Tag: antonio cassano

  • Mourinho vuole Ricardo Carvalho, Deco e Cassano

    Mourinho vuole Ricardo Carvalho, Deco e Cassano

    Josè Mourinho, dopo aver fatto intendere con il suo “rimango al 99.9%” che era interessato alla panchina del Real Madrid se non avesse ricevuto l’aumento di stipendio, torna alla carica e vuole ancora tre acquisti per completare la rosa della sua Inter.
    Josè MourinhoGià presi dal Genoa Diego Milito e Thiago Motta, il tecnico portoghese fa sapere di pretendere ancora un difensore, un centrocampista e un attaccante. Per quanto riguarda il reparto arretrato Mourinho vuole puntellare la difesa con l’acquisto di Ricardo Carvalho del Chelsea, la cui valutazione è ancora troppo alta per la società nerazzurra; sempre dalla squadra londinese è in arrivo Deco, che è favorito su Elano del Manchester City e, nome dell’ultima’ora, Felipe Melo della Fiorentina che ha dichiarato di gradire la destinazione.
    Mourinho con gli acquisti di Ricardo Carvalho e Deco, suoi fedelissimi, vuole dare un tocco in più del suo Porto campione d’Europa alla nuova Inter.
    Per l’attacco, arenatasi al momento la trattativa per Marko Arnautovic, si cerca sempre Antonio Cassano che è corteggiato da molto tempo dai nerazzurri, sia quando in panchina siedeva Roberto Mancini, sia ora con Mourinho.

  • Nazionale:I convocati di Lippi. Ennesima bocciatura per Cassano

    Nessun miracolato e come preannunciato non c’è nemmeno Cassano tra i convocati di Lippi per l’amichevole del 6 giugno a Pisa contro l’Irlanda del Nord. Tanti i volti nuovi il baby Santon, Marchetti, Cassani, Esposito e Galloppa, ottima opportunità per D’Agostino, si rivede Gattuso.

    Questa la lista dei 21 giocatori convocati per l’amichevole Italia-Irlanda del Nord
    Portieri: Morgan De Sanctis (Galatasaray), Federico Marchetti (Cagliari)
    Difensori: Mattia Cassani (Palermo), Andrea Dossena (Liverpool), Alessandro Gamberini (Fiorentina), Fabio Grosso (Olympique Lione), Andrea Esposito (Lecce), Nicola Legrottaglie (Juventus), Davide Santon (Inter)
    Centrocampisti: Marco Biagianti (Catania), Matteo Brighi (Roma), Gaetano D’Agostino (Udinese), Daniele Galloppa (Siena), Rino Gattuso (Milan), Riccardo Montolivo (Fiorentina), Angelo Palombo (Sampdoria), Pasquale Foggia (Lazio).
    Attaccanti: Giuseppe Mascara (Catania), Gianpaolo Pazzini (Sampdoria), Sergio Pellissier (Chievo), Giuseppe Rossi (Valencia)
    Altri 13 giocatori sono invece già certi di far parte della nazionale che parteciperà alla Confederations Cup in Sudafrica (partenza dall’Italia il 7 giugno). Sono:
    Portieri: Gianluigi Buffon (Juventus), Marco Amelia (Palermo)
    Difensori: Fabio Cannavaro (Real Madrid), Giorgio Chiellini (Juventus), Gianluca Zambrotta (Milan) Centrocampisti: Mauro German Camoranesi (Juventus), Daniele De Rossi (Roma), Simone Pepe (Udinese), Andrea Pirlo (Milan).
    Attaccanti: Alberto Gilardino (Fiorentina), Vincenzo Iaquinta (Juventus), Fabio Quagliarella (Udinese), Luca Toni (Bayern Monaco). La lista completa dei 23 partecipanti alla Confederations saranno comunicati alla Fifa entro la mezzanotte del 4 giugno.

  • Lippi apre ad un miracolato in vista della Confederation Cup

    Lippi apre ad un miracolato in vista della Confederation Cup

    Giovedi il ct della Nazionale Marcello Lippi ufficializzerà le convocazioni in vista della Confederations Cup, importante torneo organizzato dalla Fifa in programma in Sudafrica dal 14 al 28 giugno prossimi, per quella che è una sorta di prova generale in vista del mondiale del 2010. marcello-lippiSaranno delle convocazioni a due fasi, la prima che vedrà a riposo l’ossatura della squadra i vari campioni del Mondo lasciati a casa a riposare fino al sette giugno sarà composta da 20-21 giocatori che si raduneranno il 2 giugno a Firenze ed avranno una ghiotta possibilità disputando l’amichevole in programma sabato 9 a Pisa contro l’Irlanda del Nord. Sarà un ottima chance per alcuni giocatori non piu nel giro della nazionale o giovani in rampa di lancio: potrebbero esser convocati Di Vaio e Pellisier, Floccari salta per l’infortunio, chance anche per Santacroce, De Silvestri e De Ceglie. Ma il miracolato che tutti si aspettano a quanto pare non sarà tra i convocati, infatti sembra che Cassano non sia ancora nelle grazie del tecnico di Viareggio.Volti nuovi potrebbero esser quello del baby Santon, Marchetti del Cagliari, Biagianti del Catania ed Esposito del Lecce. Dopo l’amichevole con l’Irlanda, Lippi diramerà le seconde convocazioni, questa volta con i big, e il gruppo dei 21 sarà scremato a 10-11 elementi. Questi giocheranno la seconda amichevole il 10 giugno, vedrà gli azzurri impegnati a Pretoria contro la Nuova Zelanda, prima della partenza per il sud Africa. Probabile la convocazione di Ringhio Gattuso che dopo l’infortunio domencia tornerà a giocare con il Milan nella delicata trasferta del Franchi.

  • Finale di Coppa Italia: stasera la gara che vale una stagione

    Finale di Coppa Italia: stasera la gara che vale una stagione

    Lazio e Sampdoria si giocano l’accesso alla nuova coppa Uefa

    Rossi e Mazzarri potrebbero regalare uno storico trofeo ai propri tifosi prima dell’addio, infatti i due tecnici sono in forte dubbio sulla riconferma per la prossima stagione, Mazzarri, come ha ammesso il ds della Samp Marotta, vorrebbe far il salto di categoria allenando una squadra con piu alte ambizioni, zarateRossi continua a vivere un rapporto strano con Lotito e alla fine ci potrebbe esser il divorzio. Vincere la Coppa Italia però oltre a salvare la stagione potrebbe far cambiare idea ai due allenatori. La Samp se vincesse potrebbe finire nella stessa Europa del Genoa, annullando di fatto in un sol colpo i derby persi e la classifica del campionato, col Genoa tornato avanti, pensate, dopo addirittura 32 anni. Se invece vincesse la Lazio il derby europeo sarebbe ancora più maligno. Perché la Roma in Europa non è affatto sicura di poterci arrivare, e con il 6.o posto poi, ci sarebbe l’accesso solo ai preliminari alla futura Uefa, l’Europa League. Sarà la sfida tra Zarate e Cassano, i due avranno il compito di illuminare il gioco ed esser decisivi per la propria squadra, ma un altra sfida interessante tra Palombo e Ledesma a centrocampo. Rossi recupera Pandev checassano partirà titolare al fianco di Zarate con Rocchi in panchina, Mazarri si affida alla coppia d’oro Cassano-Pazzini e dovrà sciogliere due dubbi Lucchini o Gastaldello al centro della difesa e a chi affidare la fascia destra con Raggi in vantaggio su Padalino e Stankevicius. L’ultima curiosità: le due squadre hanno vinto 4 Coppa Italia a testa ma con un uomo in comune:il Mancio, oltre ad esser un ex illustre per entrambe le squadre è riuscito a vincere 4 trofei con la Samp da giocatore e tre con la Lazio due da giocatore ed una da tecnico.

    Le probabili formazioni:

    Lazio (4-4-2): 86 Muslera, 2 Lichtsteiner, 13 Siviglia, 22 Rozehnal, 3 Kolarov, 5 Brocchi, 6 Dabo, 24 Ledesma, 18 Foggia, 10 Zarate, 19 Pandev. (1 Carrizo, 29 De Silvestri, 32 Radu, 23 Meghni, 11 Mauri, 81 Del Nero, 18 Rocchi).
    All.: Rossi.
    Sampdoria (3-5-2): 1 Castellazzi, 16 Campagnaro, 6 Lucchini, 5 Accardi, 84 Raggi, 21 Sammarco, 17 Palombo, 19 Franceschini, 46 Pieri, 99 Cassano, 10 Pazzini. (83 Mirante, 28 Gastaldello, 3 Ziegler, 20 Padalino, 88 Dessena, 23 Stankevicius, 89 Marilungo).
    All.: Mazzarri.

  • La nuova Juve parla pugliese

    La nuova Juve parla pugliese

    cassanoAnche se arrivano tante smentite da parte della società il prossimo anno i tifosi juventini riabbracceranno il loro ex capitano ed idolo Antonio Conte che sta riportando il Bari in serie A convincendo tutti sulla bontà del suo lavoro. Ma la notizia che circola nelle ultime ore e che stravolge i piani degli addetti ai lavori è una possibile offerta della Vecchia Signora per il Pibe de Bari Antonio Cassano. Il barese andrebbe alla Juve per completare l’attacco che potrebbe perdere Trezeguet a fine stagione e Iaquinta quest’ultimo nel mirino del Napoli. L’offerta fatta alla Samp è importante 10 milioni di euro piu l’intero cartellino di Giovinco e Almiron per un totale di 22 milioni di euro. Con le quotazioni di Ranieri per la panchina cambiano anche gli scenari di mercato, è per questo che sembra affievolire l’interessamento per Diego, adesso corteggiato anche dal Bayern. Conte non vorrebbe un trequartista ma due ali capaci di dar il cambio di passo alla manovra e un centrale dai piedi buoni da affiancare a Sissoko. Per gli esterni si pensa al solito Silva ed a Ribery, per il ruolo di centrale si era ipotizzato uno scambio tra Tiago e Thiago Motta con il Genoa con conguaglio a favore di quest’ultimi. Per la difesa preso Cannavaro, si lavora per trovare delle alternative a Mellberg e Molinaro, Conte vorrebbe recuperare Zebina ma gli infortoni degli ultimi tempi sono da valutare a sinistra potrebbe esser preso Moretti di ritorno dal Valencia.

  • Le parole di Ibra cambiano le strategie di mercato di Mourinho e dell’Inter

    Le parole di Ibra cambiano le strategie di mercato di Mourinho e dell’Inter

    cassanoSembra infatti che dietro il malcontento di Ibra ci sia una maxi offerta della Liga e sopratutto del Barcellona che vorrebbe inserire lo svedese nel suo meraviglioso trio d’attacco per valorizzare ancor di piu se è possibile le triangolazioni ad alta velocità dei giocolieri blaugrana. L’ipotesi possibile è uno scambio tra Eto’o ed Ibra piu un conguaglio sui 40-45 milioni a favore dei nerazzurri, il cartellino del camerunese è in scadenza nel 2010 e per questo il Barcellona non può speculare tantissimo sulla sua cessione. Il conguaglio verrebbe utilizzato per arrivare al Principe Milito, il bomber di Preziosi sembra ormai in procinto di trasferimento in nerazzurro che avrebbe in cambio ma solo in prestito Acquafresca e il sogno dell’ultimo momento alimentato anche dalle parole di Mourinho in conferenza stampa porterebbero al Pibe de Bari, Cassano ancora una volta l’altra sera nella semifinale di Coppa Italia ha deliziato la platea di San Siro con giocate geniali ma è stato bravo con le sue gag e il suo straordinario modo di sdrammatizzare a placare un pò gli animi di una partita a momenti molto tesa. Cassano anche lo scorso anno sembrava aver vicino all’Inter per l’ottimo feeling che lo legava a Mancini, adesso anche Mourinho tesse le lodi e la curva nerazzurra dimostra di apprezzare elogiando il barese con uno striscione. Cassano, Ibra, Milito e Balotelli sicuramente creerebbero un bel mix che permetterebbe ai tifosi di dimenticare presto le giocate di Ibra. Per il centrocampo sembra ormai definito il trasferimento di Obi Mikel in nerazzurro ma dal Chelsea potrebbe arrivare Deco, ex giocatore di Mourinho ai tempi del Porto, il trasferimento avverrebbe come parziale contropartita alla cessione del fallimentare Quaresma. Si allontanano invece le ipotesi Aguero, Tevez e Drogba: il Real sembra aver strappato un opzione ai cugini dell’Atletico per il Kun, 50 milioni di euro il costo del “tradimento”. Drogba sembra invece poter rimanere ai Blues dopo l’allontamento dalla panchina di Scolari l’ivoriano è tornato ad esser decisivo e sembra aver ritrovato il feeling con la società e i tifosi. Tevez messo spesso in disparte da Ferguson al Manchester potrebbe non rinnovare e quindi esser ceduto al termine della stagione su di lui come al solito si è fiondato il City.

  • Trapattoni beffa l’Italia:gli azzurri pareggiano 1-1 con l’Irlanda

    Trapattoni beffa l’Italia:gli azzurri pareggiano 1-1 con l’Irlanda

    A Bari gli azzurri pareggiano 1-1 contro l’Irlanda di Trapattoni che torna in Italia da ex della sfida. Prima della partita cori e striscioni pro Cassano che è stato lasciato a casa dal ct della Nazionale Marcello Lippi. Dopo il 2-0 di sabato scorso al Montenegro,  Lippi si affida a Pazzini come punta centrale affiancato da Iaquinta e Pepe sugli esterni con Pirlo a ridosso del tridente offensivo. Unica novità  è rappresentata dall’inserimento di Brighi in mezzo al campo a dar man forte al suo compagno di club De Rossi.
    Esultanza azzurraTrapattoni manda in campo un’Irlanda schierata con un 4-4-2 classico e Robbie Keane in avanti pronto a sfondare la difesa italiana.
    Prima del fischio d’inizio minuto di raccoglimento in memoria dell’ex presidente della federazione irlandese scomparso pochi giorni fa, e per le vittime della tragedia accaduta in Costa d’Avorio.
    Non c’è nemmeno il tempo di iniziare che l’arbitro Stark espelle Pazzini al 3′ reo di aver colpito con una gomitata, mentre cercava di staccare di testa, il difensore  del Manchester United O’Shea.
    L’Italia, sebbene con un uomo in meno, reagisce e al 10′ passa in vantaggio con Iaquinta che, servito da Grosso, gira in rete di sinistro beffando il portiere irlandese Given. Per l’attaccante della Juventus questo è il secondo gol in maglia azzurra.
    Il “Trap” non vuole sfigurare contro la sua Italia e al 22′ effettua la prima sostituzione della gara togliendo un centrocampista, Keogh, per un attaccante, Folan.
    Al 31′ Irlanda pericolosa con Andrews che, su un cross dalla destra, calcia di sinistro ma la sua conclusione viene deviata in angolo.
    Due minuti più tardi è Pepe ad avere la palla del raddoppio: Grosso crossa sul secondo palo, l’attaccante dell’Udinese arriva in spaccata ma la sfera colpisce solo l’esterno della rete.
    L’ultima occasione del primo tempo è dell’Irlanda al 41′ con un tiro dal limite dell’area di Hunt ma Buffon con un grande intervento si rifugia in corner.
    Nell’intervallo Lippi manda in campo Palombo che prende il posto di Pirlo dando più quantità al centrocampo azzurro e al 55′ fuori Pepe per Dossena.
    Gli uomini di Trapattoni reclamano un rigore al 56′: Hunt anticipa Buffon che poi gli impedisce di arrivare sulla sfera con una scivolata al limite della regolarità ma l’arbitro fa proseguire.
    La stanchezza della nazionale italiana, per l’inferiorità numerica, comincia a farsi sentire e gli ospiti provano ad alzare i ritmi della gara.
    Al 75′ rigore sospetto a favore dell’Italia per una trattenuta ai danni di Chiellini ma il direttore di gara è in serata no e non concede il tiro dal dischetto.
    Dieci minuti dopo Iaquinta fugge via ai difensori irlandesi e crossa in mezzo per Dossena che viene anticipato al momento del tiro dall’intervento di Dunne.
    Gli azzurri, negli ultimi minuti, vengono letteralmente schiacciati nella propria area di rigore. Prima ci mette una pezza il portierone della Nazionale Buffon su staffilata di Kilbane, poi non può nulla su Keane che firma il pareggio da distanza ravvicinata, ad un minuto dal termine del tempo regolamentare, su una disattenzione della difesa italiana: Given rilancia lungo, colpo di testa di Folan tra 3 difensori azzurri e sinistro vincente dell’attaccante del Tottenham.
    L’Italia è allo sbando e l’Irlanda ci crede e va vicinissima al colpaccio in due occasioni: Hunt fa la sponda per Whelan che calcia con il mancino ma Zambrotta mette in angolo, poi destro al volo di Keane che manda la palla alta di pochissimo.
    Dopo 5′ di recupero fischio finale: Trapattoni beffa L’Italia e strappa un pareggio fondamentale per la corsa alla qualificazione ai Mondiali del 2010. Gli uomini di Lippi mantengono la leadership nel gruppo 8 con 14 punti seguiti proprio dall’Irlanda a due lunghezze di distanza. Prossimo impegno per la Nazionale il 5 settembre in Georgia.

    Tabellino

    ITALIA (4-2-1-3): Buffon; Zambrotta, Cannavaro, Chiellini, Grosso; De Rossi, Brighi; Pirlo (dal 1′ s.t. Palombo); Pepe (dal 9′ s.t. Dossena), Pazzini, Iaquinta (dal 45′ s.t. Rossi). (Amelia, Gamberini, Motta, Quagliarella). All. Lippi.
    IRLANDA (4-4-2): Given; McShane, O’Shea, Dunne, Kilbane; Keogh (dal 22′ p.t. Folan), Whelan, Andrews (dall’8′ s.t. Gibson), Hunt; Doyle (dal 18′ s.t. N. Hunt), Keane. (Kiely, Foley, Kelly, Miller). All. Trapattoni.
    Arbitro: Stark (Ger)
    Marcatori: 10′ Iaquinta, 89′ Keane (I)
    Note: spettatori 41.000 circa, incasso 803.000 euro.
    Ammoniti: Grosso, McShane, Iaquinta, De Rossi. Espulsi: Pazzini.
    Recupero: 1′ p.t. 3′ s.t.

  • Nazionale: Cassano ancora snobbato!

    Nazionale: Cassano ancora snobbato!

    Lippi non sceglie il sostituto dell’infortunato Di Natale

    cassano1Mercoledi a Bari contro l’Eire la nazionale ha un ottima possibilità per chiudere il discorso qualificazione. Certo che ci sarà da lottare perchè il Trap non ci regalerà niente, l’occasione è propizia però per andare a meno cinque gli irlandesi e andare con piu tranquillità a giocare al Crock Park di Dublino. Rispetto alla partita con il Montenegro, Lippi annuncia qualche modifica: il Pazzo dopo il primo gol in azzurro ha ottime chance di partire titolare per sfruttare la sua attuale vena realizzativa e il formidabile stato di forma. In mezzo al campo possibile che Brighi prenda il posto di Palombo. Molti si aspettavano che per sostituire Di Natale Lippi effettuasse una nuova convocazione, e manco a dirlo il prescelto per stampa, tifosi e critica era il Pibe de Bari, ma il ct ha deciso di non convocare nessuno al posto dello sfortunato udinese.

  • Tre indizi fanno una prova: Cassano è in orbita Juve

    Tre indizi fanno una prova: Cassano è in orbita Juve

    Buffon, Del Piero e Cobolli Gigli aprono all’arrivo del Pibe de Bari

    cassanoL’obiettivo è far diventare Cassano un giocatore bianconero nella prossima stagione. Ancora non c’è nulla di scritto ma dalla Torino bianconera ci sono stati tanti tentativi di approccio ed aperture dai giocatori piu rappresentativi della vecchia Signora. Alla Juve c’è il difficile compito di trovare un sostituto di Nedved,ma  alla società cosi come a Ranieri è chiaro che è impossibile trovar un clone del ceco e che si dovrà sostituire con un nuovo modulo e con un giocatore che dia alla Juve quello che mancherà nel post Nedved ma con altre carattesistiche. Il nuovo Cassano, quello che incoraggia i compagni e dà l’esempio di grande disciplina con la maglia blucerchiata;”non possiamo non seguire Cassano” queste sono le parole del presidente Cobolli Gigli, quando gli si fanno domande sul barese. Dello stesso parere è anche il capitano bianconero che confessa di poter coesistere insieme a Cassano e se lo dice lui c’è da crederci. L’arrivo del barese potrebbe togliere infatti spazio proprio al capitano se Ranieri volesse continuare a giocare con il 4-4-2. Entusiasta per il possibile arrivo del Pibe de Bari, è anche il portierone bianconero Buffon: dal ritiro azzurro  ha esaltato lo sviluppo caratteriale di Cassano rispetto al passato e la sua maturazione che lo fa esser leader e trascinatore nella Samp. Anche Chiellini si dimostra contento di un suo possibile arrivo, anche se obiettivamente dice che comporterebbe un cambio di modulo e  bisognerebbe lavorarci tanto. Seguiremo i nuovi sviluppi della trattative ma è certo che Cassano meriti una big per esser ammirato anche nella Champions

  • Sven Goran Eriksson: anche per lui “una questione Cassano”

    Sven Goran Eriksson: anche per lui “una questione Cassano”

    sven1Come Lippi anche Sven Goran Eriksson è costretto a fare i conti con le critiche ricevute per il mancato impiego di un calciatore.
    Lippi deve fare i conti con la “questione Cassano“, Eriksson invece con uno dei giocatori messicani più creativi, Naelson.
    Le critiche al tecnico della nazionale Messicana sono piovute in seguito al mancato impiego sabato contro il Costa Rica, per le qualificazioni ai mondiali del 2010, scelta questa che ha letteralmente sconcertato i messicani.