Tag: andy roddick

  • Avanti Schiavone, stop Brianti. Federer a fatica, ok Djokovic ed Henin

    Avanti Schiavone, stop Brianti. Federer a fatica, ok Djokovic ed Henin

    Francesca Schiavone prosegue il suo cammino all’ Open Australiano rischiando molto però, contro la canadese Rebecca Marino battuta in tre combattuti set (6-3 5-7 9-7). Fuori invece,l’ altra italiana in campo Alberta Brianti, sconfitta in tre set (6-1 4-6 6-2) dalla slovacca Dominika Cibulkova.

    Il match della leonessa sembrava assolutamente in discesa con la milanese che, incamerato il primo set, è arrivata sul 5-4 nel secondo a servire per il match. Qui si è spenta la luce per la Schiavone che perde il servizio ed il set in un amen e con la canadese che rinfrancata dall’ inaspettato regalo, inizia a giocare anche bene. Tuttavia il coraggio ed il cuore non mancano alla Schiavone che dimostra di aver fatto il definitivo salto di qualità mettendosi pazientemente a soffrire punto dopo punto e portando a casa alla fine il match che sarebbe stato perso da molti suoi colleghi tennisti italiani, mai veramente capaci di soffrire in campo.

    Tra i big match insidioso per lo svizzero Roger Federer opposto al francese Simon con l’ ex n. 1 costretto al quinto set dopo aver vinto i primi due parziali in maniera molto netta. Tuttavia Federer riesce a tenere la concentrazione giusta, strappando il servizio decisivo al francese nel corso del quinto game del set decisivo chiudendo alla fine per 6-3. Avanzano il ceco Berdych e l’ americano Roddick rispettivamente contro il tedesco Philipp Kohlschreiber e del russo Igor Kunitsyn. Il serbo Djokovic supera Dodig in 4 set come Monfils nei confronti di Gil. Tra le donne avanzano Caroline Wozniacki che lascia un solo game a Vania King, bene Justine Henin contro la numero uno inglese Elena Baltacha e Maria Sharapova che ha avuto la meglio sulla francese Virginie Razzano, mentre Venus Williams inciampa nel tie break del primo set contro la ceca Sandra Zahlavova prima di regolarla per 6-4 al terzo.

  • Masters Londra, sorteggiati i tabelloni.

    Masters Londra, sorteggiati i tabelloni.

    Sono stati effettuati gli accoppiamenti per il Masters finale di Londra, dove scenderanno in campo, i migliori otto giocatori al mondo dal 21 al 28 novembre nell’ ultimo torneo stagionale.

    Urna non benevola per Roger Federer, il campione elvetico dovrà vedersela con lo scozzese Andy Murray, con lo svedese Robin Soderling e con la mina vagante rappresentata dalla spagnolo David Ferrer. Rafael Nadal dovrà invece vedersela con il serbo Nole Djokovic, con il ceco Thomas Berdych e con l’ americano Andy Roddick.

    Da questi accoppiamenti si potrebbe profilare una semifinale tra Federer e Murray e tra Nadal e Djokovic, ma mentre per quest’ ultimi due, l’ ipotesi sembra essere molto vicina alla realtà, visto la condizione non certo brillante mostrata nell’ ultimo periodo sia da Berdych che da Roddick, non è certo scontata quella tra Federer e Murray. Infatti l’ elvetico e si, in un buon momento di forma,viste le ultime vittorie a Basilea e Stoccolma, ma dovrà sicuramente lottare molto per avere la meglio su un Soderling in formissima e vittorioso all’ ultimo Masters a Bercy, mentre per quanto riguarda Murray, lo scozzese è sempre un incognita e ha dimostrato di soffrire sia il servizio di Soderling che il ritmo da fondo campo di Ferrer.

  • U.S. Open: Bene Schiavone e Pennetta. Ok Roddick, Hewitt  out.

    U.S. Open: Bene Schiavone e Pennetta. Ok Roddick, Hewitt out.

    Prima giornata della 130ª edizione dell’Open degli Stati Uniti, aperta per l’Italia con un bilancio di 4 vittorie e 3 sconfitte. La prima a passare il turno è stata Francesca Schiavone. La campionessa del Roland Garros, numero 7 del mondo, ha avuto vita facile contro la giapponese Ayumi Morita, demolita da un pesantissimo 6-1 6-0 che lascia spazio a pochi commenti. Adesso la leonessa incontrerà al secondo turno la connazionale  Maria Elena Camerin, che ha battuto per 6-4 6-0 l’australiana Sophie Ferguson. L’ altro derby azzurro è andato alla romagnola Sara Errani che ha battuto per 7-6 7-5 Tathiana Garbin. La veneta ha mancato due set point sul 5-4 del primo set, poi ha perso il tie break per 7 punti a 4 rimanendo in partita fino al 5 pari del secondo quando la Errani ha piazzato il colpo del k.o. Ora la Errani giocherà al secondo turno contro la russa Alisa Kleybanova, testa di serie numero 28 e vittoriosa oggi sulla svedese Johanna Larsson per 7-6 6-2.

    L’ultima azzurra di giornata a passare il turno è stata Flavia Pennetta che difende il brillante quarto di finale raggiunto lo scorso anno grazie alla vittoria capolavoro su Vera Zvonareva. La brindisina ha impiegato appena 51 minuti per superare per 6-2 6-1 Irina Falconi, statunitense di 20 anni nata in Ecuador ma di chiare origini italiane. Flavia attende ora al secondo turno l’ungherese Agnes Szavay che ha spazzato via per 6-0 6-2 la ceca Sandra Zahlavova

    Niente da fare invece per Roberta Vinci e Alberta Brianti. La piccola Vinci, sul centrale, ha raccolto cinque game contro l’impossibile Venus Williams. L’azzurra ha retto alla grande l’impatto recuperando il break di svantaggio iniziale che aveva mandato Venus avanti 4-1. Ma una volta perduto il primo set per 6-4 la Vinci è naufragata subendo il 6-1 conclusivo. Ha lottato invece per quasi 2 ore e mezza Alberta Brianti, superata per 7-5 al terzo dalla francese Pauline Parmentier.

    La statunitense Melanie Oudin ha aperto le danze sul centrale battendo per 6-3 6-0 la qualificata ucraina Olga Savchuk. Poi è stata la volta della campionessa uscente, la belga Kim Clijsters, che ha sofferto un po’ più del previsto per avere ragione dell’ungherese Greta Arn. Dopo l’agevole 6-0 iniziale, Kim va sotto prima 4-1 e poi 5-3. Serve per rimanere nel set e poi opera il contro break spolverando le righe laterali del campo per il 7-5 conclusivo. E dopo Kim è toccato a Andy Roddick, numero 9 del mondo e del tabellone. Lo statunitense, che ha vinto questo torneo nel 2003 annullando un match point in semifinale a Nalbandian, ha concesso appena 7 game al francese Stephane Robert giocando complessivamente bene (8 ace, 68% di prime, 80% dei punti vinti sulla prima e un solo break subito con 33 discese a rete condite da 21 punti). Sull’Armstrong esordio positivo per Nikolay Davydenko che ha superato per 6-4 6-1 6-3 lo statunitense Michael Russell. Bene anche Elena Dementieva, che ha lasciato 3 game alla bielorussa Olga Govortsova. Male invece Dinara Safina che ha infilato l’ennesima delusione dell’anno perdendo per 6-3 6-4 dalla slovacca Daniela Hantuchova. Ha sofferto invece per quasi 4 ore Robin Soderling per portare a casa il match contro il tedesco Andreas Haider Maurer. Dopo aver vinto i primi due set per 7-5 6-3, Soderling si è disunito perdendo malamente il tie break del terzo set per 7-2 e il quarto set per 7-5. Ma nonostante l’enormità di errori gratuiti (74) e doppi falli (13), lo svedese si è tirato fuori dalla fossa andando subito avanti un break nel quinto e mantenendolo fino al 6-4 conclusivo. Fuori a sorpresa l’australiano Lleyton Hewitt, superato 6-1 al quinto dal francese Paul Henri Mathieu incapace di chiudere al terzo dopo aver vinto i primi due set. Tutto facile infine per Roger Federer contro il mancino argentino Brian Dabul. Lo svizzero ha vinto per 6-1 6-4 6-2 in 93 minuti di gioco mettendo a segno 18 ace senza mai perdere la battuta (una sola palla break annullata nel primo game dell’incontro). Per lo svizzero è stata la 16esima vittoria in notturna qui a Flushing Meadows in 16 partite disputate (la 14esima su 14 nell’Arthur Ashe Stadium).

  • Wimbledon: Roddick saluta Londra, bene Federer e Nadal. Alla Cljisters il derby belga

    Prima grande sorpresa sull’ erba londinese, Andy Roddick, tre volte finalista qui a Wimbledon (2004, 2005 e 2009), è stato sconfitto per 4-6 7-6 7-6 6-7 9-7 dal cinese di Taipei Yen Hsun Lu, numero 82 del mondo e primo rappresentante del suo Paese a raggiungere i quarti in uno slam.

    Nei quarti Lu sfiderà il serbo Novak Djokovic che ha avuto bisogno di quattro set per eliminare l’australiano Lleyton Hewitt (7-5 6-4 3-6 6-4). Giornata tranquilla invece per Roger Federer che supera facilmente in tre set (6-3 6-2 6-3) e in appena 84 minuti di gioco l’austriaco Jurgen Melzer. Federer ha perso il servizio una sola volta (nel quinto game del primo set) e poi ha amministrato con sapiente maestria inserendo il pilota automatico e viaggiando al 60% delle proprie possibilità. Per lo svizzero è stata la 203esima vittoria nei tornei dello slam, le stesse che aveva ottenuto in tutta la carriera Pete Sampras.

    Nei quarti Federer affronterà il ceco Tomas Berdych, testa di serie n° 12, che ha battuto per 4-6 7-6 7-5 6-3 il tedesco Daniel Brands, n° 98 del ranking e per questo il più debole tra i qualificati agli ottavi. Nella parte bassa invece tutto regolare per i due favoriti Rafael Nadal e Andy Murray. Lo spagnolo, pur rimanendo in campo per oltre due ore, ha lasciato appena otto game al transalpino Paul Henri Mathieu. Lo spagnolo, in buone condizioni, ha commesso appena 9 errori gratuiti servendo complessivamente bene senza mai cedere la battuta. Murray ha faticato leggermente di più per superare in tre set (7-5 6-3 6-4) lo statunitense Sam Querrey, non troppo brillante al servizio e poco incisivo dal fondo. Nadal nei quarti è atteso da Robin Soderling che ha avuto bisogno di cinque set per scrollarsi di dosso lo spagnolo David Ferrer, primo giocatore capace di strappare la battuta a Soderling nel corso del torneo. Lo svedese ha ceduto la seconda e la quarta frazione prima di riemergere al quinto dimostrando carattere e personalità. Per Murray invece ci sarà Jo Wilfried Tsonga che ha vinto il derby transalpino su Julien Benneteau (6-1 6-4 3-6 6-1).

    Intanto nel femminile Kim Clijsters ha vinto il derby con Justine Henin (2-6 6-2 6-3). Entrambe hanno servito al 60%, ma Justine ha raccolto appena il 44% di punti con la seconda di servizio contro il 59% di Kim che vola ai quarti di finale dove ad attenderla c’è Vera Zvonareva, che ha approfittato del ritiro di Jelena Jankovic sul 6-1 3-0 per un problema alla schiena. Bene anche Venus Williams (6-4 7-6) che però è costretta a giocare il tie break del secondo set per avere ragione dell’australiana Jarmila Groth, incapace di tenere il servizio quando è andata a servire per il set sia sul 5-4 che sul 6-5 del secondo set.

    Ai quarti Venus avrà la bulgara Pironkova che contro pronostico ha fatto fuori la finalista del 2007, la francese Marion Bartoli, superata con un doppio 6-4. Avanti anche la cinese Na Li (6-3 6-3 alla polacca Agnieszka Radwanska) e la ceca Petra Kvitova che ha passeggiato sulla danese Caroline Wozniacki, terza testa di serie del torneo (6-2 6-0 il punteggio). A completare il programma femminile la sfida tra Serena Williams e Maria Sharapova, che ha visto prevalere la numero uno del mondo per 7-6 6-4.

    Questa la composizione dei quarti di finale femminili: Serena Williams-Na Li, Petra Kvitova-Kaia Kanepi, Kim Clijsters-Vera Zvonareva e Venus Williams-Tsvetana Pironkova.

  • Wimbledon: I Big non steccano. Henin vs Cljisters agli ottavi

    Torna a vincere in tre set re Roger Federer che supera per 6-2 6-4 6-2 il francese Arnaud Clement. Lo svizzero ha concesso una solo palla break in tutto l’incontro senza mai perdere il servizio e commettendo appena 11 errori gratuiti. Negli ottavi Federer affronterà il mancino austriaco Jurgen Melzer, semifinalista al Roland Garros, che ha fatto fuori in quattro set (4-6 6-3 6-2 6-4) lo spagnolo Feliciano Lopez.

    Il serbo Novak Djokovic approda agli ottavi di finale superando per 6-1 6-4 6-4 il terraiolo spagnolo Albert Montanes. Ottima la prova di Nole sicuro al servizio sia con la prima palla che con la seconda. Si conclude la favola dell’ americano Isner che dopo aver battuto Mahut nel match più lungo della storia del tennis, non ha opposto nessuna resistenza contro De Bakker per 6-0 6-3 6-2 in appena 74 minuti di gioco.

    Nessuna sorpresa nel tabellone femminile dove le due belghe Justine Henin e Kim Clijsters s’ incontreranno agli ottavi di finale. Justine ha liquidato per 6-1 6-4 la russa Nadia Petrova, Kim invece ha vinto con un doppio 6-3 sull’ altra russa Maria Kirilenko. La serba Jankovic ha battuto per 6-0 6-3 l’ucraina Alonda Bondarenko impiegando appena 14 minuti per assicurarsi il primo set e ora troverà la russa Vera Zvonareva che ha dato 6-4 6-2 alla belga Wickmayer. Bene anche la finalista del 2007, la francese Marion Bartoli, che ha vinto per 6-3 6-4 sull’ungherse Greta Arn.

    Ecco i match dei tre italiani rimasti in gara: Flavia Pennetta affronterà da favorita la ceca Klara Zakopalova, consapevole che nel suo settore di tabellone ci sarà dopo la vincente della sfida tra Alexandra Dulgheru e Kaia Kanepi. Sara Errani invece ha un compito proibitivo contro la polacca Agnieszka Radwanska. Nel maschile il ligure Fabio Fognini sfida con buone chance il transalpino Julien Benneteau.

  • Wimbledon: Federer non convince. Bene Djokovic e Venus Williams

    Wimbledon: Federer non convince. Bene Djokovic e Venus Williams

    Nella giornata storica del match più lungo di sempre, quello ancora in corso tra Isner e Mahut, tutti gli incontri sono ovviamente passati inosservati.

    Federer è riuscito questa volta a non farsi trascinare al 5° ma comunque ha regalato ancora un set per strada al serbo Ilija Bozoliac. Lo svizzero ha vinto il primo set per 6-3, poi ha perso il secondo al tie break cedendolo malamente per 7 punti a 4. Nel terzo si è ripreso un po’ ma nel quarto si è nuovamente distratto rischiando il tie break (lo svizzero ha mancato due palle break sull’1-1 e altre due sul 2-2). Qui è stato avanti un mini break, lo ha perso chiudendo comunque al primo match point utile quando Bozoljac ha commesso un errore di rovescio. Sicuramente sono segnali poco incoraggianti quelli lanciati dallo svizzero che al terzo turno Federer giocherà contro il francese Arnaud Clement che ha superato in quattro set l’australiano Peter Luczak.

    Prosegue il torneo anche Andy Roddick, che come Federer lascia per strada un set. Lo statunitense perde il primo contro Michael Llodra, poi si rimette in linea rispondendo bene e chiudendo al tie break del quarto per 7 punti a 2. Bene Novak Djokovic che ha eliminato in tre set lo statunitense Taylor Dent che con 148 miglia orarie (238 kmh) ha stabilito il nuovo record di velocità del servizio a Wimbledon (il precedente era di Roddick con 146).

    Tra le donne Venus Williams ha lasciato appena 4 game alla russa Ekaterina Makarova, 5 invece ne ha concessi Kim Clijsters a Karolina Sprem. Più sofferte invece le prove di Justine Henin e di Jelena Jankovic. La belga ha sofferto nel secondo il recupero della modesta tedesca Kristina Barrois (6-3 7-5) mentre la serba ha dovuto ricorrere al terzo per avere ragione dalla canadese Aleksandra Wozniak (4-6 6-2 6-4).

    Questi gli accoppiamenti dei 7 italiani in gara: Fabio Fognini contro Michael Russell, Andreas Seppi contro Tobias Kamke, Sara Errani contro Arantxa Parra Santonja, Alberta Brianti contro Agnieszka Radwanska, Roberta Vinci contro Anastasia Pavlyuchenkova, Flavia Pennetta contro Monica Nicolescu e Romina Oprandi contro Alexandra Dulgheru.

  • Roland Garros: Avanti Nadal e Djokovic, Roddick Out. Bene Serena Williams.

    Prosegue senza particolari difficoltà, il cammino do Rafa Nadal agli Open di francia, il maiorchino che ha superato in 2 ore e 28 minuti  Lleyton Hewitt (6-3 6-4 6-3). Negli ottavi Nadal affronterà il brasiliano Thomaz Bellucci che non ha avuto particolari problemi a superare il croato d’ Italia Ivan Ljubicic.

    La prima testa di serie importante, nel tabellone maschile a lasciare Parigi è la n. 6, e cioè quella di Andy Roddick. L’ americano, che aveva avuto già delle difficoltà nei precedenti match, si è arreso al russo n. 114 mondiale, Teimuraz Gabashvili in tre set (6-4 6-4 6-2). Agli ottavi Gabashvili affronterà l’austriaco Jurgen Melzer che contro pronostico ha fatto fuori in tre set lo spagnolo David Ferrer (6-4 6-0 7-6). Bene anche il Serbo Novak djovovic che ha avuto la meglio nei confronti del rumeno Victor Hanescu conquistando gli ottavi del Roland Garros. 6-3 3-6 6-3 6-2 il punteggio che ha premiato in 2 ore e mezza di match un Djokovic convincente nonostante il secondo set concesso all’avversario.

    Tra le donne ha rischiato, la più piccola delle sorelle Williams. Serena che aveva davanti la russa Anastasia Pavlyuchenkova, dopo aver vinto il primo set per 6-1, è stata colta da un leggero malore causato da un giramento di testa. Sullo 0-5 del secondo set si è fatta misurare la febbre ed ha ingerito due pasticche per recuperare le forze. La russa ha tenuto il set per 6-1 ma poi Serena, giocando quasi da ferma ma commettendo pochissimi errori, ha raddrizzato il match ed a piccoli passi è arrivata al 6-2 conclusivo che la promuove agli ottavi dove l’attende l’israeliana Shahar Peer che ha battuto per 7-6 6-2 la francese Marion Bartoli. Il match più atteso della giornata, quello tra Maria Sharapova e Justine Henin, è stato sospeso per oscurità su una situazione di un set per parte. La vincente di questa sfida affronterà negli ottavi l’australiana Samantha Stosur che ha battuto in due set la russa Anastasia Pivovarova. Ha anticipato il buio la serba Jelena Jankovic che ha avuto la meglio, in un match molto serrato, sull’ucraina Alona Bondarenko per 6-4 7-6. Negli ottavi la Jenkovic affronterà la slovacca Daniela Hantuchova.

    Attesa per gli incontri delle nostre due azzurre, Flavia pennette e Francesca Schiavone che, se dovessero battere rispettivamente la danese Caroline Wozniacki e la russa Maria Kirilenko, le due italiane si affronterebbero nei quarti per una storica semifinale tutta italiana.

  • Roland Garros: Italia avanti tutta, Fognini e Schiavone al terzo turno

    Grandissima prova, soprattutto caratteriale per Fabio Fognini, il n.92 del ranking Atp è riuscito a battere il più quotato,  sicuramente più forte e soprattutto padrone di casa Gael Monfils n. 15 mondiale, per 9-7 al quinto set. Stupenda la prova del ligure che è riuscito a non pensare ai tre match point falliti il giorno precedente prima dell’ interruzione per oscurità. Ottima la prova anche di Francesca Schiavone, la leonessa ha avuto la meglio nei confronti dell’ australiana Ferguson in due set con un doppio 6-2.

    Negli altri incontri, c’è da segnalare la sconfitta della serba Ana Ivanovic, campionessa qui nel 2008, ma oggi  battuta con un netto 6-3 6-0 dalla russa Alisa Kleybanova. Nel maschile Andy Roddick lascia per strada un set ma vince agevolmente per 6-2 al quarto contro lo sloveno Blaz Kavcic. Andy Murray vince in quattro set su Juan Ignacio Chela, Elena Dementieva ha battuto per 6-2 7-6 la spagnola Anabel Medina Garrigues, Justine Henin è avanti 6-3 3-2 contro Klara Zakopalova, Maria Sharapova è avanti 6-3 2-2 su Kirsten Flipkens, fuori invece Agnieszka Radwanska, battuta 7-5 6-3 da Yaroslava Shvedova, e anche Vera Zvonareva, superata con un doppio 6-4 da Anastasia Rodionova.

    Ricordiamo che sono ancora altri tre azzurri, Andreas Seppi , Potito Starace e tra le donne Flavia Pennetta. L’altoatesino giocherà contro il tedesco Philipp Kohlschreiber, il campano con lo statunitense Robby Ginepri. Flavia Pennetta invece sfiderà la slovena Polona Hercog per accedere agli ottavi.

  • Sony Ericsson Open: Clijsters raggiunge la Williams in finale. Berdych continua a sognare

    Kim Clijsters vince il derby con Justine Henin (6-2, 6-7(3), 7-6(6)) e vola in finale dove incontrerà Venus Williams a contenderle il “Sony Ericsson Open”, torneo Wta “Premier Mandatory” dotato di un montepremi di quattro milioni e mezzo di dollari in corso sui campi in cemento di Miami, in Florida.

    Thomas Berdych e Robin Soderling completano il tabellone maschile reggiungendo la semifinale del Master 1000 di Miami. Berdych, giustiziere di Federer agli ottavi, ha replicato l’impresa battendo in rimonta per 4-6, 7-6(5), 6-4 lo spagnolo Fernando Ferdasco (n. 10). Lo svedese Soderling, quinto favorito del seeding, ha invece battuto per 6-1, 6-4 il russo Mikhail Youzhny (n. 13). Berdych – Soderling e Roddick – Nadal sono le semifinali per un Master 1000 che si preannuncia entusiasmante.

  • Masters Series, Indian Wells: Trionfo di Ljubicic, battuto Roddick. Tra le donne vince la Jankovic

    Masters Series, Indian Wells: Trionfo di Ljubicic, battuto Roddick. Tra le donne vince la Jankovic

    Ivan Ljubicic conquista il più importante titolo della carriera vincendo con pieno merito la finale del Masters 1000 di Indian Wells battendo Andy Roddick, in 2 ore e 8 minuti di gioco per 7-6 7-6. Il croato ha rischiato di perdere il primo set quando sul 4-5 ha annullato un set point a Roddick, per poi avere la meglio al tie break, dominandolo per 7 punti a 3.  Ljubo è riuscito a non perdere mai il servizio nonostante abbia offerto numerose palle break al suo avversario. Nel secondo set l’ americano ha alzato il suo livello di gioco mettendo nuovamente in difficoltà il croato quando sul 4 pari ha avuto due palle break che lo avrebbero mandato a servire per il set. Ma Ljubicic, come in tutti i momenti di difficoltà avuti nel torneo, riesce ad uscirne aggrappandosi al servizio che alla fine gli ha fruttato ben 21 ace in appena 12 turni di battuta e consentendogli di raggiungere di nuovo il tie break. Qui Roddick è andato sotto 2-6, ha salvato 3 match point ma si è dovuto arrendere al quarto. Decimo titolo della carriera per Ljubicic e decisamente il più importante arrivato a 31 anni, compiuti proprio poco giorni fà.

    Tra le donne successo di Jelena Jankovic. La serba, 25 anni compiuti da poco, ha vinto il primo Masters 1000 della stagione battendo nella finale del torneo di Indian Wells, la danese Caroline Wozniacki per 6-2 6-4 in appena 84 minuti di gioco. La sfida non ha avuto storia, Jelena ha dominato in tutte le fasi di gioco e dopo aver vinto in scioltezza il set d’apertura per 6-2, ha fatto il break nel primo game della seconda frazione che poi ha mantenuto fino al termine dell’incontro. La Jankovic, pur con 4 doppi falli, ha servito meglio dell’ avversaria ottenendo una percentuale di punti più alta sia con la prima che con la seconda palla. Per la serba si è trattato del primo titolo della stagione e del 12° della carriera.