progressi fisici di Quagliarella autore di una conclusione di rovesciata che ha strappato applausi ai tifosi, bene anche Matri in partitella, la nota stonata invece è l’ennesimo ko di Iaquinta.

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  • Juve, la carica del “Quaglia” voglio una grande stagione

    Juve, la carica del “Quaglia” voglio una grande stagione

    E’ fermo dal giorno dell’epifania, più che mai amaro, quando si infortunò durante la partita interna contro il Parma – poi una disfatta per la sua Juve – ma ora è pronto per riprendere il suo posto in campo, ed attende l’inizio della nuova stagione e della preparazione estiva come un” occasione di riprendersi il credito accumulato con la sorte, e per continuare a dimostrare quanto di buono aveva mostrato a tutto l’ambiente bianconero prima del crack del suo legamento, sia in termini di prestazioni, che di gol spettacolari, quelli ormai ribattezati “alla Quagliarella”, un mix di follia, genio e spregiudicatezza.

    Fabio Quagliarella | &copy Getty/Images
    Fabio Quagliarella, dunque, non vede l’ora di ricominiciare: anche in vacanza, oltre al relax da spiaggia, infatti, ha continuato negli allenamenti, fatti di corsa e di esercizi per ridare tono alla gamba operata. Tutto ciò per ripagare la fiducia della società, che ha creduto in lui, nella speranza che i sei mesi iniziali dell’anno scorso siano un buon auspicio ed una buona chiave di partenza: il mister Conte gli ha già manifestato la sua stima, e gli ha chiesto a che punto fossero le sue motivazioni; Quaglia, naturalmente, gli ha confermato la sua carica a mille. Unione d’intenti, e voglia di fare bene, a livello personale e di colelttivo, con la motivazione e lo stimolo in più di giocare nel nuovo stadio, la “casa” della Juventus, e con un compagno in più che, con le sue caratteristiche, si adatta perfettamente al gioco di Quagliarella: Andrea Pirlo che con i suoi lanci potrà innescare gli scatti in contropiede di Fabio. Quagliarella lo sa bene, ecco perchè già coccola Andrea Pirlo, definendolo “un fenomeno”.

  • Aquilani resta alla Juve? Dipende da Conte

    Aquilani resta alla Juve? Dipende da Conte

     

    dal web
    La vicenda Aquilani potrebbe diventare uno dei temi caldi del mercato, in bilico fra la Juventus, il Liverpool e l’inserimento nella trattativa di altre squadre potenzialmente interessate al centrocampista della Nazionale. Il suo procuratore Franco Zavaglia, per ora, smentisce la pista di un interessamento della Roma, la squadra in cui Aquilani è cresciuto, ma che lo ha lasciato partire alla volta di Liverpool senza considerarlo “incedibile” al pari di altre bandiere come Totti e De Rossi. Ecco perchè il ritorno alla Roma è un’ “ipotesi remota”. La conferma in bianconero, invece, dipende sempre dalla decisione del mister Antonio Conte che, al momento, pare voler prendere del tempo per decidere lasciando libertà di “iniziativa” al procuratore del giocatore nel caso in cui vi fossero altri club interessati, italiani in primis.   Secondo Franco Zavaglia, il problema principale legato alla permanenza di Alberto Aquilani in bianconero è connesso al suo collocamento nella formazione tipo di Conte, che vorrebbe giocare con due centrocampisti centrali, come ha fatto finora nelle squadre che ha allenato: la presenza di Pirlo, dunque, non si coniuga perfettamente con il suo assistito, poichè i due hanno bisogno maggiormente di un compagno di reparto con doti fisiche e muscolari più pronunciate, ossia un incontrista puro. Il procuratore del centrocampista romano vuole confortare sia la Juventus che le possibili acquirenti sulle condizioni fisiche e di tenuta muscolare del centrocampista, in passato afflitto da continui infortuni e risentimenti e che quest’anno, invece, in controtendenza con lo spogliatoio bianconero, è stato molto continuo nel rendimento con ben trentasei partite disputate fra campionato e Coppa Italia.

  • Felipe Melo: “3 miei compagni non sono da Juve”

    Felipe Melo: “3 miei compagni non sono da Juve”

    Felipe Melo si scaglia contro alcuni compagni della Juventus. Lo fa in un’intervista a Lancenet: “la Juventus deve acquistare dei campioni veri per riprendersi.

    Mondopallone
     Avevamo una rosa limitata e i tifosi lo sapevano. E infatti già a metà stagione tutti si sono resi conto che la squadra non sarebbe più andata avanti. Ci sono due o tre giocatori che sono criticati dai tifosi perché in campo non rispondono alle aspettative. E alcuni non sono da Juventus, non possono lottare per lo scudetto”. Con queste parole il centrocampista bianconero sfoga le tensioni di una stagione complicata per la Vecchia Signora. Un deludente settimo posto e a seguire la mancata qualificazione nelle coppe europee. Il salvatore Gigi Del Neri, all’inizio ritenuto il portatore di una filosofia di gioco vincente, oggi scartato e bollato come incompetente. Tanta confusione, errori e una rifondazione da attuare. A dire il vero anche il numero 4 di Volta Redonda ha contribuito al disastro juventino tradendo le aspettative. Troppo spesso nervoso e falloso, alla seconda stagione alla Juventus, non è riuscito a giustificare i 25 milioni di euro sborsati dal club di Torino per acquisire il suo cartellino nell’estate del 2009. Trentotto presenze e 1 goal il bottino stagionale. E se per un centrocampista i numeri contano fino ad un certo punto, quel che più simboleggia l’annata di Melo sono i fischi dell’Olimpico. Un rapporto difficile con una tifoseria arrabbiata, a dire il vero, un pò con tutti. Le parole di Felipe Melo segnalano, poi, un problema endemico nel nuovo progetto Juve: questa società ha la forza giusta per imporre le proprie scelte e seguire una linea coerente senza farsi influenzare da giocatori, media e tifosi? Se ogni calciatore è libero di criticare duramente l’operato della dirigenza e la validità dei propri compagni la risposta è no. Forse l’avvento di Antonio Conte porterà quel tot di carisma che serve per catalizzare tutte le energie negative e ricondurle verso un obiettivo comune: la vittoria.

  • Giovinco riapre alla Juve: felice per la stima di Conte

    Giovinco riapre alla Juve: felice per la stima di Conte

    Nell’amichevole contro l’Irlanda, Sebastian Giovinco partirà dalla panchina, ma la stagione appena conclusasi con la maglia del Parma gli ha permesso di rilanciare le sue quotazioni, sia nel giro Azzurro, sia nel panorama del calcio che conta. Merito di un’ambiente che gli ha trasmesso serenità e possibilità di esprimersi al meglio, senza concorrenza eccessiva nè pressioni.

    foto dalla rete
    Anche perchè, con il fenomeno Messi sulla cresta dell’ onda, i giocatori “tascabili” come lui sono tornati di moda, per le doti tecniche e per la rapidità. “I giocatori piccoli, veloci di qualità tornano di moda? È un pò tardi, poteva succedere prima, ma per fortuna adesso è così e dobbiamo continuare “. A proposito del suo futuro prossimo, Sebastian Giovinco torna a parlare della Juve, la squadra nella quale è cresciuto e che, però, non sembrava più credere in lui, soprattutto con la cessione al Parma, seppur solo per metà del cartellino. Il cambio di allenatore, con l’arrivo di Conte, però, potrebbe cambiare le cose ed indirizzare la “Formica Atomica” nuovamente verso Torino: ” Io non so se chi non ha avuto fiducia in me adesso si deve ricredere, di sicuro ora sto raccogliendo i frutti. Ringrazio il neo allenatore della Juve che so che ha molta stima nei miei confronti, ma io l’anno prossimo voglio giocare”. Vuole giocare, appunto. E se alla Juve questo non gli potrebbe essere garantito, potrebbe restare ancora al Parma oppure approdare in un’altra big, come il Napoli: “Le voci sul Napoli? Può succedere di tutto, ripeto, io voglio continuità e ora come ora è Parma la squadra dove giocherò l’anno prossimo”.

  • Conte a Londra da Inler e Lichtsteiner

    Conte a Londra da Inler e Lichtsteiner

    La Stampa
    Missione elvetica per la Juventus di Antonio Conte. Il nuovo tecnico bianconero accompagnato dal dg Beppe Marotta e il ds Fabio Paratici volerà a Londra dove stasera assisterà al match valido per le qualificazione ad Euro 2012 tra Inghilterra e Svizzera per visionare da vicino, oltre Reto Ziegler già acquistato nei giorni scorsi, anche il centrocampista dell’Udinese Gokhan Inler e l’esterno difensivo della Lazio Stephan Lichtsteiner.   La presenza di Conte a Wembley è un altro indizio di quanto sia ormai vicinissimo alla Vecchia Signora il centrocampista svizzero di origini turche per il quale esiste già un accordo di massima raggiunto con il procuratore Dino Lamberti a 2 milioni a stagione per 4 anni. Dopo la partita il neo tecnico bianconero dovrebbe dare il suo ok alla chiusura della trattativa che dovrebbe portare nelle casse dell’Udinese circa 15 milioni più la comproprietà del centrocampista Manuel Giandonato, pedina richiesta dai friulani. Più complicato invece il discorso per Lichtsteiner, primo obiettivo dei bianconeri per la corsia di destra. La Lazio non si smuove dalla suo richiesta dei 12 milioni cash fissati dalla clausola rescissoria inserita nel contratto del terzino, Marotta vorrebbe risparmiare almeno 4-5 milioni cercando di contenere la spesa in quel ruolo in 7 milioni, cifra questa con la quale si potrebbero prendere sia Mattia Cassani dal Palermo che il tedesco Thomas Beck dall’Hoffenheim.

  • Nasce Juve Lab, Roberto Sassi completa lo staff tecnico

    Nasce Juve Lab, Roberto Sassi completa lo staff tecnico

    L’indiscrezione raccolta ieri da Juvemania sembra oggi trovare conferme nelle maggiori testate nazionali, la Juventus si sta adoperando per creare un Juve Lab, una sorta di laboratorio in stile Milan, mirato al monitoraggio di tutti i giocatori in organico per anticipare e quindi evitare possibili infortuni.

    I bianconeri dunque pensano non solo al mercato giocatori ma anche allo staff tecnico che con Antonio Conte sarà chiamato a risollevare la Juventus e traghettarla in acque sicure. Il no a Ventrone non va visto come la preclusione alla novità ma solo la voglia di sposare un nuovo protocollo societario piuttosto che legato al tecnico di turno.

    A guidare il Juve Lab sarà il prof Roberto Sassi che vanta collaborazioni con Varese, Fiorentina, Sampdoria in Italia e Valencia, Chelsea e Atletico Madrid all’estero. Sassi attraverso i macchinari e Paolo Bertelli in campo dovranno supportare COnte nelle scelte.

  • Italia-Estonia, Conte studia da Prandelli

    Italia-Estonia, Conte studia da Prandelli

    Questa sera l’Italia di Prandelli sfida a Modena l’Estonia per staccare il biglietto per Euro 2012, il ct azzurro come ampiamente preannunciato ieri in conferenza stampa si affida ad un attacco inedito con Cassano a far coppia con Giuseppe Rossi con il chiaro intento di prediligere il possesso palla e il controllo del gioco al contropiede e ad ai lanci verso la prima punta.

    Formazione praticamente con l’unico dubbio in difesa tra l’acciaccato Ranocchia e Gamberini. I nostri avversari non sono un ostacolo probante ma come spesso è capitato in passato non bisogna sottovalutarli e calare la concentrazione. All’andata gli azzurri si imposero 2-1 in rimonta grazie alle reti di Cassano e Bonucci.

    La partita di questa è interessante anche in ottica Juventus con Antonio Conte nelle vesti di telespettatore super interessato. La madiana azzurra vedrà infatti giocare insieme Pirlo, Marchisio e Aquilani, tre uomini che ipoteticamente potrebbero guidare la zona nevralcia della Vecchia Signora per non tralasciare il fatto che il quarto elemento è Montolivo, nei giorni addietro indicato come possibile rinforzo della Juventus.

    C’è curiosità per capire come si integreranno i tre, chi sopperirà al poco dinamismo di Pirlo permettendogli di esprimere la sua tecnica in fa se di impostazione. Insomma per il popolo bianconero un primo spunto per vedere come sta nascendo la nuova Juve.

  • Lo staff di Conte, no a Ventrone arriva Bertelli

    Lo staff di Conte, no a Ventrone arriva Bertelli

    Annunciato l’arrivo di Antonio Conte alla guida della Juventus c’è enorme attesa per conoscere lo staff a sua disposizione. Nel calcio attuale è fondamentale aver una squadra di tecnici preparata per evitare infortuni e preparare nel migliore dei modi la lunga sequela di incontri ravvicinati.

    L’ormai ex tecnico senese avrà con se il suo tat­tico di fiducia Cristian Stellini mentre non ci sarà Giampiero Ventrone, il generale di ferro della prima era Lippi dato tra i papabili non rientra invece tra le scelte societarie.

    Dovrebbero esser confermati l’allenatore dei portieri Claudio Filippi e il vice Claudio Alessio, la vera novità potrebbe esser l’utilizzo del doppio preparatore. Come scrive oggi Tuttosport infatti pare sia stato contattato Pao­lo Bertelli, uno dei migliori preparatore atletico italiani cresciuto nella Fiorentina ed elemento importante dello staff di Spalletti nella scalata dal Venezia fino alla Roma.

    Bertelli ha avuto esperienze anche in azzurro e potrebbe affiancare Roberto De Bellis sperando di porre rimedio alla lunga sequela di infortuni.

  • Alex Del Piero “Bentornato Antonio, benvenuto Mister”

    Alex Del Piero “Bentornato Antonio, benvenuto Mister”

    E’ stato il Capitano del Capitano, pertanto Alex Del Piero nel giorno di Antonio Conte non può sottrarsi dal dovere – e dal piacere in questo caso – di esprimere il suo pensiero sull’arrivo di Antonio Conte sulla panchina bianconera, ufficializzato questo pomeriggio.

    Ecco, quindi, che Alex accoglie dalla sua pagina Web ufficiale e dalla sua bacheca Facebook il nuovo tecnico: per la seconda volta, dopo la non fortunata esperienza di Ciro Ferrara, Del Piero sarà allenato da un tecnico con il quale ha anche condiviso lo spogliatoio da compagno di squadra, augurandosi che questa volta i risultati siano migliori.

    Semplici e dirette le parole di Alex per Antonio Conte: ” Mi auguro che il suo percorso alla Juve sia il più lungo e vittorioso possibile. Bentornato alla Juve Antonio, benvenuto Mister Conte”.

    Nonostante il nuovo arrivo che apre il nuovo corso bianconero, Alex non dimentica di salutare il tecnico “uscente”, Gigi Del Neri: “Da oggi la Juventus ha un nuovo allenatore. Prima di tutto vorrei salutare e ringraziare Gigi Del Neri: indipendentemente da come è finita, la persona e l’allenatore lo meritano”.

    Una pagina che si chiude ed un’altra che si apre, come spesso accade nel calcio. L’ambiente bianconero, però, si augura che questi avvicendamenti tanto repentini diventino un’ eccezione e non più la regola.