Tag: antonio cassano

  • Serie A: Atalanta-Sampdoria. Probabili formazioni e live streaming

    PROBABILI FORMAZIONI
    Atalanta (4-4-1-1): Consigli; Garics, Talamonti, Manfredini, Bellini; Padoin, Barreto, Guarente, Ceravolo; Doni; Acquafresca. A disposizione: Coppola, Peluso, Pellegrino, Valdes, Radovanovic, Caserta, Tiribocchi. All.: Gregucci.

    Sampdoria (4-4-2): Castellazzi; Stankevicius, Gastaldello, M. Rossi, Zauri; Semioli, Palombo, Tissone, Mannini; Pazzini, Cassano. A disposizione: Fiorillo, Lucchini, Padalino, Ziegler, Poli, Franceschini, Bellucci. All.: Del Neri

    Potrai vedere l’incontro a partire dalle ore 15:00 direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale dell’evento: canale 1, canale 2 , canale 3

  • Qualificazioni Sud Africa 2010: Georgia-Italia. Iaquinta, Marchionni e Criscito le novità di Lippi

    Qualificazioni Sud Africa 2010: Georgia-Italia. Iaquinta, Marchionni e Criscito le novità di Lippi

    Marcello LippiLippi abbandona gli esperimenti e schiera un Italia piu prudente per cercare di non riaprire il discorso qualificazione che ci vede in vantaggio sull’Irlanda del Trap di un punto e di una partita. La trasferta in Georgia sarà ricche di insidie per gli azzurri, che giocaranno in un clima incandescente e contro una vecchia conoscenza Hector Cuper. L’ex interista le proverà tutte per far uno sgarbo agli azzurri e per l’occasione recupererà il milanista Kaladze.

    Lippi schiera un 4-4-2 abbottonato con Criscito favorito a Grosso come esterno sinistro, centrocampo con Pirlo e Palombo sugli esterni Camoranesi dirottato a sinistra e la novità Marchionni a destra, attacco con Giuseppe Rossi e Iaquinta preferito a Gilardino per lo straordinario momento di forma

    Probabili formazioni di Georgia-Italia:
    GEORGIA (4-4-2): Lomaia; Kashia, Kaladze, Lobianidze, Khizanishvili; Kenia, Khmaladze, Seturidze, Kobiashvili; Dvalishvili, Merebashvili. Allenatore: Cuper
    ITALIA (4-4-2): Buffon; Zambrotta, Cannavaro, Chiellini, Criscito (Grosso); Camoranesi, Pirlo, Palombo, Marchionni; Rossi, Iaquinta. Allenatore: Lippi
    ARBITRO: Borski (Polonia).

  • Moggi analizza le questioni “calde” della serie A: Cassano e Spalletti e anticipa novità su Calciopoli

    Moggi analizza le questioni “calde” della serie A: Cassano e Spalletti e anticipa novità su Calciopoli

    luciano moggiAnche Luciano Moggi interviene dai microfoni di radio KissKiss sulle vicente scottanti della Serie A appena iniziata: i due eventi clou della settimana sono le inaspettate dimissioni di Spalletti e la mancata convocazione di Cassano da parte di Marcello Lippi. Moggi dimostra ancora una volta di non aver peli sulla lingua e di saper interpretare ancora bene  i messaggi che manda il misterioso mondo del calcio. Sulla telenovela Lippi-Cassano l’ex dg della Juventus ipotizza (un ipotesi di Moggi vale una certezza! vero?) la mancanza di feeling tra il talento di Bari ed una parte importante della spogliatoio e una sua convocazione potrebbe incrinare lo spirito di un gruppo coeso cosi come dimostrato a Germania 2006. Questa eventualità, venuta piu volte a galla in passato ma mai confermata cambierebbe la posizione di Lippi facendolo diventare il paladino per la salvaguardia del gruppo.

    Sulle dimissioni di Spalletti:”Nell’aria c’era già qualcosa di strano, poi in Roma-Juve i giallorossi sono stati inguardabili. Mexes è stato ridicolo sul secondo gol di Diego. Ranieri è un buon allenatore, l’unica bella cosa di questa storia è che il nuovo tecnico dei romani ha coronato il suo sogno”.

    E nel finale arriva la stoccata di Moggi, prendendo spunto dagli 8 juventini in nazionale replica:“forse non ero cosi scarso, ma sono l’unico responsabile di Calciopoli, un evento studiato ad arte ma presto ci saranno piacevoli novità”

  • Liscio&Sbalascio: fatti e misfatti della seconda giornata di serie A

    Torna la rubrica settimanale “Liscio & Sbalascio” per la seconda giornata di campionato e cominciamo subito ad analizzare i fatti che abbiamo apprezzato e quelli che invece non ci sono piaciuti.
    Da dove iniziare se non dal primo derby della stagione 2009/2010? E’ per questoche analizziamo subito Milan-Inter senza chiederci troppo quale delle due squadre promuoviamo. Dopo aver avuto conferma (senza bisogno a dire il vero) che l’Inter è una squadra completa, promuoviamo senza dubbio Sneijder che, a due giorni dall’arrivo a Milano, ha subito conquistato e convinto il suo pubblico (ma permetteteci di dire che l’impresa non è risultata troppo ardua); Milito si conferma il fuoriclasse della scorsa stagione al Genoa e Eto’o dimostra di essersi ambientato nel migliore dei modi. Insomma ci sarebbe da spendere una parola un pò per tutti.

    Passiamo all’altra partita importante in programma in questa giornata di campionato e scusate se oggi ci sentiamo di esaltare Diego, il giocatore che ha cambiato volto alla Juventus. Diego imposta, Diego punta e davanti al portiere la mette dentro. E’ vero che il primo goal nasce da un errore di Cassetti ma solo un fuoriclasse riesce e infilare il portiere dalla sinistra di esterno destro.

    Parliamo ancora una volta di Cassano e la sua risposta a Lippi per la mancata convocazione? No saremmo ripetitivi e allora preferiamo far rientrare tra i lisci la prima doppietta di Quagliarella davanti al suo pubblico del San Paolo.
    Promuoviamo anche le 3 squadre che affiancano la Juve in vetta in classifica, ovvero Sampdoria, Genoa e Lazio.

    Analizziamo ora lo Sbalascio della seconda giornata e con cosa potremmo iniziare? Certamente con il Milan. Dopo aver decantato il trionfo dell’Inter, passiamo ad analizzarne invece la rovina dei cugini milanesi. Potremmo iniziare col dire che il Milan non è una squadra competitiva quest’anno, è carente in alcuni reparti, manca di un vero leader capace di guidare la squadra. Gattuso ha dato dimostrazione di non esserlo, inguaiando i suoi compagni (già in evidente stato di confusione)con quel fallo inutile scaturito da nervi a fior di pelle che non ha saputo controllare. Ma scusate tanto se nella situazione che ha visto protagonista Ringhio ci sentiamo di dare il 50% della colpa anche a Leonardo e chi si trovava in panchina. Il numero 8 Rossonero chiede il cambio al 36′ ed è uscito (o si è fatto cacciare) quasi al 39′. Perchè? Semplicemente perchè Seedorf dalla panchina non era pronto a entrare. E allora permetteteci di avere da ridire sull’atteggiamento poco serio e professionale dei giocatori (e di chi lo ha permesso) che in panchina indossavano la maglia d’allenamento e non la maglia della divisa da gioco.
    Perdere un derby in casa per 4-0 non è facile da digerire come invece ha voluto far credere Silvio Berlusconi che, al termine della partita, non si è detto preoccupato perchè “in fondo sono solo 4 pappine”…..
    La Roma è la delusione di quest’avvio campionato con 0 punti (dopo la prova con Genoa e Juve, dirette avversarie nel proseguo del campionato) e peggior difesa finora con 6 goal al passivo.

    Per un momento abbandoniamo il calcio giocato e menzioniamo in questa categoria anche (ripetiamolo) l’ennesima esclusione di Cassano nella lista dei convocati per la Nazionale.
    Altro Sbalascio che vogliamo menzionare è il solito giochino mediatico a cui ci ha abituati Mourinho che, nel pre-derby, in risposta a un Cobolli Gigli che dichiarava apertamente di sperare in una vittoria rossonera risponde: “Se vince la Juve o la Roma invece per me non cambia niente l’unica cosa che mi preoccupa è che il campionato finisce all’ultima giornata con Milan-Juventus”. E noi già alla seconda di campionato siamo stanchi dei suoi trucchetti!

    Secondo voi qual è il “Liscio & Sbalascio” di questa settimana?

  • Italia: Lippi esclude ancora Cassano. Unica novità Marchionni

    Italia: Lippi esclude ancora Cassano. Unica novità Marchionni

    Marcello LippiIl ct della Nazionale Marcello Lippi ha convocato 23 giocatori in vista del doppio impegno contro Georgia (sabato 5 settembre a Tbilisi) e Bulgaria (mercoledì 9 settembre a Torino) valide per le qualficazioni ai prossimi Mondiali di Sud Africa 2010.
    Nella lista, come era prevedibile, non figura il nome di Antonio Cassano mentre il volto nuovo è il laterale di centrocampo della Fiorentina Marco Marchionni. Confermati invece Criscito e Marchisio dopo il buon debutto nella gara contro la Svizzera.

    Questi i 23 convocati:

    • PORTIERI

    Gigi Buffon (Juventus), Morgan De Sanctis (Napoli), Federico Marchetti (Cagliari)

    • DIFENSORI

    Fabio Cannavaro (Juventus), Giorgio Chiellini (Juventus), Domenico Criscito (Genoa), Fabio Grosso (Lione), Nicola Legrottaglie (Juventus), Davide Santon (Inter), Gianluca Zambrotta (Milan)

    • CENTROCAMPISTI

    Mauro German Camoranesi (Juventus), Gaetano D’Agostino (Udinese), Daniele De Rossi (Roma), Marco Marchionni (Fiorentina), Claudio Marchisio (Juventus), Angelo Palombo (Sampdoria), Simone Pepe (Udinese), Andrea Pirlo (Milan)

    • ATTACCANTI

    Antonio Di Natale (Udinese), Alberto Gilardino (Fiorentina), Vincenzo Iaquinta (Juventus), Fabio Quagliarella (Napoli), Giuseppe Rossi (Villarreal)

    I convocati dovranno trovarsi lunedì entro le ore 24.00 presso il Centro tecnico federale di Coverciano a Firenze. Martedì 1 settembre alle ore 10.30 la Nazionale sosterrà la prima seduta di allenamento.

  • Cassano show anche in conferenza stampa: ” se avessi la testa di Palombo potrei giocarmela con tutti”

    Cassano show anche in conferenza stampa: ” se avessi la testa di Palombo potrei giocarmela con tutti”

    cassanoSono l’unico che è stato in grado di mettere d’accordo Mourinho e Lippi: nessuno dei due mi vuole…”. Il Cassano-show, in onda a Genova a due giorni dall’inizio del campionato, spazia dalla Nazionale al mercato, passando per il suo rapporto con Delneri e qualche frecciata al Genoa. Il barese non nasconde l’amarezza per non essere più nel giro azzurro: “Ho dato la mia disponibilità a fare qualunque cosa. Non so perché Lippi non mi chiami“.

    Ecco, punto per punto, i principali passaggi della conferenza stampa di Fantantonio:

    • Io, la Nazionale, Totti

    “Il mio rapporto con la Nazionale e’ sempre uguale, ho dato e sempre daro’ la mia disponibilita’, mi piacerebbe giocare in azzurro ma non e’ una domanda che dovete fare a me, io di piu’ non posso fare. Io accetterei una chiamata pure all’ultimo minuto. Quando gioca la Nazionale ci soffro perche’ vorrei essere li’. Vedremo piu’ in la’ cosa succedera’. Lippi? Con lui non ho problemi. Totti è uno dei 3-4 giocatori piu’ forti con cui abbia mai giocato. Ha dato l’addio alla Nazionale, ora si dice che vuole tornare, decidera’ Lippi. Ma gia’ ho poco spazio io, se torna pure lui siamo a posto…”

    • Il mercato: Eto’o il migliore

    “Ibrahimovic si e’ dimostrato un fenomeno solo in Italia. Per me e’ arrivato l’attaccante piu’ forte del mondo. Eto’o al barcellona ha segnato 120 gol in 4 anni, ha fatto gol decisivi in 2 finali di Champions. Diego mi ha impressionato nella sfida contro il Milan. E’ un grande acquisto, penso che fara’ bene”.

    • La testa di Palombo

    “Io se avessi la testa giusta, se avessi la testa di Palombo me la potrei giocare con tutti, tranne che con Messi. Con Messi no, e’ il dio del calcio… Purtroppo io la testa giusta non ce l’ho: la mia e’ malata, anche se meno malata rispetto al passato”.

    • Io, Del Neri e Mazzarri

    “Sì, nel libro ho scritto che non si capisce quando parla. Era una battuta, chiaramente, anche se comunque quando parla troppo veloce non capiscono nemmeno gli altri. Scherzo, ora con lui ho un buon rapporto. C’eravamo chiariti già prima che venisse alla Sampdoria, avevo avuto occasione di scusarmi con lui per il mio comportamento a Roma perché è una brava persona. Comunque, parlando di allenatori, ne approfitto per ringraziare Mazzarri. Non l’ho mai fatto prima. Se in due anni sono migliorato così tanto e diventato un giocatore migliore è molto merito suo. Lo saluto con affetto”.

    • Il taglio degli ingaggi

    “Abbassare gli ingaggi? E perche’? Io guadagno i soldi che mi merito.Nessuno punta una pistola alla tempia dei presidenti, si firmano i contratti e basta. Io anzi guadagno molto meno di quanto guadagnavo prima, sono felice lo stesso ma nessuno deve abbassare niente”.

    • I “proclami” degli altri

    Dobbiamo fare un buon campionato, dobbiamo stare nella parte sinistra della classifica. Ci sono 6-7 squadre piu’ attrezzate di noi, inutile parlare di un piazzamento. Se poi qualcuno toppa e noi facciamo un campionato perfetto, possiamo migliorare le nostre aspettative. Posso dire che vinciamo la Champions, tanto non la giochiamo d’estate. Sento tanti proclami (la parola reale è un’altra, ndr): c’e’ chi vince lo scudetto, chi vuole arrivare in Champions, chi è sicuro della Uefa. Noi allora che giochiamo a fare? Andiamo direttamente in vacanza.

    • Il gemello Pazzini

    “Giocare con Pazzini? Va bene, è bravo. Diciamo che ha ancora margini di miglioramento. Diciamo anche che è più bello per lui giocare con me”

    • Il Genoa

    “Non mi preoccupo di cosa fa il Genoa, di come va il Genoa. Non me ne frega niente del Genoa, io penso solo alla Sampdoria. Se sento desiderio di rivalsa per i derby persi? Ogni tanto capita che vincano anche i meno forti: da 10 anni non vincevano un derby”

    • Inter campione

    “Posso farli i pronostici? Non si offende nessuno? Per me il campionato lo vince l’Inter, può solo perderlo. E’ tre spanne sopra gli altri. Ma alla prima giornata spero che faccia 0-0 col Bari: dell’Inter sono tifoso, il Bari è nel mio cuore. Speriamo che il texano (Barton, nuovo proprietario, ndr) tiri fuori più soldi di Matarrese. E comunque forza Sampdoria”.
    via:sportmediaset

  • Tim Cup 3° turno: bene Napoli e Sampdoria. Cagliari eliminato dalla Triestina

    Questa sera erano in programma le ultime tre partite del 3° turno della Tim Cup in attesa del recupero del Siena contro il Grosseto rinviato per la contemporanea disputata del Palio.
    Il Napoli finalmente vince e convince al San Paolo nel suggestivo derby campano contro la Salernitana, le reti del tre a zero finale portano la firma di Maggio del Pocho Lavezzi e del nuovo acquisto Hoffer.

    La Sampdoria trascinata dalla coppia d’oro Pazzini Cassano fa la goleada al malcapitato Lecce. 5-1 il risultato finale, con doppiette per i due e gol del capitano Palombo, di Defendi il gol della bandiera. Delude il Cagliari che viene sconfitto per 1-0 dalla Triestina grazie ad un gol nel finale di Sedivec, gli isolani giocano bene e sfiorano il gol in molte occasione ma soffrono l’aggressività dei padroni di casa

  • Inter: salta Hleb, rispuntano i nomi di Cassano e Deco

    Inter: salta Hleb, rispuntano i nomi di Cassano e Deco

    Alexander HlebDopo tanti tira e molla Alexander Hleb ha deciso di rifiutare il trasferimento all’Inter per tornare in Germania ed accasarsi nel suo vecchio club, lo Stoccarda.
    Hleb era rientrato nell’operazione che ha portato a vestire la maglia del Barcellona Zlatan Ibrahimovic, con la formula del prestito e diritto di riscatto a favore dei nerazzurri.
    Ora il club catalano dovrà corrispondere all’Inter altri 4.5 milioni oltre ai 46 già sborsati per l’attaccante svedese.
    Josè Mourinho ha bisogno di un centrocampista che sappia dare qualità in mezzo al campo e sfumato Hleb il club nerazzurro cercherà di riprendere i rapporti con il Chelsea per portare a Milano un vecchio pallino del tecnico portoghese, Deco a lungo inseguito in questa finestra di mercato.
    Altra ipotesi suggestiva si chiama Antonio Cassano, da sempre pupillo del presidente Moratti ma che la dirigenza della Sampdoria ha dichiarato incedibile, almeno per questa stagione. C’è da considerare anche che il talento barese predilige giocare più avanti e non dietro le punte ragion per cui l’affare sembra essere piuttosto complicato.

  • Cassano: è cambiato! Il barese anticipa il ritiro: Lippi convocalo.

    Cassano: è cambiato! Il barese anticipa il ritiro: Lippi convocalo.

    cassanoAntonio Cassano è cambiato, adesso è riuscito a convincere anche i piu critici. Il talento di Bari vecchia idolo dei doriani e di tutto lo spogliatoio blucerchiato ha deciso di esser il vero leader e capitano della nuova Sampdoria targata Del Neri. A differenza della stragrande maggioranza dei suoi colleghi di serie A si è presentato in anticipo agli allenamenti per eseguire delle sedute personalizzate in attesa dell’inizio del ritiro previsto per il 7 Luglio. Cassano è finalmente diventato un uomo ed ha deciso che è ora di iniziare a vincere perchè con il talento è impossibile non esser un vincente: la sua prima vittoria sarà quella di convincere il ct Marcello Lippi a dargli fiducia in vista del mondiali in Sud Africa nel 2010 e l’Italia alla luce della magra figura nella Confederations Cup ha un tremendo bisogno di lui.

  • Confederations Cup: Santon l’unico volto nuovo

    Mentre a Coverciano si lavora per l’amichevole contro l’Irlanda del Nord, il commissario tecnico Marcello Lippi ha diramanto i convocati per la Cofederations Cup in Sud Africa, una sorta di antipasto in vista del Mondiale del prossimo anno. Dei presenti a Coverciano solo 9 sono i promossi: Legrottaglie, Grosso, Gattuso, De Sanctis, Gamberini, Rossi, Palombo, Montolivo, Dossena. L’unico volto nuovo sarà quello dell’interista Santon che avrà il numero 2 e partirà titolare sulla fascia destra anche nella partita contro l’Irlanda del Nord, bocciatura per il neo juventino D’Agostino e per l’ariete della Sampdoria Pazzini. Il ct però ha voluto precisare che gli esclusi di oggi possono sempre tornare a far parte del team per il prossimo Mondiale mandando un segnale di speranza a tutti i giovani impegnati nell’amichevole di sabato, ma nello stesso tempo ha escluso eventuali sorprese e ripescaggi, quindi ci dovremo abituare all’idea del prossimo mondiale senza Cassano.

    • Ecco la lista dei convocati:

    PORTIERI: Amelia (Palermo), Buffon (Juventus), De Sanctis (Galatasaray).
    DIFENSORI: Cannavaro (Juventus), Chiellini (Juventus), Dossena (Liverpool), Gamberini (Fiorentina), Grosso (Lione), Legrottaglie (Juventus), Santon (Inter), Zambrotta (Milan).
    CENTROCAMPISTI: Camoranesi (Juventus), De Rossi (Roma), Gattuso (Milan), Montolivo (Fiorentina), Palombo (Sampdoria), Pirlo (Milan).
    ATTACCANTI: Gilardino (Fiorentina), Iaquinta (Juventus), Pepe (Udinese), Quagliarella (Napoli), Rossi (Villarreal), Toni (Bayern Monaco).