Tag: antonio conte

  • Juve, gol Quagliarella Chivas ko. Video Highlights

    Juve, gol Quagliarella Chivas ko. Video Highlights

    La Juventus saluta l’America con la seconda vittoria su tre partite grazie ad un gol di Quagliarella dopo appena 13′ gioco nella partita contro il Chivas di Guadalajara. Conte decide di dar spazio a chi in questa prima parte di stagione è stato utilizzato meno partendo con Storari in porta, difesa a 4 composta da Motta, Barzagli, Bonucci e Ziegler. Centrocampo a due con Pazienza e Marchisio, esterni Pasquato e Pepe in avanti la coppia Toni Quagliarella.

    © Massimo Cebrelli/Getty Images
    La partita non vive ad alti ritmi ma si accende a fase alterne, la prima occasione è per i messicani con una bella conclusione dal limite dell’area. Al 13′ però da un lancio delle retrovie l’ostinazione di Quagliarella porta il difensore del Chivas all’errore e per l’attaccante napoletano è un gioco da ragazzi trovare il vantaggio. La Juve pur se sotto ritmo fa intravedere la mano del nuovo tecnico sopratutto nelle fase di ripartenze nel trasformare l’azione di difesa in potenziale occasione a proprio favore (guarda il video al minuto 2:00). Qualche fiammata del Chivas ma la partita scivola via senza grosse emozioni e con le squadre allungate e stanche per i carichi di lavoro. Tra i più attivi è sicuramente Simone Pepe schierato a destra non si è risparmiato arrivando spesso sul fondo e provando la conclusione. La ripresa si ravviva nella seconda parte grazie agli innesti di Krasic, Matri e sopratutto Del Piero che va vicino al gol su calcio di punizione e regala spettacolo fornendo un bel assist di tacco a Matri. I bianconeri, adesso, in attesa di novità di mercato si trasferiranno a Chiusa Pesio per continuare la preparazione estiva. [jwplayer config=”240s” mediaid=”90601″]

  • Juve, Conte ha perso la pazienza “Voglio dei giocatori di ruolo”

    Juve, Conte ha perso la pazienza “Voglio dei giocatori di ruolo”

    Tutto si può dire tranne che Conte sia un uomo senza carattere. Il neo tecnico bianconero e capitano di una delle più belle Juventus di sempre manda un invito pubblico allo staff mercato bianconero chiedendo i giocatori utili al suo progetto tattico nel più breve tempo possibile. Il tecnico bianconero non vuole top player ma “bass player” come lui stesso li definisce e cioè giocatori in grado di occupare le posizioni vacanti nello scacchiere tattico bianconero e dar alternative all’allenatore.

    © Dino Panato/Getty Images
    Per esser competitivi Conte chiede esterni di ruolo, almeno due, un centrale destro di centrocampo, un difensore centrale e una prima punta. Lo sfogo di Conte segue l’ammissione di Marotta di aver rallentato anche su Giuseppe Rossi con il Villareal che adesso non è più disposto a trattare. 5 elementi dunque per far compiere il salto di qualità alla Vecchia Signora. Per il ruolo di punta e per la sua duttilità anche esterno potrebbe arrivare dalla Roma Mirko Vucinic. Il montenegrino in rotta di collisione con i giallorosso gradisce l’ipotesi bianconera e allo stesso tempo pare sia molto apprezzato da Conte. Per gli esterni Marotta sembra aver in pugno (è un eufemismo) il brasiliano Bastos ma sul taccuino pare esserci anche il peruviano Vargas autore di un’ottima Coppa America. La difesa dovrebbe aver l’esperienza di Lugano anche se gli altri uruguaiani Caceres e Coates destano anche molto interesse.

  • Scambio Marchisio – Vucinic? Si può ma i tifosi bianconeri protestano

    Scambio Marchisio – Vucinic? Si può ma i tifosi bianconeri protestano

    Prende sempre più quota l’ipotesi di uno scambio tra Roma e Juventus che dovrebbe portare a Torino Mirko Vucinic e nella capitale Claudio Marchisio. Il tecnico giallorosso Luis Enrique infatti ha chiesto a Walter Sabatini il centrocampista bianconero per liberare l’attaccante montenegrino pallino dell’allenatore Juve Antonio Conte.

    © Valerio Pennicino/Getty Images
    Non a caso stamattina Sabatini ha confermato che ci sono alte possibilità di una partenza di Vucinic viste le richieste che provengono sia dall’estero che da alcune società italiane (Juve, appunto, e Inter ndr). Il ds giallorosso ha lanciato un chiaro segnale al collega bianconero Beppe Marotta affermando che “l’unico giocatore che prenderei dalla Juventus è Marchisio“. Per il centrocampista torinese che ha fatto tutta la trafila delle giovanili della Juventus fino a diventarne uno dei perni dell’attuale rosa della Vecchia Signora, c’è il serio rischio di dover cambiare aria per poter giocare con continuità: a far coppia con Pirlo, titolare inamovibile, in mezzo al campo nel modulo di Conte sarà il nuovo acquisto Arturo Vidal che dovrebbe relegare il “Principino” in panchina. E nonostante tutti vedono in Marchisio il degno erede di Conte, è proprio quest’ultimo che è restìo sull’impiego del giocatore mentre invece spinge per avere a sua disposizione Vucinic per farlo giocare largo a sinistra: nel 4-4-2 provato fino ad ora dal tecnico bianconero, Marchisio ha agito da esterno sinistro, tra l’altro offrendo buone prestazioni, con Michele Pazienza preferito al numero 8 nel ruolo di centrale. Ma nell’ambiente bianconero non la pensano tutti come Conte e Marotta: appena appresa l’indiscrezione dello scambio, i tifosi juventini hanno preso d’assalto la pagina ufficiale Facebook di Marchisio esprimendosi in suo favore e opponendosi alla sua possibile cessione “Marchisio non si tocca“, “Claudio non andartene“, “Giù le mani di Marchisio” e “Se va via Marchisio Marotta vergognati” sono alcuni dei messaggi che i fan hanno lasciato sul suo profilo. L’affetto del popolo bianconero nei confronti di Marchisio è totale.

  • Magia di Del Piero, Juve ko con lo Sporting. Video

    Magia di Del Piero, Juve ko con lo Sporting. Video

    Inizia con una sconfitta la tournee nordamericana della Juventus di Antonio Conte. I bianconeri impegnati a Toronto contro lo Sporting Lisbona pagano forse l’eccessiva differenza di preparazione e forse i carichi nelle gambe ma anche molti errori individuali e qualche disattenzione di troppo in difesa.

    © Tom Szczerbowski/Getty Images
    Conte nel primo tempo schiera tutti i nuovi arrivati con Lichtsteiner e Ziegler a completare il reparto arretrato con Barzagli e Chiellini, Pirlo e Pazienza nei due di centrocampo, sugli esterni Krasic e ancora il sacrificato Marchisio, in avanti la coppia Matri Qaugliarella. Dopo un avvio promettente con due incursioni dalla destra di Krasic i lusitani prendono il controllo del gioco e passano in vantaggio al 13′, l’ex milanista Onyewu fa la sponda su azione da calcio d’angolo per il liberissimo Djalo che fredda senza problemi Buffon. La JUve ha le gambe pesanti e arriva sempre dopo sul pallone, lo SPorting attacca e si rende pericoloso con Rinaudo dalla distanza ma il raddoppio lo confezione ancora l’attaccante della Guinea Bissau, naturalizzato portoghese con un bel tiro dal limite. Nella ripresa Conte stravolge la Juve lasciando il solo Chiellini in campo e inserendo capitan Del Piero, complice anche i cambi dello Sporting la JUve sembra più in palla. De Silvestro e Martinez spingono sulle fasce e Toni lotta in mezzo all’area. Il gol arriva da una magia di Del Piero con un preciso pallonetto che beffa Marcelo su una bella verticalizzazione di Marrone. Deluso della sconfitta ma convinto del lavoro svolto Antonio Conte commenta cosi alla fine la partita: “Non siamo riusciti a portare l’intensità che vogliamo, ma non dimentichiamo che ieri, a 42 gradi, abbiamo sostenuto una seduta atletica pesante. Dobbiamo crescere sicuramente e alcuni giocatori devono ritrovare autostima, perché dopo due anni difficili è inevitabile avere bisogno di maggior fiducia. Mi è piaciuto l’impegno da parte di tutti, la reazione rabbiosa che si è vista nella ripresa, perché nessuno ci stava a perdere. Del resto se non volevamo correre il rischio di perdere avremmo potuto continuare a giocare contro squadre di dilettanti…”. [jwplayer config=”240s” mediaid=”89804″]

  • La Juve al caldo di Philadelphia. Vidal è a Torino

    La Juve al caldo di Philadelphia. Vidal è a Torino

    La Juve lavora sotto il caldo torrido di Philadelphia in attesa delle prime amichevoli internazionali. Conte meticoloso nella preparazione mira a superare con carichi di lavoro specifici la gran mole di infortuni che ha caratterizzato le ultime stagione dei bianconeri.

    juventus.com
    L’ex tecnico senese insiste molto sulla coesistenza dei reparti studiando e ripetendo quasi in maniera meccanica le possibili alternative di gioco che possono caratterizzare la partita. La Vecchia Signora è negli USA e a Torino da poco è atterrato il nuovo acquisto Arturo Vidal. Il cileno domani svolgerà le visite mediche e poi apporrà la firma sul contratto che lo legherà ai bianconeri per le prossime cinque stagione. Sabato è prevista la presentazione. Presentazione che potrebbe esser arricchita dalla presenza di Giuseppe Rossi il cui arrivo secondo radio mercato è imminente e potrebbe avere la fumata bianca nella notte. Per il ruolo di difensore le alternative aumentano, a Silvestre e Kjaer sembra esser aggiunto il nome di Sebastian Coates in passato nel mirino del Milan e adesso autore di un grande Coppa America con l’Uruguay.

  • Altro tris di Matri, la Juve saluta Bardonecchia

    Altro tris di Matri, la Juve saluta Bardonecchia

    Seconda amichevole della gestione Conte per la Juventus nel giorno del saluto a Bardonecchia in vista della partenza per la tournee americana. Questa volta a testare la condizione dell’undici bianconero è il Lucento, squadra di Eccellenza piemontese.

    © Vincenzo Pinto/Getty Images
    Come nella prima sgambata, di qualche giorno addietro, la Juve va sotto per poi dilagare e metter ancora in luce le precise geometrie di Pirlo. E’ proprio l’ex rossonero con una botta dal limite a trovare il pari, poi si scateano Matri e Quagliarella i due attaccanti, forse sollecitati dalle continue indiscrezioni di mercato, dimostrano di aver una pregevole intesa fornendosi l’assist a vicenda per il secondo e terzo gol. Il QUaglia poi strappa applausi con un gol in acrobazia su assist dalla destra di Lichsteiner, arrotonda il risultato Matri autore della seconda tripletta consecutiva. Non hanno preso parte alla partita Del Piero, De Ceglie, Martinez e Toni per lievi acciacchi e Felipe Melo e Amauri messi oggi fuori rosa. [jwplayer config=”180s” mediaid=”88666″]

  • La carica di Marchisio: voglio vincere come Conte

    La carica di Marchisio: voglio vincere come Conte

    Claudio Marchisio e l’arte di adattarsi. Ormai, il binomio è più che collaudato, con ottimi risultati peraltro, e pare destinato a proseguire anche nella gestione di Antonio Conte.

    © Fabio Muzzi/Getty Images
    In partenza, lui, nonostante sia uno dei pilastri dello spogliatoio e nonostante sia stato da tempo designato come il capitano del post-Del Piero, non ha mai la garanzia del posto fisso in squadra: deve guadagnarselo a suon di allenamenti convincenti e di prestazioni di forma e di sostanza, così come ha fatto nelle ultime stagioni. Tutto questo, appunto, potrebbe ricapitare anche quest’anno, anche perchè la dirigenza è attiva sul mercato per cercare delle pedine importanti proprio nel ruolo da esterno sinistro, che Marchisio ha spesso ricoperto con Del Neri, e da mediano, il suo ruolo. Chiunque arriverà, comunque, per Marchisio è ben accetto, perchè sarà un rinforzo per il bene della Juve, ciò che davvero sta a cuore al Principino, uno che è cresciuto con i valori bianconeri impressi a fuoco nella mente. Ecco perchè, anche con Conte, si adatterà ad abbandonare il suo ruolo naturale, quello di mezz’ala, che nel gioco del tecnico salentino non è contemplato, e lo farà di buon grado, per dare comunque il suo contributo alla causa. Ha già iniziato, nei primi scampoli di partite, a testarsi come esterno offensivo ed ha dimostrato di poterlo fare egregiamente, segnando, offrendo assist preziosi ed inserendosi bene. Per lui, quel che conta non è il posto fisso o il posto nel suo ruolo, ma sentirse parte importante del progetto di squadra, sudando in settimana in allenamento e rendendo al meglio in partita: Antonio Conte ha già mostrato il suo grande apprezzamento per lui, affermando con convinzione che Claudio diventerà più forte di lui. Marchisio incassa l’auspicio e precisa: “Vorrei vincere quanto ha vinto lui”. Spirito Juve, senza ombra di dubbio.

  • Juve, lampi di Pirlo. Matri già in palla

    Juve, lampi di Pirlo. Matri già in palla

    Prima uscita stagionale della Juventus di Antonio Conte. I bianconeri a Bardonecchia hanno superato con un netto 12 a 1 la rappresentativa della Val di Susa facendo intravedere qualche spunto interessante del gioco ideato dal nuovo allenatore.

    juventus.com
    Sia chiaro, l’impegno non è probante e la Juve è ancora un cantiere aperto, i tifosi però hanno potuto apprezzare le prime giocate di Pirlo autore di una ottima prova e di qualche spunto di quelli che lo hanno reso famoso in rossonero. Il 4-2-4 ideato da Conte ha proposto nel primo tempo Sorensen al fianco di Chiellini in difesa, Lichsteiner e Grygera sugli esterni, Pazienza al fianco di Pirlo e Krasic, Matri, Quaglierella e Marchisio a divedersi l’attacco. Sotto di una rete, la Juve ha reagito ed ha trovato il pari con Marchisio, positivo anche nell’inedita posizione di attaccante di sinistra, poi doppietta di Matri. Nella ripresa due reti a testa anche per Pepe e Toni e sigilli di Quagliarella, ancora Matri, Melo e De Silvestro. A riposo capitan Del Piero, De Ceglie e Martinez.

  • Juve – Val Susa, la prima uscita di Conte. La partita in diretta tv

    Juve – Val Susa, la prima uscita di Conte. La partita in diretta tv

    In attesa di Giuseppe Rossi, trattativa entrata nel vivo in queste ore e che probabilemente si arriverà ad una fumata bianca già nelle prossime ore, prima uscita stagionale per la nuova Juventus di Antonio Conte. I bianconeri affronteranno oggi pomeriggio in amichevole la rappresentativa della Val Susa a Bardonecchia, sede del ritiro bianconero, con calcio di inizio alle 17:00.

    © DAMIEN MEYER/AFP/Getty Images
    Entusiasmo ma anche attimi di tensione fra due frange della stessa tifoseria: le ultime notizie provenienti dalla località piemontese parlano di scontri con una persona rimasta ferita, sembra in maniera leggera. Per quanto l’undici titolare che scenderà in campo, Il tecnico proverà il suo 4-2-4 con Buffon in porta, linea difensiva composta da i nuovi acquisti elvetici Lichtsteiner e Ziegler, che agiranno sulle corsie esterne, e con la coppia Bonucci – Chiellini al centro; centrocampo con il regista Pirlo “protetto” da Felipe Melo mentre in attacco Krasic, a destra, e Pepe, a sinistra, daranno man forte a Matri e uno tra Quagliarella e capitan Del Piero. La partita verrà trasmessa in diretta tv su Sportitalia e Juventus Channel. Clicca qui per collegarti alla diretta.

  • Intervista a Stefano Discreti “Conte, il miglior acquisto di Marotta”

    Intervista a Stefano Discreti “Conte, il miglior acquisto di Marotta”

    Oggi, a rispondere alle domande de Il Pallonaro, è Stefano Discreti giornalista “juventilogo” e uno dei principali sostenitori della bufala Calciopoli. Con Stefano ripercorriamo le tappe dello scandalo all’italiana e i possibili scenari dopo la relazione di Palazzi. Non manca, ovviamente, una divagazione sul calciomercato e sulla Juventus.

    Ciao Stefano, grazie della tua disponibilità. Partiamo forte. La lotta contro i mulini a vento sembra che inizi a dare i suoi frutti?
    Tutto merito dei tifosi della Juventus, di Luciano Moggi e del suo pool difensivo. Se fosse dipeso dalla proprietà bianconera….

    Perchè questo nuovo capitolo esce solo ora?

    Perchè la giustizia sportiva ha tempi lentissimi e perchè Calciopoli è stato un processo a senso unico dove tante telefonate sono state stranamente “nascoste”.

    Andrea Agnelli chiede rispetto per la Juve, ma perchè aspettare cinque anni?
    Bisogna dire che Andrea c’è da un solo anno in veste ufficiale. Però la domanda è giusta: dov’è stata la proprietà della Juve in questi anni? Perchè non ha speso mai una sola parola in difesa di Moggi contro questo scandalo? E’ ovvio che se la Juve ha pagato così tanto è anche e sopratutto per colpa della linea difensiva della proprietà Juve..

    Quando e come si chiuderà secondo te lo scandalo Calciopoli?
    A livello sportivo toglieranno lo scudetto all’Inter e basta. A livello penale Moggi & C. assolti. L’illecito dove sarebbe?

    Cerchiamo di parlare di futuro? Cosa pensi dell’arrivo di Conte e del nuovo progetto di rilancio?
    Conte è il miglior acquisto fatto fin’ora dalla gestione Marotta. Ha lo spirito vincente della Juve nel sangue. Ma ora serve che gli costruiscano intorno una squadra competitiva. Si chiama Antonio non Sant’Antonio….

    Aguero è davvero cosi necessario? E Vidal?
    Aguero serve molto di più agli abbonamenti che alle reali necessità della squadra. Vidal? Se partono Sissoko e Melo serve si un giocatore con quelle caratteristiche.

    L’ultima domanda. La Juve di Conte giocherà con il 4-2-4? Con Pirlo in mediana è possibile?
    SI parte con quel modulo, ma non mi stupirei a veder giocare la Juve con il 4-3-3. D’altronde ad inizio carriera di allenatore Conte ha studiato per lungo tempo Zeman e Van Gaal.