Vuoi vedere che è l’annata giusta? La Reggina prima soffre poi esce fuori alla grande conquistando tre punti preziosi sul campo del Livorno dell’ex Novellino. Breda senza Bonazzoli e Campagnacci lancia dal primo minuto Ceravolo irrobustendo il centrocampo con l’inserimento di Barillà e il consequenziale arretramento di Missiroli. Novellino deve far a meno di bomber Dionisi e decide di affidarsi a Paulinho in attacco. L’avvio è tutto di marca locale con D’Alessandro costretto a sventare un gol sulla linea dopo appena un minuto e Marino eroe di giornata neutralizzando il rigore di Paulinho. La Reggina esce però alla distanza tagliando in due il Livorno con le ripartenze, in avvio di ripresa Missiroli lancia nello spazio Ceravolo, l’attaccante vince lo sprint e sigla il vantaggio. Barillà e Rizzato sbagliano il gol della sicurezza ma a chiudere la partita ci pensa il baby Ragusa finalizzando al meglio un altra giocata super di Missiroli.
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Livorno-Reggina 0-2. Pagelle e video highlights
LIVORNO-REGGINA 0-2 48? Ceravolo (R); 80? Ragusa (R) LIVORNO 4-1-4-1: Mazzoni 5,5, Perticone 5,5, Bernardini 5, Miglionico 5(76? Rampi sv), Lambrughi 6, Schiattarella (61? Barone 6), Luci 6,5, Genevier 6,5, Belingheri 6(50? Dell’Agnello 6), Piccolo 5, Paulinho 4,5. A disposizione: Bardi, Filkor, Bigazzi, Salviato. Allenatore: Novellino. REGGINA (3-4-1-2): P. Marino 7; Adejo 6, Emerson 6, A.Marino 6,5, D’Alessandro 6,5, Rizzo 6, N.Viola 7 (77? De Rose dv), Barillà 6 (84? Castiglia 6), Rizzato 6,5, Missiroli 7,5, Ceravolo 7 (67? Ragusa7). A disposizione: Kovacsik, Cosenza, Colombo, A.Viola. Allenatore: Breda. Note: 8? Marino para un rigore a Paulinho Arbitro: Giancola Ammoniti: D’Alessandro, Barillà (R); Genevier (L) [jwplayer config=”180s” mediaid=”100429″]Missiroli e Ragusa | © Gabriele Maltinti/Getty Images -
Reggina avvio shock, l’Empoli risorge. Video
Il Monday Night di serie B regala emozioni e gol a grappoli. La Reggina di Breda cercava un ulteriore conferma al Castellani di Empoli ma ha subito, almeno inizialmente, la rabbia agonistica e la determinazione dell’undici di Aglietti ritrovandosi sotto di due reti dopo appena otto minuti.
Il tecnico azzurro era ieri sera chiamato alla prova del nove per tenersi stretta la panchina e i suoi ragazzi lo hanno “salvato” con un avvio super che denota però ancora una volta la scarsa tneuta difensiva dei calabresi. Dopo appena 4′ Saponara si avventa come un falco sulla ribattuta di Kovacsik trovando il vantaggio. Appena 3 minuti più tardi è Signorelli ad inventarsi il raddoppio con tiro da oltre il 20 metri. Sotto di due reti la Reggina non sbanda e diventa pericolosa grazie alle individualità di Rizzato, Ceravolo e Missiroli. Breda inserisce anche Barilà per Rizzo garantendo maggiore spinta sugli esterni e più giocatori a sostegno della coppia d’attacco. I calabresi si scontrano però con un ottimo Pelagotti, ma anche con qualche imprecisione di troppo sotto rete. Ad inizio ripresa è il capocannoniere Tavano a trovare la rete del tris che dovrebbe chiudere i giochi, ma la Reggina non molla mai e si rifà sotto con le reti di Missiroli e Ragusa sfiorando poi il pari in diverse occasioni. L’Empoli muove la classifica ma il finale thrilling è più di un campanello d’allarme. La Reggina paga una difesa troppo disattenta e le zero reti di capitan Bonazzoli. [jwplayer config=”240s” mediaid=”97964″]Missiroli e Stovini © Gabriele Maltinti/Getty Images