Tag: andrea poli

  • Didac Vilà è ufficiale e a giugno Poli e Marchetti

    Didac Vilà è ufficiale e a giugno Poli e Marchetti

    Il Milan ha ufficializzato l’arrivo di Didac Vilà, giovane e promettente terzino sinistro proveniente dall’Espanyol costato poco meno di 4 milioni di euro. Il giovane spagnolo dovrebbe esser una alternativa concreta ad Antonini sull’out sinistro nell’attesa del recupero di Zambrotta ma non è escluso che il giocatore possa esser girato al Genoa per l’ennesima compartecipazione con il presidente Preziosi fatta per liberare Criscito.

    Ma se per il mercato invernale il Milan sembra aver concluso i colpi Galliani e Braida stanno pianificando il futuro e per giugno pare abbiano chiuso con Cellino per l’arrivo di Federico Marchetti a giugno. Sempre per l’estate pare che il Milan abbia strappato a Garrone in occasione della partita di Coppa Italia una opzione sul promettente Andrea Poli.

  • Juve, Barzagli e Forlan poi… l’assalto a Poli

    Juve, Barzagli e Forlan poi… l’assalto a Poli

    Stordita da questo inizio del 2011 la Juventus cerca dal mercato nuova linfa ed entusiasmo per riprendere in mano il corso della stagione e non perder il terreno per un posto in Champions League. Tappata la falla attacco con Toni i bianconeri sono alla ricerca di almeno un elemento per reparto per dar alternative a Del Neri per la seconda parte della stagione.

    Pur dovendo fare i conti con il bilancio la famiglia Agnelli pare abbia dato mandato a Marotta per agire sul mercato: il secondo acquisto invernale sarà Andrea Barzagli, il difensore dovrebbe arrivare a parametro zero diventando la prima alternativa a Bonucci e Chiellini come difensore centrale.

    Per il ruolo di seconda punta torna prepotentemente in voga il nome di Diego Forlan pallone d’oro di Sudafrica 2010 ma non più elemento cardine dell’Atletico Madrid. Il bomber potrebbe arrivare senza un eccessivo esborso di denaro rinforzando l’organico ma non appesantendo troppo le casse societarie.

    L’ultimo colpo è quello più difficile da realizzare: Marotta e Paratici vorrebbero soffiare alla Samp il giovanissimo centrocampista Andrea Poli considerato un rincalzo ideale per la mediana ma sopratutto un investimento sicuro per il futuro.

  • Juve su Poli, Sissoko ha le valigie in mano

    Juve su Poli, Sissoko ha le valigie in mano

    A pochi giorni dalla riapertura del mercato, la Juventus ha già delineato le proprie strategie per tentare l’assalto quantomeno alla qualificazione diretta in Champions coltivando sempre la speranza di poter lottare al pari delle favorite per lo scudetto. La coppia Marotta – Paratici sta lavorando alacremente, come è noto già da tempo, per portare un bomber a Torino come inoltre pare certa la partenza di Sissoko, ai ferri corti con il tecnico Del Neri. Il futuro del centrocampista maliano infatti è in Premier League o in Bundesliga dove ci sono diverse squadre tra cui Wolfsburg, Schalke e la sua ex squadra Liverpool pronte a fare un sacrificio economico e assicurarsi le prestazioni della Piovra Nera. La Juve chiede 10 milioni, probabile invece che si chiuda a 8. Le favorite sembrano essere Wolfsburg e Liverpool con le quali i bianconeri hanno un canale preferenziale: con i tedeschi per l’affare estivo Diego e quello possibile Dzeko a fare la strada inversa mentre con gli inglesi Sissoko sarebbe un acconto per il riscatto di Aquilani a giugno fissato già a 15 milioni.

    Per un centrocampista che va un altro che viene: sembra in dirittura d’arrivo infatti la trattativa che porterebbe Andrea Poli in bianconero. Con la Sampdoria, cha sta attraversando un periodo difficile per la nota vicenda Cassano e per il divorzio dal dg Gasparin, i contatti sono stati già avviati da tempo e il giovane scoperto da Paratici e pupillo di Del Neri nella passata stagione dovrebbe essere il vice Aquilani. Si tratta per la comproprietà che si agirerebbe intorno ai 3-4 milioni di euro, cifra che potrebbe diminuire con l’inserimento di una contropartita tecnica come Giandonato.

  • Milan e Inter si contendono Andrea Poli

    Milan e Inter si contendono Andrea Poli

    Il giovane centrocampista della Sampdoria e dell’under 21 Andrea Poli rischia di far scattare un asta tra Milan e Inter per acquisirne le sue prestazioni. Lanciato nel grande calcio da Del Neri nella scorsa stagione Poli è considerato uno dei pilastri della Nazionale futura, mediano moderno riesce ad abbinare le due fasi di gioco con grande qualità e tempismo.

    Milan e Inter hanno intravisto in lui il giocatore ideale per svecchiare i propri organici e allo stesso tempo fornirne un giocatore dal futuro assicurato. Trattare con Garrone come abbiam visto è compito arduo ma Milan e Inter sono disposte a provarci.

    I doriani difficilmente lo faranno partire in questa stagione ma di fronte ad una offerta “irrinunciabile” cederanno il giocatore e per sostituirlo starebbero pesando ad Enzo Maresca svincolato di lusso in cerca di una sistemazione per gennaio.

  • Marco Marin l’ultima idea nerazzurra

    Inspiegabilmente indecisa sul mercato l’Inter tenterà nelle ultime ore di consegnare a Rafa Benitez almeno un rinforzo di qualità per rimpinguare un organico adesso stanco e lontano dalla forma migliore.

    Saltato Mascherano, difficilmente Moratti riuscirà ad arrivare a Bastian Schweinsteiger e Cesc Fabregas per l’esose richieste di Bayern Monaco ma per rinforzare la mediana potrebbe far affidamento ancora sul campionato italiano con le piste Ledesma e Palombo pronte a decollare mentre Inler al momento sembra un’alternativa e Poli un più un colpo di prospettiva.

    Un altro colpo interessante potrebbe esser quello di Marco Marin, ultimo prodotto del Werder Brema messosi in luce durante il doppio match con la Samp in Champions League. Classe ’89 Marin ha nella tecnica e nelle velocità le sue doti migliori ama partire da sinsitra ma all’occorrenza può occupare tutte le posizioni di centrocampo.

    Pare che tra Inter e Werder ci sia da tempo una trattativa per il giocatore e nelle prossime ore ci potrebbe esser il definitivo affondo con Branca pronto a proporre un offerta di 11 milioni di euro.

  • Under 21: D’Amborsio la novità, tornano Ranocchia e Paloschi

    Al pari di Prandelli per la Nazionale maggiore anche Casiraghi dirama la lista dei convocati per il match contro la Danimarca, ultimo test prima del doppio impegno contro Bosnia e Galles, in programma il 3 e il 7 settembre, utili per la qualificazione all’Europeo di categoria.

    La novità assoluta è il giovane difensore del Torino Danilo D’Ambrosio, tante le conferme e due ritorni eccellenti. Tornano a vestire l’azzurro dopo una stagione tribolata da infortuni PAloschi e Ranocchia.

    Di seguito la lista dei convocati:

    Portieri: Vito Mannone (Arsenal), Mattia Perin (Genoa).

    Difensori: Gabriele Angella (Empoli), Lorenzo Ariaudo (Cagliari), Giuseppe Bellusci (Catania), Danilo D’Ambrosio (Torino), Antonio Mazzotta (Pescara), Angelo Obinze Ogbonna (Torino), Andrea Ranocchia (Genoa).

    Centrocampisti: Antonino Barillà (Reggina), Francesco Bolzono (Siena), Lorenzo Crisetig (Inter), Luca Marrone (Juventus), Cristian Pasquato (Juventus), Andrea Poli (Sampdoria), Ezequiel Matias Schelotto (Cesena).

    Attaccanti: Fabio Borini (Chelsea), Federico Macheda (Manchester United), Stefano Okaka (Roma), Alberto Paloschi (Parma).

  • Milan: Van der Vaart il centrocampista per Allegri. Il sogno resta Poli

    Milan: Van der Vaart il centrocampista per Allegri. Il sogno resta Poli

    Massimiliano Allegri rompe gli indugi e prime di salire sull’aereo per Londra dice a chiare lettere di aver bisogno di un centrocampista “universale” per completare l’organico rossonero. L’ex tecnico del Cagliari dimostra di aver idee chiare e pochi peli sulla lingua andando a smuovere un reparto fino al momento mai messo sulla graticola.

    Da Pirlo a Seedorf, da Gattuso ad Ambrosini i centrocampisti per dieci anni hanno portato la croce deliziando in tantissime occasione il caloroso popolo rossonero ma cedendo adesso ai naturali segni del tempo.

    Dare linfa al centrocampo è fondamentale per il Milan sia per variare il gioco e sia per aver una alternativa a Pirlo nella costruzione del gioco. Allegri vorrebbe un giocatore completo, abile sia nella costruzione del gioco che in fase di interdizione e l’identikit porterebbe dritto al giovanissimo Andrea Poli messosi in luce lo scorso anno con la Sampdoria dei miracoli.

    Il profilo è quello giusto, grandi numeri, giovanissimo e con ampi margini di miglioramento. Strapparlo a Garrone sarà difficile e allo stesso tempo dispendioso. L’alternativa concreta sembra esser Van der Vaart, l’olandese è l’ennesimo epurato di lusso del Real Madrid di Florentino Perez e potrebbe rilanciarsi in rossonero.

    Il costo dell’ingaggio non è proibitivo e i buoni rapporti tra le due società potrebbero avallare il prestito con diritto di riscatto nella prossima stagione.

  • Nazionale da rifondare? Ecco i nomi da cui ripartirà Prandelli

    Nazionale da rifondare? Ecco i nomi da cui ripartirà Prandelli

    In Italia c’è voglia di voltar pagine e dimenticare più in fretta possibile l’onta di una disfatta annunciata ma non prevedibile in queste dimensioni. Il dopo Lippi sarà per Prandelli ancora più difficile e per l’ex tecnico viola non ci sarà la pazienza di aspettare la formazione di un nuovo gruppo.

    Il compito di Prandelli non sarà semplice, sostituire i logori campioni del mondo di Lippi in un campionato dove da tanto tempo non vi è un ricambio generaziole in alcuni ruoli cardine sarà davvero un compito arduo. Ma in attesa di capire come vorrà agire il nuovo commissario tecnico e sopratutto il modo in cui la Federazione proverà ad arginare il problema, magari naturalizzando per tempo i giocatore dei vivaii italiani, proviamo a veder da dove potrà ripartire.

    In porta, il rebus è Gigi Buffon, il portierone bianconero dopo tre stagioni di calvario ha deciso di ricorrere all’operazione per debellare finalmente il problema cronico alla schiena. Operazione complicata, sopratutto per un portiere, ma tutta Italia spera di poter ancora fare affidamento sul suo carisma tra i pali. Alle spalle, l’incerto Marchetti del Sudafrica merita un altra possibilità anche se il vero talento sembra Emiliano Viviano.

    La difesa, reparto sotto accusa in Sudafrica, ripartirà da Chiellini e Bonucci e su questo reparto dovrà esser Prandelli a metterci del suo perchè al momento non si vedono giocatori prontissimi all’esperienza azzurra da protagonisti. Indiziati, sugli esterni potrebbero esser Santon, Motta e De Silvestri più la riconferma di Maggio e Criscito, nel ruolo di centrale si spera nella definitiva esplosione di Ranocchia.

    Capitolo centrocampo: Pirlo già ieri ha dato la sua disponibilità per il nuovo corso azzurro, infortuni permettendo sarà ancora il regista rossonero a dettare tempi e movimenti nell’Italia prandelliana ma è d’obligo iniziar a trovare il suo sostituto in ottica Brasile 2014. Del gruppo Lippi dovrebbero esser riconfermati De Rossi, Palombo, Marchisio e Montolivo entrerà nel gruppo il giovane Poli e dall’estero si spera che possa tornare un Aquilani in condizioni fisiche stabili.

    In avanti, scontato che Prandelli si affidi ancora una volta al fido Gilardino. Porte aperta anche per Pazzini (speriamo siano superate le incomprensioni di Firenze), Quagliarella e agli esclusi dell’ultimo momento Borriello e Rossi. A furor di popolo sembrano scontati gli inserimenti in pianta stabile di Mario Balotelli e di Antonio Cassano.

  • Calcio: Top 10 dei migliori talenti italiani under 23

    Il Pallonaro presenta la lista dei 10 migliori talenti italiani Under 23, vale a dire i migliori calciatori nostrani nati a partire dal 1 Gennaio 1987. La palma di Top Player è stata attribuita a SuperMario Balotelli, la punta tutta genio e sregolatezza sia dentro che fuori dal campo che rappresenta la croce e la delizia del popolo interista; ai suoi fianchi nell’ideale podio si posizionano Giuseppe Rossi e Davide Santon ,ossia due punti fermi della Nazionale Azzurra del domani.

    1 Mario Balotelli ( attaccante, classe 1990,Inter). Sin da giovanissimo ha fatto vedere mirabilie sul rettangolo verde esordendo nella stagione 2005/06 in C1 al Lumezzane tra i professionisti, prima di passare nelle giovanili nerazzurre. Sotto la gestione Mancini ha contribuito con gol e giocate d’autore alla conquista di numerosi allori mentre con Mourinho ha un rapporto molto difficile. Se riuscisse a limitare alcuni eccessi caratteriali potrebbe diventare un autentico Big del calcio europeo.

    2 Giuseppe Rossi (attaccante, classe 1987, Villareal). Cresciuto nel Parma, questo italo-americano ha cercato e trovato fortuna fuori dalla Stivale Tricolore prima in Inghilterra (Manchesterd Utd, Newcastle) e poi in Spagna (Villareal). Seconda punta dallo spiccato senso del gol e dai mezzi tecnici da primo della classe: il C.T. Lippi lo ha già inserito nel giro della Nazionale Maggiore nella quale si candida a rivestirne i panni del leader per i prossimi due lustri.

    3 Davide Santon (difensore, classe 1991, Inter). Terzino che gioca indifferentemente tanto a sinistra quanto a destra, è definito il ‘Maldini Nerazzurro’: come il celebre Paolo, infatti, ha esordito giovanissimo si in un top club siain Nazionale ma,, vista la società di appartenenza forse sarebbe più opportuna la definizione di ‘Novello Facchetti’. Predestinato.

    4. Andrea Ranocchia (difensore, classe 1988, Bari). Esordisce giovanissimo nell’Arezzo imponendosi come una delle rivelazioni del campionato di Serie B targato 2006-07. Entrato in orbita Genoa, ha completato il suo iter di maturazione a Bari; attualmente infortunato, pare sia destinato con ogni probabilità a ringiovanire la difesa dell’Inter. Fisico impressionante e senso dell’anticipo sono le sue migliori caratteristiche.

    5 Antonio Candreva (centrocampista, classe 1987, Juventus). Centrocampista in grado di giocare indifferentemente come interno o come esterno nella linea mediana del campo, rende al meglio quando può giostrare come trequartista; ha avuto esperienze inoltre come vertice basso del rombo di centrocampo. Un vero e proprio jolly, insomma, che ha già esordito in Nazionale (Italia-Olanda 0-0 del 14-11-09). Lodigiani,Ternana,Udinese e Livorno le tappe del suo cammino prima di sbarcare nella Torino bianconera.

    6 Leonardo Bonucci (difensore, classe 1987, Bari). Con Ranocchia non solo rappresenta la coppia centrale del Bari e quella rivelazione dell’attuale stagione calcistica ma probabilmente il futuro tandem difensivo della Nazionale (Giorgio Chiellini permettendo). In comproprietà tra Bari e Genoa, ha attirato su di sé le attenzioni di Milan e Juventus: quale di queste due Big si accaparrerà le sue prestazioni?

    7 Sebastian Giovinco (trequartista, classe 1987, Juventus). Per mezzi tecnici ha davvero pochi rivali ma nelle ultime due stagioni tra scarso impiego e problemi fisici sembra aver interrotto la sua ascesa (condizionata anche dalle pessime annate della sua Juventus). Soprannominato la ‘Formica Atomica’, avrebbe bisogno di tornare in provincia dopo l’ottima stagione di Empoli (2007/08 con 6 gol) per trovare spazio con continuità e rinverdire la fama dei ‘piccoletti terribili’..

    8 Alberto Paloschi
    (attaccante, classe 1990, Parma). Esordio con gol dopo diciassette secondi dal suo ingresso in campo con la casacca del Milan, vale a dire che anche lui è un predestinato. Pupillo di Superpippo Inzaghi, ricorda il suo celebre estimatore per opportunismo, senso del gol e per quella caratteristica di giocare sempre e comunque sul filo del fuorigioco. Il futuro è suo.

    9 Salvatore Sirigu (portiere, classe 1987, Palermo). E’ l’uomo delle due isole: nato in Sardegna, si è imposto in Sicilia in quel di Palermo. Condottiero dei rosanero che tra calciatori esperti (Liverani,Miccoli,Simplicio e Bresciano) e giovani dal futuro assicurato (Kjaer,Cavani,Hernandez e Pastore) sogna davvero in grande… Che sia lui il nuovo Buffon?

    10 Robert Acquafresca (attaccante, classe 1987, Genoa). Attaccante davvero spietato, capitalizza al meglio la mole di gioco prodotta dal suo team. Ovunque sia stato (Treviso e Cagliari in particolare) ha lasciato ottimi ricordi. Da tempo si vocifera i di un approdo in un top club, appuntamento per ora rimandato.

    Menzioni per il talentuoso pescarese Marco Verratti (trequartista classe 1992), i doriani Poli e Fiorillo (rispettivamente centrocampista classe 1989 e portiere classe 1990), le punte Marilungo (classe 1989, attualmente in forza al Lecce), Immobile ( classe 1990, Juventus) e Danti (classe 1989,Cosenza)

  • Sampdoria: Marotta blinda Poli e Del Neri

    Sampdoria: Marotta blinda Poli e Del Neri

    La Sampdoria dopo un periodo di calo è tornata sui livelli di inizio campionato imponendosi nelle zone alte della classifica in cerca di un posto in Europa. La stagione entra adesso nel vivo ma il ds Beppe Marotta è costretto ad anticipare le mosse per la prossima stagione per evitare di perdere i suoi pezzi pregiati.

    I doriani, continueranno sotto l’attenta e scrupolosa guida tecnica di Gigi Del Neri. Il tecnico che ha fatto grande il Chievo è in scadenza di contratto a giugno e su di lui sembrava esser piombata la Fiorentina per tutelarsi in caso di divorzio con Prandelli e l’Udinese per il rilancio dei friulani.

    E’ lo stesso tecnico ad annunciare l’ormai imminente accordo per la prossime due stagioni e con lui resterà ancora in blucerchiato Andrea Poli. Il centrocampista dell’under 21 rivelazione dell’attuale stagione ha subito attirato a se gli occhi indiscreti delle big, Inter e Manchester City su tutte ma il giovane centrocampista ha accettato la proposta della Samp e a breve firmerà il rinnovo fino al 2014.

    Resta adesso da vedere quale sarà il futuro di Antonio Cassano, il pupillo del presidente Garrone è sempre in forte disaccordo con il tecnico e non è da escludere che il rinnovo del tecnico potrebbe allontarlo da Genova.